obiettività, il mondo esterno, il non-io . bruno, 646: il moto
sintesi a priori dell'io e del non-io (come termini opposti e insieme identici
] l'io puro crea liberamente il non-io : il che vale quanto dire che
io puro e l'atto libero creatore del non-io son dunque i due principi fondamentali,
logicamente ogni cosa, l'io e il non-io , l'uomo e la natura.
in contrapposizione all'oggetto (definito anche non-io ). bartolomeo da s. c
della creazione libera del... non-io , sono... i due punti
di fichte] è conscio che il non-io è una negazione di sé, qualche cosa
galluppi, 5-64: il 'non-io 'sembra, per la moltitu
ed un divisibile. il 'non-io 'è dunque un 'quantum '
creando: l'io che pone il non-io . -produrre, creare (nelle
rapporto e nel dualismo di io e di non-io , costituiscono il dovere.
che l'io fa un'equazione col non-io in cui sono egualmente produzioni, e
in cui l'io si pone come non-io e non riconosce più la propria soggettività:
caratterizzata da indifferenziazione dell'io e del non-io . b. reymond-rivier, io
sua incapacità di distinguere l'io dal non-io . = comp. dal pref.
di natura, il problema metafisico dei non-io . monetarizzare, tr. econ