in costantinopoli. genovesi, 1-159: noi veggiamo... nelle piante,
medesimi cambiamenti, e declinamenti: ma noi sappiamo, e veggiamo, ch'essi
, i-9-20: il libico mar ver noi la punge [l'etiopia], /
, 260: ma que'fulmini poi / noi veggiam declinare, / e scaricarsi alfine
imitazione di cristo, i-22-6: guai a noi se in tale modo vogliamo declinare alla
di lui, rimase tutta soggetta a noi, declinando allora il quinto secolo di
vivi! d'annunzio, iii-2-1158: con noi rimani, / ché si fa sera
villana perseguite furono le iniurie, a noi fie facile, declinandoci e cedendo alla ira-
alla ira- cundia, mitigare qualunque in noi commosso inimico. tanaglia, 1-194:
la pittura risorta in qualche modo tra noi, mercé la diligenza di cimabue, verso
veduta. baldinucci, 48: noi diciamo digradato a un piano, o ad
mese in questo officio sta, / manderà noi in tal declinazion, / che mai
declinazion, / che mai più alcun di noi risorgerà. leonardo, 1-251: i
appena con quieta coscienza possiamo dissimulare a noi medesime la nostra declinazione. milizia,
le costellazioni della luna / frigida, da noi illuminato; / e certificata avea ciascuna
a luoghi declivi e bassi, e vedendo noi che l'acqua de'fiumi tutta si
i morti in decomposizione / di cui noi ci nutriamo, / vivi, ma preparandoci
intatto il concetto. panzini, ii-210: noi d'ora in avanti coltiveremo le lettere
musa celeste, /... / noi votiamo le fievoli forze del sangue,
morendo molti. castiglione, 189: noi con la nave della mortalità fuggendo n'andiamo
un tempo prezioso e hanno impedito a noi di fare il bene del paese.
stomaco, che non digerisce il cibo e noi distribuisce, non solamente è cagione
passione). campanella, i-52: noi siamo lupi del nostro bene, e
e fretta. papini, ii-1355: noi salpammo nella nostra adolescenza a scoprir contrade
i-304: allo stesso piano, dirimpetto a noi, abitava una vedova sui quarant'anni
, 1-15: né ancora non volemo noi intralasciare il vescovo di cattanea, per
, / aspro e lungo divorzio da noi fanno. aretino, iv-1-30: io nel
di dio / l'han divolgato, e noi messi 'n oblio? -descrivere,
gozzi, 1-113: le prime parole che noi tutti impariamo... ci vengono
quel propio di che al presente favelliamo noi. 2. l'aspetto formale
c. e. gadda, 7-129: noi udiamo invece il toscano serbare con amico
di un soldo e vale come a noi un quattrino. gemelli careri, 2-i-405:
di profitto possono gli stati commercianti con noi ritrarre dagli errori della nostra tariffa.
la lunghezza e parallele fra loro; noi da ora innanzi daremo a questo canale il
portato, andavagli bagnando, o come noi sogliamo dire, docciando quelle parti,
, rivi, gore o fonte, / noi fogna siam nelle chiappe del monte.
-per simil. sacchetti, 178-44: noi ci abbiamo questa nostra usanza di queste
le cose di gusto cadeva contrasto fra noi, perché io a maraviglia tenea la mia
presso i greci. alvaro, 14-14: noi segnavamo i bisogni e le necessità e
fotografico ha assai poco del documento. noi possiamo sfogliare un fascicolo intero di orrori
dello 'mpero, / che fece a noi gran male. varchi, 18-1-394: si
a. f. doni, i-130: noi altri fiorentini siamo cattive doghe da botte
l. frescobaldi, 2-158: innanzi che noi entrassimo nella terra, andammo alla dogana
g. morelli, 424: noi ci recavamo a darli, oltre alle dogane
ottenere per ogni modo possibile, che noi siamo liberi del conducere in su qualunque
giov. cavalcanti, 339: se noi lasciamo tanta impunità passare, e sì
italia un re, / ch'io noi distorni? -causa di dolore,
facendosi gran querimonie per firenze, che noi spendavamo e nulla si faceva, tenendosi
lavan per via prima di giugnere a noi. leopardi, 9-63: me non
in conseguenza non indegni d'essere anco da noi cattolici ammessi. giannone, 1-ii-274:
ultimo fine. bocchelli, 1-ii-538: noi contempliamo in questo caso la pertinace e
giannone, 1-v-465: gli studi che a noi vennero più tardi, furono quelli dell'
: doimè! e'non par che noi vediamo lume; che la nuvola dell'amor
a me fosse dato, / sanza te noi vorria, / amor, viso lucente
28-153: però tu, che per noi volgi la chiave, / deh, volgi
mette se non passi e parole: noi abbiamo a fare voi e io, madonna
pensare, quando riprendiamo altrui, che noi potremo cadere in quelli peccati o in
dolcemente o per forza muove dentro di noi gli affetti. borsieri, conc.,
dal grembo spirate / ponno quel tutto in noi, / che 'l sol, che
dominato in quest'inverno non solo da noi ma ancora nelle latitudini più settentrionali d'europa
le tue lettere. corazzini, 3-56: noi, dolcezza, non lo desteremo /
beni eternali che ne sono promessi e che noi aspettiamo. dante, vita nuova,
moderazione. bibbiena, 14: noi ce ingegneremo, si possibile erit,
ma gustosi; che però, se voi noi sapete, i poeti nostri gli chiamano
; e a quando a quando taluno di noi, come per una volontà di riallacciare
gettato / dietro a'furfanti ciò che noi avevamo. = comp. di dolcionesco
. dante, par., 30-42: noi siamo usciti fore / del maggior corpo
delle cose temporali; e pare a noi, che ci debbiano sempre durare.
il fine della vita sua fu lagrimevole a noi, dolente agli amici. tasso,
i-616: nessun dolente al mondo / da noi fu consolato. -ant. persona sciagurata
la grande dolenza che regna in noi, ci potrebbe mettere a troppa grande
, il qual si dole / con noi per poco e va là coi compagni,
villani, 12-16: e'si dice tra noi fiorentini uno antico proverbio e materiale,
[cristo] sostenne / per far noi consolati, / stimar non si potria,
rugginoso e guastasi. il che manifestamente vediamo noi in questi fagiuoli turcheschi. tramater [
... trovatolo in dolo, che noi credeva, gastigarlo con esilio, senza
alvaro, 7-44: c'è in noi una dose di dolore non sofferto che
mio fiol cossi levare, / io noi porla zamai contar a vui. /.
ci recano,... da noi però dipende il renderle vane ed il
vostri imperadori presso che più dolorosamente a noi, che a voi, perirono.
altra vita, alla quale, o vogliamo noi o no, pur ci conviene andare
ben so che dolorose prede / di noi fa quella ch'a nullo uom perdona,
doloroso, oltre allo esserne commendato da noi, gli faremo donare venticinque ducati.
schiatta, / vie più che a noi mortali il ciel concesse / domabile midollo entro
d'un'opera d'arte smuove entro di noi domande e problemi. pavese, 7-154
d'altra cosa, dimandate, ché noi el faremo voluntieri. guicciardini,
finestre o porte delle case, le quali noi dimandiamo lumi particolari. ariosto, 35-64
che la battaglia me domande, / tra noi la partiremo, 0 male o bene
d'esperia. ugurgieri, i-577: noi pensammo che si fossero partiti e col
, inf. 29-93: « latin siam noi, che tu vedi sì guasti /
« ma tu chi se'che di noi dimandasti? ». pulci, 6-6:
essa. -ohimè! o come farem noi? -non lo so io: e honne
divenni allor gelato e fioco, / noi dimandar, lettor, ch'io non lo
, 720: io non vorrei che noi pigliassimo un granchio, che fussi qualche
to; perocché non si può sapere per noi. cavalca, 9-41: noi per
per noi. cavalca, 9-41: noi per avere la grazia e la gloria di
quell'anime ad una / gridaro a noi: 0 qui è vostro di
, o sole, e ratto a noi ritorna. ariosto, 41-45: se migliore
, e lascerem per sempre / dietro noi queste rive. manzoni, 310: domani
. carducci, 688: rimanti; e noi, dimani, a mezzo il giorno
, /... / ti canteremo noi cipressi i cori / che vanno eterni
finisce col vincere lei, perché noi non siamo di pietra. 4
te: le disgrazie che capitano a noi possono, in un prossimo futuro,
che dolce mia figlia / torna a noi 'l pregio del dorato pomo, / onde
: in petto tira, / per noi, raffrena il generoso vecchio: / non
non è seguran tigra rapace; / noi siamo uomini pure, ed egli è uomo
. g. bentivoglio, 4-327: noi sprezzatori de'più fieri pericoli, noi
: noi sprezzatori de'più fieri pericoli, noi domatori dell'istessa natura e del suo
e quando essi dicevano che era domenica noi contavamo il sabbato. alfieri, i-51
principalmente l'ottava di pasqua, che noi chiamiamo domenica in albis. l. a
comportarsi). pirandello, 5-111: noi due, è vero, adesso ci saluta
pubblico altro che la parte scelta di noi. tutti vanno fuori col domenicale;
spiriti siano; dico quella cosa che noi chiamiamo spiriti, cioè di quelli aerei che
è forza quando volete dimesticare molti di noi [leoni], che voi pigliate de'
che quasi non temono d'essere da noi toccati. leopardi, 960: si
pochi fanno quello stesso giudizio che facciamo noi, dell'amenità e della vaghezza dei
materna. bembo, 2-6: così noi due favelle possediamo altresì, l'una
dimestico. tasso, 11-iii-1080: nondimeno noi ricerchiamo figure riguardevoli e forme nuove e
1-210: la materia, cosa a noi tanto domestica e familiare. nievo,
caso è necessario lo studio fuora di noi, anzi uno studio generale, per
egli è certo in questo de'vermi a noi dimestichi. landolfi, 2-8: nell'
mi partìo, / venendo in verso noi ne vidi un'altra / più dimestica
caposcuola, e il ribera domiciliato tra noi. lanzi, i-270: antonio franchi
cicerone volgar., 1-89: mentre che noi siamo rinchiusi in questa congiunzione del corpo
la parte dominante e superiore in ciascun di noi è divina. bocchelli, 10-44:
tempestoso. parini, 221: auspici noi dall'alto / dominerem su l'opra:
: le altre nazioni dominano ora; noi dominammo un tempo: e se nelle
tirato su e finito lo edilìzio, noi l'abbiamo incominciato, e posato ne
che, immani, dominano sopra di noi. 5. tr. tenere
commossi al tramonto, dominati ormai anche noi dal solenne silenzio. c. e.
). fagiuoli, 1-5-503: a noi, talvolta, dominati dalla passione,
dominatrice. nievo, 1-24: potendo noi considerare la mente dell'inventore come operatrice
disse bruno a buffalmacco: « vogliàngli noi imbolare stanotte quel porco? * disse buffalmacco
«... facciànlo; perché noi faremo noi? e poscia cel goderemo
... facciànlo; perché noi faremo noi? e poscia cel goderemo qui insieme
degli altri apostoli, disse: domeneddio fece noi apostoli vilissimi, e al parere delle
il dito, perché abbiamo gettato da noi cotesto supplizio. e. cecchi, 8-81
egemonia. aretino, ii-209: come noi altri mariti ci lasciamo usurpare la podestà
a lor dimino / potessin dir di noi que'nuovi gianni. -avere al
piglio imperioso dei signori del mondo; noi non siamo domini neppure in casa nostra
stalle, / quando la primavera a noi ritorna, / mossi dal lor nativo e
essaltano. d'annunzio, iii-1-490: noi lo diremo a madonna francesca /.
mai destina / sin- cera gioia a noi, piacer perfetto: / coetaneo al dolor
poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. cassiano volgar., iv-i
il nostro intendimento gli si scoprisse, noi movessero più tosto ad averci sospetti,
unni, che, inondando sopra di noi dalle spagne, non sian bastanti a
portiamo a canto / non ne pigliamo noi possesso in tanto. marino, vii-89
dello staffile si è inviperita contro di noi. = dal nome di elio donato
. c., 16-4-2: larghi donatori noi siamo non per ridomandare grazia, ché
molta paura, fomentarono le discordie fra noi, e il sospetto reciproco, e gli
, e il malanno che ci ha colti noi tutti. verga, 1-382:
serio e antiromantico, quasi fossimo diventati noi i paladini della civiltà e delle tradizioni
delle nostre pistole. ecco, nessuno di noi è ferito. foscolo, iv-309:
pascoli, i-5: il quale tintinnio segreto noi non udiamo distinto nell'età giovanile forse
signor mio esaù, ed egli viene dopo noi. boccaccio, dee., 3-1
ch'elle si sono accorte / che noi vorremmo il dondolo, e vezzose / ci
poi fedel benigna e forte / parturio noi campion, che ne salvoe. angiolieri
diedi, e 'l don fu lecito tra noi. boccaccio, dee., 2-8
. bernardino da siena, 392: noi aviamo a parlare stamane della dilezione e amore
gregorio magno volgar.], 1-30: noi veggiamo che, quando la donna non
/ s'egli è ver che in noi s'annidi / parte miglior che delle membra
e donna di tutte le novelle che noi abbiamo dette. l. bellini, i-97
buona donna che si lasciava amare da noi soldati. -donna cannone: v
, 1-30 (80): chi di noi non aveva pratica di tal donne di
diletti. fazio, iii-6-68: andando, noi vedemmo in piccol cerchio / torreggiar lucca
vita? sogno; ingannevole sogno al quale noi pur diam sì gran prezzo, siccome
si modellano sulla loro borghesia. da noi, si modellano sulla nostra: e
loro specie o altre bestie, ma noi medesimi, che i donni siamo della ragione
de sanctis, ii-15- 481: negavamo noi stessi, la nostra indipendenza ed il
e loro aspetti le stelle donano a noi molti e gran duoni. tasso, 12-659
uscir di pena / è diletto fra noi. -teol. doni dello spirito
. musso, 150: quando noi stessi ci prepariamo a ricevere quel don
sposo. segneri, iii-3-75: e noi, che ci pregiamo di apparir grati fino
2-86: sopra tutto questo, abbiamo con noi quella nobile vergine cammilla, reina della
acconciatura. sassetti, 38: noi siamo qui dreto al senso comune et alla
tanto che qualche donna ha vissuto tra noi non sempre assediata, benché amabile e vezzosa
servo péra. machiavelli, 721: noi vi solavàno ogni sera doppo la compieta andare
albe nasceranno ancora al mondo / dopo di noi! 2. denota inferiorità,
0 pure rinunziarlo. foscolo, xiv-54: noi..., dopo perso somme
or la tua ninfa scorgo e vien da noi. tasso, iv-65: io non
che mai non posa, / io noi dirò, perché poter non spero.
l'4 après tout * gallico, laddove noi, come maniera conclusiva, ci abbiamo
, 3-127: l'oro appresso di noi era tutto forestiero, ma in questo anno
volgar.], 13-8: certamente noi possiamo dire che tutti coloro sieno *
il lungo inveterar nel tenerume / che in noi doppia il servaggio in cui si nasce
. baretti, 2-215: chi di noi ha de'campi, si faccia fare delle
spoglia opima / può bramare in fra noi duce onorato, / che 'l vedersi
di non aver saputo che ciascuno di noi è veramente doppio e composto, perché
/ doppio del nostro almen, vèr noi si addrizza / con grida, urli
sono in proporzione tripla, non possiamo noi dire i solidi essere in sesquialtera proporzione
già, cinque anni sono, che noi avevamo a combattere contra doppia potenzia [
appresso i greci quanto i latini, a noi però non pare semplicemente vero. piccolomini
vita han lunga il doppio più di noi. boccaccio, dee., 2-4 (
dio, quasi come contumaci, e se noi degnare d'udire, in due doppi
, 205: nella gravezza del comune noi fummo subitamente raddoppiati in tre doppi,
anonime / birbe dorate, / che tra noi ronzano / alla giornata / come gli
righi infin delasolre. baruffaldi, i-223: noi vedrem pastorelle a tu per tu,
, i... i e noi godiamo insieme / a bever, a cantar
[luciano], iii-2-148: vi preghiamo noi agrigentini, che siam greci e per
s'ella non l'abbracciava e noi tenea. / -anima bella, disse,
vuoi, dissero gli altri due, che noi staremo insieme. g. e.
. savonarola, 7-i-163: che facciamo noi adunque? che stiamo noi a dormire
che facciamo noi adunque? che stiamo noi a dormire? eccitiamo un poco el fervore
, come abissi imperscrutati, dormono in noi. -persistere, incombere. masuccio
il giorno fuggiamoci quinci più lunge che noi possiamo. pavese, 6-94: parlavamo
dormire, se ne servirebbero contro di noi, -camera da dormire: stanza
verità. d. bartoli, 21-223: noi dormiamo in un profondo letargo di vizi
poeta. mancando allo stil di coloro che noi appelliamo asciutti, secchi, insipidi e
a mezzogiorno. baldini, 7-44: noi usciremo di qui anche questa sera da
: da le cune prime / dormita inerzia noi volenti opprime / genti mal vive.
: forse iddio si darà pensier di noi, e non periremo ».
. ricettario fiorentino, 3-205: noi l'abbiamo dosate [le pillole becchiche
proprio questa la « mescolanza » che noi diciamo che ci piace: sempre, s'
diverse doti e dosi bisognino meglio a tutti noi sue creature uomini e bestie. de
alvaro, 7-44: c'è in noi una dose di dolore non sofferto che ci
/ fu famosa / dacché prima a noi portolla, / là dai gallici confini
facea richiedere volere essere una cosa con noi. noi con belle parole ci levavamo
volere essere una cosa con noi. noi con belle parole ci levavamo da dosso
bencivenni, 4-14: quando quel tentatore noi martella sopra 'l dosso, elli ne
. boccaccio, i-71: qui a noi molto vicina è una città chiamata montorio
quai è dotato il detto paese, per noi non se ne facesse d'alcuna menzione
amico estinto, / e l'estinto con noi. nievo, 496: scorsa
, / o dottasi che '1 popol noi ne cacci? libro di sydrac,
e che le più cose delle quali noi abbiamo speranza ci falliscono e rima- gnonne
quel castrone è morto, / che noi voleamo dottorare uguanno, / e saria
degli orecchi, conforme dicono i libri di noi altri medici e conforme insegnano le dottoresse
quella sùbita conversione più a fondo di noi. g. bassanì, 1-72: -un
mirabil dottrina descrive il modo, come noi pecchiamo e commettiamo alcuno errore. b.
varchi, 8-2-275: bene spesso quello che noi chiamiamo metodi ovvero abiti razionali, si
, 1-535: dico che quelle cose che noi abbiamo acquistate, con quegli studi e
quali sono state date e pervenute a noi dalle scritture e dottrine di grecia. savonarola
alcuno errore; luce, perché allumina noi ne la tenebra de la ignoranza mondana
suoi particolari ammaestramenti, quelli sieno da noi chiaramente d'uno in uno dimostrati.
: non ebbe la divina commedia tra noi altro che pallide imitazioni nella parte dottrinale
« radicali »; voci barbare per noi italiani, espressive di concetti faziosi e
: non pur quel che s'apre a noi di fòre, / le rive e
se ne venne pian piano a dove noi eravamo, per vedere che questo dir volesse
alcun polso e dove possa andare come noi abbiamo, ci sia rimasa altri che noi
noi abbiamo, ci sia rimasa altri che noi. b. cavalcanti, 2-48:
, 2-5 (169): non potremo noi trovar modo che costui si lavasse un
di sé, oltre a quello che di noi fa la gente, è una delle
vi piove. boccaccio, i-28: come noi volessimo pur fuggire, manifesta cosa è
barberino, i-225: ingrato è chi da noi / riceve e va dicendo: e'
/ che già più d'una volta a noi promesso, / e per ragion di
del morto potremmo essere noi: non ci sarebbe differenza, e
questa guisa, / finiàn prima tra noi la lite nostra. segneri, ii -
cielo empireo e il mondo corporale che noi giù vediamo con gli altri cieli e
non solo la gravità delle parole di noi, ma la diversità dei discorsi, debbi
greve morbo. fogazzaro, 7-177: noi accettiamo senza mormorare, noi proseguiamo il
, 7-177: noi accettiamo senza mormorare, noi proseguiamo il cammino del nostro dovere.
trasportato di venir a cenar con noi questa sera. pananti, i-267:
dovere. chiari, guicciardini, vii-7: noi abbiamo preso grandissimo 1-iii-92: dopo pranzo
sismondi, corte., i-15: noi quindi ci crediamo assai meno in dovere
d'una repubblica deve essere un despota; noi e per li tuoi benefici, e
sono tra i soldati dei viniziani, noi saremo perdenti in lombardia contra i francesi;
dove, in qual parte, / da noi fuggendo, hai tu spiegato il volo
per lo male e per le pene che noi ne schifiamo, ma per lo bene
quel carnovale. cattaneo, ii-1-161: noi siamo ben doviziosi di miniere; ma
, i-91: avendo poi il pronome infra noi gli accidenti del nome, salvo il
siano covi di corruzione... noi per esempio quant'è che frequentiamo la
: anche nella più alta ebrezza, noi siamo due, sempre due, separati
suo amore [di exione], e noi non siamo possenti di tanta quantitade,
siamo possenti di tanta quantitade, che noi per forze il potessimo soperchiare.
sì vivamente il fuoco che 'l senso noi discerna per finto. alfieri, i-117:
il primo, e certo fu fra noi / qual bacco, alcid'e epaminonda
, ma con tutto il tempo per noi: ricchezza indecifrabile, ebullizione di chimere
di commendazione l'amore tuo verso di noi, che, essendo fatti nemici, tu
, 3-98: non si esalta come con noi, né eccede di linguaggio.
di nostro signore appassionato, o come noi sogliamo dire un ecce homo, grande
istesso. papi, 3-i-180: ci tratterremmo noi nel presente lume a cui siamo
tale abbondanza, che per non scomparire noi siamo obbligati a trinciarla almeno da duchi
, 3-7: nella quale [scienza] noi stimiamo essere cosa bella escellere. bruno
chi non vede il sole, stolto chi noi conosce, ingrato chi noi ringrazia;
stolto chi noi conosce, ingrato chi noi ringrazia; se tanto è il lume,
che gli occhi della tua eccelsitùdine a noi e a gli altri divoti d'italia benignamente
, / il tuo prospetto è a noi / di fé benigno, di scienza avaro
dal sommo ciel verrà lo eccelso a noi, / e fermerà concilio senza guerra
i francesi hanno preso dagli inglesi. noi poi li abbiamo ricevuti dai nostri vicini
, donna eccentrica': vezzo moderno a noi venuto di fuori con * eccentricità '.
il secondo modo è, che quando noi vediamo gli altrui eccessi, noi pensiamo
quando noi vediamo gli altrui eccessi, noi pensiamo i nostri, per li quali eccedemmo
non tardò molto ad attaccar discorso con noi. -con esagerazione, iperbolicamente.
guastare... così crediamo anche noi, eccettoché leviamo quel * debba '.
. giov. cavalcanti, 7: noi vogliamo fare col legato solenne lega in
. papini, 6-67: ciascuno di noi -eccettuato il santo -è molto indulgente per
voi contentare, vi rispondo che domattina noi tutti insieme al paradiso saremo: ornai
saremo: ornai sanza altre eccezioni da noi fatte questo empiere vedrete. rinaldo degli
. rinaldo degli albizzi, ii-12: perché noi v'abbiamo eletto ambasciadore, insieme con
[crusca]: questa memoria sarà a noi grande eccitamento al bene operare. da
. musso, 69: in noi senza di noi, i buoni pensieri della
musso, 69: in noi senza di noi, i buoni pensieri della salute nostra
per grazia eccitante e preveniente, quando noi siamo distratti nelle cose del mondo.
di frusta, con grida eccitanti, / noi la sproniamo a passare. comisso,
eccelso mandato [l'indipendenza], noi istando, noi sovvenendo, noi minacciando,
l'indipendenza], noi istando, noi sovvenendo, noi minacciando, noi con
, noi istando, noi sovvenendo, noi minacciando, noi con ogni estremo conato
, noi sovvenendo, noi minacciando, noi con ogni estremo conato eccitando...
naturale, acciò che sia tolta da noi la imperfezione, e veniamo a perfezione
la beni- volenza di coloro co'quali noi viviamo. testi, i-245: con
-assol. firenzuola, 539: noi non sappiamo render ragione, perché
al parossismo. giusti, ii-547: noi poveri tribolati di nervi...,
dalla unione degli uomini nella maniera da noi accennata, chiamavasi dai latini 'civitas
ii-v-5: per che manifesto è a noi quelle creature [angeliche] essere in lunghissimo
ecclesia è voce greca, e appo noi significa congregazione, radunanza, concilio, moltitudine
scala del paradiso, 36: attendiamo a noi medesimi, che quando ci chiama a
stivali, e ci stanno i camerieri perché noi vedessimo le « belle guarnacchette » e
malvagitadi; ecco, signore, ragguarda noi, per ciò che siamo tutti il popolo
divisate venisse interamente fatto, che avremmo noi adoperato? niente. 14
ci divide, è sempre quello che in noi e per noi vai meno. de
è sempre quello che in noi e per noi vai meno. de roberto, 618
f. negri, 353: trapposta tra noi e le stelle [la nuvola luminosa
caduca ricchezza. baretti, 1-48: noi abbiamo, malgrado l'universal corruttela,
sustanzia, ma il difetto è in noi altri terreni, che, per l'interposizione
la luna in mezzo di lui e noi, siamo privi de la sua luce e
il cielo s'è chiuso cupamente dietro di noi sino alla linea dell'orizzonte come un
: la pubblica opinione che si ha di noi, è un eco delle nostre azioni
echi. serra, ii-115: ne''trionfi'noi troveremo li echi e i riflessi,
uno scherzo, sulla prossima morte di noi tutte: ma non aveva eco.
fulcis, xl-202: chi più di noi, che abitiamo questa patria, motivo abbiamo
. magalotti, v-107: che sappiamo noi come stian le ruote maggiori, come
vii-121: il danno peggiore che a noi possa fare la filosofia si è quello
di elevarci a contemplazioni nel cui labirinto noi dobbiamo necessariamente perderci. carducci, iii-9-58
e benigno t'eleva lacrimando in servigio di noi, e mostragli le piaghe che per
nel piano elevato; il che tenteremo noi di conseguire con aggressione diversa da quella
uniformi. l. bellini, 5-176: noi possiamo alzare il braccio a qualunque elevazione
che non sappiamo e possiamo ora dir noi. bettinelli, i-i-vii: tra questi pensieri
e gratuita elezione fatta da dio di noi. d'annunzio, v-2-301: agata di
testi, i-41: chiaro è fra noi de l'immortal fenice / il mirabil
chiamati eliciti, cioè procurati da noi. rosmini, x-202: atto
, 10-240: neanche si curarono di noi seduti a un tavolo della vasta gabbia
tocca a essere elisa o, come noi diciamo, mangiata. manni, i-209
inutile della facoltà produttrice ch'è in noi. b. croce, ii-9-233:
: è una pietra, la quale noi altri lapidari appelliamo elitropia, pietra di
138): in quella parte là o'noi volgemo lo cielo, noi la chiamamo
là o'noi volgemo lo cielo, noi la chiamamo occidente, emperciò ch'ella sciende
va sotto; e l'altra parte oposita noi la chiamamo oriente, emperciò ch'ella
sposa... -e se pure noi fosse, io non oserei mai offrir la
di lattuga] per carità con esso noi. rispose il conte: io vi farei
quello che ci disdice potrebbe ancor pregar noi. a. verri [il caffè]
. buommattei, 29: se noi dovessimo scriver il suono d'ogni lettera,
. crescenzi volgar., 2-21: noi vediamo che la pianta posta allato all'elleboro
. bibbia volgar., x-291: noi, che siamo figliuoli del dì,
proprio. pavese, 8-291: da noi l'elocuzione si fa casta e scarna,
sole tocca quello per la sua elongazione, noi abbiamo verno. il conciliatore,
genio della nazione, ma difficile a noi europei. parini, giorno, i-944:
altra si è questa civile della quale noi disputiamo. savonarola, 7-ii-34: el
fatica elucubrato. cattaneo, iii-1-300: noi che consideriamo questo volume come il preludio
si stanno, purtroppo, occupando di noi e della nostra infelice penisola. emanuelli,
quasi sempre eludendo la vana prudenza di noi mortali, mena alla salute e alla pace
pace per quelle medesime vie nelle quali noi temiamo di rovinare. manzoni, pr
, ma bensì quella che venne da noi espressa nella tavola sovrascritta: 4 le esistenze
dai due punti assegnati per le emanazioni noi intenderemo eccitarsi linee non per due superficie
, ogni tanto il vento investiva anche noi di emanazioni solforose, che affaticano il
, iii-24-313: la poesia, per noi,... è pur sempre un'
dante, conv., iv-v-12: se noi consideriamo poi quella per la maggiore adolescenza
infino a cesare primo prencipe sommo, noi troveremo lei [roma] essai- tata
e lesse l'atto di emancipazione che noi non comprendemmo affatto. « siete liberi
e di spavento che possono suscitare, in noi dalla vista debole... le
paleotti, l-n-462: sappiamo bene noi esser state da alcuni non indottamente assignate
, potenziale. gioberti, 2-98: noi dobbiamo rifare a compimento la sintesi dantesca
embroccazioni fatte di cose, le quali noi avemo narrate. libro della cura delle malattie
, 22-68: pubblica emenda farti / noi promettiamo: promettiam con venti / tauri
corretti di fantasia: del quale errore abbiamo noi tenuto in guisa di non cadere,
/ vindici del gran dio che con noi vince, / purga, emenda, castiga
magno volgar.], 19-19: noi dobbiamo dire che quello non vegga i
il giorno 7 di gennaio 1610 di noi cattolici è l'istesso che il dì
i manu- scritti e il non aver noi tratta quest'emendazione da nissun codice.
gli flagelli del signore siano avvenuti a noi, come a servi suoi, per nostra
: siccome un buon sentimento risveglia in noi tutto ciò che vi resta di buono
aria ancora serena / -ma buio per noi, e terrore / e crolli di altane
di altane e di ponti / su noi come giona sepolti / nel ventre della balena
. papi, 3-i-180: ci tratterremmo noi nel presente lume a cui siamo emersi
ad esse. carducci, iii-26-84: a noi, che delle idee generose non sorridiamo
frutti hanno sapore e sugo che a noi non si confà. carducci, iii-7-158:
che tanto importa, quanto appresso di noi sesquialtera, o mezza parte. milizia
più generale di wàli, che appo noi suonerebbe preposto, e si dava anche
de la rota / in ver di noi li piedi e giù la testa. g
, allora la si comincia a veder da noi. marino, vii-412: ha il
benefìcio. alberti, 146: a noi imparando da te sarà emolumento et grazia
dai sogni. foscolo, vii-75: noi dunque, amando le lettere e la
, sia soltanto capace di eccitare in noi quella emozione che chiamasi invidia. alfieri,
volgar., vii-80: o signore, noi abbiamo conosciuto le nostre empietadi e le
, 2-7: fu empio amulio, noi niego, ma non seppe bastevol- mente
scala del paradiso, 19: a noi della esecuzione ed empimento del comandamento e
del comandamento e della vigilia guiderdone a noi da dio dimandi. 3.
/ le tepid'aure d'occidente a noi / riconducono aprii, quando feconda / l'
tua giovenil voglia, / dirò di noi, e 'n prima del maggiore, /
generali, per la povertà loro, crediamo noi che il senato romano facesse, come
cielo empireo e il mondo corporale che noi giù vediamo con gli altri cieli e
due, non siamo conflitto: in noi siamo calma. formiamo di noi l'empireo
in noi siamo calma. formiamo di noi l'empireo che non rota intorno a
... / padre, rivolgi a noi / la benigna virtù degli occhi tuoi
o empirica / (razionale io noi credo) avvi alcun luogo. stigliani
], 5-9: allora certo possiamo noi dire che dentro da loro siano raccolti
è quel dolore che nasce, quando noi vedemo che alcuni, e massima- mente
pari, hanno quei beni che non avemo noi. b. cavalcanti, 2-206
emuntore). stoppani, 303: noi eravamo saliti su per un canalaccio di
più chiaramente, ti sia noto numerar noi tre sorte di musica; l'una naturale
tempo stesso mi veniva evidentemente dimostrato che noi italiani non avendo altro verso che l'
. nomi, 12-88: vorrei che noi facemmo una certa endica / dalla qual
certa endica / dalla qual resultasse a noi qualch'utile. giordani, xiii-12: gli
44: se questo fosse seguito, noi eravamo perduti per fame, e convenianci
la virtù dell'energia, la quale noi possiamo dimandare efficacia, si asseguisce qualunque
.. che in verità ben pochi canti noi conosciamo in tutta la poesia epica i
fogazzaro, 1-138: mi parve che noi due... fossimo chiamati a
rapidità di uno stile energico ed animato noi incontriamo talvolta delle figure gigantesche e de'
. manzoni, 230: lascia tranquilli noi che rei non siamo; / e
: questo [ornamento]... noi ed enfasi e significazione lo nomineremo.
e riguardo. genovesi, i-xxxv: noi enfaticamente volendo nominare il mondo,.
genio della nazione, ma difficile a noi europei. c. gozzi, i-192:
eccessiva vivacità. carducci, iii-27-103: noi italiani moderni, in poesia, sempre
lui sole, / e non da noi né per nostro merto. leonardo, 2-92
vento. cavalca, i-250: giunti noi al fiume, che v'era dilungi
si sparge sopra molta terra e a noi toglie lo chiarore del sole. simintendi,
, v-58: l'enfiata / ira di noi dimostriam con effetto / a chi contrario
essere pertanto in quella medesima oscurità da noi lodata [nei poeti] anche una certa
. diodati [bibbia], 2-200: noi veggiamo ora per ispecchio, in enimma
cosa così in enimma. lei sa che noi altre monache, ci piace di sentir
. gozzi, 1-95: il parlare fra noi all'orecchio sia sbandito sempre. non
e esse. buommaltei, 29: se noi dovessimo scriver il suono d'ogni lettera
: fu inventore dell'enneadecateride, che noi diciamo aureo numero decennovale. baldinucci, 164
rovani, 1 * 915: beveremo anche noi in anticipazione una buona bottiglia d'
di lontano potrà considerare quanti enormi eventi noi avremo veduto, sarà non delle ultime
, 1-68: di questa specie sono tra noi il delitto del 4per il 'in
convenienza col « non ente » (noi potremmo dire all'italiana antica « neente »
quelle menti oltracelesti e divine, che noi, da più chiara e distinta cognizione illustrati
tesi. rosmini, xxii-223: noi dobbiamo primieramente ricorrere alle tre specie d'
« potrebbe ben questa voce essere venuta a noi dal fran- zese 4 ente ',
al nostro esser superstiti alla guerra / da noi tenuta in mortai carne attrita. stuparich
poi di che e perché ne andiam noi sì superbi e gonfi; essendo in diffetto
, sacerdoti, che non volete che noi predichiamo: el nostro principale intento è
predicare, e se non volete che noi predichiamo e che noi diamo l'acqua alle
non volete che noi predichiamo e che noi diamo l'acqua alle pecorelle, entrate
costaricani s'accontentano di lavorare e noi ci staremo contenti dei guadagni che ne
poltrire come grandi di spagna, e noi entreremo al loro posto per fare qualche cosa
, 359: i cieli qua giù tra noi infondono il caldo solamente e non il
purg., 24-100: quando innanzi a noi intrato fue / che gli occhi miei
casa è ben in luogo frequentato; ma noi entreremo per una certa entrata per fianco
di vivere. petrarca, i-1-62: io noi intesi allor, ma or sì fisse
testi fiorentini, 74: qua entro noi lascera'tu. petrarca, 180-3: po
interno. pagliaresi, xliii-168: da noi si partì poi, senza tardare,
tenuto dal sopra enunziato lodovico ii augusto, noi troviamo fra i cortigiani 'adelbertum comitem
verso. ristoro, xxviii-984: noi vedemo li animali avere revolte le reni
bacco dai domati eoi / a seppellir tra noi / toma nel verno fuggitivo i danni
, fonte de gli umori, è dentro noi; questo aria turbolento non è fuori
galileo, 1-1-190: per movimenti eccentrici noi intendiamo quei moti circolari che abbracciano la
pioggia di fuoco punitrice, ottengono da noi quella stima che neghiamo alle anime triste
montesquieu, e fu nuovo epicureismo per noi quell'amore cantato nei versi e nei romanzi
ha talmente ingentilito i costumi, che noi siamo epicurei persino nella virtù. carducci,
: a volte ce la prendiamo con noi stessi quando, sdoppiandoci, ci cogliamo
4-412: fue questo quello die, che noi serviamo per epifania, cioè apparizione e
gente, / o epigoni, fra noi non torna più. oriani, x-7-279:
od un'elegia, non riusciva a noi felicemente, noi la davamo al fuoco
, non riusciva a noi felicemente, noi la davamo al fuoco, essendo certi che
: andrebbe dunque errato chi credesse che noi riponghiamo la critica in un continuo scoppiettar
... / quando natura a noi produr ti vuole, / altro non fa
del libro, il filosofo enuncia verità che noi vorremmo meditate da quanti oggi scambiano l'
gli antichi diede la manna, così a noi fedeli ha data la carne stracciata dalle
: fra l'erbe incerte o incognite a noi s'enumerano da scrittori il bulbo da
la epistola di dio, ministrata da noi e scritta, non con inchiostro,
quasi lettera che la tradizione manda a noi, e perché 4 epistola 'in
per ristampar l'effigie dei grandi trapassati noi non possiamo ricercare le dubbie tracce delle
delle egregie opere fatte, se non che noi consideriamo alle cose future? pulci,
l'immortal suo verso, / ciascun di noi riman, come straniero / a la
ma ieri è stata una terribile epoca per noi costà. foscolo, xvii-262: nella
far conoscere in breve se abbiamo ingegno ancor noi atto a saper tessere ima epopeia.
eterno poeta, costringono al silenzio tutti noi miseri accozzatori di strofe. carducci,
è la proiezione fantastica di quel che noi desideriamo e vogliamo e amiamo in rapporto
. balbo, ii-157: né soli noi, pochi sorviventi di quella generazione,
momento di quella gioia segreta che provavamo noi nascondendo a tutti un nostro piccolo segreto
. a dimari, 2-23: ora noi, per che l'italia non ha tanta
ne sono indegni '... noi potremmo dire * purificare 'e familiarmente
personale, perché qui, sia detto fra noi, c'è molta gente bacata »
il moto de'fluidi eccita ordinariamente in noi, cioè un moto equabile ed uniforme
di beni non mai prima conosciuti da noi, sperati quasi da niuno, e
: tutta quella forza per la quale noi alcuna cosa facciamo o pensiamo, in tutti
, ed equatore / congiurar tutti in noi, di pietà voti. piazzi, 1-25
di catene e molto acceso fervore / noi lasciammo la città equatoriale / verso l'
, cieli continentali, sono diventati per noi selve popolose di nubi. -clima
; sempre calculando a centesime, dove noi procediamo di sessanta in sessanta: poi
importante consiste nel sapere stabilire dentro di noi quell'equilibrio che fa il mondo vasto
figure che restano, son quelle che noi altri possiamo vedere ne la parte meridionale
la linea equinoziale fino al polo antartico a noi altri occulto. p. f.
197: chi parte tardi, come facemmo noi, gli trova [i venti]
, fino al polo artico manifesto a noi altri, qual chiamano tramontana. anguillara
quella proporzione che si può ritrovar fra noi e dio andare imitando la sua bontà.
nome della 'equità 'che intenderemo noi altro se non quel mediatore di dio
, quel ch'era contra di noi, e tolsela del mezzo, lasciando ficcare
offerendo se stesso vittima ed olocausto per noi al padre, pagò il prezzo equivalente
le vostre idee; e cioè che noi e i nostri avversari ci mettiamo d'
del calore che infundono i cieli sopra noi non si parla ora, perché è
. b. segni, 11-167: usiamo noi di trasportare ad altre cose questa lode
giusto. magalotti, 13-43: vogliamo noi dire che questo equissimo giudice intenda di
ti ritrovi e ti rinnovi: / noi ti pensiamo come un'alga, un ciottolo
di cotali altre eleganti lautezze, e noi ti ascolteremo volentieri. aleardi, vi-535:
b. croce, iii-32-358: è in noi, come già in platone e aristotele
9-34: come dice un santo padre, noi non siamo eradica tori delle male cogitazioni
: la prima è commune presso di noi, e nasce per le fosse; è
nasce e porta il frutto anche fra noi felicemente; onde se ne potrebbe introdurre
quale errore apertamente ne manifesta il vedere noi che l'erba gatta produce le fiondi del
maremme con grossa radice, chiamata da noi erba mora. questa è a noi
noi erba mora. questa è a noi in uso per ammazzare il pesce.
costrettiva e di odore grave ed acuto. noi in toscana la chiamiamo erba di santa
quasimodo, 1-41: e come potevamo noi cantare / con il piede straniero sopra il
, 966: questo stesso che noi chiamiamo 1 italiano ', questa mescolanza
dante, purg., 1-124: quando noi fummo là 've la rugiada /
salvini, ii-364: l'aver noi i denti di pecora o di
o di capra, mostra esser noi di natura animali erbivori. val
e non i denti delle mascelle, e noi, senza punto iscal- zargli, leviamo
tornasi di lampedusa, 231: noi ecclesiastici serviamo loro [ai signori
1-90: queste erbuccie stesse, che noi tuttavia sedendo premiamo, e questi fiori
ritrovasi una pietra nel- l'indie da noi chiamata calamita, da platone erculea,
secolo, non sarebbe forse possibile a noi il gittar le basi della filosofia di creazione
desistere dallo sforzo erculeo di voler fare di noi degli esseri felici. -inoppugnabile
vendicatore della morte del padre, avrà noi favorevole nelle battaglie. pulci, 24-151
non so sottrarmi alla idea che qualcosa di noi può o addirittura deve durare.
succedendo a cosmo, e a piero noi, / si ottenne assai nell'avvezzar
se ne veniva quasi ogni dì fra noi. = voce dotta, lat
, 2-161: dunque destino par di noi credenti /... / di bere
magno volgar.], 20-6: noi diciamo padri degli eretici coloro i quali noi
noi diciamo padri degli eretici coloro i quali noi chiamiamo eresiarchi, della cui perversa predicazione
getti, ii-112: [diceva] che noi eravamo della specie degli angeli, la
greca pretta, s'è imbarbarita a noi passando di francia; e n'abbiamo il
eretto in suso / tanto, che noi seguiva la mia luce. caporali, i-47
ma detto / da chi prima di noi uomo si volle. c. e.
entro gli sguardi ci precedi, / noi a te, fraterni, porgiamo il volto
penai servitù, fanno impeto contro di noi. pascoli, i-232: qual dato di
, 3-123: bube è scappato; ma noi lo acchiapperemo. stia certa che lo
te, che sovra il legno / per noi moristi, volgo il fedel core.
ergi la mente. pisacane, iii-63: noi non daremo campo alla rivoluzione di ergere
alla rivoluzione di ergere il capo, noi cercheremo di comprimere ogni elatere dell'animo e
preghiere). boito, 8: noi preghiam -nei vesperi / devoti della sera
gran peso, disse: « beh, noi ce ne andiamo al cinema ».
a. verri, i-247: niuno di noi presume ergersi in maestro. de marchi
certo punto è cominciato ad accadere tra noi un fenomeno che non s'è veduto
per l'aria, voglio che basti a noi per erigergli in buccheri, in recognizione
erinni dalle case / di edipo contra noi. vedete rossa / luce delle sue
xxiii-41: l'eristica è dunque per noi: « l'arte generale del contendere con
quell'arte. labriola, ii-69: noi veramente non sappiamo intendere come, socrate
] col battaglione d'ascari eritrei che noi gli regalammo. 2. letter
, 440: l'eritrodano, il quale noi chiamiamo rubbia, con la quale
bestie l'appetito, / in obbrobrio di noi, per noi si legge, /
, / in obbrobrio di noi, per noi si legge, / quando partinci,
da qual clima sì foresto / venne a noi tuo bello innesto? g. gozzi
ha, se ben questo dentro da noi non diventa così nero e venato come là
trismegisto. sinisgàlli, 6-83: noi possiamo arricchire di sensi il miracolo
. viani, 14-255: dirimpetto a noi c'era la statua di garibaldi con i
modo di comporre romanzi sia successo appresso noi nel luogo delle composizioni eroiche dei greci
] che con uno statile fa girare noi tutti uomini volgari ed eroici come in
vita e perfino dei suffragi fatti per noi dopo la nostra morte. -virtù eroica
comico. tassoni, iv-1-40: noi ancora abbiamo, con la nostra secchia
poemi, che sono sempre opere gravissime, noi sarà alle maschere, che infine null'
statuaria- mente, ma ci lasciano a noi. = voce dotta; cfr
vi è pure un odio santo che noi dobbiamo coltivare in segreto affinché erompa impetuoso
]: 'erotema ', figura da noi detta * interrogazione ', con cui
'lira ', e appresso di noi 'erpice'. spolverini, xxx-1-48: dove
alla natura nella imitazion di quelle cose che noi abbiamo sempre inanzi. = voce
stelle, così erranti, chiamate da noi pianeti, come di quelle che non
che non sono erranti, chiamate da noi * fisse ', trovarono l'astro-
combatterono i numi, è ignota a noi / del nostro re la sorte.
e mal nota a noi medesimi che l'abbiamo concepita. d'
errando. chiabrera, 125: se voi noi mi credete, / deh chiedete /
faggio, / che dei pianeti a noi più prossima erra. aretino, 9-288:
: ché beatitudine è in vertù, e noi la cheremo in visii. fra giordano
i dolci pegni e 'l nido / nativo noi (se 'l creder mio non erra
falso e tessere ignoranti; e perciò noi ci studiamo di ben comprendere il vero
: la donna nostra vergine maria, noi tegnamo ch'ella sia maggiore in cielo;
, i-381: acciò che le cose che noi tratteremo insieme, non erriamo,
gettate in erratica e fortuita giacitura tra noi quelle medesime istituzioni che colà si posarono in
pericolosa. cardarelli, 1109: da noi, non trovando che dei punti d'appoggio
con greca dizione chiamano planete: benché noi diciamo pianeti. =
, / d'umanità la palma a noi rimase. proverbi toscani, 223:
qui di giorni e d'ore / noi distinguiam la danza; / e 'l regolato
te, che sovra il legno / per noi moristi, volgo il fedel core.
conosciuto nostro padre. viveva lontano da noi, laggiù. ci aveva lasciati bambini
che non fosse errore / messo intra noi, ond'io fosse perdente. g.
crede / ch'un'anima sovr'altra in noi s'accenda. garzoni, 1-213:
rapidi. leopardi, 5-37: a noi di lieti / inganni e di felici ombre
alcuno errore; luce, perché allumina noi ne la tenebra de la ignoranza mondana.
campo ecclesiastico grano di fede. multiplichiamolo noi sì, ma non seminiamo zizania d'errore
non fu sì pien, com'ei ver'noi. frezzi, ii-10-96: l'
accade quello errore, come a noi, che dal centro de ron
e con la negligenza con cui noi a volte trattiamo le macchine.
aretino, 9-83: eglino errarono, e noi abbiamo errato; ma coloro che con
volgar., vi-138: non indusse noi in errore lo sottigliamento delli uomini della
e senza alcuno errore dispongono e goveman noi e le nostre cose. boiardo, 2-3-42
all'ipotesi copernicana, quando per beneficio di noi cattolici da più sovrana sapienza non fussimo
. celli, 15-i-86: 'piaggia'chiamiamo noi nella nostra lingua quei luoghi e quegli spazii
a far cosa che non vogliamo fare noi; esortarlo ad affrontare un'impresa ardua
diàvolo è sempre all'erta intorno a noi, ma elias sa combatterlo. -anche
dante, purg., 3-47: noi divenimmo intanto a piè del monte:
cavalli al cielo erti levorsi / che noi potea sì con li occhi seguire.
degli uomini. pascoli, 156: noi, mansueta maria, abbiamo a lungo
ristoro, 1-3-1: veggiamo in che guisa noi possiamo acconciare l'epiciclo, in sul
, ch'egli adoperi meglio, se noi lo dovemo acconciare per erto come per
per traverso;... e se noi lo ponemo per erto, avrà più
: il verbo si è fatto a noi una suave scala e tutta amena. e
tutti insieme congregarvegli acciò che, avendoli noi qui in un luogo raccolti, voi
, valente. alberti, 336: noi uomini non gastigati dalle lettere ma fatti
re e personaggi nuovi, de'quali noi prima né per fama né per istoria avevano
con troppo pasto, / perché cuocer noi può, fuor per la bocca / corrotto
eruttatoli / si consolavan, fitti noi piuoli / per terra qua e là,
nelle prossime discussioni parlamentari, dunque, noi assisteremo a una vera e propria eruzione
diali, inconscie, che si agitano in noi. = pronome neutro ted.
dio fa questo, imperocché richiede che noi con tutto sforzo vi ci disponiamo ed
: sotto di esso [il giudizio a noi sfavorevole], ricercando i movimenti,
del vantaggio di cavarne degl'insegnamenti per noi: ne facciamo de'deliri addirittura;
certo, nel modo di trattarli, noi avremo esagerato. dicevamo loro ch'erano
quali effetti perniziosi e maligni promuovano in noi i pregiudizii. parini, 259: quel
continuate o sieno le allegorie da noi s'adoperano di rado; né queste
. di quella sospirata democrazia, che noi bramiamo ardentemente abbarbicata, consolidata e vegetabile
certo punto, il silenzio è caduto su noi, gravemente. ma tra lui e
in atti e in opere, pesa in noi col peso della bestialità più greve o
esalazione. galileo, 4-2-328: se noi volessimo ancora strumenti più sottili e operazione
cicalare, e stare a bada, / noi abbiamo esalato. 6
5-21: appo i nostri registri troviamo noi, che i mali consigli de'ghibellini d'
delusi abbatterci nella sfiducia e nel disprezzo di noi stessi. oriani, ii-230: la
battesimo di sangue] s'accende in noi lo fuoco dell'amore, e questo appare
per esaltare i giusti / sopra a noi. -tributare onore, adorazione (
, come loro sono esaltati dall'oppressione, noi siamo esaltati dalla libertà e dall'amore
. fra giordano, 37: se noi vorremmo essere servi di dio ed ubbidirlo
atti e in opere, pesa in noi col peso della bestialità più greve 0
di tutta fortezza, esaltato sopra di noi, che ci fa ombra, dove possiamo
massimo volgar., i-661: che pensiamo noi di costui, se non che esaltato
s'allontanò ancora pieno di sdegno e noi restammo con un viso ottuso, e solo
... ha detto sin'ora essere noi perturbatori della pace pubblica. idem,
, ii-15-488: per lui, come per noi, questa dovea essere * l'ultima
quella i nostri concetti, ciascuno di noi legga una volta quello che più gli
come è noto a ciascuno, quanto a noi è stato possibile, sempre abbiamo desiderato
materialismo, al positivismo, al naturalismo noi siamo, dunque, debitori di questa
3-88: un esame anche superficiale che noi intraprendiamo del corpo sociale spinto ad un
4-11: quel solo, che a noi è permesso, consiste in conoscere mercé
niun di noi, cui non sovvenga d'essersi più e
). targioni pozzetti, 10-6: noi facemmo sopra di loro [i ragazzi
in particolare e in generale fanno per noi. guicciardini, vii-105: queste sono considerazioni
b. davanzali, ii-366: il peccato noi cacciò del paradiso, e incarcerò in
, e 'l 4 greffiere '(che noi diremmo scrivano, o secretano della camera
quello esaminamento dello stretto giudice, né noi né egli lo seppe per questa visione
mente ogni via esaminata, niuna utile per noi ne trovo. libro di sentenze,
d'anime, che movìeno i piè ver noi, / e non parea, sì
], 2-129: poi che oggi noi siamo esaminati intorno ad un beneficio, fatto
3-i-378: esaminiamo in prima, e discutiamo noi stessi, a vedere se nella parola
e minime parole, le quali appo noi sono per uso avvilite, appo '
si loda la virtude della pazienza in noi. bibbia volgar., iii-284: iddio
privata essaminazióne. strafiarola, 9-4: noi faremo un poco di essaminazióne, sopra
meriti umani. cavalca, 1-75: noi debbiamo pensare il dì e la notte
magno volgar., 2-88: or diremo noi che abbia lo spirito di cristo colui
sangue che più s'esaspera contro di noi e più ci travaglia. onofri, n-155
nuovi nomi, di cui conviene che noi facciamo cenno, affinché udendo ripetere questi
rovani, ii-320: quello che dunque noi stiamo per delineare colla penna, non
exaudisca! pulci, 11-78: tu noi vuoi di questo anco essaudire. de jennaro
della pubertà, l'aspirazione più impari a noi fonde in una parola felice; che
oggetti. gioberti, iii- 274: noi poveri mortali, a cui è disdetto di
, non mente, / che da noi, membra, a sé tutte raccoglie
, lo seguono, lo investono, noi lasciano acquetare in una forma, lo
compiuto. de sanctis, i-40: noi non abbiamo più un mondo poetico:
due acque i detti pesci grossi che noi pigliavamo, senz'altr'esca, gettando
diversamente si compone quella materia la quale noi chiamiamo « esca », atta ad accendersi
acciaio a dovere delle pietre, le quali noi chiamiamo « focaie », fare,
dell'isola. leopardi, 5-37: a noi di lieti / inganni e di felici
a nessuno. dessi, 10-20: noi uomini non ce la facciamo, a
a piangere. non abbiamo lacrime, noi. (passa la borraccia dalla quale
dei cancelli che guardavano esclamando verso di noi. -sostant. campanella,
su le carte e, come diciamo noi, nel succhiellare, diceva di quando
: la selva dei suicidi è per noi fantastica perché si discosta dalle forme terrene
riminiscenze, per abbandonarlo;... noi esclaustr azióne (exclaustrazióne),
infino dalla costituzione del mondo, purché noi non ci escludiamo da questo bene,
vendette, da vanità, da favori, noi li biasimiamo, come li abbiamo biasimati
acciò che cognosciamo in che dovemo essere noi, però che il tuo tempo è eschiuso
. boccaccio, viii-1-49: sì come noi veggiamo le gran cose non potersi in
escomunicare. boccaccio, viii-2-93: direm noi che per questa ignoranza, che è
la spada temporale a combattere contra di noi, e la spirituale con escomunicazioni surrettizie;
scrittore). baretti, 1-199: noi vediamo che non solo i postumi discorsi
qualche villa o castello, uno di noi veniva incaricato di descrivere quello che s'
foscolo, xi-1-134: non si creda che noi ricorriamo ad escursioni storiche per l'unico
escursioni storiche per l'unico fine di divertire noi e i nostri lettori dalle aride disquisizioni
maggiore forza al nimico con tra di noi. s. caterina da siena,
ii-216: quando altro freno ciascun di noi non avesse a tenersi lungi dalla iniquità,
passioni. carducci, ii-3-345: ma che noi italiani siamo condannati a non aver corretto
re. rovani, 1-868: quanti uomini noi abbiamo veduto... ad attraversare
infermi. folengo, ii-24: per noi, che stretti esecutori semo / de
dei sergenti de la corte, che noi chiamiamo « sbirri », che ritornava
magno volgar.], 13-16: noi per la nostra propria volontade pognamo
ad esecuzione que'peccati, a i quali noi siamo indotti per la sua suggestione.
le loro scelleraggini e il loro numero, noi assentiremmo a questo nuovo partito, purché
essequire il suo buono animo verso di noi. settata, iv-93: i congiurati
personale, perché qui, sia detto fra noi, c'è molta gente bacata.
una volta il ciel propizio a noi / faccia che qualche luminar di
1-16: il dolce gesù per noi ricomperare del prezzo del suo sagratissimo
che partiti siàn da gioco, / noi faren di costor sì fatto strazio, /
con esempi. piovene, 5-291: noi uomini dell'età di mezzo siamo gli
corrotte una volta non risorsero più; presso noi van risorgendo: primo esempio finora.
leopardi, 3-139: torna toma fra noi, sorgi dal muto / e sconsolato
apparire dinanzi al volto di dio per noi. fazio, ii-19: ch'e
ma per mostrare a pieno / a noi l'esempro della gloria sua. pulci,
lingua pur solamente, con la qual noi e gli altri italiani parliamo, e quanto
vorrà guadagnarvi sopra; a tale che noi non potremo trargli delle mani la detta
pronti gli esempi negli esempi s'ami che noi ci conformiamo a quello. manzoni, pr
gli chieggiono; bene lo do- biamo noi fare; ché questo farà egli per dare
collegio / non dia di sé fra noi più mal essempio. morando, 3:
, 4: lui, e per conseguente noi tutti, induce e ammaestra ad eleggerci
vita, costumi ed atti siano a noi di cosi vivere esemplo. bibbia volgar
1-874: chi l'ama / dawer fra noi, chi è cittadin di cuore,
moda, e abbiamo l'onore anche noi di servir d'esemplari all'europa.
per esemplare il rem- brandt, e noi capì. cesarotti, i-209: fu veramente
tanto solamente stia bene quanto piace a noi. sarpi, i-14: questa bolla la
che per altro, come che infra di noi lo primaio, tale opera fare,
eneide] fedelmente esemplata e, diremmo noi, ridotta a significazione cri
d'una sua gentilezza, il pane da noi lo si voleva, non solo esente
: da sì fatto avvenimento fino a noi, la sede pastorale di genova eretta in
nostro arbitrio dipende, essendoché sta in noi o guardarci dalla malvagità od essere sciagurati
di esse in un mese intero che noi stemmo nel castello assediati, mi occorse
vita mortale, se fia esercitata da noi con atti di virtù. de sanctis,
grande amore che egli ha avuto per noi e perché in molti scritti ha esercitato
possente del corpo nostro,... noi saprei dire. pananti, i-369:
buoi che arano, che altro intenderemo noi, se non i gravosi nostri pensieri?
gravosi nostri pensieri? da i quali noi siamo continuamente esercitati: e pertanto escono
continuamente esercitati: e pertanto escono di noi frutti di virtù più abbondanti. cariteo,
questo meno nel vivere dalla fortuna esercitate che noi non siamo, più di consiglio avete
: l'esercitazione della causa, che noi tratteremo. -esercitazione retorica: discorso scritto
esercitazioni » i componimenti degli scolari; noi possiamo chiamare « esercitazioni » i nostri
di pace. pisacane, iii-183: noi avremmo dovuto... lasciare ai cittadini
pericolo d'un peggioramento sì grande, renderla noi stessi incurabile. delfino, 1-552:
la luce, nel venire dalle stelle a noi, scontrasse qua e là in quel
che si divorasse quel corpo il per che noi fuggimmo, vedendo venire tanto essercito per
satireggiare. casti, iii-35: come noi, hanno essi pure [i lama]
di ladroni. firenzuola, 267: noi avemo con grande animo certamente espugnata la
così gran fortuna acquistata per nostra virtù, noi siamo tornati colla salvezza di tutto il
possanza. segneri, iii-2-178: esserci noi figurato tutto questo esercito di mali uniti
con l'essempio, si è per noi opposto all'essercito infernale. -signore
. beccaria, i-260: la fatica che noi siamo forzati di fare incatena l'attenzione
mente, non può capirsi che da noi. 3. qualsiasi attività,
esercizio delle armi,... noi per quelle gentili e dolci del vivere familiare
il nostro esercizio, cioè di vincere noi medesimi, ed ogni giorno diventare più
vivono ognora / l'eroine onde a noi / mormora un suon d'esigua fama
, tutte le domeniche a desinare da noi, e di quando in quando, bevuta
... / i guai trascorsi esilariam noi spesso. 3. rifl.
arici, ii-351: ben in toglierti a noi fu il destin giusto; / ché
o dion, mentre che eri esiliato noi abiavamo tribulazioni; ma da poi che se'
hai vinto ed hai distrutta la tribulazione di noi tutti. g. bentivoglio,
: da giovani... visitavamo, noi due, le antichità ateniesi; egli
, disgiunto / da quanto hawi tra noi mortali in terra / di sacro e caro
28-152: però tu, che per noi volgi la chiave, / deh, volgi
convien domandare il mondo, in quanto noi vi sudiamo lunghi anni a crescere la prosperità
e scorte, / nel suo da noi perpetuo acerbo essiglio. menzini, i-330:
gentile, / donne, seme tra noi d'alto valore, / essilio e morte
crisi più formidabili. carducci, iii-27-231: noi da una parte vogliamo meno dottori e
umiltà ne la quale venne, per noi salvare, quello eterno verbo che i cieli
salvare, quello eterno verbo che i cieli noi capevano. = voce dotta
esistente:... è quello che noi chiamiamo la ca- gion prima. p
tutto di sventure e di delitti. noi le insegnamo a terre vergini, le quali
qualche impiego. levi, 2-60: noi sappiamo che tutto il resto, quello
di qualche cosa di reale fuori di noi che è la cagione determinante della sensibilità
esistenza, cioè l'essere in universale che noi applichiamo a quel soggetto concepito da noi
noi applichiamo a quel soggetto concepito da noi. gioberti, 1-i-342: quello che
, non hanno veramente altra esistenza che in noi, e fuor di noi non sono
che in noi, e fuor di noi non sono altro che nomi, dico che
ci s'afferma immobile esistente fuori di noi; e noi per lei ci aduliamo d'
immobile esistente fuori di noi; e noi per lei ci aduliamo d'aver esistenza
dei candidati al consiglio comunale, che noi appoggiavamo, uscisse, da ogni nuova
nido eritreo, i-101: saremo noi forse più savii ed zione quasi
cosa di reale e di attivo fuori di noi che è la cagione eccitatrice delle nostre
non à rimesso piede in casa; noi non s'esiste più per lei. alvaro
ridicolo. de sanctis, ii-15-55: noi non siamo ancora ima nazione, ma
quelle interminabili chiacchierate... per noi non esiste che il cinematografo. 6
torti, xix-4-909: tutto al più noi potremmo esitare per qualche momento sulla scelta
, ma non potremmo giammai dimostrarne a noi stessi l'esagerazione o la falsità. manzoni
sala. pavese, 8-134: di noi stessi conosciamo tutte le tare, chiaramente
. montale, 1-139: sentire / noi pur domani tra i profumi e i venti
/... non lasceremo / noi dunque battagliar soli tra loro / teucri
, per troppa mondana felicità, che noi gonfiamo e diventiamo superbi, e non
diventiamo superbi, e non ricappiendo in noi, e non esséndo a'nostri termini
de'campi vicini talvolta traboccano, così noi in danno del prossimo e di noi
noi in danno del prossimo e di noi medesimi trabocchiamo. padula, 434
re tedia la cura di governarci, noi lo esoneriamo: e poi in che e
dimostra essere più sapiente o migliore di noi? de sanctis, ii-15- 104
dato tanti morti, in proporzione. noi [sardi] non avevamo operai chimici
, 507: or questi passi che tra noi disvèrgono / non son già ciancie,
essere esorcista e lo meni costà con noi. muratori, 4-105: e pure ho
esornazion superiore, come fu altre volte fra noi giudicato letter. abbellire, adornare (
pascoli, 1387: quivi esortavo che noi si fuggisse con rapidi piedi: /
quello per il quale sottomettiamo ed invitiamo noi stessi con molti altri a fare quello
con molti altri a fare quello che noi comandiamo: come, corriamo, leggiamo
, sempre più fecondi di perfette intese tra noi, e particolarmente profittevoli per l'estensione
si modellano sulla loro borghesia. da noi, si modellano sulla nostra: e
gramsci, 9-426: l'appunto da noi mosso è questo...
che dà a certe strade sul mare da noi qualcosa di esoticamente moderno.
mesti padri esilara. romagnosi, 11-75: noi veggiamo l'amor delle ricchezze, quello
accidenti simili a quelli che tra di noi chiamiamo generazioni e corruzioni. magalotti,
e corruzioni. magalotti, 23-148: quando noi... ci mettiamo a considerare
o galassie) si allontanano tutte da noi in una fuga generale con velocità crescenti
signoria, circa quello che pareva a noi espedientissimo, quando li oratori nostri dovessino
torti che riceve, e la donna noi può, così l'espediente che la prudenza
se volete venire a cena con esso noi, v'aspetto al « matto ».
sala cominciano a mormorare, non essendo noi però... più espediti vi uomini
i veliti, o gli espediti che noi diciamo, nell'uno e l'altro corno
ch'egli è maggiore di tutti; e noi e tutti quelli che inganniamo qui la
castellani; ché venne uno espenditóre con noi. espèngere, v. espegnere.
rosa, 42: gran maestra è di noi l'esperienza; / ella ci guida
un tempo. savinio, 143: noi persone d'età e d'esperienza,
persone d'età e d'esperienza, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che
(di ciò che accade fuori di noi: esperienza esterna) e dei fatti
(di ciò che accade dentro di noi: esperienza interna) ', la somma
diamo / di questo esperienza, / a noi dato è licenza / di venire a
volta. d'annunzio, v-1-673: noi abbiamo sentito, noi abbiamo esperimentato,
, v-1-673: noi abbiamo sentito, noi abbiamo esperimentato, in questi lunghi mesi
... inutili i medicamenti da noi esperimentati. 6. riconosciuto utile
l'amico tuo, se tu innanzi noi conoscerai manifestamente e per esperimento. boccaccio
8-9: quando tal dolore fa in noi esperimento di virtù, allora la mente
espersi / quanto con seco già di noi predissi. tasso, 19-130: sia
e di maligna / voglia a ridosso a noi l'abbiamo esperto, / che or
, e l'odio e la vendetta in noi / le son ben altro che l'
esperti d'esto loco; / ma noi siam peregrin come voi siete. beicari,
le operazioni degli esperti, che fra noi si affaticano solitari e non corrisposti.
ancora. dicesi la farà, ma io noi credo; che è pover uomo,
tenuto? o ettor molto espettato da noi, da quali contradi vieni? ».
a motti e frasi interrotte ciò che noi gli leggiamo nel capo. -spreg
, s'impedisce lo sputo, che noi chiamiamo espettorazione. giusti, iii-346: la
avere rotta la lega, verso di noi conceputa. domenichi, 1-459: e non
sublime legge del diletto non è per noi... non è per alcun'
alle flore / vergini, è in noi l'uncinante / dissidio ch'espia / antica
a cavar sangue prima che lo cavino a noi, e a mozzar la testa a
a chi affila le lame per mozzarla a noi, a me e a voi.
: dio torse allora il suo guardo da noi e decretò espiazione al fratricidio una servitù
: ne'pochi anni che ci rimangono, noi non siamo che vittime d'espiazione.
l'esplicamento di questa nuova vita che noi sentivamo entro di noi e ch'era chiusa
nuova vita che noi sentivamo entro di noi e ch'era chiusa nel nostro pensiero
adunque l'origine di questo dolore da noi debba essere esplicata, cioè la cagione fac-
fioretti, 2-34 (99): se noi avessimo voluto esplicare con voce quello che
avessimo voluto esplicare con voce quello che noi sentavamo nel cuore, per lo difetto
non so qual oratore si trovasse fra noi, il quale sapesse con tale facondia
, 111-24-314: le tendenze perquisite in noi sono anche, diversamente, secondo le
, perpetua necessità che s'esplica in noi, in ogni nostro affetto, in ogni
è altro che un provare e riprovare che noi siamo e buone e ottime a chi
la scrittura sacra. padula, 306: noi però non ci occupiamo di brividi,
speciali. carducci, iii-7-106: per noi [il ritorno all'antichità] è la
). ojetti, i-166: più noi ci si entusiasma, più l'arciprete
: dai saggi del frumento russo che noi abbiamo potuto esplorare, risulta che quel
: queste realtà interiori come le conosceremo noi? come esse agiscono sul nostro intendimento
rendono note? per gli oggetti esterni noi abbiamo de'sensi. per questo mondo interiore
. per questo mondo interiore ne abbiamo noi uno? -figur. buonarroti
: i letterati in genere, specie quelli noi. riusciti, hanno ideali piccolo borghesi
. papi, 3-i-180: ci tratterremmo noi nel presente lume a cui siamo emersi,
. esporre. machiavelli, 1-iii-437: noi lasciamo volentieri in- drieto, per confidare
altra nazione fu così tirannica quanto presso noi la patria podestà, mediante l'assoluto
amico. machiavelli, 876: noi, che cristiani siamo, a questo fine
segue la divisione, per la quale noi apriamo quello che sia conveniente e quello
ed esposto alla considerazion de'più intelligenti di noi. muratori, 5-i-126: cesserà forse
la risposta. sacchetti, 31-in: noi averemo a dire quello che noi esponemmo e
: noi averemo a dire quello che noi esponemmo e quello che ci fu risposto
resa alle lagnanze. alfieri, 1-882: noi tutti, / lungamente aspettandoti, qui
perciò che la grandezza dell'animo vostro noi sopporteria volen tieri, e
opra di gran virtù degna e di noi. comisso, 1-37: ubbidiva certamente
alcuno ecco s'espone, / come anco noi, per ragionar con altri / che
388: se non adopera a frase la noi consueta di « esportazione invisibile »,
diritto a un posto nella giuria superiore noi abbiamo dovuto far figurare come espositori tutti
del salvatore. muratori, 5-iv-40: noi lasciando che gli espositori facciano dire al
genti... dice: non che noi siamo idonei a pensare alcuna cosa da
siamo idonei a pensare alcuna cosa da noi, ma la sufficenza nostra è da
. menzini, iii-13: certamente quando noi ascoltiamo, che un qualche poeta è
metafora, che dalle parole proprie, noi volentieri e liberamente usiamo il vocabolo di
musicali, perché nella fretta di godere noi non davamo espressione diretta, se non
« radicali »; voci barbare per noi italiani, espressive di concetti faziosi e
non prima essere stato iddio, che noi, immagini di lui, davanti agli
al vederci, essere stato il compiacersi in noi, come in immagini espressive di lui
se davvero si fosse spento presso di noi il seme di tanta fprza espressiva.
b. croce, ii-5-36: in realtà noi non conosciamo altro che intuizioni espresse:
espresse: un pensiero non è per noi pensiero se non quando sia formolabile in parole
stessa, / che rieda oggi fra noi. -definito, indicato.
scrupolosamente. bronzino, 1-2io: a noi, senza consulti di ragione / passati
] tessendo la tela indorata, ché noi t'aparechiamo i fili a oro.
a seppellirsi in terra, e che noi chiamiamo filo di salute. foscolo,
uva. marino, vii-408: perché vorremo noi ch'ai soffiar de'venti si muovano
settembrini [luciano], iii-2-95: noi lo stesso giorno siamo condotti nel sole
fare al caso l'osservare che noi diciamo 'filo 'per * nulla '
come andiamo, 'a filo, / noi daremmo del becco nel mar rosso
/ ch'in africa non tomi di noi seme. berni, 7-46 (i-193)
soffici, v-2-538: fummo anzi noi che colle nostre incursioni oltre il
: volea fuggir co'suoi; ma noi la strada / lor tagliammo, e
suo programma senza darne notizia o avviso a noi, che subito protestammo perché lo giudicammo
erudizione la formano i monumenti che a noi son pervenuti dall'antichità: l'arte
danno questi ben tradotti e illustrati, anche noi profani possiamo intenderli e fame giudizio.
. discemere infine in quel che a noi sembra caos, i filoni e le vene
dolore. speroni, 1-3-464: quanto in noi è riposto, tutto è frale e
degli uomini soli, come, tra noi: le donne contano un numero di filosofanti
savonarola, 8-i-351: vorrei che stamane noi andassimo filosofando, e trovare le cause che
e produrre questi effetti, e voglio che noi le andiamo investigando sopra le parole di
assolutamente e senza bisogno di prova che noi sentiamo e patiamo. b. croce
con voi che sete sommo filosofo, avendo noi tale animo quale aver vi veggo;
indignazione, dicendo: « ecco che noi patiremo adesso che uno asino vada filosofando
usi di queste cose, quanto per noi è possibile di conoscere. foscolo, xviii-
a dio. rosmini, i-2: noi abbiamo procacciato di fissare il vocabolo di
o vaneggia per le esaltazioni metafisiche, noi l'abbiamo rimessa sul terreno positivo:
le cose e gli avvenimenti fuori di noi, li vedi nella loro essenza e
lo secondo de l'etica, ordina noi a l'altre scienze. leonardo, 2-205
., insegna che tutto quello che noi pensiamo proviene dalle sensazioni, osservazioni dei
sono rami di una scienza unica, che noi chiamiamo enciclopedia e a cui gli antichi
che filosoficamente. vittorini, 5-302: noi conosciamo solo una parte della realtà se
e ceppi, e giogo, / noi recammo umanissimi. 2. dedicato
punite in inferno non c'è chiara, noi possiamo fondatamente credere, che chiara non
grandezza] per loro e vietàrl'a noi con molte naturale e sofficiente ragione.
bono. tasso, n-iii-961: ma noi abbiam di ciò parlato quasi a guisa di
forsennati quei filosofimi che oggidì s'ammirano da noi per oracoli. pananti, ii-27:
nella filovia ci si piglia posto anche noi. barilli, 5-146: intorno a johannesburg
quella lì l'acqua che si beve noi in città? - chiese cecchina. -
.. ma le composizioni uscite da noi, come il mele dalle pecchie 0
numeri. alvaro, 14-14: era con noi una donna, nell'uniforme di soccorso
petto tanto fuoco, che più sopportar noi posso. firenzuola, 408: cotesti splendentissimi
: il più corto saluto è fra noi due / un commiato finale. / ogni
questo / giorno, è finale; a noi l'estremo, è questo. massaia
1 letame '(propriamente che qualcuno di noi mettesse la finale energia nel forzare onda di
laetamen vocatur ». ma oggi nessuno di noi è più capace di diventar pazzo. dere
creste finali. piovene, 5-358: noi semipigri sceglieremo la seconda via, con
fermo. dolce, 2-174: noi adunque abbiamo il punto, come gli
di ciento lire, che finàro con noi di darci. -rifl. impegnarsi
. f. doni, 3-78: noi avemmo un notaio già a firenze, il
a ciascuna sua operazione, non da noi ma da l'universale natura, e
temperate, l'una si è da noi abitata, l'altra da'popoli che nelle
il perché o il come, perché noi paté il tempo breve né la longhezza del
gran travaglio messo, / cercando opprimer noi col nostro impero, / tentando con
che non dovrebbe mai aver fine in noi, tenuti ad operare, come ragionevoli,
le traversie che nondimeno fossero per incoglierci noi le terremo a buon fine come tanto
mia; pur sia con dio, noi siàn qui; a fine di meglio ogni
dante, inf., 24-41: noi pur venimmo alfine in su la punta
fin del giuoco rimarrem poi gli scornati noi. pananti, i-311: andò tutto,
mandino ad abitar quei corpi: perché noi pigliamo un granchio a impacciarci con sassi
seconda volta che il figliuolo verrà per noi giudicare, i corpi dei buoni ritorneranno
ha né fine né fondo; e noi avremo prima i capelli canuti, che sappiamo
fine. delfino, 1-455: ma in noi resta la doglia / del miserabil caso
un epigramma od un'elegia non riusciva a noi felicemente, noi la davamo al fuoco
elegia non riusciva a noi felicemente, noi la davamo al fuoco, essendo certi che
ovidio volgar., 2-14: certo noi troveremo bene chi reggerà la misera tracia
, 1-5: non è niun di noi, cui non sovvenga d'essersi più,
si rimetta: così ci rimetteremo anche noi. -aria fina non ne manca! -
: elio die preclaro de la pasca noi veremo incoronati cum gilli e rose e
fina, / fina donna, fra noi, che trambi sen d'un tempo.
l'uscio. soggiunse il bartolino: noi uscimmo per la finestra, e ci tocca
occhio sino alla fine tenuto aperto su noi due, il suo mondo.
, dovesser valere meglio di molti di noi. levi, 3-43: mi accoglie
disonesta affatto, come la più parte di noi fanno, finze non volere acconsentirli.
ci faccio? vediamo un po'. noi spesso fingiamo con noi stessi, come
vediamo un po'. noi spesso fingiamo con noi stessi, come con gli altri.
si ferma, discende, viene a noi » io mi fingeva con un'ansietà crescente
della tragedia. tasso, n-iii-701: noi parliam del poeta, il quale è simile
transito, per la tante volte già da noi tocca opinione di alcuni, che dante
magno volgar., 2-56: fingere diciamo noi comporre: onde eziandio chiamiamo figuli li
in sì gran lontananza allo sguardo di noi terreni, alla cui vista egli indirizza le
o si finge: e perciò più di noi / lo festeggiano. manzoni, pr
perticari, ii-146: veramente le cose a noi più prossime ci toccano meglio l'animo
che i fingimenti d'un popolo troppo da noi lontano per età e per costumi
, 592: poscia che... noi vi aviamo dimo- stron la perfezione d'
voglio che per suo maggior finimento, noi le diamo la grazia, la leggiadria
le parti de'finimenti sono quelle che noi dicemmo che communicano a tutto il muro,
1 * 340: il finimento appresso di noi è una certa corrispondenza di linee infra
lungo nutrimento / e tanta vita quanta noi vedemo, / hanno pure alcun tempo
che può e sa tutte le cose, noi avemo dato finimento alle favole di questa
essere mezza fuori di me: credo che noi siàno presso a finimondo. sì che
tanto, che io per me dubito che noi non siam presso a finimondo. sassetti
diceano: oggi è venuto / per noi, misere e triste, finimondo; /
. foscolo, vii-236: non siamo noi forse mostrati a dito dagli uomini gravi
piena e lamento: / diavol, siàn noi a finimondo ancora? allegri, 90
: credom'io, per tanto, che noi siam quas'arrivati a finimondo. girolamo
. girolamo leopardi, 2-74: oramai noi siam giunti a finimondo. -morire
per finir la vecchia lite / tra noi, bestie incivilite / sempre un po'selvatiche
finire la serata a casa sua e noi abbiamo accettato. pavese, 4-154: finii
mondi, perocché mondi esser quegli che noi chiamiamo stelle, e immensità, cui
.). caro, 16-59: noi siam dal ciel discese / per aver pace
perché così sarà finita la lite fra noi, né grideremo più insieme. massaia
quella vertù che natura mi diede / noi sosterria, però ch'ella è finita
dir come, in modo / che, noi potendo ricovrar, mirtillo / restò cattivo
cui in verità comincia lo spirito, noi non esisteremmo, e il nostro essere
finisca a quello ond'ebbe cominciamento, tutti noi grandissime grazie ti facciamo, giulio cesare
. carducci, ii-10-211: ah, noi non c'intendiamo. guardino gli iddìi
ii-492: facendo credere agli uomini che noi siamo intimamente persuasi che essi possedono qualche
grazzini, 4-321: a questo modo finirem noi la danza, e levarem questo vino
, 19-288: spesse volte... noi uomini imperiti e indotti veggiamo alcuni suggelli
76: addio, mondo, ora sì noi siam finiti. segneri, i-109:
altamente seguita a dar la differenza tra noi e dio, dicendo che noi siamo
tra noi e dio, dicendo che noi siamo finiti e non infiniti, carcerati nel
finite. la fadiga che è passata, noi non l'abbiamo, però ch'e
in istante. pallavicino, 1-102: per noi si concepisce una cosa che giovi solo
è finito. tecchi, 3-134: quando noi poveretti, siamo morti, due palate
inferiore della superiore, e fa che noi non vediamo né più né meno che mezzo
de troia e de roma, xxviii-377: noi comen- zamo da lo primo omo
in pezzi. cantari cavallereschi, 93: noi volemo andar fino in riviera / per
redi, 16-viii-362: non ostante però che noi siamo immersi nelle cacce fino alla gola
mi disse queste parole: fino a che noi fummo poveri, mi ti concesse dio
dinanzi alla vita. poiché mai dunque noi siamo rimasti fino ad ora senza guardarci
panzini, iii-87: pensi! noi facciamo in casa i sala- mini,
i-41: comincia un poco a considerare noi serpi, che ciascheduna di noi,
considerare noi serpi, che ciascheduna di noi, quando ei ne viene la primavera,
ciola colle man callose / disse lor: noi siam vaghi di due cose, /
: or che vo'siate sazio / di noi, vi basta aver questo finocchio /
nuove finora / son le scene per noi. alfieri, 1-13: tu fosti,
subite e contraddittorie e fintamente create da noi, bisognerà opporre a ogni compiacenza passionale
in tutte le cose facciamo e mostriamo noi medesimi, secondo che servi di dio,
annotazioni sul decameron, 94: or noi di questa voce che par finta da
i-304: allo stesso piano, dirimpetto a noi, abitava una vedova sui quarant'
cuori loro. alfieri, i-289: tra noi non v'era mai né finzione,
avviene di necessità assoluta; e in noi non è libero arbitrio, ma l'