, 22-134: e l'onorava come niun' altra / sulla terra è onorata, delle
parlamento. tasso, i-45: per niun' altra cagione sia lodevole il ritirarsi da le
, ma sì affumicati, che in essi niun' altra cosa che nera si vedeva.
masuccio, 355: a lui parve niun' altra averne vista mai, che in
. idem, i-340: quest'amore niun' altra cosa è che un'irra- zionabile
, e con simulata pietà ingannatrice a niun' altra cosa intende, che a far anatomia
60): io conosco assai apertamente niun' altra cosa che tutta buona dir potersi
amico mantenente. simintendi, 1-137: niun' altra cosa mi lasciò che l'acqua:
sì come savio, il quale sapeva niun' altra cosa le minacce essere che arme
passione,... di cui niun' altra derivazione o ascendenza lo ascendente
a cavallo. della casa, 2-2-31: niun' altra cosa fa, che alla battaglia
. idem, 25-3-5: le bestie a niun' altra cosa attendono se non alla corporale
vita. tasso, n-ii-357: con niun' altra maniera potrà meglio il marito far
specie di società essendosi bentosto perduta, niun' altra specie di società perfetta ha potuto
è sì bella da sé, che niun' altro adornamento gli bisogna né giova. francesco
d'esseme m'è venuto, che mai niun' altra cosa si disidirò tanto.
60): io conosco assai apertamente niun' altra cosa che tutta buona dir potersi di
chiamato dario, il quale, non avendo niun' altra capacità, s'era dato per
amabile carità, prezioso dono del cielo, niun' opera è perfetta nel mondo, che
(237): affermando con saramento niun' altra più onesta né più casta potersene trovar
una luna. marchetti, 3-75: niun' altra [stella] se ne trova nell'
si caricano di grandissimi pesi molto più che niun' altro animale che porti soma; e
mai non avean provato alle persuasioni di niun' altro predicatore. algarotti, 2-448:
gli animi dell'udienza in modo che niun' aria a'giorni nostri ha saputo fare
mai non avean provato alle persuasioni di niun' altro predicatore. pindemonte, 5-428:
. non sarebbe stata certo corrompibile da niun' altra. pavese, 8-183: come
mai non avean provato alle persuasioni di niun' altro predicatore. metastasio, ii-183:
e più pericoloso e dannevole che niun' altra cosa, sì perché fu cagione
è genitivo: cosa che non fa niun' altra parte d'orazione. corticelli,
dio, acquisterai tanta perfezione interna quanta niun' altra virtù sotto le tre teologali ha
tu dichi; io conosco assai apertamente niun' altra cosa che tutta buona dir potersi di
[nomi] che non dipendon da niun' altra voce. 10. ant
ferventemente ama una donna, della quale niun' altra cosa gli è conceduta dalla fortuna
... non essendo tra noi due niun' altra cosa che le mogli divisa,
. boccaccio, 21-23-43: ma io niun' altra legge imposi alla rivocata anima se
quella d'achille e di patroclo, niun' altra potea dar materia di poetar più
differente cammino. lanzi, i-49: niun' arte di gruppi, niun principio di
fabricame i manti. parini, 575: niun' altra spezie di donne milanesi potea conoscere
me non è oro né argento né niun' altra facultà da posserete, corno è
[forma] elevarsi ne'venti, niun' altra cosa vuol dire se non essa divenire
e plebee; perciocché egli... niun' altra spezie di donne milanesi potea conoscere
va diritto, che per promesse o per niun' altra cosa tu non ti isvolgessi:
altro mezzo, niun altro istrumento, niun' altra forza o agente impiega nelle sue
, affettato. lanzi, i-49: niun' arte di gruppi, niun principio di
valore il conducessi a morte, / di niun' altra cosa avrei più godo.
parte degli spettatori. parata, 4-1-217: niun' altra cosa è di maggior forza per
più presto grosse e feroci, di niun' altra virtù fecero stima che della prodezza nel-
della persona..., del quale niun' altra guardia messer lizio 0 la sua
-rifl. tasso, n-ii-357: con niun' altra maniera potrà meglio il marito far
soltanto la forza attrattiva, senza che niun' altra imbrigliata la tenesse, già non
, 41: le quali parole dello sposo niun' altra cosa sono che illuminazioni instillanti,
è forse per me sosta, / niun' altra mai minaccia. / questo ripete il
conceda dir così, non più che niun' altra industria al mondo, non può andar
animo e con simulata pietà ingannatrice a niun' altra cosa intende, che a far anatomia
che se pur v'entra, 4 niun' ombra gli esce dalla corporea mole ',
41: le quali parole dello sposo niun' altra cosa sono che illuminazioni instillanti, messe
. boccaccio, i-340: quest'amore niun' altra cosa è che una irrazionabile volontà,
: per la dolcezza, di cui a niun' altra consonante fuorché alla p non
veruna repubblica: chiaramente apparendo al contrario niun' altra regolazione esservi allora stata, fuorché la
spiace. tasso, n-ii-357: con niun' altra maniera potrà meglio il marito far che
spiriti de gli occhi più che niun' altra passione, eccettuandone l'amore.
dopo questo lungo foglio ella non leggerà niun' altra lungaggine mia. carducci, iii-10-209:
lignaiolo, il maesterio del quale a niun' altra cosa se estendea che in fare zoccoli
de'miseri olinti, i quali per niun' altra cosa più che per queste malnate usanze
non gliele dono per isposa, egli niun' altra ne vorrà, e non prendendone alcuna
: col non mangiar mai né far niun' altra cosa per istimolo di diletto.
tu sei figliuola peggio maritata / che niun' altra che nel mondo sia. bandello
del medico. pasta, 1-208: a niun' altra cagione ascrive egli la prefata mancanza
. (48): dicendo niun' altra medicina essere contro alle pestilenze migliore
guazzetti, mirausti... di niun' altra cosa arei fatto che di pollo.
ferrana, un mescuglio di novelle senza niun' ordine. fogazzaro, 5-447: il tavolino
, ii-21: pensa... cupido niun' altra cosa essere che un desiderio fuori
. debba essere... senza niun' ordine? -che riguarda, che
b. martini, 2-1-404: nel canto niun' altra cerimonia e niun altro rito.
funeste vicende si espongono le nazioni allorché niun' altra misura che il proprio interesse hanno
con tua malinconia, / né con niun' altra cosa niquitosa: / ma da
boccalini, iii-17: tanta principessa da niun' altra cosa riceve danno maggiore che da'
cavalcanti, 222: la giustizia non è niun' altra cosa, se non restituire a
dopo questo lungo foglio ella non leggerà niun' altra lungaggine mia, tranne l'epistola che
femina curiosa...! cèrto niun' altra meglio di lei per cavare di petto
vogliamo che tu sappi che quest'amore niun' altra cosa e che una irrazionabile volontà,
. baldelli, 5-1-50: il vento niun' altra cosa è che un ondeggiamento d'
lo molto suo valore in quell'arte niun' altro nel mondo tutto pari non si
fedeli. varchi, 8-1-174: niun' altra o scienza o arte è così atta
più vecchi al più degno luogo, percioché niun' altra differenza vogliono che sia tra cittadini
ferrana, un mescuglio di novelle senza niun' ordine. martello, 367: serbata la
suo seme una pianta... senza niun' opera, niun bisogno della virtù formatrice
1- xxiv-253: 1 greci di niun' altra cosa abbisognano fuorché d'un pacificatore
della nostra città di firenze, più che niun' altra per conservamento di lui si farebbe
che ciò che scritto m'avea, niun' altra cosa volesse per ancora dire, se
verità partorisce odio? lanzi, ii-391: niun' opera gli ha forse partorita maggiore celebrità
i sudditi? siri, 1-vi-519: niun' altro scopo ebbe la messione in spagna
quel sì degno e sì ampio eer niun' altra via penetrabile imperio. perticari, i-310
rimasta pur una, perdita di cui niun' altra è più da compiangersi per l'
ragioni degli ugonotti. casti, 413: niun' altra capitale d'una monarchia angustiata ed
con voce tanto sommessa e piana che niun' altro ne intendesse parola per non contravenire
lignaiolo, il maesterio del quale a niun' altra cosa se estendea che in fare
anzi dico più, che la teologia niun' altra cosa è che una poesia di dio
dico di più, che la teologia niun' altra cosa è che una poesia di dio
del solda no, a niun' altra cosa attendeva che a far i porci
mise con tanto studio e diligenza che niun' altra fu mai fatta con maggiore.
quell'incenso, non può più gustar niun' altra dolcezza. g. capponi, i-93
ah ch'io non son signoreggiato da niun' altra possanza che da quella della vostra
ordinasse, sì come superiore potenzia da niun' altra potenziata. pulci, 17-82:
è forse per me sosta, / niun' altra mai minaccia. 4.
volgar., 3-147: il vizio niun' altra cosa si crede che sia che
sì fatta interminabile catena di perenni tremori niun' uomo qui sorge, fuor ch'io.
fisiche e morali nei loro corpi che niun' altra nazione conta ne'propri figli? leoni
mavera. ulloa, 91: niun' altra persona in tutto il suo
dee., 4-7 (i-iv-409): niun' altra cosa per lor domandandosi, se
punto e mesto... con niun' altra cosa si può più consolare, quanto
mangiare se non per se stessi perché niun' altra persona mangia di quello ch'ella
più con li ucelli di preda che niun' altra generazione de bestie quatropede. vasari
sentenza. boccaccio, 9-29: per niun' altra cagione socrate... le lagrime
lauro, 2-74: è contra ragione che niun' altra cosa dirizzi et informi le qualità
straricco, quanto forse non l'era niun' altro nella corte romana? sette milioni
rattieni, / rattienti alquanto: ché niun' altra peste / nel golfo irremeabile di
avvisai che ciò che scritto m'avea niun' altra cosa volesse per ancora dire,
voce tecnica, necessaria ed alla quale niun' altra equivalente si può sostituire, non
dominasse soltanto la forza attrattiva senza che niun' altra imbrigliata la tenesse, già non pare
risuscitato. boccaccio, 21-23-43: io niun' altra legge imposi alla rivo- cata anima
si trovavano sempre più ribaldi che in niun' altra terra. pietro da bascape,
. cesarotti, 2-xxiv-253: i greci di niun' altra cosa abbisognano fuorché d'un pacificatore
è forse per me sosta, / niun' altra mai minaccia. / questo ripete il
è forse per me sosta, / niun' altra mai minaccia. / questo ripete il
de'dieci e del senato riposto, niun' altra cosa attendeva più che l'occasione
cose di quaggiù risguardare con indifferenza, niun' altra cagione mi muove a disvelarvi questi
con vostra signoria illustrissima, né di niun' altra spezie di libramento che non paia a
già cent'anni terra ferma e che niun' altra cosa la divideva aa brabante che la
ch'io penso bellissima, / come niun' altra è bella. 16.
volgar., 3-147: il vizio niun' altra cosa si crede che sia che
vi-62: è molto da notare che niun' altra composizione profana abbiamo di questo grazioso
neri chiostri. siri, iv-1-404: con niun' altra az- zione avrebbe la maestà sua
], i-49: socrate... niun' altra cosa sapeva più certa che sapere
. pagliari dal bosco, 187: niun' altra fa men sentire la noia del
cogliesse camminando tutto il dì seco, niun' altra se non in somma lode del
/... - ma pur, niun' alta impresa a fine / condur tu
fiondi di palme e que'segni che niun' altra figura rappresentano, se non di una
« col non mangiar mai, né far niun' altra cosa per istimolo di diletto »
si trovavano sempre più ribaldi che in niun' altra terra. boccaccio, dee.
patron della mora. firenzuola, 310: niun' altra è al mondo che meglio possa
-a me pare che cato, niun' altra cosa ne mostra che l'ardente disiderio
capitai nemico. pallavicino, ii-302: niun' uomo giudicioso ritroverà qui rete di pericolo
funeste vicende si espongono le nazioni allorché niun' altra misura che il proprio interesse hanno
, 13: in essi più che in niun' altra parte affissarono sitibondo lo sguardo.
li-1-546: nei spagnuoli più che in niun' altra nazione regna taltarezza, il desiderio di
spagna. muratori, cxiv-14-182: quando niun' altra potenza entrasse in ballo, si
l'italia con tal e tanta riputazione che niun' altra adunanza letteraria ha mai potuto per
posti alla tortura li tre compagni, niun' altra confessione e deposizione, potè spremersene.
diritto, che per promesse o per niun' altra cosa tu non ti isvolgessi: saresti
ferventemente ama una donna, della quale niun' altra cosa gli è conceduta dalla fortuna se
. g. del papa, 3-2: niun' al- tra cosa parve pretender pittagora con
tre ordinasse, sì come superiore potenzia da niun' altra potenziata. marsilio ficino, 6-35
va diritto, che per promesse o per niun' altra cosa tu non ti isvolgessi.
il suo vero taccaménto, sanza porvi suso niun' altra spesa, né di cambiora,
cambiora, né di vettura, né niun' altra spesa vi si debbia porre sopra
tornata della casa sanza darci letto o niun' altra cosa. firenzuola, 215:
si facea. alberti, iii-28: niun' altra cosa cercarsi se non che in
cavalcanti, 267: la giustizia non è niun' altra cosa se non umiliatrice delle superbie
si parla, altrimente son di niun' uso. muratori, 8-i-270: chiamo parimente
soltanto la forza attrattiva, senza che niun' altra imbrigliata la tenesse, già non pare
di velino. boccaccio, 9-29: per niun' altra cagione socrate, dell'umana sapienza
l'alma vittrice / pon gloriosa ove niun' è mestizia. 4. soverchiante,