, il cuoco non avesse potuto amman- nire lì per lì subito, àmme e tutt'
. pass, di ammalinco nire), agg. (ant. anche
). ant. ammo nire, rimproverare. cielo d'alcamo
/ dal suolo a dive nire arco, muraglia, / loggia; e
, ecc. 'coltello da scar- nire ', coltello che usano i sellai per
= comp. di conoscente. nire a conoscenza, acquistare, prendere conoscenza
presente né di promesse per l'awe- nire. dossi, 574: tutti gli altri
1-310: in essa quistione convene diffi- nire l'uno e l'altro, che sia
coniugazione: cfr. ve nire). ant. e letter. giungere
nobili, 7: quando vogliono diffi- nire amore, espressamente pongono che nasca da bellezza
, splendiente, fa've nire / me fallente tuo servo obedire / con
molto dappoco e temerario a volerla diffi- nire così francamente, dopo sì brieve dimora,
fringuello montanaro, montano o montanino: nire '. e per una cicala sola,
con lo scopo di rifor nire di frutta i grandi mercati e le industrie
tendere a minimizzare, svilire o immeschi- nire ogni cosa. guerrazzi, 5-23:
voler alla volgar lingua d'italia sove- nire, ma opera industriosa a volerla del tutto
vestiboli e propilei, immensi scacchieri di nire di castelli, di fortificazioni.
è incorruttibile; ma che bene speraremo nire a stato incorruttibile, perché ella è innalzata
letter. ant. ve nire fuori; apparire, manifestarsi all'esterno.
d'ingrandimento pria di ve nire all'aperta luce del giorno, donde è
, lxxxiii-504: de lo bello ammu- nire / vo deia meritire / lo dolce redemptore
* mèntula '= membro virile nire al minatore: fare entrare in azione i
il muso: posare dinanzi; amman- nire, servire (un cibo).
organo o parte anatomica sporgente (con nire smembrata tra i molteplici suoi creditori.
): non volere dive nire micidiale di chi mai non t'offese,
arabo ch'ha a ve nire la sera. -padre ostiere:
un naturale presentimento di non dovere nire insieme col corpo. monti, iv-367:
: io era molto ubbligato a prewe- nire vostra eccellenza nel ringraziarla, com'ella ha
, da non potersi ben de- nire se fossero rimasugli d'una sollevazione non del
. lli si convenia pu nire, rilassciare e perdonare di tutti i punti
genitore... cui compete amman- nire lezioni di comportamento e relative reprimende al
questo significato, l'imperatore volle diffi- nire la nobiltà stimata propria de'cortigiani, la
minutissimi pezzi rimpastare e riu nire per rifondere loro novella vita, comandare agli
che ha pensato all'avve nire. 3. tr. indurre
signioria vostra che vi piaccia d'amu- nire sì 1 rocchigiani che tali casi non avenghino
scrivi non riuscivo a ve nire a capo di quel maledettissimo versetto che mi
si accordava in qualche modo con nire bianco o genericamente chiaro. buti
). dileggiare, scher nire maliziosamente. settembrini [luciano]
nella semplicità del loro organi nire le sofferenze dello spirito. smo
per indicare l'estrema piccolezza. nire la senapa'o 'la mostarda al naso'vale
: incominciare a diveopporvisi. nire flaccido (il corpo).
io soleva riporre nell'avve nire, mi diviene più sopportabile il presente.
persona molto opportuna a for nire i lumi pratici necessari. 2
li antichi adomandavano le cose che adove- nire doveva. = comp. dal
soprabbondante, non lascia sopravve nire tristo odore e putrefazione. -sminuzzare
, i-268: no le poteano sobe- nire nén de vestimienti nén de moneta, cà
, le quali sono diputate a guer- nire tutto il corpo sì in amministrazione de'cibi
di vocaboli atti a defi nire concetti precipui di una determinata scienza, disciplina
= allotropo dotto di tralignato. nire meno, mancare. ritmo nenciale,
altra, e del giudice d'inve- nire la verità e di giudicare. dante,