/ ché 'l trovi deformato, pieno di niquitanza: / poter amar suo essere,
/ ché 'l trovi deformato, pieno di niquitanza. = da svalianza, col
niquitadc, v. nequità. niquitanza, sf. ant. iniquità.,
/ ché '1 trove desformato, pieno de niquitanza; / poter amar so essere,
à quasi neiente / de la sua gran niquitanza. = deriv. da
ha quasi niente de la sua gran niquitanza. giamboni, 10-45: questo è lo
so a niente per la gran mia niquitanza. idem, 72-19: fuggo lo falso
l'orno ène dannato per la sua gran niquitanza. dante, infi, 4-52: