[crusca]: con impensata accelerazione le ninfe etterne, / che dipingono il ciel per
, 2-40: erano accincignate [le ninfe] come s'accincigna diana, e
quivi a corteggiarlo accinta / di festevoli ninfe accorta schiera. foscolo, v-80:
costei. marino, 273: avean le ninfe sovra l'orlo erboso / del chiaro
nono a mostra e acconcianle là che paiano ninfe. machiavelli, 681: ho
restaurò un tempietto o tabernacolo forse delle ninfe salutifere... l'inscrizioni antiche
tranquillo. salvini, 5-155: ninfe tessalie, prosapia del fiume, /
. pea, 3-23: voglio che queste ninfe e questi fauni mi accompagnino all'ade
già sgridato e cacciato / da le sdegnose ninfe / timido fuggo, e 'n ciascun
feconda, unico sole / de le ninfe più belle, / ad imeneo
. alamanni, 4-1-291: dicean le ninfe: ah dispietato e fello aspe,
936: e insegnò prima a le selvagge ninfe / a figurar con l'ago i
primi tempi, d'abitare costumati con le ninfe quelli luoghi. scala del paradiso,
st., 1-10: ah quante ninfe per lui sospiromo! tasso, x-167:
st., 1-112: l'ardite ninfe l'asinel suo pavido / pungon col tirso
abitator de'verdi boschi, / o ninfe, e voi che 'l fresco erboso fondo
leopardi, 7-ay. già di candide ninfe i rivi albergo, / placido albergo e
, 19-373: la dea del mar tra ninfe e tra garzoni / sovra un carro
il giovinetto, / che mai le ninfe amanti noi piegomo. machiavelli, 487:
v-11: i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista,.
buti, 2-698: altre delle ninfe abitavano alle fonti, e chiamavansi
idem, 742: due vaghe ninfe appresso un chiaro fonte / tra l'erbe
fanciullesco gioco / parla a l'amiche ninfe. 4. ant. affine
e dolci / e di cigni e di ninfe e di sirene, / di sirene
mai fuor dello stuolo / dell'altre ninfe, io pur m'arrischieroe, / per
quivi a lui fanno satiri festosi / e ninfe in cui 'l furor di bacco spira
è bello. / guardate, o ninfe, il core: / è tutto in
sbarra. pascoli, 931: e le ninfe divine, anime verdi / d'alberi
e lutto, / pastor, bifolchi e ninfe, / fauni, sileni e pani
pena, / e pe'boschetti le ninfe innamora. sannazaro, 11-187: piangi
che di francia esca, / mostraro ninfe di tanta apparenza, andrea da barberino
, st., 1-1x2: l'ardite ninfe l'asinel suo pavido / pungon col
che le canzoni, forse applaudite dalle ninfe nell'orror taciturno delle selve, abbiano
cloe dal padre e dalla madre alle ninfe splendidamente appresentata. tasso, ii-482:
. marino, 272: avean le ninfe sovra l'orlo erboso / del chiaro
/ ha da voltarsi in verno, / ninfe del bel permesso, / siate salda
di sé claustro / le sette ninfe, con quei lumi in mano /
107: cingete a laura voi [ninfe] le trecce d'oro / de l'
, arcistoltissime... / fra le ninfe d'arcadia, / pensin d'aprirsi
i-344: gli parve di veder le ninfe intorno ad amore, che lo pregassero,
andavano a guisa di satiretti e di ninfe arrovesciando l'un l'altro. beltramelli,
, st., 1-112: l'ardite ninfe l'asinel suo pavido / pungon col
, 292: fauni aspettate, / ninfe tacete, / deh non rompete / quel
, st., 1-112: l'ardite ninfe l'asinel suo pavido / pungon col
e dolci / e di cigni e di ninfe e di sirene, / di sirene
lesbo cacciando, e per lo bosco delle ninfe attraversando mi si scoperse nel mezzo di
coluto tebano... finge che le ninfe del fiume xanto vadano a far balli
con quelle crisalidi, o aurelie, o ninfe, che se le chiamino.
facean di sé claustro / le sette ninfe con quei lumi in mano, / che
lentischi pian piano, per prenderle [le ninfe] dopo le spalle: di che
scelto e numeroso / stuol vegg'io di ninfe belle! / oh quai vezzi ammiro
feconda, unico sole / de le ninfe più belle, / ad imeneo devuta,
rete. crudeli, 1-19: dieci ninfe, il crine avvinto / di giacinto /
, udita fue / dal coro de le ninfe. manzoni, 27: è nei
, 722: al bosco fuggivano le ninfe / inseguite da satiri correnti / con
barilli, 4-77: non ci son le ninfe al lume di luna, venute a
: questi lieti satiretti, / delle ninfe innamorati, / per caverne e per
. simintendi, 3-179: [le ninfe] menaro e balli co'piedi mossi
e ne le feste illustri / menar le ninfe sanatrici i balli. d. bartoli
in cavo speco / de'seggi ornato delle ninfe, ch'ivi / i lor balli
. / dietro le tranno ancor ninfe e valletti / misure e pesi
quale le barricate del giugno '48 e le ninfe petro f. corsini,
non vogliono far stima de linfe e ninfe, quei, dico, che sogliono esser
: i satiri faranno il basso, le ninfe i soprani e i tenori e quei
... / tal fér le ninfe belle e paurose. soldanieri, ix-468:
mare lontano rapide agili e bianche come ninfe antiche. idem, 13:
. marino, 272: avean le ninfe sovra l'orlo erboso / del chiaro fonte
? idem, 20-80: ciascuna delle ninfe si riscosse / e, con boce paurosa
, buttò a terra le statuette delle ninfe, e penetrò nel giardino. barilli
. cecchi, 6-178: romantiche oleografie con ninfe magroline che in paesaggi di plenilunio fanno
guarini, 265: [le] due ninfe... nel salire mandino
furo ambiduo dalle dolcezze / di queste ninfe;... / e vanno sbevazzando
quantità. lippi, 8-13: le ninfe han solo i necessari, / né
freddo. cippi, 8-6: le ninfe, che il vedean batter la borra,
gli antichi uomini, che delle cacciatrici ninfe favoleggiarono assai spesso e delle loro boscareccie
boscareccie prede, pigliando per le vaghe ninfe le vaghe donne, che con le
815: odiano irene a gara / le ninfe boscherecce. / quel viso e quelle
,... / le boscherecce ninfe. pascoli, 731: e nel carcere
pena, / e pe'boschetti le ninfe innamora. boiardo, 2-31-7: alciando
: questi lieti satiretti, / delle ninfe innamorati, / per caverne e per boschetti
non voglion far stima de linfe e ninfe, quei, dico, che sogliono
carni ottime, trote che sanno di ninfe; gioco a briscola, e farei
silenzio o fauni, / tacete o ninfe, /... / né più
quando converte le navi d'enea in ninfe, acciò non se ne servissero
da la schiera tutta / de le ninfe. vasari, iii-141: tolse giovannantonio
lippi, 7-23: chi tien che queste ninfe sien le lasche; chi le sirene
già sgridato e cacciato / da le sdegnose ninfe / timido fuggo, e 'n ciascun
nutriti vengono, finattantoché si convertano in ninfe, dalle quali nuovi calabroni si sviluppano
mitologia greca, è il nome di molte ninfe delle sorgenti (gr. xotxxip [
: telemaco, mentore, amore, le ninfe. 2. locuz. e
: pistole che hanno... putti ninfe scimmie... sulla cassa,
. sannazaro, 5-92: le convicine ninfe, da te per adietro tanto amate
. boccaccio, 1-8: ma le ninfe, turbato il lor sollazzo per la
e nelle feste illustri / menar le ninfe salvatrici i balli. marcello, 67:
la foresta; / e numi e ninfe nelle consce grotte / invocheran la notte.
, i-314: cantate meco, o ninfe, / il terror de le belve,
le fate di velluto ed a le ninfe di broccato. 3. figur
per rendersi così più orribile e bello alle ninfe. = voce dotta, lat.
qui dolci carolette, e pronte, / ninfe gentili a piè d'un colle vago
re agolante. campanella, i-107: « ninfe d'arno » sono pisa, livorno
. marino, 19- 396: le ninfe di ciprigna e le donzelle / circondan quinci
: questi lieti satiretti, / delle ninfe innamorati, / per caverne e per
porgon liete e pronte / le vaghe ninfe ognor del vicin fonte. tasso,
lippi, 7-23: chi tien che queste ninfe sien le lasche, / chi le
hauser tutti; e vergognose / l'altre ninfe si celarono, / che men vaghe
233: questi lieti satiretti, / delle ninfe innamorati, / per caverne e per
viveva un cervo meraviglioso, sacro alle ninfe / delle terre di cartaia. ramose e
stima più che l'amor di mille ninfe. redi, 16-v-66: necessariamente esso
le piagge e i colli. / sannoi ninfe e pastori, / che ne l'
sua beltà nelle foreste d'ida / cento ninfe penaro, i ma d'incendio più
sannazaro, 3-69: le altre [ninfe] si erano per paura gittate dentro
chioma. chiabrera, 70: le ninfe de'monti /... cingono di
. marino, 8-42: da più ninfe è circondato e chiuso. monti, x-2-38
faccia al mare che tu hai popolato di ninfe, vedendo le cimbe dei pescatori di
/... / ma da più ninfe è circondato e chiuso / che non
annunzio, iv-1-53: i fauni e le ninfe e le altre leggiadre forme di
la selva idea; / e siam or ninfe. giannone, 255: questa situazione
facean di sé claustro / le sette ninfe. buti [purg., 32-97]
, ove si forma l'angolo superiore delle ninfe. = voce dotta, gr.
ne'primi tempi d'abitare costumati colle ninfe quelli luoghi colenti. 3
. pulci, 25-117: vengon le ninfe con lor canestretti, / e portanmi
frequentare. simintendi, 2-3-170: le ninfe che coltivano lo ricordevole stagno di diana
sposa, / e lei cara alle ninfe del mare, / a queste narra gli
: in nobil coro / di caste ninfe amorosette e care, / la sua giunone
loro accompagnossi / vezzosa comitiva / di ninfe e semidee. f. f.
/ narciso, e croco, o ninfe ardite e preste, / su'bianchi marmi
/ e d'amor s'odon mormorar le ninfe. tasso, 11-iii-1099: egli portò
mar picciol conchile / caro pur a le ninfe, e nasce e splende / d'
silone, 5-45: nell'oscurità le ninfe paesane uscivano dal rigagnolo e gli ricordavano
, va smorzato dalle piacevoli e delicate ninfe, cioè dal- l'acque, che
plauser tutti; e vergognose / l'altre ninfe si celarono, / che men vaghe
l'altro argento, / tra le ninfe del ciel danzar la luna. g.
commendò. marino, 2-119: de le ninfe del ciel gli occhi e le guance
, / ch'un tal breve contien: ninfe e pastori, / di diana son
e intanto sacrificano al xanto e alle ninfe dell'ida. leopardi, 1010: la
de'liquidi cristalli / chiama le acquose ninfe in su le sponde; / che d'
con le loro uova, larve e ninfe, disseccati e venduti come mangime per
rendersi così più orribile e bello alle ninfe. 2. cornuto.
viveva un cervo meraviglioso, sacro alle ninfe / delle terre di cartaia. ramose
e piccol borgo. muzzarelli, ix-269: ninfe, che i verdi colli e tacque
. benivieni, i-90: fuggien le ninfe e, l'intrecciati cori / subito
, i- 317: le belle ninfe, / coronate di fiori, / forman
sole e luna / e de le ninfe il coro, che proveggia / che non
sovra l'umido smeraldo, / vaghe ninfe, i bei piè, ch'oltra ir
corteccie abbiano un tempo / porto a ninfe, a pastori, a dolci note,
cartaginese a quel di diana corteggiata dalle ninfe de'monti. baldinucci, 2-5-301:
dell'arti. marino, 12-146: le ninfe del frondoso monte / verso adone affrettando
algenti. carducci, 837: fuggir le ninfe a piangere ne'fiumi / occulte e
con quelle crisalidi, o aurelie, o ninfe, che se le chiamino, nelle
marino, 12-124: a lei le ninfe bionde / filan de l'ermo in stami
e dal sinistro / di fanciulli e di ninfe si confonde, / e par ch'
). mangio de la rabbia. le ninfe sovra l'orlo erboso / del chiaro fonte
bella d'un diadema, e putti ninfe scimmie leoni guerrieri di bronzo sulla cassa
. marino, 2-119: de le ninfe del ciel gli occhi e le guance
, 18-28: incominciar costor [le ninfe] danze e carole, / e
un'ora, come se fossero tante ninfe danzanti, non è già che [ecc
con l'altro argento, / tra le ninfe del ciel danzar la luna. monti
dansi tutte a fuggire / le sbigottite ninfe. redi, 16-v-159: i padri
, monti e piani / con le lor ninfe e tutte tal tre dèe, /
i-17: ivi da'vicin colli aman le ninfe / scendere al ballo e le decenti
, / e le decenti grazie e ninfe in frotta. 5. con valore
d'artemin selvosa, / a boscherecce ninfe ermo ricetto, / sotto bell'ombre di
fiori 'a onore de'pastori e delle ninfe. pascoli, i-699: catullo seguì
io delirando deliziosamente mi veggo dinanzi le ninfe ignude, saltanti, inghirlandate di rose
e corido / che con loro dolci ninfe in grandi delizie / trapassavano il tempo
10 delirando deliziosamente mi veggo dinanzi le ninfe ignude, saltanti, inghirlandate di rose
. straparola, 4-5: le tre ninfe sono le tre sorelle, cioè: cloto
64: come vi è parso, o ninfe, il sonno ameno? / su
dal sinistro / di fanciulli e di ninfe si confonde, / e par ch'a
nessun più arebbe richiesto / tra le ninfe di palla o di diana, / che
a lei nel suo palagio / di quelle ninfe che dai boschi nate / sono,
loro, / come diana infra le ninfe, splende, / qual volta in
plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe eterne ». montale, 3-78: il
massa. carducci, 837: fuggir le ninfe a piangere ne'fiumi / occulte e
pietate, / coi propri lochi lor le ninfe ingrate. a. verri, ìi-75
angioletti, 48: altre farfalle, altre ninfe, e meteore, dinosauri o balene
sereni / tri via ride tra le ninfe etteme / che dipingon lo ciel per tutti
de tacque / spesso ignude traeva le ninfe schive! sarpi, ii-230: la
. arici, ii-107: certo le ninfe, del mio duol pietose / fean corrotto
/ dove prendono ognor schiere beate / di ninfe e di pastor vari diporti; /
ebbe dispogliata nuda, / disse alle ninfe: - ognuna la percota.
distingue e conferma in sé delle venute ninfe la mira bellezza. capellano volgar.
; le larve sono vermiformi; le ninfe possono essere mobili (come nelle zanzare
). simintendi, 1-211: le ninfe elette giurano per li fiumi di volere
di balli, canti, feste, ninfe e dame, / che par di ciel
si duole / d'innamorati giovani e di ninfe / sulle gondole erranti. leopardi,
in spessi circoli la spuma / molte ninfe e tritoni alzar le teste. forteguerri
quella, rifiutandogli tutti, piacevolissima alle ninfe del mare, andava alle ninfe del
piacevolissima alle ninfe del mare, andava alle ninfe del mare e narrava gli giovani ch'
l'asino, e fauno e satiri e ninfe saltanti; dopo, l'aureo mida
driàde, / ed altra spezie di ninfe caprina, / che tutto umano il lor
ditemi, o fauni, o ninfe, o driadi, o monti, /
sane, le belle, le divine ninfe, driadi, amadriadi. = voce
monti e piani / con le lor ninfe e tutte l'altre dèe.
per rendersi così più orribile e bello alle ninfe. lucini, 1-116: l'ebbio
e senza alcuna / de le tue ninfe tu ten venghi, dove / mi troverò
a orfeo, estimando placate / le napee ninfe, al bosco fe'ritorno.
nel modo accennato da aristotele nasce dalle ninfe galleggianti. targioni tozzetti, 4-10:
che assai più di quelle grandiose matrone, ninfe egerie della politica,...
l'altro argento, / tra le ninfe del ciel danzar la luna. c
mirabil ninfa ornata e bella / fra ninfe, fra silvani e fra pastori, /
resto sotto la forma di larve o di ninfe. il loro corpo è floscio,
il mondo politico, e delle amorose ninfe pensieri sì ricercati, che paiono usciti
stroncatura. luca pulci, iv-94: ninfe, per me non vi date un
cavalle. petrarca, 303-10: o ninfe, e voi che 'l fresco erboso fondo
caro aver giammai, / che le ninfe eridanine / festeggianti...
i quali rappresentano per lo più muse, ninfe, amori, dèi, eroi e
distingue e conferma in sé delle venute ninfe la mira bellezza. giov. cavalcanti
un esempletto perché più non vada dietro alle ninfe perché corre pericolo e duolo. tommaseo
espèridi1, sf. plur. mitol. ninfe che in numero da una a undici
ne'plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe eterne, / che dipingono il ciel
'l bosco gelido / e 'l coro delle ninfe agii e i satiri / dal popolo
, perché io non dica / all'altre ninfe il suo malvagio errore. chiabrera,
ritratti, veneri, adoni, amori, ninfe, simili figure furon soggetti familiarissimi a'
far figure, pastori che cantino, ninfe che ballino; satiri, fauni,
e v'aggiunse l'antro de le ninfe e l'altre cose, ne le quali
da li antichi fòro / già dette ninfe e dee con più bel nome, /
simintendi, 1-20: qui adorano le ninfe coritide, e le deitàdi de'monti
e greggi e insidiatore e seduttore di ninfe; era rappre sentata con corna di
divoratore di frutti e cacciatore infaticabile di ninfe ignude fatte fuggire dall'anima degli alberi
filippo maria. tansillo, 87: ninfe,... / saltate oggi sul
stati donati. marino, 5-53: le ninfe fontaniere e le montane, / ne
1-68: oh quali udirò accenti / le ninfe, a cui si diede / fuor
. carducci, 46: francatef o ninfe, il core: / posto ha giù
fermate sopra tumido smeraldo, / vaghe ninfe, i be'piè, ch'oltra ir
ne le feste illustri / menar le ninfe saltatrici i balli. goldoni,
e in gioia / giovin leggiadri e liete ninfe stiamo. g. b. strozzi
quivi a lui fanno satiri festosi / e ninfe in cui 'l furor di bacco spira
. 0. rinuccini, 34: vaghe ninfe amorose, / inghirlandate 'l crin d'
. tolomei, ix-479: qui cantin le ninfe, e 'l petto nudo / lavin
/ e insegnò prima a le selvaggie ninfe / a figurar con l'ago i
, / e di fauni e di ninfe e di sirene. loredano, 1-14:
canta; / sempre sottesso è delle ninfe un coro. sannazaro, 10-163: la
e spade indorate? volete cupidi e ninfe? io vi so dire; che
fiocco come tal volta si dipingono certe ninfe. n. villani, i-5-22: ridono
: sceson del fruttifero monte molte legiadrissime ninfe e chi fiori con fresche e odorose
donzelle con candide gonne, / satiri e ninfe sul florido prato, / danzano intorno
caporali, ii-94: eran discese [le ninfe] al fiume di permesso, /
di scultura e d'idraulica, con ninfe, fauni, dèi fluviali, che intrecciavano
della cerda sopra il canto delle fluviatili ninfe... discorre così. 9
rinascimento mi folgoravano ardite come occhi di ninfe antiche ne'fiori. d'annunzio,
abitator de'verdi boschi, / o ninfe, e voi che 'l fresco erboso fondo
/ alle corde lusinghiere / e le ninfe erme e selvagge / e le ninfe
le ninfe erme e selvagge / e le ninfe fontaniere. marino, 5-52: le
fontaniere. marino, 5-52: le ninfe fontaniere e le montane, / ne
). salvini, 24-347: ninfe... /... in
e voluttuoso sa cerdote delle ninfe fontanine. = deriv. da
', feste romane in onore delle ninfe che presedevano alle fontane. = voce
erma di po- mona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori e
mio riposo fora. tausilio, 87: ninfe, a cui dan riposo e bel
ombre e senza alcuna / de le tue ninfe tu ten venghi, dove / mi
franchi, amorosi / van fra le ninfe che or liete or serie / saluti rendono
carducci, 46: francate, o ninfe, il core: / posto ha giù
e spade indorate? volete cupidi e ninfe? io vi so dire che n'avete
fratelli minori, / la cura d'infiammar ninfe e pastori. foscolo, xvii-72:
il giovinetto, / che mai le ninfe amanti noi piegorno, / mai potè
, i-13-18: starsi al fresco alle sue ninfe piace. a. f.
alloro amate frondi / v'appende [o ninfe], e bianchi fiori a mezza
di frondi. chiabrera, 70: le ninfe de'monti /... cingono
rammenta le navi d'enea convertite in ninfe. forteguerri, 24-71: prende la
. varano, 1-326: voi, sidonie ninfe, umide i lumi / di lagrime
. parini, 342: le lor ninfe di ligustri e rose / sulla riva del
: apparecchiata tutta quella frotta / delle ninfe, mangiando di cor fino, / africo
i-155: o fauno amante di fuggiasche ninfe, / per le mie terre e
d'annunzio, i-448: non apparìan le ninfe fuggitive, / ma pur rideano palpitando
carducci, 688: da quegli olmi le ninfe usciran fuori / te ventilando co 'l
si duole / d'innamorati giovani e di ninfe / sulle gondole erranti.
il nostro gran capitano gesù non vuol ninfe e ganimedi al suo servizio. goldoni
dopo un leggiadretto stuolo / veggon di ninfe sì bello e garbato, / che si
/ e gli omeri alza. oh ninfe della senna! / quello era garbo.
nobili. casti, 244: qui di ninfe e di garzoni / suol venir allegra
flora, a pro- serpina e alle ninfe de'fonti saranno propri edifici corinti,
boschetto alpestro, / distante a quelle ninfe, a mio parere, / ben quasi
, iii-224: i satiri erano ghiotti di ninfe e specialmente delle ermafrodite, ch'erano
v-n: ma i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista,
, / per cui saprem se nostre ninfe accendere / potrà mai forza d'amoroso
e deste, / qual so- lien ninfe stare apresso a'laghi. alberti, ii-178
legni, alme vezzose e liete / ninfe, ed ogn'altra gioia a voi
e in gioia / giovin leggiadri e liete ninfe stiamo. bandello, 1-2 (i-33
e gioioso / traggan dolce cantando e ninfe e dive. giannone, 1-i-204:
andavamo. gambara, ix-274: altre ninfe vedi in vaghi giri / danzar cantando
divinità di pane e di tutte le ninfe, sentenziò, che né dafni né le
i silfi, i gnomi e le ninfe; basta chiuder in un vetro pieno d'
donzelle con candide gonne / satiri e ninfe sul florido prato, / danzano intorno
nella verità del brutto, come cori di ninfe spaventate da una torma di gorgoni.
e belli. battiferri, ix-356: ninfe e pastori /..., desti
gambe. luca pulci, iv-94: ninfe per me non vi date alcun graffio.
dansi tutte a fuggire / le sbigottite ninfe, / e proserpina misera e dolente /
loro stalle. salvini, 25-23: le ninfe delle fontane sono un po'grassette,
dove prendono ognor schiere beate / di ninfe e di pastor vari diporti. chiari,
. -greggia di nereo: le ninfe oceanine. foscolo, gr.,
, i-292: di grembo a voi, ninfe, mi è stata rapita la cloe
prato tra'fioretti belli / vidi migliaia di ninfe ire a spasso / con le grillande
... dormono ancor oggi [le ninfe], e con un cerino si
le grotte sacre erano ritenute dimora di ninfe e di divinità boschive, e furono spesso
al suo pascolo una grotta consacrata alle ninfe. tansillo, 144: le
ha riguardo agli antri o grotte delle ninfe, nelle quali per lo più abitare
avranno. carducci, iii-11-65: salutate le ninfe le driadi e le muse che avevano
lui. chiabrera, 372: belle ninfe del mar, che sciolte andate,
?... volete cupidi e ninfe? io vi so dire che n'avete
tuo secol guasto / molle beltà di ninfe, / lubriche nenie e fasto / tenean
/ or mostrarsi, or fuggir le ninfe ascose. p. della valle, 79
iddia d'acque, perché abitavano le ninfe appresso ai fiumi; ma anco si
accendere per un attimo su la bocca delle ninfe e delle iddie un riso non
/... / tra le ninfe del ciel danzar la luna. leopardi,
vista ai naviganti, / [le ninfe] s'imboscàr tutte a la più chiusa
della vagina è in mezzo alle due ninfe, cioè due piegature di cute sotto
sono di solito apode e immobili, le ninfe generalmente racchiuse in un bozzolo; predilige
, / ch'appariscano ignude [le ninfe], / qualor nel patrio fonte,
compagnia ti lagnerai, / se alla ninfe minori immista andrai? d'annunzio,
impera. tassoni, 342: facean le ninfe a l'amoroso legno / scorta notando
, vi-491: abbiam... / ninfe cui vel nessuno i lombi implica.
cari scherzi e lieti balli / entra di ninfe entro un leggiadro coro, / spendendo
a un mascherino pulgese, che con sue ninfe e tante inanellature mi voleva mandar in
preda al turbine, / o mie ninfe incanutite! luzi, i-32: incredula
antichi poeti le chiamavan caste [le ninfe], ma le inciampavano in qualche iddio
il vero. frezzi, i-12-13: le ninfe di diana servitrici, / rispetto a
stanza. anguillara, 2-79: le ninfe allor coi crin sparti ed inconti /
xviii secolo animati dai fauni e dalle ninfe. ojetti, ii-377: le sopracciglia
giove e mercurio, presa forma di ninfe, fanno e dicono in versi sdruccioli
e dicono in versi sdruccioli con le ninfe indecenze proprie della peggior commedia del cinquecento
maggiori. frezzi, i-12-13: le ninfe di diana servitrici, / rispetto a
sull'altissima sommità dell'onde cerulee le ninfe sorridermi e farmi cenno di salire a loro
lippi, 7-22: le naiadi, ninfe di quel fiume, /...
. boccaccio, v-85: tra le ninfe sicanie sedenti in esso [nel tempio
, 4-270: a lui d'intorno / ninfe vezzose, di fioretti onuste, /
. guidiccioni, 5-63: le vezzose ninfe / si veggiono infiorire / verdi ghirlande
/ che dell'alma bellezza / di queste ninfe avrete al fin lo 'mpero / non
ii-188: s'infrapongono fra di loro alcune ninfe a giacere ignude in riva all'acque
lorenzo de'medici, ii-249: queste ninfe anche hanno caro / da lor esser ingannate
lusinghe, / gli 'nganni spessi, ninfe, temete, pie. gualterio,
giardin nobil passeggio alzaro / da le ninfe ammirato, e da i silvani.
/ e allor non più quell'adigensi ninfe, / che di ciò non venian
leggier salto / satiri e fauni e boschereccie ninfe. mascheroni, 8-24: l'ingemmata
a un'erma di pomona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i
pari oltraggio al sembiante / fan seguaci le ninfe, / né san forse perché
veggo ingrandirmisi incontro nel plenilunio partenopeo bellissime ninfe vestite del color dell'onda. gatto,
lorenzo de'medici, ii-249: queste ninfe anche hanno caro / da lor esser
pena, / e pe'boschetti le ninfe innamora. canteo, 372: era
quel torel che innamorava / del suo ardir ninfe e pastori, / se ne'tronchi
nel posteriore inno di bacco: 'cui le ninfe nutrir dall'alme chiome '..
gl'inni,... nelltnno delle ninfe. pagano, 1-304: gli inni
bellezza e freschezza del luogo, concorrono ninfe a godersi di quegl'innocenti diletti.
avanzi, 2-5-23: e voi, ninfe, d'amore e di pietà ne
le macchiose reti, / e le ninfe, che dietro a gli animali / van
niccolò da correggio, 1-37: o sacre ninfe, che per freschi fonti / inscie
bruno, 3-576: non [son] ninfe asterie e frigii fanciulli che lo imbecchino
ne insertarono ghirlande e le statue delle ninfe n'incoronarono. = voce dotta
a una, / veggo tutte le ninfe le più belle, / veggo anche palla
caro, i-266: le statue delle ninfe... avevano i piedi scalzi insino
o re de'fiumi, le tue amate ninfe / ti inspargano di latte e chiare
villani, 2-565: fanno qui le ninfe un lamento sopra di adone; e
, ripiglian figura e movimento egipani, ninfe ed apolli, aggirandosi nel crepuscolo fra
l'estremo margine della scena, cinque ninfe, vestite tutte di verde. galileo
frutti. frezzi, i-5-34: mille ninfe avea intorno intorno / con corone di stelle
da una quantità di genii e di ninfe celesti in atto di meditare qualche grande
arici, ii-377: tenera / tra ninfe e pastori / famiglie d'amori /
0. rucellai, 5-31: le ninfe, intrecciandosi anch'elleno, mentre gli
del xviii secolo animati dai fauni e dalle ninfe. -sostant. p.
satiro che cerca per inganni goder quelle ninfe e n'è sempre schernito,..
più belli e più felici / all'invecchiate ninfe sue nutrici. artale, iii-407:
s'inviluppa quando va a visitar le ninfe del mare. -ant. impinzarsi
, crisalide. filangieri, ii-563: ninfe si chiamavano le farfalle che sono ancora
, 16-16: miravan elle [le ninfe] il pargoletto [amore]: io
i centauri fossero nel monte pelio dalle ninfe nodriti, e che di poi, con
d'annunzio, i-269: non io le ninfe e i satiri bicorni / scorsi lungo
: securi itene al bosco, / ninfe e pastori, ite securi al prato.
tommaseo [s. v.]: ninfe italidi. 2. sf.
pulci, 28-150: veggo tutte le ninfe le più belle. segneri, ii-197
sia all'interno (piccole labbra o ninfe). m. savonarola, 1-45
esterna della vagina è in mezzo alle due ninfe, cioè due piegature di cute sotto
: nelle donne di europa rade volte le ninfe ed il clitoride son grandi a segno
'piccole ', che diconsi anche * ninfe ', ed in * grandi
iv-117: da quella mesta schiera due ninfe si mossono e, con lacrimosi volti vèr
e molto / con muto labbro venerai le ninfe, / non forse audace violassi il
antica pena / e pe'boschetti le ninfe innamora. corfino, 59: s'udiva
parlar dei villan vuole / che queste ninfe sien chiamate lamie, / dando al
estifero che le ricovera / procion le ninfe accusano. marinetti, 2-i-404: direi
per convocar cirene madre al coro / delle ninfe, che attente lavorando / al lanificio
di pastori truffaldini... e di ninfe larvate. zena, 1-524: lontana
s'andavano a guisa di satiretti e di ninfe arrovesciando l'un l'altro. carducci
b. tasso, ii-6: le sue ninfe,... /
bando, e nel tuo vaso ognora / ninfe faccian dimora, / quant'altre furon
di raso, come l'abito delle ninfe, a superbi e lascivi ricami d'oro
parecchi damigelle in abito e forma di ninfe cacciataci, co i loro dardi e
son use. algarotti, 1-ix-284: o ninfe della senna, o già mie dive
una a una, / veggo tutte le ninfe le più belle. ariosto, 19-34
boccaccio, ii-231: con l'altre ninfe seguir la vedrai: / e ben
iv-1-53: e i fauni e le ninfe e le altre leggiadre forme di quella
. b. tasso, 11-204: ninfe leggiadrette / danzan sovente in lieta schiera
muri, decorati a tulipani, a ninfe, a grovigli di lombrici liberty.
andavano a guisa di satiretti e di ninfe arrovesciando l'un l'altro. lucini
. guidiccioni, i-52: le vezzose ninfe / si veggiono infiorire / verdi ghirlande
s. v.]: 'limnacidi': ninfe de'laghi e degli stagni, dette
puri, rivo bel, de le ninfe gelate, / che col piè liquido
. de'rossi, 2-56: le ninfe... cominciarono a sonare gli strumenti
lorenzo de'medici, ii-15: su, ninfe, ornate il glorioso monte / di
i muri, decorati a tulipani, a ninfe, a grovigli di lombrici liberty,
dallo sviluppo esagerato delle piccole labbra o ninfe, che sporgono talora vistosamente dalle grandi
: abitavan que'popoli primieri / delle ninfe i silvestri orridi templi / onde liquidi
plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe etteme / che dipingon lo ciel per
gioghi, - / o numi, o ninfe, o vergini, accorrete / /
, st., 1-10: ah quante ninfe per lui sospirorno! tansillo, 1-149
, / ch'appariscano ignude [le ninfe], / qualor nel patrio fonte,
che soglion ricettar belle adunanze / di ninfe no, ma di celesti numi.
: questo [giove] a più ninfe maculò il bel velo / di lor
? b. croce, darono le loro ninfe abbigliate degli abiti più virtuosi ii-2-223:
i-6-229: a lui dissero nemiche / quelle ninfe ciò che detto / fu al messere
strada manca. alamanni, 7-i-292: ninfe ch'alberga l'onorata valle, che
e di nuovo chiama a suo soccorso le ninfe. a. verri, 2-ii-54
pesa ch'egli spiomba, / e colle ninfe a correr non può porsi. note
questo? forse che le escluse son ninfe di bassa mano, e non vantano tutti
sirene, festeggiarono le muse, ballarono le ninfe, applau- sero gli uccelli, trescarono
, 15- 110: l'amiche ninfe assise al fresco / han del bianco
volte in manto scuro, / limpide ninfe intorno al fonte duro / formomo in questi
vide fuggirsi a frettoloso passo / le ninfe dal furor de la marea. d
quaglino, 3-190: scendete, o ninfe che il pensier mio vano / accarezzò
, 4-134: in un disfatto teatro ninfe concorrono e pastori; quelle, dopo
rosea le carni delle veneri e delle ninfe nel cospetto dei capolavori dell'arte antica
33. zool. nelle neanidi e nelle ninfe degli insetti odonati, labbro inferiore protrattile
con trombe, tamburi, mascherate di ninfe, di deità boscherecce e di altro.
meno vaghe e belle erano le seguenti ninfe per le ricche acconciature, per i vaghi
a un mascherino pulgese, che con sue ninfe e tante ina- nellature mi voleva mandar
, dopo prove laboriosissime, mascherati da ninfe, fauni e pastori, una notte
e le passioni de'pastori e delle ninfe sono suscettibili di assai poche viste, quando
bastone. salvini, 24-347: ninfe... / moltifiorite, con pane
. bettini, 1-352: ora le ninfe primaverili sono scomparse, e la vostra madonna
mensola era acqua divenuta / e a molte ninfe gran pietà ne prese;..
;... / rimase adunque le ninfe in tal mena, / sempre quel
e religione [erano raffigurate] infinite ninfe menade, cum li soluti e
vinti furo ambiduo dalle dolcezze / di queste ninfe. g. gozzi, i-26-111
vi giuro per pane e per le ninfe che di nulla vi mentirò.
, 18-19: v'ode poi di ninfe e di sirene, / d'aure,
alle stelle; / sotto a questo le ninfe meriggiavano. guerrazzi, 15-161: arrivati
del giovane meschino / e de le ninfe la pietosa voce. metastasio, 1-ii-48
lorenzo de'medici, ii-249: queste ninfe anche hanno caro / da lor esser ingannate
i-6-229: a lui dissero nemiche / quelle ninfe ciò che detto / fu al messere
speco mestamente assisa / tra le sue ninfe taciturne e triste / gemea presaga il
iv-117: da quella mesta schiera due ninfe si mossono e con lacrimosi volti, ver
rinascimento mi folgoravano ardite come occhi di ninfe antiche ne'fiori. fracchia, 551
plinilunii sereni / trivia ride tra le ninfe etterne / che dipingon lo ciel per tutti
, tiade, naiade, titiri, ninfe celebrabondi sequivano. garzoni, 7-495:
e thyie e mimalloni e maidi e ninfe e titiri appellati. 2.
quivi a corteggiarlo accinta / di festevoli ninfe accorta schiera, /...
4-4-94: ti lagnerai, / se alle ninfe minori immista andrai? -che appartiene
oggi rari, forse perché le nostre ninfe non li chiedono. montano, 1-262
distingue e conferma in sé delle venute ninfe la mira bellezza. tanaglia, 1-211
. carducci, iii-2-46: essa a le ninfe il mìrteo / bosco d'entrare impone
amaranti / e le muse e le ninfe e le sirene. buonarroti il giovane,
/ che mi mischiassi anch'io tra quelle ninfe? tasso, 5-82: né potrai
annunzio, iv-1-53: i fauni e le ninfe e le altre leggiadre forme di quella
barocco. moretti, ii-440: le ultime ninfe della mitologia carducciana erano uscite da poco
buzzi, 275: versatevi [o ninfe] la modellina a fiumi / nei
sono cortegiane che di beltade superano le ninfe. della porta, 2-310: la feci
panziera. sannazaro, iv-113: alcune ninfe... con bianchi e sottilissimi cribri
. bellori, iii-254: l'altre ninfe partecipano la beltà istessa, ancorché di
molle / tra fonti e fior, tra ninfe é tra sirene, / ma in
duole / d'innamorati giovani e di ninfe / sulle gondole erranti. -soave
, / corran negli antri le smarrite ninfe, / turando con le man le orecchie
te; ma danze / e di ninfe e d'egìpani, ma bianche / fronti
nelle tubature d'armilla sono rimaste padrone ninfe e naiadi. abituate a risalire le
, 3-5-243: tu sei una delle celesti ninfe riserbate alla consolazione degli eletti nell'altro
queste vaghe gloriose e belle / selvagge ninfe e dive montanelle. = deriv.
montanini. salvtni, 6-21: dalle ninfe oreadi, o montanine figliuole d'un certo
divinità). alamanni, 7-i-317: ninfe montane, e driade e napee,
22-120: con essa in un, le ninfe, dell'igioco / giove figlie montane
, 3-181: diventarono [le navi] ninfe marine: e nate ne'duri monti
ch'io non moia / da queste ninfe dispietate e fiere. bibbiena, 2-25
che fan confuse / co'poeti e ninfe e muse / al trastul di mosca
di vivere prima di farsi crisalidi o ninfe. guerrazzi, 2-634: l'importuno
. alberti, ii-16: felice ninfe che nascose / fra lauri e mirti
fr. colonna, 2-46: due ninfe poscia... agile saltante corigiavano
buonarroti il giovane, 9-321: altre [ninfe] di piume cinte, / si
sul dipinto / lito balli movea di ninfe un coro. -intonare un canto
pastori appressavan né bifolci, / ma ninfe e muse a quel tenor cantando.
tosco paese mio, rallé- grati; ninfe godete / del chiaro arno; muse tosche
da gli antri muscosi / voi, ninfe tiberine, / alzate fuor de l'
pagana}. grazzini, 3-32: muschiose ninfe, che gli ondosi fondi / de'
, guardiana di capre e compagna di ninfe. giov. soranzo, 203: così
primavera, con tutto il coro delle ninfe e de'satiri, in su liuti,
guarini, 264: ora nanti le quattro ninfe e i duo satiri sorgerà questo sasso
sasso e s'aprirà e, accostatisi le ninfe e i satiri, faranno la musica
buti, 2-698: altre [ninfe] abitavano a le fonti, e chia-
viste ignude a tonde / vaghe ninfe tuffarsi e vaghe dee: / tra nereidi
le driadi, le napee e l'altre ninfe, / ch'abitan tonde ed oprano
erbe. pulci, 25-117: vengon le ninfe con lor canestretti, / e portanmi
li- riope, insensibile all'amore delle ninfe, e in par- tic. di
quando meleager naqque, si riparavano le ninfe nella casa della madre di meleager,
vaghe / d'un natante forzier le belle ninfe. di grazia, 224:
, gr., ii-655: or quelle ninfe, che fra noi di tempe /
bugie né stravaganze, / perché le ninfe han solo i necessari, / né
firenzuola, 793: fa la fama delle ninfe vostre, / o lieti iddii che
, pastori, / ne ricolmate, o ninfe, il seno e il grembo, /
amante. algarotti, 1-ix-284: o ninfe della senna, o già mie dive
con una serie di gessi neoclassici di ninfe, fauni e tritoni.
bufi, 2-698: altre [ninfe] abitavano a le fonti, e chiama
v.]: 'nereide ': le ninfe del mare. cesarotti, 1-xv-271:
nelle donne di europa rade volte le ninfe ed il clitoride son grandi a segno d'
di specie nera hanno questa prominenza delle ninfe, naturale diversità della loro razza.
e. cecchi, 2-222: turbinanti le ninfe esplodevano fuor della folla neutra, come
nievo, 1-495: una delle due ninfe approfittò della tregua per nicchiarsi nel vano
dante, purg., 29-4: come ninfe che si givan sole / per le
iddia d'acque, perché abitavano le ninfe appresso ai fiumi; ma anco si
farò li fauni e'satiri e le ninfe graziose ne'suoi affanni. l. dati
dee molte vidi pel calle vaganti / e ninfe seco varie, molto inclita turba.
pena, / e pe'boschetti le ninfe innamora. ariosto, 25-61: « non
chiara linfa ». tansillo, 87: ninfe, a cui dàn riposto e bel
insieme poi cento altre piante / cento ninfe produr dal sen pregnante. tassoni,
bel legnetto adorno; / e le ninfe del mar pronte e leggiere / corron danzando
. lippi, 7-22: le naiadi, ninfe di quel nume, / coronate di
, gr., ii-650: or quelle ninfe, che fra noi di tempe /
. carducci, iii-4-27: visser le ninfe, vissero: e un divino / talamo
annunzio, i-269: non io le ninfe e i satiri bicorni / scorsi lungo
puoi più mischiarti a noialtre, le ninfe delle polle e dei monti, alle
devoti. -tit. comedia delle ninfe fiorentine: romanzo in prosa intercalato con
un fiocco come tal volta si dipingono certe ninfe. chiabrera, 1-iii-102: fra le
, / e il tuo marmoreo popolo di ninfe, / ed i palagi sfolgoranti d'
bianchi si gettavano la palla, come ninfe del pussino. -attrice che interpreta
. de'sommi, 52: alle ninfe poi... convengono le camisce
l'estremo margine della scena, cinque ninfe, vestite tutte di verde. 2
, /... / ben cento ninfe a le mie voglie ardenti, non
danno irreparabile nell'opinione di tutte le ninfe d'europa. mascheroni, 8-57:
duole / d'innamorati giovani e di ninfe / sulle gondole erranti. nievo, 486
del giugno del * 48 e le ninfe petroliere del '71 sarebbero state un nulla
. nievo, 1-495: una delle due ninfe approfittò della tregua per nicchiarsi nel vano
giorno 16, dopo la retata delle ninfe, il brigadiere juppariello der commissariato san
un mascherino pulgese, che con sue ninfe e tante inanel- lature mi voleva mandar
nelle selve circondata da un corteggio di ninfe). dante, par.,
plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe etterne / che dipingon lo ciel per tutti
purg., 31-106: noi siam qui ninfe e nel ciel siamo stelle:
facevan di sé claustro / le sette ninfe. pascoli, ii-677: non erano gli
a quelli occhi è menato dalle quattro ninfe, dopo il lavacro in letè.
comincia a pigliare forma, si chiamano ninfe. redi, 16-iii-17: l'ova
con quelle crisalidi o aurelie o ninfe che le si chiamino. vallisneri, i-70
i vermini sovraddetti cangiati tutti in 'ninfe ', nel loro piccolo bozzoletto rivolte
piccolo bozzoletto rivolte. filangieri, ii-563: ninfe si chiamavano le farfalle che sono ancora
della vagina è in mezzo alle due ninfe, cioè due piegature di cute sotto
nascosto sotto due pareti, vengon chiamate * ninfe '. tramuteràs. v.]
collari con lattughe, dette da loro ninfe. lancellotti, 516: in ro-
nostri tempi, che chiamano lattuche o ninfe. = voce dotta, lat
proprio, che si riferisce alle mitiche ninfe, alle loro qualità e peculiarità,
, i-44: l'ultima [delle ninfe], di giallo e pagonazzo vestita,
pneu -composto, formato da ninfe (un corteo, una matico,
la moda ispi- abitato, frequentato dalle ninfe (un luogo). rata all'
). rata all'immaginario abbigliamento delle ninfe d'annunzio, ii-672: l'
parte di loro vestite alla delle ninfe (la bellezza di una persona);
, ilare, la grazia spensierata delle ninfe (un atteg di forbirsi
evoca all'immaginazione i mitici recessi delle ninfe per l'aspetto arcaico, intatto,
vicende di ambiente mitologico o pastorale con ninfe comeprotagoniste (un'opera letteraria). -
-ninfale d'ameto: comedia delle ninfe fioren tale, con fiori
. sm. ornamento posto sul capo delle ninfe, solo ne piani, ne luoghi più
* ninfa '(propriamente 'pianta delle ninfe '). ninfeàcee, sf.
qualche relazione amorosa con una o più ninfe egerie. = voce dotta, comp
), sm. santuario consacrato alle ninfe. fr. colonna, 2-173:
. strozzi il vecchio, 2-131: ninfe dei verdi poggi / e de le
/ che soglion ricettar belle adunanze / di ninfe no, ma di celesti numi.
puoi più mischiarti a noialtre, le ninfe delle polle e dei monti, alle
raccolti in dolce coro e pellegrino / balleran ninfe e satiri, e 'l successo /
themis né delle grazie, né delle ninfe marine » lorenzo de'medici, 7-101
ove si nutre di larve e di ninfe di zanzara. tramater [s
un luogo remoto presso l'antro di esse ninfe. pirandello, 8-854: potete anche
trastullo e gioco / i quante vaghe ninfe ha questo loco. lemene, ii-286:
ma talora anche stato fluido; ninfe. -anche nell'espressione nu
per le radici dei capelli, come ninfe aggredite da satiri ansiosi e inesperti,
, ^ -f-31 ^: due vaghe ninfe appresso un chiaro fonte /...
tonde altier risiede / ed a le ninfe, ch'han tonde per nume.
nuova moglie, accompagnata dalla turba delle ninfe, s'andava trastullando, morì. boccaccio
virtù. simintendi, 1-164: le ninfe notricaro nelle spilonche troiane lo fanciullo nato
, i-6-11: ratte ne van le verdi ninfe alpine / senz'aprir vela e senza
numerose figlie di oceano e teti, ninfe abitatrici del fondo del mare, di fonti
dolorosa notte / su lui piangean le ninfe oceanine. = voce dotta,
ogni tuo famigliare? casti, 161: ninfe io vidi più e più volte /
ogni pesanti. lancia, i-497: o ninfe, delle quali procede ogni generazioni di
idem, purg., 29-5: come ninfe che si givan sole / per le
nobili e più assai proporzionevoli a quelle ninfe e a que'luoghi, senza trovar simil
: a fiesole venia / diana le sue ninfe a visitare, / e..
la tenebrosa notte. sannazaro, iv-179: ninfe, che 'l sacro fondo, /
/ egli o i tritoni o le sue ninfe ondose. melosio, 3-i-308: ah
le figlie, sottili e ondulanti, sembravano ninfe dei boschi.. dondolante
xiii-io: chi fra di voi, ninfe leggiadre e belle, / nel dì
farti onore / quante care ad amore / ninfe di vaghe han nome. leopardi,
; decorato. imperiali, 4-270: ninfe vezzose, di fioretti onuste. b.
. cecchi, 2-222: turbinanti le ninfe esplodevano fuor della folla neutra, come
, 13- 104: così le ninfe seducenti e vaghe / coi vezzi lor,
tenne opinione /... / che ninfe state dovean esser quelle / ch'e'
tutti i gesti, iddie, eroi, ninfe, stagioni, ore, con gli
. lancia, 3-58: vennero le ninfe la notte nella casa ove era nato
purg., 31-108: noi siam qui ninfe e nel ciel siamo stelle. /
. guidiccioni, 5-63: le vezzose ninfe / si veggiono infiorire / verdi ghirlande
giorno, / non può far che le ninfe per li boschi / scherzando liete,
/ dove prendono ognor schiere beate / di ninfe e di pastor vari diporti. i
c'è tra egle e le ninfe il contrasto dell'osservare verginità e
ciò voglio e posso; / fatevi tante ninfe in carne e in osso. pirandello
con l'ovatta intorno / le belle ninfe dell'aonio coro / invitavo a cantar nel
verso di sé conobbe venire due bellissime ninfe, ovvia alle quali reverente si levò lia
-rabbonire. boccaccio, 21-3-19: le ninfe, turbato il lor sollazzo per la
, 5-287: una di quelle statue di ninfe o di vendemmiatrici che si veggono nei
silenziosa adorazione. luzi, i-49: ninfe paghe di boschi, alberi, amore,
, 2-27: eran forse le pallide ninfe / dei maggiolini ancora acerbe / che
palpito e gelo. parini, 382: ninfe, a cui / l'alma è gentile
oltramodo allegri n'andarono a visitar le ninfe, presentando loro per primizia della vendemmia
del xviii secolo animati dai fauni e dalle ninfe. -coltivato a viti (un
. lori, lxi-5: portan le ninfe i paneretti pieni / di gigli e
lippi, 7-22: le naiadi, ninfe di quel fiume, / coronate di giunchi
voti crudeli di diana, disperde le ninfe o le costringe ai matrimoni, e
: serie di figure muliebri atteggiate a ninfe e simili a cariatidi, poste a sostenere
vece de'pilastri di ponevano uomini o ninfe o matrone che sostenessero qualche cornice.
a marito, darli le donne para- ninfe che gli insegnassero le cose matrimoniali. pananti
mare lontano rapide agili e bianche come ninfe antiche. zena, 3-121: le
nascoste sotto due pareti, vengon chiamate ninfe. o. targioni tozzetti, i-19
, contemporaneamente. aretino, 14-24: ninfe, che pria nasceste o dopo o a
onde / muove al cantar de le sue ninfe a paro. alfieri, 1-903:
parti della leggiadria vediamo che le fanno ninfe, giovani innamorati e simili, e
uomini. bellori, iii-254: l'altre ninfe partecipano la beltà istessa, ancorché di
. 1. frugoni, i-12-215: ninfe partenopee, che mergillina, / cara
boccaccio, 21-35-37: tra l'altre [ninfe] bellissime ornate di pietre e di
di torrismondo una bambina della quale certe ninfe deità fatidiche del paese vaticinaro male al regno
naturale. petrarca, 303-11: o ninfe, e voi [pesci], che
greggie, a venerare gl'iddii, le ninfe, pane ed amore. pascoli,
in arcadia: tre pastori, tre ninfe, tre caprai. -essere fatto
casti, i-1-365: ecco, vezzose ninfe amorosette, / che per libertà lievi
, 24-348: odorate donzelle [le ninfe] in bianca vesta, / esposte all'
in scena, oltre a satiri e ninfe, i pastori idealizzati come protagonisti privilegiati
non erano pria le pastorelle / né le ninfe sì accorte. g. b.
corpo. goldoni, xiii-15: o vaghe ninfe, o pastorei diletti, /
s'altro mai non v'è che le ninfe paventi, / fuggite, o belle
paventi, / fuggite, o belle ninfe, la forma sua. 3
, st., 1-112: l'ardite ninfe l'asinel suo pavido / pungon col
del piè fece uscire un fonte consacrato alle ninfe. bruno, 3-848: che pensate
]: 'pegee ': denominazione delle ninfe credute custodi delle fonti. lo
collari con lattughe, dette da loro ninfe. marino giustinian, lii-1-194: gli
di leo, 185: le belle ninfe che 'l pendente danno / scorgono con
rosea le carni delle veneri e delle ninfe nel cospetto dei capolavori dell'arte antica
dea, non ti sembran queste / le ninfe de la cina? sestini, 230
lieto e peregrino, / dalle tre ninfe in grembo fussi accolta, / e di
pergiuro, / come al giardin fu delle ninfe giunto, / lasciò l'elmo infemal
, ove le peri pigliavano il posto delle ninfe, e il verginale sentimentalismo cristiano sostituiva
, e 'nsieme vanno / signore, ninfe e cortigian perloni.. peggior.
pastorale: amatore e persecutore selvaggio di ninfe, egli rappresenta la rozza sensualità primitiva di
/ grati offerian riposi negli antri alle ninfe anelanti; / murmuri avean di molle
molle / tra fonti e fior, tra ninfe e tra sirene, / ma in
un satiro che cerca per inganni goder quelle ninfe e n'è sempre schernito, nell'
pesca di perle e di coralli fatta da ninfe marine. -in relazione con un
lasciando il ballo / de l'altre ninfe e de le dee marine, / dal
barricate del giugno del '48 e le ninfe petroliere del '71 sarebbero state un nulla
: entro le ondose / cave piagnean le ninfe, e giove accordo / teneva ai
fonti puri, rivo bel, de le ninfe gelate, / che col piè liquido
st., i-io: ah quante ninfe per lui sospiromo! / ma fu sì
altero sempre il giovinetto / che mai le ninfe amanti noi piegomo, / mai potè
pieghevoli, amorose / saranno [le ninfe] a'desir vostri: ardite,
villano che, innamorato d'una delle ninfe, viene, anticipato monsieur jourdain,
: la selva è ben di mille ninfe piena. cantari cavallereschi, 208: per
naccare, non per essere le vostre ninfe vedove, ma perché sotto le gonne portano
false lusinghe / gli 'nganni spessi, ninfe, temete, pie. atanagi, xxxvi-166
-scalpello. anguillara, 2-100: le ninfe de l'italia, il foco spento /
ritornino a le loro umide grotte / ninfe e tritoni e cessin canti e suoni:
: pareva nell'immobilità una di quelle ninfe un po'moderne e 'coquettes'che plasmava
corona / le vezzose del mar candide ninfe. lancellotti, 1-392: quando furono alla
plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe etteme / che dipingon lo ciel per tutti
pena, / e pe'boschetti le ninfe innamora. altissimo, 5: la
pocillatore frigio fugirsene, tanto suavissimamente le ninfe cantavano. imbriani, 6-91: pensate come
a un'erma di pomona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori
giovane, i-53: tra pastori e ninfe, / d'altro non si ragiona /
vaso di porfiro, / che dieci ninfe e dieci satiretti / reggean, piegati ad
condusse pian piano dafni alla spelonca delle ninfe, gli lavò la faccia tutta lorda del
: / né crederan che l'immortali ninfe / ne le capanne mie tanto sovente
24-347: deu'òceàn magnanimo figliuole, / ninfe,... i..
grandi. bartolini, 20-93: caste ninfe che eravate! / foste, o
che eravate! / foste, o ninfe, innamorate, / a chi praticò virtù
eziandio nelle figure delle veneri e delle ninfe che avea da dipingere e 'l quale
trastullo e gioco / di quante vaghe ninfe ha questo loco. dottori, 1-154
gli dei. guarini, 470: ninfe, fra dure selve / non ha suo
insieme poi cento altre piante / cento ninfe produr dal sen pregnante. de luca
: cupido... si rivela alle ninfe salutandole: diversamente accolto, si propone
chi in là, prendute han molte / ninfe 1 compagni miei, ma quelle astute
. di leo, 185: le belle ninfe che 'l pendente danno / scorgono con
preso delle vedute bellezze di quelle [ninfe], libero conoscimento a sé sentendo
i-1-76: la selva è ben di mille ninfe piena; / ma dea diana,
carnali. boccaccio, 21-3-19: le ninfe, turbato il lor sollazzo per la
pastorale: amatore e persecutore selvaggio di ninfe, egli rappresenta la rozza sensualità primitiva di
oltramodo allegri n'andarono a visitar le ninfe, presentando loro per primizia della vendemmia
per gioco in mille guise / ridotte diece ninfe oneste e belle /...
soc- coli e velamini, [le ninfe]... currevano; et io
nelle donne di europa rade volte le ninfe ed il clitonde son grandi a segno
di specie nera hanno questa prominenza delle ninfe, naturale diversità della loro razza. p
duole / d'innamorati giovani e di ninfe / su le gondole erranti. bartolini
contr'al tenore della natura: le ninfe acquatili filano e tessono dentro i fiumi e
nobili e più assai proporzionevoli a quelle ninfe e a que'luoghi, senza trovar
, movendo cose nell'animo, venerava le ninfe agreste e il padre gradivo, il
duole / d'innamorati giovani e di ninfe / su le gondole erranti.
: per la festa degl'iddìi e delle ninfe del mare, ch'arridono al passaggio
fauni leggieri, e voi, pudiche ninfe. di leo, 186: -perché -dicea
ai cor pudico il vanto / fra ninfe avete che pudiche sono, / sappiate
i preti, i frati, le ninfe, i cavalieri, le spalle nude,
che mi mischiassi anch'io tra quelle ninfe? sarpi, vii-38: sembra..
. metastasio, 1-ii-848: or qui le ninfe posano / quando a purgar le caste
4-270: a lui d'intorno / ninfe vezzose, di fioretti onuste, / starsene
; et ivi voti porgono tutte le ninfe, / tutt'i bei pastori gli altari
miei cori amabili, / non le ninfe co'tirsi, / né rimbombo de'cembali
d'enea, si potessono trasformare in ninfe. chiari, 6-146: allora fu che
più marce selle, / e se ninfe ce son leggiadre e belle, / son
quattro fontane con due fiumi e due ninfe a giacere, versando tacque dall'ume
di tetro; e quante avea / ninfe il mar dvaretusa; e le guidavi /
mo questo? forse che le escluse son ninfe ai bassa mano e non vantano tutti
, iii-3-282: da quegli olmi le ninfe usciran fuori / te ventilando co 'l lor
solitari han finto / che fauni e ninfe e satiri e silvani / ne siano
/ de'pastori non pure e delle ninfe, / ma diporto di dame e cavalieri
, 21-v19: i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista,
latrato gli corsero sopra... le ninfe, turbato il lor sollazzo per la
della vagina è in mezzo alle due ninfe, cioè due piegature di cute sotto all'
dava le ragioni all'acque e alle ninfe che coltivavano tacque. -dare ragione
ramaglia. pascoli, 26: di ninfe albeggia in mezzo alla ramaglia / or
mensola cercare e poi di quelle / ninfe che nel vallone avea trovato / istare
, / ché ben ne piangeran le ninfe vostre. giorgio dati, 2-1040: alcuni
del corallo. aretino, 14-24: ninfe, che pria nasceste o dopo o a
mamiani, 1-61: voi del tuscolo ninfe e voi che al cupo / aniene attingete
rimproveri. parini, 894: alcune ninfe o volgono la schiena o si rannicchiano
8-82: pareva nell'immobilità una di quelle ninfe un po'moderne e 'coquettes '
.. /... le ninfe su tutte levarsi / dopo l'ultimo
; se non che la dea pagava in ninfe l'opera buona del re dei venti
/ ché starsi al fresco alle sue ninfe piace. idem, i-16-151: qui
adorator drapello / scendon al dio bambin ninfe e pastori, / e de l'autunno
2-71: recepto affabilmente et dalle pietose ninfe summamente assicurato... e gli
i-561: da le sedi native / le ninfe sbigottite / correvan inseguite, / candide
lieti e vaghi amori / nascosamente delle ninfe belle / que'recitanti, e
/ de'pastori non pure e delle ninfe, / ma diporto di dame e
vaso di porfiro, / che dieci ninfe e dieci satiretti / reggean, piegati
rocco, 1-40: diana tra le sue ninfe ne'boschi non è così cospicua e
presenza deifica vegetato e da quelle facetissime ninfe remigabonde e dal dolcissimo cantare.
. colonna, 2-268: quelle dive ninfe... quanto uno tirare di
64: come vi è parso, o ninfe, il sonno ameno? / su
molte cose nell'animo, venerava le ninfe agreste e il padre gradivo, il quale
le luminarie, le signore vestite da ninfe che accoglievano gli ospiti semicelate dalle piante.
i quali in compagnia delle più caste ninfe e delle più belle (triade pasciamo
ramoscelli, / al cui rezzo sedean ninfe e pastori, / posar gli arguti
/ grata è all'armento ed alle ninfe il bagno / di freschissimi rivi, e
gozzi, i-12-11: alla spelonca delle ninfe una pecora, che avea poco prima figliato
vaso di porfiro, / che dieci ninfe e dieci satiretti / reggean, piegati
lomazzi, 4-ii-517: per venire alte ninfe ormai che si finsero abitar nei fiumi
, se non termini in forma di ninfe ornate di velami..., lasciandole
che soglion ricettar belle adunanze / di ninfe no, ma di celesti numi. pacichelli
, quando è particolarmente dovuta ai vanti alle ninfe consegnò la donzella a dafni, e quelle
quiete / de'pastori non pure e delle ninfe, / ma diporto di dame e
, i-282: n'andarono a visitar le ninfe, presentando loro per primizia della vendemmia
, 2-320: vivacissima è la descrizzion delle ninfe ricoglitrici di vari fiori appresso claudiano.
pastori, / ne ricolmate, o ninfe, il seno e il grembo. magalotti
seno. bellori, 2-644: altre delle ninfe s'essercitano a nuoto, altre s'
giorni, ricorse alla spelonca di quelle ninfe. santi, iii-35: qua ricorrono i
: star lontana non so, compagne ninfe, / da questo amico loco.
/ dal ricurvo algoso letto / cento ninfe infino al petto / sovra tonda intorno
rio s'infionno / pur l'altre ninfe bionde. a. verri, xxiii-130:
/ tri- via ride tra le ninfe etteme / che dipingon lo ciel per tutti
i satiri canuti / e quante emule ninfe eran da'balli / e dagli amori
/ de'pastori non pure e delle ninfe, / ma diporto di dame e cavalieri
ungaretti, 9-89: rigonfiamo, o ninfe, ricordi / diversi. -pervadere con
essi attende a riguardare con diletto le ninfe ignude dentro tacque. f. m
cum suave paroline ilio solaciabonde blandicule [le ninfe] me condusseron. cola di monforte
siete spesso favorito 7 da le ninfe d'elicona / che vi fan bella corona
i miei cori amabili, / non le ninfe co'tirsi, / né rimbombo de'
sua cappellina. lucini, 6-41: come ninfe astute e maliziose s'erano rimbucate tra
fine rimenando, / dico: o ninfe, dove siete? -rimenare seco
bacchetti, 2-xxiv-1027: le ninfe e le dee con frutta in capo
fatti domestici, tiravan questo gran lavorio e ninfe festosissime e ridenti gli venivan dattorno,
fra appena dieci minuti, insieme a ninfe e tritoni, nei marmi della fonte
! i bagni di lucca, incontri di ninfe per la strada, versi, comedie
. buonarroti il giovane, i-18: ninfe leggiadre, / mirar potete come / sol
rinverzicare le piante ingiallite del parrasio e le ninfe palliducce riprender colore. 4
: quando meleager nacque, si riparavano le ninfe nella casa della madre di meleager,
/ che le driadi mi diero, / ninfe agresti a cui son caro, /
. lorenzo de'medici, ii-249: queste ninfe anche hanno caro / da lor esser
. pulci, 15-101: vadansi le ninfe a ripor tutte, / ché certo
, 21-3-17: i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista.
orribil tuoni. tansillo, 87: ninfe, a cui dan riposto e bel soggiorno
so- glion ricettar belle adunanze / di ninfe no, ma di celesti numi.
canti carnascialeschi, 1-111: noi [ninfe] vogliamo esser pasciute / d'altro
con i grandi fogli riquadrati da angioletti, ninfe, cetre arcadiche. e. cecchi
, va a lavare le gambe alle ninfe verdognole. -apparire qua e là
, st., 1-10: ah quante ninfe per lui sospiromo! alquanto più riscaldato
altero sempre il giovinetto / che mai le ninfe un giusto dolore che mi ha fatto
lorenzo de'medici, ii-15: su, ninfe, ornate il glorioso monte / di
nome ognor risuonino. salvini, 24-347: ninfe... /...
dannunzio, i-384: parevan le morte / ninfe rivivere, e parea rinato / pane
spavento / e v'ode poi di ninfe e di sirene, / d'aure,
solennità. algarotti, 1-ix-284: o ninfe della senna, o già mie dive,
. strozzi il vecchio, 2-131: ninfe dei verdi poggi / e de le nitid'
luci / il più fido pastore, o ninfe dive, / di queste nostre rive
giorno, uscendo a pascere le richinavano pe ninfe], tornando da pascere le riverivano
awien che vostra man riversi, / ninfe di citherea, nembi di odori, /
se non vogliono far stima de linfe e ninfe, quei, dico, che
, i-384: parevan le morte / ninfe rivivere, e parea rinato / pane
. leopardi, 7-23: già di candide ninfe i rivi albergo, / placido albergo
rimenando, / dico: « o ninfe, dove siete? / o non siete
, ripiglian figura e movimento egipani, ninfe ed apolli g. bassani, 3-39:
1-2-26: fuggon le ninfe e con querele rotte / la rapita pro-
or negli occhi delle bionde / scaltre ninfe tiberine. foscolo, vti-275: l'
ho dir che, a'preghi delle ninfe, / affrico, allegro ruscelletto, accorse
s. v.]: 'russalki': ninfe riguardate dagli slavi come le dee
voci. aleandro, 2-160: le ninfe erano dee rusticane appo i gentili.
che fan confuse / co'poeti e ninfe e muse / al trastul di mosca
, a la sua flora / l'arcade ninfe, in lunga schiera e lieta,
veduta averti lieta / in compagnia di molte ninfe affissa / nel sacro tempio celebrar cantando
oscure, /... le voi ninfe de'colli, / tutte tranquille e
i-218: così al greco anacreonte / belle ninfe dell'anfriso, / liete il guardo
i-282: tornando da pascere le [ninfe] riverivano, non mai senza qualche offerta
, e 'nsieme vanno / signore, ninfe e cortigian perloni. = cfr
lor gradiva. salvini, 24-347: ninfe... /... /
i funiscelli; / ed esse, fatte ninfe in un momento, / fecero per
275: se volete sognare [o ninfe] / al rezzo dei profumi / e
, xxx-4-263: poiché m'hanno / le ninfe a scherno, in vece de le
li fauni e 'satiri e le ninfe graziose ne'suoi affanni. poliziano, st
st., i-112: l'ardite ninfe l'asinel suo pavido / pungon col tirso
solitari han finto / che fauni e ninfe e satiri e silvani / ne siano abitatori
invisibili i satiri canuti / e quante invide ninfe eran da'balli / e dagli amori
: questi lieti satiretti, / delle ninfe innamorati, / per caverne e per
. fantoni, ii-4: qui scendono le ninfe e qui vivaci / vengon silvano a
vaso di porfiro, / che dieci ninfe e dieci satiretti / reggean, piegati ad
fate di velluto e a le ninfe di broccato. = agg.
le querce antiche, / e paventan le ninfe i tuoni e i lampi.
7-459: le sue più belle e vaghe ninfe / portaro entro al devoto ornato tempio
, 16-84: dov'eravate voi, ninfe pietose, / dov'eravate voi, quando
scevraro, / ma con tre altre ninfe si partirò / su per lo colle e
xxx-4-263: poiché m'hanno / le ninfe a scherno, in vece de le
e dai monti scherzevoli / scendan le gaie ninfe, / e altemin baci in
scherzi e lieti balli / entra di ninfe entro un leggiadro coro, / spendendo
78: citerea svelossi; / e quante ninfe e giovani miraro / la deità,
fantoni, ii-4: qui scendono le ninfe e qui vivaci / vengon silvano a carezzar
il cinto e l'ornamento che [le ninfe] intorno allo scollato avean della vesta
la funesta sponda, / piangan le ninfe la crudel fortuna, / scolorisca ogni
>el po su i margini / le ninfe piansero, / e i crin scomposero
. scoppiarono, e via? sparver le ninfe in aria, via sotterra le firenzuola
: ad una ad una [le ninfe] ragionaron meco / sì belle cose e
: 1 fauni..., le ninfe, le dee / e quei demoniche chiaman
. luca pulci, i-91: le ninfe al destro e satiri dal manco /
braccia e co'i piè vaghi / nude ninfe secar le spumide onde.
agli angeli sottentrano i poeti gli eroi le ninfe: sionali. il fine del viaggio
i-561: da le sedi native / le ninfe sbigottite / correvano inseguite, / candide
casti, 1-13-104: così le ninfe seducenti e vaghe / coi vezzi lor
di leo, 157: le ninfe di sebeto sol nvavveggio / chesprezzan del tuo
/ per luoghi dolci estivi / seguir le ninfe in più felici amori.
et atri / gir spesso per le ninfe seguitare. manolesso, lii-8-422: quando
: vuo'con egual piacere / ferir le ninfe e seguitar le fere.
). boccaccio, 1-ii-825: le ninfe... corsero inverso ameto: il
dante, purg., 29-5: come ninfe che si givan sole / per lesalvatiche ombre
lieto e peregrino, / dalle tre ninfe in grembo fussi accolta / e di stellato
smute,... non ninfe asterie e frigii fanciulli che lo imbec
sì, semicapri silvani / e ninfe giovanette, nuova aita. martello,
piovene, 7-263: le signore vestite da ninfe... accoglievano gli ospiti semicelate
: nereide, driade, e voi, ninfe de'fonti, / piangetituti, o sacri
con una serie di gessi neoclassici di ninfe, fauni e tritoni. dagli
boccaccio, 1-ii-680: 1 satiri, le ninfe, le driade e le naia- de
pleniluni sereni / trivia ride tra le ninfe etterne / che dipingon lo ciel per tutti
. lorenzo de'medici, 11-298: le ninfe, li uomini e tutti li animali
ne'plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe etteme. boiardo, lvii-126: dite
. gherardi, 3-40: quiv'era ninfe e giovinetti i. mmezzo: / pirrame
dano e 'l rodano tramandarono le loro ninfe abbigliate degli abiti più virtuosi ed arricchite
loro ombre antiche popolate di statue di ninfe e di divinità boscherecce sfrullano i merli e
antri di muffa grigiastra, sorrisero le ninfe quasi che sgocciolassero la lunga risata satanica
una vaga descrizione sopra certa danza di varie ninfe e pastori. ojetti, iii-479:
tansillo, 7-172: si sgomentan le ninfe a prima giunta: / chi
in cui sgorgava una fonte sacra alle ninfe. d'annunzio, iii-1-224: i
voci e tronche / s'udir le ninfe ed ulular le istesse / selve, sgridando
st., 1-10: ah quante ninfe per lui sospirorno! / ma fu sì
altero sempre il giovinetto / che mai le ninfe amanti noi piegorno. ariosto, 1-80
faceasi, ornatissima andai e tra le ninfe sicanie sedenti in esso raccolta fui.
fiumi ed aure estive, / vezzose ninfe, pan, fauni e sileni, /
nell'aria, gnomi nella terra, ninfe nel mare, salamandre nel fuoco.
solitari han finto / che fauni e ninfe e satiri e silvani / ne siano abitatori
/ sì ch'ella e le sue ninfe vi verranno, / che son sì belle
di gambe significavano appo lor tritoni e ninfe e cotali altri dei del mare. marino
quando comincia a pigliare forma si chiamano ninfe e e'fuchi si chiamano sirene e
/ dal languido tormento / e le ninfe difendi ed i pastori / ed il lascivo
. martello, 6-i-60: bugiarde ninfe! a che slodarmi amore? /
e co'i piè vaghi / nude ninfe secar le spumide onde. battista, vi-4-170
gendo, / corran negli antri le smarrite ninfe, / turando con le man le
fermate sovra tumido smeraldo, / vaghe ninfe, i bei piè, cìvoltra ir non
lasciando il ballo / de l'altre ninfe e de te dee marine, / dal
abbrustolito dal fulmine, e però bisognoso delle ninfe, ovvero acque smorzatrici. a.
tutti i vicini dei, tutte le ninfe / e i fiumi al po soggetti et
/ datemi sì, semicapri silvani / e ninfe giovanette, nuova aita.
trovò sotto un ombroso faggio / due ninfe della dea starsi a sollazzo. forteguerri,
poco dopo un leggiadretto stuolo / veggon di ninfe sì bello e garbato / che si
canna saltellando a gara / van le ninfe leggiadre. -in espressioni figur.
quasi in ogni loco / eran distinte ninfe a sorte a sorte / in balli e
dall'altra costa, / quando le ninfe con la smorta faccia / vidi fuggire
angeli sottentrano i poeti gli eroi le ninfe: il fine del viaggio è in terra
bergantini, 1-241: insensibilmente cominciarono [le ninfe] / a sentirsi mutate in verdi
vista spalancaron gli occhi / attonite le ninfe e immantenente / saltar nell'acqua a
guidiccioni, 5-24: spargete, o ninfe d'arno, arabi odori / a l'
di specie nera hanno questa prominenza delle ninfe, naturale diversità della loro razza.
, 1-12-146: poi lo guidare [le ninfe] ufficiose e pronte / con mille ossequi
a precipizio in terra; / corron le ninfe, e chi la benda straccia,
quale la natura gratuitamente fornisce voi altre ninfe... ricercate meglio gli alberelli della
folti ed ombrosi cespugli, stanno due bellissime ninfe ignu- de, in atto di spiare
interlocutori pastori e ninfe che vanno a diporto facendo all'amore:
pesa ch'egli spiomba, / e colle ninfe a correre non può porsi, /
fagiuoli, vi-143: ditelo, o ninfe, voi del coro aonio, / non
troppo, meno audaci delle altre popolate di ninfe al bagno, agognate dai satiri sporcaccioni
abbrancavano per la vita, per le reni ninfe sgambettanti per portarsele, poverette, chissà
e coi piè vaghi / nude ninfe secar le spumide onde. n
del pecora, lxxviii-iii-83: qual diana fra ninfe apparve madre / a dar d'onesti
, 8-88: squarciati s'han [le ninfe] da'corpi i panni / e
, e sempre il bel giardino / di ninfe e semidei sia stanza e giuoco.
, 1-134: le tanto celebrate / alme ninfe ben nate, /...
recipr. achillini, 1-123: due ninfe gelose d'un pastore vengono alle mani
faldella, i-2-202: la danza delle ninfe e delle baccanti è il >ezzo
luoghi solitari han finto / che fauni e ninfe e satiri e silvani / ne siano
, saltellando a gara / van le ninfe leggiadre. robbio di san raffaele, 2-2-3-34
il giovane, i-53: tra pastori e ninfe, / d'altro non si ragiona
: spaventate al subito apparire / furon le ninfe e strinsesi fra loro. a.
, i-434: io fui una parte delle ninfe che sono in grecia, e niuna
del tufo, 147: così tant'altre ninfe / sen van spesso a stufare /
non più) sulle natiche / traile ninfe d'arcadia / pensin d'aprirsi l'adito
, non ti sembran queste / le ninfe de la cina? govoni, 8-66:
. i. frugoni, i-5-85: belle ninfe, ambe m'udite: / io vi
. l. quirini, 127: ninfe, o ninfe pietose, /..
. quirini, 127: ninfe, o ninfe pietose, /... / dite
... era- gli ancora due ninfe con panni sottili svolazzanti. marchetti,
tacito ascesi. crudeli, 2-116: voi ninfe e voi pastori, / taciti il
e soli, tali vestite in foggia di ninfe, tali rappresentando le grazie ignude.
peggior assai del fulmine / per certe ninfe è stato. / la guardano e
a un'erma di pomona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori
bernardo accolti, 1-38: caccin le ninfe, caccino e'pastori, / et
no, temibili fate, no, soavi ninfe, lo giuro: / ella è
e co'i piè vaghi / nude ninfe secar le spumide onde. crudeli, 2-137
di, de le amadriadi, de le ninfe, e de le diane pratiche celesti,
2-13: perseguendo [i centauri] le ninfe dall'alato / piede, traversan la
e amaranti / e le muse e le ninfe e le sirene. chiabrera, 1-i-266
di itaca uno antro, nel quale alcune ninfe tesson tele purpuree, e finge api
boccaccio, i-474: qui ancora le ninfe di questo paese testavano riposarsi, qui
figurative, gruppo di personaggi mitologici (ninfe, satiri, tritoni). r
aretino, iv-5-86: a caccia delle ninfe nel bosco tira a se la vista di
. poliziano, 1-331: l'ardite ninfe l'asinel suo pavido / pungon col tirso
dal sinistro / di fanciulli e di ninfe si confonde, / e par eh'a
vaga descrizione sopra certa danza di varie ninfe e pastori non lungi all'en- za
i-282: n'andarono a visitar le ninfe, presentando loro per primizia della vendemmia
mensola cercare, e poi di quelle / ninfe che nel vallone avea trovato / istare
asconde / diana a trar con le sue ninfe i balli. graf, 5-577:
quale è che le navi di enea ninfe divenissero. guarini, 2-20: si
cureulioni, di trasoni spagnoli e ai ninfe larvate. 2. per estens.
. / vengano e scopran lor le ninfe nostre / come sappiam menar carole e
e dà fine al funesto tributo dell'implacabile ninfe. c. gozzi, 1-855:
fra appena dieci minuti, insieme a ninfe e tritoni, nei marmi della fonte morosini
pleniluni sereni / trivia ride tra le ninfe etteme, / che dipingono il ciel per
: e tu, splendor de le troadi ninfe, /... / andromaca
, st., 1-112: l'ardite ninfe l'asinel suo pavido / pun- gon
, i-268: è parve loro che le ninfe della grotta... presentassero questi
canto vigesimonono del purgatorio: le sette ninfe fiorentine sono l'umanazione delle virtù teologali
a le loro umide grotte / ninfe e tritoni, e cessin canti e suoni
simintendi, 3-192: accendono [le ninfe] le cave vene con fumante untume
adunque il vostro aiuto, / dilettissime ninfe, a l'ultim'uopo. b.
: siede narciso appresso una delle najadi ninfe, che gli tiene avanti l'urna piena
condusse pian piano dafni alla spelonca delle ninfe, gli lavò la faccia tutta lorda di
dèe molte vidi pel calle vaganti / e ninfe seco varie, molto inclita turba.
: siede narciso appresso una delle naiadi ninfe, che gli tiene avanti l'urna
solenni cose e con vago occhio le ninfe quivi venute miravano. -di animali
: infino al dì che fra le ninfe uguali / lasciolla in nisa a cor
, e liti balli / entra di ninfe entro un leggiadro coro, / spendendo in
dai veltri di diana e dalle armigere ninfe seminude. gozzano, i-188: e tutto
carducci, iii-3-282: da quegli olmi le ninfe usciran fuori / te ventilando co 'l
dea, che l'altro supera / ninfe minori, come i lenti salici / diritto
freddura. delminio, i-297: qui qui ninfe sorelle / de la mia musa mesta
vezeggia. marino, i-y-alleg.: le ninfe, che nel senso del gusto dal
furo ambiduo dalle dolcezze / di queste ninfe. goldoni, xii-120: lo so ch'
e molto / con muto labbro venerai le ninfe, / non forse = forma masch
è tutta riccioli e cartocci come certe ninfe grassocce del bemino: quella di papa
languido. salvini, 15-4: le ninfe intorno a lei / milesii velli / fìlavan
fonti / abbandonate, e voi, ninfe e silvani, / ghirlande di cipresso a
suona per propiziare in mio favore le ninfe amadriadi che fanno da cameriere alle regine
le dense selve / co le agii ninfe affaticar le nere, / e or zannuto
riposo, e dalla presenza, nelle ninfe, di tre paia di branchie caudali
. frezzi, i-12-13: le ninfe di diana servitrici, / rispetto a quelle
immobilità una di quel le ninfe un po'moderne e coquettes che plasmava nel
per la vita, per le reni ninfe sgambettanti per portarsele, poverette, chissà
. boccaccio, 20-58: vide tre ninfe, ch'ognuna cantava; / l'una
vampe / splendon così che l'eridanie ninfe, / l'incendio ancor faetonteo membrando,