ne seguirà tra vostro marito e me mortai nimistà, e potrebbe sì andare la cosa
ammaestramenti, 284: migliore è la nimistà del savio uomo, che l'amistà
contro a piero d'araona, per la nimistà presa contro a lui per lo re
stati, che avendo invidia, odio o nimistà, o guerra, con uno signore
uno attissimo strumento a levare via la nimistà. idem, ii-289: tu non
bollore e pericoli di sette e di nimistà, onde molto sovente la terra era
quel borgo andò sotto l'armi per le nimistà che v'erano. beicari, 1-42
1-500: onde nacque molte brighe e mortali nimistà. iacopone, 24-76: non ce
durata gran tempo la guerra e nimistà, ebbe in velletri due uomini,
attenti, e di questo nasce capitale nimistà. alberti, 190: certo sarà
abbiamo: / contra cui no'prendiam la nimistà te / quanti noi siamo, in
dalle quali nascono le dappocaggini e le nimistà tra soldati, e di poi le
, che dissero che astinenzia era tenere nimistà al corpo e combattere contra il ventre.
ti trovi; i perché disdegno e nimistà tu movi / tra veri e dolci amici
l'ima nazione e l'altra grandissima nimistà e acerba e continua guerra, per
uomeni di buone famiglie, non vorrei loro nimistà. cellini, 612: quando
acquistano per femine; e acquistacene le grandi nimistà, e perdonsene le grandi amistadi.
fratello sempre / tu mi nomasti, e nimistà frattanto, / odio perenne, m'
in modo che si rompa in vendetta e nimistà. d. bartoli, 9-31-1-188:
e per sussidio del diavolo, sdegno e nimistà. libro di sentenze, 1-50:
l'una nazione e l'altra grandissima nimistà e acerba e continua guerra. collenuccio
, onde perenne / meco esser possa nimistà. 2. per estens.
alberti, i-20: ivi non era nimistà fra loro, ove gli sdegni e le
ira e la fatai dell'acqua / nimistà: di cui forse atroce e crudo /
rispetto, come nulla fosse fra loro di nimistà. = voce dotta, lat.
né si mantiene amore, anzi odio e nimistà? macinghi strozzi, 17 (45
v-1-378: il rancore e l'aperta nimistà [nasce] con pericolo e danno
seguirà tra vostro marito e me mortai nimistà! bisticci, 3-283: fu tratto
tra l'una nazione e l'altra grandissima nimistà e acerba e continua guerra. marsilio
credenza, / già v'imprometto està nimistà mia / cortesemente e con omil parvenza
, v. nemico2. nimistà (nemistà, nemistade, nimistade, nimistata
garzo, xxxv-n-303: ingiuria fatta / nimistà acatta. iacopone, 44-26: oderai
credenza, / già v'imprometto està nimistà mia j cortesemente e con omil parvenza.
laf>o gianni, xxxv-11-586: odi la nimistà mortai che regna / tra lo suo
l'una nazione e l'altra grandissima nimistà e acerba e continua guerra. g
piena di servitù e d'odio e di nimistà, sottoposta a ogni traverso vento.
o, per meglio dire, l'aperta nimistà che passa tra i portoghesi ed i
ed ardente, ed atroce / sottentrar nimistà. niccolini, 21: fra tiranno
è seme di amicizia, siccome di nimistà u biasimo. d'annunzio, iv-2-650
e provando contro di lei quell'indistinta nimistà egli stesso. banfi, 10-541: proprio
nelle stanze del castello, una gelida nimistà fra le coppie quivi alloggiate aveva fatto
: si dice che i cigni abbiano nimistà con le aquile. -disposizione avversa
, / nel santo amor, la nimistà de'fati. 2. per
dell'ira e la fatai dell'acqua / nimistà. -l'essere sgradevole, disgustoso
fame, non ha né amicizia né nimistà col palato. -figur. avversione
ii-244: può essere che tu abbi tanta nimistà con le cose laudabili che tu fugga
scontro. cavalca, vii-80: ogni nimistà si vince con multiplicare i benefici.
parlare e mal dire è cominciamento delle nimistà. ser giovanni, 3-52: quasi
borgo andò sotto l'arme per le nimistà che v'erano. da porto, 1-301
dalle quali nascono le dappocaggini e le nimistà tra soldati, e di poi '
eserciti. cebà, ii-118: lasciate le nimistà paesane, [i candiotti] si
tra noi passata, si concordi ogni nimistà, si doni ogni pace.
contese, le discordie e le mortali nimistà che erano tra i nobili fiorentini. amari
i fratelli la politica emetteva dissidi e nimistà.
bene ordinate e quiete, a forza di nimistà, ma amichevole, e di sconcordia
astratti). roberti, i-307: nimistà veruna non passa tra la poesia e
. 6. locuz. -acquistare nimistà: procurarsi inimicizie, odi, antipatie
per temine; e acquistacene le grandi nimistà, e perdonsene le grandi ami- stadi
ami- stadi. -cadere nella nimistà di qualcuno: inimicarselo. felice da
a venir non tarda. -convertirsi a nimistà: diventare nemico, ostile.
amico si convertono a nimistade. -di nimistà, di grande nimistà (con valore
nimistade. -di nimistà, di grande nimistà (con valore aggettivale): facile
odiato da'suoi nimici. -irritare la nimistà: suscitare l'avversione, l'odio
tutti i begl'ingegni. -passare in nimistà aperta', dare inizio alle ostilità.
tenesse a freno, passerebbe in aperta nimistà. -prendere nimistà: cominciare a nutrire
, passerebbe in aperta nimistà. -prendere nimistà: cominciare a nutrire ostilità, a
proverbi toscani, 145: amicizia e nimistà non sta ferma in verde età.
nimistata, nimistate, v. nimistà. nimo, agg. e pron
lapo gianni, xxxv-n-586: odi la nimistà mortai che regna / tra lo
ogni nugolo d'odio, ogni fulgore di nimistà in le fronti de'cittadini. domenichi
tra l'una nazione e l'altra grandissima nimistà e acerba e continua guerra, per
ombra della pubblica vendetta, / le nimistà private io disvelai. balbo, ii-153:
credenza, / già v'imprometto està nimistà mia / cortesemente e con omil parvenza
perder l'altra di buono acquisto tra nimistà e piatimenti. = nome d'
di servitù e d'odio e di nimistà, sottoposta a ogni traverso vento.
che contro a messer corso mostrasse sua nimistà; e temea il nome che aveva della
piluccatori v'arecano elle amistà pure o nimistà? fagiuoli, 1-1-69: ho bisogno
, non solo assettò le gare e nimistà che lungo tempo eran durate fra que'popoli
che potrian pullular tra noi per le nimistà de'nostri padri e per la temerità
per la venuta del bavaro e per la nimistà che la chiesa avea presa con lui
. chiabrera, 1-i-12: quietossi poi ogni nimistà ed ei si godette lungo riposo.
i candiotti..., lasciate le nimistà paesane, si rannodavano contro le persecuzioni
ii-244: può essere che tu abbi tanta nimistà con le cose laudabili che tu fugga
alberti, 1-20: ivi non era nimistà fra loro, ove gli sdegni e le
che lo impe- radore dèe aver alcuna nimistà, da che gli fa muovere questa
bologna, 1-66: credo veramente che per nimistà ti movesti, quando, in dare
giovano spesiale chebattendola se ne potré venire in nimistà, disse a'compagni: « 0
ta'mestieri; / e perché tanta nimistà si sgozzi, / fece in pistoia quattro
i candiotti, quando, lasciate le nimistà paesane, si rannodavano contro le persecuzioni
come mi sii nemica, e che la nimistà non proceda da altro che da l'
ii-244: può essere che tu abbi tanta nimistà con le cose laudabili che tu fugga
pigliare nuova guerra con parti; continovar nimistà dei cartaginesi e maritar cinque matrone romane
anche da'professori dimezzano / e d'ogni nimistà levò gli sprazzi. caro, 12-i-115:
di carlo il calvo, né la nimistà del conte di spoleto... non
per sussidio del diavolo, sdegno e nimistà. 5. fonte di conoscenza,
alberti, i-20: ivi non era nimistà fra loro, ove gli sdegni e le
l'una nazione e l'altra grandissima nimistà. c. campana, iv-71: dopo
piena ai servitù e d'odio e di nimistà, sottoposta a ogni traverso vento.
vostra credenza, già v'imprometto està nimistà mia / cortesemente e con omil parvenza.
secchi. ibidem, 145: amicizia e nimistà non sta ferma in verde età.
monosini, 233: la verità / genera nimistà. idem, 147: al bugiardo