= deriv. da nichilista. nichilità (nichilitade, nichilitate), sf.
l'uomo ragguarda la sua viltà e nichilità e sottomettesi con riverenzia alla divina eccellenzia
il timore grande nel lume di loro nichilità. quanto più conosci iddio grande, tanto
e quest'è la cognizione della propria nichilità e bassezza. 2. l'
, vi-310: l'affermazione infinita nella nichilità; la somma vita nella morte; la
, menano tutte all'assurdo, alla nichilità del pensiero, alla morte dell'anima
essa... per stimazione di propria nichilità baretti, 6-259: notai l'estrema