marotta, 1-40: in un attimo quel nerissimo popolino si arroventava imbastendo una lite.
. 3. per simil. colore nerissimo. -nero come il carbone: nerissimo
nerissimo. -nero come il carbone: nerissimo. giacomino da verona, v-433-75:
, e rigorosamente mutilata con cassature di nerissimo inchiostro. tommaseo, i-388: questo
uno castrono grosso corno un toro, nerissimo e con quattro come, che pare
occhi turchini, infantili, e il cespo nerissimo dei capelli. montale, 1-63:
a stento trascina / l'enorme mantello nerissimo / che tutta la cuopre. -armarsi
corbo, come il corbo vecchio: nerissimo. pulci, 5-40: in man
nero come le ali del corvo: nerissimo (i capelli o la carnagione di
giganteggiava oltre il burrone e si pingeva nerissimo nello spazio; ben tosto io ne
non esci sangue veruno, se non nerissimo veleno: poi lo fece aprire dentro,
. gadda, 531: sul fronte del nerissimo insetto il ragioniere, felice, riconobbe
alto egitto, raso i neri capelli, nerissimo gli occhi sagaci tra cigli lunghi e
alto egitto, raso i neri capelli, nerissimo gli occhi sagaci tra cigli lunghi e
. -nero come la fuliggine: nerissimo. proverbi toscani, 368: nero
, scuro di pelle, di pelo nerissimo, fusto adusto e tarchiato, tutto muscolo
forza superiore al neretto e inferiore al nerissimo; nero. -anche sostant.
terra. 'soffici, v-2-468: un merlo nerissimo salterella e svolazza sulle zolle violette.
tutto si sparge una tinta d'inchiostro nerissimo per offuscarla. pellico, 2-177:
guisa di chi sopra bianchissima carta getta nerissimo inchiostro; e come per esempio quando
gadda, 16-81: uno spagnolo di capegli nerissimo, di bianca pelle, di lucida
si pone, e con lui un nerissimo merlo. leonardo, 2-102: colti de'
, perocché la monèdula è uno uccello nerissimo che denota tradimento. 3.
morion indiana, la qual traspare con nerissimo colore. cito lini, 177: sotto
.. rigorosamente mutilata con cassature di nerissimo inchiostro. mazzini, iii-1-268: petrarca
nèrio), agg. (superi, nerissimo). che è proprio, che
armata minerva si pone e con lui nerissimo merlo. dominici, 4-186: col
occhi turchini, infantili, e il cespo nerissimo dei capelli. tecchi, 15-80:
come il carbone [manchester] era nerissimo anch'esso. una di quelle donne
sana, quanto quel giorno a me nerissimo avrei conosciuto e senza uscire di casa
. e in mezzo c'è un intervallo nerissimo che coincide naturalmente col mio genetliaco.
, alla quale il poeta, pessimista nerissimo, dava una serie di risposte vigorose,
nonno scese assai tardi per la cena, nerissimo di umore. cassola, 1-70:
, 6-189: crispolti era un reazionario nerissimo, e lo è rimasto; se
giganteggiava oltre il burrone e si pingeva nerissimo nello spazio ben tosto: io ne
obsidio trovò in etiopia, di colore nerissimo et alcuna volta trasparente e di grosso
tabernacolo è coperto di una tavola di nerissimo paragone. bacchetti, 2-xxiv-269: quanto
è uscito dalla spoglia, è restato nerissimo con ali bianche. 2.
costoro non facesse tuttavia posa un odio nerissimo, la lingua non apparirebbe mai sì
, la quale riluce di color nerissimo, si chiama pramnióne; e in essa
, in su una crocie di marmo nerissimo, et è grande quanto un grande
di più non raffittisce, il cielo è nerissimo. = comp. dal pref.
razzo. soffici, v-2-468: un merlo nerissimo salterella e svolazza sulle zolle violette.
, alla quale il poeta, pessimista, nerissimo, dava una serie di risposte vigorose
per molte notti mi ha fatto passare un nerissimo ribollimento di sangue. carducci, ii-9-62
della sua flottiglia e sanarla da un nerissimo scorbuto. -far riprendere forze e
di riverniciare in rosa questo nero, nerissimo assassinio. tuttavia è certo, ad
cosa il bianco il lilla / il nerissimo delle ciglia. -strabico, guercio.
di riverniciare in rosa questo nero, nerissimo assassinio. tuttavia... il delitto
sopra di lui gli stava un cane nerissimo e scuro tanto che tutti tremarono di
. soffici, v-2-468: un merlo nerissimo salterella e svolazza sulle zolle violette.
astro, altre più minute di nerissimo colore. marino, xii- 458
: l'impasto [del peperino] è nerissimo, opastato intermedio fra denso e fluido
seppia (con valore aggett.): nerissimo. brancati, 3-204: la figlia
sino a che lo spoltiglio sia divenuto nerissimo e non faccia più alcun stridore sotto il
cinta ed i polsi / di crespo nerissimo. = dal nome della regione asiatica
tranéro, agg. ant. nerissimo. luciano volgar., 72:
gramsci, 6-189: crispolti era un reazionario nerissimo, e lo è rimasto; se
crines, cioè capelli di venere, di nerissimo splendore, contengono in sé forma di