o il quinto bicchiere per i miei nemici, fo loro il piacere di berlo co
: si sa che noi altri mercanti siamo nemici dei torbidi. nievo, 802:
: tre mesi ogni anno star sovra i nemici torchia, v. torcia1. /
in questo modo bisognerà di tormentar i nemici sanza dar lor spazio di ripigliare il
/ e già non lascia a'suoi nemici in preda / l'avanzo de'suoi bellici
, i-195: già avevano fatti i nemici molti istromenti per dare (bisognando)
quatro per canto. -accerchiato da nemici. cavalca, 19-398: tutti siamo
e tomiati di molte schiere di crudelissimi nemici. 2. per estens.
'l piano, / chiuso nel vallo de'nemici e privo / al fin d'ogni
un campo di grano, dove i nemici potevano nascondersi, perché il grano era
però, i frutti hanno avuto numerosi nemici fra gl'insetti. fra questi numerose e
di rabesco, solito scoglio di tutti i nemici delle tiritere e del brodo lungo.
non per fare guerra con i loro nemici, ma perché si astenessino di predare
tosco / di gelosia nel sen de'miei nemici, più breve mi farà la via
pena terminato il trescare / sono ancora nemici capitali. 2
il soldato, che tresca con i nemici del suo re, non è degno di
l'accesso 0 la scorreria de'cavalli nemici. 26. mus. strumento
di mortifera epidemia: tanto narravano i nemici soldati a ^ nostri, facendosi a
portati, per le vie d'onde i nemici po- teano loro venire addosso, per
campagna, affine d'impedire l'incursioni de'nemici. mazzini, iv-6-320: apprestamento di
in modo sommario coloro che venivano ritenuti nemici della rivoluzione. manzoni, iv-398:
soldatello, se per la strage fatta da'nemici de'suoi compagni nella milizia, diviene
bazzecola. romagnosi, 10-635: nemici d'ogni trica inutile, e riposando
, siano legni triestini o altri legni nemici. carducci, ii-14-30: seguitando così
che triga- nieri fur cognominati, / nemici naturai de'bacchettoni. = voce
destinati a contrastare in prima linea gli attacchi nemici. d'antonj hn dizionario militare italiano
e tòr la vista di offenderli a'nemici. m. adriani, vi-195: seguirono
avuto a trincerarsi contro una squadra di nemici. amari, 79: si vantava
irruzione riuscirono a penetrare in alcuni trinceramenti nemici sulle pendici di monte mosciagh. fenoglio
uso col brando al cimitero / i nemici a mandar, ch'a trinciar torte.
antichi romani ai condottieri vincitori su potenti nemici). boccaccio, 9-11
-per estens. invasione militare di territori nemici compiuta senza incontrare alcuna resistenza.
ha risposto trionfalmente alle accuse de'suoi nemici. ha provato trionfalmente la verità della cosa
oziosi, dagli ipocriti, dai trionfanti nemici,... io sono stato più
di guerre lunghe e difficili e di nemici molto pericolosi per lo stato.
dottori, 3-28: dal giogo de'nemici / fia tolto l'istro, e la
è, che si giunga a trionfar dei nemici esterni, se prima non abbiam punito
il suo carro, come de vinti e nemici sconfitti si suol trionfare.
stancherà un giorno la sorte. i nostri nemici non trionferanno sempre co 'l nostro servaggio
, d'aver trionfato al fine di tanti nemici. leopardi, iii-322: nessuno trionferà
di vederlo ritornare, trionfatore de'suoi nemici, al dominio de'suoi stati.
cui seguivano le spoglie e i prigionieri nemici, i littori e il trionfatore che conduceva
ii-392: colui che aveva vinti dei nemici poco degni di esercitare il valor romano
pazienza rapiamo la vittoria dalle mani degli nemici. cornolai caminer, 217: quelli
e tristizie, tosto amici e tosto nemici; ogni cosa fanno come pargoli,
, 145: quelli sono pessimi e maliziosi nemici che sono ne la fronte allegri e
né per sottrarsi / alla man de'nemici addietro osava / dar volta al cocchio.
i trofei, fabricati delle spoglie de'nemici, e piantati loro in su gl'occhi
brativa le armi e le spoglie dei nemici o, anche, i nemici stessi
spoglie dei nemici o, anche, i nemici stessi in attitudine di sottomissione.
securo in loco, / ove poi de'nemici era trofeo, / se la schiera
lui ucciso, gli sconci avanzi dei nemici da lui evirati, ed alcune caraffe bianche
-etnol. spoglie di animali o di nemici uccisi indossate in passato o conservate presso
a rimanere in terra straniera scherno de'nemici. b. corsini, 8-42: a
famelici leoni fra le pecore incontrando gli nemici che gli si erano opposti, facevano
il troncone quasi in testimonio, che i nemici venti volte superiori non fossero riusciti a
trucemente che mai nel primo scontro co'suoi nemici, e la proposta anche adempì.
potrestu mai prender salute / contra 'nemici tuoi che t'hanno morta, / quando
anche, sono percosse per spaventare i nemici; esplosione di spari, scarica di fucileria
che da difensori e custodi diventassero i nemici dei loro sovrani. settembrini, vii-199:
a'posti più esposti e assaliti da'nemici per turarli co'propri petti. guerrazzi,
che seguitassero pure a dare in coda a'nemici, e a tagliargli a pezzi.
in modo allarmato e preoccupato ravvicinarsi di nemici pericolosi, di persone ostili o di
figliuolo del console sopra le tende de'nemici colle sue turmali genti in modo che
. uomo levissimo, piacendiere a li nemici, grave e soperchiante a li amici
soldati per lanciare proiettili al riparo dai nemici o venivano collocati i pezzi di artiglieria
battaglia a tutto campo'contro i suoi nemici. -a tutto pasto, v
e d'armi, / e di nemici udendo, in tua difesa / con fanciullesco
eguagliasse la moltitudine della navale armata de'nemici. bellori, iii-85: or in
, per questo solamente sono iguali a'nemici, perché disperati sono che non possono
avere vuoli vittoria e contra i cavalieri de'nemici avere speranza, luoghi aspri e pieni
io vi voglio compagni / e non nemici. fantoni, 1-97: l'anguicrinita
protettiva o per colpire con essa i nemici nello scontro in mischia. - anche
quanto n'avean nella canna, e i nemici spaventati fecero presto presto e alla meglio
e d'altra urtassero e sbaragliassero 1 nemici, avanti che quei di catulo arrivassero a
impeto le due squadre di cavalleria de'nemici delle quali quella de'valloni, elvera
correre a spron battuto contro a'cavalli nemici, si fanno dar dentro; e
: mangiano carne umana de li sui nemici, non per bonna, ma per
. giorgio. -avere all'uscio i nemici, la guerra, ecc.: averli
villani, 6-79: e vedendosi i nemici all'uscio... uscì a campo
se non rendeva i tebani e i tessali nemici della repubblica. manzoni, pr.
punti... uscir addosso a'nemici. -uscire alla battaglia, a pugna
usciti anche della fortezza, assaltarono i nemici stracchi dal viaggio e disordinati, e
com'è uso de'servi potenti, mortalissimi nemici a'padroni, tacitamente cospiravano a ribellarsi
intentato; soccorrere i suoi; i vacillanti nemici incalzare; lontani e in rispetto gl'
al campo, onde aualcuno / de'nemici vaganti alle trinciere / far prigioniero? manzoni
esempio, di onorare la valentia dei nemici perdonando e salvando. -in senso concreto
feroce) vale per quella di due nemici; di un leopardo per sette; di
in pronto la spada per combattere i nemici della nostra bella italia, e le dolci
che si dovevano valicare volendo seguitare i nemici persuasero il marchese villa a non impegnare le
preser partito di coraggio fino / de'nemici assalir senza pavento. boccaccio, ii-304:
battaglie corporali, che, poiché i nemici sono in volta e fuggono, se veggono
valligiani, senza che vi fossero notizie di nemici. 2. che è proprio
del mare, o paura di vascelli armati nemici, che s'incontrassero, affine di
scarchi; / ma trovar ch'i nemici vigilanti / avean prima di lor pigliato i
ciascun animale il modo di sottrarsi dai suoi nemici. 3. sottoposto a cambiamenti
uomini, perché vadano osservando se vengano nemici, o altra simil cosa. monti,
piazza e nella superiorità e veemenza de'nemici. 3. irruenza, impulsività
fuori per sentir meglio la venuta dei nemici, bisognerebbe di far vegliare la quarta
insino a dì, per tenere i nemici in vegghia, e in sollecitudine. a
con disegno di tirarsi appresso rannata de'nemici. casti, xxiii-498: cessata al fine
882: non veggi più 1 miei nemici sulla faccia della terra, non veggo gli
nostra oste avviso portasse della quantità de'nemici. busca, 45: in così
vedendo i napoletani nella forza de'loro nemici tutto il loro contado, temendo delle loro
a iacob. in te ventaremo i nostri nemici con corno; e nel tuo nome
della venuta, e dello avvicinarsi de'nemici. carducci, iii-10-76: alla favella
sovra i colli per impedire i lavori de'nemici, e qualche numero di paesani agguerriti
alcuna, ne andasse attorno verberando amici e nemici. = voce dotta, lat
basterà ricordare glisquali o meglio i 'pescicani', nemici giurati dell'uomo, denominati 'mako'
., iv-vi-20: ponetevi mente, nemici di dio, a'fianchi, voi che
ritirarsi con tanto valore, che i nemici voltati tutti a dar la caccia ai suoi
romani i nostri chiama gli altri o simplicemente nemici o barberi. delfico, ii-60:
da una ferita, di quello dei nemici uccisi (le carni, gli abiti,
confusione la vera notizia dello stato de'nemici protetti dalla oscurità della notte, nella
di innamorati finti vengono dopoi ad esser nemici veri. badalucchio, 37: in
, il lato non si scuopra a'nemici, e la mano diritta sia più presso
suo territorio del continuo è preda de'nemici;... né questo solo
oste suo tagliare e dare luogo alli nemici, e che li suoi veterani cavalieri non
prima, che venisse alle mani de'nemici, cominciò a fuggire: poi fu vincitore
sul viso il vetriolo fabbricato dai miei nemici avresti ben potuto scorrer col tuo pensiero
disfatto e molestato da'suoi e da'nemici. gemelli careri, 2-i-106: il sito
, 4-398: quindi si mosse contro i nemici la nago), sm. (
, 3-228: vietino il paese loro a'nemici. 2. con riferimento a soggetti
scarchi; / ma trovar ch'i nemici vigilanti / avean prima di lor pigliato i
contro le fortezze dimostrandole inutili verso a'nemici e dannose verso a'sudditi. moravia,
, 3-92: non valse una vigorosaresistenza dei nemici su tutti i punti. visconti venosta,
uomini non meno per natura robusti che nemici dei turchi, e molto più per la
dio, nel destinarla scherno vile de'suoi nemici, per man di quelli, più
quella volta che a dispetto de nostri nemici noi la vinceremo, e sguazzaremmo e
vincitrici / accordar non credetti a due nemici. c. i. frugoni, i-10-148
modo, che siate vincitori de'principali tre nemici vostri. o figliuoli dolcissimi, questi
vostri. o figliuoli dolcissimi, questi tre nemici sono il dimonio, il mondo e
, nella vinta che si fece de'nemici, fue morto. guittone, ii-xxi-11:
i-250: onde tu disconforti / li tuoi nemici, ché parte di vinta.
gesualdo non voleva darla vinta ai suoi nemici, ma dentro si rodeva perché davvero
si può godere o per violenza de'nemici o per iniquità de'compagni. goldoni
venire, mi- sesi a richiedare li nemici virtudiosamente, e si lanciavano ne l'
i nostri trasordini dalle forze di tanti nemici, che con sì povero numero di
suo desiderio a vendicarsi di quei suoi nemici. -che si manifesta in modo
machiavelli, 1-viii-251: per pigliar e'suoi nemici al vischio, / [il valentino
, / ch'ai prim'assalto i nemici fuor franti. boccaccio, 1-i-126: tenendola
i cittadini di soletta vedendo i propri nemici, da cui erano assediati, vicini ad
casoni, 195: ti guardai dai nemici, e insidioso / al nemico mi
; e tornando all'assalto, troveremo i nemici esauriti di forze. moretti, i-864
/ forte e vettorioso, / sempre a'nemici suoi dando trestizia. boccaccio, viii-1-20
quasi principale, dante, sì come capitali nemici della re- publica dannati a perpetuo esilio
vittorioso messer gesù cristo porrà i suoi nemici sotto lo sgabello de'suoi piedi. bruni
qualche padre zelante, i quali come nemici di questo vizio potrebbono parer sospetti d'
, i-iv-428: la più maligna schiatta di nemici sono gli adulatori. trovano costoro bello
hanno meritato la vita eterna. due nemici: era il loro ciglio / nebuloso di
famelici leoni fra le pecore incontrando gli nemici che gli si erano opposti, facevano
, per trovarsi pronto a volare sui nemici, non appena si fossero avanzati contro i
, lii-3-33: sebbene ha avuto molti nemici, e che tanti di quelli dalla giustizia
di molti uomini de' nemici. pascoli, 5-90: sei tu,
m. praz, i-198: codesti nemici sono gli antintellettuali. = comp.
, ha finito per salvare i suoi nemici: sia in guerra, con la vittoria
spioni arrestati, delle cannonate tirate contro nemici quasi invisibili, qualche soldato sorpreso,
vincere que- st'immensa capillare caterva di nemici? 2. che è proprio
a eludere l'intercettazione da parte dei nemici; missile da crociera. i
g. caliceti, 23: i nemici sono la concorrenza, i gestori delle altre
e l'infallibile fbi: gli ex nemici sgominano una banda di rapitori. fecalizzazióne
gli uomini fuori causa oltre che i nemici israeliani, ma il suo campo d'azione
cogli apaches e coi comanci loro antichi nemici, e la guerra si riaccende più feroce
musulmano impegnato nella guerra santa contro i nemici dell'unità islamica. 2.
merci imbarcate a destinazione di paesi non nemici (1939). = voce
, 87: il papuasiano squarta i suoi nemici e se li mangia: non per
, e della quale servonsi per decapitare i nemici, penzola- vagli al fianco. idem
disturbo elettroniche (per accecare i radar nemici) proposte dalla selenia.
, che più sempre crebbe / di nemici al buongusto e al biondo dio.
p. valera, 11-42: i suoi nemici lo dilaniavano... come un assoldatore
, i-223: questasettadunque diuomini, implacabili nemici non solo della nuova vita civile ma del
]: dovrà fare la conta dei nemici aperti e di quelli nascosti, dei doppiogiochisti
corriere della sera [8-xi-2004]: nemici giurati dell''america imperialista', i
grado di individuare e distruggere carri armati nemici. corriere della sera [16-v-1992
. spinola, i-110: certi genovesotti nemici della bottega e della fatica che,
], 12: grandi assenti i nemici della guerra: oltre a francia e germania
corriere della sera [8-xi-2004]: nemici giurati dell''america imperialista', i
leoni: situazione piena d'insidie, di nemici o di persone ostili (con richiamo
conseguenze saranno i russi. resteranno dei nemici, ma enrico [di lettonia]
saper mettere uno contro l'altro i propri nemici insinuando il germe del sospetto. idem
la parola mezzobusto è nata proprionelperiodoincuigregarieportaordinidibernabeieranoidue nemici del giornalismo sergio zavoli e birillo deluca.
, disintegra, annienta. e non nemici virtuali, ma avversari veri. persone in
, come se la presenza minacciosa dei nemici, dei potenti che perseguitavano il popolo
umanità si divideva in due grandi gruppi nemici tra loro: i presepisti e gli alberisti
qui una certa sorte di scrocchi, nemici della fatica e risoluti di viver del pan
marinetti, 5-142: siate italiani, cioè nemici d'ogni sentimentalume d'ogni clericalume d'
corriere della sera [8-xi-2004]: nemici giurati dell''america imperialista', i
marinetti, 5-142: siate italiani, cioè nemici d'ogni sentimentalume d'ogni clericalume d'
consiste nel ridurre al massimo avvilimento tutti li nemici della libertà..., è
p. valera, 11-42: i suoi nemici lo dilaniavano... come un assoldatore