morando, iii-227: rugge in ciel la nemea rabida fera, / che il
quindi la fortezza / ch'egli usò nella nemea selva bruna / contra 'l fiero leone
di lerna, del leone di nemea, della sfinge e di altri
8-92: la contrada che, da nemea per micene ed argo, scende a
morando, iii-226: rugge in ciel la nemea rabida fera, / che il cor
morando, iii-226: rugge in ciel la nemea rabida fera, / che il cor
onore di giove nemeo, in nemea, villaggio dell'argolide tra cleone
popoli di grecia, appresso la selva nemea, la presenza del consolo gli fece
cosa monstruosa del mondo, alla selva nemea, dove era un leone che divorava
fiera leggendaria che viveva nella foresta di nemea e che fu uccisa da ercole in una
la spoglia, / che la selva nemea distrusse ed arse, / tuttavia, quando
. sestini, 178: quercia così nella nemea foresta / con le alte braccia denudate
: nobil paese [firenze], ove nemea non nudre / folti boschi al ruggir
/ là per l'arena olimpica o nemea. marini, 194: sotto il rapido
di eracle che strangolò il leone di nemea e, scuoiatolo, ne usò la pelle
ercule andò... alla selva nemea dove era un leone che divorava ogni persona
onor di apollo in delfo, in nemea, in olimpia, ecc. e la
onor di apollo in delfo, in nemea, in olimpia. = voce dotta
gente pavé, qual l'idra e la nemea fiera han sentito. scroffa, 1-36