1-291: tempestoso e freddo / copria nembo la terra; a gran volute /
al seno, / già pur tra il nembo accelerando i passi. sveco, 5-199
un solo suo generoso cenno dispellere quel nembo, che la mera accidentalità m'ha
[le belve] / del vicin nembo accorgimento, e speme / d'umane
. saba, 479: se in un nembo [il pericolo] s'avvicina,
? / perché non cuopre intorno orrido nembo / il tuo dolce sereno? salvini
, come nubi al suono / del nembo, nera s'addossava al rane.
aria io veggio / o nube vaga o nembo, / dico: -or le cade
al seno, / già pur tra il nembo accelerando i passi. carducci, 517
tetto. covoni, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi / avvolgendoli
, iii-347: ogni nube, ogni nembo agiti e giri, / fai volar,
alfieri, 1-274: e in denso nembo avvolti [i cavalli] / d'agonal
1-79: l'alba nutrica d'amoroso nembo / gialle, sanguigne e candide viole.
sibilavano, a gruppi di serpi, il nembo, come una macina spaventosa, aprì
49: sulla soglia, tra il nembo degli odori / pingui, un mendico brontola
/ su cui s'aduna / fumoso il nembo; / poi si rivolge e ammusa.
fontanella, iii-347: ogni nube, ogni nembo agiti e giri, / fai volar
, ch'in pianto si risolva, o nembo. marino, 334: negli aperti
/ e il suon cresceva all'appressar del nembo. idem, i-1409: il capro
odi per l'aere / dal muto nembo l'aquile agitate, / che veggion nel
al sol, tra il procelloso / nembo, cui porta assiduo il vento e sperde
dor- miano e non sorgea / bramato nembo a consolar la gente. parini,
are a dio fuma devoto / arso nembo d'olibani e d'aromi. nievo,
pascoli, 181: il fischio / del nembo che flagella aspro la vite. beltramelli
/ e sovra noi di strali un nembo cade. marino, 6-49: né
caro, 9-163: indi un gran nembo / di coribanti per lo ciel trascorse
fiamme abbaglianti. govoni, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi / avvolgendoli
altri s'avvolve / nel nembo genitor della saetta. arici,
sui preti parati e sul baldacchino un nembo di fiori. collodi, 474: essa
, come nubi al suono / del nembo, nera s'addossava al kane: /
pur si disciolse al fin l'oscuro nembo: / e per l'ampio ocean portò
vel fuggente biancheggiar fra'mirti, / quasi nembo riflesso biancheggiante. che
al sacco: mettersi a parentravano, nembo vivo e fiorito, nel suo parlare.
cornacchie. govoni, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi /..
49: sulla soglia, tra il nembo degli odori / pingui, un mendico brontola
via cittadina brulicante di vita sotto un nembo sfolgorante di sole. palazzeschi, i-267
sempre, verso il tramonto, un nembo basso, un cappuccio di vapori grigi
/ prema la fera, e il nembo / tratti l'ignota spoglia; / e
parte scherzando [il crin] in ricco nembo e folto / piovea sovra i begli
... ahi qual torbido / nembo si desta!... d'atra
sibilavano, a gruppi di serpi, il nembo, come una macina spaventosa, aprì
bocchelli, 2-16: parve che [il nembo] si avventasse dirittamente sul campanile,
con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo. berchet, 86: il sogno erano
sempre, verso il tramonto, un nembo basso, un cappuccio di vapori grigi e
con quella furia che di pioggia un nembo / vien da l'occaso, allor che
atmosfera non è più lurida di carbonico nembo mercé della fiamma stessa che si divora
. monti, 23-175: immenso un nembo / di pedoni li segue, e,
fuoco ecco un galoppo come / un nembo. è la cavalleria di lodi,
fuoco ecco un galoppo come / un nembo. è la cavalleria di lodi,
, / fra la selva, fra 'l nembo / d'eccelsi e grandi che fan
, che minac ciava oscuro nembo. bruno, 3-111: quando veggiamo
ii-647: ma ingombre del muto / nembo che si prepara / son le cime ov'
cristallino giro / di sanguigne rugiade un nembo piove. / quando tra gli alabastri unqua
parola novissima d'amore, / trascorri in nembo tutto l'apennino / e fa crosciar
, 5-82: e 'l fece con quel nembo oscuro e nero / nasconder sotto il
e dritto / ritorna pur; ma il nembo ecco rinforza, / e al nuovo
dotta, dal gr. xovlootxo? * nembo di polvere ', comp. di
d'annunzio, v-2-551: emulo del nembo, della folgore e dell'anima sua
loda alcuna. tasso, 6-ii-143: largo nembo / di dolcissima manna e di rugiada
, / coverta già de l'amoroso nembo. marco polo volgar., 154 (
ritmici de'correggiati sull'aia: un nembo impalpabile di polvere e di loppa montava
pisani corrucciati sotto le vaste nuvole di nembo. 3. figur.
, ii-647: ma ingombre del muto / nembo che si prepara / son le cime
mostrava il cranio in mezzo a un nembo di rose. nievo, 43: indarno
: mira, oimè, qual crudele / nembo d'armi e d'armati, e
del torchio il prefato libercolo, un nembo di scrittori è alla tomba dell'autor
bella, oh mio diletto: / fugga nembo di doglia / da'cigli tuoi;
mortale. monti, x-2-33: taccio il nembo di duol che denso imbruna / tutto
bocchelli, 2-16: parve che [il nembo] si avventasse direttamente sul campanile,
si schiodava dall'alto impetuoso / un nembo d'aria diaccia, diluviava / sul
mirò visibilmente, / in un bel nembo di fiammelle avolte, / incoronate di
gli scheletri lucenti, e alfine il nembo / mesce a la vecchia la novella
il tempo ruppe da ponente, il nembo dileguava per val di chiana e verso
come le nubi in un cielo di nembo, s'allontanano come gli aneliti del
si schiodava dall'alto impetuoso / un nembo d'aria diaccia, diluviava / sul
. manfredi, i-80: ed ecco oscuro nembo, / ch'austro diluvioso / move
umani / spesso offuscati son da un nembo oscuro! berni, 3-90 (1-88)
, che 'n su la sera / miri nembo piovoso diradarsi, / onde si scopre
: parve che si avventasse [il nembo] direttamente sul campanile, unico desto in
pur si disciolse al fin l'oscuro nembo. magalotti, 21-144: parte..
a l'alta rocca, entro a quel nembo armata, / con che lucenti e
si frangeva contro i massi in un nembo di schiuma, in un maravi- glioso
di schiuma, in un maravi- glioso nembo di bianchezza e di freschezza, sotto l'
ardenti stelle, e di rugiada un nembo / piovea soave alla gran madre in seno
, sul giogo del displuvio, il nembo inondava e scrollava i vagoni. 2
su gli erti poggi pel diurno molli / nembo in opache nubi e in piogge oscuro
, 6-5-1: della candida brina il dolce nembo / doppiava, e più mordea la
pur, dove avvenga che funesto nembo / turbi il sereno de'tuoi dì,
quando esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon rapido
forte nave / fier turbo, orrido nembo, il duro ventre / dopo lungo
di raggi, / tale che facile il nembo / vi passi coi suoi carriaggi.
/ e folto indora d'elicrisi nembo / l'edera bianca. mattioli [
levante e sui colli vicini, un nembo nero... da ponente, dal
e come soffocata in mezzo ad un nembo di accordi tempestosi. -passare,
i suoi gas aperti, in un nembo di fetore e di polvere. luzi,
emmi sugli occhi / di cromia il nembo, e ravvisar non posso l'
mira con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo; / e tremolar per molta /
sorda. arici, ii-283: come nembo leggerissimo / di vapori al ciel s'estolle
arsa terra odor che aggrada, / trae nembo estivo che dal ciel partissi, /
orrenda traccia / fosco di mortai lue nembo si scosse. betteioni, i-599:
quando esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon rapido
candida e bella / sovr'un etereo nembo apparsa intanto / con l'armi di
/ che ricopriva il cielo / d'un nembo umido eterno / e facea l'aere
dorata nube / e d'armi un nembo che tra lor percosse, / scintillando,
altre sorprendenti meraviglie / dal nero minaccioso nembo, / che fa uscire dalla sua
, 2-42: allorché brontolava sordo il nembo, / non si sentiva più sicura /
-letter. pioggia ferrea; lampo, nembo, diluvio ferreo: fitta scarica di
ti ferve / e romba intorno [il nembo molesto di insetti], come suol
mi andava flagellando il viso con un nembo di pioggia. carducci, iii-12-100: i
quando esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon rapido spingi
le mirò visibilmente, / in un bel nembo di fiammelle avolte, / incoronate di
di forte nave / fier turbo, orrido nembo, il duro ventre / dopo lungo
come le nubi in un cielo di nembo, s'allontanano come gli aneliti del vento
da la sfiarra: e quasi un nembo / l'un da l'altro dispersi
delle fioccanti falde, onde il celeste / nembo ricopre delle cose il volto. giocosa
mia da'suoi begli occhi, / quasi nembo che fiocchi, / sparse in quest'
che fiocchi / di dolce pioggia un rugiadoso nembo, / che le misere piaghe mie
fioccassero dal grembo / un bel nevoso nembo / su la fronte di quella / alma
lorenzo de'medici, i-260: un amoroso nembo par che fiocchi / sopra lei fior
polline, né il fischio / del nembo che flagella aspro la vite. d'annunzio
gigli / e di purpurei fiori un nembo sparga, / che, se ben
il polline, né il fischio / del nembo che flagella aspro la vite. pirandello
, 214: parte scherzando in ricco nembo e folto / piovea sopra i begli omeri
di tenebre scaricare sopra le navi furioso nembo. nigra, vi-754: a tergo alta
come duo lustri fei, sopra acqua e nembo; i l'orlo appressar del
accovaccia / cheto aspettando il sibilo del nembo. moravia, ix-116: un bel
gloria, / coverta già de l'amoroso nembo: / qual fior cadea sul lembo
5-262: i pubblicani, vedendo quel nembo, o fuggivano o si nascondevano,
forte nave / fier turbo, orrido nembo, il duro ventre / dopo lungo
veder mi parve, d'un leggiadro nembo / coperte ambe le luci, ond'io
di saette e sibili di vento feroce, nembo fulminoso di tempesta nera, il castello
immediate. govoni, 2-222: cumuli nembo, cirri, fracto cumuli / a
pass, di frangere * rompere 'e nembo (v.). fracto-strato,
lorenzo de'medici, i-260: in amoroso nembo par che hocchi / sopra lei fior
il suon cresceva al- l'appressar del nembo. carducci, 913: il sole scema
con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo; / e tremolar per molta /
saette e sibili di vento feroce, nembo fulminoso di tempesta nera, il castello
sanguigna arena /... un nembo intorno. manzoni, 314: dietro a
leopardi, iii-87: ecco qui un nembo e una furia di pensieri, che
/ calzina e solfo acceso, un nembo scuro. varchi, 18-1-308: né prima
mie orme / vedrai sul prato: qual nembo di cromia /
: ella medesima con sapone garofani e un nembo di confetti di ogni generazione, moscoleato
tutti i suoi gas aperti, in un nembo di fetore e di polvere. ojetti
1-79: l'alba nutrica d'amoroso nembo / gialle sanguigne e candide viole. /
, 1-79: l'alba nutrica d'amoroso nembo / gialle sanguigne e candide viole.
dall'arsa terra odor che aggrada / trae nembo estivo, che dal ciel partissi,
.. / ogni nube, ogni nembo agiti e giri / fai volar, fai
estens. spirale, voluta di fumo; nembo di polvere, ammasso di nubi;
parte [il crin] scherzando in ricco nembo e folto / piovea sopra i begli
, / coverta già de l'amoroso nembo. guerrazzi, 85: pe'raggi
: ma non a furia sùbita di nembo / tagliaste mai la gómona in travaglio /
, iii-347: ogni nube, ogni nembo agiti e giri [o vento],
l'alta ròcca, entro a quel nembo armata, / con che lucenti e
specie di crostacei grembo » vuol dir « nembo ». muratori, 1-33: questo gran
tesauro, 3-539: grandinato da un folto nembo di spade ed aste...
con tre raggi attorti / di grandinoso nembo, tre di nube / pregna di pioggia
sonore, / ardenti fiamme e grandinoso nembo. u. lampredi, lv- 451
, i-15: tenebroso e scuro / nembo di pioggia, e gravato aere e
negro il crin serpeggia intorno, / qual nembo suol cerchiar la mattutina / stella foriera
com'arsi, / quando di fiori un nembo / vedea rider intorno, i.
: par che d'angeli ancor lucido nembo / acqueti le tempeste e i venti affrene
/ da la man scossa un polveroso nembo / onde a te innanzi tempo il
occhio imperante / e tosto tra il nembo spariva. -sostant. segneri
.. nelle tasche di un nembo d'impiegati e di intermediari,
/ m'awidi il pien d'orror nembo appressarse / per lo increspar retrogrado dell'
: las palmas è tutta dentro un nembo di temporale, e sorride incertamente al mare
io, spirto divin, che 'l nembo, / sede ospitai de'caledoni spirti,
giovinetta gracile e fervida allontanarsi infusa nel nembo di luce sfolgorante. marinetti, iii-392
e il moltiplicarsi degli ingegni e il nembo delle parole, il criterio della verità s'
/ il peregrin, che vede il nembo oscuro, / vèr quel schermo si fa
accendono, / e s'inalza europeo nembo di guerra. g. ferrari, 542
leggieri una gran banda, / che di nembo ferrato il suolo inombra, / la
cred'io, spirto divin, che 'l nembo, / sede ospitai de'caledonii spirti
insin ch'è tempo / schifiamo il nembo che s'accoglie e mugge / su
vivi e per ventura intatti / dal nembo de la polvere e dal fumo / uscir
: al ciel levasi errando / oscuro umido nembo, e le divine / d'iperion
leopardi, 354: come sol per nembo si scolora, / vider lor fama
/ senz'intermission d'ogn'arme un nembo / volava intanto. gottifredi, xliv-
oscurare. cesareo, 234: il nembo intorba i campi / dell'aria.
9-52: qui d'improvviso d'un oscuro nembo / di polve il ciel ravvilupparsi i
ch'a mezzo l'invernata in folto nembo / arido campo ad or ad or riceve
sul fianco di fingai, perché qual nembo / i poderosi suoi nemici hai spersi
, / di bianca polve in denso nembo è involto. bresciani, 6-vi-47: i
/ che dalle nari erutta, un nembo involve, / e mentre taglia l'
una e a l'altra riva / il nembo intanto arriva, / e questa e
atterrire. menzini, i-164: atro nembo d'orrore / già te nel pianto
, 5-836: lucide folgori / entro il nembo guizzavano ed empiea / l'aer confuso
, ii-424: al molle / rorido nembo del mattino, al dolce / ventilar d'
, / se pur gli irriga un rugiadoso nembo. chiari, ii-91: entrava l'
/ che dalle nari erutta, un nembo involve, / e, mentre taglia
, mare di lacrime; pioggia, nembo di lacrime: pianto dirotto, irrefrenabile
a tutte le sue voglie / un nembo che dagli occhi al sen le piove
caimo, intr.: non potendo il nembo dell'invidia appannare il lampeggiamento del nome
: l'orribil lampo fra quell'oscuro nembo illumina un castello ed avvampano alcune case
de l'apen- nino i campi / nembo di fior tempesta / al balenar de'
fanno / con torte scaglie un lapidoso nembo. 2. ant. duro,
tristezza, solo / presagio vivo in questo nembo, sembra / che attorno mi
tempestato / di scabbia vii dal crudo nembo immondo; / e già già decretato
e genti laureti, / dove un bel nembo rugiadoso piove. cariteo, 244:
con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo. manzoni, pr. sp.
oscura, / aure lievi portando e largo nembo / di sua rugiada preziosa e pura
dolore? / ove se'tu che polveroso nembo / alzi d'orgoglio incontro al tuo
io veggo un nuvoletto in aire, un nembo, / che certo vien per voi
sangue vostro irrora, / ricadendo aureo nembo, a lor le vite; / empie
odi per l'aere / dal muto nembo l'aquile agitate, / che veggion
sull'opposta / riva vi leva un nembo che spumeggia / finché la piana lo
/ dei fior di pindo un ricco nembo e folto. rosa, 1-63: t'
/ e spargendovi sovra un leg- gier nembo / di candida farina, una bevanda /
/ se pur gli irriga un rugiadoso nembo / quando su l'apparir de'primi
, / aure lievi portando e largo nembo / di sua rugiada preziosa e pura.
gesmini abbian le soglie / copioso un nembo. de pisis, 1-360: gli
/ che son nube a la mente e nembo al core. misasi, 2-178:
ritmici de'correggiati sull'aia; un nembo impalpabile di polvere e di loppa montava
dopo che vi passò a rovina il nembo / lasciando il sole lucidato a nuovo.
in lui mini / di pietre un nembo, il loco suo non lassa. gemelli
odi per l'aere / dal muto nembo l'aquile agitate, / che veggion
angeli panni, / d'angeli un nembo, che lampeggi e vaghe. marino,
: il tetto si scoperchiò sollevando un nembo nero di fumo entro cui lingueggiavano fiamme
di gigli / e di purpurei fiori un nembo sparga. marino, 4-105: vo'
autor sanese dice in quest'opera un nembo di cose tutte tnuove con molta simplicità e
iii-3-355: è notte, e il nembo urla più sempre e il vento.
/ ad uomini mendaci / spargi un nembo di baci. 2. che rende
il prete a lato, e il nembo urla di fuori: / un sinedrio d'
/ veder mi parve d'un legiadro nembo / coperte ambe le luci, ond'io
gran menzogna verde, / ove il nembo si culla, ove si perde / l'
manfredi, 1-80: ed ecco oscuro nembo, / ch'austro diluvioso / move
oscuro grembo / nimiche fiamme, il minaccioso nembo. cesarotti, 1-vii-55: la del
3-77: qui confitto / m'ha nembo micidiale e rea semenza / di ferri e
il grave / noto che minacciava oscuro nembo. buonarroti il giovane, i-344:
e minaccioso. gavoni, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi / avvolgendoli
il grave / noto che minacciava oscuro nembo. varano, 1-158: dall'alte vie
355: è notte, e il nembo urla più sempre e il vento. /
rappreso / e spargendovi sovra un leggier nembo / di candida farina, una bevanda
il polline, né il fischio / del nembo che flagella aspro la vite..
, / de le saette il fier nembo partia, / per miraeoi divino,
fiori, / recingete l'amica d'un nembo / e tra i molli odori /
terra e volgesi / trepido e sparso un nembo / di vapor lievi.
arici, ii-424: al molle / rorido nembo del mattino... /.
/ vedrai forse a momenti / sparir nembo sì rio / e spirar tutti a tuo
l'isola], la flagella il nembo / e il nocchiero la fugge.
aleardi, 1-438: un improvviso / nembo di palle grandina dai muri; /
: o che scoppio, o che nembo, o quanti mostri [ciclopi] /
19-354: le eliche molina- vano un nembo di faville. e. cecchi, 5-526
archi / sparire nella oscurità d'un nembo. -plur. casa, dimora
autore, dovrei curarmi poco che il nembo e la procella lo nabbissasse.
scemare la luce (una nube, un nembo, un banco di nebbia o di
10 scudo in procelloso nembo. alfieri, 1-658: un nembo /
procelloso nembo. alfieri, 1-658: un nembo / negro di polve rapido veleggia /
tremando torse. = comp. da nembo e sonante (v.).
sole, incontanente dicete: viene il nembo; e cosi è. ramusio, i-221
in questo mezzo si apparecchiò un gran nembo con tuoni. caro, 4-379: era
, / se turbo il turba o tempestoso nembo. c. 1. frugoni,
frugoni, i-12-148: il gelo e il nembo / sparver col verno: ogni sentier
1-170: all'improvviso sorse un crudelissimo nembo, che scoppiò in lampi, tuoni
con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo. foscolo, sep., 37:
(643): per ripararsi dal nembo soprastante]. leopardi, 38-11: o
corno, sul giogo del dipluvio, il nembo inondava e scrollava i vagoni.
guerra (per lo più nell'espressione nembo di guerra). chiabrera,
per bella gloria dimostrar coraggio / dentro nembo di guerra ebbe desire. davila, 296
cose, facilmente si avvedeva tutto questo nembo dovere scoccare contra la persona e contra
. monti, x-4-573: il nembo, / che di tuoni fremea grave e
sull'italia: ecco un secondo nembo approssimarsi al po, non più pel domi
francia o d'austria; né questo nembo fia l'ultimo da raccontarsi, ancorché
, i-583: rivado col pensiero al nembo che di lì a poco si doveva rovesciare
, n-73: ove se'tu che polveroso nembo / alzi d'orgoglio incontro al tuo
il vostro esempio solleciterebbe, cova il nembo della questione d'oriente. -pericolo
xv-216: o quale a noi sovrasta orribil nembo: / deh lo sgombrate anzi che
d'intemerata e la minaccia oscura di un nembo che gli stava sul capo. montale
svolge / sul quadrato e ora è nembo alle tue porte. -sventura,
pasqualìgo, 413: se ben tutto il nembo si scarica sopra di me, non
per mia fé, patrone, il nembo è per scroccare sopra voi. ferri,
/ vedrai forse a momenti / sparir nembo sì rio / e spirar tutti a tuo
, che ci minaccia, / un nembo passeggier. pellico, 2-27: ecco placati
e tra le sagge, or è mio nembo interno: / forme d'orror mi
vedelle. detta casa, 726: qual nembo oscuro all'amorosa luce / vela i
, 45: dite, dite qual nembo / i raggi oscura a sì nobil corona
di timore... formava un nembo così folto d'ansietadi in ogni cuore.
che son nube a la mente e nembo al core. -manifestazione grandiosa del
e del suo sangue in aria farò nembo. ariosto, 21-39: ha di lagrime
a tutte le sue voglie / un nembo che dagli occhi al sen le piove
le piove. giovanetti, 1-86: nembo di perle qui l'aurora piove /
si scatenò dalle viscere d'un foltissimo nembo una tempesta. cesarotti, 1-xxxii-98:
: las palmas è tutta dentro un nembo di temporale. piovene, 10-442: nella
lorenzo de'medici, i-260: un amoroso nembo par che fiocchi / sopra lei fior
io veggo un nuvoletto in aire, un nembo, / che certo vien per voi
, / quando dal santo ed angelico nembo / porta gli fu la gentil alma in
la dea d'amore / chiusa d'un nembo d'ór, cinta di luce.
ruscei copron le sponde, / denso nembo le fa l'aria d'intorno, /
/ da la man scossa un polveroso nembo / onde a te innanzi tempo il
, 11-859: spargendovi sovra un leggier nembo / di candida farina, una bevanda
): tutto si ravvolse in un nembo di polvere, che volava lontano].
bettini, 1-232: osservava: un nembo di faville sale dalla catasta che fu
/ più d'essi vagabonda: salso nembo / vorticante soffiato dal ribelle / elemento alle
: il tetto si scoperchio sollevando un nembo nero di fumo entro cui lingueggiavano fiamme
bronzo. luzi, i-107: in un nembo di cenere e di sole / identica
per quei rigiri, vi perdete in un nembo di profumi celesti che vi ristorano.
convitati a le narici manda / vezzoso nembo d'arabi profumi. pascoli, 49
49: sulla soglia, tra il nembo degli odori / pingui, un mendico
ondeggia pe'glauchi cieli diffusi, / nembo d'effluvii, turbine di pollini.
si schiodava dall'alto impetuoso / un nembo d'aria diaccia, diluviava / sul nido
da vicina colomba venia di raggi un nembo. g. l. cassola, 115
aurato / mostrarsi pinto, purché dentro el nembo / de'suoi fulgidi rai febo noi
: incen diate dentro un nembo di fuoco del sole estivo al tra
l'av volge in un nembo di fiamme gialle. -per estens
, / coverta già de l'amoroso nembo: / qual fior cadea sul lembo
le treccie bionde. ariosto, 44-32: nembo d'erbe e di fior d'alto
con le bianche mani / spargeano un nembo d'odorati fiori. lemene, xxx-5-280:
il grembo, / e spargendone un nembo / ai novi sposi il talamo s'infiori
le finestre cannella, garofani e un nembo di confetti. pedemonte, ii-250:
-foscolo, vieni, e di giacinti un nembo / meco spargi su lei. ghislanzoni
imprecazione... fu provocata da un nembo di coriandoli, lanciato di tutta forza
, fiori / recingete l'amica d'un nembo / e tra i molli odori /
e mostrava il cranio in mezzo a un nembo di rose. faldella, i-3-134:
polvere, in ogni farina, in ogni nembo e nimbo di dottrina.
d'appresso / sopra gli piove un nembo d'arme e spesso. tasso, 8-17
/ e sovra noi di strali un nembo cade. tesauro, 3-539: grandinato da
, 3-539: grandinato da un folto nembo di spade ed aste...,
spianata della contrascarpa non ostante che un nembo di palle... versasse pioggia
varano, iii-495: vibravan altri / nembo di sassi e di piombate palle / e
. papi, 1-2-194: un incessante nembo di bombe e di palle infuocate fracassò
aleardi, 1-439: un improvviso / nembo di palle grandina dai muri. bacchetti
. bacchetti, 1-iii-785: lo destò il nembo d'artiglieria che innanzi giorno, la
tommaseo [s. v.]: nembo di locuste. aleardi, 1-199: le
li mise in movimento, come un nembo di moscerini all'improvviso apparire di un
/ un angelico, altero e caldo nembo / di spiritelli ardenti / iove
par che 'angeli ancor lucido nembo / acqueti le tempeste, e i
7-iii-94: si dee credere che un gran nembo di gente straniera venisse a stabilirsi in
: che folla, che piena, che nembo di parasiti, di affamati, di
. linati, xvi-157: entrarono nel nembo delle coppie, danzarono in mezzo agli urtoni
è ancora. / ma se in un nembo s'avvicina, oh allora / una
la sua imprecazione restò affogata sotto un nembo di: -tutte nostre, se buttavi l'
, 4-46: in me sorge un tenebroso nembo / di... tristi pensier
delle vostre menzogne in l'aria un nembo, / girando, parer dir: qui
/ piova sopra di te di grazie un nembo. n. villani, 3-71:
villani, 3-71: abbiamo poi un nembo di altre poesie che né dramatiche sono
sforzate, oscure, ampollose; un nembo di stiracchiati sofismi, di periodi rotondi
. leopardi, iii-87: ecco qui un nembo e una furia di pensieri che vi
mazzini, 77-393: ho accennato al nembo di rimproveri e d'accuse che si rovesciò
, / ad uomini mendaci / spargi un nembo di baci. c. e
/ splendor gli oscura d'un perpetuo nembo. -stato di obnubilamento, condizione
umani / spesso offuscati son da un nembo oscuro! 11. pecca,
finora apparse si fan sentire di qualche nembo tenebroso ingombrate. 12.
i favori più singolari. -a nembo: in grande quantità, a profusione.
gran cose, / e spando a nembo i fiori and'io m'abbello / tra
. -essere cecia del proprio nembo: essere autore e responsabile delle proprie
fortuna ria, / che del tuo nembo sei stato cecia. -essere un
sei stato cecia. -essere un nembo di guerra: essere un guerriero abilissimo
. cesarotti, 1-xv-210: ettore, nembo di guerra, ricopre dapertutto all'intorno
noi sovrasta grave mina. -fare nembo: condensarsi, addensarsi (la nebbia)
si rauna e fa nuvolo e quasi nembo. = voce dotta, lat.
la forzar = deriv. da nembo. nembostrato, sm. meteor
di un cumulo o di un cumulo nembo. = comp. da nembo
nembo. = comp. da nembo e strato (v.).
fiori / vi nevigò di sopra un nembo. marchetti, 5-70: or,
larghe offerte, e, nevigando un nembo / di rose, fanno alla gran madre
si schiodava dall'alto impetuoso / un nembo d'aria diaccia, diluviava / sul nido
. nimbus 'temporale, tempesta, nembo 'e dal tema di / erre '
polvere, in ogni farina, in ogni nembo e nimbo di dottrina.
= voce dotta, lat. nimbus 'nembo '. nimboso, agg. ant
tali vapori (una nube, un nembo tempestoso). battista, vi-4-147:
iii-170: tuon maestoso, per nitroso nembo / muggi, rotola, scoppia e
quell 1 furia che di pioggia un nembo / vien da l'occaso, allor
sforzate, oscure, ampollose; un nembo di stiracchiati sofismi, di periodi rotondi
legame, come a verde abete / fier nembo che lo nuda di sue foglie.
alle nugole. 2. nembo turbinoso o tempestoso; tromba marina.
sate che i miei concenti / nuotano in nembo di troppi fior. praga,
alba nutrica d'a moroso nembo / gialle, sanguigne e candide viole.
go un nuvolétto in aire, un nembo. sannazaro, iv-55: noi alcuna volta
lo più densa e minacciosa; nembo. giacomino da verona, xxxv-1-630
. grossa nube che minaccia pioggia; nembo tempestoso. ulloa [f.
da notturne ombre, da fragor di nembo, /... / di se
2. per estens. nembo luminoso, splendore diffuso. 5.
si accendono, / e s'innalza europeo nembo di guerra. d'annunzio, ii-723
l'occhio / della tv col suo nembo di cenere. 12. figur
fioccassero dal grembo / un bel nevoso nembo. -assol. pallavicino, 1-401
0 musa, i fior, che a nembo / lasci cader dal grembo, /
gigli / e di purpurei fiori un nembo sparga. tasso, 4-95: se prima
gli erti poggi pel diurno molli / nembo in opache nubi e in piogge oscuro
, ma sì bene con l'aureo nembo... non v'ha opilazione così
sull'opposta / riva vi leva un nembo che spumeggia / finche la piana lo
oscuramento della tempesta, l'oppressura del nembo, e alfine il bagliore subitaneo della
, come nubi al suono / del nembo, nera s'addossava al kane. pascarella
senz'in- termission d'ogn'arme un nembo / volava intanto. in su la
: l'orribil lampo fra quell'oscuro nembo illumina un castello ed avvampano alcune case
oscuramento della tempesta, l'oppressura del nembo. e. cecchi, 8-105: se
palchi alteramente belle / godean largo gittar nembo di fiori / innamorate tenere donzelle,
[erba] citerea per entro un nembo / ne venne ascosa, e col salubre
, / de le saette il fier nembo partia / per miraeoi divino il mobil vento
luna / di cristalline stelle un puro nembo / a l'erba fresca in grembo?
, i-265: poggi e valli d'un nembo di verzura, / e d'alma
nel rendere un bordo caricò un furioso nembo per proda le vele su gli alberi
, / coverta già de l'amoroso nembo: / qual fior cadea sul lembo,
, iv-54: vidi 'l flussibil luminoso nembo / varcare il permeabile convesso / de
/ de la bell'alba un rugiadoso nembo. c. i. frugoni, i-10-139
paci / perché con sua saviezza il nembo rio / seppe fuggir e del mondo
si cuopra. / gli cade sopra un nembo di saette; / da lato ha
sulla porta del cheto abituro / segna il nembo che scende lontano / sopra i campi
3-21: la violenza con la quale il nembo s'aperse e si spezzarono sulle rocce
, 49: sulla soglia, tra il nembo degli odori / pingui, un mendico
/ mostrarsi pinto, purché dentro al nembo / de'suoi fulgidi rai febo noi
223: oggi qui s'è piombato un nembo e tutto / nel mio povero campo
[marte e venere] pioveva un nembo / per rinnovargli all'amorosa traccia.
piè odorifero / sarà fiorito smalto: / nembo di fior dall'alto / ovunque pioverà
piova sopra di te di grazie un nembo. marino, 1-1-1: io chiamo
pandora il vaso, onde ai mortali / nembo d'affanni eternamente piove, / e
nembi piove. giovanetti, 1-86: nembo di perle qui l'aurora piove /
piove. monti, 5-821: un nembo / i troiani piovean di frecce acute /
248: a guisa di piovoso / nembo, che ricevuto in molle vello / strepito
/ gl'ingombra il volto molle oscuro nembo /... / piovon spesse acque
. erasmo da valvasone, 1-9-141: un nembo piuvioso e rio. g. rossetti
strade /... / e il nembo giunse sulle case, buie.
/ con le zampe e con tugne un nembo intorno. dottori, 3-69: altre
spande / da la man scossa un polveroso nembo / onde a te innanzi il tempo
batte coi piedi il suolo, e un nembo s'alza / intorno a lei di
/ m'awidi il pien d'orror nembo appressarse / per lo increspar retrogrado dell'
, i-12-153: su lei non tuona irato nembo oscuro, / ché un eterno seren
arsi, / quando di fiori un nembo / vedea rider intorno /...
ancora. / ma se in un nembo s'avvicina, oh allora / una giovane
potessero aver addensato, come in un nembo mentale, certe fissazioni malinconiche della signora
il cambiamento del sereno estivo in subito nembo è premostrato a'nocchieri dalle fuliche e precantato
e già il suolo è coperto di un nembo di fiori. -gran precone: angelo
levante e sui colli vicini, un nembo nero, pregno di grandine secca e di
; / prema la fera, e il nembo / tratti l'ignota spoglia; /
il cambiamento del sereno estivo in subito nembo è premostrato a'nocchieri dalle fuliche.
, prevolando alla sua fama con un nembo di cinquecentomila barbari, calpestò la mesia,
misurato se non sul procedere del barbaro nembo. era una fiumana che avanzava contro
bella, / non è in lei nembo o procella. -con riferimento alla condizione
: par che d'angeli ancor lucido nembo / acqueti le tempeste e i venti affrene
spalle / ne vien di cimbri procelloso un nembo. carducci, iii-7-4: di fatto
aste / denso levossi e procelloso un nembo / che 'l sol se n'oscurò,
piovi di favor tui / a me nembo gentile. -troppo disponibile a uno
convitati a le narici manda / vezzoso nembo d'arabi profumi. alfieri, 12-226
che regni tra il fumo / del nembo, e tra il lume degli astri,
vedovi campi, / oimè, 'l nembo lasciò! spogli di frutta, /
). govoni, 679: il nembo / già rompeva di schianto sulla casa
dal caritatevole solitario, quando uno oscuro nembo ottenebrò il cielo. lampi e tuoni
in casa del poeta per fuggire un fiero nembo e, facendo pruova se l'arco
luoghi dove aveva primieramente a scoppiare quel nembo di guerra. carducci, iii-13-175: nel
, / coverta già de l'amoroso nembo: / qual fior cadea sul lembo,
/ quasi raggi di sol rotti dal nembo, / gioia insieme e pietà. carducci
alfieri, iii-2-97: sparito è il nembo che c'ingombra e preme; /
tratto dalla sua finzione come da un nembo. montale, 15-194: le tue pietre
si rauna e fa nuvolo e quasi nembo. -fissarsi (l'espressione del volto
9-51: d'improvviso d'un oscuro nembo / di polve il ciel ravvilupparsi i
, che regni tra il fumo / del nembo e tra il lume degli astri,
odi per l'aere / dal muto nembo l'aquile agitate, / che veggion nel
con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo. fogazzaro, 10-37: larghe e
sponda / m'awidi il pien d'orror nembo appres- sarse / per lo increspar retrogrado
nembi e le procelle, rettificasse così « nembo propriamente è pioggia sùbita e repentina;
arici, i-171: se largo un nembo / di rugiadose stille a cader venne /
i suoi gas aperti, in un nembo di fetore e di polvere. =
frange sull'opposta / riva vi leva un nembo che spumeggia / finché la piana lo
canto / dei fior di pindo un ricco nembo e folto. magalotti, 4-227:
, / di bianca polve in denso nembo è involto. stampa periodica milanese, i-212
luce / balenando rifulse; indi un gran nembo / di cori- bandi per lo ciel
quei rigiri, vi perdete in un nembo di profumi celesti che vi ristorano.
/ quasi raggi di sol rotti dal nembo, / gioia insieme e pietà, poi
, come sua pausa d'oro, il nembo / dei la rabbia astutamente rimescolata dalla
una grandine spessissima di palle, un nembo tempestoso di schegge. a sì terribile
dritto / ritorna pur; ma il nembo ecco rinforza, / e al nuovo e
i-7-5: lo smeraldo dell'erbe un folto nembo / di fior ringemma e lo fa
ondeggia e riondeggia tutta / scossa dal nembo. d'annunzio, i-50: via per
. valeri, 3-282: quel che fu nembo di rossa bufera / risale ai monti
non so qual risorto, e scoccare un nembo di saette che lo confissero.
, 258: già ristato era il nembo, ed alle oscure / nubi affacciarsi or
traviò la notte, / l'oscuro nembo o la piegata antenna, / fa
sull'opposta / riva vi leva un nembo che spumeggia 7 finché la iana
con sì folta grandine percuote / oscuro nembo de'villani i tetti, / come con
tifone. govoni, 079: il nembo / già rompeva di schianto sulla casa
tristezza, solo / presagio vivo in questo nembo, sembra
vari dipinto / tosto n'appar l'oscuro nembo, e forma / il grand'arco
arici, ii-424: al molle / rorido nembo del mattino, al dolce / ventilar
; / prema la fera, e il nembo / tratti l'ignota spoglia; /
. fantoni, i-17: videro il nembo, e il rotolar da lunge /
lontano nelle alpi e dai rotti del nembo uscivano lembi di sereno. cicognani,
talor solo incontro a mille / il gran nembo di guerra ei sostenea, / niuna
1-18: egli incontro al rubécchio / nembo stava alla vedetta, / se qualche
si schiodava dall'alto impetuoso / un nembo d'aria diaccia, diluviava / sul
mai fia che dilegue 7 o 'l nembo altier che a fulminarmi rugge, /
pellico, 4-325: no, quando ragga nembo altro di guerra, / ester qui
, / aure lievi ortando e largo nembo / di sua rugiada preziosa e pura.
42: cadde dal puro cielo / un nembo rugiadoso, / ed il boschetto ombroso
fiocchi / di dolce pioggia un rugiadoso nembo / che le misere piaghe mie rinfresca.
, / pregno via più di rugiadoso nembo. lemene, ii-411: coi più bei
m'awolgi d'improvviso / come il nembo, a mina, / in mezzo alla
quando esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon rapido spingi
l'alpe oscura, / fra il nembo e i tuoni, ai sacrosanti tuoi /
. amari, 1-1-207: nel fitto nembo de'tiri vedeansi le donne sopraccorrer franche,
ronzando stolze / da l'arco saggettier nembo di polze? = deriv. da
terra delle lagune poste intorno ferrara. nel nembo / ne venne ascosa e col salubre sugo
il passo..., ma il nembo córreva più di noi e si cominciarono
xxx-1-88: tale s'avventa con spietato nembo / grandin sassosa o formidabil pioggia.
gli erti poggi pel diurno molli / nembo in opache nubi e in piogge oscuro
scudo 7sbattea de l'aste il tempestoso nembo. 2. gettare con forza
tempestato / di scabbia vii dal crudo nembo immondo. c. i. frugoni,
s'addensano e si precipitano sotto il nembo della nostra scaglia e della nostra fucileria
. biondi, i-i-iio: il nembo delle saette essendo folto, essi,
poco distante dal ronco, con un nembo calamitoso. -scarica guida o pilota:
da un vento di dolore, da un nembo di sciagura, da uno schianto di
. arici, i-375: sovrasta orrido nembo / da turbini ravvolto e negro incombe
volto / come l'ar- cobalen sul nembo sciolto. -molto scorrevole e fluido
ignorante e miseriplebei. rota, 1-1-257: nembo di spirti tal par ch'indi fiocchi,
non si muoveva, non sain questo nembo, sembra / che attorno mi si effonda
si effonda / un pendo dove avesse quel nembo a scoccare. ronzio qual di sfera
delle cose, facilmente si avvedeva tutto questo nembo dovere scoccare contra la persona e contra
leopardi, 354: come sol per nembo si scolora, / vider lor fama intenebrarsi
tien le radici delle piante se il nembo / scoppia. govoni, 2-202:
a fare scoppiare l'impeto di questo nembo, se non la congiuntura di qualche
mostrava il cranio in mezzo a un nembo di rose. 3. per estens
videsi brillare il serto / tra il nembo di polvere, precipitar nel nilo.
scucita e come soffocata in mezzo ad un nembo di accordi tempestosi; c'era l'
oscura, torbido / si addensa il nembo, bruna mugghia l'onda, / lottando
calar senti per l'aura / dal muto nembo l'aquile agitate, / che veggion
gli brillano, come lassù, nel nembo montano, su la tempesta impietrita dell'
dàn larghe offerte, e nevigando un nembo 7 di rose, fanno alla gran
ottimo, ii-71: fu fatto un gran nembo, il quale poi gittòacqua tanta che non
, solo / presagio vivo in questo nembo, sembra / che attorno mi si effonda
di colli. luzi, 12-134: nembo che poi si sbiocca, / si sfilaccia
: ora obnubilati / ora usciti dal nembo / quasi sfolgoranti soli / andiamo su
calore. arici, ii-283: come nembo leggerissimo / di vapori alciel s'estolle,
di cittadin silvestri / balduin generoso un folto nembo. carducci, iii-4-100: le rondini
/ poiché han le nubi scaricato un nembo, / dopo che a cielo rotto
, / e folto indora d'elicrisi nembo / l'edera bianca e sparge sì dolce
i modenesi hanno 'sguazzare'per significare un nembo di pioggia. 12.
: o che scoppio, o che nembo, o quanti mostri / orridi e sibilanti
età dell'oro... non cadeva nembo che recasse danno...;
l'avvenire. moravia, 25-251: un nembo buio e obliquo, simile ad un
s'addensa di là dai tronchi il nembo, mentre un vapore rossastro come il riverbero
/ più d'essi vagabonda: salso nembo / vorticante, soffiato dal ribelle / elemento
tristezza, solo 1 presagio vivo in questo nembo, sembra / che attorno mi si
su gli occhi della gente / in nembo di papaveri i sopori. pisani,
, 5-17: un denso e procelloso nembo / si fé lor sopra. g.
: che folla, che piena, che nembo di parasiti, di affamati, di
nel rendere un bordo caricò un furioso nembo per proda le vele su gli alberi,
1-170: all'improvviso sorse un crudelissimo nembo, che scoppiò in lampi, tuoni e
doppia oste maggiore / là il barbarico nembo urta e sostiene? / chi sovra mucchi
/ spazi d'olimpo il cherubino un nembo / sciolse di tanti e sì focosi
che sparse al suo cader di pianto un nembo, / andò dolente a ricovrarsi in
/ m'avvidi il pien d'orror nembo appressarne / per lo increspar retrogrado dell'
g. prati, 1-22: del nembo / spauriste, madonna? bettini, 1-247
pascoli, 146: era spirato il nembo del mio male / in un alito.
e da quegli occhi belli / sparse un nembo d'armati spiritelli. marino, 1-5-92
vedovi campi, / oimè, 'l nembo lasciò! spogli di frutta, / aridi
scucita e come soffocata in mezzo ad un nembo di accordi tempestosi; c'era l'
apparire di sopra un denso e cruccioso nembo, tanto che parea all'infelice poeta di
su l'incudine / di scintille ispruzza un nembo. -figur. fare affermazioni vivaci
solo / presaf'o vivo in questo nembo, sembra / che attorno mi si effonda
giove per danae, / in un nembo dorato, / tutto in amare lagrime stemprato
monti, 22-515: lo strascinato cadavere un nembo / sollevava di polve. -spostato
= comp. da stratosfera] e nembo (v.). stratonismo
lo strèpere eguale e dolce del tiepido nembo primaverile sul giardino chiuso. f. m
marino, xvi-193: nel più sereno ciel nembo stridente. ca nale,
. arici, iv-73: stridente un nembo fé volar di dardi. -che
onda, / e lo stridor del nembo? 4. clima rigido; gelo
: che folla, che piena, che nembo di parasiti, di affamati, di
monti, x-2-14: venne il nordico nembo, e quel leggia tanto
la forza / del vento e il nembo struggitor le selve / veglianti a guardia sul
languiva tempestato / di scabbia vii dal crudo nembo immondo. spallanzani, i-173: queste
, se ne vanno per acque tinte dal nembo, con dinanzi il liquido buio.
una grandine spessissima di pelle, un nembo tempestoso di schegge. leopardi, 11-30
ant. nuvola portatrice di tempesta; nembo. livio volgar., 3-36:
le toscane ville, / quale imperlato nembo, / e di etruschi, e di
trafigendo il vento) / di freccie un nembo, onde ferrata scenda / pioggia,
moravia, 15-139: è venuto un nembo grigio che trasuda una ioggerella sottile come
: né più procelloso può essere il nembo, né più scuro; non può pigliare
con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo; / e tremolar per molta / pioggia
rimugolante, e strascinando un atro / nembo di luce la cometa appare. / pas-
il gran capo; e tra il nembo / folgoreggiava il lucido tridente.
/ turbinoso / d'atro verno il nembo spira. cesari, 1-2-175: ma poco
calare odi per l'aere / dal muto nembo l'aquile agitate, / che veggion
gloria, / coverta già de l'amoroso nembo. dominici, 1-157: il figliuolo
ondeggia e riondeggia tutta / scossa dal nembo. -che rumoreggia tempestoso (il
insulto più atroce gli scaricavano contra un nembo di villanie, accompagnate ora da sassi,
negra nube 7 parea lo scudo in procelloso nembo. -dato con rapidità in modo
.. ventilando ai fiori / rorido nembo di notturne stille, / fèan di que'
sopra di rose e d'altri fiori un nembo. foscolo, vi-347: nella torre
1-170: all'improvviso sorse un crudelissimo nembo, che scoppiò in lampi, tuoni
, là dove / grazioso d'umor nembo le piove. d'annunzio, iii-1-224:
xxii-444: freme l'aspro e crudele / nembo, che sotto l'implacabil onda /
quadrella, ond'a lui intorno un nembo vola, / a tante spade, a
e, ventilando ai fiori / rorido nembo di notturne stille, / fean di que'
a luxòr. montale, 1-113: salso nembo / vorticante, soffiato dal ribelle /
oggi le dame parigine offuscano di quest'odoroso nembo i clamorosi saloni e i mistici recessi
= comp. da cumulo e nembo. cumulostrato, sm. meteor
risottisti, si sparpagliano a falangi nel nembo dei coriandoli. = deriv. da
un solo suo generoso cenno dispellere quel nembo che la mera accidentalità m'ha soffiato
cataldo, 1-205: a sera, quando nembo kid si presentò al 'full '80'