, con gocce minute che restano sospese neltaria. ugo di perso, xxxv-i-591
, il 'mal del secolo', che era neltaria. pratesi, 1-63: ritornò al
un effetto di profonda eco; ripercuotersi neltaria amplificato e incupito (un suono,
roteare), agg. fatto volteggiare neltaria. covoni, 1-226: penna mutata
d'olio d'oliva, ardevano dolcemente neltaria umida del sacrario; dietro un cristallo
altrove qualora abbia percorso una traiettoria neltaria) o per raggiun gere
d'alga e di granchio, che neltaria fredda, già percorsa dai languidi brividi
scrocchia un cerino, il fumo si spargeacre neltaria limpida, senza far presa. =
forza gli accattoni... sibilava neltaria la corda serpentina. colpiti, gliaccattoni imprecavano
sprigionata da ardor polve nitrosa, / spinta neltaria ed in faville sciolta, / sibila
è sonato. 4. risonare neltaria, diffondersi in un luogo o in un
chirurgico. 2. lo stare sospeso neltaria proprio del pulviscolo o della nebbia.
sospensione di dense gocce d'una pappa cremosa neltaria. del giudice, 2-106: c'
a soverchiarsi l'uno con l'altro neltaria, o passarsi avanti, strisciando sul
edificio). polvere o di foglie fluttuanti neltaria. bacchelli, 3-14: quelle dimore
bolognesi,... facevano volare neltaria i tronconi delle lanze rotte. zuccolo,