balconi. marino, ii-41: nell' altro [carro], che si rappresenta
i° piede della stanza; mezzo giro nell' altro senso, corrispondente al 20 piede della
quattro essere soleano, si ripeteva, nell' ultimo di quelli che si cantavano da
.); galleria in legno nell' interno di una sala; palco,
riesca a tramutare la stretta del ballerino nell' amplesso del fidanzato. panzini, ii-107:
rossa arena dell'asfalto negli incendi, nell' estate. pratolini, 1-31: lui
lui prese i tre abiti che aveva nell' armadio, i suoi due paia di
santa. palazzeschi, 219: nell' aria gonfia che risuda / tutti
. ballottata, sf. salto nell' equitazione (il cavallo è librato in
di casa, tranne che per baloccarsi nell' orto o in una corticella che c'era
balocco in alto mare del maestrale, nell' ora che ei si leva di sorpresa
lungi o profani; sono misteri che capirete nell' altra vita. giusti, 2-54:
seggiolone, cominciò a sentirsi qualche brivido nell' ossa, si guardava le unghie sospirando
tartofla rossa a bologna), che nell' autunno inoltrato e per tutto l'inverno
e alcuna cosa non veduta / mai nell' ellade, reco. barilli, 6-131:
, / coi molti arcani balsami, nell' arca. pascarella, 520: fra i
: dona tutti i balsami che serbi / nell' arche. idem, v-1-742: ciascuno
. papini, 25-79: circe, nell' odissea, unge i compagni d'ulisse con
myroxylon pereirae, albero delle leguminose (nell' america centrale), la cui resina
lenitivi la raddolciscano. bertola, 115: nell' atto che io li trascrivo [alcuni
alla ferita che mi è stata aperta nell' animo da uno stupido prepotente. foscolo
balteo fendendo, penetrò col ferro / nell' alvo, e al nume sanguinò la pelle
: il cavallo che ha la balzana nell' arto o negli arti anteriori. -balzano di
di dietro: se la balzana è nell' arto o negli arti posteriori. -balzano
che vagheggiando gli orvietani / vien lor nell' ugna tanti patereccioli / quanti ha in
alle finestre della casa da voi abitata nell' ultimo vostro soggiorno in questa città, e
/ l'empia trafissi, e la balzai nell' onda. goldoni, iii-827: io
a detto balzello. boccardo, i-260: nell' antica repubblica di firenze davasi anche dal
e come glielo permetteva l'andar balzelloni nell' automobile, fissò e mise in valore
, 5-144: il brigante, inseguito nell' alba gelida, percorreva a balzi, come
, per balzi dirotti, / vegliaron nell' arme le gelide notti, / membrando i
pensile (per lavorare fuori bordo o nell' alberatura di una nave). =
umano nei primi mesi di vita, nell' età tenera, nell'infanzia (dalla
mesi di vita, nell'età tenera, nell' infanzia (dalla nascita alla fanciullezza)
prescritto era vicino. garzoni, 3-356: nell' incendio di sodoma... furono
bei momenti di vita io mi prometta nell' educarlo, adulto che sia,..
fingere la propria amante cambiata per miracolo nell' amante ideale dei sogni...
nebbie insignificanti, / versi bamboleggianti / nell' ombre del passato. bamboleggiare,
lui nelle nenie delle madri indigene messicane nell' addormentare i figliolini. 2. rifl
, 38: spira ne'nostri bamboli / nell' ineffabil riso; / spargi la casta
: la capacità di assassinare può manifestarsi nell' uomo a un livello morale anche non
datteri, in banane, / perdute nell' atlantico selvaggio. idem, 168:
e riscossioni di cambiali (specie nell' indicazione: piazza bancabile).
etimologia del vocabolo bancarotta è da ricercarsi nell' antica usanza italiana di rompere il banco
e l'abuso dei grandi banchetti politici nell' ottocento ha creato tale vocabolo effimero.
provvisoria a sostegno delle parti orizzontali (nell' edilizia). banchinaménto, sm
non solo, ed oltramarini, ma nell' italia nostra ancora. persone illustri,
dal cinquecento in poi è stato sempre nell' alma roma il quartiere dei notari, dei
prospettive. gozzano, 209: siamo nell' arcipelago perlifero, tra banchi malfidi.
e primitive colture. vittorini, 1-13: nell' acqua affiorano banchi d'un lustro candore
al navaglio. banco4, sm. nell' espressione ombra di banco: a significare
. a poco a poco lo condusse facilmente nell' opera. 4. assito,
banda in fondo con la mano sinistra (nell' altra mano aveva il pettine) piegò
già nel lat. mediev. (nell' anno 1282) era registrata la forma
era uscito dagli arpioni e dalle bandelle nell' aprir la porta? tassoni, 5-17
, lama di ferro, inchiodata orizzontalmente nell' imposta a rincontro dell'arpione, e
cima agli alberi le banderuole colorate pendevano nell' afa, immobili. pirandello, 5-352:
vagoni. verga, i-454: stavolta nell' alba che cominciava a rompere si videro
... ondeggiando con 10 sguardo nell' agitazione dei fiori e delle bandierine e
caso del loro cromwello che dicono bandiva nell' esercito un digiuno quando scarseggiava di viveri
quale entravano e uscivano i bandisti che nell' attesa avevano posato i loro strumenti,
a. f. doni, i-39: nell' anno duodecimo della fondazion di roma,
come una regina bandita che si prepari nell' ombra e nel silenzio a riprendere il
, quel che v'è di brutto nell' urto delle passioni. tutto ciò,
scacciare, escludere, respingere. -anche nell' uso assoluto: bando a.
. bando2, sm. ant. nell' espressione in bando: in tutto abbandono
circa il bàndolo del da farsi, nell' ora del pericolo. alvaro, 7-30:
bandóno, sm. ant. nell' espressione in bandono: in abbandono,
e bang! travolge finalmente con sé, nell' oceano, qualunque sozzura!
banister (del sec. xviii) nell' adozione di linneo (nel 1740);
piemontese, esteso poi in lombardia e nell' emilia. indica un individuo appartenente all'
, in lombardia, nel veneto e nell' emilia, dicesi altresì in senso proprio,
5. dimin. baracchétta. -anche nell' accezione figur. del n. 2
gran baraccone pagno, che squilla nell' ombra degli alberi folti e bassi
l'abigeato racchina che vadano l'una nell' altra, con li lor coperchi. (
(come toponimo baragia è docum. già nell' anno 853). 2.
). pascoli, 815: nell' agamè, sui morti che piangete,
. tommaseo-rigutini, 2178: baratro era nell' attica una voragine ove gettavansi i malfattori
ma poi che di garzone diventò uomo, nell' età in cui la ragione acquistò pieno
la falce, / e ti specchi nell' acqua per fare lieto il volto. levi
colla barba, ed oltre a ciò / nell' autorità tien del sovrano.
: prese la sua zappa e andò nell' orto; dove c'era da fare
della carta, che solitamente si raffilano nell' arte libraria, fatta eccezione però delle carte
barbabietole ammucchiate prima della guerra si disfanno nell' acqua. slataper, 1-11: sradicavo una
un orco, uno spauracchio (specie nell' uso scherzoso). collodi,
: un ammasso sgangherato di casupole accoccolate nell' ombra di alte piante mute, lungo
volgar pianta. usansi le radici il verno nell' insalate, per esser elle dolci e
« la barbaggia di sardigna »: nell' isola di sardigna sono monti asperrimi:
26-162: gli studenti si esercitavano al bersaglio nell' interno d'esser bersaglio al trastullo gradito di
medesimo alla cagion di quei dispiaceri sentiti nell' esser bersaglio a sì frequenti mordacità, e
lat. mediev. brittisca (docum. nell' 876), deriv. da brittus
. -chi). che rammenta bertoldo nell' aspetto fisico e morale. linati
po'della scimmia,... nell' espressione triste, decrepita e innocente,
grosso sproposito (e si veda eresia nell' accezione analoga). tasso, n-iii-904
, di odio, di sacrilegio. -anche nell' uso assol.: dire bestemmie,
mucchi di soldati, i cavalli entravano nell' osteria, ed era tutto un rompere,
sua età. bocchelli, 1-79: nell' agosto precedente, quel bestiale aveva colti tre
, tratto a generalizzare, supporre che nell' infanzia e nell'inconscio riviva ereditariamente non
generalizzare, supporre che nell'infanzia e nell' inconscio riviva ereditariamente non solo la bestialità
denominazione generica degli animali d'allevamento (nell' agricoltura, nella pastorizia).
circense. 2. stor. nell' antica roma, chi lottava nel circo
portogh. ant. bétele (docum. nell' anno 1500) e bétere, con
che meglio riflettono la pronunzia più corrente nell' india), deriv. da vettila
semplice 'e ila'foglia '); nell' ital. sono attestate le forme bettre
assai nota nella medicina popolare (specie nell' antichità e nel medioevo): le
a quel modo sperava di non dar nell' occhio ai monelli della città. verga
, in convento ci stava come il diavolo nell' acqua santa. giocosa, 23:
ii-315: dappertutto, nella montagna, nell' osteria campestre, nella cameraccia del borgo
sole e, subito dopo, passai nell' ombra smerlettata d'un gruppo fresco di
si sia? algarotti, 3-85: nell' inverno i cavalli pascolan l'erba che trovano
acqua ove gli uccelli vanno a dissetarsi nell' estate. -cacciare al beverino: stare
aumentava la baraonda. moravia, vii-34: nell' osteria i bevitori stavano ai tavoli con
le voci dei bevitori avevano un risalto nell' aria, quasi fredda questa, e ventosa
. = deriv. da bevere (nell' uso popol. e tose, anche beòta
sm. concrezione o calcolo che si forma nell' apparato digerente dei ruminanti (specie dell'
veter. calcolo che si forma nell' intestino dei ruminanti. = dal
mordaci. salvini, 41-409: legati nell' oro purissimo di una toscana, da
/ e l'orizonte tutto biancheggiava / nell' oriente. boiardo, 1-13-8: e tutto
diritti alberi. verga, 4-105: nell' ombra del confessionario biancheggiò una mano che
venghino ora gettate nel fuoco, e ora nell' acqua, perché l'isperienza insegna che
= voce diffusa nel tirreno, specie nell' isola d'elba, e a genova
del latte. tommaseo, i-419: nell' andare della carrozza 11 sole e l'
bianchezza loro più smagliante, or parte nell' ombra. verga, 1-25: questa
capo e specchiati ai nostri piedi, nell' uguale bianchezza del cielo e dell'onda.
una breve carezza / e sùbito svanendo nell' azzurra chiaria. bocchelli, 9-239:
di quella chiara, che si trova nell' uova de'volatili. fucini, io:
, / quando si perde lo color nell' erba. viani, 13-45: lunghe lingue
: si debbe mettere la tua opera in nell' aceto fortissimo bianco, con un pochetto
biancicante appena fra le due siepi nere nell' oscurità. biancicare, intr.
prateria. / non ala orma ombra nell' azzurro e verde. / un fumo al
luna. pascoli, 168: tu che nell' aia bianca e soleggiata / eri e
umile lavoro domestico, un pino slanciato nell' immensità della bianca notte estiva. papini
, buono e furbesco insieme, vagante alto nell' aria insieme con lo sguardo, mentre
sotto il nero dell'afa, e sperare nell' acqua. pratolini, 2-304: similmente
manti da regine. pavese, 9: nell' ombra del tardo crepuscolo / mio cugino
/ un poco / un abbraccio di lumi nell' aria torbida / sospesi.
scena, di un abbigliamento che si fonda nell' alternativa dei due colori. -cinema
, / e bianchi e neri, e nell' età più tarde / i cappelli,
, e fi gitta reale e ideale nell' abisso della sua assoluta identità. verga
delle vaghe forme, dei fiochi biancori nell' ombra. pascoli, 89:
delle argille sembra vano ondulare nell' aria calda come sospese al cielo, e
fanciul- letto biancovestito che lo buttava subito nell' urna, dalla piccola bocca di metallo
e continuava a biasciarle delle barzellette salate nell' orecchio che sembrava arrossire dalla vergogna.
come buoi, e i giovani che rubavano nell' altrui campo senza rimorso, e con
medesimo alla cagion di quei dispiaceri sentiti nell' esser bersaglio a sì frequenti mordacità e
. campanella, i-23: gelosia nell' altrui virtù pinge / i proprii biasmi.
sm. denominazione del fischione (detto nell' italia centrale, bibbo). -
idem [plinio], i-978: nell' isole baleari... sonvi i bibioni
altrimenti acconcia, che si beve in ghiaccio nell' estate. pascoli, 1399:.
. fr. bibliothérapeutique, docum. nell' anno 1900. biblista, sm
o tre, sempre di greco, voltandosi nell' andare in su et in giù.
d'oro, / che spaventar fea nell' inferno pluto. dizionario militare [1847]
nome bikini, atollo del pacifico (nell' arcipelago delle isole marshall), ove gli
di tram. gozzano, 78: condussi nell' ascesa / la bicicletta accesa d'un
panzini, iii-298: e dire che nell' evo medio ci mettevano degli anni per
un lavoro. piovene, 5-155: nell' angolo del giardino, accanto ai pacchetti
dalla maschera sferica; angoloso e artefiziato nell' altro, e simile al bislacco movimento
capitolo del silenzio biennale che si trova nell' ordine pitagorico, e qualsivogli'altre leggi
raffermo, mangiando la minestra di bieta cotta nell' acqua senza sale. pasolini,
pieghe. biffi, esclam. solo nell' espressione disus. biffi e baffa:
ho tanti armenti,... nell' erbose valli / parte si pasce; e
lat. mediev. befulcus (docum. nell' 867). bifòlio { bifòglio
la rende elegante e svelta (in uso nell' architettura medievale e quattrocentesca, e nelle
bifronte, ilare nella tristezza, triste nell' ilarità. vittorini, 5-348: in
in campo marzio due facciate bellissime: nell' ima le storie di anco marzio,
le storie di anco marzio, e nell' altra le feste de'saturnali celebrate in tal
la donna che gli era stata compagna nell' esilio e nei travagli, e di
soli per spezie furono immessi da noè nell' arca, il che non fu de'mondi
. cattaneo, i-1-249: vediamo come nell' italia tre, a cagion d'esempio
confessione di mali bigatti e di triste cucine nell' atto del matrimonio. aretino, 1-33
le torri fulve e bigie di volterra nell' ardore di luglio. pirandello, iv-490:
vezzo. monti, i-200: nell' involtino suddetto, che a quest'ora
bigiognolo. biringuccio, 1-148: nell' ordine delle calcine è il gesso,
dai più rigorosi per gallicismo... nell' un modo o nell'altro che si
... nell'un modo o nell' altro che si dica o si scriva,
bigoncia, e placò la plebe entrando nell' argomento pratico dell'ordine del giorno:
. mediev. beguncio (a ravenna, nell' 870), bigonzus (a viterbo
equilibrio. - al figur.: nell' incertezza. barbaro [tommaseo]:
pisa al tutto sparsi. -mettere nell' altra bilancia: contrapporre. sarpi,
i-167: a queste offese poneva il papa nell' altra bilancia che il re di francia
bilancia; tenere sulla bilancia: essere nell' incertezza o in pericolo. g.
dondolare. 9. tecn. nell' industria mineraria, elevatore a saliscendi che
un compenso. d'annunzio, iv-2-924: nell' andare all'orza manteneva l'equilibrio con
e contrastare e accompagnare l'interesse dell'altro nell' animo de'lettori. einaudi, 1-356
determinata sostanza, fra la quantità immessa nell' organismo e la quantità eliminata. 5
quel dì ha tutta in dosso, siedesi nell' un de'piatti d'oro e nell'
nell'un de'piatti d'oro e nell' altro tanto argento in moneta vassi contraponendo
nel duodeno durante il passaggio del cibo nell' intestino (esercita una funzione importantissima nella
che nella negazione nella rinne- gazione nell' umiliazione e nella discordia sia bilicata ornai
, anelando ingigantita, / volta nell' ardua selce /... / -non
morte. -tenere qualcuno in bilico; nell' incertezza, in uno stato d'ansietà
, com'ero io, irrequieto, nell' età ambigua; in bilico alle due stagioni
biol. che fa defluire la bile nell' interno del fegato (dotti biliferi).
la figlia / l'aria del volto nell' età bilustre / avea dolce. botta,
gli occhi di tutti seguitando i suoi trovavano nell' ombra il più delicato selvatico profilo di
); il gallo in genere (nell' uso infantile). al femm. bilia
, le stecche d'acciaio rientravano una nell' altra, riducendosi al doppio binario di
giaccion dieci paranze e un vaporino / nell' acque cupe e viscide del porto, /
al biografo / cascato in mano, / nell' asma funebre / d'un ciarlatano,
non vi dice oriani quando il pensiero entri nell' uomo, e come entri; il
o di struttura, che si verifica nell' organo di una pianta per opera di un
], i-407: non ritrovo io che nell' uso della centaurea minore, la qual
biondezza trovar non si puote fuori che nell' oro. d'annunzio, iv-1-240:
6-92: luce bionda che fluisce perenne nell' aria tenera e giovane. papini,
: le assomigliava come uovo a uovo e nell' oltremare della pupilla e nel vermiglio delle
guancette, tènere e tuffolotte, e nell' incipienza del naso e nel biondo-ambra
era il suo nome, ed anche nell' aspetto era quasi cimbro: massiccio,
quando l'ha concepito si doveva trovare nell' ospedale dei pazzi. nievo, 49
... e ci si rintanava nell' ultimo tavolino, nel più lontano cantuccio
tutto quello che voleva, senza dare nell' occhio. faldella, iii-78: aveva la
oro posto per ornamento sulla veste e nell' acconciatura dei capelli; lustrino. buonarroti
grisette? il vecchio sorrise; e bisbigliandomi nell' orecchio, m'aprì la cortina di
stuparich, 5-438: un'attesa cupa è nell' aria. non osiamo neppure bisbigliare.
mi credeva addormentato, io potevo sorprenderla nell' atto di bisbigliare a mani giunte verso
inginocchiata su un banco poco lontano. nell' intenso bisbigliare che faceva accosto alla grata
molti fori: si usa sulle navi, nell' esercito, ecc.); galletta
quando era sesta metteva 10 suo biscotto nell' acqua a immollare. g. villani,
e non mangiare altro che biscotto bagnato nell' acqua e nell'aceto, e spargervi
mangiare altro che biscotto bagnato nell'acqua e nell' aceto, e spargervi sopra un poco
replicata pur dall'orchestra, si inoltrano nell' ultimo allegro, dove fatta la solita
o biscrome in terza, vanno nell' ultima stretta a finire in una baruffa
si aggiunge al mese di febbraio (nell' anno bisestile). ristoro,
gli avevano offerto un posto di redattore nell' italiano d'america, bisettimanale di nuova york
, quel poveraccio senza nessuno, che nell' ultima stagione aveva aiutato il pastore a curar
, ponendo secondo l'ordine della successione nell' adozione elio cesare per bisnonno di commodo,
il gatto raggiunge [l'eccellenza] nell' arte di soddisfare all'acquisività. egli
età si fussero parlate tre lingue, nell' ordine corrispondenti a dette tre età,
viaggio; e li baciò, e nell' accomiatarsi, con cura di padre disse:
a. f. doni, i-39: nell' anno duodecimo della fondazion di roma,
. -disus. essere bisogno: nell' uso personale. bartolomeo da s.
qualunque natura esso sia, facendo sorgere nell' uomo il desiderio di procurarsi i beni
, 258: e se tu leggerai nell' ultima pagina de'libri le scorrezioni degli
dallo stesso etimo di bisca, biscazza (nell' ital. sett. biscar * adirarsi
stradali, rivestimenti impermeabili, vernici insolubili nell' acqua, ecc.).
, stoppa, zolfo e bitumine involto nell' olio. simintendi, 2-222: quante
dal filamento (come, ad esempio, nell' alloro). = lat. scient
che si chiamava la virtù; e nell' altra, un'altra donna troppo..
sole penetrando sotto li archi bassi ravvivava nell' intonico i residui dell'oro bisantino.
le campane -e la chiesa bizantina sprofondata nell' erba di un campiello a due metri sotto
intorbidano e gli si trasformano l'una nell' altra bizzarramente. al suo sguardo velato
i quali entrano con tanta blandézza un nell' altro che ora li giudicate un solo
caldi [i piedi nudi] li tuffava nell' acqua blanda che lambiva la ghiaia.
2-112: porco colui che soffia la vita nell' argilla, comanda agli elementi, dispensa
nelle quali capita qualsiasi verità, ma unicamente nell' atto della esistenza o non esistenza della
si raccoglie nel guscio del seme, nell' albume, nella polpa dei frutti).
corsi d'acqua; gli adulti ricordano nell' aspetto le tipule e spesso hanno
semplicemente alla presenza di un corpo estraneo nell' occhio). = voce scient.
medie. strumento usato negli interventi chirurgici nell' occhio, per tenere allargate le palpebre
sono notevoli pei fiori riuniti a gruppo nell' ascella delle foglie, i quali nel
pugilato, mossa difensiva, che consiste nell' arrestare, afferrandolo con la mano,
bastimenti son dentro ma l'ostacolo è nell' entrare, ché fuori appena passata la
isabella, blu napoleone. (questi blu nell' arte e nell'uso, non s'
napoleone. (questi blu nell'arte e nell' uso, non s'intenderebbe a chiamarli
rigutini-cappuccini, 27: è così entrata nell' uso, che se ne fanno i
segnano i pericoli del fondale, saremo nell' avamporto. palazzeschi, 3-281: e
bartolini, 15-392: mi soffermo, stando nell' altana, ad osservare la collina di
. che riguarda i bovini. -solo nell' espressione foro boario: mercato dei bovini.
di quello respiratorio; ed è, nell' uomo, l'organo della fonazione)
mai mi fu di tanta / soavità nell' amorosa via / (se non la tua
moretti, 52: un sorriso / nell' ombra. s'è levata d'improvviso
subito tuffar la bocca del cannellino aperta nell' acquarzente, sicché vada a poco a poco
al fanciulletto biancovestito che lo buttava subito nell' urna, dalla piccola bocca di metallo aperta
con catene. vasari, ii-359: e nell' altra facciata,... la
15. idraul. bocca a contatore: nell' erogazione dell'acqua, sistema di distribuzione
, 431: bisogna che dimostri aver nell' animo molto minor foco che non ha
semplicissima e propriissima a questa instanza è nell' argomento stesso, ed aristotile medesimo ce
cicognani, 1-196: c'era, nell' impasto dell'adalgisa, tutta quanta la
il legno del piancito; i fiori nell' acqua mandavano su boccate primaverili, e forse
di ferro, / dai colmigni fumanti nell' afa, / dagli asfalti bollenti in
anima stava, / già boccheggiava / nell' agonia. palazzeschi, 104: e sotto
c'era un alto girasole, / nell' orto, e qualche zinia ed astro in
una settimana dopo si sentiva di già nell' aria la primavera; passati altri quindici giorni
come rosa / che in boccio appassisce nell' orto: / ma l'altra la piccola
rappresentato da una formazione microscopica, situata nell' epitelio delle papille gustative della lingua.
di metallo buon conduttore, con fori nell' interno, ove viene introdotta la spina
d'ambra, xxi-n-18: essendo voi nell' arte vostra eccellentissimo, meritereste biasimo,
io mi sdraiavo bocconi sul prato, guardando nell' intorci- gliamento dell'erbe, e a
li sostenne. einaudi, 1-83: nell' africa del sud il governo, oggi dominato
serpeggia / e gl'in- troduce nell' opaca reggia. bòina, sf
forma sferoidale, che si tiene immerso nell' acqua, per conservare vivi i pesci
vien dentro a quella pallottola, come nell' uovo e l'albume e 'l torlo.
dossi, 207: essi tomàron nell' ombra e il sacrestano continuò la sua
quindi sentimmo gente che si nicchia / nell' altra bolgia e che col muso scuffa,
destra costa giaccia, / che noi possiam nell' altra bolgia scendere, / noi fuggirem
cantante produceva un mormorio da incutere terrore nell' artista, e una stecca da metterlo in
borina, voce antica e conservatasi nell' adriatico. dizionario di marina, 88:
. sbarbaro, 1-26: ecco, nell' appropriato scenario, il sole balza, bolla
... andava a bere la morte nell' alcova della sua bella appena tornata dal
150: sommergerli a parte a parte nell' acque bollentissime del monte. redi,
imbuti di fanghiglia bollente, / qui nell' inferno. moravia, vii-42: la minestra
di ferro, / dai colmigni fumanti nell' afa, / dagli asfalti bollenti in odore
essere in bolletta. baldini, i-24: nell' ore di bom bardamento accanito
la nostra culla scavata fonda e stretta nell' elastico ghia- rume, i tuoni
leggevano alle cantonate il bollettino restavano sospese nell' aria come caligini. savarese, 198
argomento il considerar la felicità dell'ingegno nell' invenzione, e la finezza dell'opera
col bollino da cinque. diceva che nell' officina non c'era posto.
dante, inf., 21-8: quale nell' arzanà de'viniziani / bolle l'inverno
, di suo paese, e mischiare nell' acqua ch'è malvagia, chi bere line
immerso in un liquido bollente; cuocere nell' acqua bollente. dante, inf.
vede bollir la caldaretta col pesce dentro nell' acqua pura al fuoco. soffici, ii-169
: essere violento, intensissimo, agitarsi nell' animo (un sentimento, un pensiero
qualcosa c'era, che qualcosa bolliva nell' animo di quel popolo, che qualche gran
unito e bello, bisogna farlo bollire in nell' acqua con molta cenere. crudeli,
uguale. / ne sparse un po'nell' acqua, ove una fina / tela
energie fatue, come le piccole bolle nell' acqua man tenuta in un
i bollori del sottoterra, già nell' impero erano questi luoghi più elisii
sacchetti, 86-64: rimette l'acqua nell' orciuolo, e riposela al fuoco,
novelle messe tenere si dà un bollore nell' acqua calda tutto a un tratto.
. miner. rocce bollose: che presentano nell' interno piccoli incavi, dovuti al brusco
della miniera del ferro, e massime nell' elba isola del tirreno. idem [dioscoride
sensazione di corpo estraneo nella faringe o nell' esofago (nelle crisi isteriche) che
scevismo post-bellico avevano i loro limiti nell' inespe rienza dei capi.
, 3-37: elle vengono poi a mettere nell' embrione una forma sgarbata e brutta,
bolzone si ficca in terra, sì nell' uno come nell'altro tiro. tassoni,
ficca in terra, sì nell'uno come nell' altro tiro. tassoni, 11-59:
, 1-104: la prima bomba rombò nell' aria e cadde, e fu una imprecazione
diceva, d'in- tervenirvi al bombardamento nell' ultima guerra. d'annunzio, v-1-597
avorio d'una mazza di bambù, e nell' altra mano teneva la tesa della bombetta
i-1044: dicesi che i bombici nascono nell' isola di coo, di fiori di terebinto
bombice nominato, il qual si coglie nell' isola di coo, da'cipressi, terebinti
queste tele e di nuovo tesserle fu panfilia nell' isola di coo, figlia di latoo
] bomboniera, che è entrato pienamente nell' uso, e si usasse confettiera,
docile, bonaccione. del saper suo nell' arte navigando in bonaccia, è sì poca
in una tasca e quello di napoleone nell' altra. è un bonapartista così sfegatato
chino insaccato e legato, che si fa nell' emilia ». bonè, sm
da parte dello stato, di obbligare, nell' interesse generale, i proprietari alla coltura
nesto di approssimazione, che consiste nell' infi- lare nell'osso di una zampa
approssimazione, che consiste nell'infi- lare nell' osso di una zampa di bue tre o
gl'innesti, aveva tre rami, nell' uno de'quali era innestata una vite
, e boote. caro, 15-ii-271: nell' altre sue peregrinazioni verso occidente, io
riversa / la bora, e soffia nell' aperto prato / dove giochi. bacchétti,
usato in medicina come lieve disinfettante, nell' industria come fondente nella preparazione di vetri
sulle colonne di fumo che si sfacevano nell' aria limpida, sul paesino di pomarance al
e rispondevano dalle sponde, si rincorrevano nell' acque. ora sembravano lagne di rospi
una stufetta borbotta in un canto e nell' altro due telefonisti russano sdraiati sopra delle
tra gli attori. pea, 7-170: nell' aia c'è gente: fellah e
poco dopo comparve infatti don peppino, nell' ombra, sull'alto cavallo pugliese come
: disse [achille], / e nell' onda saltò infuriato, / e tutti
: volle tener ardente per tanto tempo nell' animo suo [un livore],
caso per quelli che fanno l'istesso mestiero nell' osteria e ne'bordelli di londra e
dove io avevo dormito. così tornato nell' osteria, domandai l'oste; il qual
sedettero sui bordi lasciando penzolare le gambe nell' acqua. quarantotti gambini, 4-230:
. nave, imbarcazione: special- mente nell' espressione a bordo, sull'imbarcazione,
un'automobile, di un aeroplano: nell' interno. baldini, 7-115: la
uno dei bordi e rinchiuse il tabacco nell' astuccio improvvisato. baldini, 7-8: qualche
e virtù attrattiva dal polo boreale e porle nell' australe. d. bartoli, 40-ii-33
tanto boreale. foscolo, 1-297: pur nell' ausonia ancor egra e acciecata / passeggian
avversari gridavano sempre: -verità, verità nell' arte; -... dandosi
vasto grigio del ciel spunta affocato / nell' estremo orizzonte gemmeo castel fatato / qual
giamboni, 4-420: così questi appo spagna nell' ultimo del ponente umilmente col guiderdone
armi, buffetterie, e ci adunammo nell' immenso cortile dove tre o quattro compagnie
i borghi e i villaggi variano sempre nell' aspetto in che si presentano. foscolo
s. v.]: borgognone vale nell' uso * sudicio, guitto '.
i doni. di giacomo, i-649: nell' estate, quando un po'di sole
riconoscere i padroni che l'hanno comprati nell' ultime fiere, e gridano e boriano
usa per la preparazione del borace, nell' industria delle materie coloranti, per
sua arsura, che lambì la spugna intrisa nell' aceto e nel fiele, si disseta
era trovato davanti al presepe tutto illuminato nell' angolo della chiesa buia e silenziosa,
dai borri del- l'acque piovane / nell' umida serenità. pirandello, 5-601:
disciplina, o possa compiere particolari ricerche nell' ambito dei suoi interessi. papini
non fida in altro che nel caso o nell' astuzia, che tutto spera e tutto
? il vecchio sorrise; e bisbigliandomi nell' orecchio, m'aprì la cortina di
milioni. bartolini, 15-331: erano, nell' istesso tempo, sfollate e borsare
b. davanzali, ii-286: volendosi oggi nell' oratore ancora gli ornamenti poetici non vieti
mediante quei due canali biliari che mettono foce nell' intestino duodeno. pasta, 14:
in quella vece il dio canoro tiene nell' una mano un enorme incensiere di rame
un enorme incensiere di rame, e nell' altra un borsiglio di filugello verde tutto
intenda di calzar borzacchini spagnuoli; ma nell' arte di saper vestir queste sorti di pelli
mi parve che tutta la boscaglia stormisse, nell' attimo che seguì. cassola, 2-48
stor. tassa che si pagava (nell' età feudale) per avere il diritto di
, più potente e di maggior virtù nell' operare. marino, 5-22: tra
luigi! de pisis, 142: nell' afa greve del pomeriggio d'estate /
, materia inanimata..., nell' ondeggiare fresco e boscoso dei colli, tra
però quel lezzo di bosso che stagna nell' aria chiusa e calda, quelle due file
i roveri cipressini e il cedro del libano nell' accordo delle forme e del verde più
ordinato, che ancora col pugno chiuso nell' un bossolo e nell'altro la mano si
col pugno chiuso nell'un bossolo e nell' altro la mano si ponesse; perciocché
il martellar. tommaseo, i-332: nell' impostar quella lettera mi pareva di buttare
dell'asia. panzini, iii-66: nell' orto vi sono piselli, insalata, ed
cute e nella sottocute) che racchiudono nell' interno conglomerati di botryomyces. =
ci siamo. un'allegria vispa anche nell' aria: odor di svinatura e bòtte
fa le uova consimili, le depone nell' acqua, accompagnate con la solita mucellaggine,
tempo a spaccarsi) che si riproduce nell' intonaco per la presenza di un grumo
stivaloni di cuoio impermeabili, per camminare nell' acqua o nel fango. libro
europee durante il sec. xvi (nell' ital. è docum. buttagra in un
la forma (almeno così è intesa nell' uso). bottéga (ant
per comprare un sigaro andava a cacciarsi nell' angolo più oscuro della bottegùccia. de
, e accennò la botticina dell'aceto nell' angolo. = dimin, di botte1
. e. cecchi, 6-273: sentii nell' immaginazione, tra il fragore dei ferri
nettare, e delle altre sostanze utili nell' alveare. = deriv. da
non altrimenti se si scuopre il sole / nell' oriente, illuminar di botto / ogni
dischetti metallici uno dei quali si incastra nell' altro per pressione (consente allacciatura molto
ed è frequente in oriente e anche nell' italia meridionale). bottoneggiare,
che pascolavano per le praterie, fiutavano nell' aria il nostro passaggio. dossi,
fatiche. d'annunzio, iv-1-806: nell' aia contigua stava coricato un bove grigio,
si cela. bruno, 3-559: nell' umana specie veggiamo de molti in viso
e su la testa il lupo / facea nell' ombra biancheggiar le zanne. d'annunzio
aveva nella persona, nelle vesti, nell' incedere, quella negligenza semplice, quella
g. villani, 12-84: apparendo nell' anguinaia o sotto le ditella certi enfiati
gli artefici, per poi farli maggiori nell' opera, quasi principio di lavoro, o
croste del pane bozzigliavano come cartone rinvenuto nell' umido. = voce toscana probabilmente
'faccio bollire '; voce diffusa nell' area dialettale (a bologna, boxina,
mazzangherata e vagliata si pone a rinvenire nell' acqua, quindi si manipola per ridurla
o aurelie, e nel raggrinzarsi e nell' indurirsi cavan fuora due o tre fili
= deriv. da braca (nell' espressione 'calare le brache '),
mietitura, trebbiatura, ecc.; nell' industria: trasporto di materiali, ecc
era giovine e aveva lavorato da bracciante nell' orto di santa scolastica. panzini,
condizioni di quella folla bracciantile, che nell' attuale struttura e con una politica economica
che pende dal braccio e che sobbalza nell' andare, passando di zolla in zolla
loro mano, vengano ad essere sostenute nell' andare, e non portino pericolo di cadere
via, e perdendosi quasi anch'essi nell' orizzonte. d'annunzio, v-1-653:
a borbottar rosari e novene, sedute nell' ampia sala d'ingresso, accanto a
padella nelle bragie, cioè dal vizio nell' impostura. vittorini, 5-60: ai poveri
brevi, coda rudimentale (e vive nell' america settentrionale). = voce
amaro: che ci aveva messo il cuoco nell' intingolo di quella braciola alla cacciatora:
.]: braciuola, dicesi, nell' uso, di qualunque taglio che ti sia
bradilalìa, sf. medie. rallentamento nell' articolazione della parola (che talvolta procede
marin. barca da pesca (usata nell' alto adriatico), pontata, di forme
2. rete a strascico (usata nell' adriatico), formata da due ali
da nessun mezzo per appagarsi, e nell' attesa si arrovella e tormenta).
sacerdotale. gioberti, iii-56: nell' ultimo millenario anteriore all'èra volgare il
modello greco. idem, iii-1-400: nell' architettura civile s'intro- duceva allora la
s'interpongono i giaini, assai numerosi nell' estremità meridionale della penisola.
disio, che morte sola / può spegner nell' afflitta anima stanca: / ma tiemmi
albero o di pianta, che è nell' uso degli agricoltori,... si
ne sparse [di farina] un po'nell' acqua, ove una fina / tela
: ancora: se tu ti butti nell' acqua per non risalire, tu non
. apparato respiratorio di insetti che vivono nell' acqua: espansioni fo- liari o a
. tommaseo-rigutini, 2641: brancicare, nell' uso vivente, ha non so che
soldo, non ancora temperata. e nell' altra mano, per terra, un rozzo
127: da loro, sì nell' azione come nel colore, a un
17-95: egli si avvicinò alla madre nell' ombra come per inginocchiarsi davanti a lei
anche i visitatori, che andavano brancolando nell' androne scuro, erano in gramaglie.
della branca orsina, mettendole in infusione nell' acqua. = voce dotta,
). nardi, 2-104: nell' altro [campione] era mezzana statura
, scuotere in aria un oggetto (nell' animazione di una discussione, nell'ira
(nell'animazione di una discussione, nell' ira, per servirsene come arma, ecc
o da'tronchi, o dalle conchiglie nell' isole adiacenti alla scozia e all'ibernia.
lat. brassica 4 cavolo ', che nell' uso si venne integrando con caulis (
= napoletano brattà 4 agitare il remo nell' acqua '(v. bratto
mezzi giri alternati in un senso e nell' altro che si fanno compiere al remo
gettavano alle spalle di chiunque s'inoltrasse nell' androne, un rauco e strascicato: «
, abile (nel proprio lavoro, nell' attività abituale): che riesce bene,
come se dovesse salir sulla spalletta e gettarsi nell' acqua per bravura. 3.
dal regno, valendosi della loro bravura nell' armi appresso i tibunali di corte. salvini
le proponete, non può far breccia nell' animo di donna eugenia, amante assai più
pronto, infallibile da far la breccia nell' animo d'ogni femmina a cui t'accosti
, il brefotrofio e il manicomio, e nell' attiguo convento soppresso sta il ricovero di
assai probabilmente di provenienza prelatina. - nell' italiano letter. sembrava attestata la voce
). pascoli, 504: nell' aride bresche anco l'api / si sono
, 6-281: i livornesi desideravano, nell' interesse del loro rematore avvezzo alle acque
pace: il tuo lene / respiro nell' aria lo sento / assonare al ronzìo delle
città avesse da quella banda i confini nell' antichità di trespiano, o più brievi
43: e sparve, e i dì nell' ozio / chiuse in sì breve sponda
d'annunzio, v-1-733: sono disteso nell' erba del prato breve, che è tenera
, 526: finalmente, usciti i greci nell' oceano, vi distesero la brieve idea
, del consiglio, del popolo: nell' età comunale, documenti contenenti norme e
deltimagine. e. cecchi, 6-334: nell' interno del giustacuore, da una parte
decreto di nomina a un determinato grado nell' esercito. -attestato motivante la concessione di
. letter. conciso nel parlare, nell' espressione. cattaneo, ii-1-178: nella
breviloquènza, sf. letter. brevità nell' espri- mersi, concisione.
dimostrazioni. guicciardini, iii-301: succedetteno nell' anno medesimo nelle regioni oltramontane pericolosissime guerre
, per la brevità del vaso, nell' acquistare egli in diverse ore del giorno
di alcuno, che tacitamente ti entra nell' animo e lusingati e, non meno
essendoli dato di briaco,... nell' aggiustamento disse non offendersi molto del nome
atte ad esprimere il canto di satiri biachi nell' orgie de'lor baccanali. pindemonte,
e perciò voglio che sia rinchiuso nell' inferno; e virgilio scrive ch'egli è
. idem, i-149: i cannoni nell' alto delle navi da guerra possono produrre
pesi non sia distribuito con molta intelligenza nell' incavo delle stesse, cioè nella stiva e
= deverb. da briciare; nell' emil. brisa, usato anche nelle
che si staccano e cadono dal pane nell' affettarlo, romperlo, o mangiarlo.
3. agric. organo che nell' aratro collega il coltro alla bure:
ostacolo. -in antico: impegno e fatica nell' ope- rare. latini,
beni del clero fu poi lasciata indietro nell' editto, « per non aver due
121: un sospetto gli balenò nell' animo, che il marito gli fosse
nella lotta, in combattimento; come nell' ant. irlandese brig 'forza, vigore
squadra di soldati, come il caporale nell' infanteria. questa denominazione meriterebbe riforma,
e dolorosa guerriglia del brigantaggio, inacerbitosi nell' italia meridionale, come di solito nelle
5-144: il brigante, inseguito nell' alba gelida, percorreva a balzi, come
veduta distaccarsi dal suo ginocchio e cascar nell' oceano, vicino allo stretto di gibilterra
, sì che l'uno non si fidi nell' altro. b. davanzali, ii-477
di botto / dietro a teseo, nell' acqua lui vedendo. cassiano volgar.,
« pistapauta » nazionali nel presente e nell' avvenire e discussero sul luogo e il
la briglia i cavalli che guazzavano o nuotavan nell' acqua, a'quali non avrebbe retto
. nievo, 297: la libertà lasciatami nell' infanzia, e gli esempi altrui.
insolito / di stare in briglia / nell' ordinario / della famiglia. idem, i-421
2-4-258: questi era un ragazzo negligente nell' esercizio dell'arte e brigoso. seneca volgar
e la sfaccettatura. 2. nell' industria dolciaria, procedimento con cui alcuni
di una vita gaudente e agiata, nell' alta società). -anche opposto a
i-254: finalmente, tuffata la testa nell' acqua, si intrise di brillantina i
, 11-6: primavera dintorno / brilla nell' aria, e per li campi esulta.
brilla la tolda e il timone / nell' acqua non scava una traccia. moravia,
perché l'assenza viene notata, dà nell' occhio. arila, 72: brillare
un piccolo arbucello, il quale nasce nell' arene dei fiumi, e fa molte e
. nel norte brillano più scintillanti e nell' antartico perdono il brio e il brillo
imperò che i vapori umidi elevati su nell' aere infìno allo interstizio, 10 quale
, i-316: e aggiunsevi pietre cercate nell' estremo oriente, e brina raccolta le
là noi sciacquiamo il candido bucato / nell' onda calda in mezzo a nevi e
: luna tenera e brina sui campi nell' alba / assassinano il grano, idem,
(plur. -i). industr. nell' industria siderurgica, tecnico addetto al controllo
riposi. stuparich, i-299: abbiamo lavorato nell' aria bri nosa e nella
compiere / il mio viaggio di nozze nell' azzurro / tirato con gran brio da una
rami collaterali o illegittimi. consiste generalmente nell' aggiunta di figure speciali (bordura,
pace: il tuo lene / respiro nell' aria lo sento / assonare al ronzìo delle
cameretta raccolta, con la sensazione dolce nell' anima dei prossimi freddi, al declinare
mi bagno gli occhi con un fazzoletto inzuppato nell' acqua della brocca. deledda, iii-859
: materia brocardica, dov'è perplessità nell' applicazione di leggi o non chiare o
non altra terra se non là, nell' aria, / quella che in mezzo
il qual (come dice olimpiodoro alessandrino nell' esposizione di quel luogo che in volgare
, 12 7: da loro, sì nell' azione come nel colore, a un
nel loro brodo; cose entrambi impossibili nell' attuale situazione politica. -prov.
baldinucci, 2-6-202: aveva l'empoli nell' orto di sua casa una bellissima pianta
broglia ', cioè desidera dentro nell' animo suo sotto la sua copertura
1-101: s'è rifatta la calma / nell' aria: tra gli scogli parlotta la
: lat. mediev. broilum (nell' 847 in lombardia, nel 972 a parma
decompone. è impiegato come ossidante nell' industria chimica, special- mente nella fabbricazione
tutti i metalli (ed è usato nell' industria chimica e come reattivo in chimica
dossi, 650: in complesso, nell' aria, tale un broncio, tale
mai rimessi a buono dal colpo avuto nell' inverno decorso. d'annunzio,
dei bronchi, effettuato dopo aver immesso nell' albero bronchiale dell'olio iodato, che
case. moretti, 17-80: si fermò nell' andito ad ascoltare il brontolio rauco della
piedi plantigradi con cinque dita (vissero nell' america settentrionale). e
del mondo per quell'arte che entra nell' uso quotidiano, bronzetti, vasi di
di casa, e la gallina becca / nell' atrio tuo; non hai tappeti e
pesci marini. galileo, 1109: nell' eclisse lunare, mancando il reflesso della
fusibilità è largamente usato, specialmente, nell' industria meccanica, per fabbricare pezzi di
dall'acciaio), nella statuaria e nell' artigianato artistico. giacomino da
= deriv. dal lomb. brovè 'scottare nell' acqua bollente'. brovatura, sf
: aveva gli occhi vitrei, piccini, nell' asola rossa delle palpebre bruciacchiate dal pianto
: questo ricco sangue napoletano si arroventa nell' odio, brucia nell'amore e si consuma
napoletano si arroventa nell'odio, brucia nell' amore e si consuma nel sogno.
più volte giocato: / s'udiva nell' aria un battere monotono di foglie, /
brùcària (registr. nella forma brugaria nell' 891), da brùcus (docum.
spiraglio filtravano i raggi del sole aprendo nell' ombra una zona brulicante di corpuscoli d'
movimento, quasi dantesca nel vigore e nell' audacia. campana, 161: l'alito
mente, ger — mogliare nell' animo (idee, pensieri, memoria,
pulci, xxx-11-7: vengale il grattagranchio nell' orecchia, / che non la possa
poco comincia a effondersi come un brulichìo nell' ombra. viani, 14-119: i
/ che ima via di città, / nell' aria persa, innanzi al brulichio /
di quei concerti strani / par che nell' orto intorno all'uva ronzi / un mucchio
il moversi di mare quand'è grosso nell' intimo dell'ospite si possono immaginare e
. panzini, iv-89: « voce entrata nell' uso popolare, almeno nell'alta italia
voce entrata nell'uso popolare, almeno nell' alta italia. il tassì ha detronizzato
bruma, e si conguaglia alla notte nell' equinozio della primavera... oggigiorno
bruma è la più lunga notte che sia nell' anno et il più corto giorno.
sfiori, / è il fiato che nell' aria fredda fuma / dalla lor casa.
, nella brumale tristezza novembrina, / nell' aria senza raggio né respiro né moto
e vuoto, / ombre vane, confuse nell' ombra vespertina. ungaretti, viii-24:
vespertina. ungaretti, viii-24: ho nell' anima coperti schianti, / equatori selvosi
proprio in faccia a loro, nell' aria grigia, leggermente brumosa, si vedeva
o la si bagnava i piedi guazzando nell' acqua colle scarpettine di brunèllo. serao,
/ fatta tasta in aragona. / ei nell' ali del suo falco / la venia
, 40-ii-24: io vo, dice, nell' abito proprio de'letterati, il quale
, 2-30: il suo corpo, nell' estate acquistava uno splendore bruno e carezzevole
: come le membra verginali entromo / nell' acque brune e gelide, sentìo,
pisis, 58: e passa nell' aria bruna, / il ricordo della irraggiungibile
pietà gentil, qualcuna / ti ritardò nell' alma / la noia usata e bruna.
. oscurità, tenebre; ombra che scende nell' ora del crepuscolo. -far bruno:
quella parte intima del sentire, che nell' uomo era stata quasi nascosta dalla bruschezza
vivande dolci-brusche, il musico fa sentire nell' armonia qualche dissonanza. serao, i-106
companatico asprigno, zucchette fritte e immerse nell' aceto, pastinache in salsa brusca,
. brusco2, sm. nell' espressione fra il lusco e 11 brusco
isbeffare il fratello che ha il bruscolo nell' occhio mentre nel suo ci sopporta una trave
che di animalesco e di brutale è nell' uomo: del limite o della base animalesca
. castiglione, 514: e perché nell' anima nostra son tre modi di conoscere,
un tratto immuni da tutto quel che nell' uomo è bruto. b. croce,
sua patria, inperoché il giusto, nell' atto della giustizia, non fa eccettuazione di
e anche 4 di mente stolida '(nell' antica roma era un epiteto d'impiego
ha certi confini, oltre a'quali va nell' orrore deforme. manzoni, pr.
. ir non vedrai / plauso mercando nell' error comune, / né la fronte bruttar
se tante virtù non fussero state bruttate, nell' ultimo della sua vita, da alcune
il puro grande desiderio divino: era nell' effettuazione che la piccola natura umana si
questa bruttezza si considera nel corpo, nell' animo, nelle cose estrinseche. tasso
stato bello nella fanciullezza, è brutto nell' adolescenza, et imo stato bel giovanetto
è brutti dentro e fuori. sgraziati nell' aspetto, pieni di pensieri cattivi,
; la bruttezza estetica, il negativo nell' arte. berni, 60-4 (v-92
gliela fecero brutta. appostarono il passaggio nell' erba e gli tesero un fildiferro nascosto
pubblico gli dicesse ch'egli era goffo nell' arte. g. m. cecchi,
: egli andava a pescare a canna nell' arno, attaccando alla lenza, anziché
colore; e poscia da due bubboni nell' anguinaglia. muratori, ii-264: quanto
cui trapassa il gambo, onde innalzarsi nell' aria libera. pascoli, 739:
esattezza, quella di stanguellini consiste soprattutto nell' alleggerire le macchine; con immensa pazienza,
. barilli, 6-22: siamo entrati nell' ascensore del grandissimo albergo, lì davanti allo
ora gettate nel fuoco, et ora nell' acqua, perché l'isperienza insegna che
: lavare il bucato è lo stropicciare, nell' acqua, se si può corrente,
là noi sciacquiamo il candido bucato / nell' onda calda in mezzo a nevi e brine
. sbarbaro, 1-214: massaia, nell' improvviso bucato butta quanto le viene a mano
venir, ch'io mi son messa nell' animo 1 risciacquargli un bucato come ei
solo,... perché insino nell' infanzia meco è cresciuta misericordia. =
i soldati', deriv. da buccèlla; nell' uso eccles. 'pane benedetto'(
colpa, giustamente fece ardere la mano nell' acqua fredda, sicché lasciò la pelle
lasciò la pelle e il bucchio arso nell' acqua. 2. dial.
a destarmi... ululava come nell' aria d'un lago. -per
a elmo o a corno (e vive nell' asia e africa equatoriali).
e veder tutto quel che si faceva nell' altre stanze; e per questo le
2. locuz. entrare nel bucine: nell' imbroglio, nel pericolo. pataffio
mezzana, che è il buco stesso aperto nell' osso delle tempia, che si vede
, in ponente, nella magna, nell' africa. e che domin di paese non
6. figur. intervallo libero nell' orario di lavoro (in particolare:
me, i'ho fatto un buco nell' acqua, giusto com'io credevo: il
signor cardinale di riciliù farà un buco nell' acqua. gioberti, 1-220: il mio
.. inutile, avrei fatto un buco nell' acqua. giusti, iii-103: se
agli nomini di tavolino, faranno un buco nell' acqua. nievo, 425: temo
425: temo che faremo un bel buco nell' acqua. de marchi, 472:
con questa sua intransigenza fa un buco nell' acqua. pirandello, ii-533: il mio
un altro: che si farà un buco nell' acqua. -non cominciare! a
detto, con me fai un buco nell' acqua. capito? -non cavare un
della chiave. -fare un buco nell' orario, nel calendario, ecc.:
e bello, bisogna farlo bollire in nell' acqua con molta cenere che sia nettissima.
incrociate (come è rappresentato il budda nell' iconografia ufficiale). gozzano, 250
morte. gioberti, iii-56: nell' ultimo millenario anteriore all'èra volgare il
dell'india e dal buddismo che impera nell' isola di ceylon. serra, ii-591
riuniti in dense infiorescenze (e vivono nell' asia, nell'africa o nell'america meridionale
infiorescenze (e vivono nell'asia, nell' africa o nell'america meridionale: alcune
vivono nell'asia, nell'africa o nell' america meridionale: alcune specie ornamentali vengono
varia la condizione dell'esser suo, nell' essere prima vitello, poi giovenco,
come buoi, e i giovani che rubavano nell' altrui campo senza rimorso, e con
notator, che * 1 vede / provar nell' acque l'ultimo destino. marotta,
tozzetti, 12-4-292: i bufali, contuttoché nell' aspetto sieno animali feroci, tuttavia si
, se 10 ho ben compreso, nell' usitato parlar delle genti, è un
, si tira poi giù da'cavalieri nell' atto del cimentarsi all'abbattimento. d'annunzio
giù... da'fratelli delle compagnie nell' escire in pubblico, flagellandosi o facendo
, armi, buffetterie, e ci adunammo nell' immenso cortile. alvaro, 12-59:
del vento, cercò di mandar luce nell' interno del fienile. di giacomo,
: che sostiene le parti comiche (nell' opera buffa). marcello, 83
collo per uso di mettere in fresco nell' acqua le bevande. leggi di toscana,
. palazzeschi, i-762: e rinvoltata nell' immenso scialle si sedeva al caffè
bugiétta d'un certo impiego che aveva nell' alto egitto, dove era rimasto tutto
= deriv. dal fr. bougie (nell' anno 1300), che designava in
, divengon bugiardi, ignoranti e annicchilati nell' esser ch'e'hanno. marino,
indugiare fino a notte; al buio: nell' oscurità, in luogo buio).
4. figur. condizione di chi è nell' impossibilità di conoscere; mancanza di notizie
informazioni, di insegnamenti. -al buio: nell' ignoranza. -essere al buio di una
bel dire, io vedo del buio nell' aria. -fare un salto nel buio
: e questi cotali malinconici son sempre nell' aspetto chiusi, bulbi e oscuri, per
al nutrimento d'un fiore, che, nell' ordine della natura essendo straordinario, succede
allegri, 207: comparisce quivi nell' inferno dantesco stanno immersi gli omicidi.
queste radici sono state adoperate come specifico nell' iscuria, nell'idrocele e nell'idrosarcocele
state adoperate come specifico nell'iscuria, nell' idrocele e nell'idrosarcocele. bulimia,
specifico nell'iscuria, nell'idrocele e nell' idrosarcocele. bulimia, sf. medie
2. ant. antico registro (conservato nell' archimente rame, argento, oro o
è chia alquanto ingenua, nell' onestà altrui, candore. / e servon
esigua e lontana... gli rimise nell' animo quel che sentiva allorché sua
so qual fosse più, trionfa lieta / nell' alto olimpo già di sua corona.
): il padre cristoforo arrivava nell' attitudine d'un buon capitano che,
professione; esperto nel fare, nell' eseguire qualsiasi lavoro dove il bisogno
ulpiano aveva fatto tutto da sé, nell' ovile, ma con 1'awicinarsi della
calendi, oggi e tuttavia, disse ferondo nell' uscirsene dell'avello. redi, 16-v-41
-buon sangue: buoni rapporti (specie nell' uso negativo: non esserci buon sangue
detto, con me fai un buco nell' acqua. capito? -di buon
ove la prova per i primi appare nell' incendio di sodoma, percioché in quello
a farci casa, non avesse portate legne nell' incendio e quale si fa obbligo di
voi che, pur lacerando i guanti nell' applaudire le ballerine, avete il buon
(città e distretto dell'elide, nell' antica grecia). monti, h-x014
muovere i burattini dando pubblici spettacoli (nell' apposito teatro o baracca); chi
arnese di vimini (che si immerge nell' acqua: per conservare vivo il pesce)
i feudi, le quali doveano riporsi nell' eredità burgensatica, non feudale, lasciata
burlata. de sanctis, ii-145: eccellenti nell' arte parlava di cotali cose con un
suoni, ancorché dilettevoli, lasciavano nell' animo mio una lun ghissima
loro esercito. alvaro, 7-220: nell' italia meridionale la cultura... per
c. gozzi, i-120: quante volte nell' avvenire, ne'casi miei burrascosi,
e pòi vedrai più chiaramente la busca nell' occhio del tuo fratello. 5. agostino
bicchier di vino. nievo, 671: nell' armata... si buscano delle
gaspare veniva a casa, le passavano nell' inquietudine d'una visita della polizia politica,
cavalcar l'italia! / qui, nell' aria, nel terreno, / chi lo
veduto, se così sdegnoso ti mostri nell' altre cose, non d'essere stato schernito
ve n'ha pochissimi, che non abbiano nell' infanzia toccate delle busse. conciliatore,
crusca]: sentono un continuo bussaménto nell' arteria delle tempia. bussante (part
aveva detto, con credendo oramai, nell' essere aprile, che non ci fosse più
padre elia. 3. porta interna nell' ingresso di palazzi o di teatri,
. magalotti, iii-74: come si entra nell' infinito, nell'eterno, negl'indivisibili
: come si entra nell'infinito, nell' eterno, negl'indivisibili, il nostro intelletto
1-176: essendo ferma poi nel piede o nell' orizzonte la bussolina con paghino calamitato [
come solvente di cere e vernici e nell' industria dei profumi). butirrale
e poi si rifriggono nel butirro o nell' olio. garzoni, 1-687: sanno
si sparge per tutta europa e sino nell' indie. cattaneo, ii-1-398: in isvizzera
marini, che pur buttan l'uova nell' acqua, non tutte le gettano nell'acqua
nell'acqua, non tutte le gettano nell' acqua salata. fiacchi, 195
, / disse: poiché tu sei nell' abbondanza /... / butta un
: che bisogno c'è di buttarsi nell' avvenire, per indovinare l'utilità o il
alleviato, soddisfatto, tanto che nell' uscire buttava i piedi a gallo, contento
m'ha detto adesso adesso, che nell' esame che ha fatto, ha dato
522): ogni passo che fanno nell' andito, senton crescere un tanfo, un
): ad ogni passo che danno nell' andito, senton crescere un tanfo,
condotta di luciano, il quale anziché imitare nell' arrendevolezza e nell'operosità il fratello minore
il quale anziché imitare nell'arrendevolezza e nell' operosità il fratello minore, si buttava
1-18: immaginò mandre di pecore immobili nell' immobilità dell'ora e butteri a cavallo
ecclesiastico). muratori, 7-iv-206: nell' anno 846 correva la lettera dominicale c
: o, il vaporoso risveglio quando nell' altissima notte, con un vento che trascina
se ne andavano ancora, discutendo concentrati nell' alta matematica del lotto, dove vivono
. forteguerri, 9-11: diguazzi ognor nell' onda caballina. -figur.
ta verna * (e nell' uso moderno 'spaccio di liquori ',
arabia, e dei popoli islamici nell' africa setten trionale, in
il clamore dei supplizii. prima udì nell' apparecchio il rombo come d'un traino
era stato chiamato dal trillo del telefono nell' intemo di una cabina. pavese,
di battelli senza ciurma fermi lì, nell' asciutto sotto il sole, 1 fulmini
composita). il termine è stato ripreso nell' uso scientifico nel secolo xviii (cacalia
di pronunciarle; persona circospetta, prudente nell' esprimere la propria opinione.
= dal nome del figlio di bertoldino, nell' opera di a. banchieri
dannosi, come chi direbbe 1 cacchioni nell' amie delle pecchie. 2.
terrore della caccia. giusti, i-370: nell' inverno vanno in maremma uomini e donne
, ha posto il suo maggior diletto nell' andare da sé solo a caccia, o
), sm. marin. nell' attrezzatura navale, chiavarda a sezione quadra
, il cacciaffanni: / ei riversa nell' alme alma virtute; / ei fa tornar
paia di robe, quanti mesi sono nell' anno, e tutte erano di sciamiti
cose molto importantissime. vasari, iii-451: nell' altra [facciata] dirimpetto sopra la
come potrà capire che un termine cittadino nell' uso, sia cacciato come spurio dal
. foscolo, 1-338: si turbò nell' alto animo atride; / e lo
lingua. imbriani, 1-87: ostinandosi nell' ultima lusinga, cominciò, più minutamente
giusti, i-460: cacciando le mani nell' incendio, sui libri e sui fogli,
, nel corpo; un sentimento, nell' animo). boiardo, 1-2-54:
o cose simili. -cacciare il diavolo nell' inferno: in senso osceno.
palo; che è quanto a dire nell' augumento delle resistenze. 4.
idem, i-159: cacciatoio... nell' artiglieria si prende anche per una
sbarbaro, 1-25: adesso un giovinastro nell' angolo s'era messo a rifare ad alta
generale dell'organismo, quale si determina nell' inanizione, nel corso di malattie croniche
quello fatto di latte di capre, nell' autunno, in forme schiacciate.
pascoli, 1394: meravigliando tra noi guardavamo nell' antro ogni cosa: / pieni di
se farà cacità il fresco latte / nell' arnese del ventre, e allor lui
overo cacephaton, cominciandosi la parola seguente nell' istesso modo ch'è l'ultima sillaba
, proveniente da sostanze o cose esistenti nell' ambiente esterno; sensazione olfattiva ripugnante,
i piedi nudi e la testa nascosta nell' elmo ancora stretto dalla cinghia, sotto la
aristocrazia dominante decrepita; il popolo snervato nell' ozio ma che pur ringiovaniva nella coscienza
occhi affaticati per vegghiare, e caggenti nell' opera. bandello, 2-21 (i-850)
su la volubile sinfonia dell'acqua cadente nell' acqua, dominavano gli scrosci e gli
d'esser arse rimane impresso il lume nell' aria. marino, 312:
nell' uso moderno, quasi esclusivamente a vecchie
chi è quel vecchion venerabile ch'entra nell' anticamera e s'appoggia cadente per la decrepita
che le citazioni in luogo diverso cadenti nell' egual giorno debbano aver effetto l'una
pur essendo nella realtà parallele, risultano nell' immagine convergenti (per inclinazione dell'apparecchio
, che scorre come per più tasti nell' intrecciamento de'primi sei versi sopra due
rime, che si appoggia e si posa nell' unità della coppia finale, con una
nel rio di san polo, s'insinuò nell' ombra. un sùbito velo di gelo
e sembri mettere a volte, / nell' ordine che procede / qualche cadenza dell'indugio
la palma; e tutta la sua figura nell' attitudine semplice mi offriva quella successione di
se ne andavano ancora, discutendo concentrati nell' alta matematica del lotto, dove vivono
che certa terminazione che fa la cantilena nell' ultime note delle sue parti, nelle
più; chi t'ha guastato *? nell' enfasi delle apostrofi cafiero riconosceva la veemenza
udìa 'l rimbombo / dell'acqua che cadea nell' altro giro. idem, inf.
pigliano lo leonfante, e portanlo suso nell' aiere, e poscia il lasciano cadere
con un crepitìo che dura / e varia nell' aria / secondo le fronde / più
23-62: dell'ettemo consiglio / cade virtù nell' acqua e nella pianta / rimasa dietro
un mo in disuso, nell' oblio, nel disprezzo, ecc. mento
voglia assoluta non consente al danno; cadono nell' oblio, quello che ieri pareva un mondo
altro accento, sì che la voce nell' atto di far pausa si rialza di nuovo
civile erano caduti dall'alta loro riputazione nell' accademia, e salitivi gli eruditi moderni
-assol. avvilirsi, abbrutirsi, finire nell' abiezione. dante, purg.,
, o nel lato cd, o nell' angolo c. galileo, 119: delle
parte diversa nel modo, parte simile nell' effetto a quella, che il caso
... *. -cadere nell' ombra: non ricevere più diretta- mente
: al che credere mi muove il vedere nell' eclisse totale della luna, doppo che
, doppo che ella si è immersa nell' ombra terrestre, restare quell'estrema parte del
limbo che fu l'ultima a cadere nell' ombra, restar, dico, alquanto
artefici nostri,... lavorando nell' opere in compagnia di raffaello, stavano
.. avesse a buon'ora instillato nell' animo di quella giovane aventurata l'odio al
mirabil arte, / come si vede qua nell' occidente. ariosto, 1-46: appresso
, 11-40: il guardo / steso nell' aria aprica / mi fere il sol che
ci fermiamo a sentire la notte / nell' istante che il vento è più nudo
n. (io). - anche nell' uso impersonale. dante, purg.
alfieri, i-80: non mi cadde mai nell' animo, né in pensiero pure,
però, che se i nostri signori entravano nell' esercito per la porta comune, trovavano
melo] i frutti vermivori e cadevoli nell' arbore. varchi, 23-13: le cose
« cadeau, voce francese, entrata nell' uso anche del popolo; che dice
del tempo. saba, 339: nell' uomo caduco / come le foglie / metti
a es., i denti di latte nell' uomo). = voce dotta,
.. chiamati dalla religione a ripensare nell' amarezza del core le loro imperfezioni, a
disgrazia col garbo ch'io presagii intiero nell' ammirare l'agevole disinvoltura della sua memoria
di casa sveva e la vittoria de'comuni nell' italia centrale fecero della cavalleria un mondo
al saverio] nel giappone quel che nell' indie; aver bisogno di chi gli sustentasse
/ vendetta del mutilatore e arriva / nell' altra vita all'orlo della tenda!
prima, e poscia polverizzato, e bollito nell' acqua con un poco di zucchero per
idem [il caffè], 14: nell' oriente era in uso la bevanda del
metà del secolo decimo quinto; ma nell' europa non è più d'un secolo
guisa lo ravviva. cuoco, 1-208: nell' epoca della repubblica scrisse il monitore napolitano
caffè. giusti, 2-124: entrai nell' ussero / stanco, affollato; /
di posa di caffè e la fece colare nell' altra mano. -caffè filtro:
i venditori del caffè, mescolando seco nell' abbronzarlo legumi ed altri guazzabugli facendo,
bottega di caffè nel settecento, caffè nell' ottocento dai placidi divani. caffè greco,
si usa negli avvelenamenti da narcotici, nell' insufficienza cardiaca; in forti dosi provoca
. 026 kg): in uso nell' italia meridionale. inventario fondano,
e cafona. d'annunzio, iv-2-293: nell' animo di lui e in quello degli
sua [del sole] vivezza cagiona nell' occhio vostro, mediante la reflessione fatta nell'
nell'occhio vostro, mediante la reflessione fatta nell' umido de gli orli delle palpebre,
la causa trova, / ch'è nell' arcan di dio serrata e clausa.
corpo d'esso lume, cadde subito bruciato nell' olio ch'esso lume notria, e
braveggiare contro dio,... e nell' istesso tempo cagliar vigliacchissimamente.
càglio1, sm. sostanza acida (usata nell' industria casearia per far coagulare il latte
ebbi tirato il mio cagnotto da ferma nell' aperta campagna mi volsi precipitosamente, e
liacee (khaya senegalensis), che cresce nell' africa tropicale. è utilizzato per il
monti, x-2-40: e venir mi credei nell' antenora, / nella caina, o
e del cristo re è nella storia e nell' anima della pietra che essa à fatta
il cairo ancora nato di essa immerso nell' acqua marina rinverdisce, e legato all'ancore
frondume di siringhe palustri nodriva il vigore nell' acque che vi stagnavano, dopo averne
. alzò il viso quasi istintivamente nell' ombra della caletta come se lassù, nel
cale con la sciabica, gli ammiccassero nell' acqua mossa. 3. piano
livato (ed è frequente nell' europa meridionale, dove riesce dannoso
raccapricciarmi per la paura, e haimi messo nell' orecchio non una pulce, ma un
3. locuz. -avere il calabrone nell' orciolo: parlare barbugliando, sussurrare.
necessità. pataffio, 4: e nell' orciuolo egli ha il calabrone. bellincioni,
tenace, odoroso, che si spandeva nell' aria. = gr. tardo
la carta in una mano, la tuba nell' altra. moretti, 38: quando
scherzosa di gergo: gli ufficiali contabili nell' esercito e nella marina. dimin
la chiamarono pulegio salva tico, per rassembrarsegli nell' odore: questa chiamano i latini nepeta
un cannello pieno che viene ad appoggiare nell' incavo del primo: e il manico è
. marino, vii-272: ritrovasi una pietra nell' indie da noi chiamata calamita, da
(credo) incredibile compartitale dalla natura: nell' aspetto scolorita, vile ed oscura,
se non a riporli poi sull'asfalto nell' alternazione abituale), come li succiasse il
di quello non m'avea dimostrato, propuosi nell' animo mio fare alla nostra varia e
nutrendosi di semi e di insetti: stazionario nell' italia meridionale). giamboni
, 30-166: è primavera e si sentono nell' alto gorgheggiare le calandre.
uccelli: di doppio passo, comune nell' italia meridionale e nelle isole).
altre, dalle quali anco si differenzia nell' essere macchiata di gialletto, essendo nel resto
. svevo, 3-795: lo ficcai nell' acqua calandovelo, come mi fu detto
. -calare la pasta: versarla nell' acqua bollente per la cottura.
del pendio di terreno praticato per arrivare nell' acqua ed agevolare l'imbarco e lo
, svasato verso l'alto (usato nell' antichità; ed era anche attributo di
. immesso, trasposto (il pensiero nell' immagine, l'ideale nella realtà, ecc
due termini. il pensiero non è calato nell' immagine; il figurato non è calato
. aderivo al silenzio; mi trovavo nell' erbe che l'abitavano estatiche, forme
rappresenta a noi stessi per troppo calati nell' estimazione. calatóre, sm. stor
: nel farsi far largo nelle folle, nell' aprirsi la strada patente nelle più folte
de'concorrenti,... e nell' artifizio di saper fare la cianchetta agli emuli
ultimo termine. pascoli, 785: nell' alto, dove sia libero e solo,
si mette e si calca... nell' artigliaria; ma la prima calcatura si
viltà; le mostra come sono, nell' egoismo ingenuo, in quel misto di
non nasce nulla. carena, 2-197: nell' uso, gallare pigliasi anche in senso
elimina zione eccessiva del calcio nell' urina. = voce dotta,
, il cui fiore tardivo è pur bello nell' ardor della state;...
liti col fornaciaio; e infine, nell' assettar la centina per costruir l'arco
1-81: candido paese di calce viva nell' afa che ci brucia la gola, se
guardie del calcese / trasognando vedean nell' acqua i bianchi / marmi fiorir
con acqua; calcina spenta: stemperata nell' acqua. giamboni, 2-67:
calcina, aveva un die di signorile nell' aspetto. ojetti, ii-618: la calcina
totale e assoluto, come non credo che nell' antico messico sia stato più espresso.
vengono foglie, la forza va tutta nell' uva. 3. ant. ossido
riuscirà altresì eccellente nelle morici... nell' iterizia, l'etiope, o l'
succede alle pietre nella fornace nell' atto della calcinatura. 2.
pietra, e si genererebbe troppa calcinosità nell' allume. = deriv. da
di zolfo pare si accasci e debba sprofondare nell' acqua. calvino, 1-234: ogni
segno si deduce della forza grande che nell' atto del pigliar fuoco si sente nel
. g. gozzi, 1-118: essendo nell' andito delle prigioni, si scosse con
trasse l'asino una coppia di calzi nell' aria, e mollò alquante rocchette, che
fece per il principe eugenio, chirone nell' atto di dare un calcio ad achille
e pensar diversamente, / a scagliarsi nell' aria spiritati, / nuove idee divorando
: sale dell'acido acetico, usato nell' industria chimica per preparazione dell'acetone e
si usa per preparare dentifrici e cosmetici, nell' industria della carta e in medicina (
cristallina, solubile in acqua (usata nell' industria alimentare). -nitrato di calcio
ottenuta di solito nel gesso, nell' argilla o nella cera) di un
forma particolare di prestito linguistico che consiste nell' aggiunta di un significato a una parola
battere di calcole e correr di navette nell' ordito. -figur. /
stesso; come si può vedere calcolando nell' uno e nell'altro modo. baretti
come si può vedere calcolando nell'uno e nell' altro modo. baretti, 1-180:
questo meccanismo,... consiste nell' istruire i fanciulli da loro stessi nel
beni e i suoi mali; che nell' annoverare i beni che gode, ne
vincitore. manzoni, 157: se nell' ordine civile si tenesse per regola generale
arco economico che guida l'industria primieramente nell' acquisto di capitali, poi alla loro
di capitali, poi alla loro consolidazione nell' agricoltura. oriani, x-21-269: ogni
: gli errori dunque non consistono né nell' astratto, né nel concreto, né nella
sono quantità incommensurabili e perfettamente eterogenee nell' animo nostro; e mentre il freddo calcolatore
dell'uomo. monti, iii-363: nell' aritmetica d'amore sempre sbaglio di calcolo,
contribuire alla felicità individuale e generale (nell' aritmetica morale di j. bentham)
che si forma (per ragioni patologiche) nell' organismo (in particolare, nelle ghiandole
litiasi) causata dalla presenza di calcoli nell' organismo e caratterizzata da coliche: calcolosi
? garzoni, 1-525: basta che nell' arte si trovano il tintore, la
caldaia. paoletti, 1-2-78: nell' istesso giorno fatte spicciolare più di cinque
, 1-459: si trovano appresso [nell' arte del calderaro] i vasi di rame
caldallessa, s. f. castagna cotta nell' acqua con la sua scorza. in
slataper, 1-45: un pianoro vigilante solo nell' arsura agostana, e una valle assopita
. non era più il sole della montagna nell' aria trasparente, era un sole di
fagiuoli, 3-4-193: ben spesso nell' onor pongono i denti: / e
per la perfezione del numero che domina nell' università de le cose ed in certa maniera
] caldezza, lavano prima quei ruotoli nell' acqua fresca, spargendovi di poi sopra un
di affetto. carducci, i-101: nell' esilio poi tornò qualche volta agli argomenti morali
dimostrando in più luoghi, differenza sensibile nell' altezza delle trenta dita, come io le
ora dei cobra, e i cobra abbondano nell' isola sacra. slataper, 1-147:
dante, purg., 30-72: regalmente nell' atto ancor proterva / continuò come colui
per un'ora ogni giorno in una tinozza nell' acqua comune renduta calduccia. fagiuoli,
. calidus, nella forma popolare caldus già nell' uso di vairone; cfr. il
il capo, che finì la vita nell' età sua d'anni quaranta o circa.
faceva un caldo da insolazione; e nell' alba lividiccia si vedevano sulle terrazze larve
l'amore / per lo cui caldo nell' ettema pace così è germinato questo fiore
dovuti allo scaricarsi dell'energia elettrica accumulatasi nell' aria in una stagione particolarmente afosa.
caldo: nella violenza del furore, nell' impeto dell'azione. manzini, io-m
caldo di un'azione: nel calore, nell' entusiasmo. m. villani, 8-42
chiuso. montale, 1-47: non rifugiarti nell' ombra / di quel folto di verzura
caleidoscopio coi cilindri lucidissimi, e muovendosi nell' impossibilità di frenare la loro esuberante allegria
: erano le calende di settembre. nell' aria temperata dalla pioggia recente, si
poggio di montecchio, e come si sgolava nell' alto la calenzuola! soffici, li-io
badiale calepino. ojetti, i-9: nell' archivio parrocchiale di romans presso l'isonzo
', entri in corrispondente parte incavata nell' altro, chiamata * canale '. d'
forma triangolare, cioè è più stretto nell' attaccatura che non nell'opposta estremità libera
è più stretto nell'attaccatura che non nell' opposta estremità libera. codesto dente s'
in una simile tacca o buca incavata nell' altro pezzo. cali, sf
calibratoio ', strumento da misurare [nell' orologio] la grandezza delle ruote dei
ricchissimo. sarpi, 1-7: nell' istesso regno di boemia erano li seguaci di
salvini, 6-90: acheo l'eretriese nell' alcmeone in vece di cufici, cioè
vislon splendea. d'annunzio, v-2-217: nell' estremo chiostro, alzato sopra due ordini
presenza di pulvi scolo sospeso nell' aria. -per estens.: nebbia,
leggevano alle cantonate il bollettino restavano sospese nell' aria come caligini, avevano proprio il
anima, mi si genera di subito nell' intelletto una caligine. salvini, 39-iv-202
ombra, con tutte le finestre spalancate nell' afa, simili a tanti buchi neri
specie. sarpi, 1-6: nell' istesso regno di boemia erano li seguaci
, tutto orti, dorato e guazzoso nell' alba; e da sezzo, per
l'animo nostro gli antichi filosofi: nell' una pongono la ragione, la quale con
ecc.]. monti, x-2-198: nell' arduo calle a cui t'esorto vedi
base di pascoli e chiesa di polenta nell' album rilegato e dorato. 2.
figur. e letter. che si esaurisce nell' esclusiva perfezione formale (un'opera letteraria
in quasi tutti i cavalli si veggono nell' interiori parti delle gambe dinanzi, poco
campanili. moneti, 150: così nell' emendare ogni suo fallo / suole avvenire
confidente degli spini; e avrei potuto star nell' acqua cent'anni come il rovere,
la creazione di una famiglia può calmare nell' uomo. panzini, iii-435: mentre io
calmata / a un arpeggio / perso nell' aria / mi rinnovavo. 2
questo religioso sentimento sarà il gran calmiere nell' aspra e dura lotta tra il lavoro e
tanto a un dipresso che sarà consumato nell' uso della cosa. -gli uomini,
una grande calocchia gia ceva nell' antro: / verde, d'olivo:
cibo. cornato, 114: siccome nell' uomo va mancando il calore per l'età
le mani, ed io il corpo nell' applicarmele, con tutto ciò che mi
che gli verranno trasfuse nella mente e nell' anima dall'originale. pellico, conc
scesi tutti in un cortile lastricato, nell' ombra -veniva gente, operai, coinquilini
modo di manifestarsi di certe vibrazioni indotte nell' etere. e. cecchi, 2-192:
ceri accesi sugli altari, vi consumavano [nell' antico monastero] i loro involucri umani
soprascarpe, entro le quali si pongono nell' inverno i piedi già calzati di scarpe,
piante della famiglia asclepiadacee, che crescono nell' africa tropicale e in india: i
; il coperchio che copre il quadrante nell' orologio da tasca. carena, 1-124
, i-253: io metto le mie speranze nell' amica luna... prima la
noi il non aver mai lasciato languire nell' animo nostro l'amore di questa terra calpestata
vergilio e di plinio, fondandosi solamente nell' aureo colore de'suoi perpetui fiori.
columbo, comune nel distretto di loando nell' africa portoghese. calumo, sm.
tempo sommo interprete della natura, fu nell' età che seguì o malignamente ma vittoriosamente
del calvinismo. segneri, iv-157: nell' inghilterra... di luteranismo e del
, con una scuriata così grossa cotta nell' aceto. vasari, iii-519: usava sopra
larghi (usati soprattutto a roma, nell' abito di cappa e spada).
ambidue i fusti, calzati l'un nell' altro, attraversano la mostra: il fusto
ciò che colpisce e lascia un'impronta nell' animo. menzini, iii-308: hanno
par che debba lasciare qualcosa che segga nell' animo di chi ascolta. calzante2
biringuccio [tommaseo]: messa la polvere nell' arti- gliaria, sopra le metterete uno
. doni, 3-276: gli sbricchi dettono nell' attilato, et con la suola scempia
biringuccio [tommaseo]: messa la polvere nell' arti- gliaria, sopra le metterete uno
far tutte le mode: si veggono nell' estate vestiti di cammellotti o di stamine
. questi calzini si portano da alcuni nell' inverno sotto le calze, per tener
a spogliarsi. in calzoncini ci buttiamo nell' acqua di menta azzurra. =
nobiltà d'oggidì consiste... nell' aver lasciato le calza alla brasuola, o
affine alle lucertole (vive sugli alberi nell' africa settentrionale, in palestina, siria
d'ascoli, 2205: camaleonte che vive nell' aria, / quale è soggetto di
, i-402: antiche consuetudini, nate nell' epoca delle corporazioni, stabilirono un diritto
capi dello stato dalle persone che vivono nell' intimità del sovrano, per cui la regolare
forma sostantivata dell'agg. cambiale, usato nell' espressione lettera cambiale { lettera di cambio
cose nondimeno glie ne restaron fisse altamente nell' animo... l'una fu l'
giornata di febbraio: si avvertivano già nell' aria mite percorsa da un venticello leggero
navette di vario colore si alternano automaticamente nell' ordine prestabilito, per la tessitura di
ora. 5. assol. nell' automobilismo e nel motociclismo, mutare marcia
disteso i loro traffichi nel baltico, nell' oceano, nel caspio e nell'eusino
, nell'oceano, nel caspio e nell' eusino. parini, giorno, i-652:
molto cambiato. 2. alterato nell' aspetto per intensa emozione, stravolto.
borsa. de luca, 1-5-2-56: nell' istessa specie di [cambi] plateali
nostro modo d'intendere, cioè che nell' istesso cambio identifico di piazza o di
errore, però che l'usura sta nell' opera e non nel nome. piovano arlotto
denaro, di una persona con un'altra nell' adempimento del servizio militare o di altri
la cena dell'amico, mi saltò nell' animo di infilare i fumaiuoli e di
con esso, come si dice saremmo nell' atmosfera della lima. -cambio della
nell' asia orientale, che importò la pianta in
dànno un olio siccativo (utilizzato nell' industria delle vernici, dei lubrificanti, dei
organo dei commercianti, creato a milano nell' epoca comunale. machiavelli, 737
muniti di lenti o specchi, praticati nell' imposta della finestra. -cassetta con una
, / disse, poiché tu sei nell' abbondanza, / non far solo per
loro fragile esistenza sul bel tempo, nell' estate e nell'inverno, quelle, sì
sul bel tempo, nell'estate e nell' inverno, quelle, sì, che soffrivano
1870, che accompagnò il papa nell' ultima passeggiata per le vie di roma il
, come se essi operassero, e nell' atto delle medesime cose si ritrovassero,
camerista... aveva osservato che nell' orchestra c'era una citareda che faceva fìnta
. cameriera. saba, 3-43: nell' ora dei ricordi vespertina / sedemmo all'osteria
poteva entrare in cucina senza depor prima nell' andito le pistole e il coltellaccio.
lungo camice bianco. sinisgalli, 8-13: nell' afa gli apparecchi continuavano a friggere;
, con una scuriata così grossa cotta nell' aceto. garzoni, 1-5io: né muta
. -sotto la camicia: dentro, nell' intimo. verga, 3-113: bravi
ispiccava i maturi frutti, e quali metteva nell' aperta bocca...,
camicia corporea, che l'anima pigliasse nell' entrare nel mondo, essere stata la
vestirne la vita sopra la camicia, specialmente nell' inverno. giusti, v-289: quelle
del tetto: acciò che portino il fumo nell' aria. vasari, ii-113: nel
del tetto, affinché sollevino il fumo nell' aere. f. f. frugoni,
fuoco sia ora in una camera, ora nell' altra. basta che il focolare sia
). gioberti, ii-283: nell' augurio di noè vengono accen
rialzi; come ne'fiumi che metton nell' oceano. è dunque forza trasportare le
far tutte le mode: si veggono nell' estate vestiti di cammellotti o di stamine
fabbricava in oriente e allora s'importava nell' europa): e la voce venne attratta
e l'un ginocchio molto proteso innanzi nell' atto di incedere con quella maniera espedita
destra, e, messa poi questa nell' altra dietro la schiena, proseguiva il
ascose il piè movete, / poi nell' aperte dall'oscuro fondo, / quasi
cammino se non le avessimo già prevedute nell' atto d'ideare il piano del nostro
-al figur.: intorno a lui, nell' ambiente circostante. palazzeschi, 3-127:
. tasso, 6-iii-27: t'immergesti nell' acque, e del marino / regno
del municipio, che fan le camorre nell' aste dei mobili, e portan i mazzi
potrei / che alle volpi si fa nell' inghilterra, / e che al camoscio
, iv-1-8: elena taceva, avvolta nell' ampio mantello di lontra, con un
castello che dalla corticella della scuderia metteva nell' orto; due pergolati di vigne annose
due pergolati di vigne annose e cariche nell' autunno di bei grappoli d'oro corteggiati
gas quanto è più o meno affondato nell' acqua (apparecchi di guida ne assicurano
. secondo il serlio rappresentano chiodi confitti nell' architrave. milizia, ii- 195
un campanellino parve squillare il suo dilindindindin nell' imbottito. = dimin, di campana1
. giov. cavalcanti, 162: nell' ultimo, colle sue genti nella valle