negozio. negocióso, v. negozioso. negòssa (ant. nagòsa
quarta, o quando si trovava manco negozioso. peregrini, 3-298: zenone vuole che
: zenone vuole che 'l savio sia negozioso. -dedito a intense attività produttive
, il modesto amore, l'ozio negozioso. lancellotti, 2-134: gli spartani
somma sopra ogni credere, quell'ozio negozioso, quell'ozio da esser trasmesso da
facciamo un carnovale assai allegro et assai negozioso, ma gli altri toccano i passatempi
furon quasi tutto l'arduo e il negozioso di quella lunga e memorabile azione.
raccomandi sopratutto di fuggire in quello stile negozioso l'affettazione. sarebbe bell'esempio se
aria liquidissimo. parmi vederlo turbatamente negozioso. = comp. di turbato