per tanto tempo, de'giorni fasti e nefasti. dante, purg.,
dei cosiddetti « intellettuali », -veri bacilli nefasti della nostra specie. cardarelli, 6-44
. nievo, 58: quei giorni nefasti aveva poi la compiacenza di star chiuso
alfin. nievo, 58: quei giorni nefasti aveva poi la compiacenza di star chiuso
alla potenza una inclinazione a pervertirsi in nefasti eccessi. -ant. uscire dal
piaculo licet fari...; dies nefasti, per quos dies ne fas
: appresso ordinò i dì fasti e nefasti. domenichi, 1-1028: percioché costui
quando la ragione sta aperta, altri nefasti, quando sta chiusa e serrata;
fori / né 'l tenersi ragione, dì nefasti, / quasi non favellanti, fur
e « volontari » gregoriani e sanfedisti: nefasti gli la più sublime materia, cioè
pilato, / immemore dei fasti e dei nefasti / suoi dì vermigli, cigola e
sopra coperta. -agire con effetti nefasti (un veleno). f.
dispotismo colla invenzione de'giorni fasti e nefasti,... e cogli auguri,
in fine d'ogni anno cinque giorni nefasti e inoperosi. mazzini, 56-135:
di quei giorni che si chiamavano 'nefasti '... erano nefasti, perché
chiamavano 'nefasti '... erano nefasti, perché non solo si teneva il
per esprimere collera, minaccia, presagi nefasti. de roberto, 3-268: -non
letter. trarre cattivi auspici; preannunciareeventi nefasti. d'annunzio, i-807: folta
che annuncia o fa profezie di avvenimenti nefasti, luttuosi, dolorosi (o ha
di purificazione, perché si celebra ne'giorni nefasti, voglio dire maiavventurosi. =
vanno dietro agli auguri dei giorni fasti o nefasti per venire alle mani e non sanno
mira. -con riferimento agli influssi nefasti del destino. magalotti, 9-1-70:
, con tutti gli effetti forti e nefasti che ne conseguono. i moderni invece
ordinò... i giorni fasti e nefasti, perocché sono alquanti dì nei quali
ordinò [numa] i dì fasti e nefasti, percioché qualche volta era per dover
è uno de'tenuti da'romani per nefasti e maiavventurati. buonarroti il giovanee, 9-63
né 'l tenersi ragione, 'dì nefasti ', / quasi non favellanti, fur
riformato volendo riordinare i dì fasti e nefasti ad uso del foro e le calende
di quei giorni che si chiamavano 'nefasti ', nei quali era vietato al
, dico, addico '. erano nefasti, perché non solo si teneva il
e noi mettiamo nel novero de'giorni nefasti e maiavventurosi? segneri, ii-232:
hanno anch'essi i suoi dì chiamati nefasti ad immitazion de'gentili: e chi farà
raddoppiare una posta, dichiarare fasti o nefasti i giorni della settimana per giocare?
dietro agli auguri dei giorni fasti o nefasti per venire alle mani, e non sanno
aggiungevano in fine d'anno cinque giorni nefasti e inoperosi. d'annunzio, ii-227:
sette luglio sarà segnato fra i giorni nefasti della nostra politica coloniale. de amicis,
, peroché vi s'infoscavano soli i nefasti. bacchelli, 12-80: all'angoscia dei
giornata sembrò portentosa non meno dei prodigi nefasti. -di pessimo augurio, sinistro (
egli non è posto fra gli sterpi nefasti. 4. che è o
spencer i maestri più grandi e più nefasti, la sapienza dei teologi e dei
scritto alcuni miei pensieri intorno agli ultimi nefasti della novellistica italiana. bacchelli, 1-ii-425
. con mentana compiva la terna dei nefasti addossatigli e legati al suo nome.
aggiungevano in fine d'anno cinque giorni nefasti e inoperosi (nemontemi).
... i giorni fasti e nefasti, perocché sono alquanti dì nei quali
rimovere e discostar loro di dosso i nefasti e maligni intendimenti dello spirito nemico.
, per mettersi al riparo da eventi nefasti. pratesi, 1-304: il dottore
einaudi, 118: questa del denunciare i nefasti del collettivismo bellico... e
cameriere di lussimpiccolo racconta i fasti, nefasti e tremebonde ansie dell'approvvigionamento di tabacco
alla potenza un'inclinazione a pervertirsi in nefasti eccessi. -sostant.
-ideologia o dottrina politica che ha effetti nefasti. colletta, ii-185: si diceva
-dottrina filosofica o politica che ha effetti nefasti.
-che è stato teatro di fatti luttuosi, nefasti. ovidio volgar. [tommaseo]
avrebbero potuto indurre ad errori quasi più nefasti. 2. figur. molteplicità simultanea
giornata sembrò portentosa non meno dei prodigi nefasti; e non sapevano spiegarsi, anzi
pulificando venia. -scongiurare gli effetti nefasti di un delitto per mezzo di appropriati
al suo dio. -liberare da influssi nefasti con riti propiziatori. d'annunzio,
in fine d'ogni anno cinque giorni nefasti e inoperosi (nemontemi). non
] volendo riordinare i dì fasti e nefasti ad uso del fòro e le calende
pianeta saturno, o gli influssi negativi e nefasti attribuitigli. m. villani
pianeta saturno o gli influssi negativi e nefasti a esso attribuiti. 1.
, anche, agli influssi negativi e nefasti attribuitigli. ramberto malatesta, 234
spencer i maestri più grandi e più nefasti, la sapienza dei teologi e dei naturalisti
e distrutto. -presagio di eventi nefasti; pericolo incombente di morte.
quando attribuisce alla potenza una inclinazione a pervertirsiin nefasti eccessi, e a subire in sorte che
, 118: questa del denunciare i nefasti del collettivismo bellico... e
, quest'anno incentrato sui fasti e nefasti dell'europa in tv. 2
in fine d'ogni anno cinque giorni nefasti e inoperosi (nemontemi). non pare
(che significa cercare di riprendersi dai nefasti effetti dell'istituzione totale). manifesto-le monde
abacus e directa avevano deciso di abbandonare i nefasti exit-poll, a cui invece è rimasto