sedere di scatto e spalancò i rossi occhi nebbiosi e la bocca gommosa su quella faccia
pervadeva questa realtà, i contorni divenivano nebbiosi, gli occhi e le bocche si allargavano
, 2-21: un misto di sentimenti nebbiosi che davano benessere e rifuggivano dalla determinatezza
dei senza casa che, nei lunghi e nebbiosi inverni, devastarono i monumentali soffitti di
, un diaccio fuor di stagione, tempi nebbiosi nocivi. magalotti, 9-2-148: non
nere, tornate ancora una volta dai paesi nebbiosi del nord. 2. dimin.
ombre umane informi / dietro i vetri nebbiosi dei caffè! stuparich, 5-386:
inferiori. -nebbia d'inversione: accumuli nebbiosi causati, durante l'inverno, dagli
, le albe frizzanti, i crepuscoli nebbiosi. idem, i-38: era la
: la battaglia lontanante verso i colli nebbiosi. bonsanti, 238: poi a
ombre umane informi / dietro i vetri nebbiosi dei caffè! levi, 6-103: su
, 16-vi-351: i tempi vanno molli e nebbiosi. varano, 1-34: l'
l'umido, e però per tempi nebbiosi e piovigginosi viene grassissima, si come
trinci, 313: affinché ne'tempi nebbiosi e piovosi vi penetri [nella stanza
. sono umidi di lor natura e nebbiosi. -formato da nebbia, che
, 17-22: ne i luoghi piovosi e nebbiosi si debbono porre [i maglioli)
a dire ch'ero ubbriaco / ai fanali nebbiosi dei sobborghi. montale, 2-78:
non pienamente coperta e di pochi e nebbiosi e aggravati bicchieri fornita. sbarbaro,
un vetusto caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto
ragazza... sciacqua / i nebbiosi bicchieri. -che appare offuscato.
rilucente ammanto / tinto tu vegga di nebbiosi nei. -smorzato, poco intenso,
scolorandosi perdono la solidità, e doventan nebbiosi, e si perdono in una gloria
estate. pascoli, 3-54: tristi, nebbiosi pensieri, via: dio, se
padre a colazione, in termini molto nebbiosi come era sua abitudine. emanuelli, 1-108
come una immagine rievocata tra molti e nebbiosi ricordi. -difficile a comprendersi,
ad adorarvi, né pur ne'dì nebbiosi dimostrano di conoscervi. = deriv
il rilucente ammanto / tinto tu vegga di nebbiosi nei. c. e.
un vetusto caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi
non pienamente coperta, e di pochi e nebbiosi e ag gravati bicchieri fornita
oltre il corridoio, svegliarsi tra sbadigli nebbiosi la ronda impassibile delle montagne; seguir la
l'umido, e però per tempi nebbiosi e piovigginosi viene grassissima, sì come
[i pivieri] viaggiare ne'tempi nebbiosi, quando il cielo è fosco e che
oriente incombenti sul segrino piramideggiano erti e nebbiosi i così detti comi di canzo.
un vetusto caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi
scialba ragazza, mentre sciacqua / i nebbiosi bicchieri, la mattina / e lei
: nel fondo oscuro delle speziere e dei nebbiosi caffè il lume già acceso pugna col
un vetusto caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto
, di giorni chiari e di giorni nebbiosi, gli uni alternati agli altri, come
scialba ragazza... sciacqua / i nebbiosi bicchieri. -come l'asino a
rilucente ammanto / tinto tu vegga di nebbiosi nei. leopardi, 6-105: oh gener
via scolorandosi perdono la solidità e doventam nebbiosi e si perdono in una gloria di luce
nel fondo oscuro delle spezierie e dei nebbiosi caffè il lume già acceso pugna col giorno