. ojetti, 2-1-44: « che ne pensa ella di tolstoi? » « è
/ di stame porporin con maestria, / ne la qual storiate si vedeva, /
: a mancester in una sola officina ne girano 136. 000 [fusili, lavorando
del mio sott'abito di seta, perché ne ho di bisogno, assieme con un
appnesso le arrite breviter, lo quale ne èy pigliato sulamente la sostanza, perché
la stampa è libera, ma una legge ne reprime gli abusi. einaudi, 2-299
opuscolo. - in relazione con espressioni che ne specificano
organicamente capo a un partito politico e ne propugna l'indirizzo politico- ideologico, riflettendo
per contendere. la stampa di opposizione ne approfitta per una nuova offensiva contro l'
, e'quali dal duca di ferrara ne fu facto dandovi su delle stampe quatrini.
non hanno un'idea della penna: se ne fa una furia in poco tempo;
liquide o pastose affinché, solidificandosi, ne assumano la forma. cennini, 3-129
nannini [ovidio], 250: già ne tonde appar la stampa e torma /
ha lasciato su quella pietra quando se ne andò di questo mondo... per
. landi, 62: voi ve ne andrete col capo basso alla porta di
sue qualità, specie virtuose; che ne denota la derivazione o la discendenza o
azione, di un comportamento, che ne rivela l'autore o le sue qualità o
/ tanto che pochi di sua man ne scampa. nannini [petrarca], 317
la forma naturale del soggetto, e così ne hanno cavato il più e il meglio
della stampa antica, in oggi non ne nasce più; prima eran ferrigni, ora
un comportamento, di una frase, che ne denota la tipicità o il modello o
di un'opera artistica o letteraria che ne denota la peculiarità o la fonte.
sono, quali io penso che non se ne abbia a trovare la stampa nel mondo
è ignuno a stampa, ché se ne sarebe vergognato, tutti miniati elegantissimamente.
: della sua mostra, nulla. non ne potevano parlare tutti i giorni; del
mandò primo alle stampe le opere sue, ne preng. raimondi, 3-103: alle
simili delizie, qui non se ne vede la minima stampa. da
io non lo so: voi ve ne scandalezzate; v'impegnate a volermelo insegnare
le scritture in tutte le lingue, altamente ne parlano, empiono i libri, stancano
stampare su carta i dati; ve ne sono diversi tipi: a impatto (o
in cotal atto ti stampa in bocca, ne fa fede. f. f.
sp., 38 (672): ne vennero poi col tempo non so quant'
ecc. aretino, v-i-n: ne la viltà dei panni con cui disomava la
dei turri- boli e dei calici se ne stamparono monete. p neri, 1-vi-164:
14-96: ho già dato ordine che me ne consegnino sette copie. cinque per il
benché io medesimo in questo medesimo luogo ne stampassi finalmente l'anno passato le operazioni
provvedersi eziandio delle migliori carte che se ne ponno avere. in olanda se ne stampano
se ne ponno avere. in olanda se ne stampano sopra drappo di seta bianca a
1-45: ah l'uomo che se ne va sicuro, / agli altri ed a
e parallele. stuparich, 3-189: se ne parlava alla sera da tobia, sotto
; / e la vampa de l'un ne l'altrui vampa / trasparir lucidissima rimira
stamparà in modo11 ricordo de l'atto sacro ne la mente dei posteri che vi chia-
mente dei posteri che vi chia- maranno ne le orazioni santissimi e cristianissimi. giuglaris,
, nella sua propria lingua; e se ne serve, stampandovi la sua orma,
vengano siano vergati di quei segni che ne le code degli sparvieri stampano le fami patite
visconti, 2-180: l'orme dei labri ne la bianca gola / lasciar stampate dolcemente
fanzini, iii-509: per tante belle ne); decorato a rilievo (la coperta
noi moverete il piede, / qual ne avrete mercede? d. bartoli, 208
'quali li mostrare palle di rame stampate ne le quali ardeano aloe e ambra.
inventate, / bench'ei di poetar non ne sa straccio. di giacomo, i-590
3-33: se tu mi dicessi che ce ne sono di molti volumi stampati, ne'
e il bassino ricorda la sua meraviglia quando ne vide uno, e subito esclamò «
turco, per non veder più stampatori ne libri, e passarmela invece in un bel
si appoggia alla stampella dello stato e ne è molto beneficiato ».
non chiude e le stampelle che se ne vengono avanti.
far lettere da stampa, ma di questo ne la stamperia più pienamente ne parleremo.
di questo ne la stamperia più pienamente ne parleremo. calepio, 67: la stamperia
100 devono correggersi in 12 e 36; ne mando alla signoria vostra sei stampini
: fra cento trafficanti, a stento se ne trova uno, il quale non creda
in chi sospetta che il loro padre ne abbia / perduto lo stampino. =
cantando alla partita / e ognun di noi ne faccia una stampita. redi, 16-i-167
canzoni. parini, 333: voi ne farete pur delle stampite / in sul quel
di stampo irsuto e selvatico come se ne trovano nel profondo del popolo.
l'uomo vi prendesse passione e quanto ne fosse geloso, non osammo affidarlo ad
15. impronta tipica di un evento che ne rivela l'origine o lo classifica in
autore, di un discorso, che ne rivela l'originalità, la singolarità o la
bestia, / che dentro a'buchi ne stana, se ci s'intana ne'buchi
piccolomini, 8-152: alcune [donne] ne son, pronte e ardite, che
; /... / non ne potrebbe aver vendetta allegra. boccaccio, dee
: alessandro, scambiando cavallo, perciocché ne aveva stancati assai, feriva nel viso a
in argo ei tomi, e il ciel ne ho stanco; / e di sì
volte aven che 'nvecchi; / ma più ne colpo i micidiali specchi, / che
tante vittorie! bandini, 2-i-272: ne stancate. e anche per me pregherete!
eccessivi. carducci, iii-1-285: quai ne l'avido sen muova pensieri / lo
ambasciatore in ciò anderìa avvertito, ne o sensazione di affaticamento, del venire meno
che son etico, benché io non ne sia certo, perché attribuisco ad altra cagione
interamente de la terra in lui risurgea, ne la quale e de la quale era
non sazi, / quand'io caddi ne l'acqua, et ella sparve. serdini
dove per usanza lungamente era dimorato, ne l'ora men calda e noiosa
/ e il giusquiamo bianco / metton ne l'ombra un atro / fiore, un
fagiuoli, x-138: talora nemmen non ne provvede / tante [acque] che
non fa mai regali a nessuno, né ne ricevo: vivo in un mondo in
, alle norme e ai criteri che ne stabiliscono la validità e la convenienza;
: x stanforti d'arago, che ne sono li cinque cappa di cielo. nuovi
di queste due opinioni contrarie, ce ne verremo co'parere di certi savi.
di cento fiorini che valeano, non se ne troverrebbe quaranta. = deriv
che contiene minerali di stagno; che ne consente l'estrazione (una miniera).
). bombicci porta, 1-174: ne dànno esempio le arene aurifere dei fiumi
da qualche mese, emilio ed io ne vivevamo, trasformandolo in cloruro stannoso da
mondo a non ci attendere, ché tutti ne verremo di brigata. -io vi
dalle associazioni sportive e il pericolo che ne deriva per la salute.
resta in patria (in contrapposizione a chi ne viene bandito o cacciato). -
sono gli artefici; e questi ne sono di meglio, perché gli stanti
novellino, xxviii-836: lo dio d'amore ne fece nobilissimo mandarlo, molto verde e
seco lei il prezzo: sicuro ch'ella ne ritrarrebbe facilmente un notabile vantaggio, stanti
a desiderare qualche cosa accanto, e ne piangevo amaramente la mancanza.
mesticamente, stante un poco, sì se ne volsono andare a riposare.
in persia in poco stante / che ne veniva gran turba pagana. tasso, n-ii-237
poco stante dalla penitenzia a quello se ne venia frate puccio. -seduta stante
. alla locomotiva accesa, quasi non ne avessi avuto più paura o fossi risoluto a
a convenire in penitenziali, colui che ne fu auttore sarìa tenuto di nome eterno
angeli lo stuolo / suol far la su ne la beata stanza. g. gozzi
speranza, / una beatrice, due ne scioglie dante. -oscura, tartarea stanza
5-186: ha [lo scoglio] ne l'asciutto una pianura / ch'è di
la mattina a buon'ora li soldati ne vanno alli centurioni, e li centurioni insieme
et similiter la regina ad un'altra, ne vollero vedere. c. campana,
/ ed ella con la dea va ne la stanza / ch'era d'addobbi d'
cuore compungerti, entra nella tua stanza e ne schiudi i tumulti del mondo. d'
. d'annunzio, i-16: mi vedo ne la vostra stanza / tutta olezzante d'
, e ci fui ricondotto con promessa che ne sarò levato molte volte questo carnevale.
. et aperta che la ebbe, ce ne stavano vi tramezate stanzie, tute piene
e la ragione, gode e se ne sta contentissima. getti, 15-331: la
obrigato adloro stanzia, cne. sse ne dovessono partire. passavanti, 73: la
cui stanza v'è fatta venire se ne va nella sua camera. mazzei, i-391
salamone, / e petrialfonso, ciascun ne fé stansa, / ched'è fallansa -
in seguito a una mutilazione; che ne è imbrattato (un corpo, una
sottrazione di denaro (e ciò che ne è la causa). corazzini,
chi sa che abiti saranno! ma ne caverete poco, non vi fate illusioni.
sola a fa'di queste svenevolezze. i'ne so d'una che si proa a
ita, e va sempre avanzandosi, come ne partorisce ella più minimo che per lo
può diffondersi per molti oggetti, perché ne sviene. busenello, 27: da voce
fiori, / e gl'idilli biasciati ne le stelle / da bovi e da pastori
profondamente. fagiuoli, x-iii: se ne pregia e se ne vanta, / che
, x-iii: se ne pregia e se ne vanta, / che è una pena,
: a tre passi da mirmofim, se ne spalanco uno [di quei libri]
in una pozzanghera vasta e profonda: ne esce di rabbia, con una sventagliata d'
dei voli dei colombi che se ne alzavano o vi si rituffavano.
rovinarono diverse galerie de'nemici, come pure ne sventarono tre altri il giorno seguente con
; / e se altra a caso poi ne proponesse, / non dubitar, ché
parte sventano è perché gli uomini non ne hanno pratica. busca, 149
con la catena e senza toccar terra ne riceve l'influsso. perché non tocchi
e che colla sua solita sventatezza se ne sfogasse addosso a me. c. e
non mandavan giù l'erba se prima non ne avevano estratto tutto il sapore.
frugare in un buco del tronco. ne uscì una vespa arrabbiata, lui la cacciò
, al crine, / che sventolava biondo ne la fronte. caro, 11-1436:
aria, diversi punti della parete, ne ricava armonie diverse. -esposto o aperto
di assalirlo [un toro], tanti ne furono lanciati in aria e sventrati.
buona caccia, sventrarono il pesce e ne cavarono 35 tiburoncelli. roseo, v-139
alla cava dell'oro alcun [usuraio] ne 'ntesi, /... / alcuno
sudati sopra un arrufio ai pacchi sventrati, ne toglievano infaticabilmente copie e copie di un
: la ricchezza nostra... se ne va via così dalle vene delle nostre
marchese di pescara... morì sventuratamente ne l'insi- die moresche. parini,
questa sola grazia, che non se ne vada ora. = comp. di
a tutti e tre, anche lucilio, ne sono certo, un amore sventuratissimo dilaniava
t'adopri / in atti onesti e non ne li passati. -colpito da disgrazie
, xii-903: gaufrido con istomacchevole svergognataggi- ne si piantava su 'l niego. =
341: a questo sogno, ne sempre subito dopo un altro che costringe
denota sfrontatezza, arroganza, sfacciataggine o ne è causa; privo di riguardo, di
tenute / ciò che voi domandavate, / ne savate provvedute? d. bartoli,
, e bisognò fare acquisto di sver- ne. vocabolario di agricoltura [s. v
abbandonano le patrie e co'loro greggi ne vanno a svernare nelle maremme. carducci,
. privare della vernice un oggetto che ne è ricoperto. 2. figur
che hanno detto e fatto a chi ne gli dimanda o nel potere della giustizia
in senso concreto: lesione cutanea che ne è provocata. tommaseo [s.
come se n'è rivestito e come se ne può svestire. brancati, ii-323:
per ora, non sembra che ce ne siano di svettanti. 3. che
voltolandosi, avrebbe fatto, quello strazio ne fece che per lui si potè maggiore
gravezza, / che mai non si ne svezza. ovidio volgar., 6-853:
asagiata la carne umana, mai non se ne isvezza, e 'l sodomito rade
, un eliot, che in seguito se ne svezzarono. -distaccarsi, separarsi,
, allora svezzati o grandicelli, ella ne sceglie uno con cui ha più simpatizzato.
sviamento [di saffo] dalle naturali inclinazioni ne dànno anche taluni indizi particolari, nominandone
ritorni questo, che fuggitasi / la se ne sia, e sviata abbia ippolita.
se gli è fiume, o ruscello, ne isviano l'acqua dal corso e letto
fosse, dirò poi; ch'or me ne svia / tal, di chi udir
, e dal lor primo nascimento sviarle, ne le sue case recarsi. foscolo,
filippo sviando lo sguardo « non se ne dorranno ». moravia, xiv-281: in
m'accadette in menti, poiché me ne sono sviato con digressivo così lungo e con
pensiero / di darmi la sviata, non ne cavi costrutto. / papà capisce tutto
n. franco, 7-443: sì sviato ne sei [dalle lettere] che, se
delle volte quando poteva li lasciava e se ne fuggiva solo a disegnare in campidoglio e
malmantile, 11-7: « 'svigna', se ne va con prestezze o fugge. viene
chille nase a pezzulo po'che me ne voglio sbignare a la vota d'averza e
terreno). frachetta, 3-52: ne meno è ripugnante, o men falso,
garzone così ripreso e svillaneggiato, se ne stava lì stordito colle mani pendenti.
motori dell'industria, quali gli inciampi che ne impediscono lo sviluppamene. delfico, i-193
108: è un fenomeno politico singolarissimo e ne sto a contemplare lo sviluppaménto.
ammettere una dottrina estera, quando poi se ne impadroniscono, nessuno la sviluppa più amabilmente
tratto il cappuccio, fuori la cassetta ne trasse. biringuccio, 2-65: inumidite con
da ciò che la tiene legata o ne impedisce i movimenti. p. fortini
di volo. vienmi a sviluppare, te ne prego per amor del cielo.
., lui come un piccol fanciullo ne portò nella terra. -staccare le
i sali, che nei composti se ne stavano mescolati ed occulti.
, la quale al contadino che amorosamente ne studia lo sviluppo suscita in cuore pensieri tali
per lo sviluppo delle pellicole fotocinematografiche. ne esistono oggi di perfe- zionatissime, con
all'adulto, oppure sviluppo indiretto se ne differisce totalmente, subendo dallo stadio di
pregiudizio comune,... ciascuno se ne può, pensandoci, accorgere. c
flessibile di salice, e tutti i contadini ne conoscono il significato. = voce romagn
onde, oltre che tuttamente svisato, ne rimase del tutto cieco, e tal visse
omero sì tronche e svisate che se ne fece quella sconcezza, che ulisse con la
: ecco un mastino / sviscerato giacer ne la foresta. -per estens.
moglie, che ella lo comandava e ne faceva a suo modo. lanci,
, per godervi una sol notte, ve ne farebbono una,
de la mente, affissato il guardo ne la imagine de l'amico, non si
vorrebbe,... ch'io me ne stessi a casa, quieto, tranquillo
tanto frequenti, che il buon ordine se ne turba. manzoni, iv- 145
impegni, altrui inviti; egli ce ne svitò. = comp. dal pref
svizzera; che vi risiede, che ne ha la cittadinanza. - anche sostant.
ideali sulle tele svizzere, se ne trovano poche, ma pure se ne
se ne trovano poche, ma pure se ne razioni di teutoni ci ha,
giungono al borgo panigaie 5000 svizzeri, che ne andavano verso napoli. carpi, i-i-ioi
. giusti, 1-85: egli se ne vive alla svizzera colla moglie, una cognata
segneri, iii-3- 269: se ne svogliò tanto, dappoi di averla sì malamente
a soggetti inanimati: blandavorare, che ne è stanco, anche per la spossatezza,
. idem, desiderio di qualcosa, che ne ha abbastanza, che ne è i-209
qualcosa, che ne ha abbastanza, che ne è i-209: palpitava [la bandiera
della cioccolata. bernari, 6-286: se ne portò po che aveva cavalcato. ariosto,
ciò che appaga tale atteggiamento o che ne è frutto. magalotti, 20-106:
a sdorar talmente ch'io d'affanno ne muoio. 3. stare attorno
svola, / questo el governo che ne consola ». pascoli, 1426: le
di fraternità cui quella melma li astringe e ne svolano. -compiere la traiettoria andando a
battito d'ali (e il fruscio che ne nasce). calvino, 11-62:
nella parte addirimpetto della spelonca, solo ne rimira svolazzare impresse le ombre di quelli
gelo della notte, sotto il vento che ne faceva svolazzare i bianchi capelli. viani
che deriva da tale personalità, che ne è espressione (un atteggiamento).
; stamazzio. -anche: il rumore che ne è provocato. bottari,
alati. -anche: il rumore che ne è provocato. cesareo, 291:
ragionamento. gadda conti, 1-400: ne svolse ed intrecciò assai liberamente qualche episodio,
esempio la favola del fuoco. leonardo ce ne dà un rapido riassunto...
; sciogliersi da un viluppo. ne che tu gli darai e dai sentimenti che
brucio role e alle persuasioni altrui se ne toe giù, ciò se ne rimane e
altrui se ne toe giù, ciò se ne rimane e che diventa crisalide che scoppia
mai s'intese di questo e fu dotta ne lo svollere dall'oriente o dalla
spirituale ha avuto il suo svolgimento e ne è stato raccolto il frutto, è impossibile
panni stesi (e anche il fruscio che ne è provocato). tecchi, 2-119
. -anche: circostanza o evento che ne è la causa. savinio, 2-147
, 1-309: dopo la prima strettoiata se ne dà ai medesimi panni almeno una seconda
carducci, ii-7-206: io amo r; ne conosco i molti difetti, svolti fino
lo riceverle è lo aspettar lettere, non ne scritto).
ghisolfi, assistente alla stampa, se ne sia profittato vendendole al tabaccaro come cose
; che si riferisce alle imposte che ne regolano la vendita. galanti,
odore o macchia di tabacco; che ne è impregnato, tabaccoso (una persona,
e simili. dossi, 3-49: io ne temeva i baci, biasciosi, tabaccati
e per i suoi amici; ma ne vende anche un piccolo quantitativo, dal
prezzo nelle lor case e ciascuno se ne può servir sicuramente. a. f.
: io non ebbi mai tabachino alcuno, ne manco vado cercando resposta, né proposta
nicotiana rustica (particolarmente diffuse perché se ne ottengono rispettivamente i tipi da fumo e
molteplici usi medicinali e voluttuosi che se ne fanno in essa america e nell'europa.
tabacco di spagna, e qui non se ne trova del buono; dico buono,
tabacco per fuso abituale e continuo o che ne è sporco, macchiato per i residui
di tarantelle fra artisti e poetesse e ne impazzisce la tabacco- sissima e alcolizzata atmosfera
taballi. marino, 1-16-37: precedon ne l'andar due volte sei / su ben
. parini, 332: adesso se ne van sbrici e meschini / involti dentro
e come giunti a repentaglio presente, se ne rinfresca le memoria il governatore consalvo de
generata / una tabe, che tutta ne consunse / la vigoria dell'alme.
che precedeva il grosso della flotta e ne preannunciava par- rivo; nave messaggera.
= denom. da tabelli [o] ne. tabellino, sm. piccola tabella
tabellino seguente con l'evidenza delle cifre ne persuade. -nel giornalismo sportivo,
[zibaldone], 5-102: poco doppo ne veniva l'eucaristia sotto un baldacchino d'
in uso, e il morbo tabifico ne restò espugnato e consunto. 2.
che dovevo fare: 'tabula rasa'non se ne parli più! malerba, 9-94:
ode dalla bocca di taluni, senza cne ne abbiamo verun bisogno. può dirsi 'tavola
ma è una cosa tabù e nessuno ne osa parlare. sinisgalli, 6-233: è
questo curioso documento, e che anco se ne trovi l'originale nel prezioso o negletto
facile da lavorare, che... ne lavorai con 1 ferri da legno,
g. b. aleotti [ero- ne], 69: acciò che non abbiam
e si nutre essenzialmente di vegetali; se ne conoscono due specie selvatiche: il tacchino
; cattiva reputazione, nomea infamante che ne deriva. 5. bernardino da
. giuseppe di santa maria, iii-50: ne fu bruttamente scacciato dagl'isolani,.
fioriva di scrittori e d'ingegni, ne fu più d'uno a cui le due
tacciata d'imprudenza. nievo, 347: ne diedi la prova in seguito mandò se
: de tutte le dette bestie non se ne può far convenzione, né taccio alcuno
il bisegolo; la cui parte tondeggiante ne forma il fungo che serve a lustrare i
e attaccabrighe (er tacco de pario- ne). 8. locuz.
, muove alla volta di lei e ne prende la mano. serao, i-1013:
saluto militare, girò sui tacchi e se ne andò. g. bassani, 7-124:
con dolce violenza, lo lesse e ne restò ammirato. sbarbaro, 4-71:
696: prima era [zaccaria] tacente ne la lingua, sterile di figliuolo.
e le cose, / roseo 'l tramonto ne l'azzurro sfuma. e. cecchi
supporsi in baccio, benché il vasari ne taccia. fanfani, lvii-9: debbo io
non appena egli si fu allontanato, e ne tacque il passo lento giù per le
imperadore in questa parte non errò pur ne le parti de la diffinizione, ma eziandio
. fazio, i-26-18: poi che ne la spagna giunse [scipione], /
, se la tacesse, / se ne fossi ripreso, / sarai da me difeso
. machiavelli, 1-i-397: quando e'ne sia preso solo uno, che sia
, conv., iv-ii-8: salomone dice ne lo ecclesiaste: « tempo è da
non fu mai scritto'. non ne rimane memoria disonorevole a chi sa tacere,
. medie. che presenta tacnipsichismo o ne è affetto. tachipsichismo, sm
non farsi vedere, senza che altri se ne accorga o ne venga a conoscenza;
senza che altri se ne accorga o ne venga a conoscenza; di nascosto; segreta-
terra entrato, molti sopra le letta ne prese. donato degli albanzani, ii-57:
de'paesi a cui la toccava, ne divenivano come un supphmento tacitamente convenuto.
della controriforma e nell'età barocca, ne ripropose le teorie politiche per mascherare gli
forte. parini, 527: tu ne l'astro odoroso / le tacite guidavi ore
che altri sappiano, vedano o se ne accorgano (un'azione). tasso
frugoni, i-3-131: spesso tacita / ne l'alma mia / suol [la gelosia
pisse pisse, che pare che se ne senta uscire, lo domanderemo bisbiglio.
roma a qui non v'è truppa. ne giungono delle nostre dalla parte di modena
spirito evocai su '1 taciturno / fiume che ne l'estremo albor diurno / lucea quieto
nera che produce, il vino che se ne ricava. l. f.
che non mostra le vergogne soie e ne copra lo tafanario. fusinato, iii-
andar la nuia $ent, / vegnir tavan ne mosca né bixa né serpent dante,
tasso, 1-8-37: venere l'ebbe e ne fé un padiglione / per schermo de
. e faceva tafferugli sì sconosciuto, che ne toccava anch'egli e ne portò il
, che ne toccava anch'egli e ne portò il viso segnato. b. corsini
la trama che per l'ordito; se ne possono ottenere varietà con righe a rilievo
caro, 11-159: dice ch'egli ne è smagrato, non ingrassato. ma non
1983], 4: gli scienziati tadzhiki ne hanno semplicemente scoperto un effetto collaterale,
, xl-161: i vitelli ch'indi ne nascono, e si allevano per la cam-
macca-ri, nendo come condizione che ne feccia parte uno scrittore -e precisamente te
entrate della corona, che si può dire ne possono aspettare pochi danari. f.
tutta la taglia di parte ghibellina se ne venne a oste in su quel di lucca
taglia e nel regno di napoli se ne ritornò. tortora, i-132: altre cose
. tommaseo, 2-i-306: 'e me ne voglio andar verso la puglia. /
teaperto, xxviii-945: mai non ne fece [ettore] taglia de'greci,
seordegno, dicesi taglia la macchina che ne risulta. si combina gnato
si seghino questi rami in que'pezzi che ne tirarà fin tanto che detto taglione resti in
che stimasse maravigliosa sua taglia, non se ne trotagliabórse [tàglia bórse, tagliabórsa)
o anche il rubacchiarne, che se ne fa con mille ingegni ea arti da'
tacque. scherzava con un tagliacartagiapponese e se ne pungeva le dita. = comp.
giù i pioppi. cassola, 2-159: ne aveva fatta di strada dal tempo in
cotante pistolenze, che infino al taciò ne facilita la marcia. guerrazzi, ii-169:
ha letto tutto riga per riga, ne ha notati solo 3 [errori] che
di tagliarla di mano in mano che lei ne fa. carena, 1-99: 'tagliare'
prima che si secchi, perché se ne ha maggior copia ed è agli animali più
giordano, 2-249: di questo spacciare ne dà esempio la scrittura che dice, che
tal modo viaggiar più rannodati, se ne partirono. g. ferrari, 447:
assai crudi, / (com'è ne 'l novellino) ad un mangiare / udendo
man tagliare / voi tenevate presti; ei ne l'inferno / scampò, gloria e
20: piedi e fandi, quanti ne trovava, / a tuti quanti la morte
porzione nell'affare. bonsanti, 4-67: ne era alla base, il bisogno d'
fatta, che tagliata una dubitazione, ne crescono su innumerabili dell'altre. nannini
ottima cosa è l'acqua, e sì ne bevo assai copiosamente. non sì però
sopra il servo di dio, non se ne cura, ma d'ogni cosa gode
bisognavano a far cadere la quercia non ce ne bisogneranno più oltre. fagiuoli, ix-82
butterei giù di quella roba come tanta se ne fa oggi. -tagliare i colletti
legnose. oliva, i-3-188: crescono ne * giardini di roma non pochepalme..
, che n'è egli stato? che ne avete voi fatto? che ve ne
che ne avete voi fatto? che ve ne siete servito in minestra per tagliatelli?
sbigottito, / con la lingua tagliata ne la strozza. a. gritti, lii-14-35
ventre). boccaccio, viii-2-46: ne fu, come si dice, denominato cesare
il suo ammirabile seno... ne sbocciava a metà come un doppio fiore.
tagliata sul solito stampo io, e me ne vado. fogazzaro, vi-40: un
sopra molti uomini da combattere, salvo che ne hanno da quindici o venti stringate e
denari iii ad amico, soldi v ne lo lecio, soldi x taliatura dolatura e
modo [la palla], che ne i labbri della tagliatura venga a farsi una
fronte una tagiatura nel traverso, e cussi ne le brace, ne le gambe e
, e cussi ne le brace, ne le gambe e in ciascuno loco del corpo
taglieggiare l'abito degli altri e che ne porta uno così stupido, arlecchinesco e
gerenti volevano alla lor volta danaro e ne volevano 1 signori turchi. periodici popolari
collaudare le ostriche delle varie insegne, ne succiarono una profusione, intercalandole col sottile
di aver compagno al tagliere, se ne vede scappare uno che gli mette in compromesso
1-126: marinetta sotto i ferri, se ne andava in brodo di taglierini: a
: o nerone,... quanti ne facesti morire nel taglio de le spade
la gorzera e parte del camaglio / ne portò seco a terra de un sol taglio
il moribondo, con tagli e punte dolorosissime ne inacerbivano l'agonia! -ferita
: la ferita psicologica e spirituale che ne deriva; dolore profondo, sofferenza morale
giovando alla piaga un unguento piacevole, ne mettono un più aspro, e non giovando
ampio taglio sul coccige e ieri me ne estrasse la parte cariata. ghislanzoni, 16-55
anche la figura geometrica regolare che se ne ricava). lapidario estense, 140
? / -so d'un chirurgo che ne ha fatto un ieri, / che non
e in quella; / e la statua ne fa corretta e chiamo io taglio
di cervello overo di della roccia ingigantiscono, ne scopro il taglio vario a strafegato overo
(i-476): parevale pur un taglio ne la veste che trinciante: avendone tentato
poco di taglio, tanto che destramente se ne cavin le budella e le trippe.
frugoni, 3-i-266: se pur vuoi restare ne l'imperversato stro gusto. cancogni,
sono così brevi che hans von biilow ne riunì sei per farne una di taglio
quel certo taglio di cinismo intellettuale che ne aveva fatto un idolo del liceo.
tra i manoscritti della nostra biblioteca nazionale me ne venne sott'occhio anni addietro uno in
e anche la forma della vela che ne deriva). crescenzio, 2-1-40:
p. chiara, i-182: se ne veniva alla sera a tirar mezzanotte tra
pretende nulla e di niun valore, e ne domanda revocazione o sia taglio.
mi venga a taglio, sì che ne anderete contenti e fuori d'ogni errore.
taglio. ariosto, 1-iv-400: -e tanto ne farà impegnare e vendere, / che
e vendere, / che cinquanta fiorin ne trarrà subito. / -come vien bene
pena il salassare le borse de chi ne viene in taglio per conto di ruffianezzi
scosse che non so come non se ne avvedesse madama, benché io procurassi subito
, / pretendendo, che se non ne contava, / restasse tagliuzzato e dato
, confessandosi l'ignoranza presente, se ne attese dal progresso degli studi il rischiaramento,
è spesso preceduto dall'articolo determinativo che ne rafforza il valore indefinito. pirandello
. (femm. -a \ rar. ne] di non regnar più nel salotto,
amore del riglio tramontava, come altri ne erano tramontati via via che coloro i
nel 1958 la nave talassografica giapponese soyo-haru ne aveva pescati un paio nel golfo del bengala
di mare, a varazze, che non ne discendesse o non sembrarono, anziché
a lodar dio. fo ne uscisse greve di testimonianze geologiche o talassologiche,
meo. petrarca, 60-14: né poeta ne colga mai, né giove / la
d. bartoli, 8-96: glie ne ridondava dal cuore in tutto il corpo
: il moto della storia... ne esalta... il pensiero a
una razza così bella che gli ottomani non ne hanno una tale. galileo, 3-1-114
poter bollire delle pietre che poi cotte se ne caricavano delle barrocciate. -in un'
ha le scaglie lucide e se trova ne l'isola de cipri et il suo colore
. tassoni, xiii-319: quantunque se ne possa cavare qualche sugo, tanto stento
tai tre donne benedette / curan di te ne la corte elei cielo? idem,
che e'truovono... o e'ne edificano di nuove. guicciardini, 2-1-182
dante, inf, 21-16: quale ne l'arzanà de'viniziani / bolle l'
seghino questi rami in que'pezzi che ne escono, i quali pezzi così spiccati,
, operando e negocian- do, se ne ponno far dieci. giuglaris, 311:
, come dispensatori de le grazie velate ne l'evangelo sotto il nome de talenti.
di lor lo inchina / e gir ne piace alla fantina. lamenti storici, i-23
vostri talentoni? poveri orbi! non ne hanno indovinata una neanche per sbaglio. baldini
, contrae le bande muscolari traversali e ne determina il movimento; nel ciclo biologico
polonia, quando non è guerra, ne vien portata grandissima quantità di dallari in ispe-
tre mila tallari fino a dieci mila se ne ritrova ogni numero. giacomo soranzo,
ha 800. 000 tallari d'entrata e ne risparmia molti. c. campana,
ben tallita e dura, / se ne stilla un umore / fresco e di tal
a molte infermità l'ardore. ne della birra o di malti per uso alimentare
.. per buona consuetudine induri e rifermisi ne la sua rettitudine, sì che possa
maniera... che non solamente ne ha a sufficienza per il suo bisogno,
sufficienza per il suo bisogno, ma larghissimamente ne provvede a'forestieri. are. lamberti
il monsone è il periodo peggiore, ne vengono talmente tanti. -in correlazione con
5-89: ella [la terra] ne porge / appena il cibo necessario al
). ariosto, 4-6: ne porta con lui tutte le belle / donne
tutti gl'altri frutti, talmenteché la città ne rimase sollevata. condivi, 2-57:
è una petra naturale. et è. ne de xii mainere: altpè verde quasi
piacevol sia, / ancor che se ne mostri disdegnosa, / e talor mesta
/ e talor mesta e flebil se ne stia. g. c. croce,
, 4-6: volando, talor s'alza ne le stelle, / e poi quasi talor
, confessandosi l'ignoranza presente, se ne attese dal progresso degli studi il rischiaramento,
17-3: ricorditi, lettor, se mai ne l'alpe / ti colse nebbia per
: il costume di dio in governando ne pare agli occhi nostri appannati, di talpa
che è tipico della talpa, che ne ricorda le caratteristiche, in partic. la
talponi, che d'un pezzo cavato ne fanno barche che portano otto e dieci cavalli
versi gli chiedeva consiglio, e talvolta se ne valea con onore e vantaggio delle muse
perché fanno di quelli vin garbo, e ne portano a tutte le fiere, sì
di tale pianta, la polpa che se ne ricava, la confettura e lo sciroppo
la confettura e lo sciroppo che se ne preparano, la bibita che si ottiene
dell'indostan son ottime, e se ne truovano in quantità per le campagne. l'
medesimo che dattoli nella nostra lingua: ne altro vuol rilevare tamarindi con dattoli indiani
, vi caccia dentro la lingua e ne ritira carica. idem, 7-1-108: la
uno fogo tamanto / che la scritura sé ne parla e dixe. giostra delle virtù
dei vizi, xxxv-ii-348: tamanta la letizia ne lu castellu è facta, / e
dal forte sico, può provenire rugosità ne la fronte; ma è differenzia, perché
tali, col nome di tambau, se ne voleva tenere di continuo qualcheduno nell'uccelliera
come la fenditura della cassetta da tamburagio- ne. = nome d'azione da
.. giornali tamburinatoli, e te ne avrei mandato il numero. =
dici) giornali tamburinatoli, e te ne avrei mandato il numero. =
. brusoni, 450: terminata questa funzione ne furono rese a dio solennissime grazie accompagnate
che hanno a fare, secondo che ne riceve l'ordine od il segno da chi
s'arresta davanti alla porta a tamburo; ne scende una figuretta di un'eleganza discreta
spagna le fa fare a tamburo, e ne trova quante ne vuole con questo stipendio
fare a tamburo, e ne trova quante ne vuole con questo stipendio di trenta maravedis
l'italia?... se ne ricorderà più tardi [d'annunzio],
, che l'avrebbero sposato, purché ne avesse ottenuto il consenso dal re suo
e la sua pelle ormai non se ne risente piu. gadda conti, 1-457:
agl'usi medicinali della tamerigia, io ne trattai a lungo nel mio 'ragionamento sopra
3-190: abbi un tamigio e tamigia- ne fuori la polvere del detto carbone. trattati
. -anche: il risultato che se ne ottiene. guglielmotti, 1802: 'tampagnatura'
, 8-25: non mi riusciva scoprirle ne gravi difetti, né tampoco minuti. fenoglio
mostrarsi in qualche cosa di che non ne sappia punto, non ne deve tampoco
di che non ne sappia punto, non ne deve tampoco far professione alcuna. galileo
: -sapete meglio di me che non ne potete sposar che una sola. -donca sposerò
-donca sposerò questa... -ma ne tampoco potete farlo. -no perché? a
predando ogni belva. fiamma, 39: ne le rupi hanno le tane 1 lepri
istinto / ne'cespugli, ne'vepri e ne le tane. muratori, 10-ii-26:
chiamasi tanè, e di questo ce ne basterà due pennellate. r. borghini,
cattaneo, cxx-268: delle pietre tufigne se ne trovano delle bianche, delle gialliccie,
domestica. sanudo, xv-434: alcune caxe ne le qual si reducevano la note zerti
cantù, 3-276: con aria di me ne impippo si pose a sfiatare tanfate di
l'angolo cef minore di tutti ne due moti; uno della proiezione che comincia
urgenza di questi ultimi [popoli] ne ha oramai consumato quasi del tutto il proprio
, ecc. pretesa illegittimamente da chi ne ha agevolato la riuscita con metodi per
ai partiti politici; lo scandalo che ne è derivato, esploso nel mondo politico
a tangeri; che vi è nato o ne è originario. - anche sostant.
[la macchina] tanghéggio e rollò ne le pozze. -camminare barcollando (una
se più tànghero di lui non ce ne potevano essere. 2. acer
ai balli di moda, non se ne può menzionare che uno, il 'tango'uscito
altro nome / ch'i'non me ne ricordo, perché egli / non è su
], 21-15: in italia poche ne conosciamo e fra l'altre le fragole,
conseio, rimanessero a tansar e continuar ne l'officio. deliberazioni del senato della repubblica
del mondo dello eleggere, che me ne rapporto al canone scritto. tassoni,
, che pur un tantin di fumo non ne può uscir fuori. b. davanzati
. durazzo, 1-17: delle migliori vivande ne assaggiava un tantino per invoglime il gusto
fare. carducci, iii-25-370: credo se ne avesse poi a pentire un tantino,
un tantino istruito, il quale non ne sappia le varie differenze. nievo,
e vescovadi ed altri benefici, mai ne volle ignuno. f. scarlatti,
... pensassi a tanta transgressio- ne. tiepolo, lii-1-131: volevano ancora,
la buona gente; e tanta ve ne venne, per amore, che le robe
voi come stiamo nella tanta turba che noi ne abbiamo. -che ha o
, a dir un millesimo di quel che ne sento. -che è in grado
veggio? machiavelli, 1-i-323: se ne muore qualcuno non possono essere tanti che
tanti e tanti esempi gloriosi, nessuno ne offre di pietà verso la plebe. bocchelli
v.]: parlando di denari: ne ha tanti! ne ha guadagnati tanti
parlando di denari: ne ha tanti! ne ha guadagnati tanti! ne ha guadagnati
tanti! ne ha guadagnati tanti! ne ha guadagnati tanti! ne ha macinati tanti
tanti! ne ha guadagnati tanti! ne ha macinati tanti! ne ho spesi
tanti! ne ha macinati tanti! ne ho spesi tanti! idem [s.
.]: il modo familiare: tanti ne nasce, tanti ne muore (di
familiare: tanti ne nasce, tanti ne muore (di chi spende tutto quel che
(iv-14): il re glie ne dava ogni dì tante. -azioni
tommaseo \ s. v.]: ne hanno fatte tante e poi tante,
.]: in senso non tristo: ne ha fatte tante per guarire, che
5-19: gli autori classici... ne raccontan tante e tante in lode dell'
sempre una notizia di giornale. se ne dicono tante. -sventure, traversie
, traversie. bocchelli, 1-ii-270: ne abbiamo passate tante insieme, e fosti
io non credo che a tempo del caos ne fussi mai tanta. fagiuoli, ii-139
scapoli e provvisionati... quanti ne vogliono tanti ne possono ritrovare per essa armata
... quanti ne vogliono tanti ne possono ritrovare per essa armata. fagiuoli,
appariscono picciolissime, e cento volte tante ve ne sono del tutto a noi invisibili.
dona molto a pochi, e però non ne può toccar a tutti o non tanto
, 33: cavallo v'è che nasce ne lo mare, / ed è di
mbblici disordini rechino tanto d'afflizione che ne restino ma- fe contenti. segneri, iii-1-188
e brava. fagiuoli, iv-86: se ne va via con tanto di muso.
m. zane, lii-14-387: il re ne trae poi beneficio particolare nel carazo di
nuovi modi di cavarne. tra 'quali ne fu uno di tanto er cento sopra
giusto misuratore, tanto la propria caritate ne 'nganna. sercambi, 1-i-179: li pareva
e scura, / solo acciò che ne fosse il calle aperto / a quelle sacre
6 strofe! e che livida invidia ne trapela. pea, 7-427: da poi
r. borghini, 1-36: tanto me ne so, quanto me ne sapeva.
tanto me ne so, quanto me ne sapeva. marchetti, 5-208: quanto più
più sciocco e più bestiale, cotanto ne diviene la gloria mia minore.
, 1-86: or con voi me ne rallegro tanto / e poi dell'altro e
sercambi, 1-i-360: noi non sapiamo che ne sia, ma tanto vedemmo che su
era sua! tanto, che se ne faceva più il compare, morto? calvino
io tantrismo (una persona); che ne contiene l'esposizione tuno differire i primi
rappresentazione di stella, xxxiv-604: che ne dì tu? che quella domanda
nessuno (e tantomeno lui) se ne fosse accorto. piovene, 6-217: non
una copia v s. ill. ma ne divenga padrona. g. b. martini
1-21: tre [intestini ciechi] se ne vedono nel pesce perso, e nella
tapinandosi, [dafni] or se ne correva al faggio, dove solevano stare assisi
, dove solevano stare assisi, or se ne calava al mare se per sorte la
, uso tapinarmi entro piccoli locali appositi e ne patisco un ragionevole pudore.
che tanti tempi siete affaticati; / ora ne siete sì mal meritati: / confitti
talor mendico, / e molti andr ne fa tristi e tapini. guido da pisa
nacque quella guerra, tristo e tapino ne va per lo mondo. leggenda della rema
folia, / e de questo vanto ne romagnirò mato. passione di fratta, 286
!, / si non te vederò- ne? » cellini, 1-128 (295)
gustati cfessa, li vide saltare / ne l'acqua tutti, onde allora il tapino
toglie alla fame que'tapinelli che se ne morivano d'inedia nelle crociere dell'ospedale maggiore
. quando il brodo bolle, se ne mette un cucchiaio per ogni persona,
a rintuzzare fon- tanazzi, quando se ne fosse aperto qualcuno. bernari, 6-170:
casa aspettandosi il peggio e di rado ne usciva. pirandello, 8-964: il signor
. vittorini, 5-282: che cosa ne dirà la critica degli ipocriti? che
piena e tappata. verga, 8-145: ne cavò una caraffina d'acqua d'odore
sede. 4. che se ne sta sempre in un luogo (in partic
una sera che verlaine... se ne stava seduto fuori di una bottega di
senso concreto: la chiusura che se ne ottiene. panorama [24-iv-1988],
parapiglia, zuffa (e il chiasso che ne deriva). salvini, v-3-4-11
moresca, furon messi mantili attorno su ne tapeti. landino, 242: e1
si distinguono i vari tipi e se ne conosce il valore (con partic. riferimento
i forastieri, ma nelle camere, e ne i gabinetti non averà parte se non
re al capitanio da farsi cristiano, ne la dominica se fece ne la piaza,
cristiano, ne la dominica se fece ne la piaza, che era sacrata,
avorava molière e non sapeva né leggere ne scrivere, quando, condotto a teatro
a teatro, vide una commedia, se ne sentì ispirato, e divenne il più
di quel facitore di tappi di sughero. ne ho bisogno tra pochi giorni. pirandello
bocchetta del radiatore, felice che non ne uscisse nemmeno un alito di fumo.
: sete ghella, seta pisciaccheri non se ne fa tara niuna de'legami, perché
. pigafetta, 4-138: luni lo re ne mandò setecento e norantauno carili de garofali
era la tara ereditaria, come se ne rendeva conto il signor clerici.
a fiorini x per parte, me ne tocca fiorini 42 1 / 2. filarete
dove son tornato lire 34, e ne fece ricevuta per 35 il resto lo lasciò
rimedio, di quanto male a occhio ne presero la misura. -fare la
... vuol dire che ella è ne fa, nefa, o volete,
volete, come dice il patassio, ne hai, ne hai, o come si
come dice il patassio, ne hai, ne hai, o come si parla volgarmente,
: vi sono di quegli, che non ne ànno veruno [intestino cieco],
e vi sono di quegli, che ne ànno solamente uno, come patrone, la
e vestitasi, in quel tarafùglio se ne scordò e partì. = alter,
. marotta, 1-84: una volta ce ne andammo in barca fra coroglio e nisida
: sorta di salume che se ne ricava. storia di ottinello e giulia
, cioè salmone, tarantèllo, to- ne, tonina, schinale, anchioe, meglioramenti
/ se lupina tarantola gli pugne / ne gli altri morse da rabbiosi cani.
mattioli [dioscoride], 232: se ne ritrova un'altra specie di pessimi [
città del regno di napoli, dove ne nasce gran copia si chiamano tarantole, le
quali fanno veramente diversi e strani accidenti ne gli uomini che elle mordono. g
« lo v'apparecchio qua e voi ve ne andate là. che avete? la
e bum bum taratapùm.. o non ne posso proprio più dopo tanto caldo.
certe villanelle tarchiatotte che... se ne venivano... al mercato.
nel garrire a ciò che non te ne penta al da sezzo, e non incolpa
: attende, armato già, ch'ornai ne vegna / l'oste nemica...
danaio più che non sarà il bisogno, ne deve avvertir il luogotenente del re incontanente
ciò il ferisse, so ben che ne fosse: / che già fora a le
catzelu [guevara], i-169: se ne i princìpi la moglie incomincia a pigliar
/ presto si pente e tardi se ne allegra. aretino, vi-553: -maneggiar
padri furono innanzi la legge? quanti ne furono sotto la legge? e nondimeno
corpo e fin sovra la nuca / ne la macchiata spoglia ascoso stassi; / con
assai prima delle lor mogli e nel generale ne provenga una prole scarsa di numero e
paghe nel bere e il frutto che se ne cava è l'aver spesso l'esercito
. ariosto, 5-82: rinaldo se ne va tra gente e gente; / fassi
dolce lume fa ridere il cielo e ne conforta, dicono i poeti ad amare
zigolo muciatto, / presso la casa ove ne suona il tardo / passo del vecchio
opera alcuna cosa nelle cittadi, si ne conviene avere sapienzia fiunta con eloquenzia,
de'paesi a cui la toccava, ne divenivano come un suppli- mento tacitamente convenuto
solatro / e il giusquiamo bianco / metton ne l'ombra un atro / fiore,
in tarde o tardine', dal che ne segue che... le due specie
raccomando quella! tutti in terza liceo ne hanno una; per avercela se la fanno
. villani, i-2-31: porta ei ne la gran targa un orso impresso, /
. ignazio al gesù, per cui altre ne scolpivano altri primari professori, e son
voluppa / cum la saeta d'oro ne la targa. livio volgar., 1-89
, regalo di un inglese, e se ne veniva a roma. 2.
ciascun timone laterale negli antichi navigli: se ne vede la figura nei monumenti, massime
dentro seme di lino; sotterrandola, ne nascerà targone. salvini, 39-vi-150:
muti il prezzo delle proprie monete, e ne introduca delle straniere, valutandole a suo
a poco a poco, per quanto ne permettea la barca, che (benché dalle
l'arazzo della giovinezza sfigurato dalle tarle che ne hanno mangiato le figure forse più belle
: convien credere che stessero a tarlare ne fondo della bottega dello stampatore gli 'opuscoli
- anche con riferimento al dolore che ne è provocato. dalla croce, iii-23
dell'umana vanità corrode le basi, ne indebolisce i sostegni, sicché finalmente l'
. frugoni, i-15-214: giunto nasica giù ne l'ima chiostra, / vide bion
proverbio è comun detto, / che ne 'l vulgo iscorretto -cianci o ciarli, /
manifesto per la longa isperienza, che se ne ha fatto. = deriv. da
prosa né carme / o numerar quanti ne andaro a terra. trinci, 1-262:
, che lui per singulare nel dipingere, ne lo iscolpire e ne lo edificare.
singulare nel dipingere, ne lo iscolpire e ne lo edificare. citolini, 482:
se vi è lecito d'ingannare: ne la primiera o ne'tarocchi o pur in
elettricità fornito di tarozzi di plastica che ne permettono il galleggiamento per agevolare le operazioni
avvertime me,... veggano che ne riesca il meno sconcio possibile.
. colletta, ii-71: non più ne dirò per brevità, sebbene molte altre
benefizio del predominio sul mondo, e ne godevano e sprecavano i frutti;..
come appariva un uomo di qualche garbo ne faceva la istessa festa che si fa dei
remi, in ver la terra / se ne venia disonorato e mesto. pindemonte,
ch'ogni cor arde; e'1 mio ne sente un foco / tal, ch'
sente un foco / tal, ch'io ne volo e canto / infra i suoi cigni
artefici maestri di tarsìa, / che sta ne 'l mezzo d'un bacile d'oro
acciò per questo mezo più di facile io ne cavassi una tarsia da vivere / in
da questo inominciando, / il letto ne polii, finché finii, / tarsiandol con
d'un capitombolo, che non se ne capì una parola. -introduce il
1727), 610: di presente se ne prova gran penuria [di pesci commestibili
forma di borsa, con un'armatura che ne tiene aperta l'imboccatura.
è un fermentevole licore, / dimostrar ne voglio prova evidente: / perché, come
lorenzi, 4-61: la tartarica gromma se ne spolpi / e la feccia che ingrato
in buona fede. tartarino. se ne fece anche l'aggettivo tartari- nesco.
. -anche: il materiale sintetico che ne imita il colore e la consistenza,
mani, a lui pria gli occhi che ne fé la profezia, / gli ha piantato
o fa altra cosa / de non tartire ne la travagliosa. = voce diffusa in
cui nascono spontaneamente i tartufi o se ne favorisce lo sviluppo piantandovi giovani querce,
tartufaie naturali, al punto che se ne può prevedere presto la fine.
. che si riferisce ai tartufi; che ne -tartufo bianco d'america o di canna:
tartufi (un terreno); che ne favorisce lo sviluppo (un albero).
ch'ella finità coll'indovinare quanti ne ho in tasca! pirandello, 8-1086:
. arrighi, 2-6: i francesi che ne hanno anch'essi piene le tasche,
l'aveva capita sì o no che essi ne avevano le tasche piene, e che
. bacchetti, 18-i-171: il giornale? ne ho le tasche piene, ne ho
giornale? ne ho le tasche piene, ne ho con me più di dieci,
non vi capiranno affatto. sei partigiani ne hanno piene le tasche;...
le tasche;... non ne vogliono più sentire parlare. fenoglio, 5-i-1610
in un altro pollaio, / se ne tornava colle tasche piene. -conoscere
/ il tuo raccomandato; e te ne stai / qui colle mani in tasca
vedon bene che a me non me ne vien nulla in tasca. 16
i-95: il tenente colonnello rambaldi se ne va via dal battaglione, dopo la promozione
averne frugate le più intime nicchie, ne trasse fuori una dozzina di monetuzze di
sia; / tutta moneta ria -lassa ne lo taschétto, / la bona tutta ha
/ la bona tutta ha scelto; -sì ne rapisce, amore. novellino, vi-204
, amore. novellino, vi-204: apparve ne la nave un grande scimmio, per
e cappotti. ghislanzoni, 18-39: ne accese uno, avvolse gli altri in un
di pane e'quali le donne arrecano ne le borse e ne le tascucce pieni
quali le donne arrecano ne le borse e ne le tascucce pieni di lino e di
egli si taglia anco il marmo bianco ne la seconda rhetia da dieci miglia sopra augusta
riferisce all'isola di tasmania; che ne è originario. -sm. aborigeno della
c'era il taso alto. ci se ne accorse in pochi ché il riondo del
della dota, e veduta la verità, ne farà tassa. g. morelli,
con una proporzione talmente complicata che difficilissima ne era la perequazione. -tassa dei
/ ma si vuol sol, che se ne paghi il dazio. galanti, 1-ii-5:
di tassare per cinque mila chi non ne ha che due mila di reddito annuo.
il telefono era tagliato e 1 tre operai ne avevano pieni i coglioni di tassarsi i
per tanto, si comperi; e ne tassò il prezzo quarantacinque ducati. de
stimola, frusta se stessa, e ne fa venir fuori l'individuo, per
e'non è tempo ad calculare quello ne toca a'tassati farai questo conto tu,
: la sentenza di condanna nelle spese ne contiene la tassazione. questa però può
) e alla sua opera; che ne ricorda la poetica, il linguaggio, lo
inzeppò in un tassello del medesimo legno e ne trasse dei suoni come di flauto.
... sono come molti che io ne ho veduti fare pur a spagnoli di
anche a li taselli del palazo, io ne avea parlato cum francesco parisetto. barbaro
e perché. come lo sai? ce ne sono millecinquecento fra i tassisti parigini,
lasciamo il cane, che potrebbe darci aiuto ne la caccia e svegliar, se dormissero
per ispasso / bufonchia, un se ne ride, un ne contende, / da
bufonchia, un se ne ride, un ne contende, / da far morir di
quiete, ma quiete di morte / come ne 'l sen di lei là dentro l'
, una sostanza individuata nella corteccia ne, cioè bambagia. m. savonarola,
la tasta e un piastrello sopra, me ne andai in su un mio sistemi introdotti
1565-1635) e alle sue opere; che ne 7. germini, 62: girolama mi
fugge quasi col temere / se già ne fu cercata d'altra tasta. sificazione
due sabbie per la terra, che se ne trae colla tasta di ferro, la cui
già molt'anni nel piemonte appresso torino, ne ritrovò un [organo] molto antico
fatto modo che non si rompa né naso ne cosa alcuna. fagiuoli, xv-94:
papa per la sudetta lega, ma ne trassero quasi la medesima risposta ricevuta dalla
assavora il vino innanzi che l'uomo ne bea a sua volontade. boccaccio, dee
goldoni, v-548: giudico che ei ne sappia di guerra, quanto io ne
ne sappia di guerra, quanto io ne so di musica; e se ora ho
scorso secolo xviii, tasteggiando e tentonando, ne scopersero la prima ragione. nievo,
, le è venuto a schiffo e ne l'ha abbandonato. bontempi, 1-1-47:
, 4-i52: dita schiette soavi in pria ne vibra / su neri tasti, e
f. alberti, lxxxviii-i-59: tu ben ne tocchi i tasti; / non ci
, quando sarà meglio disposto, gli ne parleremo. assarino, 5-165: infuriata a
non potevano vedere la lor propria casa, ne anche trovarla andando tastoni. muratori,
di scarpette sono troppo larghe, te ne provi un altro, ed un altro,
di vigna e di campi non ne ragiono. f. frugoni, vi-612:
calcistica come allenatore del 'bologna', se ne era servito per trasmettere tuttavia le sue
g. brera, 4-66: fausto se ne ricorderà sempre con un brivido. ha
greci ne'libri che fecero molte cose ne dissero, i quali erano tattici appellati
all'onore italiano, e le biblioteche tutte ne mancano, e i generali, com'
tasca un mazzo di chiavi, al tatto ne scelse una. -contatto fisico con
pagina per imprimerle quei segni caratteristici che ne facciano un attendibile passaporto. =
g. visconti, 2-82: ne la taurea stanza / suderà ancor pel troppo
sulla taurifera sacrata / ruota il sangue ne spargi. = voce dotta, comp
, 3-31: tal gran tauro talor ne l'ampio agone, / se volge il
color vinato, onde i tintori se ne servono per fare il pavonazzo bellissimo.
verso l'interno costituendo uno scontro che ne impedisce l'apertura. 4.
de sen cangian gloto a la taverna molto ne va corendo; / la dona tavernaio forze
iii-100: anticamente in l'avesse guerreggiata, ne avrebbe ottenuti successi o più felici o
. ante, inf, 22-15: ne la chiesa / coi santi e in taverna
una taverna. monaldi, 450: ne furono presi quattro e subito furono impiccati;
. 5. prov. una ne pensa il ghiotto e un'altra il tavernaio-
rade volte riescono; però che una se ne pensa il ghiotto, un'altra il
anaio. machiavelli, 1-vili-138: una ne pensa el ghiotto e l'altra el
l'orecchie di qualche nuova, ve ne manderei una grossa valigia, se
e con pignate, / lui se ne andava stropezando e denti, / e faceva
. groto, 2-56: -s'una ne pensa il ghiotto; un'altra pensare /
vento sconca tempeste. di quelle ce ne sara tavia. = var.
facendo, tutti camparono, che nullo ne perì, e giunsono a terra a salvamento
caso strano e tutte le dame di venezia ne sono adesso invasate, tantoché le migliori
le vivande cucinate ai commensali affinché se ne servano. boccaccio, dee.,
: di questi naturali stillicidi dal marmo ne ho io un domestico esempio in una tavola
della tavola ritonda / e se più ne volessi, anche altri cento. bettinelli,
svoltasi a venezia..., se ne uscì [mr j. d
16-i-204: tra gli altri vini, se ne fa un rosso, il quale dai
meno antiche ai quelle che sono segnate ne l'anima nostra, se pur è vero
le prime lettere... furono scritte ne le tavole di pietra o di metallo
tavole di pietra o di metallo o ne le colonne o ne le piramidi o
o di metallo o ne le colonne o ne le piramidi o ne terme o ne
le colonne o ne le piramidi o ne terme o ne le sfingi o in altra
ne le piramidi o ne terme o ne le sfingi o in altra opera materiale.
, per co- nosciarelo, li savi ne feciaro taule, a le quali posare nome
, 1-iv-561: non sapeva leggere / ne la tavola il 'pater5 pur a compito,
qui degli errori, de'quali se ne manda una bella filza con questa, per
di dietro. galileo, 1-2-2: ne mando alla signoria vostra sei stampini da
con una proporzione talmente complicata che difficilissima ne era la perequazione. -tavola censuaria
non lasciare fare iscrivere quelli ch'entrano ne la compagnia di nuovo, se non
a chiunque la facoltà di ucciderli e ne assegnava i beni agli uccisori. -tavola
età intermedia e in quello attuale che ne rappresenta la continuazione storica, denominazione di
da perdere tempo in quelle cose, ne le quali anche gli stabulari e vilissimi
la parte superiore della cassa armonica e ne aumenta la risonanza (per lo più nell'
col suo re furono posti in tavola uno ne fu che se ne tornasse a parigi
in tavola uno ne fu che se ne tornasse a parigi per un mese che parve
ha a'piedi una tavoluza d'argento ne la quale è il nome del barone di
ed altri offiziali delle gabelle delle porte ne parrìa che si dovesse moderare e correggere
altre cose specialmente di questa lingua, che ne volete fare il gonfaloniero, e non
volete fare il gonfaloniero, e non ne siete pur tavolaccino. caro, i-109:
), spezialmente di questa lingua, che ne volete fare il gonfaloniero, e non
volete fare il gonfaloniero, e non ne siete pur tavolaccino? = deriv
, di cento saette a pena una ne tira in esso. -persona che
su le porte a tener tavolaccio a quanti ne passano, con tutti s'abboccano e
persone titolari dei diritti ma sugli immobili che ne sono oggetto, le cui vicende risultano
discussioni molte tavolate di pane stralevarono, e ne fu sfornato di quello duro come mattoni
che in malavar sono chiamati olha se ne fanno i tetti delle case, i tavolati
luoghi seminati a grano nella maremma, e ne misurava l'estensione per lo più con
significar che 'l bicchiere, che non se ne vede il fondo, non si debbe
: e1 tavoléto in terra in amendu- ne le cappelle. = da tavolato2
139): io mi sedea in parte ne la quale, ricordandomi di lei,
mischi di saravezza... che ne desidera vedere il saggio, vostra altezza
questo scritta- rello e che lo stampatore ne ha composto le sue tavolette, sono
a servigio della mia diocesi, e ne mando un corpo a vs. affine che
come pratichissima di governi ecclesiastici, me ne dia il suo parere. 8
, 75: venendo favorita di sonetti, ne appenderà molti nella stanza del clavicembalo:
; il giuoco è incominciato: chi ne potrà avere, sì n'abia. n
compì, o un agg. che ne indica l'uso abituale. aretino
- in relazione con un compì, che ne indica l'uso. fogazzaro,
posto sul tavolo le questioni urgenti e ne hai avviato la soluzione ». v.
luce, se ella, come io ne la prego, non vi porrà altri indugi
buzzati, 1-209: il generale se ne stava in un immenso studio, se
sente passare un tassì e lo prende. ne scenderà a un certo punto, lasciandovi
e agl'incauti ben colma e traboccante ne porge. filangieri, ii-360: esse [
, 29-22: gran tazze e pieni fiaschi ne tracanna. domenichi, 2-53: gli
2-372: son le tazze nocive a chi ne abusa. 11. dimin. tazzétta
cielo? / te deputar per giudice ne volse. parini, giorno, i-221:
se tei vedessi a fronte, / ne tremeresti dal capo alle piante. foscolo,
. -dinanzi alla particella pronom. ne. dante, xxxviii-98: canzone,
queste cose ti crucci, io non me ne maraviglio, né te ne so ripigliare
non me ne maraviglio, né te ne so ripigliare. foscolo, xix-439: quanto
quanto alla mia salute, non te ne pigliare, perché è incomodo solito, annuo
quanto prima al trasloco, ma te ne farò avvisata. -in posizione proclitica
. -in posizione proclitica rispetto a ne. guarini, 106: un'altra
., i-130: oramay senza piu parole ne parti- rimmo da tene e farrimmo resposta
. fenoglio, 5-i-446: « a te ne n'importa della religione? » «
occhi tuoi: / ecco di qua chi ne darà consiglio, / se tu da
pensata? / -sì, sì, ne parleremo poi. / intanto siediti vicino a
, e chi li beverà senza zucchero, ne averà meglio giovamento, e ne bevino
, ne averà meglio giovamento, e ne bevino più ciotole il giorno, perché
, di mediocre grandezza, di cui ve ne sono varie sorta, rare che dipenda
. / io la prego senza posa. ne la tazza preziosa / versa il tè
io, per ciò, io che valor ne sorgo? a. pucci, cent
curiosità teologica sottilissimo e oziosissimo se altro ne fu mai: se le opere del
altro, non vi parlo, che ne vedrete la pianta, e l'alzato nel
teatralità di una tale adesione perché pensava che ne avrebbe dissimulato la insufficiente sincerità.
gadda, 15-120: credo che in germine ne la infanzia loro,...
estremità degli emicicli venivano fatte combaciare e ne risultava un anfiteatro dove si offrivano spettacoli
teatri sopra taipoli, et aprirli e serrarli ne l'usar il proscenio senza impedimento alcuno
rappresentazione drammatica; la tradizione che se ne è formata nei diversi tempi e luoghi
di carlo, perché la fama ve ne farà il racconto al suo tempo..
, 1-107: se poi sopraggiungesse anche z ne nascerebbe una scena da teatro, detestabile
la sua riforma, è necessario che se ne prendano cura i buoni scrittori. de
ropone di essere pura rappresentazione senza altro ne o interesse oltre a quello artistico.
: questo immenso teatro di meraviglie, che ne circonda, questo cielo, quest'astri
: celi nel cor, né porti / ne la fronte l'amor, chi l'
seccano in modo, che macinate se ne fa pane. -oppio tebaico-.
. e maffei, 50: quantunque tu ne vadi in tebaida, e procuri di
: maurizio è detto che fu capitano ne la segratissima schiera la quale fu detta tebaida
e loro la chiamano canfa, e ne fanno salsa, e v'immollano il pane
tragitto dalla dolina al vallo ne, con quel fardello più sensibile del sangue
a miracolo nelle teche dei martiri, me ne ricorderò fino alla morte oltre la morte
palla girando dentro alla sua teca non ne possa uscire. 3. anat.
non se le sono sapute, e non ne hanno detto straccio, usano queste voci
tradigione parlata che egli almeno non se ne parta, se altrimenti non la puote stornare
aretino, 27-i-1- 175: perché ne lo isguainar tu così fatti strambotti, mettesti
1-35: per eseguire quel pezzo ci ne, il clima). rossi »,
per lo più su piante arboree; ne fanno parte la thecla coronata, diffusa
che era un elemento instabile e se ne andava tutto in radiazioni. e.
attività volta alla progettazione, alla ne nel sistema aziendale, puntando anche sulla fede
, è necessaria all'arte, perché ne è elemento costitutivo. gentile, 3-204:
: nella poesia, se mai se ne occupa, cerca ed ammira soprattutto il tecnicismo
un perduto, da uno qualunque che ne abbia, per disperazione o speranza, bisogno
-in relazione con un agg. che ne specifica l'ambito e il valore.
il sottotitolo del giornale salveminiano i e ne ripete gli argomenti. don sturzo è egli
il vero pullula da ogni lato, ne addurremo un'altra prova cavata dalle generazioni
stereotipato e ricco di tecnicismi) che ne è tipico. r. alquati [
discorso è precarietà innanzitutto di strumenti. ne è già prova il linguaggio asfittico,
le forma, ma... ne modificano l'intima natura. calvino, 13-132
nelle macchine e nel progresso tecnico o ne è smodatamente interessato. - anche sostant
, sai tu per qual cagione principalmente ne sarei lieto? perché potrei venirti a
3-10 (1lv- 337): neerbale ne servirà bene con esso teco domenedio.
. idem, vi-184: insieme me ne venni teco stesso, / e sai che
morte. pulci, 1-79: io me ne vengo, ove tu andrai, con
, 9-11: con teco insieme me ne menerai; / e in ogni parte ove
ogni parte ove tu andrai cercando / ne vo'con teco venir tapirando. lorenzo de'
talor nomarmi; e qui, signor, ne vegno / per ritrovarmi teco a la
simile a un nocciolo d'oliva; ne è onorata tra le gioie, ma rompe
spogna chiamata anco spongite, si suole ne le spogne ritrovare, onde ha tratto il
bevuta col vino spezza le pietre, che ne le reni nascono; onde ne è
che ne le reni nascono; onde ne è stata chiamata tecolito. lomazzi, 4-i-226
la picea è più liquido, gioconda ne la fiamma e nel lume dei sacrifici.
sf. azione militare dell'esercito tedesco; ne, cxxi-iii-858: sono l'unico tedeschizzante di
che è fautore dei tedeschi; che ne imita gli usi e i tedeschizzato (part
del lenzo;... se ne trovano a copia in terra tedesca e in
germania (un soldato); che ne fa parte o vi è inquadrato (un
1-i-105: benché di questo ultimo non se ne sia visto intera esperienzia, tamen se
che ballavano... le sensazioni che ne ricavava non erano piùliete; un giubbotto di
cavallo dando ad intender ai suoi che ne la casa restavano, che il giorno seguente
dicono opera todesca. vasari, i-207: ne vennero a risorgere nuovi architetti, che
sono in uso in germania, o ne sono considerate tipiche. boccalini, 11-126
, che vi tedia, / veder fate ne la sedia: / ognun ride,
ha tedio, meglio sarebbe che se ne levasse. cavalca, vii-128: cade ancora
spasso in lettura, se tedio, me ne duole. guicciardini, 2-2-113: il
re con imagini non false / mostrar ne volle che di noi gli calse.
la molestia de'venti,... ne assedia e ostri nge, noi oppogniamo
la ruggine degli anni / il fil ne consumò. -avere a tedio qualcuno
'equamente', pressappoco con tante opere quante ne hanno i piu tediosi suoi contemporanei.
312 millimetri di pioggia; lo scorso anno ne sono caduti soltanto 247, che è
d'abissi- nia e il pane che ne fanno. = adattamento dall'amarico tièf
saltano i grani fuor della tega e se ne per dono molti. zucchetti
greca di tegea, nell'arcadia; che ne è nativo o
ben netta. vasari, i-184: ne [i vetri] si debbono cavare,
sotto quella scala, sì che ancora ne viene. cennini, 3-34: togli una
cuoprono di pelli di pesci, che ne pigliano grandissimi e gli scorticano. g.
terra cotta un tegolo, come molti se ne veggono a roma, che avea un
in opposizione al suo tessuto fondamentale, che ne forma la massa interna. il tessuto
lidia; che vi è nato, che ne è originario (con partic. riferimento
carco / de la faretra, e ne le mani ha l'arco. a.
. e come io non so per dove ne incamina la morte, ricuso la vita
giovani rivolavano malinconicamente al passato, e ne ritessevano tutta la tela forita. alvaro
a baldacchino. caro, 12-iii-211: ne la sua ultima mi dice non so che
. d'annunzio, i-591: tu ne la tela, senza alcuna lotta, /
già, di imbrattatori di tele poco me ne intendo. 8. tessuto di canapa
bacile d'acqua, tanto che la preta ne sia coperta, e lassavella tucta nocte
delle facoltà intellettuali, anche in quanto ne costituisce un limite. maestro alberto
cartari 1 buttano in telan, e ne fanno i fogli. 4.
ficcare; / e me ne manca assai più d ^ un quinterno.
e cose simili. delle quali non solo ne fanno di bianco ma di seta acora
, attraverso un collegamento in cavo coassiale ne consente la trasmissione in diretta o la registrazione
, e il fascio di radiazione che ne fuorisce, dotato di un'alta energia di
una trasmissione meccanica a distanza; che ne consente l'attuazione. panzini [
telefoniche; ma sarebbe assai desiderabile che ce ne fosse una sola. a. parazzoli
: ecco, sì... se ne parla a roma. la prima volta
fotografie a distanza (telefoto) se ne segnala uno messo in commercio dalla nota
: la nuova organizzazione del lavoro che ne deriva. l'unità [20-viii-1982
le distanze degli oggetti lontani quando se ne conoscano le dimensioni. a. botto,
di una rete di comunicazio ne telematica, di apparecchiature non presidiate da
, 228: il fatto è che io ne ho parlato ieri sera, e a
partì per l'africa, con chi ne rientrò e qualche dato inconfondibile del suo stato
) si individua la malformazione e se ne misura l'entità nei punti determinati,
: nel corso della trasmissio ne sarà effettuato il telesondaggio principalmente sulla coppia
. in onore della ninfa telesto: egli ne descrive tre specie, cioè la telesto
arte della lana di siena, 270: ne la terza piscina si possa lavare
telicàrdio ha il colore del core; nasce ne la persia; quelle genti molto se
la persia; quelle genti molto se ne dilettano, e 'l chiamano mucula. lomazzi
1-iii-4359: 'telite': infiammazio ne del capezzolo. = voce dotta
italia e massime a roma, ove se ne vendono in gran quantità, per essere
tellurio, cristallizza nel sistema trimetrico. se ne trova in tran- silvania.
fascie per i piedi; ma se ne è andato scalzo come era venuto, senza
- con meton.: ciò che ne è causa. ariosto, 43-39:
un venenato telo / di che me ne senti'l'alma traffissa. marino, 12-63
varie forme di protozoi parassiti endocellulari (ne fanno parte ad esempio i coccidiomorfi e le
, inf, 3-126: quelli che muoion ne l'ira di dio / tutto convegnon
non fu possibile adattarmelo nella fantasia e pure ne avevo desiderio di pigliarlo per il nostro
epoca è una cretinata, la psicologizzazio- ne 'accurata'una follia, e il nobile intento
priè lo mio core / voglioso, e ne costringe la mia mente. anonimo [
per sua vilezza / ma naturai vertù ne fa certezza. mare amoroso,
padre.. se crescete così che ne sarà di voialtri? senza temenza di nessuno
, 1-62: vedete in quali abissi ne tragga questa forsennata e scostumata filosofia che
ingrate. bagnari, lvi-454: perdon me ne chiese con querele; / e che
ardita, / che mostri un fior, ne germogliar dal suolo / temeraria viola ancor
loro, dubitando che il popolo non ne venisse troppo temerario e superbo, se
tutto che di quelli mia danari a lui ne venissi la terza parte per esser io
a volere essere superiori a quegli che ne sanno più di loro e con istudio maggiore
sì impetuoso il ferro gire / che ne trema la terra e 'l ciel balena.
qualche cosa, e tanto più me ne affliggeva, quanto non poteva assolutamente indovinare
vecchi -temendo di perdere la corona - ne scolpivano i grani sul proprio bastone.
temmo non mi confonda, / poi tanto ne sto in vano. dante, inf
signore nostro che n'amò prima che elli ne criasse. dante, inf, 3-108
non importa loro di essere odiati, purché ne vengano temuti. solaro della margarita,
vostri. cesari, 1-1-30: che ne aspettate? un uomo, che impallidì di
facci sillogismo perche ancor questo avemo chiarito ne l'analitica'. fanfani, 3-183: nega
o se azoppasser i destrieri al sole / ne l'altro polo al nostro clima extremo
: era un tempaccio rotto, come spesso ne porta il novembre a firenze: freddo
diserte son l'alcinoo gli arti: / ne le tempe di mida in carte argive
organo sessuale maschile o un oggetto che ne riproduce le forme). aretino,
sì buona tempera che mai veruno se ne trovò migliore di quello. ammirato,
dare al rame tal tempera che se ne potean servire come del ferro. lanzi,
]: non truovò, fra molti che ne mise in pruova, alcuna tempera che
se ben foco di tempera men casta / ne le viscere mie, francesco, alluma
i-42): la sua magnanimità dimostrava e ne l'opere sue magnifiche con tal misura
è seguita da un lusinghiero, simile ne l'apparenza, ma ne l'operazioni molto
, simile ne l'apparenza, ma ne l'operazioni molto dissomigliante. b.
vo cercanno -onne convento, / pochi ne trovo - en cui sia consolato.
e secca insieme coll'aria contigua talvolta se ne riduce parte a tal temperamento e
0 sia dalla discordante concordia delle cose ne risulta l'ordine e la forma del
per buon temperamento che quel corpo avesse ne la sua vita,...
ed accompagnata dai principali tratti psichici che ne derivano. -in relazione con un
gulositade e del la nostra soperchievole astinenza ne le cose che conservano la nostra vita.
l'animo di ridurle a temperamento me ne son distolto, in quanto a me.
questi ultimi suoni e gli intervalli che ne dipendono, e perconseguenza i toni. l
cose con un sorriso d'indulgenza che ne temperava la durezza. alvaro, 5-8:
e che circonda il mare, / se ne sedea nel suo dorato seggio. metastasio
ogni cosa fracassa, / e la mezzana ne porta giù a bere, 7 bench'
più caldo che 'l si può, sfittandolo ne l'acqua, il temperano e,
vero il padrone, poi che se ne va verso la casa: chi ha temperato
(cioè che, tagliando le vigne, ne farà muro per entrare dentro).
vino è di somma tristizia a chi se ne guasta, e di unico ristoro agli
almeno così temperatamente nel cuore che nulla ne trasparisse nell'opere. g. gozzi
. gozzi, i-6-28: un altro giovamento ne ritraggo, che pensando alla mia obbligazione
l'acqua sarà poca, e non se ne troverà, sarà da bere temperata con
rischio, e che troppo male avvenire ne potea, e che al presente non si
iv-xxvi-9: r che appare che, ne la nostra gioventute, essere a nostra
gioventute, essere a nostra perfezione ne convegna 'temperati e forti'. boccaccio,
è il più temperato degli strumenti) non ne ha affatto. savinio, 12-359:
al fine de la primavera è simigliante ne le sue qualità il principio de la
e complexione temperatissima, la qual consiste ne la temperatura degli uomini. getti, 15-ii-199
, dalle quali operazioni la desiderata sanità ne segue. d. bartoli, 2-2-485:
di corte,... se ne andava col cuore più chiuso di quando ci
arrivata / dove il gran marcantonio se ne scappa / e si dà poscia una temperinata
goldoni, x-1173: di donne / affé ne vede- rete una tempesta. c.
i venti. marchetti, 5-78: veder ne lice / sorger dal tetro sterco i
il rialto parve convertirsi in vulcano: ne uscì prima una tempesta di fuoco, poi
, spirituale, materiale o il danno che ne derivano); sventura, avversità,
e d'avvedimento nel male adoperare, ne minaccia e spaventa di ruine, di
e più lontano che appresso, e più ne le tempeste che ne le bonaccie.
, e più ne le tempeste che ne le bonaccie. monti, ii-381: gli
rivolgimenti violenti (e la situazione che ne deriva). dante, purg.
xv-138: quando gesù volle, me ne tomai a paneropoli fra la pioggia,
vestita, era salita in letto, ne discende. odo il tempestare rapido dei suoi
quivi tacque dell'oceano in guisa che ne giacquero il mese di novembre gran parte
monte precipiti, e le selve / ne meni, e 1 colti e le ricolte
] troverete quanto la mobile fortuna abbia ne gli antichi amori date varie permutazioni e
riparare che ogni pugno non li investisse ne le tempie. = deriv. da
, iii-2-232: la tempiera, che se ne stava vicino, ci narrò una nuova
livio volgar., ii-1-55: egli ne volle levare tutti gli altri tempietti e
129: scrive el ditto ioseph che ne la dieta torre sonno bellissimi tiempi de
da tiro molto di questo legname, se ne valse nella gran fabrica del suo tempio
; vi si entra credenti e se ne sorte atei. l. manera [«
di francia filippo il bello, che ne temeva la potenza e la crescente autonomia
loro fluire, e tempo relativo, che ne è la misura sensibile; a newton
forma esistenziale legata essenzialmente alla coscienza che ne ha l'individuo. latini
fama, et è morir secondo; / ne più che contra 'l primo è alcun
pensieri melanconici e flematici avessino tanta forza ne lo tempo dell'aurora. foscolo, vi-666
ché turbamento di sangue né scandalo non ne seguisse. 9. ciascuna delle
. rispose il piovano: « non te ne curare, ché se tu hai il
/ la prometterò io che e'me ne faccia / un po'di tempo. instruzione
: sovvenga ai medesimi cancellieri, e ne avvertano i loro ufiziali, che non si
del novero de'senatori, però che ne la provincia dov'era mandato comandò che fosse
per lo più con un agg. che ne specifica la condizione). -mezzo tempo
inf, 5-41: come li stomei ne portan l'ali / nel freddo tempo,
umana. anonimo, i-619: riguardando ne lo vostro aspetto, / come fantino
con una sorella costà senza nessuno se ne toma con quest'armata. 17.
in cui avviene un'azione o che ne specifica la durata. f. m
per avere servato quella nazion gentili accenti ne la pronuncia e ordine gramaticale nelli casi
sonata, e delle trentasei ore concesse non ne aveva, allora, pretese più di
fracasso sicuramente e fracasso sì grande che ne tremeranno i denti in bocca al frate e
cespuglio. pavese, 7-169: « tu ne hai troppe di case », mi disse
mi disse. « stacci attento, ne ho visti sudare ». « e che
più che per uno anno, se ne trarrà poco frutto a comparazione di quello
bello perché è vario? e voi ve ne fate un magone! avete buon tempo
vede, / che la vita famelica ne l'erme / piaggie gran tempo sostentò
azioni uscissero da voi quante e quali ne abbiano con gli occhi nostri vedute.
il tempo e l'opra; / ne prendo un'altra e fo il medesimo atto
con amasis re di quella provinzia, ne andò poi a creso re di lidia.
con puoco ci renda satolli, e ne l'altro una perpetua felicità senza fine di
, per la quale sanno che essi ne possono fuggire l'eterna. s. agostino
come poeta improvvisato creava nuovi vocaboli, ne inventava anche uno tutto prosaico per il facile
.. al figliuol picciolo non mostra ne de'suoi tesori, né rivela i suoi
, militare ecc. laico, che ne discende, che ne trae legittimazione,
. laico, che ne discende, che ne trae legittimazione, che da esso è
in partic. territoriale, le entrate che ne derivano), che ne è il
entrate che ne derivano), che ne è il presupposto e la conseguenza.
: però vorre'ti pregare che tu ne dicessi qualche cosa; considerato i temporali
impedire chi ne vuole condurre. b. segni, 95
stanziato per coloro che ànno piena ballia ne la detta arte di ciò fare.
fatto i duchi co'piedi, in modo ne parli ché ti dove- resti vergognare a
brancati, 3-199: ma non ne aveva ancora varcato la soglia, che scoppiò
squagliose. g. manfredi, 185: ne le parte temporale è manco caldo naturale
parte temporale è manco caldo naturale che ne le parte anteriore. -arteria
tegumenti della parte laterale del cranio; ne esiste una media, una profonda e una