. iacopone, 40-50: 'nante ène la scrittura, che onne studiante
di che si fa, che a vedere ène intra gialla e bianca...
: allume di rocca di colonna ène il migliore allume che si lavori, e
mal. arrighetto, 219: più dolce ène a'miseri vivere nell'altrui terre,
suo essere, orrir la mal'usanza / ène essa- minanza de l'amor approvato.
io ti confesso che la tua faccia ène di bellezza adorna, sicché ciascuna giovane
di tracia di due colori, ed ène balzano i piè dinanzi, e balzano
'mpegna, dice una certa campana ch'ène a firenze; e poi suona un certo
la superbia iognese, là 've unqua ène, elatione / et ria cupitade: /
e sotto sopra misson ciò che v'ène. anonimo, ix-448: io vorria in
sieno levati al cielo, e il buono ène abbattuto, come per pessima vita
/ istar più forte quando incontra gli ène, / e quanto più gli cresce
/ istar più forte quando incontra gli ène, / e quanto più gli cresce
/ istar più forte quando incontra gli ène, / e quanto più gli cresce
vecchi ciamberlani, quattro la quale ène ma tre de tutti li santi. boccaccio
istar più forte quando incontra gli ène, / e quanto più gli
folle credenza, ché poscia che l'anima ène a dannamento, del corpo no li
imo bello palagio, deh! che danno ène. g. villani, 9-84
uno bello palagio, deh! che danno ène. dante, inf., 21-128
pruova secondo che 'l senno ch'ène in lui, sì che lo nemico detiene
capo mio si porti tanta degnità quanto ène la corona di francia. savonarola, 7-ii-37
, xxi-346: quello volto di iesù cristo ène a vedere molto dilettoso, sì che
de sopre a le lor mura / ed ène tolto el vigor del notare, /
. anonimo, xxi-353: quelli che ène creatore umilmente venne in questo mondo a
mio, ne l'isola de coleo ène una ventura de uno pecorone, che hao
hao la lana de 1'auro et ène fatto ad onore de dio iovis. se
miracole de roma, xxviii-438: quella ène la porta lavicana e quella via già a
residenza vescovile. miracole de xxviii-438: ène la porta prefetto ed era titolo lavicana
(v.). esacloroben? ène, sm. chim. sostanza derivata
, orrir la ma- l'usanza / ène essaminanza de l'amor approvato. d.
voler tal donna che sposa non gli ène. / e gli eranti sì dicono ch'
/ istar più forte quando incontra gli ène, / e quanto più gli cresce
de'celare / perzò che più fine ène / ca nulla gioi ch'a esto
da fendile] e antr [ac] ène; cfr. ingl. phenanthrene (
traie la bragia del forno quando ène caldo, e puoi la tura iraman-
niere traie la bragia del forno quando ène caldo, e puoi la tura immantenente
/ istar più forte quando incontra gli ène, / e quanto più gli cresce
fondere traie la bragia del forno quando ène caldo, e puoi la tura immantenente
del comune di montagutolo, 3: questo ène el breve e li statuti e li
ben servir son adastiato, / non ène in grato a cui aggio servuto.
de sopra a le lor mura / ed ène tolto el vigor del notare, /
là dov'è la memoria de cesare, ène la gulia, dov'è la splendevile
xxviii-13: in per quello che in voi ène grande discrezione e multo savere, no
, grande servo di dio, ch'ène così incoronata la tua vecchiezza, che dì
: per incorriménto dei nemici la pace ène disciolta. 2. l'incorrere in
del comune di montagutolo, 3: questo ène el breve e li statuti e li
della lana di siena, 372: casso ène ine la fine de questo capitolo,
deo cristo amato, en te s'ène mustrato. / lo nemico engannatore, avverser
cosie fatta,... che molto ène grave e pericolosa a coloro che dentro
per dritto l'hanno diservito. fatta ène per engegni e per arti, che
po'che 'l loro malfare agli amanti ène ingrato. attribuito a petrarca, xlvii-
alla salute ultima, cioè iddio: illeare ène in lei entrare, ed è verbo
miracole de roma, xxviii-433: in sumitate ène l'arco triumfale. là dov'è
la labbia del garzone: -e1 sogno mio ène compiuto. boccaccio, iii-4-47: ben
partire / da questi lacci, ond'ène 'l mondo avvolto, / d'ogni salute
quello stato / nel qual l'omo ène dannato per la sua gran ni- quitanza
e signure e per l'amore che ène tra nui e per la liberalitade che
tra nui e per la liberalitade che ène in vui. latini, 3-12: per
ad uno macchione d'albuscelli lo quale ène ivi presso a quello fiume. boccaccio
comune di montagutolo, 3: questo ène el breve e li statuti e li ordinamenti
insegna medicina / la qual non m'ène, crudelmente, sana: / ché-mmi
dov'è la memoria de cesare, ène la gulia, dov'è la splendevile
dov'è la memoria de cesare, ène la gulia dov'è la splendevile cenere
miracole de roma, xxviii-432: chello ène templum palladis e lo mercato de iulio
roma, xxviii- 384: non ène gran miracula se elena amao pari, ca
fece granne miracula e disse: -quello ène fabritius, che de bontate non se
il ventre,... quando elli ène satollo e grasso de'buoni morselli et
crudeli pene dell'inferno, nelle quali ène morta ogni piatà bandello, 2-38 (
. macinghi strozzi, 1-30: egli sì ène tanto grasso dì, mosso cosa alcuna
pani. idem, i-362: zucchero musciatto ène il migliore zucchero appresso a quello di
. miracole de roma, xxviii-428: ène la basilica, la quale se clama
la quale se clama vatticano, et ène adornata e fatta de musivo e de
o de le vidue e pupilli, ed ène la spada cincta e datoce le stigme
insino alla seconda regione dell'aire ch'ène freddissima. benvenuto da imola volgar.
il maladetto seme di lino, il quale ène seminato lare. per gli nostri danni
xxi-356: la quarta finestra del corpo ène l'odorare e in questo pecca l'
mar tempesta, / per natura che egli ène, / de lo suo tempestare gitta
comune di montagutolo, 3: questo ène el breve e li statuti e li
landoccio tuo istà a sciano, ed ène asai orevole e buono de la persona
essere, orrir la mala usanza / ène essaminanza de l'amor aprobato.
. arrighetto, 217: picciola vittoria ène con molti mali potere offendere il misero
dalle lagrime, da tanto pacione ch'ène. stuparich, 4. -61:
di sì, perocché 'l tuo peccato ène palese. leggenda aurea volgar., 495
né bene / comprender ciò ch'ell'ène, / tant'è la gra9a grande
d'erba sono una cosa, che tutta ène erba gualda. = deriv.
, 65: principio di tal verssignare ène che le montagne partiseno italia da la lemagna
con uno pollerò dietro... ène partitoia a magio prossimo che viene.
bene / chi non sa qual ell'ène / la infermità de tomo / donde si
/ voler tal donna che sposa no gli ène. dante, purg., 26-82
mio, ne l'isola de coleo ène una ventura de uno pecorone, che
testo. iacopone, 40-50: 'nante ène la scrittura, che onne studiante /
serdini, 1-113: umana cosa a tutti ène il peccare, / angelica virtute il
di vende delle pere, / oggi giolno ène a sego; e nun ci sta
virtù e dei vizi, xxxv-n-323: questa ène la ecclesia, de virtude efficace /
si vendono a pezza tale, come ella ène, e dee essere braccia 15 di
e signure e per l'amore che ène tra nui e per la liberalitade che ène
ène tra nui e per la liberalitade che ène in vui e per quello ke farave
contendere. anonimo romano, 16: ène citate destrutta nella piana e ènese
, 121-13: buona donn'a dio s'ène demessa, / l'amanza d'uom
: a noia m'è molto chi ène aspettato / e del compagno non cura,
arrighetto, 217: picciola vittoria ène con molti mali potere offendere il misero
mente bene / che la men dubbiosa ène / rimaner ne la nave / se 'l
le sue altezze / meraviglia no m'ène, / ch'anche pintura in gesse
di cotante adomezze / non si fece néd ène. -di pintura (con valore
, / e star piui forte quando contr'ène, / e quanto piui ge ricrise
di baxachomandri, da l'altro lado ène la via plubega. statuto dello spedale di
e. i. poliidrossiben ^ ène, sm. chim. ciascuno
. lli prestai malevadore angiorino porcaio et ène carta per ser pericetto, in termine d'
xxviii-428: in paradiso de santo pietro ène lo cantaro, lo quale fece simachus papa
lu offiziu della portarara oy della rotara ène de andare alla porta et alla rota
situazione. faba, 60: troppo ène grande cosa in quello che l'omo dè
sì corno a segnore lo quale ène vero consiglo agli amisi e seguro refugio
profittare. iacopone, 1-27-49: nant'ène la scriptum che onne stu- diante /
voler tal donna che sposa no gli ène. vico, 4-i-884: lasciavano [i
è deo, / e deo l'amore ène: / una propia figura, /
obscura, fosca e vile, / et ène gran fantasia / tenere per questa via
nostro carissimo terra ^ ano, el quale ène conventuale di questo vostro luogo, pochi
plum veste... e chello ène templum palladis e lo mercato de iulio
. llui demora, / cum sancto francesco ène acom- pagnato. g. visconti,
biancifiore, 34: su nella corte ène uno bello iardino. i...
spere. leonardo, 2-60: questo desiderio ène in quella quintessenza, spirito degli elementi
. anonimo, xxi-353: quelli che ène creatore umilemente venne in questo mondo a
diminuire. restoro, ii-105: ène venuto fatto dodeci spere per forza de
questa segreteria? - s'ella non ène in questo mazzo, che v'ate reco
1- 295: che sollicitudine superflua ène questa, eh'uno frate sua perduto
signoria me. lla conservassi. ora me ène furata. non la pozzo reavere.
consiglio... per la liberalitade che ène in vui e per quello ke farave
grano, di chieduno anno, ed ène ricolta chiuso da san cristofano. ugieri apugliese
, xxvtli-437: misere imperatore, questo ène lo sinno de lo iudicio. lo tuo
omo in omo, perché l'airo ène refratto da omo in omo.
: domattina vo'rifrugar ciò che v'ène. forteguerri, 30-72: mentre ogni sua
vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi e seguro refugio
li cavalli sopra le corpora. granne ène lo pianto e. llo guamentare.
razo / e star piui forte quando contr'ène, / e quanto piui ge derise
: dicevano nettamente: « questa carne ène de peco, questa ène de capra,
questa carne ène de peco, questa ène de capra, questa ène sedi- ticcia
peco, questa ène de capra, questa ène sedi- ticcia. questo pesce ene buono
ticcia. questo pesce ene buono, questo ène rio ». - secco
cavalca sciarra con sio confallone. granne ène la cavallaria. sette rioni se abiaro
. anonimo romano, 1-1$: ferrara ène una longa terra miglio uno e iace sopra
figliuoli, una casa col ripieno ch'ène ne la decta casa. 8
sito, se delle cose opor- tune ène da poterne avere comodamente. 3
, 1- 4: la terza cascione ène che aio respietto alla magnifi- cenzia de
, non rendesse li zeccoli come decto ène, colui di cui sarà la pezza
ranne miracula e disse: « quello ène fabritius, che de ontate non se
, donne conoscerao chello ditto de salomone ène vero. dice salomone: « non
offiziu della portarara oy della rotara ène de andare alla porta et alla rota sollicitamente
. fagiuoli, 1-2-213: sabato non ène, e i danari non c'enno,
ongnie rasgione, de che non s'ène fatta carta, sì commo la saldammo ensieme
fare tu? utta iente francesca ène sbarattata. li englesi staco fuorti.
esso maestro lucca disfare il muro che ène presso alla scala... e
tenuta di dieci some, la quale botte ène piena di vino salvo lo scemo.
traendo le navi nei sassi. ella ène nella prima parte faccia d'uomo e vergine
guàrdate da l'odorato, / lo qual ène sciordenato, / ca 'l segnor lo
virtù e dei vizi, xxxv-ii-322: quistu ène lu anticu odiu, lu qual fé
pac'e quite e sigori / non c'ène chi gli spaure: / martello né
anonimo romano, 1-134: « questa carne ène de peco, questa ène de capra
questa carne ène de peco, questa ène de capra, questa ène sediticcia. questo
, questa ène de capra, questa ène sediticcia. questo pesce ène buono,
, questa ène sediticcia. questo pesce ène buono, questo ène rio ».
. questo pesce ène buono, questo ène rio ». = voce di
sapemo per le spie nostre ca questa iente ène venuta e posata appriesso alla citate a
luoco che se dice monimento. dònne ène vero segnale che non solamente serraco sconfitti
e dixe: « misere imperatore, questo ène lo sinno de lo sero,
, 1-5: quello che io scrivo sì ène fermamente vero. e de ciò me
a vui corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi e seguro refugio
settima, cioè filadelfia, ènede'cristiani. ène spartuta un poco dalle aitre per uno
xi-164: ho visto quella cambera che v'ène, / che par parata di broccato
pac'e quite e sigori / non c'ène chi sani e salvi e seguri
vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi e seguro refugio
vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi e seguro refugio
malattia. mano, 1-15: ferrara ène una longa terra... questa citate
donne conoscerà © chello ditto de salomone ène vero. dice salamone: « non è
lato el redentore. / questo palaggo ène in vita eterna. leggenda aurea volgar
; chi sa se più ci si homo ène dignu te mentovare. giacomo da lentini,
rabonacciato. anonimo romano, 1-15: ferrara ène una longa terra, miglio uno e
... lo soprascrittodiceva: « questa ène roma ». baruffaldi, iii-54: se
, 1-5: quello che io scrivo sì ène fermamente vero... e de
obscura, fosca e vile, / et ène gran fantasia / tenere per questa via
e non considerando li possenti stati, ène schernito e rimane soperchiato. solaro della margarita
? buccio di ranallo, 1-379: come ène lu tou nume, / che spandi
1-74: la settima, cioè filadelfia, ène de cristiani. ène spartuta un poco
cioè filadelfia, ène de cristiani. ène spartuta un poco dalle aitre per un vraccio
4-282: a noia m'è molto chi ène aspettato, / e del compagno non
e quite e sigori, / non c'ène chi gli spaure: / martello né
di sé mercato! cotal cosa ène il tuo mondo, se mondo per ragione
agli pasture à 'nnunziato: / « nato ène cristo enepotente, / che véne per
dov'è la memoria de cesare, ène la gulia, dov'è la splendevile cenere
buccio di ranallo, 1-380: come ène lu tou nume, / che spandi
di mobile, e colui sopra cui ella ène presa la stroppiasse e la contendesse,
quello stato / nel qual l'orno ène dannato per la sua gran niquitanza. dante
della gabella di siena, 3: questa ène la tavola de le robriche de lo
s. degli arienti, 2-539: ène la spada cinto e datoce [a noi
12-1 (243): propria cosa ène delli stolti di mostrare le loro stol-
gentile pozella; / e della lectera ilio ène straniato, / puro de amore rasona
refe- rendol del tutto, e aspra ène. = deriv. da stremo2
di mobile, e colui sopra cui ella ène presa la stroppiasse e la contendesse,
disciplina. iacopone, 40-48: 'nante ène la scrittura, - che omne studiante
, 1-5: la quinta cascione ène anche quella che scrive tito livio nello proemio
. faba, 57: segnore lo quale ène vero consiglo agl'amisi e seguro refugio
sapere che ciascuno ne'suoi propii fatti ène troppo più sottile e aveduto che ne'fatti
miracole de roma, xxviii-429: in naumachia ène lo sepolcro de romulo, lo quale
tempesta, / per natura che gli ène, / de lo suo tempestare gitta l'
: là, canto la pianura, ène menato uno muro fortissimo con spessi torricelli.
e signure e per l'amore che ène tra di nui. dante, purg.
tremante. esopo volgar., 4-72: ène spaventata forte della terribile presenzia dii lupo
superi. faba, xxviii-8: tropo ène grande cosa, in quello, che tomo
mio, ne l'isola de coleo ène una ventura de uno pecorone che hao la
hao la lana de l'auro et ène fatto ad onore de dio iovis. storia
sì corno a se- gnore lo quale ène vero consiglio agl'amisi e seguro refugio ai
g. faba, 60: troppo ène grande cosa in quello che l'orno de
e signure e per l'amore che ène tra nui e per la liberalitade che ène
ène tra nui e per la liberalitade che ène in vui. latini, i-41:
la via soa, e l'altra ène elusa là dov'è la ecclesia de santo