: un'epoca di sconvolgimenti e di naufragi, per cui tanti si son visti sbalzati
perigli, / le cui pietre superbe eran naufragi. baldinucci, n: anticaglia,
: i° le marittime, contro i naufragi e le avarie dipendenti dalla navigazione;
un burrascoso mare, / dove provan naufragi e tanti e tanti. m. c
e fame, diluvi, incendi, naufragi e altre gravi cose, delle quali
mortalità e fame, diluvi, incendi, naufragi e altre gravi cose, delle quali
e fame, diluvi, incendi, naufragi e altre gravi cose, delle quali gli
d'ogni sorte, ivi stan delineati naufragi e guerre civili, ivi d'ogn'intomo
foscolo, v-42: questo manomettere i naufragi di un passeggiere disavveduto che i vostri
avventurare il fatto suo al rischio dei naufragi e dei fallimenti? e. cecchi,
e tentativi e faccende e ambizioni e naufragi galleggiava in quelle colonne di stampa sbiadita
angosce della povertà: il timore de'naufragi tien deste le palpebre al mercadante facoltoso
, un'epoca di sconvolgimenti e di naufragi, per cui tanti si son visti sbalzati
prominenza poggiato si presentano di lontano i naufragi di coloro che, navigando in mare
fingendosi nella medesima risposte d'oracoli, naufragi reali, mali auguri di bovi arrostiti,
incolumi da disastri automobilistici e ferroviari, naufragi e incendi. sbarbaro, 5-93:
e l'orse / perda, e i naufragi suoi mostrinsi a dito. jovine,
quel gorgo / già per gli spessi naufragi infame. guglielmini, 216:
v. gr.: 'ne'naufragi molti si salvano sulle scialuppe. ogni nave
il giovane, 9-513: ma di nostri naufragi e catura).
beicari, 6-3x1: in vari casi e naufragi incorse, e di ricchissimo poverissimo divenne
atterrar gli argini e di recare i suoi naufragi domestici alle città. temanza, 331
4-101: teme [il forte] i naufragi del mare; ma non la innondazion
isbigottirsi né invilirsi nel tempo delli pericolosi naufragi. d. bartoli, 9-30-295:
n-ii-181: egli, ne'pericoli e ne'naufragi d'algieri, sotto gli auspici de
i piroscafi] furono distrutti in premeditati naufragi. chi li suppone a marcire nel
secolari essere in uno mare pieno di naufragi. savonarola, 7-i-5: io non ti
sdegnosa, / de le procelle e de'naufragi amica. fantoni, i-12: il
domestici e per inabili, per gli naufragi e per chi è condannato alle miniere
nostri infinite miserie, precipizi in terra, naufragi in mare, dal fuoco incendi,
la salvezza / dei poveri giorni, naufragi di tedio, / dell'ora mortale
guerra de'genovesi-e viniziani e catalani awennono naufragi grandi e mortalità di ferro grandissima in
de'genovesi e veneziani e catalani awennono naufragi grandi e mortalità di ferro grandissima.
di naufraghi, mussiù. - molti naufragi in queste acque? -per ogni sole un
scogli infami per la memoria d'infiniti naufragi, ma in ogni parte scoscesi non
di rapina a torto, / di naufragi e d'ogni cosa trista.
rea / terra notò su i gran naufragi sparsi, / acque, su cui notar
cultivare. guicciardini, 2-2-262: dopo tanti naufragi delle cose di italia e poi che
. lambruschini, 4-7: dove in naufragi tali v'ha dei lodati e pur
falliti, i rottami e gli avanzi dei naufragi commerciali e sociali. -tracollo
sarebbe sì facilmente esposta a quei terribili naufragi. -evento o esito luttuoso,
. giuglaris, 270: godiamo di questi naufragi e morbi: queste catene interpetriamo libertà
secolari essere in uno mare pieno di naufragi. porzio, 3-66: rammentati..
per un porto, alle percosse ed a'naufragi suoi. loredano, 2-i-28: miseri
: misero! a me, dopo naufragi indegni / famelico gittato in fredda riva,
ungaretti, l-75-tit.: allegria di naufragi. baldini, 9-179: le
erano negazioni, lamenti, documentavano i naufragi interni. 4. sensazione
la salvezza / dei poveri giorni, naufragi di tedio, / dell'ora mortale tutta
pericolo di naufragio; che causa naufragi; insi curo a causa
curo a causa dei frequenti naufragi che vi av vengono.
giù, fino al mar nero -quindi naufragi e disastri senza numero. -sopra
delle antiche / nubi l'occiduo sol naufragi uscendo, / l'altro polo di vaga
divinatrice serena / di turbini e di naufragi. govoni, 608: piena d'avventura
corinti conta di battiture, di naufragi ed altri pericoli in terra ed in
. 18. locuz. ordire naufragi all'oblio', perpetuare la memoria.
e in mar di sangue generosa spada / naufragi ordisce al taciturno obblio. 19
e passando scilla, rea infame per naufragi, venerai a crotone. pigafetta,
-con metonimia: tempesta che provoca naufragi. d'annunzio, iii-2-335: ah
di fortuna, calme e tempeste, naufragi e arrivi festevoli in porti stranieri.
dei più celebri disastri marittimi, come naufragi, tempeste ed incendi, nonché battaglie navali
ci porta; la tavola che ne'naufragi ci salva. fracchia, 696: levammo
la salvezza / dei poveri orni, naufragi di tedio, / dell'ora mortale tutta
presidio, notte e giorno, i naufragi; et esponendola a ciascuno, come
altro non mi pronosticava che sfortune e naufragi. manzoni, pr. sp.
fin dalla calma, non guidava i naufragi anco nel porto. 5.
dal fine, ci guida il cielo dai naufragi del mondo al porto della salute.
: / e son l'inondazioni e i naufragi / frequenti e molti i rapitor malvagi
i piroscafi] furono distrutti in premeditati naufragi. chi li suppone a marcire nel
sotto, girano innumerevoli relitti di precedenti naufragi. -in senso generico: residuo
5. che si può salvare da naufragi e rovine e ancora usare; che
andarono ad incontrare le tempeste e i naufragi de'mari più rifuggiti. rifuggo
con improvvisi diluvi di fulmini, di naufragi, di furie, di terrori.
diversa velocità de'vascelli ed eventualità di naufragi. cattaneo, vi-1-272: le spese
leggi dell'isola di rodi intorno ai naufragi ed agli altri avvenimenti fortuiti della navigazione,
che ondeggia, / minacciar imminenti i tuoi naufragi. lavicino, 6-1-248: dopo
di soccorso organizzati a terra per i naufragi in prossimità delle coste. essi sono fomiti
, un'epoca di sconvolgimenti e di naufragi. montale, 1-138: oh allora sballottati
il mare schernirsi delle procelle e liberarsi da'naufragi. gualdo priorato, 10-x-195: anche
nostri infinite miserie, precipizi in terra, naufragi in mare, dal fuoco incendi,
ottocentesco si presenta come un susseguirsi di naufragi. = dal fr. scientisme
fosser la sede delle tempeste e dei naufragi. -figur. fonte, principio
il persico abbigliamento, navigato a portar naufragi di maraviglia alla vista sommersa da tanto
non incorrendo o scampando a tempeste, naufragi, atti di pirateria (una nave
sterilezze de'campi, dal mare i naufragi? 2. calcio tirato con
ci porta, la tavola, che ne'naufragi ci salva. -oggetto costante di
sterilezze de'campi, dal mare i naufragi? -scarsità di raccolto; carestia
di, la violenza delle correnti e i naufragi de'pescatori. genovesi, 1-ii-88:
ci porta: la tavola che ne'naufragi ci salva. foscolo, xv-556:
ciampoli, 171: fra turbini, e naufragi / in grembo a fiere morti /
scoperta d'america, vi furono molti naufragi. 5. diffusione o manifestazione
. zona di mare, teatro di misteriosi naufragi. - triangolo d'oro: regione
, 1-260: impensierito della triplicità dei naufragi e relativi salvamenti, disse: «
sarebbe sì facilmente esposta a quei terribili naufragi che non vengono dalla natura, ma
, la violenza delle correnti e i naufragi de'pescatori. guglielmini, 214: si
, eruzioni, inondazioni, incendi e naufragi nonché 'epidemie e lebbrosari'... 'incidente