, come i rottami di un battello naufragato nella bonaccia che segue la tempesta.
nel diluvio tenderà la mano / al mondo naufragato. bartolini, 17-209: le seriche
inizi l'equivoco crudele in cui era naufragato il nostro amore, parlandomi, avvertendomi,
nel diluvio tenderà la mano / al mondo naufragato. -stare, essere, rimanere
nei frantumi del vascello sul quale era naufragato. cattaneo, iii-3-335: qual era la
scorso secolo una nave giap- ponica avendo naufragato sulle isole aleute, i russi ritennero
tutto il polline delle sue tenerezze sarebbe naufragato nel giulebbe. c. e. gadda
altro che si troverà gettato dal mare o naufragato sulla spiaggia e littorale toscano. leggi
odore di molti fiori, l'individuo naufragato nel mare dell'essere. nievo, 5
trovate nei frantumi del vascello sul quale era naufragato. borgese, 1-326: filippo stranamente
ebbe avviso da candia che si fosse naufragato e rotto in terra alla standia un
inizi l'equivoco crudele in cui era naufragato il nostro amore, parlandomi, avvertendomi
sempre un pericoloso mare e ci han naufragato frequentemente i migliori critici. bacchetti,
da naufragium 'naufragio '. naufragato (part. pass, di naufragare)
correre tonde intenti, / quasi allor naufragato, empio ne vai. f. f
odore di molti fiori, l'individuo naufragato nel mare dell'essere. 3
. maestro alberto, 5: io naufragato e sanza legno che mi levi,
diluvio tenderà la mano / al mondo naufragato. 4. che ha passato
un uomo diverso, da uno meno naufragato e magari solo da un segaligno,
intenzione dell'ariosto non come un accidente naufragato e dimenticato in mezzo a quel mirabile
un uomo diverso, da uno meno naufragato e magari solo da un segaligno,
delle pericolate. 2. affondato, naufragato (o che è in rischio o in
anfiteatro romano. -affondato in mare, naufragato. tommaseo [s. v.
tribunale. tommaseo, cix-i-433: per essere naufragato un bastimento greco che era in contumacia
: il principe... avea naufragato in un orbitello e... se
. maestro alberto, 5: io naufragato e sanza legno che mi levi,
rotto selciato napoletano. 14. naufragato, affondato (una nave); che
. maestro alberto, 5: io naufragato e sanza legno che mi levi, percosso
richiesta procede al ricupero d'un bastimento naufragato. y stor. salvatori del
796: 'scheletro': carcassa di bastimento naufragato o demolito. ghislanzoni, 18-99: sì
vapori notturni, discersero il vecchio natante naufragato a valle in un senetto dell'altra
insegnato, esser 5: io naufragato, e sanza legno che mi levi,