che è sempre distemperata, quanto alla natura dell'uomo; e perciò trae guai e
senz'avve- dersene lo innamorano della bella natura e della virtù? de sanctis,
gran pianeta il volto, / langue natura, e 'l giorno al giorno è tolto
,... le mille voci della natura, che trovano un'eco nelle tu
c. bini, 41: la natura è un'eco di dio. de sanctis
metodi liberistici perché sperimentati più conformi alla natura umana e più proficui, ma non
], che, trascurato l'ordine della natura e del tempo, con nuova economia
da ognuno sarà la semplice economia della natura nel distribuire che fa le parti che
intendono e conoscono non solamente la sua natura e le sue operazioni, ma quella altresì
ed è anche un progresso irregolare. la natura e la storia lavorano su elementi diversi
] una professione principalissima, secondo la natura. longo, xviii-3-224: la barbarie
civili e i principi stessi fussero quasi per natura del tutto scienziati nella proprietà e maneggio
fiero e spaventevole sconvolgimento di tutta la natura. lampredi, 2-22: il cataclisma e
di sede di un organo, di natura congenita. d'alberti, 338:
. proprio dell'edema, che ha natura di edema. redi, 16-v-144:
edificavano le loro case avendo l'occhio alla natura. noi ci siamo lasciati prendere dalla
lavorio son di mestieri; / così natura ogni opra sua, quantunque / d'alto
del naso faccia qualche eccezione / alla natura in vostro pregiudizio. settembrini, iv-66
gli edifizi suggeriti dalla morte alla illuminata natura umana per la distruzione degli uomini assaliti
. frachetta, 18: la natura nostra corrotta inclina al peggiore e la
e felice della corrispondenza secreta fra la natura e gli affetti umani. -rifl
g. bentivoglio, 4-16: la natura gli aveva data [un'inclinazione]
casino fresco e romito... la natura si era lasciata educare dall'arte.
. campanella, i-49: può di natura il don più raffinarsi / con gli
penetrato [fénelon]... nella'natura del cristianesimo, non solo come società
: può supplire / l'educazion dove natura manca. guicciardini, vii- 148
regolato delle forze intrinseche della nostra spirituale natura; 20 di recare anticipata- mente al
facoltà, che non provengono perfette dalla natura. pisacane, iv-29: l'educazione
overo efestite è pietra che ha la natura dello specchio nel render le imagini. trovasi
e attrezzatura mercatoria, è mutata la natura sociale di quel 'sabato'. c
che si ribelli amor, che la natura / m'accusi il padre, effeminando il
e la statura / l'effeminata sua steril natura. parini, giorno, 11-88:
desiderio di conoscere il futuro è di natura diabolica, effeminata e imbelle. in effetto
pannonia; e mosso dalla sua efferata natura, fece del teschio di commundo una tazza
si mescolano facilmente e si mostrano di natura alcalica, non alterandosi punto coll'aggiunta
nella formazion de'decreti vuoisi imitar la natura nella formazion de'viventi, che pone
effettualità di poesia, nella sua sintetica natura. gramsci, 8-324: è questa la
; in conformità della propria essenza o natura. varchi, v-642: per quel
c. mei, 282: ha la natura fabbricato la macchina animale in guisa che
che è sommo artefice di tutta la natura, finalmente induce lo spirito, cioè
effezione di lei sia nell'economia voluta dalla natura. 2. affetto.
omero fosse come quei campi fertilissimi per natura, ma non mai lavorati, 1
, causalità (di dio, della natura, ecc.). bruno,
12-576: ogni lingua ha da la natura alcune condizioni proprie naturali di lei ch'a
. it., ii-238: la natura opra dal centro, per dir così,
quanto lo comporti la ragione e la natura d'essi, d'osservar la loro
ornata, / avvegnadio che sì di sua natura / d'ogni bellezza fosse effigiata,
effigie conoscessi che valoroso uomo dovevi per natura divenire, nondimeno con disaminato animo imaginai
30: benedico la mano della natura, adoro la effige del sublime e
e con mirabil'arti / raccolte da natura e fra lor miste, / che i
24-96: iddio non può patir la lor natura / pel sangue ch'hanno ingiustamente effuso
parea che si partisse da ogni cosa della natura, sotto la fiamma del sole.
di sé, effonde tutta la sua natura femminile. carducci, 298: parea per
: una region vive effrenata / per sua natura, e poi, per accidente,
gli scarabei e i ditischi infiniti della natura, i cebuoni, i cureulioni, i
quel cardinale, datissimo e ventosissimo per natura, aiutò prontamente la liberazione. bandéllo
., 31-52: s'ella [la natura] d'elefanti e di balene /
cau sato o che ha natura d'elefantiasi. a. cocchi
difetti, o aumentano i doni della natura! parini, giorno, ii-92: ora
elegantissimamente la sua orazione volgare, di natura che ne fu assai laudato e commendato.
borsa, xix-4- 710: la natura benefica, innamorata quasi del clima dolce
/ che si tien gran miraeoi di natura. bisticci, 3-146: recitò in pubblico
avvezzo? carducci, iii-9-255: di natura e per lo studio prediligeva i versi
potenza del fato, alle leggi della natura). -in partic.: predestinare alla
convenga vivere in repubblica, perché la natura non ci dà re: ovvero che non
, 6-1: l'arbore solo ha perfetta natura di pianta, e in quella le
. f. doni, 213: la natura con sua mano nel corpo il cuore
agg. ant. elementare, che ha natura di elemento (e forma i corpi
(superi, elementarissimo). che ha natura di elemento (pertanto costituisce i corpi
.: riferito genericamente al mondo della natura (contrapposto al mondo umano),
uomo quanto delle elementari formazioni dovute alla natura. e. cecchi, 5-31: si
è femminile, ignaro, come la natura, come le bestie che nella sosta
. 4. inerente all'intima natura di una cosa; che concerne gli
effetti dipoi primitivi ed elementari, la natura ce gli ha nascosti, quasi direi,
de'rimedi; ignoranza inerente alla umana natura circoscritta dal potere de'sensi. compagnoni
cagione in logica di dispute interminabili sulla natura logica di questo o quel giro di
. ciascuna delle sostanze semplici esistenti in natura, che, mescolandosi fra loro,
l'evoluzione della scienza ha dimostrato la natura composta delle suddette sostanze e individuato altre
2. plur. il mondo della natura. s. gregorio magno volgar.
ogni fenomeno in cui la forza della natura si manifesta avversa all'uomo (e
belli e pregevoli que'vocaboli che colla natura e l'accozzamento de'loro elementi rappresentano
sua patria e grandissimo elemosiniere e nella natura e complessione corporale simile a te,
or colei, cui figlio / se'per natura, e per eletta amico, /
siasi tra loro fatta menzione di quanto natura ha elettamente prodigalizzato per queste montagne,
potenza del fato, dalle leggi della natura). dante, inf.
luogo, eletto i a l'umana natura per suo nido, / maravigliando tienvi
, di quelli almeno la cui particolare natura verginale o borghese basta a disgustarmi da
sottilissimo effluvio o alito sulfureo d'ignea natura, mescolato in moderatissima apparente copia nelle
? carducci, 124: frema natura, e i combattuti arcani / ceda a
si contenta di cogliere la loro natura superumana, nella superumana energia che si
giannina dava libero sfogo alla sua natura allegra ed espansiva. elettrizzatóre,
.), sia per azioni di altra natura (radioattività, fotoelettricità, ecc.
puro, per separare i colloidi di natura biologica, ecc.). =
viaggio di scoperta, questo poema della natura, nel quale la scienza canta come una
l'uomo abbia la forza sortita dalla natura nello esercizio degli ardui doveri, anela il
dalla legge) di un'attività di natura pubblica, cioè rientrante fra le funzioni
che gli scultori come dotati forse dalla natura e dall'esercizio dell'arte di miglior
di ragione, e prerogativa inviolabile di natura sarà il libero esercizio di tutti questi
troia et de roma, xxviii-410: la natura della morte mise pagura ad
che non dien più ferita / a natura perita, che se possa esgravare.
, ma la delicatezza assolutamente, è per natura, brutta nelle forme umane, cioè
awenuto fallimento non produce già di sua natura gli effetti stessi dell'esigibilità comune.
animale, nelle piante e in tutta la natura, le parti e gli agenti più
s'empietà fosse il contendere con la natura o 'l soggiogarla, empio sarebbe il temperante
, conc., ii-399: la natura stessa del soggetto richiedeva un gran corredo
apparenza. sarpi, i-2-4: è natura spagnola curare più l'apparenza che 1'esistenza
ci fosse uomo e non ci fosse natura. -in senso improprio: verità,
. campailla, 1-62: per lume di natura or sì t'intendo, / onnipotente
senso improprio: essenza, sostanza, natura. leone ebreo, 337: sappi
forieri di burrasca, in cui la natura, come immota al di fuori,
michelstaedter, 745: la natura ci fa piacere perché ci s'afferma immobile
del continuo per virtù causale delle forze di natura più che mai. voleva imitare le ragazze
figure d'animali che non esistono in natura. romagnosi, 17-254: esiste qualche
, 1-iii-651: intanto, quasi che la natura intendesse di rimediare e d'irridere all'
b. croce, i-1-9: [la natura] non somiglia all'attività umana,
del sud rivela nella memoria una profonda natura di tenebra. nella sua esorbitanza,
landino, 38: ogni doctrina di sua natura onorata: ma quando è exomata con
teoricamente possibili (e ne esistono in natura sotto forma di glucosidi e di polisaccaridi
da quell'indole vivacissima, da questa natura esuberante, in continuo bisogno d'espandersi
di potente espansività, dall'altra una natura che ha bisogno di farsi una razza
a firenze per le feste; la natura mia gufesca rifugge dai rumori e bagliori
(a manifestazioni, a necessità di natura corporale). boccaccio, dee.
la quale [discrezione] se la natura non t'ha data, rade volte
hume] intende le osservazioni fatte sopra la natura e sopra l'animo umano, egli
le molte esperienze a quella / cui natura e ragione ed uso approvi. cattaneo,
umana è ristretta, quanto meno la natura dell'uomo e quella delle cose vi hanno
che italia or grava, italia in cui natura / fe'tanto di bellezza esperimento.
arte medica... lascia operar la natura, il che i medici dicono '
leopardi, ii-362: quelli che da natura, o per qualunque cagione, fin
di essi o contro le leggi della natura (nella religione pagana); cercare di
della società, delia religione e della natura, non sono altrimenti esplicabili
come anima ed esplicarsi nella sua doppia natura. nessuna grandezza di pensieri, che
pianta, come in qualsiasi parte della natura. g. raimondi, 3-200: circa
aspetto, un qualsiasi oggetto per sua natura confuso, aggrovigliato, nascosto; lo
esser la prima e più perfetta nella natura, e nell'ordine delle cose, e
busti esplora. varano, 37: benché natura ad esplorar ne ispiri / quell'obbietto
esplora l'indole degli abitanti, altri la natura del paese, altri i suoi vari
l'occidente che, esplorando tutta la natura intorno a sé, e gli stessi fenomeni
, e gli stessi fenomeni misteriosi della natura, ha lasciato l'uomo nel più completo
maggiori e più necessari per esplorare la natura più da vicino. volta, 2-ii-2-256:
vere capacità [di steinbek] sono di natura secondaria: letteraria anziché poetica, dimostrativa
delle truppe avanzate nemiche e anche la natura e le condizioni del terreno (transitabilità
bellezze, i segreti, per comprenderne la natura, per studiarne i caratteri; esame
intelletto verso la comprensione dei misteri della natura e dell'essere; indagine accurata di
stato di un ammalato per conoscere la natura della malattia. g. del papa
equicola, 143: sapea zeusi la natura non aver perfettamente espolita da ogni banda
'curva esponenziale 'è quella la cui natura è espressa da una equazione esponenziale
assai curiosi e varia scena / quivi natura ai guardi loro espose. panzini, i-584
bellissima donna, così ignuda / come natura prima la compose. caro, 3-579
... è solo motivo della natura, perché la parte si espone naturalmente
suoi doni il cielo, e la natura / la sua eccellenza più ch'àltrove espose
prime notizie le quali ha avute da la natura il mio intelletto, a la cognizione
le lettere altrui] istinto congenito alla natura degli uscieri, dei commissari pei gravamenti
iv-xxvi-10: questo fa e dimostra la buona natura, sì come lo testo dice espressamente
per i vestimenti e l'altra per natura. buonarroti il giovane, 9-837: qual
: ma una così lunga compressione della natura, che vuole e non può sfogarsi per
infallibile dell'ingegno. è un dono della natura, gradevole ed utile per chi lo
b. cavalcanti, 2-435: espressione di natura e di costume si può fare massimamente
espressione nel bello; il celeste nella natura divina, il volgare nella materia.
lui. de sanctis, iii-144: la natura gli dà [al parini] il
gravità, la quale gli aveva data la natura. boiardo, 2-20-13: mostravan [
: non ti piacque presiedere, / natura, a'suoi pensieri; / credè più
che tu mi richiedesti, son di natura che non sanza processo di tempo si
giov. cavalcanti, 2-2-216: esaminarono la natura del paese, la espugnabilità del
risonar fanno il ciel là dove esprome natura un fiume che d'alpestre vena potente
rigion de'mali venga per lo più dalla natura, vera me- dicatrice d'essi,
sieno critiche separazioni ed industriose espulsioni della natura, o pure scarichi solamente sintomatici fatti
espulsione dello straniero: provvedimento (avente natura di misura di sicurezza disposto dall'autorità
mandate e spinte fuori facilmente da la natura per mezzo della virtù espulsiva, basta
virtù espulsiva, basta solamente che la natura se ne ricordi, a voler ch'
più infermi, che non farebbe la natura stessa del male senza medicamenti. d
e spaziosi alberi negli orridi monti dalla natura produtti, più che le coltivate piante
che non si conviene a la lor natura, e che non si può dar loro
donne insieme, venir nudi, / ove natura vuol che sien vestiti.
-in senso generico: sostanza; intima natura immutabile dell'ente, non conoscibile per
, 6-2: quel ch'ha nostra natura in sé più degno, / di qua
essenze. tasso, 8-1-463: non è natura il mal, non vera essenza.
cfr. aseità). -anche: natura divina (ed è spesso in correlazione con
, questa è somma cosa sopra ogne natura. dante, par., 21-87:
4. modo di essere, natura, carattere; stato, condizione.
e ha consummati tutti quelli de la natura, non può esser capevole di bene se
cosa che realmente esiste; ente; natura umana; il mondo, il creato
. / all'essenza non fa cangiar natura: / onde chi lo rimira in
i quali non hanno alcuna essenza per loro natura, niente sono creati da dio.
essenza, di sua essenza: per sua natura. pallavicino, i-721: tutta l'
, di sua essenza e per intendimento della natura, con la generazion del nipote.
(di qualcosa): possedere la natura, l'indole (di qualcosa);
: nella sostanza; secondo la propria natura o indole particolare. -anche: nella
sono una medesima cosa in essenza e natura. cammelli, 209: beltà senza virtù
per propria essenza: conforme alla propria natura. fra giordano, 56: l'
del qual solo immagin è / ogni natura; santo per essenzia, / perché mai
santo per essenzia, / perché mai la natura formò te. getti, 15-ii-576:
: una ouota ac si dicat una natura aut una essentia: tres ùtcoatàaei?
substantia apud graecos persona intelligitur, non natura ». per il n. 6,
). che appartiene all'essenza o natura di un ente sia reale sia ideale
chiamano vita, e che per la natura sua inchina al male, e l'altra
colpo, tanto alla pretesa legge di natura, ingenita ed essenziale, quanto alla
questa opinione] almeno l'ordine della natura, e nell'essenziale s'accomoda alle
è necessaria e sufficiente per determinare la natura della roccia stessa (e tali sono il
alla propria condizione; per propria natura, secondo la propria natura.
propria natura, secondo la propria natura. cavalca, 19-348: altra
altra cosa è a vivere secondo natura, cioè altra cosa è vivere
le cose, era uno volto di natura in tutta la ritondità, lo quale era
mio, / spirito sono e semplice natura, /... / la etemitade
loro, perfettamente sviluppate secondo la loro natura. landolfi, 8-54: i fornitori [
altri affermano lui rante, / dove natura a tutte membra intende. cavalca, essere
. se 'l terreno è di sua natura poderoso a germinare: e che,
è noi, nella vera e reale nostra natura. alfieri, 6-58: o fostù
33-4: tu se'colei che l'umana natura / nobilitasti sì, che 'l suo
: la eternità, quanto alla sua natura e tessere e l'operazione, non ha
. leopardi, 20-122: so che natura è sorda, / che miserar non sa
vuol l'uomo intero. 2. natura, essenza; forma sostanziale; elemento
elemento costitutivo (cfr. essenza, natura, sostanza). bonagiunta, lxiii-79
i-158: sì come il ferro, di natura impuro, / sempre s'arruggia e
essere definito come essere stretto a una natura determinata, in cui si esaurisca e
. cesarotti, i-362: ella [la natura] è anche fedele ai suoi canoni
quasi in un essere superiore all'umana natura. d'annunzio, iv-2-401: mi
, 97: questi nomi convengono alla natura delle cose... infatti da
vertute / oltre 'l dimando di nostra natura. torini, 320: con ciò
rompe, che è senza rimedio tal natura. serristori, conc., ii-165:
e non può perdere la vita della natura sua, quantunque
, essiccata, quella piccola particella che natura gli avea dato. serra, iii-5:
d'affitto che doveva esser pagata in natura, sul prodotto lordo, al proprietario del
digiuni. -incanto che emana dalla natura, dalle cose in un particolare momento
impossibile e contro a vostro costume e natura, ché sempre solete istare lieto e
, e di cuore colle quali la natura ha privilegiato il popolo italiano.
ingegno / il foco trasse della sua natura: / le forze estese allor fuor del
il fondo e il muro che si chiama natura. 12. essere stanziato, risiedere
più, e insieme estensibili di loro natura. tommaseo [s. v.]
loro, perfettamente sviluppate secondo la loro natura, e se non godono ciascuna del
, se non intensivamente secondo la lor natura stessa..., almanco estensivamente
cinzio, i-119: l'arte senza la natura fa i versi così estenuati che pare
ecc. (e sono molto diffusi in natura, entrano nella composizione dei grassi,
con quella che dalla imperfezione della nostra natura si può, noi vegniamo a baciare
/ quale in altro animai pose natura. milizia, iii-395: una città ben
minore, ma meglio difesa assai per natura e per arte. au'intomo le
una corda del core che sente la natura, o dell'immaginazione che spinta dall'
alla conservazione di tutti, [la natura] anziché legarci in reciproca fratellanza,
: crollò la testa, e di natura / l'esterminio additommi. gioberti,
: v'hanno [negli spettacoli della natura] alcuni contrasti di una specie che
delle molle e delle girelle d'una libidinosa natura, la quale rende quelle creature simili
o esterni. panigarola, 288: la natura istessa ci sforza ad adorare alcuna causa
l'altra esterna. quella risulta dalla natura del fatto, questa dalla vista del
: esterna alla sua opaca, insenziente natura.
esterni sentimenti. pallavicino, 1-136: la natura istituì le operazioni de'sensi esterni.
dalle veloci e preste / mani della natura esterrefatta / da quella materiaccia contrafatta.
aveva creduto di impazzire. ora la sua natura si difendeva rifugiandosi in questo limbo di
labriola, i-227: ogni cosa è insieme natura estesa (corpo), e natura
natura estesa (corpo), e natura pensata (idea-anima). b. croce
forti in sommo grado ed estese la natura ha formate tutte le facoltà che costituiscono
arti, o alla scienza di derivare dalla natura del gusto la teoria generale e le
intuizione estetica conosce il fenomeno o la natura, e il concetto filosofico, il
attività economica vuole il fenomeno o la natura, e quella morale il noumeno o
buon cittadino, al segno / dove natura e i primi / casi ordinar, lo
medesimi i possessori dei veri secreti della natura. 2. determinare, valutare
la fiamma / onde le anime greche arde natura? 2. appannare, velare
molte, le prave inclinazioni della mia natura non sono estinte. pascoli, 1139
rio, speranza, non è capriccio ma natura, né si estirpa dal
naturali..., perché mai la natura gli avrebbe tanto radicati nella mente dell'
suo fedele. pulci, 28-134: natura intese far quel ch'ella volle,
sorte e del depresso loco / che natura ci diè. per questo il tergo /
forteguerri, 4-4: ma perché la natura v'ha formate, / donne mie vaghe
boccalini, ii-40: que'sozzi mostri di natura..., co'nefandi vizi
] l'estraneità e l'inimicizia della natura, invece che adescando la natura..
inimicizia della natura, invece che adescando la natura... con poesie panteistiche,
per il quale le cose parevano cambiar natura, diventando goffe e sciocche, tanto più
, a quel mistero, a quella natura estranea, se stesso, la sua forza
completamente estranea e indifferente a quella bella natura che l'aveva fatta andare in estasi
-letter. che non appartiene alla propria natura, snaturato, disumano; falso, posticcio
/ per gloria male; che ha natura diversa dal corpo, dalla sostanza in
, i-122: questa miniera è di tal natura che per istraeme il ferro e ridurlo
essi ne sovvertono l'ordinato sistema della natura. = variante di travasare (
vansi molto copiosamente sparsi nel seno della natura, riesce però difficile e complicata la
, se sorpresi nei momenti che la natura loro dilaghi, oh come accusano nel furore
, xix-4-740: su questa contrarietà di natura assai cose sarebberci a dire; ma
, il saggio primo, determinando la natura della fantasia e mostrandola tutta rivolta ad
ragion sappiano correggere i vicii che la natura porge. carducci, iii-6-483: di
del freddo, in questo affaticarsi della natura, appunto perché poca porzione di sangue
niuno altro guerni- mento per soddisfacimento della natura portavano [i romani eserciti] che
vollero quei prudenti uomini, imitando la natura, la qual da un estremo freddo ad
poser nel vivo lume, in cui natura / si specchia, e 'l sol ch'
affatto uomini, ma tra l'una natura e l'altra. dolce, 1-9:
europa, cavatone costantinopoli, quasiché la natura negli estremi si sia sforzata di mostrar
possono movere con silenzio; e la natura dà e dispone che gli estremi dall'
, 1-24: non ama [la natura] far subito passaggio dall'uno estremo
, è consiglio temerario, perché la natura degli uomini non è capace delle vio
: da noi, l'orrido nella natura, il precipizio, il vulcano, il
ciascuna fuor di quelli che derivano dalla natura particolare dei fatti indagati...
trarre fuori dah'intemo, dall'intima natura ', poi 4 dar forma esteriore,
la prima estrinsecazione delle potenze occulte di natura è sempre individuale in ogni sorta di
nella sua immobile estrinsechezza, descrizione della natura e dell'uomo. =
-ci). che non appartiene alla natura o essenza di un ente, che
anteriori. mamiani, i-xx: la natura campestre,... a detta di
nelle cose e ve le pose la natura; il valore invece non è che un
dei prefetti del pretorio fece quasi cambiar natura al governo romano. bocchelli, ii-215
da quell'indole vivacissima, da questa natura esuberante, in continuo bisogno d'espandersi
. degli arienti, 350: la natura sua, radicata da fanciullo in tal
d'estate, della gran luce, della natura esuberante. 5. medie.
tenebre vela l'imeneo dello amore con la natura. carducci, 443: qui porgono
de 'l sole a gli amplessi raggianti / natura esulta in mezzo a i novi amori
tuo scommu- nicato? proverbia super natura feminarum, v-178-78: d'ima
si possero se non cose de cattiva natura trattare, cambiato l'ordene, al
: perché permette, o signori, la natura che a gli uomini di età ed
erudirmi nell'arte comica, ma la natura combatte con l'esperienza - né sono
g. bentivoglio, 4-287: per natura esservi così forte ogni sito, che
, / che dal ferro pigliò nome e natura. b. croce, iii-10-106
etere, quanto a sé e propria natura, non conosce determinata qualità, ma
alle fere / i miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina
di conoscenza, liberal si rese / natura a più sottili opre ammirande; / pinse
pelo che la dote della bianca, di natura eterea, siccome lei, erasi svaporata
il fascino etereo delle idee e della natura lo rapisse ne'suoi giri vorticosi.
che tutta ivi non tace / etemalmente la natura. = comp. di eternale
e di ghiacci, pareva che la natura fosse divenuta insuperabile. leopardi, 1-130:
: la eternità, quanto alla sua natura e l'essere e l'operazione,
movimento. castiglione, 355: la natura, quasi tornando in circulo, adempie la
: sto bene di stomaco, perché la natura ha messo l'eternità nei miei denti
eteme cose. gentile, 1-215: la natura stessa troviamo dentro il nostro spirito come
la necessità è tema e inventrice della natura, e freno e regola eterna. caro
decreto eterno, universale, immutabile della natura che nel cuore di tutti gli uomini
, più giovani, eterna legge della natura: la dissoluzione degli uni è la generazione
non vi mettete pensiero, che la natura vostra è gagliardissima, ed i mali non
essere eterogeneo; l'avere qualità, natura diversa (elementi, sostanze, oggetti,
eterogèneo, agg. di diverso tipo, natura, qualità; che ha caratteristiche e
una donna, campionario della creazione, natura e geometria, forma di tutte le forme
è formato da elementi e sostanze di natura diversa; composito (un corpo, una
diverso, disparato, vario; di natura composita, discorde, ineguale; estrinseco,
verità? elle son cose di eterogenea natura. il dolore ha rapporto colla volontà
per il quale avete tutti i doni della natura e dell'arte? gioberti, 1-v-444
durarono, e tosto o tardi la natura riprese l'avito suo imperio. soffici,
denominano cose o esseri animati appaiati per natura (come ad es. marito-moglie
supe riore a quella della natura (in antitesi con la moralità,
derivante dall'etano; si trova in natura allo stato libero o allo stato di
andazzo che vegna per mio difetto o natura, ma ch'egli aviene perché noi
delle lingue tratte da un principio di natura comune a tutte, sopra il quale
origini delle lingue tratte da un principio di natura comune a tutte, sopra il quale
: l'antidoto migliore che trovisi in natura contro il vaiolo, e contro la
ultimo del mondo, voluto dalla natura e dalla ragione onde ottener pace
, ossia la sua eterna e extratemporaria natura, sulla quale sociologi, etnologi e
nell'allungamento di una sillaba breve per natura. stigliani, 53: la
il far lunga una sillaba, che di natura sia breve. come è il dire
minerali sull'idrato di terpina; in natura si trova come componente di diversi oli
quando si tratta di vizi di natura e di razza. -in senso
i-294: cigni euganei famosi, a voi natura / sì dolce diede, e sì
. e. gadda, 10-33: la natura e la storia, percepite come un
noi italiani, quanto che l'ammirabile natura pelasgica essendo più feconda, doviziosa,
ciascuno dei componenti; si avvicina alla natura dei composti definiti per certe caratteristiche (
gioberti, 1-ii-458: tal è la natura di tutte le teoriche governate da un
uomini, ma per un antimonio della natura messo nelle città per evacuarle, acciò
l'evacuazione degli umori è opera della natura, e la medicina è come uno strumento
, di stitiche ponzature piglia la natura quando si sente aggravata di mali umori,
tutti gli eroi / riconoscere dove fu natura! g. raimondi, 1-134: baudelaire
miniera, perché la non fusse di natura evaporabile. mattioli [dioscoride],
grandissimo ornamento della bellezza, e da natura sono creati per una evaporazione delle cose
7-87: se a questa autorità della natura, quasi d'ingannatrice, negassimo fede
imitatrice di tutte le opere evidenti di natura, per certo tu sprezzerai una sottile
: era stato el decto altobello de natura tanto iniqua, sanguinolenta e crudele, che
che 'l produce non per necessità di natura, come il sole produce il lume,
in questo globo e probabilmente in tutta la natura cioè in tutti i globi, ed
arte è idealizzamento o imitazione idealizzatrice della natura è evidentemente erronea. -manifestamente,
noi saremmo gli esseri più immobili che la natura abbia riposti sulla terra.
1-5-442: dico che 'l contingente per sua natura, come prende necessità dal tempo,
, iii-3-97: nulla valgono i favori della natura, come nulla vale l'ingegno,
anima e di verità nella rappresentazione della natura. b. croce, ii-5-279: pel
: l'uomo, che non è più natura, e distrugge...
suo intervento, la possibilità di concepire la natura, in quanto tale, evoluzionisticamente
chiarire l'assurdo della concezione evoluzionistica della natura concepita allo stesso modo, ossia come
favore. pirandello, 5-378: la natura ha faticato migliaia, migliaia e migliaia
., 11-66: l'uomo e la natura hanno la loro spiegazione e la loro
. che non appartiene alla sfera della natura. - anche: extraumano.
sostegni di quell'assurda concezione della natura come extraspiritualità sia, per l'appunto,
d'istoria ogni modo d'essere dell'umana natura. b. croce, ii-6-418
; che esula dalle condizioni ordinarie della natura umana. de sanctis, 7-528
la sublimità di un grande spettacolo di natura. gramsci, 7-203: se.
ordine e la simmetria, che la natura delle cose fa bella, vaga, e
dell'uomo ardisca di dar colpa alla natura ch'ella pur un sol punto abbia lasciato
fiziali, e più di quelle della natura, la quale intendendole tutte, tanto
voglio io co'più sottili inquisitori della natura, armato delle dialetiche saette, gli acuti
, ne le quali molto prima risguardi la natura, prego a col la vostra
314: per queste cose appare che natura è a dio siccome il martello al
, la qual con mirabile artificio della natura, da essi polmoni spiccandosi infino allo 'ntemo
seggio / amor, che fabricasse mai natura, / ed io presumo a scriver sua
/ là su nel ciel l'architettò natura, / e con gote bianchissime e
: usanza si è come una fabbricata- natura. 3. figur. ideato
, plasmato (da dio o dalla natura). boccaccio, 9-313: non
non fabbricati da uno medesimo artificio di natura? epicuro, 25: un tempio di
sorte e qualità di animali è fomite di natura. l. bellini, ii-40
dentro la coda un campanello / dalla natura in esso fabbricato, / d'un
mano, miseri fabbricatorini di mondi contro natura, con l'ignoranza non hanno mai
, i-158: il ferro, di natura impuro, / sempre s'arruggia e
alla materia il fabro / de la natura, glorioso, eterno, / quel ch'
domenichi [plinio], i-860: la natura ha fatto ancora che un pesce in
offriva sfogo bastevole alla sua esuberante natura di faccendiera. -favoreggiatore, manutengolo
parte sono assai semplici e di buona natura, che uomini grossolani, e nati nelle
quel che più mai non giunge la natura, / benegna faza e di mercé
rispondente a facce e manifestazioni diversissime della natura e anima italiana. govoni, 3-60
... gli occhi che hanno per natura l'espressione della sorpresa come la faccia
, la reputazione; rinunciare alla propria natura, alla propria personalità. fra giordano
, / che m'invitino al sonno di natura. foscolo, 1-306: quei che
cieche un chiaro oltraggio / e quasi di natura alati incanti, / cangian le fughe
d'un libertino non può operare sulla natura delle cose. = deriv. da
del faceto, di cui la sola natura ci può provvedere. de sanctis, n-113
e, dovizioso / de'beni di natura, egli e la moglie / si potetter
vivere, perché è fatta la consuetudine natura. guicciardini, 134: le guerre
sì prodigamente da ogni parte fornito dalla natura di facilissimi sbocchi, prepara a noi,
riusciva a mettere insieme questa mutabilità della natura umana, così facile a umiliarsi e
egli era riputato di buona e facil natura, lasciato nell'arbitrio suo proprio.
da quella sua natura facile. della casa, 751: a
qualità che l'anima cerca per sua natura, e che provengono dalla sua inerzia e
, 39-vi-19: la fralezza di nostra natura, che, ingombrata dal presente,
sua maggiore facilità; perciocché la bella natura è più ovvia in ogni luogo che i
disfacimenti, che sono il continuo lavoro della natura, egli ne avea ordinata una lunghissima
sostant. guicciardini, i-135: la natura facinorosa del pontefice faceva credibile in lui
intelletto e discorso, che cominciando sempre la natura le sue operazioni dalle cose più nobili
mezzo milione di poeti noi può la natura produrre, noi può patire la nazione:
-facitrice di tutte le cose: la natura. tolomei, i-12: primieramente i
per dottrinarci nella notizia dell'ammiranda facitrice natura. magalotti, 23-144: quando anche bisognasse
si veste e tutta piange la desolata natura la morte del suo divin facitore. o
, i-397: i doni della natura, i lumi della scienza, le facoltà
della mente trapassa la facultà dell'umana natura, non puote né potrà comprendere per investigazione
, attitudine, qualità, che per natura è propria dell'uomo o di una
o intellettuale, che è insita nella natura dell'uomo. gravina, 201:
o esseri parassiti dei tre regni di natura, viventi della morte altrui!.
risultato; forza, potenza (della natura). -ant. accidente (di
per comparazione alla facoltà e potenza della natura che lei trapassa e eccede; e
più o meno eccede la facoltà della natura, così vien chiamata miracolo maggiore e
uomini, i quali non vi hanno la natura, vi riescono con ostinato studio dell'
accusate racine, avete innanzi tutta la natura, avete innanzi tutte le opere d'arte
la condizione de la natura, 'l'ambito * del mare,
li corsi delle stelle, e la natura di tutto il mondo. manni, ii-30
avesse facondamente incolpata la necessità stessa della natura. = comp. di facondo
xi-1-169: era giovanni boccaccio dotato dalla natura di facondia a descrivere minutamente e con
ii-274: i bambini erano turbolenti per natura; e la ragazza stimolava quella loro
]: 'fagedenico', che partecipa della natura della fagedena. erodente, corrosivo. (
e diamogli il bando da'confini della natura, che poi che possiamo conoscerlo,
battista, vi-4-60: immutabil decreto è di natura / che difendano il mele api schierate
/ gli elementi, gli dii, la natura, / piange, s'ange e
il naso, sagomato a falcetto e di natura segaligna, segno manifesto d'uomo aggressivo
espressione, e fatta l'una di natura diversa dall'altra, non c'è ingegnosità
esce. alfieri, i-137: per natura mia prima prima a nessuna altra cosa
maschi come femmine, non sappienti la natura e gene razioni delle gragnuole
rienzia; ma sono ben tutte d'una natura. -gran fallacia pigli. b.
om per ventura / che vèn più da natura / direbbe fallaménto, / ché nessuna
crescenzi volgar., 9-10: manca la natura e falla, quando il cavallo nasce
non sia l'om servile / da natura parlando / e '1 ver essaminando,
suscitate nell'anima, in cui da natura hanno la loro residenza nella faccia e ne'
che negli uomini per la generazione la natura formò accompagnandolo con canti che fallici fur
molte, le prave inclinazioni della mia natura non sono estinte. orioni, i-3
egli è vano ed assurdo il contrastare alla natura per ciò che riguarda le abilità e
non sono falsificabili. legge provvida di natura. = deriv. da falsificare',
bontade in quanto in noi è da la natura seminata e che 'nobilitade 'chiamare
quali non separavano in lor favella ciò che natura teneva ne'loro animi congiunto. giusti
delle sue impressioni, nell'integrità della sua natura sana e robusta, [il parini
; ma usi il mondo la sua natura, sì veramente che nulla truovi contra
all'impostura? carducci, 458: o natura, o natura; da questo reo
carducci, 458: o natura, o natura; da questo reo mercato / di
diva e son reina, / m'ubbidisce natura, il ciel m'inchina. testi
. angiolieri, 53-9: ma la falsa natura femminile / sempre fu e sarà sanza
esserino maligno, falso, nocivo per natura. piovene, 3-132: -ma io
organo che ne simula un altro di natura diversa; spurio [falso setto,
si diletta di quel vero possibile della natura, il quale in fatti saputo illumina
dell'architettura. e come è della natura sua ricercare addentro le ragioni prime,
legge, e gotica, e contro natura. 2. difetto. fiore
, /... ha natura sì malvagia e ria, / che mai
e la peste sono ne'provedimenti della natura. rovani, ii-614: era ricchissimo,
di mangiare, appetito insaziabile e contro natura, che costrigne a mangiare con voracità
ed intese / ed intenderà, di te natura angelica / ed umana famelica, /
l'età li trae dalla dipendenza di natura,... diventano liberi membri
certo che l'uomo porta seco dalla natura una lingua incoata, e in un
famigliari / di quel sommo ipocràte che natura / alli animali fe'ch'ell'ha
piacevoli ed usuali; e perché la natura se gli fa famigliari, e quando una
compagnia della familiarità la quale ha con la natura. sermini, xv-760: quel villano
focoso, ardente (con riferimento alla natura, al carattere di una persona)
4-99: ignazio loro fondatore, per la natura sua concitata e fanatica era inclinato a
fatto col fango, che partecipa della natura e qualità del fango. bibbia volgar
, quel feccioso ch'egli è per natura, ma ne acquista parere quel vago e
diffuse. vico, 581: la prima natura, per forte inganno di fantasia,
ne'debolissimi di raziocinio, fu una natura poetica o sia creatrice, lecito ci
di queste ali fa d'uopo che la natura amorevolmente ci doni, o lo studio
profondità alle manifestazioni dell'arte o della natura. cuoco, 2-183: la poesia
11. aspetto, fenomeno, creatura di natura suggestiva, rara, bizzarra, di
mill'altre invenzioni da far trottar la natura. galileo, 3-1-11: nel terzo luogo
gli cieli. 19. ant. natura, carattere bizzarro, stravagante, capriccioso
7-87: se a questa autorità della natura, quasi d'ingannatrice, negassimo fede
(il temperamento, l'umore, la natura). salvini, vii-544: *
9-129: ella aveva violentato la propria natura, pigra e fantasiosa, sì,
(un luogo, un fenomeno della natura). bontempelli, 19-148: viareggio
le fantasme delle mal fondate opinioni della natura del cielo e delle stelle.
vii-63: le distinzioni di stato di natura e di società sono fantasmi platonici da lasciarsi
come la luna si dice esser della natura della terra, così il nostro intelletto si
il nostro intelletto si può dire della natura del senso. = voce dotta
è proprio di fantasma; che ha natura di spettro. -al figur.: irreale
fantastica, ma lo poco parlare à natura d'adunare la mente. bianco da siena
arte maestri. barctti, 1-60: dalla natura... boiardo e ariosto ebbero
disordinati, ridicoli e non conformi alla natura, che, come dicemmo, si vuol
, 164: chi vuole vedere quantunque pò natura / in fare una fantastica befana,
fantoccini di terra, mostrò che la natura e la celeste inclinazione conosciuta dall'astrologo
preserva tanto s'affaccendò e invigila quella natura, che sospira i suoi germi divelti dal
e non è maraviglia. perché la natura commune de verbi non importa altro che
accorti a saper dire e fare / natura par che per tutto v'allumi.
; conferirle gli elementi essenziali alla sua natura e al suo fine. guittone,
. -con riferimento alle forze della natura. dante, par., 3-87
muove / ciò ch'ella cria e che natura face. a. pucci, 1-9
. pucci, 1-9: ben operò natura qui su'arte, / che gli omeri
sì bello in tante altre persone: / natura il fece, e poi roppe la
: le rondini, ammaestrate da la natura, quando fanno i loro nidi,
, le quali sono aperte appresso della natura, le quali fanno sangue. vangeli volgar
uomo avesse fatto furia all'opera della natura. baldini, 7-47: così dicendo,
ossia 'parità individuale 'non esiste in natura umana. non vi sono fra i
scopi diversi da quelli conformi alla loro natura. - anche al figur. guinizelli
farà trista. petrarca, 350-6: natura non voi, né si convene / per
se'colei che ticale. l'umana natura / nobilitasti sì, che 'l suo fattore
è facto uomo per l'unione della natura divina nella natura umana. soldati, 6
per l'unione della natura divina nella natura umana. soldati, 6: ora,
farmi largo colle donne, che di natura non tirano al meraviglioso, questa voce
gli avi i nepoti, / sta natura ognor verde. moravia, xi-166: non
indole, e questo ingegno, questa natura e bella inclinazione di farsi...
, come del resto gli comandava la sua natura. si era fatto da sé,
alighieri, 117: altri serpenti / da natura contenti / di fare per lor freddezza
ognora impetra / maggior durezza e più natura cruda, / e veste sua persona d'
ii-607: essendo il talco di sua natura scaglioso, e quel coperchio...
arte v'è, se v'è natura, / si trova al fin aver amato
mirate stravaganza, vedete varietà d'essa natura, per la quale gloriasi d'esser sì
al suo spirito o contrarie alla sua natura. cesarotti, ii-280: ella ben
ritiene il suo nome e la sua natura, non è più bianca quanto più
8. sorte, specie, natura. garzoni, 1-368: di questa
del sangue d'alcune materie di lor natura troppo efficaci, e piuttosto nocive,
gridai; / ch'io scopro cose oltre natura nove. colletta, iii-180: erano
dovere. leopardi, i-154: [la natura] è un gran faro in
3-3-389: ma che... la natura si serva realmente di quella farragine di
delle febbri, 1-15: se la natura non potesse pervenire allo stato, dea essere
: penso che sia disconvenevole alla mia natura il pormi in quel fastidio e 'n
l'ascoltare quelle persone, quale de natura sono odiose, de costumi moleste e de
1-4: conciosia che, come è fatto natura de'popoli il compiacersi delle novità,
: intuii d'un tratto la vera natura dell'architettura moderna. la quale è
; rigoglio, esuberanza, opulenza della natura. -anche: ciò che è fiorente,
fiorente, che è prodotto da una natura in rigoglio. fontanella, iii-350:
parini, 507: bella è [la natura] qualor d'ogni suo fasto altera
, iv-2-13: quella provincia, di sua natura fastosa e vana, fu sempre vaga
, fatale, cieco, forza della natura. jovine, 52: michele spinino
/ spettacolo al supremo consistono / da natura, divina arte, apprestate, /
). carducci, iii-10-6: la natura di brunetto non è una potenza panteistica
ente supremo e tutte le fatalità della natura in caso mai contribuiscan a far guerra
la ragione non ci armi, o la natura. passeroni, i-12-76: [
: alle cui leggi, cioè alla natura, voler contastare, troppe gran forze bisognano
lanifizi. papi, 1-2-129: era per natura più taciturno e pensieroso, che non
egli dee solamente descrivere ciò che la natura ha già prodotto. leopardi, ii-145:
: che cosa si trova, nella natura, miglior che l'api? quelle sono
. bensì considerando i doni che la natura l'educazione e la sorte versarono sopra
. francesco da barberino, 11: la natura umana, come savete, / è
, e vive. / ove spande natura influssi blandi / o in colli o in
timore pare in lui non difetto di natura, ma violenza del fato. monti,
-figur. condizione, stato necessario, natura (di una forza, di una
dell'anima, o da tutta la natura, o da celesti movimenti delle stelle,
di quella fatta. 2. natura, carattere, indole, qualità; condizione
apparienzia; ma sono ben tutte d'una natura. -gran fallacia pigli. grazzini,
dei più diversi generi e fattezze di natura e d'arte, non gli mancano paesi
si cercano di esprimere cose di sua natura non fattibili. galileo, 3-1-11: prima
. fra giordano, 3-71: la natura ha fatto le cose attive, cioè
voglia investigare con vera esperienza la loro natura, si toccherà facilmente con mano che
non conservano né poco né punto la natura di quelle erbe e di quei legni
che non nasce spontaneamente, prodotto dalla natura corrotta o dall'artificio dell'uomo;
quello del pudore, virtù fattizia che la natura non conobbe mai. manzoni, pr
. de sanctis, iii-145: la natura gli dà [al parini] il
nella 'salubrità dell'aria ', dove natura e società stannosi di rincontro. b
uno donato a noi per larghezza di natura. = voce dotta, deriv
; quando dipone quello che ha dalla natura mortale, si dice che ascende con
dir se fatta sia / o per natura o per industria umana, / picciola cavernetta
egli non aveva nulla da apprendere, una natura che ad altri poteva apprendersi, frequentandola
, l'altra esterna. quella risulta dalla natura del fatto, questa dalla vista del
: se i fatti, o sia la natura, forman la base e la materia
7-168: da noi, l'orrido nella natura, il precipizio, il vulcano,
. non confondiamo la voce della natura con quella della passione, i dogmi
anima, lo 'ntelletto è di questa natura che ciocch'egli intende si è, ed
sovrano, sommo fattore; fattore della natura, del mondo: dio (
latini, i-291: io sono la natura, / e sono una fattura /
giù cadenti, uno puro artificio di natura, e fu unito alla mente fattrice;
arti, queste già vecchissime fattucchiere della natura, ormai sono vecchie; e senza nervi
a guisa d'angel, che di sua natura / sopra umana fattura, / divien
latini, i-290: io sono la natura, / e sono una fattura /
33-6: tu se'colei che l'umana natura / nobilitasti sì che 'l suo
tasso, 8-iii-591: il magistero di natura è l'arte / del fattor primo,
fattura e figlia / la gran madre natura. marino, 3-156: rosa riso d'
non posson far quel che non può natura. ariosto, 46-120: egli avea un'
ingegni abbassata da cotali menome fatturuzze della natura. = lat. factiira * opera
caso l'inabilità risulta dalla legge di natura, nell'istessa maniera che fa la pazzia
bacchelli, 6-341: fosse arte o natura, lei si muoveva con aria faunesca
, salvatico certo, ma quasi della natura de'ciriegi, si chiama loto.
cortesia] non piace a un nobil per natura, / e in quel cambio di
ii-14-275: abbiamo detto che tutta la natura è vivente, ma non già che tutta
favella; / ma così o così natura lascia / poi fare a voi secondo che
me sì spesso tomi. / di tua natura arcana / chi non favella? il
il volgo, che l'uno è di natura di gatto e l'altro di costume
sulla modestia di chi reggeva, sulla natura sottile ad un tempo, ed assennata
è che l'uomo favelli, e la natura lo 'nsegna all'uomo; ma
o francesca o toscana, la natura non la 'nsegna. = deriv.
/ tu de'mortali ascolta, / vaga natura, e la favilla antica / rendi
religiosa, tacendosi, lasciano alla pace di natura pindo ed ossa, olimpo e pelio
: per me, quando considero la natura sua, e quella del la fontaine
altri simili favoleggiamenti e falsi miracoli della natura. leopardi, v-751: si è veduta
l'arte del favoleggiare è imitazione della natura in significato, non in suono solamente
bellissimo avvertimento ce la mostrarono [la natura di amore], in quella favola
. l'essere favoloso; carattere, natura di ciò che è favoloso. -in senso
: i pittori adonque, considerata la natura del luogo e con questi principii avuti dagli
(251): sé più che la natura possenti estimando, si credono quello con
, ritornando li negozi nella loro natura. 3. favorevole; positivo
3-1-293: vedete dunque, come in natura si incontrano da tutte le bande vestigi
dottori, 45: oggi respira / natura in questa sua bell'opra, a
certo in gran parte, venire dalla natura, dall'ingegno, dall'educazione,
iii-3-97: nulla valgono i favori della natura, come nulla vale l'ingegno, finché
. 8. perfezione, bellezza; natura ricca di doti e di pregi.
niuno. guicciardini, i-385: di natura fazioso e di animo altiero e inquieto favoreggiava
la lingua fui poco favorito da la natura, pensai di scrivere la mia
fu mai inespugnabile... per natura di luogo. foscolo, xviii- 116
. gozzi, 1-13: pochi sono dalla natura favoriti di tale temperamento, ma pure
imperocché le istituzioni sociali, per loro natura, volgono tutto in suo vantaggio.
meno favorite, anzi quasi odiate dalla natura. negri, 2-451: avvenne,
atroci, caratteri unici, passioni contro natura, furono i soggetti favoriti de'tragici greci
. lanzi, iii-192: favorito dalla natura di un ingegno simile a quel di
dei doni di bellezza poco favorita dalla natura. 11. fortunato, avvantaggiato
succinta metteva a profitto alcuni doni che la natura concede benignamente anche alle sue creature meno
per far nascere i favoriti, di cui natura non volle favorirmi: niente! arila
rampollanti, e alcun fiume di maravigliosa natura. macinghi strozzi, 46 (no)
-modo di essere, di presentarsi in natura; natura, aspetto fisico (di
essere, di presentarsi in natura; natura, aspetto fisico (di animali).
convenzionali. -per fazione: per natura, per naturale inclinazione, per disposizione
giungere all'altezza cui erano destinati dalla natura dovettero durar la guerra de'pedanti faziosi
altro, feroce d'animo, precipitoso di natura e perpetuamente involto fra pratiche faziose,
notevoli. gioberti, ii-164: la natura..., concotta l'interna febbre
intollerabile. gioberti, 7-365: la natura nello stato attuale non è già morta
debolezza; perché in tal caso la natura si risente, febbricita, travaglia
nel 'i7. baldini, i-332: in natura non poteva esistere un lettore capace di
vuol far proseliti. amore di natura, non di dovere. tene
: il famoso è lucrezio: ei la natura / canterà de le cose in stil
prima digestione che fa lo stomaco la natura separa all'incorropto nutrimento e mandalo giù
. fezzóso), agg. che ha natura di feccia, che è pieno di
, 976: non le diede beltà natura; adunque / fella scortese in quello
e quel che più benigna / di natura e del ciel, fecondamente / a
, 11-17: è risaputo che la natura ha dato ai vegetali ogni sorta di
creato / a fecondarlo, e di natura avea / l'austero nome. di breme
sospendon l'opra ed odono. / della natura fecondata e lassa / il solenne silenzio
perpetuamente nuova vita'(con riferimento alla natura). redi, 16-iii-n: sì
egli ha secondato fedelmente gli impulsi della natura, la quale non è sublime che per
sì prodigamente da ogni parte fornito dalla natura di facilissimi sbocchi, prepara a noi
gualche bugia, e le bugie sono per natura così fe conde, che
un altro. cagna, iii-203: la natura... benedice il grembo ampio
). ariosto, 27-119: la natura e dio... /..
onore. cesarotti, ii-130: la natura e l'arte erano più feconde delle
, / cui tutti deve i pregi suoi natura, / s'offre medarse. parini
feculàceo, agg. che ha natura di fecola. = deriv.
mestruo] impura e feculenta [la natura] reserva per fina a la ora
dante, par., 6-15: una natura in cristo esser, non piùe,
valoroso, nobilissimo di sangue, di natura gentilissima, e di fede ostinata a
m. villani, 10-42: per natura i romagnuoli hanno corta la fede,
fuoco con la sua grandezza e ardente natura, però che gli basta riceverle secondo
gli basta riceverle secondo la capacità de la natura de l'occhio o del specchio:
se bene non può conseguire tutta la natura de la cosa ricevuta. tolomei,
a poco / gustin l'albergo e che natura in esse / vesta il nuovo costume
. muratori, 5-ii-259: la natura, maestra del diritto giudicare, ci scoprirà
. 3. rapporto sentimentale, di natura stabile e, per lo più,
l'unità principesca e ministeriale ripugna alla natura italica, indelebilmente municipale e federale.
queste ali fa d'uopo che la natura amorevolmente ci doni, o lo studio
produrre. foscolo, xvi-515: la natura non mi ha dotato delle fibbre felicissime
per cui tutto è umanità, -la natura, inferiore -ma anche tutto, nel linguaggio
linguaggio immaginoso delle sue persone, è natura. -perfettamente rispondente al concetto che
e felice della corrispondenza secreta fra la natura e gli affetti umani. sbarbaro, 1-274
in italia i talenti, che sarebbero dalla natura altronde felicemente disposti per le lettere.
divino ariosto, e per felicità di natura e per l'accurata sua diligenza e
(ch'alia fine è dono più di natura che d'arte), sono per
domani minare, senza averli veduto mutare natura o qualità alcuna. s. caterina de'
felinaménte, avv. conforme alla natura, alle abitudini, al comportamento del
; / per gentilezza caccio e per natura; / e per amor della tua
infierisce con cieca violenza (le forze della natura, la sorte, la fortuna)
non unghie de denti grandi diede natura ad omo,... menbra soave
è crudele e fellone, e di fredda natura. -che nasconde il tradimento,
. fazio, ii-1-18: come per natura sua il leone, / allor che
è denodata, e rotta. libro della natura degli animali volgar., xxviii-304:
l'acqua del mare], né sua natura / dimentica: ché tanto aduna e
dire altro, che una cosa fatta dalla natura fuori della intenzion sua, o per
potuto dire che la donna è di natura peggiore e scadente...,
dimestico pericolo, dilettevole dan- naggio, natura di male dipinta per color di bene?
alla femina, conoscendola di più fragile natura che l'uomo. albertano volga /.
183-12: femina è cosa mobil per natura; / ond'io so ben ch'un
machiavelli, 733: e'francesi per natura sono più fieri che gagliardi o destri
ant. per indicare la qualità, la natura, il tipo di cose inanimate e
armata coma / fece temer chi per natura sprezza. machiavelli, 765: non
. l'esser donna; carattere, natura della donna. dante, conv.
angiolieri, 53-9: ma la falsa natura femminile / sempre fu e sarà sanza
1-114: ergonda è donna, e decretò natura, / che lingua femminil garrula sia
269: sotto i membri feminili sarà la natura de la donna, e quivi trovarete
... le labbra de la natura e le sue camerelle e la sua strettezza
indicanti esseri o cose che, per natura o convenzione, sono femminili, e degli
-astrol. che ha aspetto, natura di femmina, e influisce sul sesso
anzi deforma e guasta i doni della natura. alfieri, i-49: codesti ceffi
, di odore canforaceo; esiste in natura in due modificazioni otticamente attive (destrogiro
un solco, scavare (un fenomeno di natura patologica). zanobi da strafa
294: s'io potesse contrafar natura / de la finice, che s'
quando si vede invecchiare, sicché la natura manchi, si toglie certe legne odorifere
2. per simil. con riferimento alla natura favolosa, all'origine misteriosa, alla
a indicare un essere indistruttibile, una natura che ha risorse vitali misteriose e inesauribili
volgo lo concepisce, non esiste in natura, se non fenomenalmente. 2
di un corpo senza comportare mutamenti nella natura del corpo stesso. -fenomeno chimico
fenomeno nel quale si producono mutamenti nella natura del corpo che vi è interessato.
diversi fenomeni compresa / sarà la sua natura e l'esistenza. algarotti, 2-38:
p. verri, i-49: la natura ferace... ha prodotto una sorta
di stravaganze mostruose, più che la natura. guidi, ii-276: tutte le piaghe
ungaretti, xi-173: quando la natura sconvolge questi luoghi, la terra raddoppia
ferale / che d'animale alcuno, perché natura / segue. scala del paradiso,
della qual virtù debbiam sapere che la natura umana è stata dal grande iddio posta
dal grande iddio posta nel mezo tra la natura angelica e la ferina. anguillara,
e ferino / corruzion si creda e non natura. carducci, iii-24-393: lettori miei
per mortificare questa parte ferina della mia natura, che dal fondo delle viscere ulula
g. contarmi, lii-2-21: la natura e costumi de'germani s'accostano al
v-499: onde quanto i primi sopra la natura umana s'innalzano e divengono poco meno
peccato del primo parente a tutta la natura umana: infirmità, ignoranza, malizia e
, fiertà), si. letter. natura, qualità, istinto degli animali feroci
(del destino, delle forze della natura, degli eventi). caviceo,
guarini, 255: ogni colore o di natura o d'arte / vincean le belle
vedasi ove [le lingue] di natura si parlano, ed ivi la lor
l'ultima del senso universale impresso da natura alle menti umane. segneri, 5-129:
ii-50: riusciva a fermare recisamente la natura e i limiti della vita etica,
, i-25-214: cosa ch'è fermata in natura e in voglia no è guaire leggero
quell'avvicendamento che è stato fissato dalla natura. 28. bloccare, arrestare bruscamente
moto, restare fermo (una forza della natura: sole, astri, fiumi,
tutto il cielo ruini, o tutta la natura si fermi, e non trovi alcuna
tasso, 8-3-141: ma s'è natura pur ch'è propia a tacque, /
: in tutte le cose veggiamo la natura fermarsi in compendio; perché, come
. al dittongo, che di sua natura è lungo, suole sostituire una vocale
, gli ostacoli, che incontra la natura nel proseguimento del moto febbrile, fermentativo
, per lo più carboidrati, mutano natura chimica, scindendosi e decomponendosi in modo
nervi che disturba tutta l'economia della natura; che i sughi fermentizi in modo turba
sia lievito o fermento acido, di natura vitriolata e di acqua forte. vallisneri,
. beccaria, i-536: tutta la natura ha sentito il dominio delle scienze, e
tra essi sono, fussero per lor natura di tal fermezza, ch'elle si stessero
suoi costumi, e questa è sua natura: ella piuttosto -con la sua mutabili-
l'armata coma / fece temer chi per natura sprezza. rosaio della vita, 62
e mostra che gli è ottima la natura del dolore. settata, iv-101:
e frizzante, di una radioscopia della natura. 7. ciò che conferisce
cortese, ch'e'l'ha da natura. cavalca, ii-199: non hanno fermezza
affidarsi alla costanzia fanciullesca, ovvero alla natura femminile, nella quale nullo corso d'
121: fermissima ed irrevocabil legge della natura si è... che la sapienza
, 9: posto ch'ella [la natura] / si sforzi a far dissimiglianti
. pallavicino, 1-52: il padre della natura quando impresse agli intelletti questa fermissima persuasione
. petrarca, 128-36: ben provide natura al nostro stato, / quando de
nelle cassette delle banche erano documenti di natura fasci- stico-politica. 4.
e per istanza l'è dato dalla natura per insino allo estremo della vita sua
; tetra e feroce, per quanto la natura lo soffra, calda quanto era in
con cieca violenza (le forze della natura, il fato, una malattia);
bentivoglio, 4-x101: era ferocissimo di natura il figliuolo, e solamente in questa
pontefice, il quale oltre l'essere di natura feroce e risoluta, vedeva sommamente inclinato
leopardi, i-458: la disperazione della natura è sempre feroce, frenetica, sanguinaria
; e il primo senso con cui la natura riposata mi annunzia il suo benessere è
popoli, col vedersi tanto favoriti dalla natura, e presero tarmi sì ferocemente al
o volessi sacrificare queste tendenze della tua natura ferocemente feminea all'amor vero, alla vera
su i suoi. 2. natura di un animale incline all'aggressione di
carico. 3. bellicosità, natura guerriera e aggressiva; istinto ostile;
. machiavelli, 733: e'francesi per natura sono più fieri che gagliardi o destri
; ma perché quésto è luor di natura, poco tempo basta in lui tal
sanguigni, e però più disposti dalla natura alla ferocità, ma d'intelletto meno
volta i medici, che a freddo di natura recavano quella immobilità di passioni, che
ombre solenni, / giardini del signor della natura, / or voi contemplo. d'
, 3-96: uscite dal cerchio della natura, che non esiste. la vostra
, che non esiste. la vostra natura non è ferreamente determinata, come voi credete
da voi stessi potete crearvi la vostra natura, e la natura. =
potete crearvi la vostra natura, e la natura. = comp. di ferreo
che aveva goduto il mondo con tumultuosa natura e ferrea fibra; che aveva negato dio
, e, se non fosse la natura mia ferrea e che digerisce i disinganni,
mi fia / ogni beffate o di natura o d'arte, / fatta inanime e
la barba, la qual era / di natura di crescer poco, mai / può
nativo: quello che si trova in natura, in minima quantità e unito col nichelio
, i-158: il ferro, di natura impuro, / sempre s'arruggia e
, / che dal ferro pigliò nome e natura. / in ver, la fede
3-23: ogni forma, umana o di natura, dividerli? e dove procurarne altri
stessa / sa con quell'arte che natura insegna; / e 'l dittamo pascendo,
/ son l'opere seguite, a che natura / non scaldò ferro mai né
la più [miniera] è di quella natura ch'ha il color ferruginoso, qual
. vallisneri, ii-452: la natura unisce e ferrumina alcune volte molte pietre
omero fosse come quei campi fertilissimi per natura, ma non mai lavorati, i
, dalla voglia del fare e dalla natura che l'aveva dotato d'una grazia
37-6: fu di sì forte e disprezzata natura, che si metteva scorpioni in bocca
... del resto è della medesima natura che l'aneto, e simile
ferulàceo, agg. che ha natura della ferula, simile alla ferula.
ciò è ferola e ferolàgine. la natura delle quali... si conosce
da tutto quel movimento intellettuale intorno alla natura e all'uomo che allora ferveva anche
il sangue fervido / in faccia a la natura! jovine, 11: la stanza
che è l'ansia di tutta la natura. soldati, i-305: gran bevitore,
quale la sua mente, già fervida di natura, si è sbizzarrita nelle figurazioni più
gaglioffo. bracciolini, 1-17-50: l'adirata natura... / vanne l'alba
ne va con essa / l'alma natura a ripulir la fessa. jahier, 119
mirra che cade dagli alberi di sua natura è meglio che quella che si fa con
provvido agricoltore, lo stato ridente della natura o degli animali. carducci, iii-20-
de 'l sole a gli amplessi raggianti / natura esulta in mezzo a i novi amori
da quella festa immensa che l'alma natura intonava. -persona che è causa
rapitrice deu'anime, maestrevole ornamento della natura, a te s'inchinano gli elementi,
gran bene, perché era di buonissima natura, festevole e piacevole molto. vasari,
ii-215: fu allegro uomo e di natura gioconda e festevole, destro della persona
. danti, l-1-248: aveva la natura bisogno del calore del sole, per tirar
il feticcio di una realtà esterna o natura. michelstaedter, 766: gli uomini
/ e che sia al cielo et a natura in ira, / questo ch'abitian
si volge lieto / sovra tant'arte di natura, e spira / spirito novo.
bardi, x-1-66: avino, di natura assai legiosa, / giace per terra e
(disus. feodalità), sf. natura, condizione feudale; regime, sistema
. gianni, xviii-3-1017: dell'istessa natura, o somiglianti, sono i sistemi
stato egualmente lontano dalla coltura e dalla natura proprio de'tempi bassi, cioè di
ma per propria corruzione e per esiziale natura di que'governi. g. capponi,
che ne determina l'origine, la natura, ecc., o da una proposizione
im- propriante, o che corrompa la natura del feudo, tesser quello acquistato per
denaro, o di ricompense di altra natura. rinaldo degli albizzi, i-260:
ché, se accada, insieme alla natura / la nostra fiaba brucerà in un
cabili, ma un'altra di differente natura. fiaccacòllo { fiacca còllo),
venenose, e che senza dubbio fiaccano la natura. vangeli volgar., i-28:
in nubi. carducci, iii-6-295: la natura sublime nella sua severità: alberi grandi
-figur. corruttibilità, insufficienza (della natura umana, del mondo).
: papa pio iii, uomo per natura prudente consapevole della sua sanità, e della
. il poeta si dimenticò della mordace natura storica del verso, per considerarne solo
vigilie intempestive ed inquiete, quando la natura e la digestione chieggono il sonno,
. campanella, i-49: può di natura il don più raffinarsi / con gli oggetti
, fragile (in partic., la natura umana). paleotti, l-n-379
. frugoni, 5-4: ella [natura] non è così di lungo ver le
più consone alla nostra povera e fiacca natura, qual gran motivo ha il mio signor
, vli-m: i filosofi contemplatori della natura, seguendo con la specolazione dell'intelletto
della nobiltà francese e i sistemi della natura e della morale universale de'metafisici o
tutte queste sono simplici e d'una natura le parti e il tutto senza diversità proporzionata
bentivoglio, 4-16: all'inclinazione che la natura gli aveva data verso i fiamminghi nel
presso a dio, tanto più sapièno della natura divina, dalla quale quello amore,
debil fianco / per anni e per natura / vai nel suolo pur anco / fra
di una determinata quantità. libro della natura degli animali volgar., xxviii-309:
quasi il senso di un'invenzione della natura, da far sentire il fiato della creazione
, oh, ih ', dove la natura stessa de l'affetto fa pronunciarle con
4. ant. sostanza di natura proteica, insolubile, presente nel sangue
fibra, che abbia trasmutato nella sua natura tutta la sostanza di essa pera,
(e anche artificiale), fornito dalla natura con tale struttura e tale proprietà,
fibrinógeno, sm. biol. sostanza di natura proteica presente nel plasma sanguigno; è
* fibrocartilagine ', che partecipa alla natura della fibra e di quella della cartilagine.
de sanctis, ii-1-198: la mia natura abborre dai dettagli, salvo che non
tocca e scuote è la magia della natura, l'occhiata ficcata nella collina.
abe figura, che è grassa per natura: / rompe la sua vestitura, en
mutando la propria condizione, non cambia natura e per negarle il rispetto che comporterebbe
di individui malvagi, delle forze della natura; avventurare, cimentare. dante,
i medici fidati e che conoscono la tua natura sarebbono quelli che meglio t'ammaestrerebbono di
seguire i dettami della natura, che è la più fidata scorta
/... quando riposa la immensa natura, / vestendo di novo l'
governo; il rapporto fiduciario, di natura costituzionale e politica, che in conseguenza
celarsi nell'angusto vaso del fiele dove natura lo restringe, ma per le azioni
effetto. -senza fiele: di natura buona, di carattere dolce, mansueto
/ o tigri o fiere tal, che natura armi / d'aguzzi denti e d'
: lo leone soprastà, e per natura e per potenzia, universalmente a tutte
cosa di fuori è così fieramente contra natura, come arricchire del danno altrui,
140: non si vuole agguagliar la lor natura [dei giganti] / con la
nocque, oltre la fierezza della sua natura, il non essere egli in firenze.
, iii-2-1061: c'è nella tua natura una fierezza e un disdegno che non conciliano
che concerne le fiere, la loro natura, la loro vita, la loro indole
. parini, 339: ben di natura sì maligna e fiera / son pesci
, 257: i giganti furon in natura di vasti corpi, quali in piedi dell'
benché credo tal cosa fussi secondo la natura della città, che allotta era più fiera
, e disegnando come gli dettava la natura, fu da un bemardetto de'medici
figli, il quale, essendo dalla natura proveduto dell'adunco e forte becco che
disonorato... né panni secondo natura, né secondo la gentilezza dell'educazione,
fiera tentazione, e fiacca / è la natura, e il buono a tutti piace
il fiero ardor sotterra apreso / di natura opra sia, pur lo rinforza / lo
un paesaggio, di un fenomeno della natura). giamboni, 18-i-175: mauritania
è il dramma e l'idillio in quella natura, la lirica più fiera e la
animo debole (l'uomo, la natura umana). guittone, i-40-15:
torto si lamentano gli uomini della loro natura, dicendo che è fievole e di brieve
questa carne, troppo fragile è questa natura, troppo debole questa ombra di vita che
fievole, e forse inesplicabile l'umana natura. leopardi, v-82: della qual
f. frugoni, 5-4: ella [natura] non è così di lungo ver
, le quali nel più profondo della natura stanno sepolte. cattaneo, i-1-72:
l'uomo fa male per fiebilezza di natura. capellano volgar., i-17: dinanzi
parti / fu il senno, a cui natura è quasi figlia. marino, 12-26
/ prima d'amor germana, e di natura / amabile compagna e maraviglia, /
frezzi, ii-3-125: il vizio contro natura è punito / acerbamente in quella valle
del ciel. leopardi, 21-39: o natura, o natura, / perché non
, 21-39: o natura, o natura, / perché non rendi poi / quel
: l'uomo, considerato nella sua natura di creatura debole e peccatrice.
ingenuarum concu- binarum filii, quos sola natura genuit, non honestas coniugii. -adoptivus
non li accetto nell'arte, figliuola della natura. cornaro, 74: questa è
divina sobrietà grata a dio, amica alla natura, figliuola della ragione, sorella delle
conseguentemente sian eglino figliuoli del diavolo per natura, o per adozione, che sono le
, una campagna, tuttoché provveduta dalla natura di bei prati, d'arbori fronzuti
, per la quale dice che per natura siamo figliuoli d'ira, non s'intende
d'ira, non s'intende della natura in prima instituita, ma della natura
della natura in prima instituita, ma della natura dopo il peccato corrotta e destituta.
cui l'uomo è formato, la natura umana. 5. agostino volgar
che colpa ho io di quel che fe'natura, / e s'io non nacqui
i-360: puossi predire, secondo la natura degli uomini, la loro complessione,
/ de giorno in giorno cade la natura; / la pelle increspa e perde soa
capriccio di paura. ariosto, 43-12: natura /... / sopra ogni
non offende né il ciel né la natura, / come voglion gl'ipocriti sciaurati.
morire e 'ngenerare / e prender lor natura, / sì come una figura, /
, in cera / imitate e vincete la natura, / formando questa e quell'altra
naturale del marmo, non mutando la natura del marmo in quella dell'oggetto
), naturali (corpi esistenti in natura), artificiali (oggetti e strumenti
che possa dare l'arte e la natura, / ricevon dal zio gran lustro (
altr'atti tanto sgarbati, che la natura piange e l'arte ride. f.
ho figuralmente rappresentato quel ch'è la natura. = comp. di figurale
con lui tacea d'intorno / l'universal natura / presso a sentir la gelida /
o una pietra, veramente contempliamo la natura dell'uomo o della pietra, non
poesia. 3. che ha natura o funzione di simbolo. zanobi da
in parte congegnata sulla ottocentesca poesia della natura e delle rovine, ed in parte
uno squarcio di lucrezio « de rerum natura ». non istupisca il lettore: ché
le poppe che pendono dalla dea della natura. cellini, 2-88 (455):
fra giordano, 6-iii-240: pare che la natura abbia dato d'ogni senno una coppia
giù, gli fece una dea della natura, che, alzando un braccio, tiene
colei, cui figlio / se'per natura, e per eletta amico, / ama
arreco a chiamar gonna / per mia natura il fodero e 'l guamello. carena
mosse, portamenti ec. o diversissimi dalla natura o a lei contrarissimi, ci paiono
. arici, i-87: pinse [natura] di fior la terra, e le
il giacinto vezzoso, / libro della natura, / ne'fogli de le foglie /
sono fatte da mal maestro, dalla natura, cioè foglioni di certa pianta che
), agg. bot. che ha natura di foglia, che è composto di
il giacinto vezzoso, / libro della natura, / ne'fogli de le foglie /
legger tutto questo gran volume [della natura], di leggerne almeno un foglio,
. bocchelli, ii-283: la loro natura li istigava [i topi] a
impressioni; improvvisa ed esuberante manifestazione della natura. fucini, 792: una folata
di goffaggine, dipintogli in viso dalla natura, velato poi e ricoperto, a
.], 15-26: questa è la natura della folgore, quando ella viene subitamente
folgoróso, agg. ant. che ha natura di folgore. frezzi, ii-19-135
acido organico che normalmente accompagna in natura l'acido folico, del quale è un
chi non è soferitore, / ché la natura de'l'orno isforzare. ugieri apugliese
un'ura. / deo, che folle natura -elio m'aprese! guittone, xvi-63
limpidi tornar di grecia rivi, / onde natura schiude / almo sapor, che a
: con la ragione questa mia porca natura non è governabile: ci vuole il bastone
uscire nelli umori si fa con discrezione della natura governante. bianco da siena, 113
per conoscere s'ella sia di tal natura da esser poi governata colla medicina.
: questo paese è 'l cucco di natura; / mal governo da'suoi e da'
270: i governi debbon essere conformi alla natura degli uomini governati. a. verri
a persone oppure a dio, alla natura, a forze soprannaturali, ecc.
seneca volgar., 3-265: la natura, siccome madre e govematrice, bastava a
della vela..., che la natura delle cose..., volesse
ecc., oppure sugli eventi, sulla natura, da parte di dio, di
: la moglie è costituita dalle leggi della natura... per governo nelle cose
in omero si vede una esuberanza di natura quasi superflua e non bisognosa, e è
morte; effimero, precario (la natura umana, la vita). tommaseo
età tenera ed alla gracilità della loro natura. a. cocchi, 4-2-79: lo
inversa. milizia, ii-236: la natura non va a salti: l'uomo ama
l'arte, sì nelle cose da natura fatte e sì nelle umane opere, dee
serie di gradini per i quali la natura va passando dagli animali fino alle piante
gradini. ma, perdiana!, la natura ha faticato 7. geogr.
eccesso mi rallegrava, perché io per natura poco gradisco le cose di mezzo. monti
(un luogo, un fenomeno della natura). a. pucci, 6-196
, iv-39 (24-12): deo e natura e il mondo in gradi mise /
dica. cecco d'ascoli, 4547: natura a ciascun dà com'si conviene:
/ cor- ruzion si creda e non natura, / e che ingiuria facendo al
quarto grado, perché pare che participe de natura de fuogo. pavese, i-104:
pena stabilita dalla legge in base alla natura e alla gravità del reato. -anche
che è propria, a seconda della natura della causa, del conciliatore, del
il seno / di quel che fa natura / con esso lor mistura. crescenzi
secco nel secondo, ed è in sua natura pesante. leonardo, 3-291: questa
1041: anco volse ponare ordine a la natura angelica, che so'posti a ordine
[questi giovani] d'intelletto e natura non inepti a farsi valere, donde
fece [l'uomo] in tale natura ch'egli potesse fare il bene e il
dell'arte, non l'imitazione della natura e neppure la diretta intuizione degli archetipi
trofeo], senz'alcun rimorso della natura, graduata ormai a devozione l'inumanità
, 2-2-12-182: platone col lume solo della natura giunse a far una sì maravigliosa graduazione
. marra dell'àncora. spettacoli della natura [tommaseo]: l'àncore non sono
foglio angusto / il sito e la natura de'paesi, / ov'io di villeggiar
varietà di carbonio esagonale, presente in natura sotto forma di lamelle esagonali o in
sulla terraferma). spettacoli della natura [tommaseo]: il grafometro è
gragnolóso, agg. ant. che ha natura o forma di gragnuola. guido
di splendori ed in gramaglia / parvemi avvolta natura veder. oriani, x-14-143: l'
una regolarità, non ne cangia la natura teoretica. -come personificazione. a
doverebbono farci tornar all'original libro della natura, e lasciar le sètte vane e
più m'avie dà bon letame / natura in ben accrescer la mia pianta,
(il ferro). spettacoli della natura [tommaseo]: ne distaccano un
si conviene... confortare la natura con pane arrostito, infuso in vino
giovano le doppie forze? e la doppia natura, forte più che l'al tre
non si trova se non che nella natura, e si perde subito appena si
hanno creduto di dover esaminare filosoficamente la natura delle lingue. 27.
il gran luogo di verità e di natura, e che né anche col vero
cristo. milizia, iii-207: la natura grandemente osservata detta le leggi del meccanismo
ogni cosa, la quale è secondo natura, ha nel suo genere quantità determinata
rappresentarsi il mondo superiore, cioè la natura, la grandezza, la clemenza,
che non potevano essere più contrarie alla natura sua, ed alla generosità e grandezza
amato? si spoglia de i doni della natura,... soggetta le grandezze
la sublimità di un grande spettacolo di natura. moravia, ii-12: aveva nel cuore
i corpi celesti; determinarne la loro natura, calcolarne le grandezze, le masse e
: lo stesso effetto e la stessa natura si osserva in una prosa che,
. cecchi, 5-505: il senso della natura grandiosamente palpita nelle antiche cosmogonie.
ove però non escano dal possibile in natura, li può sempre un autore giustificare
. tommaseo, 3-ii-447: la gigante natura asiatica... ha proporzioni grandiose,
ii-6-94: ecco cosa vuol dire esser di natura orsina, e non far mai vezzi
. m. -ci). che ha natura o è composto di granito (
granitiche. baldini, i-771: la natura geologica di questo terreno è di giacimenti
. granitifórme, agg. che ha natura o struttura simile a quella del granito
batteriologia, ciascuno dei corpuscoli di varia natura che si trovano nell'interno delle cellule
-i). medie. neoformazione di natura infiammatoria con forma di piccola tumefazione rotondeggiante
unità, elementi, osservazioni della stessa natura, che formano un insieme a sé
ma ell'è [la colla] di natura magra, e al gesso che ha
brodi grassi e sustanziosi, viscosi e di natura di colla, non sono buoni per
saturi o non saturi, presenti in natura esterificati con la glicerina (gliceridi)
cennini, 42: questo colore di suo'natura è grasso. baldinucci, 25:
parte del sangue che si riteneva di natura untuosa e di composizione tale da solidificare
discepoli. carducci, iii-25-229: la natura mi ha costituito in modo da non
10 non m'inganno, la miglior natura, / poiché i don gratis dati
. bracciolini, 1-5-1: io son della natura della gatta, / che..
e di cultura si nasconde spesso una natura rozza (con riferimento al detto francese
capo. palazzeschi, i-247: quando natura licenzia dalle sue fucine un gobbo,
.. fu donata loro gratuitamente dalla natura, madre comune. pascoli, ii-711
per isperienza né per ragione apparisce in natura principio, per cui mostrare senza una tanta