.. che delitto sarebbe se una natura simile andasse sciupata. in te c'è
. sagredo, 1-390: la provida natura nella moscovia, dove abbonda il gelo e
indigrosso è nel darti a credere che la natura adoperi il metodo stesso dell'uomo.
puerili e promesse, com'era nella sua natura. tro di roma: magri
no interamente sbagliato, uno scherzo della natura, una creatura storta e sghimbescia.
, / ch'ogn'ordine sovverte di natura, / che per servar tra popoli
tommaseo [in faldella, i-5-172]: natura con un pugno pascoli, 204:
corpo della bonbarda..., la natura lo dirisa a ciercare con furore il
giovamento è venuto da qualche crisi della natura che mi ha sgombrato lo stomaco.
come un fatto contro l'ordine della natura. tornasi di lampedusa, 213:
colorazioni. p. éonizzi [« la natura », 28-vi-1885], 407:
naturali costituiscono i minerali più abbondanti in natura, con un migliaio di specie mineralogiche
racchiudono. u. neri [« la natura », 15-ii-1885], 104:
, come il quarzo, presenti in natura in grandi quantità, altre artificiali,
. silice è abbondantemente sparsa in natura; forma la base di piccola
minerale). torbida e serena! la natura [8-ii-1885], 86: le polveri
. a. issel [« la natura », 6-vii-1884], 16: molte
isolare, mentre sono diffusi in natura i suoi sali o silicati. -anidride silici
di fusione 1415 °c, esistente in natura sotto forma di tre isotopi stabili e
volessimo che le cose gravi salissero per natura suso, e perché noi volessimo de 'l
rosmini, xii- 90: la natura del sillogismo congiuntivo o ipotetico consiste in
parte della logica formale che tratta della natura e delle forme del sillogismo, e ne
i nomi e 'verbi ci son dalla natura e non dall'arte indettati, sillogizzava
[infermità] è da levitade di natura causata: ché sono molti di sì lieve
d'esse si sia e di che natura e in che modo e donde elle si
aperta luce fatti o non bene di lor natura manifesti o dall'interesse di sofistici ingegni
bianchetti, 1-382: platone chiamava la natura una poesia enigmatica, e montaigne la filosofia
roccia. v. zoppetti [« la natura », 3-ii-1884], 85
un sentimento di panica fusione con la natura. d'annunzio, 1-ii-465: piove
7 che maladetta sia la tua natura / e chi mai al battesimo t'
giovani animosi / per arte e per natura bellicosi. -per estens. non
. divinità minore romana che popolava la natura selvaggia e i boschi, di cui
in greco vuol dire 'tutto', è la natura universale ordinatrice di tutte le cose mondane
, piccolo quanto / può sostener la natura maestra, / creò dio in un veloce
bruto, il quale, ancora che di natura feroce e silvestre, sia stato nutrito
(terpene monociclico) non esistente in natura, prodotto dalla separazione e dalla purificazione
. 0. comes [« la natura », 17-viii-1884], 108: tanto
: 'simaruba': quassia simarauba; la natura [14-ix-1884], 161: un fenomeno
. m. -ci). che ha natura 0 valo delle abbreviazioni usate
giungere così alla conoscenza dell'essenza della natura e della vita, mentre le poetiche
misteri profondi e nella intima vita della natura: altri, come gian-paolo, vedono
al nostro corpo, se, irritando la natura, sono poscia dalla natura cacciate in
irritando la natura, sono poscia dalla natura cacciate in compagnia di quelli umori che
eterna figurata nel sale con l'umana natura simbolizzata nell'acqua. l. adimari,
facoltà tipicamente 'creative': creatività della natura, della divinità, dell'uomo.
2. in psicanalisi, processo di natura inconscia che conferisce a un'idea o
l'idea simboleggiata. gozzano, fl-554: natura volle tacherontia atropos / simbolo della notte
agg. ant. simile, che presenta natura e caratteristiche analoghe. magalotti,
tesauro, 2-i-9: allora si ridusse la natura a perfetta armonia, quando il maestro
monaca e della 'semiana'. spettacolo della natura, 1-iii-119: le ciliege e le
chiamano e sono in effetto d'una medesima natura, come chi dividesse tossa o i
medesimo nome e sempre sarebbono della medesima natura che il loro tutto...;
similarità, sf. affinità di natura, di composizione. opuscoli scelti
tommaseo]: secondo el filosofo, la natura intende sempre a similazióne.
e dissimilare. -che presenta una natura analoga a quella di altri elementi o
che ha la stessa origine, la stessa natura (un'azione, una condizione,
vigne. -che ha la stessa natura, lo stesso aspetto o che possiede
ciò nasce da certa conformità che la natura pone nelle cose simili. la qual
, una condizione di diverso ordine o natura (ant. anche in relazione con
. dante, par., 8-134: natura generata il suo cammino / simil farebbe
, quasi eguali e simili per loro natura in ogni contrada, riescono così diversi da
. laude cortonesi, 1-58: nella natura umana, o madre pia, / non
delli accademici che, così come la natura ha dato a questo corpo sensibile una
pur lo vinco d'amor che fa natura, / onde nel cerchio secondo s'annida
). bellori, 2-15: la natura... è tanto inferiore all'arte
con altro, talvolta di diverso ordine o natura, in par- tic. nella funzione
altro, anche di diverso ordine o natura. dante, conv., ii-xn-2
nomi, sebbene non hanno di lor natura relazione né similitudine veruna con le cose a
istante dopo, mentre più essa [la natura] si dischiude, si rinserra:
una e dell'altra galilea e la natura et i confini della giudea, e similmente
loro o rispetto a un ri della natura del diffinito, e questa è il soggetto
. a. manetti, 2-116: la natura... di filippo...
f. ardissone [« la natura », 16-xi-1884], 314: nel
armoniosamente e con parole simetricamente disposte la natura e le differenti situazioni degli animali ed
a questo primo impeto e rigoglio della natura, alla tensione amoro la
. balanomorfì. mamiani, 6-160: nella natura sotto apparenze sconnesse e
g. v. schiaratili [« la natura », 30-xi-1884], 340: non
gioberti, 5-1 io: l'ordine della natura simmetrizza maravigliosamente coll'ordine della grazia.
non sono simmetrizzati, ma imitano la natura. viglioso col quale la natura
natura. viglioso col quale la natura provvede alla sicurezza di questa pianta [
/ pur lo vinco d'amor che fa natura; / onde nel cerchio secondo s'
canaglia. 3. che ha natura di simonia, che comporta il commettere
ciò nasce da certa conformità che la natura pone nelle cose simili. la qual
pruova, ma in molte altre di natura come nel ferro e nella calamita, nell'
simpatia con la terra, sono di natura dell'acqua. campanella, 977: si
, per una specie di solidarietà con la natura, per simpatia col fatto che deve
i quali possano vivere simpaticamente con la natura. 3. con profondo coinvolgimento
, iv-1-136: poiché ancora in noi la natura 'simpatica'persiste...,
credere in riguardo della simpatica inclinazione di natura, la quale, uniformando in quel punto
da trascurarsi, tutto il lato simpatico della natura umana. 10. originato dalla
alle impressioni forti ea insolite. la natura [28-vi-1885], 403: il nervo
per lo più costituita da princìpi attivi di natura vegetale, che trova applicazione nella terapia
costituita da princìpi attivi naturali, di natura animale o vegetale, e sintetici).
ticolitico. finità di natura. ghislanzoni, 18-25: il patum aveva
fare pope- re che apprendono alla loro natura sinpremente, cioè a. ddire gieneralmente
. e ardissone [« la natura », 16-xi-1884], 314: l'
d'anima li. la natura [24-viii-1884], 125: oltre il
. 0. rucellai, 2-1-6-33: la natura è arte imperfetta in quanto non da
l'inverno se non un simolacro della natura morta? p. neri, 1-vi-185:
me, sa come a me sia di natura impossibile simulare anche per un secondo cosa
, come proveniente anche dalla legge di natura..., è che la professione
pren- cipato persona che stimano esser di natura superbo, crudele, simulato e libidinoso
cosa senza mai cadere nella loro vera natura. -sostant. s. agostino
i-60: l'allucinazione usurpa la parte della natura e simula cose che non esistono.
, negozio simulato) -, che ha natura di simulazione; che attiene a una
. machiavelli, 1-i-73: è necessario questa natura [di vol> e] saperla bene
-che altera o maschera la vera natura di una persona facendola apparire diversa da
grazia che ha chi è tenuto di tale natura; e nondimeno nelle cose che importassino
,... eccitato il fomite di natura da questo vento di simultà, si
del filosofo il partire quegli atti che in natura sono simultanei, l'esaminarli a parte
sé, stabilire a ciascuno la propria natura e le proprie leggi. de amicis,
g. cavanna [« la natura », 22-ii-1885], 123: sembra
. f. ardissone [« la natura », 16-xi-1884], 314: molti
, 1354: 'sinaptasia': sostanza azotata della natura delle albuminoidi che costituisce il fermento catalittico
contigui sono congiunti da connettivo interposto di natura fibrosa, fi- brocartilaginea o cartilaginea.
o più frutti. - anche: natura dei ginecei sincarpici. = voce dotta
insieme sincero, reai amico di piacevolissima natura segneri, ii-168: mischiando que'vituperi
assai più facile mi saria per la tua natura d'amore che in mill'anni ch'
dante, par., 6-17: una natura in cristo esser, non piùe, /
, 5-113: or se dell'alma la natura... / si divide in
dante, par., 7-36: questa natura al suo fattore unito, / qual
core / della stagion sentite e di natura / i sinceri diletti. -puro
situazione linguistica civile, non sono per natura sincroniche. -che si riferisce al
. p. pogliaghi [« la natura », 15-vi-1884], 394: quando
: « il tale è della tal natura,... quell'altro di sapienza
tesauro, 4-81: all'uomo [la natura] diede la sinderesi per saper distinguere
sincera quella vera sinteresi di cui la natura ci ha fatto capaci. d'alberti [
che possono essere attribuiti a malattie di natura completamente diversa; per lo più il
) o fra due parole principio della scolastica natura non facit saltus, ogni contigue (
base della psicologia e della filosofia della natura, con partic. riferimento al pensiero filosofico
chiama carne l'uomo, cioè la natura dell'uomo, per sinedoche pigliando la
cui si stabilì che le istituzioni mosaiche di natura civile che non potevano essere applicate nei
quiete e sicurezza reciproca con gente di tal natura. = forma abbreviata della locuz.
come quelle della ruchetta. è sua natura di scaldare e far orinare. mangiasi crudo
a. favaro [« la natura », 3-ii-1884], 91: appena
e. cecchi, 6-300: la natura sismica dell'altipiano bastava essa sola a
? a. favaro [« la natura », 3-ii-1884], pi: il
propagazione delle onde sismiche e della loro natura e caratteristiche, dei problemi statistici collegati
terremoti. a. favaro [« la natura », 3-ii-1884], 91: in
a. favaro [« la natura », 3-ii-1884], 91: strumenti
elle sono ingredienti essenziali del sistema della natura umana. -ordine cosmico, complesso
creato (anche nelle espressioni sistema della natura o del mondo o dell'universo).
è per modo contraria al sistema universale della natura che, se ella potesse darsi,
, il sistema, la macchina della natura è composta e organizzata in altra maniera
1-397: quando si dice magistero della natura, quando si dice provvidenza, si accenna
di governo del territorio prevalgono problemi di natura diversa, come ad esempio nel campo
il sistema della sua dottrina intorno alla speculazionedella natura. f. a. grimaldi, xviii-5-547
e 'non esquisito', termini che la natura mai non conobbe, ma bensì furono coperte
che dietro la traccia de'fatti succeduti in natura m'è riuscito rinvenire, tira in
era comrisolvere problemi tecnici complessi di varia natura posta quando di quindici corde,
siero che studia ed investiga la natura. gramsci, 1-171: occorre
: considerando... egli la natura più nella generalità delle sue sistematiche idee che
sono una realtà obbiettiva, come la natura nelle sue forme; sono invece una
lingua. f. ardissone [« la natura », 14-xii-1884], 373
cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (si contrappone a diastole).
è il far breve una sillaba che di natura sia lunga. g. b.
gioveni e uomini de altra età sono di natura più sicci e hanno bisogno de più
del continuo è sitibundó, perché per la natura del luogo manca l'acqua. savonarola
cavalca, 19-374: egli aveva istinto per natura di accostarsi agli studi...
una certa biava / che de sua natura mai non se cura, / over è
e bene considera quanto per sito graziosi natura gli na. ffatti e prodotti. b
. sono cose tutte quante per lor natura sommamente piacevoli. -sede di dibattito
1-i-23: ogni uomo si sente per natura portato ad amare la sua esistenza e seguire
: 'sitologia': discorso o trattato sopra la natura, qualità ed uso delle diverse specie
, di esperienze e ragionamenti sopra la natura e qualità dei grani e delle farine
[l'italia] così situata de la natura acciò c'acquisti l'imperio de l'
situato fra i mortali e privilegiato dalla natura o dalla fortuna. leopardi, i-435:
per la situazione geografica e per la natura del suolo è il paese che più d'
proporzionale propagazione è una legge costante della natura. 18. locuz. -
... irriducibilità dell'umana natura. luzi, 11-50: finita dol'alba
, vi staranno quieti / a mirar di natura i bei segreti. 2
dio. fogazzaro, 1-493: una natura come la sua deve godere sensibilmente di
un diametro maggiore. spettacolo detta natura, 1-x-39: si può slargar la ruota
offese e meglio crescono. spettacolo detta natura, 1-xi-153: rarefare e slegare più che
... / sveli quei che celar natura intese / misteri, e de'gran
4-2: ne'quali luoghi ripugna alla natura tesservi finestre: imperciocché, se mai vi
. u. neri [« la natura », 20-i-1884], 59: il
altitudine fra due luoghi. la natura [19-x-1884], xliii: lo slivello
noi ogn'idea di semplicità e di natura. -debellare un contagio, una malattia
ridurlo alle misure ordinate. spettacolo della natura, 1-iv-195: a forza di tanto
moina. firenzuola, 976: natura... / fella scortese in quello
magnetica naturale o acquisita. la natura [30-xi-1884], 350: per smagnetizzarli
paramagnetica. p pogliaghi [« la natura », 9-iii-1884], 166: l'
ongniora non ritiene / in mio stato la natura ferma, / ch'or lieta,
grazioso; e dipinge a capello la natura dei nominati popoli. -smaltire lo
ne le vene, mandato quive de la natura perché si smaltisca ancora, descende de
venti, tacque e l'ajtre cose della natura, egli sia fognato con ismaltitoi che
e le sue cloache sotterranee. la natura [18-v-1884], 331: il paese
ha i denti di smalto intatto. la natura [13-vii-1884], 32:
era quasi una truffa, se non della natura in generale, forteguerri, ii-211:
almeno della mia natura. moravia, xi-247: come suonavano le
la fondatezza di un sospetto, la natura di un fenomeno, di dire la
che andavano significando a quel modo che la natura detta, e non quando divennero,
annullamento dell'individuo nell'universo, nella natura, in dio; abbandono panico o rapimento
sì smarrite che sto sì fatto mutamento di natura. gualdo priorato, 3-iii-32: si
dal corso suo quasi smarrita / nostra natura vinta dal costume. boccaccio, dee.
; che è possibile individuare nella vera natura. f. f. frugoni
. lo smascherare qualcuno rivelandone la vera natura, le vere idee in partic. politiche
smàscheró). rivelare qualcuno nella vera natura, nelle idee, nei più autentici propositi
, permettere di conoscere qualcuno nella vera natura. alfieri, xiv-2-193: non giova
intenzioni, propositi, la propria vera natura. f. pona, 4-386:
. -mostrare, far conoscere nella vera natura; riconoscere, identificare nell'essenza più
la particella pronom. rivelare la propria natura o le proprie intenzioni, i propri propositi
. gentile, 3-278: la natura rientra... nello spirito, e
. e cercava di estinguerla tuffandosi tutto nella natura, smemorandosi completamente degli uomini.
-smenticare se stesso: rinnegare la propria natura, donato degli albanzani, ii-289:
, nell'ultimo secolo, smentita la propria natura e si è mantenuto innovatore e rivoluzionario
in questo nostro secolo la loro dipendente natura, concorrano a gara con le lettere a
che 'i fatti, il tempo, la natura delle cose smentisce certe dottrine'; cotesta
alle richieste del mercato. la natura [25-v-1884], 342: 1
, i-118: s'abbia riguardo alla natura delle produzioni di cui è facile lo
pietre dure, metalli o simili. la natura [17-viii-1884], 100: le
tappo di vetro). la natura [n-v-1884], 312: 1
spade che quivi si fabbricavano. la natura [17-viii-1884], 100: per fare
. cecchi, 6-16: queirimprovviso trabbocare di natura, in cima ai grattacieli! le
, 10-13: gli smerli son di natura e generazion de'falconi, e son quasi
una lucerna. spettacolo della natura, 1-xi-214: coteste estremità si chiamano
f. ardissone [« la natura », 7-vi-1885], 362: dànno
smilacina, sf. chim. saponina di natura glicosidi- ca, che si estrae dalle
così instabili non poteva a meno la natura di farcene sentire gli effetti con palpitazioni di
speculazioni rivolge subitamente l'animo alla divinatrice natura dell'asino: tuttavia...
contrafar fenice, / e. sseguir sua natura, / ch'amor mi s'ismisura
luogo [all'ipotesi copernicana] in natura fosse necessario ampliare l'orbe stellato smisuratissimamente
luce. leopardi, i-223: la natura è... smisuratamente più forte della
8. che esorbita infinitamente la misura della natura creata e, in partic.,
medici a questo principe poca vita per natura e per il suo troppo mangiare smodatamente pingue
: annibaie insegnò il modo d'imitar la natura, sempre nobilitandola colla idea, e
sollevare la idea verificandola sempre con la natura. fu da principio proverbiato come freddo
più ch'idropica, come che la natura attaccata gliel'avesse. 4.
nasce da noi e dalla nostra imperfetta natura. 2. essere imperfetto per eccesso
nell'eccesso / ciò che nel grembo alla natura è avvolto. = comp. dal
8-i-225: la loro [dei colombi] natura è cotale che se gli uomini che
di un congegno. la natura [31-viii-1884], 144: non si
istrioni, che incapaci d'imitar la natura si dànno alle smorfie.
se ogni grado di perfezione che la natura intorno a loro raggiungeva,...
; e in tutto si vedeva una natura esausta, una carne rotta e cadente
. p. pogliaghi [« la natura », 6-iv-1884], 235: la
catzelu [guevara], ii-47: la natura della candela smorzata è che 'l pavero
.. dicono con mirabile sintesi la natura e il genere dell'articolo: 'amore,
, la marcia); ovattato dalla natura del terreno (il rumore dei passi
navi. p pogliaghi [« la natura », 8-vi-1884]], 376:
, massimamente nelle terre leggiere e di sua natura sciolte, onde cagionano grosse smotte al
la neve); franare o avere natura franosa; distaccarsi, precipitare (una frana
n'ha certe che portan seco quasi questa natura ed altre, per lo contrario,
acuti. 5. tipogr. scanto natura. carena, 1-78: 'spalla':
2. allontanamento dell'uomo dallo stato di natura come conseguenza del processo di civilizzazione.
della porta, 1-27: la natura fu sempre tua nemica e sempre
snaturale2, agg. dial. conforme alla natura. beolco, 159: zilio
de zascun vivente. -sm. natura, indole, istinto dell'uomo.
a'digón che l'è sto la natura, che n'ha fato fare cossi.
2. allontanamento dell'uomo dallo stato di natura. c. dorfles [« ultime
. in modo innaturale; contro la natura. latini, rettor., 180-19
cosa fatta isnaturalmente contra l'ordine di natura, sì come mangiare carne umana et
snaturare, tr. modificare profondamente la natura, l'essenza, la funzione
un certo effetto contro ogni legge di natura. n. de'cenni, xxxv-i-320
tipici del carattere o quelle distintive della natura umana; rinunciarvi più o meno volontariamente
xiv e xv, 11: è per natura, e la scrittura il dice,
le caratteristiche fisiche o mentali proprie della natura umana. fr. serafini,
leopardi, i-32: le illusioni sono in natura, inerenti al sistema del mondo:
, e da un denom. da natura (v.). snaturaménte
snaturaménte avv. ant. contro natura. latini, rettor.,
ma giacché voi badate pure a predicar la natura, come avvien egli che i nostri
perso la coscienza degli obblighi imposti dalla natura, dalle leggi morali, dai legami naturali
recitiva! -che contrasta con la natura (un'usanza, un costume).
, riputando bellezza quello ch'è contro natura. che accade il noverare le tante
. che modifica profondamente o stravolge la natura delle persone (un ambiente).
obedienza, soavitade e vergogna la nobile natura in questa etade dimostra, ma dimostra
più pratiche dei luoghi e più snelle di natura, guemiva- no le alpi. leopardi
che quasi; li converte in un'altra natura. temanza, 373: sosteneva il paladio
-corrompersi a causa del peccato (la natura umana), perdendo lo stato di
cui, qualor si snerva / nostra natura, ella risorge e torna / nel suo
(un tessuto). spettacolo della natura, 1-xi-166: una estensione violenta..
infuso beneficamente da dio nella massa della natura umana, il quale, avvengaché o
snocciolandomi consigli buoni quanto inutili. la natura mi a mille. snoccolato nelle
e di snodamenti, non può di sua natura muoversi di ciolare e risolvere il
la parola che l'arte vince la natura. tasso, 12-32: tu con lingua
nelle congiunture, e quello vestiva con panni natura li. d. bartoli
. per estens. agile e destro per natura o in virtù di esercizi fisici,
10-265: erano eccezionalmente eleganti, per natura e per disinvoltura acquisita, di cor-
. l. pasteur [« la natura », 23-iii-1884], 196: per
; mostrare il vero animo, l'autentica natura di una persona. sagredo,
i-14-126: non unghie de denti grandi diede natura ad omo, ma membra soave e
l'uomo e la donna che siano di natura sanguigna insiemè s'innamorino, tra tutte
del legato soavemente, come quello che per natura era umanissimo. anonimo romano, 1-93
iv-xxiv-n: dà... la buona natura a questa eta- de quattro cose,
purg., 7-80: non avea pur natura ivi dipinto, / ma di soavità
5. amenità di un luogo, della natura (e anche la suggestione che ne'
volgar., 1-4-254: perché la natura nostra, acciò che sia, ha dio
sf. dir. contratto agrario di natura associativa per l'allevamento del bestiame e
penna soccia / e dei pedanti la natura roccia / scrivi e quei vizi ch'in
risano. peregrini, 682: la natura, più sagace nel disporre e più efficace
, 22-91: soccorre un'eccezione alla natura esclusivamente interna della memoria riverberata nella 'commedia'
soccorritore'. l. olper [« la natura », n-v-1884], 317: questo
1-102: s'ha a presupporre che la natura ha fatto caso di assedio.
non fosse per sua intrinseca natura sociabile. nievo, 1-vi-262:
prese duodo, lii-15-188: mi pare di natura assai dolce e sociabile, e contatto
della vita. romagnosi, 19-93: la natura, col legare gli uomini al =
meis, 1-7: la ragione è la natura umana; il diritto è la
degli esseri umani a stabilire omo per natura è detto da'filosofi morali e naturali animale
, 90: perché siamo razionali e da natura anitermine si è affermato nel lessico sociologico
l'arte, per la sua intima natura profondamente asociale, serve -attraverso vie proprie
11-86: annibaie e scipione ebbero dalla natura pari forza d'ingegno, pari energia
romana; pareggiandosi perciò come uomini della natura, troviamo superiore scipione come uomo sociale.
mediante comportamenti, azioni, attività di natura specifica (economica, politica, educativa,
prestante e reale, o scaturito dalla natura e nominato 'sociale', o costituito
società', è principio d'ogni diritto di natura e di genti. mamiani, 3-71
al fine di uscire dallo stato di natura e ottenere così maggiori garanzie per la loro
etico, ideologico, spirituale, sia di natura concreta e materiale. -in partic.
uomini l'un con l'altro dalla natura è ordinata, accioché tutte le comodità
nuova. -per estens. sodalizio di natura ideale, che si instaura in partic
si organizzano >er perseguire determinati fini di natura pratica (po- itica, sociale,
sempre diga avere. -alleanza di natura politica e militare stipulata fra città o
o svolgere un'attività, anche di natura illegale, condividendone rischi e profitti.
tempo per l'istinto congenito della natura inclinante per la conservazione dell'universo alla
socinianismo, per far credere che la natura delle divine persone non siano altrimenti una sola
pone la naturale innocenza in una semplicità di natura umana. sociniano1 (socciniano
di esser soci, noi non cangiamo natura, né perdiamo la cara rimembranza di
. chim. carbonato di sodio presente in natura nelle ceneri di vegetali marini, in
. p. mantegazza [« la natura », 30-iii-1884], 213: si
soda. p. pogliaghi [« la natura », 11-i-1885], 28: la
sodada'. g. licata [« la natura », 22-iii-1885], 184: i
attività specifiche, in partic. di natura intellettuale, da un interesse o ideale politico
all'aria perché si conservino. spettacolo della natura, 1-v-69: far battere gli smisurati
e non sentendo che i pochi bisogni della natura, e tutta la loro attività impiegata
alfieri, 4-92: at- terrivalo la natura nostra, cupida di per se stessa di
sua cesarea maestà, pure essendo per natura sua tutta applicata a soddisfare il desiderio
, i-503: s'io potesse a simile natura / fenice contrafare, / volontier lo
/ e sforzar gli elementi e la natura. / chiedi tu, quanto il mio
purgatorio satisfa- satisface al debito de la sua natura, né mai a lo debito de la
-assolvere a un obbligo di natura pubblica o mocorrotta / giace la carne
il vostro bel ritratto, / opra della natura e non dell'arte. sfece il telesio
dirgli. papini, 27-337: la mia natura bellicosa e cesarea potè, dopo tanta
34. locuz. -soddisfare alla natura, al bisogno, allanecessità della natura:
alla natura, al bisogno, allanecessità della natura: appagare le esigenze fondamentali della vita
acqua quanto bisogna, sodisfà a la natura. zanobi da strafa [s. gfiegorio
del diletto, soddisfanno al bisogno della natura quanto si conviene. savonarola, iv-435:
andrete un poco a dormire per satisfare alla natura, perché arete a vigilare. a
, come ha sodisfatto alla necessità della natura, si quieta. -essere sufficiente
, deve essere tanto che sodisfaccia alla natura e non allo appettito. -soddisfare
debbi il corpo tuo essere obbligato per natura, per divina intenzione, per legge
o erbe o qualche cosa che la natura fa per istranezza ed a caso di
sua maestra, di un male sulla natura del quale da nessun medico manera potè
noi è quasi mal fare. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-530: quest'aucìs [
i quali son quasi d'una medesima natura e hanno molta similitudine nella sodezza e
m. zane, lii-5-357: la natura del cardinale è esecutiva, pronta e
hanno il sodio per radicale. la natura [8-it-1885], ai: questa
antimonio); non esiste in natura allo stato libero, ma è fra gli
. si rinviene in copia nella natura, ma non trovasi mai nello stato puro
: gli atomi... sono di natura sodissimi ed impenetrabili. tassoni, xvi-206
che nel valor sodo. -esistente in natura, reale. erasmo da valvasone,
l'uso delle imprese, poiché dalla natura fu tra le prime arti insegnato, non
chiamata sogdoma, che peccarono in lussuria contra natura: li primai usandola li cittadini della
peccatori, cioè di coloro che spregiarono natura e sua bontaae soddomitando. s. bernardino
/ giocoso dar solletico / la soffrente natura. / che più? baccanti, e
seneca volgar., 3-202: la natura, che teneramente ci ama, ci
caos, per così dire, della natura e della psiche, ed esso le trasse
vuoi saldare, perché le teste per natura soffiano. marotta, 1-66: mi
3. metall. sbollitura. la natura [10-ii-1884], no: appena la
di lievitazione (il pane) o per natura o maturazione (un frutto).
. conciliante, accomodante; che ha una natura mite, arrendevole, remissiva.
perché era più lungo di lui. la natura [25-v-1884], 342: le
, xxvii-401: iddio diede l'intelligenza alla natura umana con quel soffio col quale animò
segreti di un confessionale. spettacolo della natura, 1-xii-25: tutte coteste maniere di fabbricare
se stesso o l'acqua di sua natura soffocante o la privazione del cibo della sua
. p. pogliaghi [« la natura », 10-ii-1884], 108: si
avranno sofratta di me. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-545: quand à lo pelo
, se più gran colpo / che la natura sua soffrir non puote / il fere
, per colpa di chi? di natura, che non soffre d'aver uguale.
genitale più di quello che può la natura soffrire, le nuoce assai più che
tenpo e la stagione nel quale la natura soffera più grande quantità di vivanda.
. è, sanza rancura proverbia super natura feminarum, xxxv-i-525: ben pài entenduto en
. labriola, i-248: come la natura umana qual 'membro'nella -essere
altre cose, così ne consegue che la natura umana dante, xxxviii-3: io sento sì
non è soferitore, / ché la natura dé l'omo isforzare, / e non
al tuo fiorito chiostro, / suffusa da natura di tal ostro / che nel tuo
cesariano, 1-119: pareno semidei de la natura / li ver pictor che tal sententia
eristica), dalla contrapposizione fra la natura e la legge e dal riconoscimento che
la legge e dal riconoscimento che la natura non conosce che il diritto del più
luce fatti o non bene di lor natura manifesti o dall'interesse di sofistici ingegni
contrario alle regole e ai procedimenti della natura; diabolico (l'alchimia).
non potendo noi... dire la natura essere falsa, né meno sofistica.
operazione d'arte ne'metalli ad imitazione della natura et è di due sorte: l'
, i-145: essendo il rame per sua natura rosso, con l'arte se gli
vittoria e kyoga in uganda. la natura [4-v-1884], 295: mtesa parla
non dovrebbero ubbidire che alla necessità della natura. -dominare l'animo (una
dio, perché è proprio della nostra natura di procedere alle cose intelligibiliper mezzo delle cose
. dei nomi d'azione. natura, mi si volessero soggettare.
i fenomeni contrari, involgendosi d'una natura ch'era una concezion tutta soggettiva del suo
tutti obblighi di giustizia imposti ai figliuoli dalla natura. svevo, 2-389: quando si
in questo s'ingegna quanto può la natura d'imitarla, e fallo secondo la
7-25: tor non si può quel che natura ha dato. / chi d'un
: le quali membro particolari e soggette alla natura del convenevol pianeta saranno sempre sotto la
soggetto. paruta, 4-3-338: la natura agli animali bruti provvide delle cose alla loro
ha qualche fondamento anche nel defetto della natura, come peresempio si verifica negli oblighi de'
nobile soggetto, / contender con la natura possente. muzio, 2-123: legge
. muzio, 2-123: legge di natura è che due contrari non possono stare
, allegorico, paesaggio, ritratto, natura morta, ecc.). -anche:
capacità di trattare il soggetto come la natura morta si vede... nelle 'due
quello a cui fanno capo obblighi di natura tributaria o come contribuente oppure come terzo
battaglia tra il principio morbifico e la natura, sogghignano alcuni. gozzano, i-125:
a soggiacente e vaga pianura. la natura [30-iii-1884], 224: molto
16-80: a maggior forza e a miglior natura / liberi soggiacete; e quella cria
essi al destino comune e non li spense natura, coi suoi soavi strali, la
soggiace / la volontà, che impera per natura. muratori, 7-iv-497: mostratemi ora
da cui possiamo esser allettati soggiacciono alla natura. c. dati, 11-105:
la contumacia delle bestie, che dalla natura furon date a lui per vassalle.
4. sottomettere la natura e i fenomeni naturali alle esigenze dell'
0 in natura dei frutti di tale immobile a chi aveva
. salvini, 24-286: tu [natura],... /..
, in quanto sede della vita, della natura e degli uomini. b.
da chi dimorava temporaneamente in località con natura di stazione di soggiorno, cura e
soggiorno: diritto riconosciuto stigliani, 2-16: natura, dapoi ch'ebbe compito / di fabbricaai
, 773: gli scelerati che pensatamente e natura et al pretermisso corinto, quello loco de
sogièr), di sogliàio. natura o si è radicata un'idea, un
terra... il solio primiero della natura. no, seggio grandioso
tommaseo, 11-103: venerabonda [la natura] si prostra al gran soglio di
come fa la sogliola. spettacolo della natura, 1-ii-97: delizie... consistenti
quartana, quella estrema ingiuria e torto di natura, che con una superficie, un'
f. ardissone [« la natura », 7-vi-1885], 363: alle
, in ciò contrariando a parer mio la natura, che le volea rivestite di piante
gli uomini non sono mai per lor natura così buoni che solchin diritto se non
. f. ardissone [« la natura », 24-ii-1884], 141: l'
p. cuppari, 1-i-94: per la natura del lavoro dell'aratro, nella prima
vendicarsi. alfieri, 4-133: già per natura audacissimo e vieppiù incoraggito dai fautori tutti
stagioni, malignità di pianeti, collere di natura, militano a nostro soldo.
/ ti sarà serva l'arte e la natura. fagiuoli, i-41: il suon
mirando nello sole, / diletta per natura. restoro, ii-18: trovamo andare
caduche rose, / cui non so se natura o se beltate / d'orientali porpore
248-3: chi vuol veder quantunque pò natura / e 'l ciel tra noi, venga
vermicelli] dentro il grano. la natura [28-xii-1884], 407: così ado>
. ha nel nome / la vera sua natura (a canaletto). =
lor conviti! graf 5-332: madre natura largamente invita / i suoi candidi figli al
le solennitadi dei primi conviti de la natura. -con uso scherz. e
di solenoide. p pogliaghi [« la natura », 27-vii- 1884], 58
, se non per leggi invariabili della natura e del tempo, che le vanno procreando
, / o per bi-molle o per natura grave: / ma lo intronare era sempre
in suoni, / e questa è la natura de'dolcioni. goldoni, v-1048:
: per cantare poi ho un dono di natura, che tutti credono che io abbia
ossidazione dei solfuri corrispondenti o esistenti in natura { solfato di calcio, di bario
di addizione di alcuni composti organici di natura basica (quali gli alcaloidi) con l'
, può formare miscele esplosive; in natura è presente in emanazioni vulcaniche, in
e solfo, molto sparsa in natura, che è un effetto della scomposizione di
dell'acido solforoso colle basi. la natura [20-vii-1884], xxx: dopo la
colorati. f. kbnig [« la natura », 26-x-1884], 270:
. f. kbnig [« la natura », 26-x-1884], 271: un
. f. kbnig [« la natura », 26-x-1884], 271: un
antisettiche e disinfettanti. la natura [13-i-1884], iii: si passerà
estere dell'acido solfooleico. la natura [21-ix-1884], 102: quando al
vegetale con acido solforico. la natura [21-ix-1884], 192: tra le
serve il sul- furarla. spettacolo della natura, 1-xi-218: solforare la lana, questo
le loro più comuni colorazioni. la natura [18-i-1885], 47: il preparato
. disus. solforatore. spettacolo della natura, 1-xi-218: il solforatoio è una stufetta
. 0. comes [« la natura », 17-viii-1884], 108: si
. p. mantegazza [« la natura », 13-iv-1884], 244: gautier
molti di questi derivati sono rinvenibili in natura (solfuri naturali) come importanti minerali
essere seguiti nella concessione dei benefici di natura contributiva a favore delle imprese che,
catastrofe per una specie di solidarietà con la natura, per simpatia col fatto che deve
u. neri [« la natura », 6-iv-1884], 228: quando
, prendo i pensieri legchissima. la natura [6-vii-1884], il: il professore
alla temperatura di fusione). la natura [25-v-1884], 340: l'unità
. u. neri [« la natura », 22-vi-1884], 408: la
... per non essere di natura trasparente, con la solida sua grossezza ci
, spadaccino. beltramelli, iii-592: natura lo aveva fatto di solida tempra ed
: madame javotte... era per natura una donna solida, seria. alvaro
filangieri, ii-308: non esiste in natura... né superficie perfettamente curvilinee,
dell'incantevole e magico effetto / che natura concede alle creature? carducci, iii-3-214:
il muso e solimato intriso. spettacolo della natura, 1-vi-149: il solimato è un
e sdegnoso, l'amore per la natura, la tendenza meditativa. 3
moltindi. g. barroil [« la natura », 19-x-1884], 246:
ricondurre l'esterno all'interno, la natura allo spirito, la percezione all'autocoscienza
e di ostilità della morale verso la natura ossia verso la forza vitale. 2
: el duca era... di natura inquieto, vario, salvatico, solitario
suo autore in disparte e ingrata per natura, l'altra sua opera è invece
o quattro persone ed essendo gli spagnuoli di natura secreti e taciturni, possono comprender le
della sua dottrina intorno alla speculazione della natura. mamiani, 10-ii-78: scorgesi da questo
guicciardini, v-177: ritenendo la sua natura solita, né avendo per la carcere
egli fu fatto... da la natura animai gregario e sociabile, cioè inclinato
, 1-55: due giovani, sollazzevoli di natura e di grazioso ingegno nel procurarsi scherzi
solafi, foie e deporti. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-532: le done a
e cum lui solidarietà con la natura, per simpatia col fatto che deve suc
fuori più presto, ancora che sien di natura di nascer tardi; e quella di
rideterminarsi l'antica incompatibile dualità della sua natura, in presenza d'una sollecitazione così
con tutto non bisognava, perché di sua natura v'era sollecitis simo.
, di noi stessi, non di natura è colpa. mascardi, xiv: per
, 2-58: il marito, che di natura era scioperatissimo, conosciuta la di lei
ove si trattasse di lavori che di loro natura o per ispeciali circostanze dimandino molta sollecitudine
oscura / giocoso dar solletico / la soffrente natura. de sanctis, ii-7-144: ruggiero
. p. pogliaghi [« la natura », 8-vi-1884], 376: se
, le scale mobili). la natura [30-xi-1884], 330: due motrici
nell'ambito di un organismo collegiale di natura politico-istituzionale; esaminare, discutere un argomento
, 8-171: casilda, sendo di natura benigna e di animo inchinato all'umanità,
solo di andar ristorando e sollevando la natura, perché per se stessa pois'avanzi alla
, 9-194: essendo rozzo ed idiota secondo natura, fu nientedimeno sollevato per la purità
benci, 1-1: pensando io alla natura delle cose e sollevando gli occhi della
). bernari, 4-73: la natura parlava con le sue mille voci di
sperare i medici, segno che la natura si è sollevata e contrasta al male.
voli. gozzano, ii-216: essa [natura] conforta di speranze buone / la
questa virtù, invidiosa e maligna fu la natura, sposo poi. che
tenore di rime obliate e contrarie alla natura cui cedono certamente... le
fagiuoli, vi-4: ci d. iè natura a doppio e piedi e mani,
me ne curo / che l'umana natura ne voi dire. chiaro davanzati,
b. grassi [« la natura », 19-iv-1885], 255: dal
v. zoppetti [« la natura », 10-ii-1884], 103: le
un problema, in partic. di natura intellettuale, artistica, morale, filosofica
molecolare o ionico a seconda della loro natura, i soluti, che possono essere
un elemento metallico e altri di diversa natura; nello studio delle proprietà di tali
parte delle soluzioni reali, esistenti in natura, - devia nel proprio comportamento.
, vedere assai bene dove cessasse la natura umana e dove la caprina cominciasse,
di sciogliere una sostanza senza alterarne la natura chimica (anche con riferimento ai processi
impregni e s'amolisca detto cibo, la natura... è forzata a situare
un problema, in partic. di natura intellettuale, morale, filosofica, teologica
, la quale nella materia probabile ha natura di sillogismo. ma se egli è errore
tuttavia sono una medesima cosa in essenza e natura; troppo è salsa, mordente e
altezza tanto semplice che, conoscendo la natura brava e risentita de'portoghesi, li
e mezzo, presso a poco. la natura [4-v-1884], 301: una soma
. p. matteucci [« la natura », 15-ii-1885], 99: a
2. per estens. istintivamente, per natura. a. sopri [« panorama
che riguarda la somatologia. la natura [21-ix-1884], 191: nello stesso
. p. mantegazza [« la natura », 26-x-1884], 258: il
. g. santarelli [« la natura », 17-v-1885], 317: furono
sapere [31-v-1949], 156: la natura ha disposto le cose in modo che
egli sapesse sua volontà. proverbia super natura feminarum, xxxv- i-540: cavalo q'
. leonardo, 2-169: se la natura avessi ferma una sola regola nelle qualità
e 'n ogni lor sembiante / scrive natura: « noi siam tre sorelle ».
dell'arti alcune pigliano il subbietto dalla natura, come la scultura; alcune dall'arte
una determinata persona); conforme alla natura divina (una qualità, una caratteristica,
spartane simiglianti alle loro, [la natura della loro giurisprudenza] diede motivo di
esseri o cose di diverso ordine o natura (per lo più in similitudine con categorie
v. danti, l-1-228: la natura... desidera che colui che è
1-37: lo lione, de sì nobile natura, / de niuna altra fera à
misticanza. -partecipazione di una medesima natura. muratori, 11-21: è evidente
3. affinità evidente nell'aspetto o nella natura fra oggetti, sostanze, luoghi geografici
, non fa che abbiano un'egual natura, non le marita, per così
osservate da fozio e convenienti alla diversa natura delle due opere, ha tuttavia tali
palmieri, axxv-i-445: si converte in me natura strana: / ditemi se di bestia
. c., 3-3-9: questa è natura delle cose, che sempre la somiglianza
solo si fingan tali quali suol la natura formargli, ma ancora si adattino agl'
santità dell'ente buono e giusto per natura. papini, 27-74: rinfacciavo a dio
rara e gentile / opra è de la natura, o meraviglia, / quella più
. boccalini, i-341: la madre natura nel procrear gli uomini al mondo molto
guinizelli, xxxv-ii-453: dar allegranza amorosa natura / senz'es- ser l'orno a
fagiuoli, vi-159: alcuni di ierfida natura, / in vece il buono dio di
. avere forma, aspetto, modi, natura, essenza, struttura, significato,
, lxxxviii-ii-197: o violente dannar della natura! / ed è peccar chiamato, /
, nella forma, nell'uso, nella natura, ecc. gidino da sommacampagna,
. 3. partecipe della stessa natura o condizione. cicerchia, xliii-309:
di tutti i beni che convengono alla natura dell'uomo, pare che niente venga a
stabilisca quali beni sieno quelli che alla natura dell'uomo sono convenienti. f. d
altre simili droghe purgative. spettacolo della natura, 1-xi-243: a ciò s'aggiunge,
tanto a procurare il metallo quanto la natura fu accorta in asconderlo. preti,
sommergersi, capace di sommersione. la natura [18-v-1884], 327: pianta delle
poi si deiettasse veder tanti miracoli di natura quanti pozzuolo prò- sommergiménto, sm
ignoto, un intero sommergimento nell'oceano della natura e de'suoi fenomeni. =
la fillossera della vite. la natura [25-v-184], 342: è argomento
di uno sprofondamento del suolo. la natura [3-viii-1884], 79: almeno per
parlar sempre intelligibilmente, ancora quando la natura della cosa vorrebbe che in voce sommessissima
duro e strano. -condizionato dalla natura. re-prensione contra manganello, 53:
fallo cadono, perché / a più fragil natura son somesse / che non è l'
alla ragion sommesso, / tal da natura ebbe poter che, al peggio /
può ricevere da terzi prestazioni della stessa natura, né, salvo patto contrario, può
14. conferire un talento (la natura); donare per grazia (dio
dotti, ai quali ha somministrato la natura un bello stile, possano vergare le carte
comodità... sì largamente somministrate dalla natura,... erano soliti mandare
ministrati dalla chimica. -infuso dalla natura (le forze fisiche). leopardi
, i-296: togliete le forze somministrate dalla natura, e la ragione sarà sempre inoperosa
: le parole a ciò concedute dalla natura trasmutava quasi fondendole ad uso di pii
, / le sue lode -gode -sopra natura, / che dura -nel serafico ardore
.. vostra magnificenzia è di tale natura che quella con somma fatica si può
quantunque l'egritudine sia longa per la natura de l'autunno. g. bentivoglio,
. tommaseo, 11-103: conoscerà la natura, quantunque immensa, quasi piramide sorgere
aggiunto. aretino, v-1-215: la natura monta al sommo de la sua potenza
. loredano, 2-i-156: c'insegna la natura che le cose cominciano a cadere,
piè del vero il dubbio; ed è natura / ch'ai sommo pinge noi di
in sommo lo più bello fanciullo che la natura facesse mai. -i sommi capi
che [i giunti] fossero di una natura differente di coloro che ne avevano meno
d'acqua o del fondo onde stabilirne la natura o la conformazione. antichi
. p. pogliaghi [« la natura », 15-vi-1884], 395: dal
per gli oscuri, immensi / oceani della natura viva, / fino alla sorgente dell'
acqua o del fondo per stabilirne la natura, che si compie per mezzo di
fatto o di una circostanza o la natura di un fenomeno. pea, 7-254
acqua o del fondo onde stabilirne la natura o la conformazione. -anche: misurare
una circostanza, di una situazione, la natura di un fenomeno, anche culturale,
per misurarne la profondità e studiarne la natura e la configurazione. m
elettrici da tendere attraverso alle finestre. la natura [a-xi- 1884], 303:
più tu goda, / dacchései larga di natura, aspetta / da me tutt'i sonetti
disutile, il più sonnacchioso che mai la natura creasse. mattioli [dioscoride],
capeva in quegli animi ristretti la grandezza della natura e nelle lor sonnacchiose menti non poteva
g. fasola [« la natura », 22-vi-1884], 404: lo
dal corso suo quasi smarrita / nostra natura vinta dal costume. s. caterina da
di questi silenzi portentosi che restituiscono alla natura l'illuminato sonno della preistoria.
riuscire a dormire per impedimenti di varia natura; soffrire d'insonnia. boccaccio,
asciugato quel poco umido che teneva per natura nella testa, ne venne
musicale di emettere suoni o rumori; natura, qualità, intensità di tale emissione
essendo essi tanto sublimi che sopravanzano la natura umana. tesauro, 2-127: passo all'
un'arte, mi sembrò una faccia della natura veneziana. landolfi [gogol'],
due categorie delle sonore (che partecipano della natura dei suoni musicali) e delle sorde
suntuosa. bacchetti, 14-50: sontuosa natura era quella, e branchi di gentili antilopi
d'uomini e dei, / che rintegri natura e la ricrei! 2.
corpo, diceva che, dove la natura aveva mancato, essi si dovessero sforzare di
quello che non ha potuto fare la natura: di produrre in ogni paese ogni cosa
il litigare ostinato se i nomi significan per natura loro o per via d'umano ingegno
iii-148: le olive son di lor natura di diffidi digestione; ma se son mangiate
amante o il dominio dell'uomo sulla natura. monte, 1-52-15: io vi
simpatia degli uomini sopra le cose di natura, saprebbe ancora rinvenire la simpatia delle
del mio core. poliziano, 1-560: natura e 'l cielo e gli elementi /
molte altre cose sopra l'ordine della natura essere accadute in diverse parti.
... per lunga usanza la natura delle cose è mutata. p. cattaneo
sopra al luogo ordinato in noi dalla natura per istanza del ventre e delle budella.
ciò accade quando le masse sono di natura e qualità diverse, per leggerezza specifica
sopracresce e cresce, ma se la natura patisse più mondi sì sopravanzerebbe. siri,
li ha sincronizzati coi 'cicli'esistenti in natura, arrivando a realizzare - tramite una
. che vi succeda di pigliare cissolfaut di natura sua grave per un cissolfaut di natura
natura sua grave per un cissolfaut di natura sopracuta, un'ottava per una settima.
lustranti come metallo, e della stessa natura di quelle delle pietre arenarie sopradescritte.
più onor se'degna: / la divina natura / t'ha sopraesal tata
-contrastare con successo una forza della natura. leonardo, 2-58: spesse volte
1-122: furono i suoi capelli tinti dalla natura di una soprafina biondezza et erano legati
somigliante e ritornerà per essa. libro della natura degli animali, xxviii-303: tanto [
una infermità in sette giorni concesse alla natura vasari, 1-3-568: sopragiunto da febre
cavalca, vii-110: l'uomo da natura ha quasi un seme di virtù,
che, e per l'infermità della natura e poi per li peccati sopraindotti,
il lavoro dell'uomo aggiunto al lavoro della natura, che lo condensa e ne esprime
donde nacque l'insolito terrore? dalla natura forse del mio libro?...
modo de'metafisici sopralunari appagare o rimutar la natura con delle astrazioni. = comp
dopo un'altra d'altro tipo e natura. sederini, ii-148: giova
i manieristi, che non guardano la natura dietro alle traccie dei sopra mentovati maestri
. soprannatura (sopranatura, sópra natura), agg. in- var.
della legge divina non è opera di natura, è sopra natura. cesari, 1-8
è opera di natura, è sopra natura. cesari, 1-8: di là una
. papini, iv-159: della natura [dante] s'è giovato come d'
, allora l'identità cristiana vera: natura e soprannatura, uomo e dio, senso
= comp. da sopra e natura (v.). soprannaturale (
supera le forze o i procedimenti della natura e non può essere spiegato in base
si possa effettualmente spiegare colle leggi di natura e si debba riferire a una operazione straordinaria
perché superiore alle forze e alle leggi della natura. bacchelli, 12-80: non sapevano
così buono, così comodo a ritrar la natura, potrebbe venir voglia a taluno di
-creato dalla fantasia, non esistente in natura. d'annunzio, iv-1-3: non
eccezionalità che sembra superare i limiti della natura. g. ceronetti [« la
, avv. in modo che trascende la natura. buti, 2-46: questo
a tutti coloro li quali in vizio contro natura peccano. -toponimo.
a chi ha una funzione eminente di natura politico-istituzionale o anche soltanto sociale e protocollare
. leti, 4-10: la provvida natura volle, con un soprascritto sì sconcio
saglie il falcone, / presà leon natura di taupino. bartolomeo da s.
amabilità obbiettiva, posta sopra la nostra natura. = comp. da sopra
rimpietrite con un glutine quarzoso e sono di natura vetrescibile. = comp. da
sopravenente alla mistione che vorrebbe far la natura mescolandosi con quelli che sarebbono stati discordi
o uscita (sopravvenienza passiva) di natura imprevedibile, che modifica la misura monetaria
morte, la colpa sia più tosto della natura che della cura. erizzo, 49
vogliono sopravincene'giusti la sua parte alla natura, la quale troppo è vero quel re
una data quantità d'effetti 'mobiliari'in natura, non dà diritto a tale prededuzione
, in cui la civetteria sopravviva alla natura. d'annunzio, iv-2-661: non
. ad alcuno restasse qualche dubbio sulla natura solamente acquosa del nutrimento delle piante,
sopravvivo1, col suff. tose, di natura espressiva. soprawivuto (part.
quell'invisibile e così alta e sovreccellente natura che più agevole cosa è raffermare che
10-i-276: tale è da ultimo la natura sopraeccellente dell'infinita realità in cui le
e governare l'universo (dio o la natura). c. dati, n-95
più conforme al costume e aldovere che la natura soprintenda a tutto il suo regno e che
2-30: la terra, che per sua natura è sabbionosa, sorbisce e insuppa l'
27-120: perché fatto non ha l'alma natura / che senza te potesse nascere l'
di quell'ardire che gli ministra la sua natura, si vede pur allora arrestato a
per meglio intendere del comodo stesso che la natura loro appresta. d'annunzio, v-2-248
delli orecchi, si mostra appartenere alla natura faudito. delminio, 2-157: un tauro
. b. licata [« la natura », 22-vi-1884], 411: 1clamori
: si dice e si dice contro la natura antimelodica della lingua francese e contro la
in sino dalla natura degli animali bravi, benché irragionevoli.
condizione femminile risorgevano per questa ingiustizia della natura, questa sordità del destino.
inanimata in quanto priva, per sua natura, di sensibilità. boccaccio, v-28
. poerio, 3-616: solo è muta natura a'sordi ingegni. c. carrà
storia innanzi a sé, ma una bruta natura, materia sorda alle interrogazioni dello spirito
9-112: le cose tenere per lor natura sono sorde. imperato, 1-15-20: è
perché non è rigido, ma di natura flessile e molle. zanella, 218:
e però rimane incognita e ad essa natura ed a noi. manfredi, 2-48
n. 3). spettacolo della natura, 1-x-116: non sarà., più
e 'n ogni lor sembiante / scrive natura: « noi siam tre sorelle ».
v. zop- petti [« la natura », 20-i-1884], 55: ivi
. p. pogliaghi [« la natura », 30-iii-1884], 220: il
bene elegante, dirimpetto alla gioia della natura è una tomba; e godi, e
dietaiuti, 294: s'io potesse contrafar natura / de la finice, che s'
come bella / sorgi dal rogo ove natura e i sensi / osasti incenerir!
si spoglia, in universale concetto essa natura in sé considera e multitudine di tutti
altra dottrina conoscendo fuorché le leggi di natura fortemente sentite, dice con energica rozzezza
, / ché g; r natura sòie / bollir le notti, e 'n
dall'antico seggio / cui lo strinse natura, il guardo e l'alma / spingea
, iii-298: questa proporzione viene dalla natura: perché da essa sorgono costantemente i
verb. da sorgere1. stigare la natura di quella, in spazio di leghe cinquanta
iscusato, che per natura e per accidente non si può più che
sormonti in un certo modo sopra la natura sua e s'alzi con l'intelletto alla
. bruni, lxxxvìii-i-331: cemesi di natura questa impronta / ne'fanciulletti ancor non
.. / che sori drieto a natura sen vanno. -schietto (un
com'in suo tesoro, / pose natura mai o finser savi. 5
iii-191: dove i piccoli ostacoli della natura sarebbero agevolmente sorpassati dal bisogno e dall'
fecondi pensieri nell'animo degl'indagatori della natura. imbriani, 3-150: io preferisco lo
l'amore). proverbia super natura feminarum, xxxv-i-538: qui è sor-
volta, dicono con mirabile sintesi la natura e il genere dell'articolo: 'amore',
aggett): preparato in modo na loro natura vive ancora. da contenere un ripieno
a grave miso / e non so che natura dè compire. boccaccio, iv-12:
le pensioni integrate al minimo indipendentemente dalla natura della contribuzione che le sorregge.
trasformato dall'opera dell'uomo (la natura). moretti, i-136: faceva
fermava il cavallo per ammirar meglio la natura già sorretta ed educata con arte per
2-166: l'uomo soffre, e la natura è insensibile, l'uomo piange e
insensibile, l'uomo piange e la natura sorride, l'uomo muore, e la
sorride, l'uomo muore, e la natura non se ne accorge. alvaro,
sorriso del destino / leva quei che natura ebbe più cari. foscolo, iv-352:
: o bellezza, genio benefico della natura! ove mostri l'amabile tuo sorriso
stagione. -sorriso di o della natura: v. natura, n. 3
-sorriso di o della natura: v. natura, n. 3. -serenità del
478: emilio visconti- venosta fu una natura privilegiata, sorrisa da quasi continua alta
imparò a sorseggiare tutte le maniere di quella natura così varia, così numerosa, così
entità concrete o astratte; qualità, natura. brasca, 127: mi
..., ad imitazione della natura mastra perfetta di tutte le cose, che
sia ben adatta alla dilicatezza della vostra natura e al fervore del vostro temperamento. gozzano
ritrovi, e sorte e quasi / contro natura. campanella, i-31: neron
per sorte in apparenza, / socrate per natura in ventate. s. maffei,
aspettando fine naturale / di quella in cui natura 5. situazione in cui si
calmeta, 13: essendo la natura del parlar volgar di sorte che,
fisica o morale; ricevere dalla natura, dal destino, dalla fortuna o da
algarotti, 1-iii-234: sortì il rubens da natura uno ingegno sommamente vivace e una facilità
algarotti, 1-ii-235: secondo che la natura pittrice variamente contempera i velamenti del chiaro
massimamente se sortisca terreno che per sua natura sia fresco et umido. 3
che l'uomo abbia la forza sortita dalla natura nello esercizio degli ardui doveri, anela
-ben sortito-, favorito dalla sorte o dalla natura. bacchétti, 2-xxv-212: felici è
, ben disposti, ben sortiti da natura. -posto, collocato.
morgagni, 90: benché o la natura o l'arte l'abbia [la diarrea
. g. levi [« la natura », 3-viii-1884], 66: sospensione
. v. zoppetti [« la natura », 17-ii-1884], 127: i
mobile. p pogliaghi [« la natura », 14-ix-1884], 163: quando
. g. arpesani [« la natura », 5-x-1884], 214: vettura
del funzionamento di una macchina. la natura [2-iii-1884], 158: è infatti
mascardi, 63: nelle materie di lor natura malvage vada conpiè sospeso, non tralasciando quelle
rocco, 1-51: se l'istessa natura non fa cosa oziosa né vana,
e sospetto, / restava a contemplar come natura / avea potuto far sì gran statura
in questo luogo eletto / a l'umana natura per suo nido, / maravigliando tienvi
indole. machiavelli, 1-i-198: la natura degli uomini è ambiziosa e sospettosa.
oserei sospingermi tant'oltre ne'secreti della natura. -eccedere nelle parole o nelle minacce
e primi abbozzi dall'autrice e sospignitrice natura si partivano. = nome d'
oppressione, e sospirò allo stato di natura. borgese, 6-146: qui dove l'
/ che dal tumulo a noi manda natura. -letter. dolci sospiri:
sta pure nell'uomo, inseritovi dalla natura, un focosissimo ardore della libertà, l'
ii-1024: le voci acute e gravi di natura / esser diverse vedi chiaramente: /
all'uomo quasi crudel matregna [la natura] s'è dimostrata avendol prodotto povero et
le sette, cercano la verità della natura in tutte le forme naturali specifiche,
sostantivale, agg. che ha natura e funzione di sostantivo. pasolini,
sul rapporto fra l'uomo e la natura o il resto dell'umanità. =
... et è nome per natura aggiunto, quantunque sia divenuto sustantivo per
filosofia rosminiana, principio intellettivo e di natura soggettiva, collegato all'idea innata e primigenia
2. l'essenza, la natura di dio (con partic. riferimento
io prego dio, sostanza delle sostanze, natura delle nature e creatore delle creature,
del verbo. 3. ente di natura materiale o spirituale, individuo (e
anima non è divina sostanza né divina natura, e non è fatta anzi che 'l
, non valendo a ciò le forze della natura. gozzano, ii-573: il genio
el seme de l'orno intra ne la natura overo ne la sustanzia de la
quel che riguarda la sostanza overo la natura del contratto, per togliere il sospetto
agire, di pensare; carattere, natura. baldi, i-146: « è
di essi. -consistenza materiale, natura e destinazione di un bene (che
pertiene alla sostanza divina; che partecipa della natura della divinità. laude cortonesi
iii-ii-4: nel quale unimento di propia sua natura l'anima corre tosto e tardi,
decrepiti sono pessime, massimamente essendo di natura secchi, perché sono allora vicini..
delle parti meno sostanziali cavato. la natura [28-ix-1884], 199: il fondo
alacrità, di prosperità. -vera natura di un comportamento. gualdo priorato,
nemmeno un individuo. -costituzionalmente, per natura. crescenzi volgar., 4-47:
] è secondo cibo, imperocché la natura sua è simile alla natura del giovane;
imperocché la natura sua è simile alla natura del giovane; agli adolescenti e fanciulli
alimenti nutritivi dal terreno. spettacolo detta natura, 1-iv-80: queste radici son corredate
invidia. pavese, 8-380: la natura non è un soffio, un sogno,
4-i-122: évvi per sostegnio due dee della natura, che vi riempiono e mantengono,
superati tutti gli ostacoli che e la natura del sito e l'arte del nemico aveva
puoi ch'eo presi carne de la umana natura, / sostenne passione con una morte
e quanto bisogna e quanto può la natura sostenere, conforta la virtù digestiva.
paura: / non porrìa la tua natura sostener la mia sguardata. guarini,
, e non quello che iddio e la natura m'inspirorono mercé loro. tortora,
, nel quale s'ha sforzato la natura di fare una bontà perfetta e una mente
comenti, né tampoco li comporta la natura del mio argomento, confinato a dire unicamente
, i quali aveano a dare sostiniménto alla natura: e acconciò sì l'uccello dentro
il tatto]... furono dalla natura circondati di dilettazione e in un certo
se stesso e finalmente per obligo della natura, l'uomo è tenuto al dovuto tempo
rengno eterno, / sostenitor dell'umana natura, / che discendesti giù del cielo
s. cavalli, lii-5-186: la natura del papa atta a far l'ultimo di
o mercanzia che sia a sustentazione della natura, è licito, però che è
amplissimi regni sono per l'ordinario dalla natura sufficientemente loro concessi dentro del proprio paese
1-487: l'alimento fu ordinato dalla natura alla nostra sustentazione. g. palmieri,
gli uomini sono eguali e, se dalla natura non ricevettero tutti il talento, le
che letterato, amatore dei letterati e di natura dolcissima, ma non d'animo tale
p. contarmi, lii-5-406: la natura del principe è tale che, volendo alle
a. di rimiesi [« la natura », 27-i-1884], 72: 1
, in forme composte: proverbia super natura feminarum, xxxv-i- 542: «
sono sì sottigliate e pianate, sicché in natura celestiale e sottile sono convertite. bono
maggior sottigliezza / che mai facesse la natura umana. -finezza interpretativa di
volgar., ii-82: così è contro natura come con l'altrui danno crescere lo
nel mondo loco: / ogni don di natura se nascoso, senno senza ovra chioso
sottile e d'acuto ingegno degenerano in natura e costumi furiosi. d. bartoli,
che l'avvocato... per natura... sia arguto e sottile,
elli osa / oltre al poder che natura ci ha porto. livio volgar.,
mani per la sua sottilità è scacciato dalla natura. -trasparenza. ottimo,
la sua leggerezza e sottilità piace la natura e approssimazione celeste, e con leggerezza la
en entalliare e scolpire le cose de la natura. castelvetro, 3-54: conciosiacosa che
-con riferimento all'intervento divino o della natura. dante, conv., ill-vm-i
tal forma. cesarotti, 1-xvii-34: la natura, inducendo nella pubertà l'utero a
sóto, sóttuo, sóuto, proverbia super natura feminarum, v-68-90: en prima co-
e la piccola rendita necessariamente conseguente alla natura del suolo, rendono più utile il lavoro
: lor non si può quel che natura ha dato / chi d'un pianeto o
di osservanza di una legge, di natura morale o giuridica, di precetti
un obbligo, in partic. di natura contrattuale. g. villani,
: se in fatti sotto la parola natura si vuol intendere quella forza vitale e produttiva
d'uomini si trovano maravigliosi ingegni dalla natura essere stati riposti. pea, 7-30
di risollevarsi. -indica la natura umana di cristo. molza, 1-238
a. manzini, 135: la natura provede alla introduzione de'raggi nell'occhio,
, cioè per la verga e per la natura della femena. m. franco
... da quando esplorava la natura del colle capitolino, si avvide che
penduli, ossia si troveranno inclinati contro natura, cioè discendenti. 4. locuz
esaurisce tutta la latitudine del concetto di natura: qualcosa se ne resta che non
c. pigorini beri [« la natura », 27-iv-1884], 288: è
. a. mosso [« la natura », 17-ii-1884], 127: in
degli uomini fosse un tribunale costituito dalla natura per condannargli e gastigar- gli ad un
a. errerà [« la natura », 3-viii-1884], 74: l'
: 'esistono talune costanti di malvagità della natura umana'. 4. rilevare un
le temine sottomesse all'uomo per legge di natura, o. bernardo volgar.,
, xliii-245: mostrasi qui la misera natura / ad ogni pena esser sottomessa.
ha da sottomettere le leggi alla sua natura, ma sì ben la natura alle leggi
alla sua natura, ma sì ben la natura alle leggi. tasso, 11-ii-412:
e costumando di saziare le voglie di natura col vivere parcamente e del loro sudore,
metà di quello del cenisio. la natura [16-iii-1884], 186: una plesso
una via di comunicazione). la natura [16-iii-1884], 183: sottopassata la
: intra l'autre cose che l'umana natura in questo mondo grave reputa, una
, i-proem., 19: l'istessa natura o sia ragion naturale insegna che,
, 967: non vedi che la natura, per avvilirci e farci far penitenza
spinte. misasi, 5-154: la sua natura maschia e forte sdegnava le dolcezze femminili
a morte. muratori, 7-iii-12: natura delle lingue tutte sottoposte coll'andare del
e, se pure invetriato l'ha la natura fatto, i parti sottoposti gli dànno
delle varietà subordinate alla razza. la natura [29-vi-1884], 423: dei meticci
nessuna regione trasmondana serve di sottoscena alla natura. = comp. da sotto1 e
fìtto / sì sottosopra? libro della natura degli animali, xxviii-309: vi si
, 4-302: no 'l soffre / la natura del luogo, e sottosteso / v'
e vivere nella assoluta sincerità della mia natura eletta. montano, 333: esiste anche
. villani, 11-46: avendo rispetto alla natura de'pisani sottratta e vaghi di trattati
sottoposti sperimentalmente i batteri. la natura [31-viii-1884], 131: il bacillo
diagnostico o terapeutico di sangue. la natura, app. [8-vi-1884], xxiv
disordine alcuna voce si alzò degna della natura e dell'uomo, fu sibilo d'aura
pecora, lxxviii-iii-42: or lieta [la natura] isciol- ta, or triste,
a parigi ». -vittoria della natura sull'uomo. b. croce,
croce, iii-32-294: dalla lotta contro la natura e contro gli altri uomini sorge la
cicli, fino all'ultima soverchianza della natura sull'uomo e alla disparizione della razza
propria grandiosità, incutendogli soggezione (la natura). piovene, 10-468: la
). piovene, 10-468: la natura in america non è quasi mai dolce,
senso nostro... per solito la natura americana ci soverchia, non è mai
umidità che ha soperchiato la loro forte natura, de che significa tal infirmità essere
, ogni sentimento di religione e di natura, [i poveri] dettero di
: avviene che... l'una natura è di complessione sanguinea, l'altra
il laido e l'osceno; nella natura il putrido. -ant. sporgere
prevale di certi diritti o prerogative che fa natura o la società gli dànno, se
-imporsi in modo incontrastato sull'uomo (la natura). guerrazzi, 1-191: nelle
1-191: nelle parti dov'ella [la natura] soverchia troppo, l'uomo intontito
coraggio facendo come alle braccia con la natura, e le fora i monti, le
il titolo, manifestateci il soggetto secondo natura, divideremo in tre maniere, peroché
l'italiano idioma è tale di sua natura che più tosto piega a dolcezza soverchia
gli altri alberi, imperoché, sapendo la natura che sarebbe spessissime volte spogliato, lo
, 63: tanto pianto soprabbondò che la natura noi oté sostenere; anzi le scoppiò
i peristili e gli ornati sopraccaricanti la natura né gli splendidi episodi della mitologia.
, 630: in tutto si vedeva una natura sopraccaricata, e quasi esausta, sostenuta
. a. di rimiesi [« la natura », 27-i-1884], 72:
. c. arpesani [« la natura », 15-iii-1885], 161: il
trascende i limiti e le capacità della natura umana. marino, 1-10-170:
, / opra mirabil è, ma di natura / e di divin maestro alto disegno
sua arte, mantenendo il costume e la natura così appunto che al tutto fa credere
, agg. letter. che trascende la natura puramente istintiva dell'uomo. papini
4-i-278: la sovranità è di sua natura e per consenso generale del diritto delle genti
la potestà e sovranità civile che di sua natura è inalterabile e inalienabile. gioberti,
. latini, i-291: io sono la natura, / e sono una fattura /
12: però 'l mastro sovran de la natura, / quando li parve tempo d'
. g. cavalcanti, 1-i-35: oltra natura umana / vostra fina piasenza /
costruzione coordinata si può considerare della stessa natura sintattica di ciascuno degli elementi coordinati,
di tipo subordinato sarà sempre della stessa natura sintat tica del costituente sovraordinato
g. fasola [« la natura », 4-v-1884], 304: nella
pensarvi. -anche sostant. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-547: deu, con'
, xxxv-1-547: deu, con'strania natura en le femene truovo! / qualora sovrapensome
sovrapproduzióne (sopraproduzióne, sovraproduzió- la natura [22-iii-1885], 187: sovrascaldaménto applicato
), agg. surriscaldato. la natura [22-iii-1885], 187: quando.
poco l'ho riconosciuto impertinentissimo e di natura soprastante. -ferocemente aggressivo (un animale
non emendano questo loro timore come per natura e ragione il dovrebbero: i popoli,
-avere dominio su tutti gli animali e sulla natura (con riferimento all'uomo, secondo
, 4-103: lo leone soprastà e per natura e per potenzia universalmente a tutte fiere
tirato dov'è il maggiore sdrucciolo della natura, nondimeno tenersi forte e con quella prodezza
. gozzi, i-9-188: annestati in natura e sovrimposti / diversi errori, dirittura
contrarie a quella sovrana, eccelsa e sopreminente natura. 3. che eccelle per capacità
le facoltà umane sono volte di lor natura. = comp. da sovra per
svevo, 8-609: bisogna anche avere una natura di un'energia sovrumana adirittura, perché
quasi smarriti nel contemplare i miracoli della natura rinchiusi nella diversità delle cose. marino
, ii-96: l'uomo fremmatico è per natura lento e molle e dormiglioso e non
. caro, 1-1017: sì che natura e sofferenza e pruova / de'miei
1-iii-27: el povero ingrato ha questa natura, che se voi lo sovvenite ne'
serafino aquilano, 249: a sovvenir ciascun natura è agile, / ogne pigro animai
il forte è obbligato per legge di natura di sovvenire alla oppressione ingiusta del debole
sovversivi. 2. che ha natura o contenuto favorevole alla sovversione politica o
; pei mali consiglia di guido della natura) qualcosa che ne rompa l'equilibrio compensatoda
e schiava di quanti dovrebbero essere secondo natura suoi servi. -barbaramente, crudelmente
saremmo, se lasciando scorrer la vaga natura, né ugne mai, né capelli via
altra è gran virtù, o perché la natura abbia dato alla calamita, che è
ferro,... o perché la natura tolga la forza alla calamita essendo presente
spaccate di bestemmie imprecazioni e apprezzamenti di natura sessuale ai funzionari e ai governanti diretti
se si potesse trovar terra di sua natura dolce e delicata e che...
dell'incantevole e magico effetto 7 che natura concede alle creature? pavese, 2-263
v. j: 'spongina': materia di natura fibrinosa, che costituisce la sostanza delle
o di un essudato di possibile natura neoplastica. = voce dotta, comp
quelle e le ordinazioni, come se natura parlasse in iscambio di statuti.
, un libero e spontaneo affermarsi della natura umana. gramsci, 12-135: questo
pebattività imprevisti), tra volontà e natura. netrar più a dentro nei suoi disegni
muove g. fasola [« la natura », 10-viii-1884], 86: nel
le insidie / che de'tuoi vezzi la natura ordì. tenca, 1-161: l'ilcon
ragionamento o del giudizio ma di una natura espressiva. b. segni, 9-38
che si nasce per ispontaneo invaghimento della natura. bettola, 2-268: i contadini del
. 5. innato, insito nella natura umana o nella natura psichica e intellettuale
innato, insito nella natura umana o nella natura psichica e intellettuale di una persona,
leopardi, i-288: il traduttore per natura sua non può essere spontaneo. carducci
campi nella copia de'frutti spontanei della natura o nella loro scarsità c. i
la sintassi inversa è figlia spontanea della natura, la diretta è frutto della meditazione e
impedite o da altre potenze o dalla natura del movimento. g. gozzi, i-22-112
, senz'altro aiuto che quello della natura. -contratto accidentalmente (una malattia
0 delle forze geologiche; determinato dalla natura, non dovuto all'intervento umano.
umano. cattaneo, iii-1-256: la natura... preparò ai popoli navigatori
39-v-9: credo per me che la provvidente natura, volendo disvezzare e spoppare, per
quello che le ha prodotte. la natura [22-vi-1884], 415: il muco
. f. ardissone [« la natura », 7-xii-1884], 354: in
l'ire, sicché nascano da una depravata natura e studiosa malizia, in dubbio si
di alcuni funghi basidiomiceti. la natura [28-vi-1885], 403: avvelenamento accaduto
. p. sonsino [« la natura », 3-viii-1884], 76: veramente
sporopollenina, sf. bot. sostanza di natura politer- penica che costituisce per gran parte
. anonimo, cxxxvi-965: è per natura, e la scrittura il dice,
acque. targioni pozzetti, 6-48: natura e differenza dell'isole o sieno monti
. 2. compenso, dapprima in natura e successivamente in denaro, che veniva
bassiana. f. ardissone [« la natura », 24-ii-1884], 135:
bisbiglio / de l'inimico de umana natura, / che sempre mai procura / de
, che nel diritto canonico assume anche natura di sacramento e con cui un uomo
ontologica la notizia suprema ed universale della natura secondo che fu tentato in qualunque tempo ed
benedetto. -sposare la natura umana: incarnarsi (cristo).
incarnando si, sposò la natura umana, convien dire che egli si trovi
, forse considerati i costumi e la natura di lui, dissono che questo sogno
tutto. gentile, 1-125: la natura non è temporalmente infinita, ma finita:
. c. arpesani [« la natura », 5-x-1884], 214: questo
da quello convenzionalmente stabilito. la natura [8-vi-1884], 379: fra le
o di una bilancia. spettacolo della natura, 1-x-13: bisogna che le braccia della
mia lode, come è di sua natura quella del lodatore che non ha veruna
266: altra donna, e gentile per natura, / di margarite ornata e d'
617: chi vuol veder il spreggio di natura, / un'ombra, una fantasma
contempli santa fiore, / che la natura, perché fusse tale, / lo fé
ricevuta, letta, ma dalla istessa natura tolta, succiata, ispremuta, alla quale
cytherea et al divino imperio della solerte natura spretora. = voce dotta, lat
, / non è nel vostriaspetto / di natura difetto, / ma suggel di finezza
lo flagella ognor. -peccatore contro natura. beicari, xxxiv-140: guastator d'
lui, e sprezzator dolenti / della natura, senza pentér mai, / insieme
nacque l'eresia di pélagio, adulatrice della natura e sprezzatrice della grazia. marino,
altri maggiormente veri e belli effetti della natura. lanzi, iv-262: dipinge con una
nella sua miserabile infanzia, rozzo per natura, manifestava sensi di sprezzo verso le
indossato, di un lenzuolo sprimacciato una natura morta iniziale, uno studio obbiettivo e
orecchi], se tutti li effetti di natura avessino nome, s'astende- rebbono inverso
in atto e che sono in potenzia di natura; e queste non isple- merebbe in
c. de stefani [« la natura », n-v-1884], 310: anche
nel conoscimento di ministerio tanto superiore alla natura, si prefisse regola sovraumana di vivere
, dentro uno spro plice natura. pecchi, 11-55: pareva ce l'
piace pur ch'io dica / quanto natura di vertù corona / la donna che mi
serdini, 1-25: ben si sforzò natura al mondo un dono / e far
menando ogni santo volere, spronata dalla angelica natura, armata dalle sante virtù. vasari
all'ultimo precipizio e sterminio della umana natura. -dirottamente. berni, 73
perché tali sproporzionalità non sono ammesse dalla natura. = deriv. da sproporzionale.
tre cubiti longa... e la natura vogliamo credere c'abbia fatto una sproporzionatézza
e contro questa sproporzione combatton sempre la natura ed il fatto, fintanto che sulla
b. fioretti, 2-4-293: stazio per natura e per istudio sempre cerca di spropositare
. { mispropòsito). ant. cambiare natura, oggetto (un proposito).
ch'erano a vederle uno sproposito della natura. palazzeschi,, i-65: la
definire mitologico, e in rapporto a madre natura non sapevi se classificarlo un immenso sproposito
giorgi, 3: mescolando la natura con l'arte di rappresentare gemizi,
cadere i manieristi, che non guardano la natura dietro alle traccie dei sopra mentovati maestri
spruzzolio incessante d'una lenta acquerugiola. la natura, àpp. [9-xi-1884],
argento. / a quest'acqua possente egli natura / cangiò in un tratto: e
in quelli sentimento, quali non hanno natura né de animali né de arbori, ma
manfredi, 226: la lingua de sua natura è rara e spongiosa, se la
non pò discendere in tale angolo, la natura ha riempiuto tale angolo di piccola quantità
: ognuno dèe fare ciò a che natura il dispose. egli diaci de'buoni libri
: ognuno dèe fare ciò a che natura il dispose. egli diaci de'buoni libri
: ognuno dèe fare ciò a che natura il dispose. egli diaci de'buoni libri
: ognuno dèe fare ciò a che natura il dispose. egli diaci de'buoni libri
m. savonarola, 1-91: la natura riscalda il sperma, fazendolo spumare.
giovanetto tormentato dal demonio si comprende la natura del peccato, quando egli entra neh'
secondo il carducci, è contrassegno della natura italiana. = accr. di spuma
c. pigorini beri [« la natura », 27-iv-1884], 288: entrano
impunti. a. zannetti (« la natura », 24-ii-1884], 136: questo
già nel 1963, però, un'altra natura morta del barbieri spuntava la cifra di
. a. zannetti [« la natura », 24-ii-1884], 137: mangiavano
tocca e scuote è la magìa della natura, l'occhiata ficcata nella collina.
e anche contraddittoria; che ha origini o natura ideologicamente non ben definita. settembrini
w. j. hoffman [« la natura », 24-ii-1884], 144: per
: per lo spurgo sanguigno di qualunque natura, gli aliaska prendono un infuso di
. u. neri [« la natura », 6-iv-1884], 226: masse
perché è un'imitazione inopportuna non della natura, ma di preesistenti opere d'arte;
a un altro apparato o organo di natura diversa. -che assomiglia a un'altra
pietra calcaria spuria, cioè partecipante della natura calcaria e vetrescibile. 14. statisi
, 373: tutta la scala cromica della natura si squaderna nel quadro. 15
3. desolazione di un paesaggio, della natura, di un terreno per lo più
. gozzano, ii-216: essa [la natura] conforta di speranze buone / la
fargli un grave torto. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-524: mai quand l'
finalmente le nubi e consola la mesta natura, diffondendo su la faccia di lei un