sovranità materiale della casa, non vi nascondo che alla sovranità morale non intendo abdicare
interessavano. fracchia, 671: non ti nascondo che ieri sera, vedendo come ti
ed omega: il mio taccio e nascondo. gioberti, iii-254: iddio è adunque
rume cerebrale. gavoni, 2-169: la nascondo [la tristezza] persino alla
nascosto, segreto '(da àrcoxputttco 'nascondo '). cfr. isidoro,
: or quel ch'ad arte / nascondo altrui, vo'ch'a te sia palese
di me ti svelo, e ti nascondo ad arte / quanto non vo'di me
questa vostra assoluta sentenza io non mi nascondo sia qualcosa di vero. soffici, v-1-27
.. * - « ma non le nascondo / che temo, temo qualche brutta
detto qualche volta il vero, io lo nascondo fra tante bugie, che è difficile
cercando qui, conosci quello che io nascondo. scala del paradiso, 179: la
. ». - « ma non le nascondo / che temo, temo qualche brutta
tiene il mio desio, il quale io nascondo dagli occhi degli uomini, a'quali
v-3-289: qual male ignoto dentro me nascondo, che sì forte mi crucia?
me? così geloso / eseguisco e nascondo un tuo comando. foscolo, xviii-
93: dall'angustia ove ancora mia nascondo / la volontà d'amarti, ahi
le lacrime ch'io / per vergogna nascondo, a mille doppie / la notte io
ma sotto queste apparenze fervide, spesso nascondo una sottigliezza acre e persino meschina che mi
il meno paleso e 'l più nascondo. v. franco, 318: -tal
ma sotto queste apparenze fervide, spesso nascondo una sottigliezza acre. -ispirato da un
ardente, / sagace anch'io, nascondo. -tradimento amoroso. forteguerri
colpa). onofri, 93: nascondo / la volontà d'amarti, ahi troppo
, 21-22: a che l'error nascondo / c'ho commesso, signor,
ricco. carducci, ii-9-262: non ti nascondo che, se avessi i mezzi da
da xocxùtctgj * copro, nascondo '. ipercalòrico, agg. (
. carducci, ii-9-962: non ti nascondo che,... non mi dispiacerebbe
/ come fa la lumaca, e noi nascondo. ariosto, vi-485: andiamo come
'madre 'e dal tema xeù&to 'nascondo '. mammagnùccolo, agg.
non gli ho ricevuti. e non nascondo che mi verrebber graditi e utili, non
mi turo, mi rannicchio, mi nascondo, / il mantello vorrei di liombruno.
lutto. govoni, 2-243: non ti nascondo il mio rincrescimento / che tu voglia
vero: / non mi maschero e nascondo. tommaseo [s. v.]
di me ti svelo, e ti nascondo ad arte / quanto non vo'di
. bonsanti, 4-112: non ti nascondo che la minaccia del caos mi sgomenta
si trattiene quaggiù?... io nascondo pertanto la lampada sotto il moggio.
/ onde il meno paleso e '1 più nascondo; / dentro è la merce nostra
occida ancida; s'aggiunge: ascondo nascondo; si duplica nelle terze persone:
v.]: 'non ve lo nascondo ', suona 've lo vo'dire
crescente. fogazzaro, 1-379: io nascondo ormai il mio dolore al mondo ma
mi turo, mi rannicchio, mi nascondo, / il mantello vorrei di liombruno.
96: no, mi ritiro, mi nascondo per curarmi, una volta per sempre
, una volta per sempre, mi nascondo per vergogna, mi nascondo per sparire
, mi nascondo per vergogna, mi nascondo per sparire. 13. appostarsi
], 8-22: di fuori mi nascondo dalla battitura di quell'aspro giudice.
: in queste solitudini secrete / mi nascondo a fortuna, onde contrasto / non
, triste di una cattiva tristezza che nascondo stando colla gente. moravia, 18-6
. martini, i-317: non mi nascondo le difficoltà dell'impresa, né la responsabilità
'e dal tema di xpó7rrto 'nascondo '. onicodinia, sf. medie
6-10: or quel eh'ad arte / nascondo altrui, vuo'
/ di me ti svelo, e ti nascondo ad arte / quanto non vo'di
il giuoco / ed altre cose dolci che nascondo. giordani, xiii-64: i '
se in un privato luoco io me nascondo / e fingo non mirar la donna altiera
per nulla nella mia felicità. non ti nascondo che la mia ultima ora la credo
del mio foco i rai non pur nascondo, / ma me ne pregio e gli
mi turo, mi rannicchio, mi nascondo, / il mantello vorrei di liombruno
7-66: ben per quanto poss'io nascondo amore, / ma nel cor ei
vile e non vaglia una succiola; / nascondo e rincantucciola / che ora per non
t'amo; e non te lo nascondo. d annunzio, iv-2-1251: in un
sangue). govoni, 752: nascondo la lettera sul petto. / l'aprirò
scarabocchi e non lo faccio, fi nascondo invece nel più profondo cassetto del 'secrétaire'.
mio vero e immutabile parere che non nascondo a veruno, eccetto quella del primo
chiaro concento / dele sue lodi ch'io nascondo o celo, / s'ella che vede
ricorro, e 'dubbi miei non li nascondo. ca'da mosto, 263:
. cassieri, 11-10: non le nascondo che nell'elenco che semestralmente buttiamo giù
, ottobre 1931], 72: mi nascondo un attimo, ed in quell'attimo
nimici! io non vi gli nascondo; / fatime un squarcio entro a quella
vile e non vaglia una succiola; / nascondo e rincantucciola / che ora per non
non gli ho ricevuti. e non nascondo che mi verrebber graditi e utili, non