Grande Dizionario della lingua italiana

. alfieri, 4-12: incredibile a narrarsi, come costoro, d'origine,

/ son elle cose ch'abbiano a narrarsi / a un par mio? manzoni,

incisa. martello, 3-1-161: udran narrarsi / giacer teco la tibia e in

giocondità questi casi lagri- mevoli anco a narrarsi. quando poi la fortuna lo esaltò

. bùgnole sale, iv-196: crederei narrarsi qual presagi od influenze od esercitamento all'

d'incanto, / son follie da'narrarsi al fuoco il verno. casti, i-2-5

di uccidere; pur cosa strana a narrarsi, noi avevamo imparato a vivere in

baldi, 617: devono le cause narrarsi, non negligentemente o falsamente, ma

gli avvenimenti racconta che possono dagli annali narrarsi, ma senza aggiugnervi circostanza alcuna che

uno che da testimonio oculare così udisse narrarsi. bottari, 3-1-117: potrei..

/ son elle cose ch'abbiano a narrarsi / a un par mio? faldella,

altre particolarità che mi siano parse degne narrarsi. f. f. frugoni,

aprono e in esso, orribile a narrarsi, / divelto un petto femminile appare,

gli avvenimenti racconta che possono dagli annali narrarsi, ma senza aggiu- gnervi circostanza alcuna

/ produr sì dolci che non può narrarsi. milizia, ii-214: il miglior suolo

Grande dizionario della lingua italiana