.). ant. e dial. narice. francesco da barberino, 187
anarise, sf. ant. narice. leonardo, 1-168: le
punta. = deriv. da narice, come 4 anare 'da 4 nare
aggrappò più alto che potè il polipo nella narice, e dopo averselo ben assicurato,
staccò tutta la porzione che occupava la narice, la quale non avea altro attacco
breve discorso, che fiutava tabacco una narice per volta. alvaro, 7-59: lo
increspa a un tremito / gentil la narice da'succhi / evaporanti aspri ferita.
nievo, 39: fiutava tabacco una narice per volta. sbarbaro, 1-184: del
froscio, froda, frogia, * narice ': voce assunta dall'uso ger
degli equini). - anche: la narice stessa. firenzuola, 387: com'
ciascuna delle alette o pinne nasali; narice (nell'uomo). -anche: il
carducci, 578: da la larga narice umida e nera / fuma il tuo spirto
fu alquanto graffiato nel naso su la narice. caro, 10-529: del grande
l'infelici grotte. - narice. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-11-437
gozzi, i-15-55: introdusse per la narice uno specillo di argento facilmente flessibile e molto
degli attacchi di questo polipo, introdusse nella narice uno specillo di argento che non potè
, laringe,... lingua, narice, labbra, e altre parti della
che, partendo dalla porzione dorsale della narice, si suddivide in due fasci,
in senso generico: fossa nasale; narice. marino, 16-117: racconciato in
di due paia di piccoli cirri, dalla narice posta all'apice del muso, comunicante
da uno scolo, ordinariamente per una sola narice, di materia mucosa o purulenta,
ostracodermi), dotati di una sola narice situata in posizione mediana. =
. nàres, plur. di nàris 'narice '. narice (ant.
di nàris 'narice '. narice (ant. narìgie, narice)
narice (ant. narìgie, narice), sf. (plur.
: la piaga viene senza differenza nella narice destra e nella narice sinistra. bandello
senza differenza nella narice destra e nella narice sinistra. bandello, ii-617: melchio,
fu alquanto graffiato nel naso su la narice, che li fece restare uno segnaluzzo
volgare, 4: correza e constrengimento delle narice la qual corre dal poro del cervello
qual corre dal poro del cervello alle narice. dolce, l-i- -175: dividesi
tondo, la fronte corta, la narice larga e stiacciata, e la pazienza
animali. anguillara, 6-132: ogni narice avea [il cavallo] talmente enfiata
carducci, iii-3-172: da la larga narice umida e nera / fuma il tuo
italia. 3. veter. narice falsa: estroflessione o plica cutanea posta
deriv. dal class, nàris 'narice '. narìdola, sf. region
. narìgie, v. narice. narìglie, sf.
dei glicosidi. narise, v. narice. narìzio, agg. letter.
', così detto perché fa storcer la narice a chi lo fiuta,..
del tubo di vetro si introduce nella narice; odorimetro. = voce dotta
più sottile del collo e sotto la narice nera aprivano una bocca opalescente.
per la sete, / fiori per la narice sensitiva. c. e. gadda
fori per gli occhi, per la narice e per le aperture branchiali; lo
fauci, osservò che nel lato corrispondente alla narice pendeva sul lembo inferiore e posteriore del
. e letter. orificio del naso; narice. omazzi, 4-ii-42: il naso
va al polmone e tirasi per le narice e per la bocca, ripercotendolo alquanto
all'indietro, indi introdusse per la narice uno specillo di argento. manzoni,
un disgraziato che si ficcava in ciascuna narice due dita. 2. oggetti
boccale è relativamente piccola; sopra ogni narice sta un bottoncino corneo; il colore
tondeggiante simile a un pestello (la narice di un falco). savi
antica sua radice / sul confin d'una narice. petruccelli della gattina, 3-2-69:
pollice e l'indice e accostata alla narice per fiutarla (e anche l'atto
attacchi di questo polipo, introdusse nella narice uno specillo di argento, che non potè
n'empì l'una e l'altra narice. soffici, v-2-505: frotte di ragazzi
quale va al polmone e tirasi per le narice, e per la bocca ripercotendolo alquanto
attacchi di questo polipo, introdusse nella narice uno specillo di argento, che non
s'increspa a un tremito / gentil la narice da'succhi / evaporanti aspri ferita.
. carducci, iii-3-172: da la larga narice umida e nera / fuma il tuo
vi empì l'una e l'altra narice, si spolverò il gonfio panciotto, tossì
tobino, 5-223: introduce la sonda nella narice... « non dà riflessi
tre) e da un deriv. da narice (v.). trinàrio
4-214: scoprì che aveva un neo sulla narice, e un intrico di venuzze a
del naso che si apre in basso nella narice e comunica superiormente con le fosse nasali