la posson consumare, foglie mala veci- nanza, / danglie pene en abundanza, co
se se'dolente / dell'altrui beni- nanza; / o s'avesti allegranza / dell'
la posson consumare, foglie mala veci- nanza, / danglie pene en abundanza, co
: quella così insigne e copiosa ragu- nanza di disegni si ritrova... secondo
majfei, 5-2-329: per la ragu- nanza di questi consessi, quali si chiamavan conventi
popolava il luogo la vici nanza di un'officina di macchine e di falegnameria
: io t'adimando e cheggio perdo- nanza, / s'alcuna cosa nel mio dir
per quel veder gli è fatta perdo- nanza. cavalca, 9-339: il peccatore dee
, / ched è gran villa- nanza formentire. = etimo incerto.
se infieriscono, e noi moltiplichiamo perdo- nanza e mitezza. carducci, iii-9-246:
12-53: gli uomini ipocriti fanno ragu- nanza delle buone operazioni; ma tale loro raunanza
/ homo aquistau d'amur gran beni- nanza, / digu avir confurtanza / eu.
gran vincolo nelle leghe è la cómmu- nanza del pericolo. tortora, ii-38: questa
la libidine di questo cibo. nanza, a una distanza più o meno considerevole
, / per contra fare -vince male- nanza. guittone, i-1-324: ben da mal
: enoiar me fai dar nome- nanza / de prod ze ad om vii veramente
e orda nella lor lingua significa ragu- nanza di popolo unito e concorde a similitudine d'
: la parte penale d'un'ordi- nanza completa: per titoli e articoli. tramater
1-287: moro di doglia e perdo- nanza chiamo / a sti mei versi confusi ardenti
o 'chiedere la perdo nanza ': presentarsi al superiore prima d'uscire
del santo sepolcro si è la perdo- nanza, colpa e pena. rime anonime napoletane
b. croce, iii-22-53: quella nanza, che fu detta 'allegra 'nei
pungendo / e dicendo -per mala indivi- nanza. cino, xxav-ii-675: o gente senza
bonaventura venne pure in vici nanza della nave un radamugno, ché con tal
lonarone, messo in ordi nanza lo squadrone de'lanzi, si ristrinse aspettando
, / ma tutta claritate e bene- nanza; / non ebbe in voi mancanza,
. cavalcanti, 2-277: questa reso- nanza, che noi cerchiamo, debbe bene essere
ragione della scarsa riso- nanza di quel saggio, pur così bello e
della lana di siena, 273: nanza e milizia fiorentina, e abbino per segno
storici tra classi sfruttatrici e sfruttate, nanza allo spettatore (una prospettiva scenografi
loro colonie istruirono e accostu nanza originaria, ed oltracciò che si faccia per
presenza del vaticano e dell'au- nanza transtiberina, abitata da un'anima senile ma
tal porto / dov'ò gran male- nanza. laudari di santa maria della scala,
oppugnatale né violabile, fa centro del nanza e di una quinta corda acuta, è