e la moneta d'argento all'avve- nante. idem, 12-73: lo staio dell'
lamiera alta mezzo dito con dei formidabili nante con una freccia obliqua al suo asse,
mio, non te lassaro, / nante l'hon fra lor partite: / honte
, quale era legiero, e tanto caminò nante del- l'altri che la sera arrivò
l'altri che la sera arrivò allo ospicio nante tutti l'altri compagni. pulci,
di retorica vuota e altiso nante: per lo più usato con un'intenzione
eo li do lo mio corpo awe- nante, / e 'l sangue ch'è escito
veneziani; l'altra veneziana, cittadi- nante, ammollita dal diuturno consorzio coi nobili della
struggimento. guittone, xv-96: e nante creo / languendo e meglio- rando /
qua riconduca le nostre genti, senza nante onda [nettuno] ritoglie; / e
ammaestrati. guittone, ii-224: e nante creo / languendo e megliorando / e
mani dereto allo culo, e fo posto nante la porta de numanzia. e stette
terminazione 'o 'termi nante '; non ci occorre, e all'
liquido incolore, usato come agente emul- nante, come plastificante, come insetticida.
la fata alcina disinnamorasse ruggiero di brada- nante, e di se sola l'accendesse.
accorgo, / tant'è la mente mia nante e postergo, / non le desolverò
, cioè d'ogni dottri nante, nega ogni genere d'ornamento. mazzini
dogma dell'infallibilità pontificia, che annulla nante come è dir 4 belva 'per 4
benefici soi. iacopone, 67-17: 'nante a la corte ploro che ne faccia
dereto allo culo, e fo posto nante la porta de numanzia... e
. lemene, xxx-5-259: quella gran nante mena loro. zanobi da strada [s
goverle supreme funzioni politiche e amministrative nante. di uno stato. -in partic.
impiasto sul capo de la parte de nante. = deriv. da magagna (
, 3-62: sanza peccato della imagi- nante memoria. bocchi, l-m-147: la virtù
impiasto sul capo de la parte de nante. indignatòrio, agg. anat.
vittoria / sempre la faccia tua 'nante mi stia. / la qual discacci quel
macro, nervoso; e, presentatose nante lo cospetto del re, lo re,
iuvenili... buone sono, nante che le parti sieno malan- conose e
pazzesco; allucinante, ossessio nante. linati, xvi-155: a
dotato di un impianto di propulsione ffunzio- nante a metano. metano, sm
, ristabilirsi. guittone, xv-94: nante creo / languendo e megliorando / e
pellegrin e moderato / bartolomea catania giva nante, / seco innocenzia col viso onorato.
nansi, v. nanzi. nante (natiti), avv. di luogo
le mano dereto allo culo e fo posto nante la porta de numanzia. la spagna
, macro, nervoso e presen- tatose nante lo cospetto del re, lo re,
: da invece di alli e puonesi a nante la consonante. guarini, 264:
anteriormente (anche nella locuz. congiuntiva nante che). s s
e iammai per forza d'acque / porria nante amaturare. bondie dietaiuti, xlviii-51:
mai s'abandonò signor possente / vendicandosi nante el suo morire. capriata, 668
sono, ciò dicendo, sconoscente, nante l'amo. ballata contro le nuove foggie
site / con lisare de unguenti, / nante più laide parete / de così falsi
accorgo, / tant'è la mente mia nante e postergo, / non le desolvero
5. locuz. essere più nante di qualcuno: essergli superiore, al
francia occidentale. nanti, v. nante. nanùfero, v. nenufaro.
elo impiasto sul capo de la parte de nante. dalla croce, ii-40: ne
gira / sul carro ondiso nante. cesarotti, r-iv-158: spiego le vele
zelo dell'ordi nante ed a'meriti ancora dell'ordinato. massaia
noi paghiamo le gravezze e allo avve- nante più che non pagono loro perché siamo poveri
, ed il patriottardismo squattri nante e 'san sebastiano '.
ant. nome della conso nante p (quattordicesima lettera dell'alfabeto
vittoria / sempre la faccia tua 'nante mi stia. ariosto, 14-72: so
, / tant'è la mente mia nante e postergo, / non le desolverò mai
in modo maggiore o determi nante a stabilire o a influire sulla natura e
eo li do lo meo corpo ave- nante / e 'l sangue che è rscito del
gradito] se offerisse similmente ad li nante lo ingresso del tranquillo e securo porto,
qualche parte al sacerdote ritor nante dall'altare, intendendo 'a voi giovi
quattro ore, e lo puerperio morì nante a lei. 5. etnol.
cose saranno ranmenate e convenevole e ave- nante qualità o proporzione. 2.
reponere non possa avere veruno reparime de nante. = deriv. da reparare,
sm. statista, gover nante. catzelu [guevara],
facondissima e fecondissima, ricca, ma- nante, e dolcissimamente generosa e non impedita,
moderno rinnovellamento volge il segno delle nante di tal passo, a rinovellare la memoria
, agg. (ustio nante, ant. resonante-, superi, risonantissimo
. suono ripetitivo e cantile nante, in partic. di un salmo,
1-439-1: chi non sa scortigar guasta la nante. pelle, / e questo encontra
essendo troppo scorto ad cavalcare, cascò nante ad capo fleto. mattio franzesi,
elo impiasto sul capo de la parte de nante. malpighi, io7: lo stesso
le vostre, o dottissimo ed altrito- nante messer coribante! s. errico, v-39
18-iv-1988], 5: moralista è nante. d'annunzio, iv-2-629: due sole
tu sarai vecchia, tenten nante / tra fuoco e veglia prendi questo libro
sobenire a la toa neccessitate e de nante ponere la salute de la persona toa a
. -ficcato in bocca. nante e ampollosa. buzzati, 6-241:
abisso del mistero, nella tedomane, nante l'alba, senza null'altra più sprolunganza
vedendoli ©, ché lo patre morea nante a lo figlio e lo figlio nante a
morea nante a lo figlio e lo figlio nante a lo patte era tagliato. idem
a me, che la porti io / nante nievo, 576: queste ultime
rezasco, 1152]: che niuna citella nante che sia subarrata non possa né debia
in rezasco, 1153]: niuna donna nante né da poi la subarrazióne et dapoi
accorgo, / tant'è la gente mia nante e che ambiguo (un discorso).
se disse che lui aviva pochi dì nante iocato ad trarre el sasso e da puoi
(ex secondo portiere ed ex tur- nante). tumare, intr
apre all'occhio meditativo l'abisso vertigi- nante e costernante del più profondo mistero.
mano dereto allo culo e fo posto nante la porta de numanzia. boccaccio,
vittoria / sempre la faccia tua 'nante mi stia. fioretti, 2-6-20: di
, charmosìssimo). affasci nante, coinvolgente, suggestivo. arbasino,