campo arai da caulinare; e cami- nando, in ogne parte te scontraranno cose nove
5-78: « anas [dieta] a nando ». plinio, 10-54: * anates
le ore. pavese, 1-74: nando... mi disse che ogni piazza
io: a tutto il mondo persemi- nando adverso di noi odio e malivolentia. p
miei compagni e coetanei d'allora, nando e sandro, barbogi più di me,
vi facciate a ire ordi nando queste vostre lettere nel modo che voi fate
all'ingresso. pavese, 1-143: solo nando andava e veniva contento e sudato,
comeché grave sia il camino carni - nando a vertù, tenere il può chi vuole
testa a missier giannetto me nando la canarìglia. = cfr. canaria
ampio pigliano, e il sole cami- nando per via più breve, vengono a restarsi
farà tanto pregare. pavese, 1-104: nando vicino al pozzo pompava. dava dentro
[david] che in dio non nando addietro per raccontare de'fatti e dell'opere
un ajaccino. fucini, 114: e nando fissò con un contadino un mezzo latte
, nel quale tempo ce nando la sua famiglia, egli quasi restava in
, parte per più ragio nando piacere a chi essi obediano, così appreendevano
(84): e poscia imagi- nando, / di caunoscenza e di verità fora
: -voialtre dovete impastare. voglio che nando vada domani a cuocere, perché sono le
.. arrivavi spesso cammi nando nel girello o tenuto, per le dande
suo peccato, con legittima satisfazione conden- nando e piangendo quelli mali ch'elli fece,
4-211: pensai a cate, fonso, nando, ai disgraziati di torino, che
cicognani, 2-165: si chiamava nando e alla faccia non gli avreste dato
muove l'acqui del mare, caggio- nando il flusso in quello, fa crescere gli
, ii-94: sapientemente ed arditamente evoluzio- nando e combattendo, eugenio passò adige e mincio
(564): cammi nando però, sentiva un mal essere, un
ora tutti in contrario stimo, imagi- nando che fittiziamente abbia detto e fatto ciò che
più accesa, erano gli occhi baldanzosi di nando, quegli occhi giovani che della guerra
i-170: aggravando col ferro vanno dintor- nando e tratteggiando la calce, la quale,
e andarono di là dal mare. nando); v. gresso1.
istruzione dei dieci di balia, 14-39: nando di lorenzo da barberino...
di fatto l'idropico disordi nando col latte e 'l podagroso col vino.
: ornan lo scudo al castigliano er- nando / cinque di mori incoronati capi. d
/ ritrosi in mente cammi nando vanno / sino a'ftìoti accampamenti. aleardi
linea sola ', spia nando e colmando, dove c'è bisogno:
e, cavalcando e mirando e magi- nando, cominciò fortemente a pensare e a rimembrarsi
bionda. campofregoso, i-37: magi- nando notte e giorno, / per non restar
siena isviato et andò molto tempo mascalzo- nando per lo mondo. = denom
a ciò avere -mi par vedere son- nando / lo giorno quando -vorrei fossimo in loco
fero spettacolo improviso: / steso ger- nando, il crin di sangue e 'l manto
con piangere, e si ritraeva muso- nando e singhiozzando in un angolo della stanza.
. de luca, 1-1-97: cami- nando con le leggi generali de'feudi, sono
se una donna sola va sempre tonto- nando per casa, che saranno poi due con
coperto e bruno: / è ger- nando, il fratei del re norvégio. f
che mi disse di fonso e di nando. -sono tornati, sono sani, -disse
torsrto con una determinata specie animale, nando al motor primitivo! p. verri,
adulto. pascoli, 264: « nando! » al su'omo disse il babbo
» al su'omo disse il babbo « nando! / di tuo tu devi aver
riferimento al comportamento sessuale femmi nando una vita troppo libera e poco onesta.
. tortora, i-m: non rifi- nando la regina di voler per ogni mezzo tentar
gente * / statti pe nando in quegli orror funesti. f. m
ovidio volgar., 36: abando- nando la paura, icaro vola più forte colla
da mia pargolezza / non 'magi- nando el gran dolor ch'io sento! f
pascoli, 162: dorè al giogo, nando / era alla coda: nando,
, nando / era alla coda: nando, il suo maggiore, / che ammoniva
chiazzate di rosso. pascoli, zyj: nando riprese allora la sua caccia. /
, della pietà e del valore cami- nando, fece sì che il senato lo creò
esser cavalcata da un letterato, cami- nando procedeva 'pedetentim 'alla scolastica e con
iii-1-321: assai di bianco, o nando, assai di nero / ponce bevemmo
trovai tutti, meno fonso e giulia. nando, sulla porta mi fece un cenno
e mcominciossi alquanto a riconfortare, imagi- nando che, poi che questo era cessato di
mezzo troppi boia, il figlio del nando pulè addirittura. = cfr. pula2
fero spettacolo improvviso; / steso ger- nando, il crin di sangue e 'l manto
8): daniel profeta, despo- nando la visium de nabucdenosor, non averea comengao
alcuni giorni che in aversa, da- nando il predicator la dissension e discordia civile da
particolari vescovi, i quali, ragu- nando i loro sinodi, meglio potevano esaminare i
riparare a la cupiditade che, rau- nando ricchezze, cresce? vangeli volgar.,
la ragione che esplica la propria attività in nando e d'isabella, a cui legittimamente toccava
e infallibili (come noi veggiamo razzioci- nando le verità geometriche) eziandio quelle cose che
carcere di don feruna casa nando valenzuola cón cappella dentro, acciò non si
potersi riammogliare riccamente, ingan nando qualche ereditiera. pratesi, 1-126: tali
fuoco. pavese, 1-143: solo nando andava e veniva contento e sudato,
: pensai a cate, fonso, nando, ai disgraziati di torino che attendevano
in africa e nell'egeo, rillumi- nando più vastamente e più persistentemente le condizioni
immischiarsi in attività che possono risultare nando a giuliano, egli fece li armari di
sia stato il maledetto / demone abbomi- nando / rinchiuso nel mio petto.
stocco, sguainando a mezzo e ringuai- nando. 2. ricoprire con indumenti
in riva al mare, tu io e nando cristiani. deledda, fli-331: in
certo giordano messinese o col buon nando carlesi. gramsci, 7-55: la quistione
la passan troppo male. li vedi nando il cervello, la fantasia, la memoria
abbia il capogatto / e andrà saccoman- nando nell'infemo. = denom.
, i-129: più si rallegrava imagi- nando che egli s'appressava al luogo dove egli
che da quella parte s'andavano rau- nando, lasciate le carrozze e perduta gli arnesi
firenze un mio amico che si chiamava nando e alla faccia non gli avreste dato
como eli comenzà a cicognani, 2-165: nando... era pittore e dipingea per
riva al mare, tu io e nando cristiani, e beveremo al padre tirreno
delle vacche vendute. manzini, 8-164: nando..., portandola sulla canna
], 16: in questi giorni nando [de napoli] non ha fatto che
schimbeci / a dio riveggio va dirupi- nando. - con valore aggett
-quanti se ne sgrandisce dei sofficienti a nando il capo, che quello era il momento
, e doppo i gentilissimi inchini e nando i miei meriti. reverenze, così il
e pancia (v.). nando le mitragliatrici catturate e i cecchini prigionieri,
piedi... et andarà cami- nando ora in una parte et ora in un'
e trombette e cemamelle so nando fanno sì grande stridolènza e il romore e
? » pirandello, 8-1022: strofi nando insieme l'indice e il pollice della mano
in un rovesciamento d'automobili. nando ad ogni crollo i rottami della sua macchina
pascoli, 162: dorè al giogo, nando / era alla coda: nando,
, nando / era alla coda: nando, il suo maggiore, / che ammoniva
rosecchiato dalle schinelle, andava come tento- nando col passo e quasi tentennando fino al suolo
, fatto da lui, che rappresentava nando nell'atto di sollevare in alto una lepre
se una donna sola va sempre tonto- nando per casa, che saranno poi due con
robe, ma e'li vanno tran- nando per la via. capponi, 346:
che, secondo s'in nando i passi giove. de amicis, ii-525