.. è detto pure * naia dagli occhiali 'o 4 serpente dagli occhiali
serpente dagli occhiali '(nome scientifico naia tripudians). è animale sacro nell'india
europa (e vi appartiene il genere naia o cobra). = voce
666: -buondì, buondì, for- naia mia galante... -fa presto,
, v-100: bene è dunque mercen- naia quella creatura che si tiene tanto vile che
t'affannar, ch'egli 'l vedrebbe naia. 9. prov.
jahier, 2-104: tardi nel pomeriggio la naia si è fatta viva a stilar l'
., deriv. da nagia o naia 'razza, stirpe, genìa '(
= voce dotta, lat. scient. naia, deriv. dall'ingl. naia
. naia, deriv. dall'ingl. naia (nel 1753), dall'indostano
ant. nasle e provenz. naia; cfr. anche lomb. e trentino
legna si fa alla carbo naia, acciocché il vento non turbi la.
ragazzo che doveva aspettarmi presso la patto- naia o il cenciaio. d'annunzio, v-3-93
del gigaro / o maledetta stella pulci- naia. pulcinèlla (ant. e dial
ci hanno dato il rancio come sotto la naia, ma non era niente male.
è troppo poca, essendo che la naia, nel far razioni, è un po'
usano i superiori, che, nella naia, non fanno mai dire le ragioni ai
. v.]: nel linguaggio della naia, 'lasciar la stecca a qualcuno':
, 2-104: tardi nel pomeriggio la naia si è fatta viva a stilar l'atto
giù continuamente col gesto di una for- naia inebetita che immagini di stirare la pasta nella
anni fue incominciata la tersa- naia. idem, 151: lo quale orzo
lei e la coscia infino alla 'ngui- naia, e così la tirarono in mare,
non pedica vivo; / con zingni- naia più volte trangoscio. grazzini, 2-13:
senza branda. = deriv. da naia. nai'veté [naivté]
e funesta / appresso vien la velenosa naia, / e drizza l'ampia coronata testa