abbandonarlo, imperciocché neuna pianta può essere mutata in lui da salvatichezza a conveniente proprietà
la sua pena era divenuta fluida, mutata in una sola onda di tenerezza che
m; che in quanto alla b mutata nella p, non va considerata per una
purg., 14-41: ond'hanno sì mutata lor natura / gli abi- tator della
dell'errore. idem, 8-10: questa mutata sua positura [del serchio] non
da aerea e ben verdeggiante selva fu mutata in carbone. deledda, ii-997:
abbandonarlo, imperciocché neuna pianta può esser mutata in lui da salvatichezza a conveniente proprietà
. pascoli, 361: s'udian, mutata alfin la voce in gola, /
: m'ha detto un, che mutata fantasia / per amor di non so che
ingannati, xxv-1-317: se forse avessi mutata fantasia e paresseti che con gli anni di
arte del tessere e fu dalla dea mutata in ragno). cfr. boccaccio,
veduto cose terribili e grandi, e ritornava mutata e vedeva intorno a sé ogni cosa
e vedeva intorno a sé ogni cosa mutata e ne provava terrore.
dalla sua proda. sannazaro, 10-167: mutata è la stagione, e 'l tempo
tanti prodigi vantati in cristo, dell'acqua mutata in vino, de'malati che risanò
). bonagiunta, ii-318: avete mutata la mainera / de li piacenti ditti
del tramonto la piazza barocca s'è mutata di colpo in un palcoscenico. barilli
de amicis, i-599: ciascuna famiglia mutata in una ditta senza scrupoli, che
italia postbellica l'hanno [viterbo] ora mutata. vittorini, 5-181: vedevamo l'
: [vedo] la stagione de qualità mutata, e 'l bonazzato mare concedermi col
la prima volta, trovai ogni cosa mutata, ed impossibile quella calata.
. targioni tozzetti, 9-274: la mutata proporzione tra l'oro e l'argento
all'attacco delle fortificazioni la cannoniera confienza mutata in brulotto, e non si ritira se
disse infine il fratello con la voce mutata che non si conosceva più nemmen lui
misera prole ancor cade, / che, mutata d'etade in etade, / scosso
cotesti correttori ignoranti... l'ortografia mutata, le voci alterate, le sentenze
all'esercito. la guardia del presidente fu mutata in guardia reale; per una parte
sperar, in tristo pianto, / ha mutata sentenzia e chiede morte. michelangelo,
, quale in molte parti cassa e mutata più volte. guicciardini, 2-3-12:
, sorpresa e con la ciera subito mutata, quelle parole ch'egli credeva oneste,
affatto spenta nella classe colta, e mutata la nostra penisola in seggio di miscredenza
offerte; al quale arnese succedettero dipoi, mutata alquanto la figura, le nostre cassette
, sorpresa e con la ciera subito mutata, quelle parole ch'egli credeva oneste
, tu / che il non mutato amor mutata serbi, / fino a che il
il chirografo della nostra dannazione, e fu mutata la sentenza della nostra corruzione.
tu la fortuna in verso te esser mutata? tu erri. questi son sempre suoi
tradimento. de sanctis, i-79: mutata la penna in pugnale, quando il
cavallerie del secolo xvi e xvii, mutata alquanto la forma. silone, 112:
guardò l'innominato; e vista quella faccia mutata, e quegli occhi rossi di pianto
varie comunanze ov'era vissuto gliela avevano mutata in persuasione profonda ed altera.
similmente composti: i primi di con mutata 1 'n in /. menzini
conati dei popoli si appuntino nel volere mutata la forma del governo. giusti,
tomba... oh quanto / mutata. tommaseo-rigutini, 1112: quando la
7-103: vorrei sapere perché non debba essere mutata anche l'arte, e perché non
disse infine 11 fratello con la voce mutata che non si conosceva più nemmen lui
nell'imprese di mare (benché la mutata condizione de'tempi diversa- mente consigliasse,
intorno, / che la notte parea mutata in giorno. tasso, 10-23: ma
uscivano paralleli, senza più che aver mutata figura di piana in curva al vetro,
per te conversa in fiore / ancor mutata sèrbati / il non mutato amore.
: per la detta mutazion del cielo è mutata la qualità della terra e de l'
, e restano le sue idee. mutata è la cornice: il quadro è
a quel che importa. l'ortografia mutata, le voci alterate, le sentenze corrotte
tre generi di registri,... mutata solamente la forma del carattere nel nostro
ciò possa seguire... per esser mutata la sua temperie [della linfa]
trabocca, smozzicate, con qualche lettera mutata. [ediz. 1827 (69
pensi tu la fortuna in verso te esser mutata? tu erri. questi son sempre
tu la fortuna in verso te esser mutata? tu erri. questi son sempre suoi
millenaria: così cristiana e pura. non mutata in nulla, da quando la consacrarono
nei molti secoli di esistenza si era mutata in ornamento, in lusso, in
ricevuta la riforma nuova dell'imperatore, mutata solo la forma secondo che più pareva
267: [i cani] da la mutata pelle / errarono delusi. / scusa
roma instaurata ', vidde italia tutta mutata, e infine città e luoghi che
, sudore volgare che loro o mutata significazione primalgrado terribile e il perché
fu molto commossa, e sua bellezza mutata, e dalla somma delettazione e letizia
non sai -disse all'improvviso, con voce mutata, -tu non sai quante umiliazioni,
vedevasi colla mutazione de'ministri era stata mutata ancora la considerazione che prima facevasi al
, e riforme e rivoluzioni avevan tanto mutata l'europa, mentre il dominio pontificio
furore. alvaro, 14-123: è mutata l'idea di disonestà. l'onestà sarebbe
niuna di quelle che restano si vede mutata del suo proprio tempo.
coro usciva in due file, onde mutata la cosa, pure è rimasto il
un pazzo, tante volte era stata mutata. 7. econ. fase
medesima division dei poteri, è tutta mutata. russo, i-275: la divisione
di felce (in cui fu mutata driope, la ninfa amata da apollo)
consideravo, apprezzando quei segni della sua mutata fortuna e della agevole duttilità d'ingegno
tecnica commerciale e attrezzatura mercatoria, è mutata la natura sociale di quel 'sabato'
figlia di icario, che fu mutata da zeus nella costellazione della vergine.
che la fortuna si sia verso te mutata, tu l'erri. buonarroti il
veneta, e tuttavia l'espressione è mutata. è meno languida, meno molle,
sia tralasciata cosa che meritasse, o mutata quella che non meritasse correzione. foscolo
). bonagiunta, lxiii-79: avete mutata la maniera / de li piacenti ditti
sua terza cerchia non può non essere mutata. essa non si è estesa soltanto
gli trovi vivi o che non abbiano mutata patria: cosa che di leggiero potria
. / fingiam che glielo diate: ecco mutata / la faccia delle cose. sbarbaro
. marino, 267: da la mutata pelle / [i cani] errarono
polvere e terra? non si è mutata la scena della lor vita e ogni
tu la fortuna in verso te esser mutata? tu erri. questi son sempre suoi
di atene, che gli dèi avrebbero mutata in rondine (secondo la tradizione romana
/ fingiam che glielo diate: ecco mutata / la faccia delle cose; egli
; / deh, non negate alla mutata scena / i firmamenti del vostro sorriso!
7-105: veggendosi la fortuna così mutata e contraria,... sì si
compimento. bonagiunta, lxiii-79: avete mutata la mainera / de li plagent ditti
prima i macedoni poi gli ateniesi hanno mutata. pea, 7-532: chi scrive
pareva a loro di trista in buona esser mutata. tasso, 1-14-78: al partir
in europa... ha realmente mutata l'indole di tutte le lingue colte
identificarsi. de marchi, ii-479: aveva mutata la durezza in amore, dandogli una
che li fruga, / ond'hanno sì mutata lor natura / li abitator della misera
da un altro: più proprio, mutata la fase del processo; un altro ancora
', che vive in lombardia, mutata la c, come in 4 gastigo '
il grande... fu quasi mutata in pagana (siccome si vede dagli
sìa che 'n producer la natura / mutata sia, o che'corpi superni,
significare una maniera barbara di scrivere, mutata e variata dall'antico latino. lanzi
avarizia. giusti, 2-150: oggi mutata al certo / la mente tua s'
20-339: o dio, come ha'tu mutata questa femmina da iermattina in qua.
popoli diversi, si è alquanto imbastardita e mutata. soffici, v-5-104: una pittura
di peccati che ella pare che sia mutata neh'immagine del diavolo. s
è trista cosa per sé; ma se mutata in abito, se imposta come legge
di peccati, che ella pare che sia mutata nell'immagine del diavolo. trattato
altro che nella mole adriana, benché mutata in castel sant'angelo la sembri ora
9-274: si vedrà... la mutata proporzione tra l'oro e l'argento
, i-23: essendo... mutata la condizione della battaglia, quegli che
repubblica grande inclinazione, per aver in tutto mutata la forma e il governo della città
miserie, mirandosi tanto diversa e mutata dall'antico suo stato. bonarelli, xxx-5-61
ziando che la volontà era mutata, non dava punto indizio che
voce, annunziando che la volontà era mutata, non dava punto indizio che fosse
sangue avanza, / tanto i campi mutata avean sembianza. n. villani, i-1-29
tra le spine. / forse era lei mutata in ortica. c. e.
nuovo, qualitativo, con la realtà mutata (direi per insistenza quantitativa della realtà
, quale in molte parti cassa e mutata più volte si vedea. stigliani, 71
gli assalitori nel mezzo dell'assedio, mutata idea, investirono alla fronte.
stessa superficie e la forma sua non mutata, acquista maggiore capacità alloraché, in
solamente la quantità accresciuta e la qualità mutata del liquido versato dentro all'uretra,
l'uomo per vizio non paia aver mutata natura né convertito in fiera, come
d'una novelle circe trasformata e mutata di leone in coniglio o di lionza
trabocca, smozzicate, con qualche lettera mutata. panzini, iii-13: non
di tanta vicenda, lo troverai nella mutata fortuna di luigi xiv, vinto dalla
stancò. amari, 1-1-217: trovò pietro mutata quivi ogni cosa per l'annunzio precorso
luogo a'vostri prieghi, e la mutata / fortuna trista di lieta tornata.
freddo da lupo. la pioggia, mutata in nevischio, cadeva a spruzzoli sodi e
. lupicino. iacopone, 1-49: mutata han veste i lupicini / ne li
/ ne li panni pecorini; / mutata han veste e non lo core. dante
o l'energia posseduta da un fluido viene mutata di forma (p. es.
non moto, era forse appena una mutata qualità dell'aria, ferma bensì come prima
vuoi che egli,... mutata la condizione del suo stato, divenga
tempo che d'un mezzo secolo, diversissimamente mutata e disposta, secondo i reggimenti che
, lxiii-79: voi, ch'avete mutata la mainera / de li piacenti ditti
domenica mattina, quando io mi son mutata la camicia. boterò, 9-38: i
presenti, la cui faccia si è mutata di tanto dopo l'ultima lettera vostra
: passato un poco di tempo, mutata leggermente la disposizion del corpo, a
e. cecchi, 5-213: che sia mutata la gente, le insegne mercantili e
, [valente] non coperse la mutata fortuna, le voglie accese per lungo
non si consacra. ma dippoi fu mutata sentenza per consiglio principalmente del drascovizio;
che, prima d'arrivarci, troverebbe mutata, almeno in parte, la scena
intatto. botta, 4-74: l'opinione mutata in meglio aveva anche migliorato il costume
significare una maniera barbara di scrivere, mutata e variata dall'antico latino, e che
mirra. bufi, 1-767: fu mutata... in quell'arbore che fa
purg., 14-14: hanno sì mutata la natura / li abitator de la
tutti o gran parte delli siccesi avrebbeno mutata lor fede, tanta è la mobilità per
nuovo, qualitativo, con la realtà mutata (direi per insistenza quantitativa della realtà
, uno gaudio spirituale, hanno quasi mutata la faccia in forma angelica. castiglione,
'patì alterazione, fu ritoccata, fu mutata '. carducci, iii-12-325: questo
le vie gli parve in qualche modo mutata e più remota. -nel medesimo
veduto questo agnolo e la città tutta mutata, gli pareva un altro mondo e un
, 9-274: si vedrà., la mutata proporzione tra l'oro e l'argento
: pregò... che gli fosse mutata la sentenza e, in vece d'
generale un motto, per cui questi, mutata fronte, via va di corsa col
3-11: la sorte dell'uomo è mutata. ci sono dei mostri. un limite
ed angoscie sofferte, non solo avea grandemente mutata quell'aria primiera, ma erangli stranamente
pascoli, 361: s'udian, mutata alfin la voce in gola, / cantar
48: in melodie celesti / fu tutta mutata la sua péna [della maddalena]
io la muterò, l'ho già mutata: così faccia con tutti voi.
a bambillona alla reina / ch'avea mutata nuova opinione. savonarola, i-215: mutarsi
la domenica mattina quando io mi son mutata la camicia. boterò, 1-3-36: [
spogliate e lavate mani e volto e mutata la biancheria. ferd. martini,
voce, annunziando che la volontà era mutata, non dava punto indizio che fosse
, dapoi che brama che gli sia mutata la provincia ». così per questa
consiglio. gemelli careri, 1-ii-49: mutata in meglio la risoluzione, ci restammo
gira / e 'l non mutato amor mutata serba, / ebbe quant'io già
mendico, subito arricchito, non coperse la mutata fortuna, le voglie accese per lungo
e i lapponi, onde vi si ode mutata la lingua da svezzese in finna.
gozzi, i-4-201: ecco la libertà mutata in durissima schiavitù, perché l'una
la sua voce era fioca, cupa, mutata come tutto il resto. leopardi,
non moto, era forse appena una mutata qualità dell'aria, ferma bensì come
, arrivando, i primi agenti della mutata venezia portassero con sé denaro per dar
, quale in molte parti cassa e mutata più volte si vedea. caporali,
nelle sue 'rime 'un po'mutata. carducci, iii-13-127: alcuni finalmente
con qualche lettera mutata; parole che, in quel travisamento,
mi parve conoscere la piagnevole pianta della mutata mirra..., e vidi le
i-iv- 509): ciò sappiendo, mutata d'animo, il prende per marito
. albertazzi, 482: era tanto mutata [ortensia]! o mi pareva.
38): al veder la faccia mutata e il portamento inquieto di renzo, «
essere fresca, chiara, continua e mutata spesso. govoni, 1-226: penna
spesso. govoni, 1-226: penna mutata di gazza / roteata per scherzo dal vento
18-17: il bel candor de la mutata vesta / egli medesmo riguardando ammira. moneti
123: d'avanti a loro in già mutata veste / si fa vedere la pentita
monsignore lo re, questa pedona è mutata del suo luogo. boccaccio, i-556:
tarchetti, 6-i-226: opala, già mutata d'abbigliamento e raggiante della bellezza più
e per la detta mutazione del cielo è mutata la qualità della terra e dell'aria
cristiano / non ci campava, se mutata foggia / il comun non avesse a
. 2. indica una condizione mutata radicalmente e improvvisamente o il rifiuto,
1014: passato un poco di tempo, mutata leggermente la disposizion del corpo, a
le vie gli parve in qualche modo mutata e più remota, e ciò ch'
te conversa in fiore / ancor mutata sèrbati / il non mutato amore.
, iii-23: per quanto firenze sia mutata e deturpata, c'è sempre in qualche
al passato e ora è assai mutata). 2. sm.
o per altri simili accidenti può essere mutata né rifiutata da alcuno. casini,
si volge al suo sole, e, mutata in fiore, osserva l'amore
pane dio de'pastori della sua siringa mutata in canna. bianchini [in g
, figlia del re arcade licaone, mutata in orsa da era, poi in costellazione
nel sec. xvii, con semantica mutata, nel senso n. 1; secondo
, purg., 14-42: hanno si mutata lor natura / li abitator de la
, subito arricchito, non coperse la mutata fortuna, le voglie accese per lungo
monsignore lo re, questa pedona è mutata del suo luogo. boccaccio, 1-i-483:
tutti o gran parte delli siccesi avrebbeno mutata lor fede. g. villani, 7-140
dalla convulsa bocca schiumante; bensì, mutata già in eumenide, la grande vergine severa
pasqualigo, 2-142: eccam ipsam che, mutata de'panni e quasi personata, pare
tenerlo ch'un altro si ritrovi che, mutata arte, la cosa riservata dar voglia
e furono, nell'ordine, l'acqua mutata in sangue, l'invasione delle rane
e romanticheggiare per cantatrici; poi, mutata la temperatura, stampaste sonetti all'italia
una parte d'esso utero s'era assai mutata da quel che era e fatta dura
di cristo] pleròma, e fu mutata in vita / d'umanità risorta nel tuo
lieto; / poi in un punto sei mutata: / ond'io resto tristo e
in parte, e in parte, mutata veste, rimasero. d'annunzio, iv-2-130
luogo a'vostri prieghi, e la mutata / fortuna trista di lieta tornata. leggenda
partito a crescere di potenza fu la mutata elezione del papa e degli altri principali offici
dell'ingresso una conca porfirea, or mutata, a quanto elleno credeano, in urna
a. cocchi, 8-10: questa mutata sua positura [del serchio] non sembra
. amari, 1-1-217: trovò pietro mutata quivi ogni cosa per l'annunzio precorso
(38): al veder la faccia mutata e il portamento inquieto di renzo,
sua voce era fioca, cupa, mutata come tutto il resto. l'occhio soltanto
passione trabocca, smozzicate, con qualche lettera mutata; parole che, in quel travisamento
mattio franzesi, xxvi-2-104: ire attorno con mutata faccia, / con qualche principessa di
la sua voce era fioca, cupa, mutata, come tutto il resto. l'
c'è vestigio, ma della casa, mutata e rimutata, rimangono i muri principali
privativa, e 9p (xr] $ mutata 9 aspirata nella sua tenue n:
perdute in parte, e in parte, mutata veste, rimasero. b. croce
trabocca, smozzicate, con qualche lettera mutata; parole che, in quel travisamento
le vie gli parve in qualche modo mutata e più remota, e ciò ch'egli
niente / proprio di sua durezza s'è mutata, / ma stassi fredda come ghiaccio
dall'estate ad oggi, non è mutata in nulla. gli elementi al proscenio
assetto, vedendo la stagione de qualità mutata e 'l bonazzato mare concedermi col novo
comparire in publico, goderei di vedermi mutata la chiesa in camera, se ognuno
, quandoché ogni qualche anno ella venisse mutata dall'esser suo. musso, i-298:
voce, annunziando che la volontà era mutata, non dava punto indizio che fosse
; riudì la sua propria voce, così mutata, che aveva proferito parole tanto gravi
una comodità par- titiva che di una mutata concezione storica. piace tuttavia ricordare i
dei decreti ed altre disposizioni conseguenti alla mutata forma istituzionale dello stato, 4:
, anche se appare vestita diversamente e mutata dal tempo trascorso o cerca di nascondersi
geniale raffinamento della cosa mediocre e comune mutata quasi di colpo in leccornìa.
può quasi dirsi che la nostra guerra è mutata in guerra di dinastia se non vi
rammorbidita e in vere / carni mutata la ribelle pietra. 5.
a una situazione o a una cultura mutata (una lingua, un'idea)
. f. frugoni, 3-i-207: serà mutata di regia in boschereccia la scena di
-ciò che rimane di un'opinione ormai mutata. r. longhi, 599:
in reste. / s'udian, mutata alfin la voce in gola, / cantar
tornava. gemelli careri, 1-ii-49: mutata in meglio la risoluzione, ci restammo
finché li riducemmo alla retrocucina e, mutata questa nella ricevitoria degli abbonamenti, salutare
. 3. adattarsi a una mutata situazione ambientale (una facoltà sensoriale)
ovari... son prodotti dalla mutata distribuzione degli umori o anco dalla meccanica
in base alle esigenze di una situazione mutata rispetto al passato. tesauro,
lingua italiana, perché questa parola fu mutata in 'sescalchus 'e poscia in italia divenne
s. jacomuzzi, 1-i-366: viene mutata la regola del 'fuorigioco'con la semplice
finché li riducemmo alla retrocucina e, mutata questa nella ricevitona
concreto: opera che risulta dalla disposizione mutata o dalla giustapposizione di pezzi o brani
'cosa'non è 'riconoscibile'se molto mutata da quel di prima. borgese,
di rientrare in se stessa che parve mutata affatto di una in un'altra.
o per altri simili accidenti può essere mutata né rifiutata da alcuno. i. neri
... / turbarsi alla mia voce mutata. pasolini, 105: mi rigermina
, la forza dell'abitudine, avessero mutata anche fra loro due... la
allegre e amorevoli l'amica esce leggerissimamente mutata al vostro sguardo, quasi rimodellata di dentro
gelati, due sue pensioni, ha mutata pendenza et è in istato migliore. di
è vestigio, ma della casa, mutata e rimutata, rimangono i muri principali,
: le suddette ree femmine, poi mutata vita, dette le ripentite o donne
della teologia moderna], che ha mutata l'esposizione della disciplina più nobile e
polvere e terra? non si e mutata la scena della lor vita e ogni cosa
a un nuovo disegno creativo o alla mutata sensibilità culturale dell'epoca (talvolta snaturandola
spregiata e abbonita, non sostenne la mutata scena e passo con grandi ricchezze e
: egli sperava sempre di trovare angiolina mutata e veniva frettoloso a cancellare l'impressione
ecco la selva notturna di morte si e mutata in una viva foresta che tempera un
alla bell'e meglio a una situazione mutata (un'idea). mazzini,
, per lo più sotto la spinta della mutata situazione storica, culturale, sociale,
dalle aule regali, i magnati, mutata prima litera 'm'in 'c',
: item in questa di- ctione rara mutata la poma a in o, e la
neltaria. covoni, 1-226: penna mutata di gazza / roteata per scherzo dal
ma poi in lui fu viziata e mutata la natura, sicché sostenesse nelle membra la
/ su lini bianchi, ora, mutata scena, / sotto i piumati cappelli han
di nostro signore. s'è ben mutata stella. f. getti, i-i-descr.
degli emanatisti è la prima ad essere mutata in dottrina: quindi il sabeismo.
ad apollo, in quanto in esso fu mutata l'amata dafne). petrarca
rispose allora il prencipe ch'avendo egli mutata patria e di amico essendosi fatto suo
misera prole ancor cade, / che, mutata d'etade in etade, / scosso
e tondòrolo e diedergli una vesta, mutata la sua, e menòrolo al re.
, la difficoltà e l'asprezza, mutata faccia, riuscirà in altrettanta dolcezza e
muta, benché quella qualità bianca sia mutata e scacciata dal nero, perché è qualità
anche in inghilterra, credettero si fosse mutata la lingua e fosse invalsa la francese
, ma nel primo scalino, sentirà mutata l'armonia, cioè, in cambio di
un'altra voce, la quale non hanno mutata, perché la rima non gli ha
stile. ojetti, ii-323: è mutata [malta]? molti me lo chiedono
ritrovare una persona lungamente desiderata da lontano mutata da quanto te ne figuravi, e scialbita
/ su lini bianchi, ora, mutata scena, / sotto i piumati cappelli han
rastrelliera in cui si scolavano i piatti mutata giudiziosamente in scansìa. -con riferimento
difendere un'immagine che effettivamente è ormai mutata. e l'indifferenza dell'intorno è
riducemmo alla retrocucina e, mutata questa nella ricevitoria degli abbonamenti, salutare
: le cagioni comuni della miseria avevan mutata a quel segno anche la loro fortuna,
sconvolta? io mio, come sei mutata! ne soffro inesprimibilmente. pirandello,
là della scorza esterna l'opera appare mutata dal confronto con altre opere successive.
la cotale cosa », perocché s'è mutata la terra. novellino, xxviii-854:
si pigli, / da che han mutata in bestia lor semenza. g. betti
, deb perché può esser mutata da'sensibili. gelli, 15-i-72: il
sol sigira / e 'l non mutato amor mutata serba, / ebbe quant'io già
/ per te conversa in fiore / ancor mutata sèr- bati / il non mutato amore
cui l'insolenza s'era d'un subito mutata in servilità. -disponibilità a
aveva tratto fuori di sé: s'era mutata ora in dispetto contro la propria debolezza
il mezzo, che la città fossi mutata del luogo dov'ell'era; e non
ecco la selva notturna di morte si è mutata in una viva foresta che tempera un
rivoluzione, la realtà russa era profondamente mutata. moravia, xii-154: il parco
diversi, si è alquanto imbastardita e mutata. leom, 384: lo smembramento
/ fra octo giorni fa'che abi mutata / la mente tua da quella smemorata
trabocca, smozzicate, con qualche lettera mutata. nievo, 349: egli parlava
arrighi, 1-19: la pioggia, mutata in nevischio, cadeva a spruzzoli sodi
lunga usanza la natura delle cose è mutata. p. cattaneo, 1-11: il
da tutte queste cose sopraffatta non forse mutata. imbriani, 1-130: avviliti e
si muta, benché quella qualità bianca sia mutata e scacciata dal nero. p.
abbandonata, ristorata, ma non mai mutata sostanzialmente. 3. di fatto
perche nel primo caso è necessario che sia mutata dalla parte del sottovento dell'arbore,
.], 8-29: allora è mutata la notte in luce, quando lo splendore
. arrighi, 1-19: la pioggia, mutata in nevischio, cadeva a spruzzoli sodi
ho detto che la città era stata mutata in uno scenario irreale, in una
versi qualche parola che ha bisogno di essere mutata. leopardi, iii-437: ti sarò
che siano vieti, tenuti nell'acqua mutata, ogni dì per due o tre
vetro delle vasche, proprio come sull'occhio mutata stella. della cabina del capitano
, stornare anche dalla sua persona tanto mutata poveramente vestita, la crudele curiosità dell'amica
naturalmente la sostanza del pensiero non è mutata, non si è superficializzata, si è
riduzione dei costi interni onde adeguarli alla mutata condizione, svalutando le materie prime.
o allungato rivestito da una cuticula periodicamente mutata, quattro paia di zampe non articolate
parzialissimo loro, e segno manifesto di mutata temperie fu prima richiamare dallo esilio e
, particola privativa, et cpelxng, mutata tp aspirata nella sua tenue n; cioè
iv-10-78: in picciolo tempo a uguiccione fu mutata la fortuna, e l'una città
di una melanconica vecchia per magico tocco mutata in bella e azzimata sposa. tecchi
romana fino al 316, quando fu mutata nel sistema dei pagi. =
di capre. monelli, i-238: è mutata la stagione. e già il sole arde
della miseria ave- fonda disperazione. van mutata a quel segno anche la loro fortuna,
se ritorni non sei tu, è mutata / la tua storia terrena, non attendi
sono passate. la terra transmutata non ha mutata la generazione, né li costumi.
.. e la trovarono impietrita, mutata repentinamente in una agata dura rigida e
mediante la quale la materia prima è mutata in merce, in prodotto. cavour
trabocca, smozzicate, con qualche lettera mutata; parole che, in quel travisamento,
saria morto, se ogni stomana non avesse mutata puttana; e aveva trovata, per
giannone, 1-i-11: la gallia fu mutata parimente da vettigale in tributaria da augusto
veramente, come riprova esteriore, con la mutata concezione del 'tempo': il solo guaio
vocale 'o'adora in 'i'si trova mutata, 'u'in 'o'in lochi infiniti si
- disse all'improvviso, con voce mutata, -tu non sai quante umiliazioni, in
mia effigie] la non si sia mutata anch'essa, ma nelle sue variazioni ha
trasformarono in vendite; i calderari, mutata veste, aspirarono all'onore della opposta setta
resa conto di tanta grazia di dio mutata in carta-moneta, in pertiche, in pietre
il tutto, la chiamarono vortuna, poi mutata la lettera, 'v'in 'f,
5-103: insomma, la mia vita è mutata radicalmente come prevedevo fin dal primo giorno
te conversa in fiore, / ancor mutata sèrbati / il non mutato amore.
dell'antico, ma in una progettualità mutata. = comp. dal pref.
arrighi, 1-19: la pioggia, mutata in nevischio, cadeva a spruzzoli sodi