* schiera 'e fr. mente 'muta '. mòtta3, sf. disus
non conoscere l'acutezza del motteggio e muta discorso: vèndicati con dolcezza e non
stare nello ordine della iustizia e si muta e va seguitando la sua mozione,
così poco differente che egli a pena muta la forma accidentale, non che sostanziale
dei valori. 6. che muta facilmente convinzioni, opinioni, partito.
mutarsene. brusoni, 4-i-267: egli si muta oeni giorno di vestimenti pomposi. tarchetti
202: si vede che il cervo muta il corno, il serpe la spoglia
frugoni, i-15-119: la serpe al fin muta sue spoglie. savi, 2-ii-92:
con la particella pronom. compiere la muta (un animale). - anche sostant
figlio se sputa / e la gente lo muta; / òlo dato a pilato.
'avere ', per miglior suono, muta la prima vocale. f. m
nutricato sì come degno, e quello che muta li suoi occhi, sì è rifiutato
che seconda, / come * 1 sol muta quadra, l'ora sesta.
, la conserva; el terzo la muta; e a ognuno è lecito di cavarne
, / poi lo meo cor non muta / di far leale omagio.
si muta, / e fuore uscì per giosafà mirare
via, e la loro materia si muta di forma in forma. idem, par
del magno volume / du'non si muta mai bianco né bruno, / solvuto hai
una cosa medesima e mai non si muta. leonardo, 2-175: la semplice
: di sette in sette anni si muta la complessione dell'uomo. giorgio dati,
l'aspetto e forma de'luoghi non si muta sì come i volti de gli uomini
: un altro, secondo che si muta la moda ne'colori de'vestiti,
o si sceglie la vita / che muta ed ignora: altra morte.
suono, essendo semivocale. talvolta si muta in i, dicendosi * tempio
è quando e'[lo stato] si muta da una a un'altra forma:
onde cesar si piagne e turba e muta / e turbossi ver'lui villanamente.
padre schernito, / che non si muta, e d'aver non gl'in-
non conosce se medesima, tutto si muta dentro e di fuori, il cuore
avuta una ferita nel cuore, si muta di colore e già vien meno, perché
giacomino pugliese, 186: la feruta non muta de'sguardi; / ancora gli mi
4-748: da un momento all'altro si muta il volgo. g. gozzi,
mobile / qual piuma al vento, / muta d'accento / e di pensier.
pensier. saba, 57: ora si muta in vile / spazzino il fante.
core / che da voi non si muta, / anzi vi pur dimora. chiaro
cor tramontana, / ché non si muta da voi la mia vita / e voi
di dio... non si muta mai, perché lo intelletto e la voluntà
d'uno parere, e subito si muta in uno altro. caro, 12-i-319:
uomo non si contenta già mai, si muta di continuo, si sazia così del
, 160: questa sensazione che non muta / di arrivar sempre tardi, all'insaputa
fa nel primo parto, non molto muta ne'parti seguenti. 27.
poi ver mezzo il giorno cangia e muta / e torna in pioggia la dolze
risvegliate nella brama dalla stagione che si muta e dal tempo che passa.
i-49: crescendo ed invecchiando tuttavia si muta [la luna]. pavese, 44
/ sola e nuda, nel buio quando muta la luna, / è scomparsa una
anzi che sia tagliato, ben si muta in altezza, crescendo in alto..
. è certa erba la quale si muta e muove per sé d'un luogo in
che segue il foco là 'vunque si muta, / segue lo spirto sua forma
... in ogni cento anni si muta uno grado verso il polo di settantrione
, quel dei bussolotti, / che muta il nero in bianco e il bianco in
lo savio uomo non mente da che muta in meglio lo suo consiglio. gemelli
e or vien quindi, / e muta nome perché muta lato. -cambiare
quindi, / e muta nome perché muta lato. -cambiare atteggiamento, pensiero
dire. pataffio, io: chi muta lato, disse, muta fato.
: chi muta lato, disse, muta fato. -rivoltarsi sull'altro fianco
205: col mutar paese, non si muta cervello. ibidem, 335: chi
[s. v. j: qii muta paese, muta ventura. ibidem [s
v. j: qii muta paese, muta ventura. ibidem [s. v
non si muti. -il lupo muta il pelo, ma non il vizio:
i mosti': operazione colla quale si muta la naturale disposizione de'mosti e in
formato o è ricresciuto in seguito alla muta (un organo). ariosto
. fornito di una nuova livrea dopo la muta annuale (un uccello).
marzaiuolo o mutato o di prima muta. mutatóre, agg. e sm
perciocché in lei si muta il canto; la terza 'volta '
non avendo che una femina mora e muta per suo servigio ed essendogli morta in camera
, i-2-254: rachele non è già muta o sciocca, / ond'abbia a favellarmi
cella / serrata a chiave l'infelice muta. de luca, 1-1-97: cami-
annunzio, iv-1-847: - aiutiamo la muta! ed ella corse verso la cenciosa che
non pennuti. -ornit. anatra muta: volatile domestico (cha- irina moschata
43: chi fa qual noi parlar la muta pica? / chi '1 nero corvo
essere mortale, differì istantaneamente dalla sua muta greggia che non sapeva di dover morire
mascardi, 2-201: avete mai udito quella muta imitatrice dell'altrui voce eco? s
sperando il giudizio dei posteri da pietra muta più che dalle sue leggi e dalle
newton e di volta, costringe la muta materia a confessargli le secrete leggi dell'
italia era ai suoi inizi veramente 'muta '. non aveva una lingua. la
/ pianto e pallore; immensa doglia muta / nel cor tremante. niccolini,
quel cuore verginale e fervoroso nella sua muta tranquillità. fogazzaro, scrittori latini
a giovane signora se ne stava in disparte muta, immo pascoli, i-319
so della felicità, che essa è muta. è la perfezione e non consente di
con tuttociò mi duole ch'ella sia muta e inoperosa per sì grande intervallo.
che la sconfinata solitudine della sua vita muta e sorda si fosse popolata ad un
così lunga, piena di misteri, muta e inesorabile. 8. incapace
saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li occhi no l'
più non esalava alcun fiato la bocca muta, effundeva fragranza spirituale quel busto disanimato
rispose -obbedisco -, quella voce è muta nei secoli. -sostant.
parlar non inteso!, -ay, lingua muta!, / ay, libertà perduta
taccio; / ma tu ch'hai muta lingua hai cor di ghiaccio. bruni
pascoli, 81: passa una lunga e muta compagnia / con fasci di trifoglio e
d'annunzio, i-343: ella era muta; muto io era. breve intervallo /
me, da me che la tua bocca muta / feci poi con l'audacia
che venivano dal villaggio, ella parlava muta muta cogli occhi di lucilio.
venivano dal villaggio, ella parlava muta muta cogli occhi di lucilio.
'francia! ', la francia rimase muta ed immobile. 11. che
poeta che amammo giovani e che lamentavamo muta da lungo tra le nostre file,
nostre schiere la disciplina non era né tanto muta né così severa come negli altri eserciti
a censura. mazzini, 64-14: muta la stampa, impedito ogni commento alle
tempo di replicare, ed intesa la muta licenza si partì tutta confusa quella rea
: dopo mezz'ora e più di pausa muta, / taddeo si fece franco e
qua e di là da una furia muta. pirandello, 6-509: m'accorsi che
: m'accorsi che questa mia presenza muta... cominciava a turbarla. borgese
): a questo punto della sua muta allocuzione, vide venire una pattuglia di soldati
fame degli uomini nera: / come una muta preghiera. -pronunciato a voce
. varano, 1-91: l'aria muta fra inospiti deserti / colmi di sabbia e
170: quelporrida vista, e la muta ora, e la solitudine della via
confusione di un tratto scoprono una casa muta; che fare? ci sia o no
: è raro che appaia / nella bonaccia muta / tra l'isole dell'atria migrabonde
consolo per segno del partire a tromba muta e rauco tamburo. d. bartoli,
la corda si rimane quanto immobile tanto muta. gnoli, 1-2io: ascendono [
battuta se il mastro sospende, / muta a'suoi cenni la musica pende. monti
crudeli, 1-131: rendere asciutta, muta e senza suono / la borsa risonante
anche sotterra, quando / gli sarà muta l'armonia del giorno, / se
o d'arte, / fatta inanime e muta. capuana, 15-138: m'invadeva
scoloriva il verde del paesaggio, rendeva muta e sorda ogni cosa. tozzi,
impossibile di rispondere, l'apparenza è muta. -considerato in se stesso, in
semplicismo volgare, della realtà nuda e muta. 17. figur. inetto
chiesa più ancora che fuori si sentiva muta di fede. montano, 1-169:
terra, / e ogni tentazione stette muta. tasso, n-iv-73: par che la
né una universale opinion dell'altrui virtù, muta e nascosa fra'concetti dell'animo,
la dolce consolatrice degli afflitti cuori, muta si fa per quelli esseri che mai
]: l'ambizione è in lui muta. muta in lui la pietà. la
l'ambizione è in lui muta. muta in lui la pietà. la coscienza non
la pietà. la coscienza non mai muta. carcano, vi-410: solo al mesto
cader della sera, / la mia muta memoria è riscossa: / sento un'orma
estraneo, ci producono una sensazione più muta e incerta. d'annunzio, i-79
libri fidi, / toccandomi una corda ancóra muta. -spento, inesistente, languente (
, 43: la vena mia per sé muta e restiva. -inespressivo, fiacco,
già riposte corde? / come mia muta cetera / par che da sé s'accorde
d'or dei fatidici vati, / perché muta dal salice pendi? -vano
affise, / servo imperio cercando e muta fama, / né miri il ciel ch'
lingua esprimer ben non potè, / muta eloquenza ne'suoi gesti espresse. testi
, si voltava a guardarmi, con una muta supplichevole interrogazione negli occhi, che mi
, si lagnò mai se non con la muta nudità di quegli occhi, sempre sul
si fonda esclusivamente sulla mimica. -commedia muta: mimo, pantomima. -scena muta
muta: mimo, pantomima. -scena muta: priva di personaggi, vuota di attori
, 1-599: ebbi stasera una carta muta di tornielli. -geogr. carta
: l'orrida via d'ogni conforto muta. poerio, 3-23: muta / d'
conforto muta. poerio, 3-23: muta / d'ogni splendor di gloria /
. 21. ling. consonante muta (anche semplice- mente muta, sf
. consonante muta (anche semplice- mente muta, sf.): ciascuna delle consonanti
, quale in liquida e quale in muta. varchi, v-164: oltra che tutte
nella lingua francese, si dice e muta la e atona, non pronunciata o avente
il suono [p]; h muta, vh iniziale che non impedisce il
/ dottamente, tra 1 " e muta 'rimando, / palpano atride.
quella in 'um 'come troppo muta e obtusa. cesarotti, 1-i-53: avendo
altezza rende noia e la bassezza rende muta e sorda la composizione. g. b
. 26. locuz. -alla muta: senza usare parole o suoni,
son ridotti al giocare di mano alla muta e alla ceca. mauro, xxvi-1-237:
certa festa / che si facea quasi alla muta. belo, 12: i'
di gabbare el marito e giocare alla muta a più potere di schiena con esso
coda, ah ah ah, alla muta, alla cieca, alla sorda. f
, 3-ii-95: non bisogna trafficare alla muta, ma né meno eccedere in ciancie
in pubblico e che giuocasse sempre alla muta co'cenni e niente più. bigiaretti
, inferocivo anch'io, insultavo alla muta, con i gesti, un tale che
ore, / come si dice, alla muta e alla sorda. c. bini,
non crediate che se ne vada alla muta. nievo, 207: il cavallante
disegno che bisognava far le cose alla muta senza baccani e senza molta gente.
a la cieca, ma non a la muta, / tanta è la polve e ll
mporta poco: la lite girà alla muta e alla sorda, e la sentenzia
le bande sole uscendo alla muta non avrebbero il peso della parola di genova
nome di tutta italia. -a muta: per un tacito accordo. dossi
stato il delitto, si evitàvano a muta, lo sguardo. -a muto
il più delle volte bindi faceva scena muta. -parlare alla muta: usare
faceva scena muta. -parlare alla muta: usare il linguaggio gestuale, caratteristico
baci sulle dita, e forse parlandosi alla muta sarebbero riusciti a fissare un appuntamento.
attenta odo... parlar alla muta. -esprimere un messaggio o un
di ogni assassino, conciosiaché parlano alla muta, tentan con garbo. -rendere
scomponi. -anatra mutola: anatra muta (v. muto1, n. 2
: s'avverte a non ponere in muta uccello salvatico e che non canti,
. consonante, lettera mutola: consonante muta (cfr. muto1, n. 21
, papera. -nana fioca: anatra muta. = voce onomat. di area
: esso [l'amore del cielo] muta li quattro tempi de l'anno,
se nascusero. romoli, 211: muta il cervo ogni anno le sue corna
è l'animale più fraudolente, non muta il suo naturale col pelo, perché
era contraddittoria nella logica, che non muta. = deriv. da nazionalista.
: chi nacque di nazion malvagia / se muta il cielo ben, non muta vezzo
se muta il cielo ben, non muta vezzo. -qualità (di un
xun- chi... ecco si muta la scena nel teatro della corte cinese.
è che voto nome -o necessità che si muta con le passioni e le circostanze -o
. 1. frugoni, i-10-131: muta e negletta, quasi pondo inutile, /
/ ne'lieti mesi, tra le muta greggia. / il tordo, dianzi asperso
lombardia una specie di tifo, che muta il sangue del baco di acido in alcalino
fame degli uomini nera: / come una muta preghiera. sbarbaro, 5-46: periodi
vien portata, di tacita salute / muta arricchisce gli uomini mortali; / lastricando
marzaiuolo o mutato o di prima muta. = voce di area ven.
che non ritornerà più mai. e la muta parola su e loro labbra di pietra
lo calor del sole si cuoce e si muta in sale, così la nitrosa del
. i. frugoni, i-10-131: muta e negletta, quasi pondo inutile, /
orizzonte, ma il meridiano non si muta, se non movendosi noi verso occidente o
. 4. atteggiamento di chi muta spesso schieramento politico. gramsci,
che ha un coefficiente di viscosità che muta al variare dell'entità dello sforzo di
sì frequente / voce antica de'nostri / muta sì lunga etade? e.
è il fischio del nostromo che muta la guardia lassù al timone. d'annunzio
mezzo al buio che precipita / e muta il mezzogiorno in una notte / di
l'equilibrio volumetrico e funzionale che rappresenta muta, la cellula si divide o va
è riposta non poca parte di quella muta rettorica per cui fanno cavare dalle altrui
, si lagnò mai se non con la muta nudità ai quegli occhi, sempre sul
nuda luce del crepuscolo, per la muta campagna dove risaltava il bianco spento della
, 319: spiegando l'impresa, muta sì, ma ingeniosa nunzia def nostri pensieri
« obbedisco », quella voce è muta nei secoli. pirandello, 8-1139: certo
g. chiarini, 107: ora sei muta polve, ed ignorato / sarà domani
più denso, si rifrange, ossia muta la direzione del suo cammino. algarotti
prelevato mediante spiumatura in prossimità della muta, che trova impiego nella confezione
a corrodere il campione del peso e si muta l'importanza della libbra e dell'oncia
della legge vadi congiunta la imperfezione della muta ed occulta votazione. einaudi, 1-259:
/ fattovi tetto, con la lingua muta / stommi da gli altri il più che
: ogni ben per contraro / vegio muta colore, / grande m'è aversaro /
: l'orrida via d'ogni conforto muta / e di ruine e di fiaccate
palliativo dell'ignoranza, l'ilarità sua muta oggetto o si esercita alle spalle di
di foglie, gelida, / continua, muta, greve, su l'anima!
un'altra era con noi, ma restò muta, / tra gli oleandri lungo il
, per lo terren fecondo / li muta, altri in abete, altri in oliva
tarietà dei caratteri sullo sviluppo e le muta zioni degli individui, afferma
: chi va oltramare per lo perdono, muta el cielo e non l'animo.
, / al calor si solleva e muta loco? = comp. da
, / poi lo meo cor non muta / di far leale omagio. inghilfredi,
, cominciato con una piramide, si muta a mezza strada in un alto rilievo
arici, i-335: arida l'aria ondeggia muta / sovra que'piani.
, / ch'ogpe lingua deven tremando muta, / e li occhi no l'
, 2-203: se tu dimanderai la pittura muta poesia, ancora il pittore potrà dire
moravia, 16-84: perché sei cosi muta, perfino nell'orgasmo? allora vuol
l'umido co 'l terreste mescolato, lo muta in colore citrino e rosseggiante, come
cader della sera, / la mia muta memoria è riscossa: / sento un'
che non hanno stupidi gli occhi e muta la lingua. d'annunzio, iv-2-624:
graf, 5-940: come la selva è muta, / folta d'abeti e d'
ii-29: egli è quel sir che muta il piombo in oro. -mutare
per diritto giù velarsi, / né si muta / la gran tela orotessuta / col
quali ci mettono una gorgia tale che muta e confonde affatto la sembianza delle parole
. quando sente approssimarse la mano, muta el colore et contra- hese. toccata
, salvo le ore in cui si muta il tempo e fa burrasca: allora mi
ne'rami nero da principio; di poi muta colore e rosseggia. mattioli [dioscoride
cocchio proprio gloriansi questi di ostentare una muta così uni forme che sembri
aspettavano con una sorta d'ostinata, muta, solennità. cassola, 2-273:
veramente cantano, l'una l'ostinazione muta ed eroica della scienza dietro l'utile
parazzoli e c.... si muta in società anonima per la pesca e
cicognara mostrò che, se la italia fu muta, non fu per difetto d'ingegni
ott'ore per ott'ore, abbiamo la muta per ott'ore. cassola, 9-182
ottusa. bartolini, 15-2. 14: muta rimaneva per tantissime ore. la sua
è dispiacciuta quella in um come troppo muta et obtusa. f. negri, 1-134
che segue il foco là 'vunque si muta, / segue lo spirto sua forma
mio. di giacomo, ii-902: muta... la sua maniera nei disegni
d'annunzio, i-271: in quell'impronta muta, / in quel vestigio di bellezza
paese al galantuomo è patria. -chi muta paese muta ventura: v. mutare1,
galantuomo è patria. -chi muta paese muta ventura: v. mutare1, n
30. -col mutar paese non si muta cervello: v. mutare1, n
sterminata compagine paffuta, lipputa, mam- muta, panciuta e (per quanto s'indovina
senza colore nella gran pallidezza dell'aria muta. caproni, 20: mi fai pensare
plinio], 11: colori dei pianeti muta la varietà dell'altitudine...
freddo e il color degli occhi si muta a pallore e a discolorazione. lancellotti,
e gli eventi: da sempre: muta forza o presenza in un pandemonismo della
sulla bossina il visirato, / senza muta per nov'anni, / senza chiedere né
all'altra, lo amplifica o ne muta più o meno profondamente la sintassi,
parco, ove un dì correa la muta / de'veltri in caccia dietro il ca-
1-25-58: da dritta ragione amor mi muta, / e fia partita al tutto con
, / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li occhi no l'
ragiono; / ma tu mi fai più muta parlatura che non fa la pintura
colpi. ottimo, iii-598: come si muta nel corso del tempo l'uomo,
mutoli 'e altri 'compositi 'di muta facondia e di facondo silenzio. segni
didascalici (e si contrappone a carta muta: cfr. carta, n. 17
sulle dita, e forse parlandosi alla muta sarebbero riusciti a fissare un appuntamento.
; / ma tu mi fai più muta parlatura / e non fa la pintura -
separazione fa crescere le parti genitali e muta molte cose in tutto il corpo, i
savi, 2-i-49: l'epoca della muta ne'migratori, sia essa doppia o
che fa nel primo parto non molto muta ne'parti seguenti. giordani, x-7:
vanno, / progne pel parto suo muta ricetto. comanini, l-m-328: le pecore
che segue il foco là 'vunque si muta, / segue lo spirto sua forma
, come il veltro di dante, muta parvenze e attitudini secondo spira il vento
41-54: cancella, rimette, ricancella, muta, rimuta, fino a che gli
l'egloga passa in comica pastorale non muta forma. -assumere un diverso valore
, si voltava a guardarmi, con una muta supplichevole interrogazione negli occhi che mi passava
, 130: tutto l'occhio si muta, cioè si muove nell'opposizione della cosa
fanno le parti nell'esecuzione del contratto muta il loro stato giuridico. svevo,
di spirto nuda, / e cieca e muta e sorda / ai vermi dài pastura
sempre salutata mentre apparivi a consolare la muta solitudine della terra. tarchetti, 6-ii-439
con veritate, / nulla varietate te muta per temore. dante, conv.,
e quello della tarantola in essa ci muta le temperie, così fa la remora nel
due preti. cesarotti, 1-xviii-219: quella muta e
muti loco, / meco amor non muta patto. -di patto (con
quel pianeta. berchet, 405: muta, o vergine bella, i tuoi
): a questo punto della sua muta allocuzione, vide venire una pat
sì nobile, quasi dir volesse in sua muta favella non poter la maldicenza dar pecca
cornuta, vacca panciuta, mai non la muta. p. petrocchi [s.
alzavi / il capo su la scolaresca muta. -per estens. piattaforma metallica
epidermico che i rettili perdono durante la muta; scaglia. -anche in contesti figur
separazione fa crescere le parti genitali e muta molte cose in tutto il corpo, i
-il lupo o la volpe cambia, muta o perde il pelo ma non il
pene eternali, quando ella non gli muta l'animo da'desideri corporali. niccolò
pende. nardi, 6-14: come si muta l'almo e incerto pende / che
esplode. 5. che muta idee o opinioni con facilità, incostante.
di debolezza degli uccelli al tempo della muta). pataffio, 3: non
spallanzani, 4-iii-497: il tempo della muta, che seguì in giugno, vesti
coppa. d'annunzio, i-318: muta la segue in alto la donna pensosa
forza la poesia del gran manzoni e muta la sua vena dolce parlante e amica
sempre piena d'acqua, né si muta che quando è vuota o rotta: così
e una vecchia domestica, grassa, muta, gli occhi strabuzzati, le gote a
dovette tra gl'italiani ritornare la lingua muta, che noi dimostrammo delle prime nazioni
se forse vuole non parere in tutto muta, ella prima si fiuta le sommità delle
/ la terra al nunzio sta, / muta pensando all'ultima / ora dell'uom
178: restò, accanto alla famiglia muta e percossa, una monaca pia che
si perde / in una lontananza / muta, senza fondo, / senza speranza.
assai vocaboli di tutta italia, non muta nome, conciossiaché la propria orditura ed
grigiore perfino dell'alba / ferma e muta / col viso alzato / davanti al tempio
dicesi di ciò che riesce inalterabile né muta il suo stato per quanto si cimenti
è superabile. 6. che non muta disposizione o natura, mantenendosi inalterato;
mazzini, 7-322: la stampa è stata muta e quasi del tutto svogliata sotto l'
-anche: che non si arresta o muta atteggiamento o desiste da qualcosa di fronte
azione dannosa o letale; che non muta, che si ripropone sempre infaustamente uguale
della morte dei cosiddetti individui, che muta e perverte miliardi di trilioni di rapporti
che rifiuta i compromessi; che non muta opinione, che non ha mai cedimenti
tempo si usava dire burocratica, ma non muta indole se, 'mutato nomine',
. crescenzi volgar., 4-47: muta il vizio dell'anima in virtù,
43: chi fa qual noi parlar la muta pica? / chi 'l nero corvo
la pica, volgarmente chiamata gaza, muta quasi ogni ora la voce. baretti,
. dati, 4-58: se non si muta vento per me, il quale io
un pidocchioso. grazzini, 64: muta paese, / ché tu sei qua tenuto
accento piegato che era in où si muta in accento acuto in ou. piegatóio
che di sei ore in sei ore si muta, condursi in olanda, in anversa
nobil indole. 11. che muta facilmente; incostante. mantova benavides,
di lot. verga, 1-114: rimasi muta, pietrificata, dinanzi a lui.
acuta / cresta sulla fangosa onda che muta / frangesi per le pile alte del
ragiono; / ma tu mi fai più muta parlatura / che non fa la pintura
intendimento, / perciocc'eli'era sorda e muta, / siccome cosa eh'era tutta
e poi ver'mezzo giorno cangia e muta, / e toma in pioggia la dolze
con alcun sincera pace, / ma muta stati, ordendo tele nove, / e
. pioviccica al solito. il tempo muta peggio della coscienza d'un dottrinario francese
di imbastire un dieci minuti d'opera muta. = deriv. da pipistrellone
si compone di spondeo e di pirrichio: muta però spesso, nella prima dipodia,
via questo giovinotto pittimoso, del quale la muta e pesante compagnia gli cadeva addosso come
leggerezza e apparenzia ma non d'anni muta l'età sua. tolomei, xxxvi-47
del magno volume / du'non si muta mai bianco né bruno, / solvuto
che per non romper la quiete è muta), / ma con gli accenti del
giunto a un punto ove il suono muta, muove la matita che esce dallo
.. le permisero di restar là muta..., simulando solo un'apprensione
un torvo strillo di poiana., muta / solitudine., roccie irte,
alle altre, avvalorandone la cruda e muta attitudine polemistica. polemizzante (pari
g. chiarini, 107: ora sei muta polve, ed ignorato 7 sarà
sopra i carboni accesi, quella polvere muta colore appoco appoco, quindi fa uno scoppio
la tucia sia bianca o rossa, lo muta in color d'oro.
li vedete in cocchio tirato da una muta di cavalli pomellati, aprite tanto di
a canoro usignuolo gioie implumi / decollò muta, serpe velenosa. alvaro, 9-257
, assente dalla vita delle forme che si muta. -filosofia popolare: espressione che
382: la regina mia moglie non muta solamente di contegno, quando depone la
contegno, quando depone la porpora, muta anche di viso, ed io la vedo
: la tragedia in vaticano si svolge muta. sono giunti i porporati per il conclave
e d'argento di molto valore e si muta ogni giorno. m. soriano
simonide, che la pittura è una poesia muta. gigli, 2-27: il nostro
taglia piccola o media, con doppia muta annuale, caratterizzati dal becco corto,
rame..., quella polvere muta colore appoco appoco. ramazzini, 53:
vii-203 (85-9): ne la posciai'muta del sonetto / i'vi dirò tutto
-posizione debole: quella davanti a consonante muta seguita da una liquida, in cui la
la classe, mi rammento / la scolaresca muta che si tedia / al postillare lento
diventare i nostri versi quasi una musica muta, e nulla è ch'essa non possa
con la colonna sonora una ripresa girata muta. = voce dotta, comp
la quale si completa una ripresa girata muta con voci, suoni e rumori in preciso
ha più profondo il senso della vita muta che è nell'albero. pirandello,
. esso a qualunque potenza innalzato non muta mai aspetto. gioberti, 4-1-542: la
diventare i nostri versi quasi una musica muta, e nulla è ch'essa non possa
di gabbare el marito e giocare alla muta a più potere di schiena conesso lei
: non è in potestà di chi lo muta fare che el governo nuovo sia apunto
vedere con questo precipizio / che il lupo muta pel, ma non il vizio.
quando passa in altra forma, allora si muta l'accento. rosmini, vii-48:
veramente cantano, l'una l'ostinazione muta ed eroica della scienza dietro l'utile
il riccioluto elbano preludiava con una gesticolazione muta, come se una straordinaria plenitudine gli soffocasse
attende mio cuore. -gesto di muta protesta che si compie stringendo le labbra
ucelli che son presi di poi di muta, imperò che sanno l'uso e '1
, discorro '; o ella lo muta, come 'ricolgo, trasferisco, dilog-
la condizione dei preposti delle dogane non muta, essendo attualmente sottoposti alla ritenenza.
che voto nome o necessità che si muta con le passioni e le circostanze o
è altro remedio se non metterlo alla muta e lassarlo cresciere. 14.
165: al nuovo morbo / incerta, muta, attonita si stava / la medic'
6-509: m'accorsi che questa mia presenza muta... cominciava a turbarla.
': traslato disgraziatissimo, che si muta bene dicendo: 'colpito dalla disgrazia,
stesso amore d'apollo! ella ti piaceva muta e sorda sul suo carro, per
che mi sei presso, ombra già muta / del mio buon padre or sì lieta
ghiaccio che fonde e della stagione che muta, si adombra non so quale ardita
costrittivo. pasolini, 16-40: la muta dei moralisti ti stia lontana, con
volontà che il timore della morte si muta in una rassegnazione dolcissima. gentile, 1-155
che seconda, / come 'l sol muta quadra, l'ora sesta. petrarca,
che fa nel primo parto non molto muta ne'parti seguenti. -messa prima
superiore, / guarda, correggi e muta, / sostien, provedi, aiuta
rincrescimento, abrevia il tuo parlare o tu muta ragionamento. -guarigione o effetto
è prod'omo né vigoroso quello che muta come fortuna... e non già
dei padri, si storcevano in una muta profferta. -scherz. parte del corpo
artifici. batacchi, 2-133: pallida e muta un gran sospiro trasse, /
i profumi da fuoco, che non muta mai. vico, 4-i-901: i romani
proenie ignota. graf, 5-328: muta invan negli oppugnati cieli la progenie de'
di molti bei vanti / pronunziatrice, or muta sei per sempre! brignetti, 3-162
carezza propagarsi da quel contatto, la muta carezza di quel corpo femminile. 17
1-64: 'cangia ', cioè muta, 'proposta ', cioè proponimento.
ii-385: dal fiero proposto non si muta / per questo rinflessidile rolando. il
1- 65: mutando le proprietà, muta la cosa, perché essa è quella
, rettor., 18-10: l'anima muta la sua forza per la propietade di
, rettor., 18-12: l'anima muta la sua forza per la proprietade di
due o più consonanti, vocale avanti muta e liquida, la sinalèfe, l'ectlipsi
varia sonorità di parole, una prosodia non muta ma espressa e libertà di sintassi non
assente come fosse presente ed una cosa muta o senza anima come parlante e animata
il tempo e la stessa morte, che muta e capovolge la prospettiva delle cose umane
, agitazione nefanda. landolfi, 8-m: muta natura [il gioco],
s'è immerso fino all'elsa, muta forse il feritore in proteggitore? carducci,
pratica. questo è un proteo che si muta e rimuta in mille forme.
grafi 5-286: guarda innanzi a sé ridendo muta, / soavemente candida e proterva.
roverbio dice il vero, / che ciascun muta pensiero / come occhio è separato.
: una spia di quanto l'età ci muta, della provvisorietà delle nostre sensazioni (
/ ma si smorza da venere e si muta. 3. inatteso,
di severo / culto onorando ne la muta polve, / questa diva onoriamo umana
sfuggire il paroco ordinario ed in fraude si muta domicilio da tutti due overo di uno
discrezione. marchetti, 5-182: è muta affatto? / un ingenuo pudor fa
: già ti conobbi quando ancor la muta / puerizia ai tuoi grandi occhi un
elli [giove] stanchi li altri a muta a muta / in mongibello a la
] stanchi li altri a muta a muta / in mongibello a la focina negra,
si fa l'anno secondo, e poi muta gli altri quattro denti prossimani, cioè
era ancora alcun cinematografo quando l'arte muta a trieste già pullulava. alvaro,
l'amoroso pianto / punge lo core e muta lo talanto. dante, purg.
e noi diremmo cercone, si muta et è differente da se stesso quando
la prospettiva. malvezzi, 5-23: chi muta la veduta muta anche per necessità il
, 5-23: chi muta la veduta muta anche per necessità il punto. ceredi,
.. a questo punto della sua muta allocuzione, vide venire una pattuglia di
donna si lasciasse finalmente persuadere da quella muta eloquenza, perché, difatti, di
in villa. alvaro, 17-388: dalla muta dei cani due occhi si levarono sulla
132: usasi ancora, avanti la muta e dopo, il purgarli [gli uccelli
che non sieno pure o proprie, muta: mi affido in te. serra,
aria adusta, / che i regni muta e i feri morbi adduce, / ai
non avendo che una femina mora e muta per suo servigio ed essendogli morta
ne'loro intimi crucciati e una muta opposizione. buzzi, 207: cantano come
- anche con riferimento alla fortuna che muta rapidamente. q q
gran padre schernito, / che non si muta e craver non gl'incresce / sette
quella che seconda, / come 'l sol muta quadra, l'ora sesta. leandreide
andare de l'orlo, la superficie muta e faccia e nome, e quello si
, 9-1: appresso [il cavallo] muta gli altri quattro [denti],
, a qualunque potenza innalzato, non muta mai aspetto. così uno innalzato a
animato, vivente o plastico: rappresentazione muta in cui gli interpreti, in costume,
. è un incidente / raro e non muta il quadro. tobtno, 5-100:
quando può vincere l'acqua, la muta in pietra. 9. intr
quantificazione del predicato... non muta in nulla il modo tradizionale di concepire
21: anche in ciò che non si muta in quantitade, cioè che sempre sta
'giro 'quando ogni volta si muta compagnia, e così ciascuno viene a
nostri che stavano qui quartierati facevano la muta ogni giorno. quartierato2, agg
ma stavano distribuiti a'quartieri, avendo ogni muta di paggi cura del quartiere suo.
suo tempo destinato e si avano la muta con tal ordine che a capo dell'anno
'... è dare la muta alla gente che fa il quarto: ciò
dico ben, se 'l voler no me muta, / ch'eo stesso gli ocidrò
congiunta a quello che no inferma né muta, né infermare né mutare non pò
/ godere, poi che ti si muta in cuore / il suo dolore in tua
, la condizione dell'amicizia parimente si muta. c. dati, 151:
i-190: la natura, agitandosi, muta mari in deserti... e monti
tutto muove; immutabile, il tutto muta; quieto, il tutto fa.
e or vien quindi, / e muta nome perché muta lato. g. f
quindi, / e muta nome perché muta lato. g. f. achillini,
circostanti, ecc. -rabbia paralitica o muta: forma caratterizzata da paralisi e,
entrare in furore... 'rabbia muta ': singolare malattia, non bene
'n dubbio si raccerta / e che muta in conforto sua paura, / poi che
venat. stratagemma della selvaggina inseguita dalla muta dei cani, che, dopo aver preso
rado egualmente per tutto, ma si muta la posizione ed il sito d'alcune
letterale che, sostituita all'incognita, muta l'equazione in un'identità).
selva / sonora col sibilo chiama / la muta dei veltri dispersa, / radunai con
riaffib- iarlo alla bella gamba, si muta così in una minaccia di altero disprezzo
si est la besta, qui est muta e mortai, en la cam e l'
di stella morta / sta immota e muta la campagna. 4. per
dei bovini. romoli, 212: muta il cervo ogni anno le sue coma
. / la figlia dell'aria / e muta; ma la figlia / del limo
cessi l'impressione del senso, non muta ella concetto. genovesi, 1-74: questa
: e raro che appaia / nella bonaccia muta / tra risole dell'aria migrabonde /
più denso, si rifrange, ossia muta la direzione del suo cammino.
sta la mia musa gralla grulla e muta. /... / né mancanza
: l'orrida via, d'ogni conforto muta, / e di mine e di
la cosa rassegnatamente: -avrò sposato una muta! serao, i-257: -amen -disse,
cicognani, v-1-283: la verità squallida e muta, davanti a me toccando col suo
rattratta in sé, ij capo reclino, muta e smarrita. -con riferimento
arrighi, 1-200: un coro della 'muta di portici '... fluiva
ignoti occhi la gamma / torbida della muta cupidigia / che rawolge ne'suoi vortici il
: ella, in meno che non si muta di fantasia una donna, fece apparecchiar
è stimato buon recitante in scena che muta con l'affetto i gradi della voce.
. d annunzio, i-901: pallida e muta, reclinando il volto, /
, 1-192: è un destino che non muta. ce l'hanno tutti qui
dannunzio, 8-121: camilla uscì, muta per lo stupore, lasciando il duca spossato
ben profferire. giamboni, 31: muta la vecchiezza all'uomo i reggimenti,
loro sventura non conosce tregue, non muta per mutar di cose in italia o
atto per reintegrarmi con tutta questa tenebra muta. 25. intr. con
intorno la reitera. scalvini, vii-1190: muta è l'eco che reiterava la mia
di persona illustre e spiegando l'impresa, muta sì, ma m- geniosa nunzia de'
immota, / guarda l'anima sua muta e remota. -diviso, separato
. crudeli, 1-131: rendere asciutta, muta e senza suono / la borsa risonante
'rendere la guardia ': dare la muta, il cambio della guardia.
654: le altre arti dall'arida e muta copia si sollevarono repentinamente alla grande,
volta appariscono stelle. -che muta subitamente. gherardi, 2-ii-107: non
.. replicando una parola già detta, muta alquanto il significato, come: '
ripresse, e l'idra si fe'muta al suono. codemo, 125: la
ragionare sempre che, ogni volta si muta una città da repubblicato in pnneipato,
. bentivoglio, 5-i-163: il cardinale ognidì muta risoluzione: ora dice che vuol risegnare
manzoni, iv-329: la sola resistenza muta, meramente negativa, degl'individui sparsi,
.. acciò che, quando si muta la fortuna, lo truovi parato a resisterle
[la libertà] pensare ed operare e muta il suddito in cittadino responsabile. periodici
te / poi ogni cosa? -se non muta voglia, / e non rifà testamento
, ogni saettare restato, si diedero la muta, e ascoltarono tutti con allegro fervore
addige / la vena mia per sé muta e restiva, / e fa che 'n
non smarrirsi nel mondo, che è coscienza muta e cieca; e non restringersi nel
n-170: queu'orrida vista e la muta ora e la solitudine della via rivocarono ai
\ uale atosca l'umana precordia; / muta sentenzia, o altro dio immobile,
che sendo sola, quasi tremando restai muta; ed egli dicendomi « suora cristina
ribeca / e nel palato sta la lingua muta. aretino, v-1-646: ora in
d'argento di molto valore, e si muta ogni iomo. chiabrera, 1-ii-433:
il suo instrumento arguto, / che spesso muta corda e varia suono, / ricercando
, iii-376: similemente [la luna] muta modo per le varietadi delli aspetti ch'
sguardo, con niente sa creare un'intesa muta e il più leggiadro dei romanzi.
l'indicazione dell'argomento sul quale si muta opinione. monti, i-388: a
devuta, / un riddon cominciò con nova muta. c. gozzi, 1-1013
camera circondata di acqua fredda che si muta di continuo, e disposta in modo
più denso, si rifrange, ossia muta la direzione del suo cammino. carducci,
morire / e vede ch'ogni cosa muta stato, / e non si sa 'l
cosa che, senza mutare sostanza, muta forma: rifrittume. 2.
volta / lo scapolare. entrò. riguardò muta. pavese, 10-76: per la
tucia sia bianca o rossa, lo muta in color d'oro. -dare
'l combatte in tal riguardo, / muta pensiero, e prende in mano un dardo
un animale che, precedentemente braccato dalla muta dei segugi, sia riuscito a trovare
rime femminine, cioè terminanti in 'e'muta. corticelli, 3-ii-331: le rime
8-51: un liquore mescolato con un altro muta colore: le quali cose avvengono,
tritura- mento e in quella mescolanza si muta la disposizione e la figura delle parti
luce, e quindi si altera e si muta in noi l'idea del colore.
vergogna non posso rimediare, se non si muta fortuna. lorenzmo, 177: fa'
leggerezza e apparenzia ma non d'anni muta l'età sua. tommaseo [s.
: cancella, rimette, ricancella, muta, rimuta fino a che gli paia composizione
, i-391: restò a quel nuovo suon muta e interdetta; / le rientrò l'
quando, avendo detto una cosa, altri muta proponimento, quasi pentito d'averla detta
et ad un'altra passa; / muta e rimuta, e ad una alfin s'
chi [dei galletti] fioco i versi muta e rimuta, / chi strilla quasi
doni, ii-157: benché un uomo si muta e rimuta e tramuta cento volte il
invecchia con quello. òrafi 5-328: muta e rimuta la fatai vicenda; / ma
. grafi, 5-607: dall'onda muta / si leverà la luna, / che
perché la vita che rinasce dalle ceneri non muta forma né colore ma somiglia la fenice
, non avendo che una femina mora e muta per suo servigio ed essendogli morta in
per diritto giù velarsi, / né si muta / la gran tela orotessuta / col
travaglia, e'si muove e si muta per lo corpo, e si rinfiamma e
volte, ed in cutale maniera si muta e rinovella. tassoni, xvi-550:
cinelli, 1-139: ed ecco la muta dei cani, saltando l'un sopra
sempre colpa loro se la gioia si muta talora in noia, se la curiosità cessa
grazia, i-166: la provincia rinuova e muta gente e signoria per le 'ngiurie e
quella, non si rinova, non si muta. forteguerri, 7-27: quando in
volte, ed in cutale mainera si muta e rinovella. tasso, 13-
861: oh cieca providenza! oh virtù muta! / oh gentilezza avara! oh
9. tecnol. congegno meccanico che muta la natura o la trasmissione del moto
alla bisogna. giamboni, 8-ii-253: muta [l'anima] la sua natura per
del muto pettine a sé. / muta la spola passa e ripassa.
buon effetto della composizione o la renderanno muta. = voce dotta, lat.
nelle spalle. -ripetizione sorda, muta: con soneria di intensità attenuata.
eccezione che, quando la penultima dell'infinito muta o aggiunge consonante per fare il primo
ritenere più dolce e riposante la sconfitta muta ed oscura e a spingermi a liberarmi
accompagnate avea, esprimeva eziandio ottimamente quella muta aringa. il giro de'periodi, la
ripresa sonora cinematografica diretta la ripresa muta, in cui tutti gli effetti vengono registrati
: per una uscita giornaliera occorrono una muta subacquea in neoprene, scarpe da arrampicata
d'annunzio, iii-2-1047: ora sta tutta muta, sotto; e pensa, e
il vero, / e non si muta ed ha ferma scienza. savonarola, 13-27
come schedo un libro, / ne muta il prezzo a suo arbitrio. poi quello
uom, che i passi / torbido muta e del aoman pensoso, / pura letizia
crudeli, 1-131: rendere asciutta, muta e senza suono / la borsa risonante
, / voce antica de'nostri, / muta sì lunga etade? e perché tanti
, ma ancora. 5. che muta valore a seconda del particolare punto di
si mutano, rovina, perché non muta modo di procedere. aretino, 20-68
vita... /... muta, un risplendore lieve.
accelerato dagli strumenti, di sùbito si muta il ritmo della cantilena e via via
, 1-15-1-486: il reo... muta personaggio e da reo diventa attore,
a vagheggiarsi. marchetti, 5-182: e muta affatto? / un ingenuo pudor fa
il cor de'sommersi; / e chi muta co 'l vento e nome e lato
addii né ritrovamenti, quella stazione era muta anche del proprio nome. -con riferimento
mezzo al buio che precipita / e muta il mezzogiorno in una notte / di globi
che per gli occhi si riversa / e muta nome, perché muta loco. pindemonte
riversa / e muta nome, perché muta loco. pindemonte, ii-53: pietà dal
e i modelli... tutto si muta sotto gli occhi. e. lecchi,
buon frontino porre, / e cimier muta, scudo e sopraveste. chiabrera,
. (femm. -tricé). che muta radicalmente una situazione; che attua un
. lloro vembro si rizza o si muta, sì 'l mandano via e dicono che
: un torvo strillo di poiana., muta / solitudine., roccie irte,
, ché se la scenografia del mondo muta, non muta la sostanza.
la scenografia del mondo muta, non muta la sostanza. 5. luogo
o quando in nebbia o neve si muta. comanini, l-iii-343: qual vaghezza
vli-899: quando la casa è silenziosa e muta è l'intera città,..
la turba, nella prima vista, rimase muta, come ri mane una
/ che giunsi ove 'l fischiar si muta in canto. -giovane uomo,
, cantuiane: quella dottrina insomma di muta rassegnazione, di ascetismo quintessenziale che adesso
fortune sue è sempre unito / né muta il forte animo, perché vegia /
fortemente tumido co 'l terreste mescolato, lo muta in colore citrino e rosseggiante. tassoni
., 40-7-13: la ventura rota e muta li strabocchevoli casi de're. boiardo
istinto primitivo, una reminiscenza che si muta in aspirazione radiosa. 2
sacerdoti che il ruffianeggiare era una mercatanzia muta e uno utile che potea far le
poi sollevolle rugiadose. marino, 1-12-259: muta, confusa, attonita mentr ^ egli
mia parte più cara, / perché muta in pensoso atto mi guati / e di
e or vien quindi, / e muta nome perché muta lato. maestro alberto,
quindi, / e muta nome perché muta lato. maestro alberto, 74: voi
crusca, 324: 'sacca- mento': muta il latino. = deriv. da
che la donna in un baleno si muta, in un momento si perde. goldoni
/ o s'elli stanchi li altri a muta a muta 7 in mongibello a
s'elli stanchi li altri a muta a muta 7 in mongibello a la focina
ogni saettare restato, si diedero la muta. comisso, vii-261: le larghe finestre
te dieno. -figur. persona che muta con eccessiva facilità e frequenza opinione,
aere el quale in quello paese non si muta mai. fenoglio, 5-i-691: uscirono
, / ch'ogne lingua deven tremando muta / e li occhi no l'ardiscon di
battuta se il mastro sospende, / muta a'suoi cenni la musica pende, /
mistura / che fa mite il valor, muta la feccia. botta, 5-260:
cor tramontana, / ché non si muta da voi la mia vita / e voi
vi manda diversi amministratori, e li muta e varia come pare a lui.
da altri organismi, che divora e muta in sangue suo. marinetti, 195
cominciano con consonante semplice o con consonante muta seguita da liquida; la forma ant.
giacomino pugliese, 186: la feruta non muta de'sguardi; / ancora gli mi
perché la faccia dell'in- fermo si muta e sembra quella di un satiro.
età che io avevo allora, si beveva muta e tesa il fascino del 'tristano'e
. f. frugoni, vi-26: muta costumi quel che viene sbalzato al comando:
o anche dall'involucro chetinoso dopo la muta (un uccello, un rettile, un
e diteli / che, se e'non muta modi,... /.
la spoglia (un insetto, anche nella muta). redi, 16-iii-302: in
scapularo fatto nero sta e non si muta, benché quella qualità bianca sia mutata
scaglia a scaglia, / livido, muta colore / lancia a terra una tromba /
intorno a se stesso fino che non muta forma e che il moto è libero.
sogliono andare / muto il teatro par, muta la scena; / chi chiede quanto
per diritto giù velarsi, / né si muta / la gran tela orotessuta / col
scapellarlo,... metterlo in muta. g. gozzi, i-23-216: come
di qua e di là da una furia muta. 2. per estens.
cameriere appendeva al capezzale il sacchetto della muta. piovene, 7-474: il maggior
, 1-24: vorrei saper, quando si muta stanze, / chi va, chi
, xiv-102: basta: da mula a muta scatta poco. bianchini [in soldani
che ci voleva per noi: docile, muta, senza riflessi e senza scatti,
o si sceglie la vita / che muta ed ignora: altra morte. -in
ove un tempo convenne rafaele, / muta, con lento gesto, a capo chino
de1 pianeti, massimamente del sole, muta quattro volte stagione all'anno e ogni
segno, conosce quanto facilmente nel mondo si muta scena, e d'una somma fortuna
madre, n. 32. -scena muta: episodio di un'azione teatrale in
, sguardi, ammiccamenti. -a scena muta: senza parlare. -fare scena muta
muta: senza parlare. -fare scena muta: v. muto2, n. 26
cosa al diavolo? - dunque fu scena muta. -no, egli mi parlò,
esempio: nella 'bottega del caffè'la scena muta di don marzio, quando è scoperto
per quanto è possibile farlo a scena muta. -inquadratura cinematografica. -anche: successione
illustri forme e belle / o la muta pittura o la loquace. caraccio,
la sua lena, la cornamusa era muta, per aver duncano una scesa di capo
uno scevà semplice (cioè una 'e'muta che non fa sillaba) espresso o sottinteso
schedo un libro, 7 ne muta il prezzo a suo arbitrio. montale,
due membri, et al secondo si muta. carducci, iii-16-163: gli schemi tecnici
, 3-83: strascica il passo la folla muta / sullo schermo della flaminia. bernari
gran padre schernito, / che non si muta e d'aver non gl'incresce /
. cominciato con una piramide, si muta a mezza strada in un alto rilievo
di uccelli; sciame di insetti; muta di cani. bonagiunta, xvii-120-5:
., 11-14: in color bianco si muta 'l vin vermiglio, se la lavatura
la medesima testura ed ordine, ma muta la desinenza di stanza in istanza.
serpente, per lo più abbandonata dopo la muta. giamboni, 4-221: da uno
scoloriva il verde del paesaggio, rendeva muta e sorda ogni cosa. albertazzi,
un bel turchino metallico, che si muta in verde iridescente e rigato di nero
non posso rimediare, se non si muta fortuna, pure ho speranza che un
sconosciuto? ben par che la fortuna muta presto il conoscimento! lubrano, 2-501
= nome d'azione da scoppiarex. muta da un seme che ha aperto una ferita
, 203: turbata, come l'ombra muta / velò le cose, un diavolo
vascello sfasciato, a quella medicina muta. 5. privo della parte
perché l'onta e 'l dolore / si muta in nuovo onore: / ma faccia
serpente (soprattutto la pelle abbandonata nella muta) o di un pesce.
8. spellarsi durante la muta (un rettile). battono le piante
vu'trasfigurar quel angue / che scorzo muta e giovenetto fasse? -corazza di
sopra la scotatura cum pezze necte e muta spesso. erbolario volgare, 1-92:
dall'argine / il volpotto scovato dalla muta / a incendiare la verde prateria /
vittima nel suo inconscio orrore, la muta tensione screpa in fragorosa esplosione.
boine, cxxi-ii-184: la gente non muta nemmeno se scroscia il cannone.
il cor de'sommersi; / e chi muta co 'l vento e nome e lato
istesso oppressa, resti / in una muta secchità la lingua. = deriv
. bartoli, 9-30-102: mirate ora quellaseconda muta di barbari che sieguono i mietitori e con
il nostro amico dopo qualche istante di muta contemplazione agitando una paesistica; oggetto di uso
nella concione. cantini, 1-18-204: nella muta che si fa ogni tre mesi del
, 24: vedete la terra che si muta qua e là, cioè dalla parte
1-206: 1 matematici dicono: la quantità muta disegno (qualcosa si fa altro) passando
, volpe) da parte di una muta di cani (detti cani da seguito)
una carrozza, nelle espressioni carrozza, muta, tiro a sei, tiro sei
/ vostra gran cortesia, ché in muta a sei / venni senza dolor della scarsella
per potensa / di figura piagente, muta loco. giusto de'conti, i-52
.., quella selvatichezza sorda, muta e testarda... che eraquella della
: ella, per mutar luogo, non muta stile, oltre che la salvatichézza della
quali ci mettono una gorgia tale che muta e confonde affatto la sembianza delle parole.
impossibile di rispondere, l'apparenza è muta. -con riferimento alla dottrina atomistica
coppe, / ma di mattoni e muta seme e stampa. e. cecchi,
, 3-i-159: sento che mi si muta o mi si perde qualcosa di tipico,
/ ch'ei non v'è, resta muta e semiviva. 7. affievolito
, 3-519: il clericato romano, sebben muta i sta. cantari antichi,
ch'è passatoio e ricorpi, non muta il genio né il vezzo, e.
alberti, i-283: di dì in dì muta nuovi mezzani e interpreti a'nuovi suoi
sta per accadere, del tempo che muta. 24. senno, discernimento
vien portata, di tacita salute / muta arricchisce gli uomini mortali; / lastricando
, poiché crescendo et invecchiando tuttavia si muta; ma quelle tre sopraddette sono più di
. subord. latini, 3-95 muta questo proponimento e dimentica loincendio e la uccisione
/ che segue il foco là 'vunque si muta, / segue lo spirto sua forma
f. f. frugoni, vi-26: muta costumi quel che viene sbalzato al comando
iv-i- 556: trovai la casa muta come un sepolcro, dove le medesime
gli altri, se alcuni si si muta nel morire la vita, ma non annichila
, e lì per dell'ore non si muta parola. 19. perdersi in
. golavvien che serbe / l'aria muta fra inospiti deserti / colmi di maschio
verde e giallo che ogni anno pur muta al sole. -in una raffigurazione
versa. avendo che una femina mora e muta per suo servigio ed capitoli delle monache
per divorar l'umane creature. / muta il sesso, animale sodomito, / e
, 1-51: il savio spesso / si muta, non testa debole come la cima
che seconda, / come 'l sol muta quadra, l'ora sesta. bibbia volgar
vento, che da terza a sesta / muta promision, fé, legge e patto
addige / la vena mia per sé muta e restiva, / e fa che 'n
2-19: di sette in sette anni si muta la complessione dell'uomo. g.
di sette in sette quasi sempre si muta. pallavicino, ii-21: quanto alle
il non mutarsi, quando / tutto si muta a noi dintorno. leopardi, 782
boschetto de'pini, e in quella muta oscurità mi sfilavano dinanzi alla mente tutte
il vortice di faville e fumo / dalla muta / ed affollata rosticceria di salme dopo
la riconoscenza per l'ignoto soccorritore, la muta comunanza nata nel combattimento, la rabbia
: sicché in pochi minuti la piazza rimase muta e deserta. bacchelli, 3-210:
giacomino pugliese, 186: la feruta non muta de'sguardi; / ancora gli mi
giganti del sudan venivano innazi come una muta di cani, accesi dal loro sguattìo
amore d'apollo! ella ti piaceva muta e sorda sul suo carro, per quel
selva / sonora col sibilo chiama / la muta del veltri dispersa. ojetti, ii-456
bellezza de'dogmi che periscono non è muta, è significativa; essa rappresenta una verità
paesi. machiavelli, 1-i-17: li uomini muta mandano e vogliono essere esposte
acquoso mescolato; allora la virtù minerale lo muta in pietra..., perché
, 5-i-1264: johnny gli sillabò alla muta 'sigarette'. - esprimere,
parlante, come l'edifizio la simbologia muta...: entrambi esprimevano a
g. del papa, 5-128: muta... il colore spontaneamente, quando
. bufi [tommaseo]: si muta secondo lo mutamento de'cieli e lo
. 8. ling. fenomeno che muta il rapporto fra significante e significato determinando
vuoi smagrire lo ucello quando escie di muta, piglia del polmone di castrone e taglialo
e le nsa per la strage abietta della muta. carducci, iii-6-436: la sua
fino al podere e lì la trovavo, muta e appassionata. arpino, 5-38:
ira] è tempo perso discorrerci: muta, sgretola i denti in furore silenzioso;
non smarrirsi nel mondo, che è coscienza muta e cieca. -tradire i propri
non lo riconoscesse, e seguitò a restar muta. sbar / men periglioso
graf, vi-1158: soletto vai nella quiete muta, / smemorato del mondo e di
che troviamo rintanato alla cieca e alla muta in fondo a una grotta.
: qual pa vida e muta / fiera che il bracco snida, /
: il mare illividiva di una immota e muta tetraggine plumbea su cui urtò, nato
se sputa / e la gente lo muta; -òlo dato a pilato ». dante
ll'avere goloso / all'omo delectoso / muta cundizione. parafrasi del decalogo, 57
cecco d'ascoli, 2862: muta il sesso [la iena], animale
piango, invan la chiamo; è muta, / sparve, e non toma.
alle punte degli scogli affisse, / muta fianco e tremar fa col superbo / capo
e perché il luogo dove più si muta l'acqua, più n'esce dolce e
dei confini siderei ancora ricadeva, solforando muta, la cesarie; strascico gettato sul gradino
testa. d'annunzio, i-841: muta / l'afa incombeva su 'l campo;
alla casella ri sempre ritrosa, sempre muta, sempre vuota. pascoli,
287: è il tempio una preghiera / muta e solenne, che solleva ai
che impaziente / al calor si solleva e muta loco? spolverini, xxx-1-43: forza
lor nomi, questa pittura loquace e quellapoesia muta appellando. c. dati, 4-6:
, sommesso; la morte non lo muta in rimorso, ma lo santifica. bacchelli
, conosce quanto facilmente nel mondo si muta scena e d'una somma fortuna si
il suo instrumento arguto, / che spesso muta corda e varia suono, / ricercando
accorto e diligente, perché dopo la muta ovver sonno, perché dormendo come la
al mio vetusto ossame, che si muta / in volontà d'un impeto increato
si lasciavano infrangere da jela con una muta ed inalterabile devozione. gozzano, i-589:
, 1078: questa inerte opposizione o questa muta indifferenza agli sforzi della nostra intelligenza per
sorde. poerio, 3-616: solo è muta natura a'sordi ingegni. c.
che la sconfinata solitudine della sua vita muta e sorda si fosse popolata ad un
scoloriva il verde del paesaggio, rendeva muta e sorda ogni cosa. -adempiuto
altezza rende noia e la bassezza rende muta e sorda la composizione. 6.
. -alla sorda, alla sorda e alla muta: in silenzio, senza fare rumore
la coda, ha ha ha, alla muta, alla cieca, et alla sorda.
podiani, 28: la lite gira alla muta e alla sorda e la sentenzia si
, / come si dice, alla muta e alla sorda. fogazzaro, 5-99:
alla sorda, sì, ma non alla muta. -senza ricorrere alle parole;
la gente così alla sorda e alla muta, e non parli neanche dopo.
settembre, ed ivi starsi / infin che muta si riman la selva / del canto
: se [lo sparviero] non se muta, dàli lo sorico e meglio se
colore rossastro non avendo ancora fatto la muta (un uccello, in partic.
passato irrevocabile... e la muta parola su le loro labbra di pietra era
immenso silenzio, profonda, inconsolabile, muta. la vita pareva sospesa e senza vigore
scapularo fatto nero sta e non si muta, benché quella qualità bianca sia mutata e
, se non acqua che si corrompe e muta in terrena sustanza? torricelli, ii-3-300
così poco differente che egli a pena muta la forma accidentale, non che sostanziale
manzoni, iv-412: è un fatto che muta sostanzialmente la questione. -nella
forse anche sotterra, quando / gli sarà muta l'armonia del giorno, / se
follia quello per cui la scienza era muta, or mescidando ai fornelli indiavolate pozioni
anco variabile, ché ogni giorno si muta e si fa più sottile, overo dagli
udirsi, come 's'e 'r'; muta quella che con la percossa non ha voce
volte, ed in cutale mainera si muta e rinovella. boccaccio, 1-ii-322:
nascenze, e 'l sapor del frutto si muta in peggio, e riempiesi di soperchie
: dio soprastà a tutte le cose e muta li cuori secondo il suo santo beneplacito
immotezza della notte... una muta vampata si spampanò a nord ovest della
mai parlare vocalmente, ma solo alla muta, dandogli sparamani, buffettoni e calci
il villano di spargervi argilla, la qual muta e altera cotal terra. g.
/ stette un gran tempo sbigottita e muta. s. razzi, 391: ciò
piango, invan la chiamo; è muta, / sparve, e non toma.
spravièro, spro -sparviere di muta: quello che sta cambiando le
nostro anch'esso / per uno sparvier di muta vi si conta, / trento per
capello un'iride, che il bene / muta in estasi e in spasimi le
della bellezza nuova, / che in fantasimi muta, sorridenti, dolenti, spasmanti,
ottata signoria diventa incomportabile tirannia, e muta il glorioso titolo inn. ispavente- vole
, secondoché la natura del fatto si muta, e farà molte riposate con grandi spazi
iii-24: la permistione del bianco non muta e'generi ticolo precedente, se non
spezie di nulla, ove in solamente muta la disposizion di pelle... la
entusiasta della tensione espressiva e affettiva cne muta e allarga i sensi i significati (li
quelle visioni svanivano. la torretta ritornava muta e deserta come una tomba: ritornava in
vólti de ^ padri, / pallida muta diva, spegni le vite nuove! quasimodo
e apparenzia, ma non d'anni muta l'età sua. mattioli [dioscoriae]
un volatile) per lo più durante la muta, per malattia, per vecchiaia o
oppressi o tutti spenti, / e quasi muta e stupida divegno. gemelli careri,
cielo, che in ogni cento anni si muta uno grado verso il polo di settantrione
ed ora in picciol veste / e muta doglia in feste / e così occulta a
sperduto, d'improvviso assaltato da una muta di cani. deledda, \ -546:
. gozzano, ii-146: quella tua muta corrugata faccia / che par sogni l'inganno
da casa mia, su tanta storia / muta nel sasso dei castelli arcigni, /
a quattro retti, lo spicchio si muta in un emisfero o nell'intera sfera
una tela, nel punto che si muta la scena di un ballo fantastico. dessi
da uno spiffero di radio fervida e muta / senti? 3. figur
... /... fa muta in civetta, come io / si trovò
per diritto giù velarsi, / né si muta spipitino, agg. tose. eccessivamente
va uno grado del segno, ogni dì muta spira. ottimo, to bello e
china su i balaustri fra due colonne, muta, folle di dolore e di terrore
/ chiaro albeggiar di manifesta luce, / muta in gioia repente il suo travaglio.
. di spirale1. lombardia si muta in uno spiraleggiante innaffiatoio di grazia.
dati, 4-58: se non si muta vento per me, il quale io non
, i-287: senza lacrime a terra muta cadde; / ma le grazie l'accolsero
e quando può vincere l'acqua, la muta in pietra. a. neri, 1-56
nella muta. -per estens.: esuvie di insetti
.: esuvie di insetti soggetti alla muta o di crisalidi. molza, 1-307
frugoni, i-15-119: la serpe al fin muta sue spoglie. d'annunzio, iii-1-99
ed ora in picciol veste, / e muta doglia in feste e così occulta a
. -per simil. compiere la muta (un serpente, un insetto,
pelle o del ri- vestimento cutaneo; muta. cestoni, 57: vi ripone
un animale ucciso o abbandonata con la muta. trattato del governo degli uccelli,
sasso con nuova acqua, e si muta gucchia, prendendo sempre delle più lunghe,
alberti, i-282: di dì in dì muta nuovi mezzani e interpreti a'nuovi suoi
a continue spese (uno stato). muta per lo stupore, lasciando il duca spossato
/ che interrogavi la tua angoscia muta: / perché fossero mie / tutte le
e freschezza nel parlar giornaliero ci si muta sotto gli occhi in un fil d'acqua
dirima; / tolle e perde, muta e sta primero; / la sua manera
impari e strambo, / tutto che muta, punto da lentiggini / (chissà come
, entrato nella spugna della poppa, muta colore e convertesi in latte.
. sputa, / e la gente lo muta; sigoli, cxxxi-243: appresso si ha
morda, neuna stella / s'infosca o muta luogo; / né squadrare mi vale
2-160: qualcuno deve opporre, con la muta e fulminea eloquenza delle apparizioni, alla
della figlia mia, e squallida e muta la mia vita, per causa di lei
cornee. bacchelli, 2-xi-124: il serpe muta di squamma in primavera.
/... chiama / la muta dei veltri dispersa, / radunai con lo
sole impattava sui loro fianchi come una muta esplosione. la repubblica [28-i-1998],
periodica della pelle di animali soggetti a muta. salvini, 23-198: questi paguri
di darmi la sua figlia, ecco si muta, / solo perché mi scorge esser
pianto / scende di lete vèr la muta riva. leopardi, 19-122: io tutti
di carta, la quale ogn'anno si muta con nuova stampa. ferraiolo, ni
il che è effetto della stampa, che muta sopra la carta il sito delle figure
a. pucci, 4-294: né muta di leggiero / i piè, perocché 'n
difetto var- ga; / tale che muta, in peggio non si starga, /
monosini, 394: quando 'l tempo si muta, / la bestia starnuta.
morire / e vede ch'ogni cosa muta stato, / e non si sa 'l
ora. idem, xxxv-ii-310: stato si muta / per poca caduta. niccolò del
malo stato. ibidem, 174: chi muta stato, muta fortuna. silone,
ibidem, 174: chi muta stato, muta fortuna. silone, 9-201: un
quand'io ti miro / star così muta in sul deserto piano, /..
ben, se t voler non mi muta, / ch'eo stesso li uccidrò,
; intendesi non si cambia, non si muta. pa pirandello, 7-690
. bartoli, 2-3-152: di questi una muta, scelti avvedutamente i più squallidi e
vita! grafi 5-179: mai non muta stile / la mia povera vita. montale
e sta così fino che il verde non muta. 2. in senso generico:
numeroso di animali. -in partic.: muta = deverb. da stornare. di
/ chi v'additò la nostra soglia muta? 8. molto intenso, sfolgorante
non è stabile, ma che si muta a salti. tramater [s. v
5-1036: là... cinta ai muta / selva la rupe strapiomba. d'annunzio
come certa madonna la quale rivolta e muta le cose umane stravagante- mente e con
non avendo che una femina mora e muta per suo servigio ed essendogli morta in
se timor la stringe, / color non muta e fa stupir la gente. buonarroti
vii-107: la notte strisciò macabra e muta su di noi. 11.
: può servire anche quando il freddo si muta in caldo appiccicoso e regala reumi che
gramsci, 6-34: farinata d'un tratto muta carattere: strutturale, agg. che riguarda
che la figlia di alloro, oramai muta, stupidita nel dolore... i
annunzio, 8-121: camilla uscì, muta per lo stupore, lasciando il duca spossato
pananti, iii-196: ogni due mesi si muta, ed il più anziano degli '
anche sotterra, quando / gli sarà muta rarmonia del giorno, / se può destarla
: si voltava a guardarmi, con una muta supplichevole interrogazione negli occhi, che mi
62: la parola te la dà la muta / lampada che sussulta.
. privarsi del proprio tegumento con la muta (un animale). olivi,
/ svolgi, se puoi, gersi una muta scena di gelosia. arbasino, 23-1268:
/ come le piace ti muta colore, / e tirati e alenta /
9-84: la lingua... non muta essenzialmente natura per distorsioni, bizzarrie,
t. delminio, ii-149: t si muta in g, ratione, ragione; in
un conquistatore compie alle vendette superne e muta i destini de'popoli; allor si
amoroso pianto / punge lo core e muta lo talanto. giacomo da lentini, 53
: taleota infra l'anno il puledro muta i quattro denti de'tre. pulci,
/ quand'egli è fuor dell'acqua il muta. 18. risultato così notevole
saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li occhi no l'
], 165: il tarando di scitzia muta colore: il che non fa altro
, 8-34: in tarando di sinzia muta colore anche egli, il che non fa
, e quello delta tarantola in essa ci muta la temperie. cagna, 3-60:
/ onde cesar si piagne e turba e muta, / e turbossi vèr lui villanamente
la classe, mi rammento / la scolaresca muta che si tedia / al comentare lento
grosso] suole imbastardire, e allora muta tega o resta. capuana, 1-i-128:
l'alma, ch'ode costei, temperie muta: / pereternarsi in bocca, aria diviene
in estasi per sé la lode è muta. f. f. frugoni, v-263
, 394: quando 'l tempo si muta, / la bestia starnuta. idem,
quando è molta [la famiglia], muta eziandio gli animi de'buoni padri,
3-472: il fulgore lunare e manda in muta buia cameretta / del vaporoso lume un
in mente la roma nera umida gelida muta tentacolare delle catacombe cristiane. 2
tenuta, / poi lo meo cor non muta / di far leale omagio. c
rime femminine, cioè terminanti in 'e'muta. manni, i-76: di genere comune
de le rime sono termenade in vocale muta, o sia mozze. muratori, 7-iv-125
. fossero essi stes troppo muta, e obtusa, che la lingua medesima
avanti due o più consonanti, vocale avanti muta e li [a giove] di
. quello che si muove di moto retto muta luogo, e con tinuando
/ la terra al nunzio sta, / muta pensando alnultima / ora del- l'uom
. figur. fatto improvviso e inaspettato che muta rotondamente una situazione o sconvolge un equili-
, che da terza a sesta / muta promission, fe', legge e patto.
, rotolarsi / nell'erba, in lenta muta sfida stendere / le braccia al cielo
di sua testa lo altera, lo muta, lo rissolve. pananti, i-79:
el fanciullo entrato nella spugna della poppa muta colore e convertesi in latte.
sforzino da carcano, ii-2-43: in questa muta l'astoriero pro- vederà d'una conca
se pettine mordace non percote / e muta la testudine, ch'io stringo, /
toscana assai vocaboli di tutta italia, non muta nome; conciossiaché la propria orditura ed
overo tèucrion che tre fiate el dì muta il colore dii suo fiore. mattioli
feroci agonie, / a la solitudine muta imprecanti invano. piovene, 7-51: erano
mondo / a l'atra notte che muta lo invade. pascaretta, 1-129: la
ii-91: incontrarono ciuccia, una donna muta, dal volto caprino, con la pelle
68: nota che t papa no muta mai lo suo titulo: senpre dicie
: e gittava un guardo altero, / muta, a tonde, al cielo,
ora la toi, / ché spesso se muta forno, e non te la dà
dirima; / tolle e perde, muta e sta pnmero. -meritarsi un
muti loco, / meco amor non muta patto. mascardi, 3-63: li pose
niccolini, ii-30: pallida, fredda, muta, e di me tolta, / caddi
, cantuiane: quella dottrina insomma di muta rassegnazione, di ascetismo quintessen- ziale che
coll'amante, / in cocchio, in muta, a cavallo, in calesse,
non conosce se medesimo, tutto si muta dentro e di fuori, il cuore
f f romoli, 211: muta il cervo ogni anno le sue coma e
. dante, par., 18-6: muta pensier, pensa ch'io sono /
un torvo strillo di poiana... muta / solitudine., roccie irte,
perde e si corrompe, e si muta in efficacia tossica, ove si trasporti il
savinio, 1-69: anche per me sta muta questa folla ove il totemismo fa
la semenza della biada trasligna, se si muta la terra, così la sua doppia
omini, imperò che nuovo obietto non muta lo loro intendere, come fa ne
mio cor tramontana, / ché non si muta da voi la mia vita / e
suo trampolo c'è un'aquila, muta e selvaggia. -al plur. gambe
doni, ii-157: benché un uomo si muta e rimuta e tramuta cento volte il
-riceve scosse e si sveglia, e muta semplicemente la sua posizione di dormiente -ma
zena, 2-184: di botto si muta l'ambiente e senza transizioni ci troviamo
può fruttare, né 'l monaco che muta spesso luogo. fausto da longiano, iv-
mi disfido / e d'om che muta parlar per accento: / non trae per
con quel freddo... io stavo muta. 6. che scrive in
intr. (trascolorisco, trascolorisci). muta era trascorso in mezzo de'
un carcere egli da sublime interprete trasfiguratóre muta una scialba pagina letteraria in ossessionante bellezza
, 2-361: la trasformazione... muta una cosa costituito da una pompa centrifuga
ed ami / gode in trattar, di muta preda vago. giulio strozzi, 23-72
contro que'suoi membri rimase spaventata e muta. 23. trattazione scientifica;
vegetale). soderini, iii-679: muta l'ulivo la foglia, come s'è
qualche luogo della toscana dicesi anche per muta di bestie, dove si adoprano a tribbiare
e tanti anni di spregi sofferti e di muta treman te servitù. marinetti
che le visita ad ogni quarto di muta, per vedere se sieno in buono
per via / passa una lunga e muta compagnia / con fasci di trifoglio e
ella s'addorma, / ma si muta di volto immantinente: / da lei la
dei padri, si storcevano in una muta profferta. 2. anat. nome
della morte dei cosiddetti individui, che muta e perverte miliardi di trilioni di rapporti.
sendo sola, quasi tremando, restai muta, et egli dicendomi: « suora
quantunque la voce di pericle vi fosse già muta da un pezzo, e da un
: non è certo che la troppo muta [poesia] / basti a se stessa
, ma vanno in fondo, non si muta la figura, ma solo si rimuove
, 3-48: grigiori d'alba. nella muta via / che sa di pane fresco
onde cesar si piagne e turba e muta, / e turbossi ver5 lui villanamente.
t dolor mio. cesarotti, 1-iv-321: muta awiossi alla sua grotta e mesta /
giacomino pugliese, 186: la feruta non muta de sguardi; / ancora gli mi
udita, e per esperienza / non muta sua sentenza. laude dei bianchi toscani,
'o'latina, in parte eziandio il muta, le più volte più alto rendendolo
uggiolava l'ultimo superstite levriere di ricca muta di cani da caccia. bacchetti, 2-ix-
. predicato... non muta in nulla il modo tradizionale di conce
; e questa è cattiva, e si muta facimente in impetigione e in lepra.
la parte migliore. bucini, 4-305: muta i diritti e -nell'ordinamento scolastico
uella, la quale massimamente ciba, e muta 1 sapori e i modi e'frutti
i-1-442. se tu voi che esca di muta presto [un uccello] pascilo di
quale in quest'altra voce 'ignavo'si muta nel contrario di quello della primiera sua
la state, / e utunnal, che muta qualitate; / ragiugne el verno,
. vallini, 45: sol nella muta vacuità s'avverte / a quando a quando
. boine, li-106: la servente muta gli posava innanzi la sera e a
chi mena? alcuna virtù celestiale. chi muta il mare? il vento.
la sua pallidezza. -che muta colore e aspetto a seconda dell'ambiente
3. che, per utilità personale, muta spesso opinione politica, alleanza, ecc
nel quale è messo, così l'anima muta la sua forza per la proprietade di
15. lasciato, eliminato nel corso della muta annuale (la pelle del serpente)
, 126: 'naviga secondo i venti. muta le vele secondo i venti'. proverbi
ibidem, 243: il buon nocchiero muta vela, ma non tramontana. ibidem,
altra della guardia notturna. -che muta spesso, rapidamente (la fortuna).
2. atteggiamento proprio di chi muta la propria posizione, le proprie opinioni
liquor di secreto veneri misto, / che muta in odio l'amorosa cura, /
/ i suoi grand'occhi paurosa e muta; / e, in cor premendo il
-figur. persona incostante, volubile, che muta facilmente opinione o atteggiamento per tornaconto o
/ qual piuma al vento, / muta d'accento / e di pensiero. bartolini
vento-, chi, per opportunismo, muta facilmente opinioni, comportamenti, ecc.;
: 'bandiera da ogni vento': uomo che muta opinioni e affetti e portamenti e linguaggio
dati, 4-58: se non si muta vento per me, il quale io non
voi menuta, / questa natura ella non muta. crescenzi volgar., ciatura
sovrasta / è di una lingua più che muta. -con riferimento a dio (anche
razzoli e c... si muta in società anonima per la pesca e la
invar. ant. e letter. che muta facilmente aspetto, sembianze. -al figur
discordie civili. 3. che muta opinione, idee, atteggiamento per ragioni
assai vocaboli di tutta italia, non muta nome; conciossiaché la pro
: dal mio vetusto ossame, che si muta / in volontà d'un impeto increato
più non esalava alcun fiato la bocca muta, effundeva fragranza spirituale quel busto disanimato
. cornazano, 1-94: il lupo muta il velo, ma non il vezo.
bùgnole sale, 5-392: la volpe muta il pelo, anzi che il vezzo.
collegno. 3. ant. muta del piumaggio di un volatile. landino
la crosta. nei momenti che precedono la muta, 1 nostri pescatori li raccolgono,
l. adimari, 1-38: pende muta e polverosa, da vii parete,
, un tratto, tanto stuona e si muta. = deriv. da villano-,
sulla bossina il visirato, / senza muta per nov'anni, / senza chiedere né
femm. -trice). ant. che muta continuamente e improvvisamente gli eventi, le
voluntà di dio... non si muta mai, perché lo intelletto e la
la seconda 'mutazione'; perciocché in lei si muta il canto: e la terza 'volta'
nella spalla. 2. che muta opinione facilmente, improvvisamente, per motivi
sm. e f. invar. chi muta atteggiamento, opinione o partito con leggerezza
. ant. e letter. che muta radicalmente lo stato delle cose (con partic
che nella foresta addormentata, cieca, muta, lotta contro un avversario sconosciuto.
fatura, quando il vino si muta ed è già fatto perfettamente.
il pollice fremente di figaro sulla corda ancor muta della guitarra. = denom.