d'argento. idem, iv-1-848: la muta si allontanava a poco a poco,
barilli, 3-69: contro lui, una muta di cagnazzi aizzati [i suoi nemici
machiavelli, ji \: la lingua diventa muta, gli occhi abbarbagliono, el cervello
e s'abbarbica, / con ansia muta, / mordendo la terra. civinini,
m'odi tu? dafne, sei muta? / rispondi! abbrividiscono le fiondi /
con pena e con diletto / d'eco muta e loquace i vivi accenti, dina
scritte. beltramelli, i-536: la muta malinconia che in sé si accora e non
si era presto accorta di quella mia muta contemplazione vi si prestava di buona voglia
sapienza, ma la sapienza non si muta giammai in follia. magalotti, 16-45
, v-418: in questi accrescitivi si muta genere, come spinta, spintone, donna
l'eterna giovinezza, si levò dalla muta fontana e ricadde nelle vasche, ed
che ci voleva per noi: docile, muta, senza riflessi e senza scatti,
a fior d'acqua, poi una muta squadra di natanti. -a mezz'acqua
più aguta / da quel che spesso muta / signore o compagnoni. dante,
. ariosto, 8-29: che spesso muta corda e varia suono, / ricercando
contrarie, siccità e frigidità, si muta: e però il sangue nella adolescenzia
valse a impietosirla: non la mia muta sommessione, non la mia muta adorazione.
la mia muta sommessione, non la mia muta adorazione. palazzeschi, 1-116: mi
l'aria adusta, / che i regni muta e i fèri morbi adduce, /
conosce il tempo che in aria si muta, onde quelli che hanno l'emia o
affise, / servo imperio cercando e muta fama, / né miri il ciel,
panzini, iii-723: stava in contemplazione muta di lui, affissa con due pupille
. govoni, 3-160: e la muta campagna ode e rimbomba / a quei
nannini, 231: la fortuna instabile muta quasi tutte le cose umane, et
passava le sue giornate intenta ad agucchiare muta e astratta nel suo unico pensiero d'
innanzi a'vólti de'padri, / pallida muta diva, spegni le vite nuove!
aleggiante a fior d'acqua, poi una muta squadra di natanti. aleggiare,
pare loro del falso e diavolico rapimento e muta mento, anzi sogno,
. àxx7] xótpotto <; * che muta forma allelùia1, sm. e f
261): a questo punto della sua muta allocuzione, vide venire una pattuglia di
allontanato. anguillara, 9-311: sola e muta va fuor della terra, /
, si aumenta, si sminuisce, si muta di loco, si corrompe, sempre
è quell'opera di natura, che muta un colore in altro, e una cosa
per resoluzione e alterazione continua, si muta. machiavelli, 770: fu cosa maravigliosa
ungaretti, 8-27: nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni
dar queste del boccaccio, alle quali muta sempre il proemio. rajberti, 2-27:
saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta. idem, par., 8-80
2. ambulante, vagante; che muta continua- mente di luogo; girovago.
. 3. ant. che muta di titolare (una carica, un
, ma si eclissa quando la fortuna muta. -amico di vetro: permaloso, che
amiche / stan le tenèbre su la muta reggia. carducci, 33: non son
suoi santi in ciel, / e muta il suon de'bronzi e tare ammanta /
vi manda diversi amministratori, e li muta e varia come pare a lui. targioni
s'affise, / servo imperio cercando e muta fama, / né miri il ciel
nave de'nimici... vedendo, muta tosi un poco il vento
speranza era spenta; ogni voce era muta; ogni àncora era rotta. a che
-prov. il cavallo vecchio non muta andatura: l'uomo che ha preso
pon l'orecchio; / ché non muta andatura il cavai vecchio. 4
. / -non la rammenti delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo
infranta a terra, / lacera, muta, annichilata cade / la superba sua plebe
in te / d'armonia oggi si muta / in ansia precoce di morire.
, / voce antica de'nostri, / muta sì lunga etade? idem, 22-88
, 205: questa divina anticonoscenza non muta la natura e la proprietà delle cose.
tammirazione pensosa. nievo, 250: adesso muta, chiusa, pensierosa, di qui
.. / -non la rammenti delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo
.. i -non la rammenti delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo
.. / -non la rammenti delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo
si forma l'arco bianco / che muta il dolce tempo nell'amaro.
saluta / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li occhi no l'ardiscon
.. / non la rammenti delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo
raggiarmi. d'annunzio, iv-1-310: muta, solenne, profonda, la casa.
anche sotterra, quando / gli sarà muta l'armonia del giorno, / se può
anche il verde, il bianco subito muta colore. manzoni, pr. sp.
arroge al danno, / son tromba muta a mille altrui vittorie. marchetti,
bianca: quella del fornaio. -arte muta: l'arte cinematografica, prima dell'
artiste del varietà, dive dell'arte muta, com'era allora chiamata.
. monti, x-2-321: col poter della muta arte paterna / [esculapio] toma
pena e con diletto / d'eco muta e loquace i vivi accenti. battista,
/ lo scapolare. entrò. riguardò muta. d'annunzio, iv-1- 195:
, è ver, ma di letizia muta, / qual di chi aspetta, e
ungaretti, viii-27: nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni
che il tuo cuore / non si muta per caso, e che riceve / con
gorgia), h iniziale francese non muta. varchi, v-122: si
torvo strillo di poiana... muta / solitudine... roccie irte,
erba d'estate / che il verno muta. collodi, 647: assioma
per qual si voglia accidente non si muta mai; respettiva quando si muta non
non si muta mai; respettiva quando si muta non di propria volere, ma per
tragitto che mette a venezia per la muta laguna. d'annunzio, iii- 2-1079
: bagnato da'notturni geli / con muta lingua e taciturna voce, / anzi
a sollazzare. con l'atterrita obbedienza muta di servi sorpresi dal rib. segni
la terra al nunzio sta, / muta pensando all'ultima / ora dell'uom fatale
chi lo ha picchiato, con una muta e attonita memoria. 4.
attraccare. luzi, 41: gente muta / rasenta le murate delle navi alla
maniera. gioberti, 2-182: l'infinito muta natura ed albergo, rendendosi attuale
che il memore / ultimo dì non muta. gioberti, 2-109: si tratta per
tanta / c'ho fatto come augei che muta gabbia, / che molti giorni resta
, non cangia aspetto, / non muta voce il signor nostro ardito; / ben
, 7-206: si sente la presenza muta ma in qualche modo palpitante della vita,
e superbo carro tirato da una bellissima muta a sei cavalli. manzoni, pr.
] sguardi / la feruta -non si muta, / ancora gli mi mandate tardi /
: bandiera da ogni vento, uomo che muta opinioni e affetti e portamenti e linguaggio
: bandiera da ogni vento, uomo che muta opinioni e affetti e portamenti e linguaggio
poi vien l'età più adulta, e muta queste virtù in vizii, in forma
1-308: nera come un abisso, è muta, è sinistra la porta: /
d'amor senza mesura, / che muta tanta altura en sì basso valore.
, i-41: in mezzo alla serietà muta d'un piccolo gruppo di soldati..
; v'ha chi, raggiunto dalla muta selvaggia, è fatto a brani.
trovo cosa che faccia per me; muta, stramuta; pròva ti e ripròvati;
la battuta se il mastro sospende, / muta a'suoi cenni la musica pende:
/ contra 'i morir che 'l muta; / ma vorria e crede solo in
pea, 7-377: per loro non muta l'abitudine dell'esibizione, sempre bellimbusti
artiste del varietà, dive dell'arte muta, com'era allora chiamata.
si mutano, e'rovina, perché non muta modo di procedere. ariosto, 247
e però, ben mio dolce, muta consiglio e vientene meco, ché mai ben
: l'uomo berciava. la folla, muta e seria, chiere di trebbiano. ottimo
nel magno volume / u'non si muta mai bianco né bruno. tedaldi, 16-7
-non la ram menti delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciot
annunzio, ii-822: è già pronta la muta dei segugi, / de'bei segugi
biscanto di muro, dove il muro muta cammino e gira in su la
/ la bocca si contorse in lotta muta. de pisis, 4-145: un bell'
rossa e puliticcia. panzini, ii-537: muta era anche la signorina: ma faceva
boschetto de'pini, e in quella muta oscurità, mi sfilavano dinanzi alla mente tutte
ai suoi uomini accosciati che basta la muta e lunga sfida a respingere la morte
è raro che appaia / nella bonaccia muta / tra l'isole dell'aria migra-
guerra. bruno, 3-737: la muta quiete tiene un suo palaggio ancora vicino
braccheggiare. braccherìa, sf. muta di bracchi. magalotti, 20-165
; v'ha chi, raggiunto dalla muta selvaggia, è fatto a brani. montale
(ii-257): sei volte il dì muta il corno ramoso. / ha trenta
nel magno volume / u'non si muta mai bianco né bruno. -mostrare
significare quello che solo nella terra non muta. comisso, 7-143: era invero
ci trovo cosa che faccia per me; muta, stramuta; pròvati e ripròva
; chi manca alla parola data, muta idee e posizioni per circostanza e leggerezza,
e ogni cosa, la qual non muta, convien che vittoria prenda di tutte
salvini [tommaseo]: ma quella muta, e che abita tra canne,
sgomento, essa mi raggiunge con una muta e costernata domanda. severamente, mi
degli spiriti vitali; onde la complession si muta e divengono debili gli organi, per
foglie, gelida, / continua, muta, greve, su l'anima! /
: farò ben io che stupefatta e muta / questa linguaccia tua cagli e trasecoli
l. bellini, 5-15: muta [l'arrotino] il ferro di positura
la circostanza, l'infernale creatura era muta come un pesce. bocchelli, i-iii-
natura del suo colore, perché ei lo muta negli occhi, nella coda, e
altera facendogli assumere colore rosso-violetto (e muta secondo che si diluisca o si concentri
nessuno cambiasi di colore? nessun si muta di volto? nievo, 8:
dubbio si raccerta, / e che muta in conforto sua paura, / poi che
presso alla farina. 2. che muta, che trasforma. targioni tozzetti,
cameleóne dalle varietà delle foglie perchè muta il colore mutando luogo. garzoni, 1-
i-23: [la casa], muta nella sua penombra, poteva paragonarsi a
nell'aceto. garzoni, 1-5io: né muta di camiscia [il villano] se
ungaretti, viii-27: nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni
. ungaretti, viii-27: nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni
ii-915: il canapo scorsoio / che si muta in cordiglio intemerato / a cingere il
stazione \ canèa, sf. muta di cani che insegue la sel
ha mista, / che l'apparenze ognor muta a la vista. =
agg. e sm. che muta, che si trasforma allo sguardo:
cangiante, che ad ogni lor volgersi muta colore. milizia, ii-289: i gran
. -trice). chi cambia, muta; trasformatore. leopardi, ii-641:
ingombra di fascine: / con la sua muta va verso il canile, / va
'. canizza, sf. muta di cani; l'abbaiare alto e
: l'accento dell'amore maschio si muta nel cantabile dei madrigali. 4
i suoi santi in ciel, / e muta il suon de'bronzi, e tare
là ne la notte più profonda e muta / per la spiaggia di coleo uscir medea
la canzon rompe, e lascia intanto muta / cadérsi a piè la garrula cicuta
donna del cuore. adesso la canzone si muta in un coro di voci poderose.
caldo il gelo / fean pugna, e muta si tacea natura. foscolo, vii-18
nelle avversità, acciò che quando si muta la fortuna lo truovi parato a resisterle
.. tre lingue: una divina, muta, per geroglifici o sieno caratteri sacri
t'amo e tu sei viva, o muta / immagine che guardi i miei quaderni
quindi mutate costume e carattere, si muta indispensabilmente l'indole della lingua. de
. il canapo scorsoio / che si muta in cordiglio intemerato / a cingere il carnefice
ingombra di fascine: / con la sua muta va verso il canile, / va
non solo ad ogni voltar di carta muta scena, ma gli par di sentire
) dell'atmosfera sovrastante. -carta muta: carta geografica priva di qualsiasi indicazione
tempo: rappresentazione, su carta geografica muta, della distribuzione della pressione, della
tira col muto pettine a sé. / muta la spola passa e ripassa. beltramelli
sulla cattedra, in atto di balzare sulla muta. -figur. 5.
e un po'a cavaliere, la scena muta stranamente, e in quest'aspetto gl'
comporta gravi pericoli. -cavai vecchio non muta andatura o ambiatura; cavai vecchio mal
: del resto, anche il corpo stesso muta. dicono che di sette in sette
, e noi diremmo cercone, si muta. 3. prov. dal cattivo
braccia s'abandonano, la lingua diventa muta, gli occhi abbarbagliono, el cervello
all'asse, mentre l'estremità opposta muta foggia secondo l'ufficio di tagliare,
dere quella morire, quanto che la si muta, e cessa quella accidentale composizione
americano? valeri, 1-37: cupa muta notturna via. / tu, solinga peregrina
: un altro, secondo che si muta la moda ne'colori de'vestiti,
, 1-127: la popilla dell'occhio si muta in tante varie grandezze, quanto son
solea dire vespasiano cesare: la volpe muta il pelo, ma none il colore
622: la figlia dell'aria / è muta; ma la figlia / del limo
sua camera. nievo, 250: adesso muta, chiusa, pensierosa, di qui
suoi versi alcuna volta. questa ci tuttavia muta la sua vocale nella e, a
nella sostanza nostra, mentre anzi egli muta noi nella sua, mutandoci nel suo
grosso] suole imbastardire, e allora muta toga, o resta, e si conosce
figur. ant. persona volubile, che muta con facilità pareri e atteggiamenti.
che fu ne la più cieca e muta / selva, si volge al fonte di
: fassi alla cieca ma non alla muta: / tanta è la polve e '1
: un altro, secondo che si muta la moda ne'colori de'vestiti, cambia
sublime / di quei coscritti che la muta terra / reggean col cenno dalle sette
. varchi, 18-2-86: si muta... tutti gli altri panni della
. od anche alcina che innamora e muta in ciondoli quanti paladini le capitano nell'
non la rammenti [l'araucaria] delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo
via, e la loro materia si muta di forma in forma. ottimo, i-35
la girella abc, non però si muta l'altitudine, o rispetto, che il
la girella vada intorno, non però si muta mai quel rispetto e costituzione, che
austerliz. settembrini, 1-173: la cittadella muta e minacciosa non pareva abitata da anima
ha chi versuto ciurmador le quadre / muta in tonde figure, e non è mago
sgomento, essa mi raggiunge con una muta e costernata domanda. levi, 1-231:
'l sol gira, o il ciel non muta stilo. / se ciò non fosse
e adattano sul collare, e che si muta quando è sudicia. panzini,
umore bilioso (che si nava una nera muta intere in collera e per settimane
ed io distratto dal tempo, e dalla muta zione di scena per me
: un altro, secondo che si muta la moda ne'colori de'vestiti, cambia
. -per estens.: avvenimento che muta, che rovescia all'improvviso una situazione
aria adusta, / che 1 regni muta e i fèri morbi adduce, / a
le braccia s'abandonano, la lingua diventa muta, gli occhi abbarbagliono, el cervello
(femm. -trice). che muta, trasforma. d'annunzio, iv-2-494
più aguta / da quel che spesso muta / signore e compagnoni. dante,
escan fuori, a fame superlativi si muta in 'issima 'la prima vocale della
; poiché crescendo ed invecchiando tuttavia si muta, ma quelle tre sopraddette [mutazioni]
, il corso posa, / indi muta tenore in un istante, / e con
compiuta / ove la voce delle muse è muta. leopardi, 900: i
il seme del mal complessionato animale si muta, e diventa migliore. l
spiriti vitali; onde la complession si muta e divengono debili gli organi, per i
tosto d'effigie e d'abito si muta, / e nel gran concistor conduce adone
quella morire, quanto che la si muta, e cessa quella accidentale composizione e
bice lo condannava allo strazio di una muta tragedia, della quale era impossibile indovinare
condensa gente, / ecco, una muta sosta / or sottentrò repente. manzoni,
, a tal che spesso avviene che chi muta cielo muta, oltre alla fortuna,
che spesso avviene che chi muta cielo muta, oltre alla fortuna, anche la condizione
a confettare, che quanto più si muta l'acqua, più n'esce dolce,
i farmachi / ornai dell'arte muta: / se ti confidi a ippo-
23-81: ti miro / star così muta in sul deserto piano, / che
terribile come un cratere, sotto una muta conflagrazione di nubi. 2.
in dubbio si raccerta, / e che muta in conforto sua paura / poi che
o non nobile femmina, ordine non muta: la femmina, giunta al marito,
secondo l'ordine del marito nobile, muta. nobiltà di maschio per congiunzione di
, la parte divisibile è soggetta a le muta zioni e a l'alterazioni
donna blandina onofrii aveva fornita una intera muta di parati consistente in pianete dalmatiche stole
: la villa albani, fredda e muta come un chiostro, selva di marmi effigiati
di foglie, gelida, / continua, muta, greve, su tanima! verga
per via: / passa una lunga e muta compagnia / con fasci di trifoglio e
, / la bocca si contorse in lotta muta. 3. rifl. ripiegarsi
nelle nostre contrade per lo più non è muta, ed altamente anzi già parla d'
., 10-50: ogni di ci si muta una foggia, / e que'che
lui che tutto volge e ferma e muta; / e chi che cerchi o pruovi
! la natura non è sorda e muta; / se interrogo fi lichène ed il
monti, x-2-195: in piè surta e muta / di maraviglia, europa il guardo
ammonire, ricordare i pericoli; erano la muta descrizione di quanto c'è voluto per
equazione. sinisgalli, 8-8: il sogno muta l'orientamento, muta il sito,
: il sogno muta l'orientamento, muta il sito, muta l'inclinazione di un
l'orientamento, muta il sito, muta l'inclinazione di un oggetto, vale
fu] quasi tutta articolata e pochissima muta, perocché non vi ha lingua volgare cotanto
/ quand'egli è fuor dell'acqua il muta l'aire, / diventa rosso ed
nel quale nasce. allora l'aere il muta in rosso. fa cessare le folgori
suo instrumento arguto, / che spesso muta corda, e varia suono, /
ii-915: il canapo scorsoio / che si muta in cordiglio intemerato / a cingere il
veder deperire una bella creatura, stoicamente muta sul cordoglio, che la consuma. d'
el suona che suo cor si muta / e uscigli il sangue per la gran
e piena. ma quando scema, muta l'ordine suo, finché diventa intermestre
del cuore. adesso la canzone si muta in un coro di voci poderose. oriani
sotterra / quando, / gli sarà muta l'armonia del giorno, / se può
sottile corpo di cinedo, / quella tua muta corrugata faccia / che par sogni l'
via, e la loro materia si muta di forma in forma: e di queste
s'egli è villano in cortesia lo muta, / di scarso largo a divenir lo
talvolta che tutta ci appartenga; ci muta da non lasciarci riconoscere in qualche immagine
piagnere e di qui a poco starà muta sempre, ti suole essere dilettevole e cara
maestà sublime / di quei coscritti che la muta terra / reggean col cenno dalle sette
vincitore? 3. che non muta carattere e aspetto col tempo; chiaramente
boto a dio, che se e'non muta costumanza, ch'io 11 farò dolente
via, e la loro materia si muta di forma in forma. scala del paradise
figlia e di giunone, / che muta il passo coturnata d'oro. monti
bella creatura, stoi camente muta sul cordoglio, che la consuma. svevo
. non c'è caso, non si muta mai. d'annunzio, iv-2-601:
-figur. valeri, 1-37: cupa muta notturna via. / tu, solinga
-la farina si muta in crusca: a indicare che si
di secreto venen misto, / che muta in odio l'amorosa cura, /
'tenuta, / poi lo meo cor non muta / di far leale omagio;
, / ch'ogni altra cosa è muta in ogni canto. grazzini, 4-195:
verga, 2-212: in quella stanza muta tutto parlava ancora decongelare, tr.
rompe la fede: e nel malo voto muta decreto. boiardo, 2-29-2: né
pascoli, i-247: mutando corpo, si muta anche anima. si tratta, dunque
allontana dalla propria natura, che si muta in peggio e si corrompe intimamente,
: ella [cassandra] ti piaceva muta e sorda sul suo carro, per quel
il demoralizzamento cresce sempre più... muta questo parolone in 'licenza, corruzione
, 6-228: dove il naviglio grande muta direzione e regime, ormeggiavano la iola presso
desio febbrile / cercando il mondo sulla muta traccia [della via]. -per
anche sotterra, quando / gli sarà muta l'armonia del giorno, / se può
speroni, 85: l'elemento distrutto si muta, e prende forma del destruente.
/ in mezzo a tanti orror stupida, muta? a. verri, ii-255:
e balzano nell'eclissi con una detonazione muta. 2. tecn. reazione
, 22: risonava nella stanza mia / muta il dettare di napoleone. cicognani,
/ che l'om 'nnamorato / sovente muta stato. idem, rettor., 103-17
: se la fera si volta ei muta strada, / et a tempo giù cala
/ quando dibatto, piò stringe; non muta / la rota di fortuna mio tormento
spazio descritta da un semipiano indefinito che muta intorno alla sua retta-origine.
popolari, ii-69: il tempo, che muta e rimpasta e digerisce tante cose,
alcuno calore allo stomaco, e tosto si muta in collera rossa, e imperciò non
leggendo del magno volume / du'non si muta mai bianco né bruno, / soluto
placabili. papini, 20-468: la muta digrignante che lo circonda ha sulla
ognor m'ingombra: i poi si muta in un punto, e mostra ch'ombra
obbedisce alla maggiore de'gran diluvi e muta corso e accompagnasi con quella e manca
è vero quel che mai non si muta né si varia né patisce augumento o
poi ver mezzo il giorno cangia e muta / e torna in pioggia la dolze veduta
3. figur. che si sviluppa, muta, diviene, per impulso di cause
amato, / e se per altro muta mente e core / dipartesi da l'amoroso
in mezzo a tanti orror stupida, muta? / e di giusto parlar, di
per sentieri..., anzi muta quel dinanzi nel mezzo, o dietro nel
che il memore / ultimo dì non muta. cattaneo, iii-4-191: la morta corruzione
il vapore] per sempiterno / non muta suo discemo. = deverb. da
, e il color degli occhi si muta a pallore e a discolorazione. pasta,
'n dubbio si raccerta, / e che muta in conforto sua paura, / poi
lavata in acqua rosata insino che muta colore, ponendone nell'occhio,
la mia veduta. giamboni, 31: muta la vecchiezza all'uomo i reggimenti,
. arici, ii-421: allor che muta / siede la neve e il ghiaccio,
., vi-266: la riezza della femina muta la faccia sua, e sì come
a noi lo trasforma in ciò che non muta, non perisce e non si corrompe
chima mi disfido / e d'om che muta parlar per accento. giamboni, 4-304
quella che seconda, / come 'l sol muta quadra, l'ora sesta. esopo
cavalca, 18-42: ogni disordinaria corruzione e muta zione in matrimonio, per
parve, a ingra- vallo, una muta disperata protesta contro la disumanità, la
giuro, / che se e'non muta modi, io muterò / disposizione, e
a casta serenità, tradivano nulla della muta lotta. dissolùbile, agg.
, iii-44: la « distanzia » non muta in colore la cosa, ma rendela
alvaro, 11-238: ai piedi della montagna muta e pericolosa, è disteso partinico sulla
mio prete. carducci, ii-7-262: muta tenor di vita e circostanze ed aria;
; / e la tua faccia si muta; e si muta / la tua voce
la tua faccia si muta; e si muta / la tua voce. bontempelli,
4-503: l'amore mutato in odio, muta la sua face innocente, nel tizzon
della gallia corre più largo e dolce, muta nome. nievo, 3-68: -oh
multiplicati a lustro de le mense, / muta la noia al fianco tuo s'assise
ricchi, xxv-1-182: s'amor non si muta di costume, / tengo scorciare a
che il memore / ultimo dì non muta. mamiani, 1-58: minor tormento /
, / ch'ogne lingua deven tremando muta / e li occhi no l'ardiscon
mia parte più cara, / perché muta in pensoso atto mi guati, / e
pensier che il memore / ultimo dì non muta; / i doni tuoi benefica /
è raro che appaia / nella bonaccia muta / tra l'isole dell'aria migrabonde /
anche s otterrà, quando / gli sarà muta l'armonia del giorno, / se
, da me che la tua bocca muta / feci poi con l'audacia dei miei
nell'estetica, nella mimica dell'arte muta un'anima ed un buon gusto che molte
de roberto, 1-306: tragica, muta, gli si abbandonò sul petto,
dubbio si raccerta, / e che muta in conforto sua paura / poi che la
/ la gioia, che la lingua stando muta, / divenuta pareva dubitosa. cicerone
ora distende nostalgicamente / sulla città più muta d'una bara / avvinghiata di forte
guittone, i-21-170: non solo chi non muta, ma chi più dura in battaglia
guidone, i-21-172: non solo chi non muta, ma chi più dura in battaglia
calcinati, / muto, è la muta luna che ti vive, / tiepida sulla
e balzano nell'eclissi con una detonazione muta. 3. figur. indebolimento
due o più consonanti, vocale avanti muta e liquida, la sinalèfe, l'ectlipsi
riconosce a primo fiuto e che non muta né si scrolla mai nonostante la continua
non durano, che la fortuna si muta. marino, 6-179: or dov'altri
in vaso d'acqua con reflessione sanguigna muta lo splendore del sole che a quella viene
saluta / ch'ogne lingua deven tremando muta, / e li occhi no l'
a. verri, i-242: certo diviene muta ogni favella quando alla parte di queste due
lingua esprimer ben non puote, / muta eloquenza ne'suoi gesti espresse. muratori,
s'emacia / se mi vaglia la muta pertinacia / onde foggiai me stesso,
, 9-14: se '1 vermo volativo si muta in emoagra, la qualcosa spesso addiviene
sta fermo, e mai non si muta; perocch'è immobile: e quivi
, i-261: nondimeno la natura è muta, senza la presenza dell'uomo; onde
e la porge a re orso, - muta e col gesto d'èva. =
. che non varia, che non muta nei propri modi, nel proprio aspetto
le fosse tra loro e un'erba muta / tutto ricuopre. manzoni, 314:
o si sceglie la vita / che muta ed ignora: altra morte. / e
il giuoco, / la fedeltà che non muta. -per simil. gioberti,
flessuoso, zampe brevi; il colore muta a seconda delle stagioni (bruno in estate
. 2. di cosa: che muta di luogo (o anche di aspetto
che appresso l'esamine del distretto giudice muta i meriti dell'ordine e la qualità
tutti questi depuratori ogni tre anni si muta, e molte diligenze si usano nell'introduzione
, a poco a poco si muta in altra spezie, la quale è l'
: la descrizione delle loro famiglie si muta in una esibizione di cartelle cliniche.
: per loro [i signorotti] non muta l'abitudine dell'esibizione, sempre bellimbusti
adirato non conosce se medesimo, tutto si muta dentro e di fuori, il cuore
da ogni parte, pieni di una muta fedeltà, e di desideri non espressi.
fundato il vero, / e non si muta ed ha ferma scienza. varchi,
la terra al nunzio sta, / muta pensando all'ultima / ora del- l'
ed ansava / contro il gran vento, muta, pallida, a capo chino.
quinci e or vien quindi, / e muta nome perché muta lato. petrarca,
quindi, / e muta nome perché muta lato. petrarca, 126-49: qual fior
man rattiene, il filato ingrossa e muta l'essere ch'ell'ha cominciato.
il lioncel dal nido bianco, / che muta parte da la state al verno.
nell'estetica, nella mimica dell'arte muta un'anima ed un buon gusto che
che è negra, mai non si muta. l. bellini, 5-165: quelle
/ voce antica de'nostri, / muta sì lunga etade? govoni, 3-11:
numero, non solamente declinazione, ma muta genere ancora. imperciocché nel primiero maschi
ette della corte, / e s'altri muta in rosso sua divisa. giusti,
idem, ii-1-7: l'empiria si muta in empirismo; la comparazione euristica dell'
estetica con quella pratica e logica si muta in conclusione, epperò in praticismo e intellettualismo
eustatisìa, sf. geogr. fenomeno di muta zione del livello reciproco delle
inanzi e poi più inanzi i passi muta, / tanto che se gli accosta
fortuito caso mai la piega; / né muta faccia a doglia, né a dolcezza
furente; / e la tua faccia si muta, e si muta / la tua
tua faccia si muta, e si muta / la tua voce. -con riferimento
e così la faccia del luogo si muta insieme co'venti. dante, inf.
sbarbaro, i-8é: attraverso i secoli muta dunque faccia la città come in un minuto
che sempre ha nel sembiante / facondia muta e silenzio loquace, / cor che
tacque. fontanella, iii-347: pur così muta ancor parli e favelle, / e
serbar sì trista imago! -che muta aspetto, che si trasforma per trarre
s'egli è villano in cortesia lo muta, / di scarso largo a divenir lo
se non acqua che si corrompe e muta in terrena sustanza? tasso, 8-5-327:
e di sozzura / filosofia, che muta / l'anima in fango e l'
a un tratto la placida scena si muta in rissa. da raduno ordinato, quasi
notturna fiamma, / che per la muta oscurità del mondo / fassi guida e
147: l'uno 'n porco fastidioso muta, / dell'altro fece un lione affricano
ariosto, 6-52: altri [li muta] in liquido fonte, alcuni in
/ quando (o troppo empio error) muta v'arriva / scilla, e del
/ la terra al nunzio sta, / muta pensando all'ultima / ora dell'uom
/ stanco ho il destrier, che muta a pena i passi / ne l'aspre
mie. io. prov. -chi muta lato (o luogo) muta fato:
. -chi muta lato (o luogo) muta fato: chi cambia paese, cambia
condizione. pataffio, io: chi muta lato, disse, muta fato. luca
io: chi muta lato, disse, muta fato. luca pulci, 2-39:
un uomo / in vent'anni si muta in cento fatte. 3. ant
: pareva [la fanciulla] ima muta che acquistasse per miracolo la favella. landolfi
, che il ruffianeggiare era una mercatanzia muta ed uno utile che potea far le fica
ai suoi uomini accosciati che basta la muta e lunga sfida a respingere la morte?
feccia della complessione, il sangue si muta in colera, la flegma o naturalmente
fa nel primo parto, non molto muta ne'parti seguenti. s. anseimo volgar
fa grave, e non si muta poi. -in formule interrogative:
, / mentre al suon d'una muta di viole, / viole pavonazze, bianche
la quale non si perde e non si muta. dante, conv., ii-vm-14
: a feltrargli i piè s'appresta muta, astuta / col gomitol de la lana
lingua francese, è costituita dalla e muta; il verso che la contiene.
sì costante e fermo, che non si muta, ma lasciasi ardere, perché sa
la vita che rinasce dalle ceneri non muta forma né colore ma somiglia la fenice
, o signor, tacqui e fui muta, / e parlo or che di vita
, / poi lo meo cor non muta / di far leale omagio.
sals'acre, acida o amara / si muta e inverte ogni ottimo alimento. parini
fermezza di non oltrepassare mai questa prima muta fase del suo involontario tradimento.
nel luogo dove si trova; che non muta la sua posizione: immobile, stabile
che è sempre lo stesso, che non muta, che non varia; che è
lucido, e un cuore pieno di muta prudenza. nievo, 449: la
arte, / fatta inanime e muta; ogni affo senso, / ogni tenero
non ha mai provata la contentezza non muta stato; e però non può sentire alterazione
divenire la festuca in trave, quando si muta l'ira in odio. ariosto,
argine / il vol- potto scovato dalla muta / a incendiare la verde prateria 1
che segue il foco là ovunque si muta, / segue lo spirto sua forma
e or vien quindi, / e muta nome perché muta lato. folengo, ii-164
quindi, / e muta nome perché muta lato. folengo, ii-164: fonda
, che il ruffianeggiare era una mercatanzia muta ed uno utile che potea far le
se per ficcarti in grazia a maia, muta proposito, perocché le vo'torre fino
norvega, / e che de la magia muta e canora / sapea più d'ogni
ch'è bianca, / in femmina si muta e trasfigura. bocchelli, 13-61:
le man rattiene, il filato ingrossa e muta l'essere ch'ell'ha cominciato.
panzini, i-671: la campagna muta suo aspetto come una film; e
e tutto dà; ogni cosa si muta, nulla s'annichila; è un solo
guittone, i-21-171: non solo chi non muta, ma chi più dura in battaglia
il gesto di lei fingeva nell'aria muta. 8. rifl. farsi
vendemmie, ma tutto vi passò alla muta, e credo anzi che il primo bacio
perché facilmente accoglie un'altra forma se muta loco. gioberti, 1-iv-460: lo
colmarla. va da sé che mutando libro muta pure -ma non sempre, si capisce
teatr. scena fissa: quella che non muta per tutta la durata dell'azione scenica
non è fissato con chiarezza; che muta facilmente il proprio stato, la propria
, che il governo con immenso dispendio muta in cannonieri, in torpedinieri, in
cera [della maschera] uscì la folgore muta di una parola sola.
a follìa quello per cui la scienza era muta; or mescidando ai fornelli indiavolate pozioni
la pongan folta sul graticcio / ove si muta il grappolo nericcio / in porpora di
golfetto solitario. luzi, 41: gente muta / rasenta le murate delle navi alla
d'ogni fondo. soldani, 1-162: muta registro, o musa: a te
baldini, i-171: allora si vede questa muta sguinzagliata scomparire tra i pilastri e le
perché facilmente accoglie un'altra forma se muta loco. bertola, 220: il piloto
perché facilmente accoglie un'altra forma se muta loco. carducci, iii-13-39: egli è
foco, / qual fornace di notte in muta piaggia. rovani, i-374:
/ voce antica de'nostri, / muta sì lunga etade? d'annunzio,
a morte; / perch'ei vi muta d'un'in altra etate, / non
forte el suona che suo cor si muta / e uscigli il sangue per la gran
fortuito caso mai la piega; / né muta faccia a doglia, né a dolcezza
le stelle. carletti, 37: chi muta cielo muta, oltre alla fortuna,
. carletti, 37: chi muta cielo muta, oltre alla fortuna, anche la
nel suo esercitarsi si muove o si muta di luogo. v. riccati, 5
hanno riconosciuto il mio passo. tutta la muta latra al mio ritorno con tanta furia
9-71: gonfio di pianto entro la camera muta / ricordiamo i vostri sudori e le
terra ecco scompare: la neve, muta a guisa del pensiero, / cade.
iii-329: l'acqua, si levò dalla muta fontana e ricadde nelle vasche, ed
ingegni frementi sotto napoleone si giacciono in muta costernazione. lambruschini, 4-55: togliete loro
: o s'elli stanchi gli altri a muta a muta / in mongibello a la
elli stanchi gli altri a muta a muta / in mongibello a la focina negra /
fame degli uomini nera: / come una muta preghiera. = deriv. dall'
giacomo, ii-568: la superiora contemplava, muta, quel malinconico quadro senile e
/ dond'arde il fuoco in che si muta un astro. d'annunzio, i-442
e di sozzura / filosofia... muta / l'anima in fango e l'
pensa di gabbare el marito e giocare alla muta a più potere di schiena conesso lei
sacerdoti che il ruffianeggiare era una mercatanzia muta ed uno utile che potea far le fica
l'uovo, essendo terminata la loro muta. -ogni gallina razzola per sé
. -in partic.: gambetta muta: filomaco; gambetta viperina: pettegola;
, ma la gamma dei sentimenti non muta. 4. gamma di prodotti:
di ogni assassino, conciosiaché parlano alla muta, tentan con garbo. -iron
il timore conceputo [da'figliuoli] si muta facilmente in baldanza, se le correzioni
crostacei gasteropodi che si discioglie durante la muta a favore della calcificazione del nuovo tegumento
d'annunzio, v-1-780: la preghiera muta nelle labbra dei condannati s'era fatta
foglie, gelida, / continua, muta, greve, su l'anima! serao
solo è vero quel che mai non si muta né si varia né patisce augumento o
de la sua fortuna, nel crescere, muta in lui solamente il più volere e
che, anzi circonfondeva la sua sola muta presenza, faceva sì che altri si sentisse
non faccia: le galline, terminata la muta nel mese di gennaio, tornano a
, il corso posa, / indi muta tenore in un istante, / e con
. giusti, 2-217: circuendo alla muta / geroglifiche donne, / almanacca sul
impossibile: condurre a spasso la mia muta meraviglia. alvaro, 9-160: la
can- tuiane: quella dottrina insomma di muta rassegnazione, di ascetismo quintessenziale che adesso
a gridare colla bocca contro la terra muta, a occhi chiusi, la sua
ingegni frementi sotto napoleone si giacciono in muta costernazione. -con riferimento a concetti astratti
foglia, che non gli casca o muta mai. tassoni, 293: fulvio,
i tremuli ginocchi / stupidamente per la muta stanza, / ch'altro sarà, dicea
dal nome giuoco, perché l'accento si muta e va oltre, non si può
: dio regge il tutto, e che muta le cose con misura, e che
anche sotterra, quando / gli sarà muta l'armonia del giorno? leopardi,
riconosce a primo fiuto e che non muta né si scrolla mai nonostante la continua giostra
sempre scherza e gira / e muta l'ira in riso e t riso in
/ di voglia e di pensier spesso si muta. 3. che comporta l'
23-81: io ti miro / star così muta in sul deserto piano, / che
o non nobile femmina, ordine non muta: la femmina, giunta al marito,
secondo l'ordine del marito nobile, muta. ariosto, 46-17: veggo sublimi
nella giurisdizione regia, [il vescovo] muta il comune in una specie di piccola
que'globi girevoli e sonori è una muta di musica, ma non già muta
muta di musica, ma non già muta, perché * caeli enarrant gloriam dei '
se n'erano sinora astenuti: per muta intesa, l'insolito boccone toccava di
i quali ci mettono una gorgia tale che muta e confonde affatto la sembianza delle parole
volge a suo senno gli elementi e muta. -zona di buio profondo.
, e è così detto perché si muta in durezza di pietra. spallanzani,
suoni rochi e inarticolati (una persona muta). varchi, v-28: tutti
che non poca ti paia, / muta sì che non paia / che tu li
di gramaglia cinto. tommaseo, i-100: muta allor di splendori ed in gramaglia /
i granchi d'acqua dolce prossimi alla muta e li conserva, fino a che
, nelle buche, lungo le rive; muta in agosto-settembre e si riproduce in maggio-giugno
quello che si pesca nel periodo della muta e si tiene poi immerso in purga
quaggiù destina / difficilmente il gran tenor si muta. monti, x-3-273: tentar del
una proporzione tra due enti, si muta la proporzione qualunque volta l'un de'
... è morbo interno e muta la figura de'granelli. 8
la pongan folta sul graticcio / ove si muta il grappolo nericcio / in porpora di
di grassume smorto / che non si muta. soffici, iii-217: pasti a
un piede, or su l'altro se muta, / grattasi 'l capo e non
istrumento arguto, /... spesso muta corda, e varia suono, /
/ dottamente, tra l'« e muta » rimando, / palpano atride.
è verdesco, grasso et agrestino e muta di colore. idem, lxvi-1-320: 'greco
/... / che fra la muta sua squammosa greggia / rivolge ed ori
, 1-146: la medesima acqua corrente muta la misura della sua grossezza con tal regola
accosciati sulla ghiaia in tal atto di muta e vergognosa costernazione, che uno scultore
aguta / da quel che spesso muta / signore o compagnoni. -fare
guardian o superiore, / guarda correggi e muta, / sostien provedi aiuta, /
, 200: ma con guattiti inutili la muta si sguinzaglia / delle vendette e agita
pagliaresi, xliii-142: ogni tentazione stette muta / e via andarsi senza farli guerra
dunque ci è senno e dio. muta sentenza: / mal si contrasta a chi
terra ecco scompare: / la neve, muta a guisa del pensiero, / cade
'n dubbio si raccerta, / e che muta in conforto sua paura, / poi
nota acuta, si vide una folgore muta guizzare per l'aria e tosto dileguarsi.
11-86: in cinque minuti la terra muta faccia. da ilare e colorita s'è
: il mare illividiva di una immota e muta tetraggine plumbea. silone, 4-181:
fondazione, essa parve ai posteri una muta congerie di pietre, un prestigio dell'arte
e metafisico di cosa sorda, muta e inanimata, e che dosi la montagna
le loro cuffie in capo, quasi protesta muta e vivente del loro passato idealista e
. questo suole imbastardire, e allora muta... resta. c. ridolfi
croce e 'l crin s'impruna; / muta le gemme in pianti e 'l volto
mascardi, 2-101: avete mai udito quella muta imitatrice dell'altrui voce eco? tartara
muove per questa conoscenza, poi si muta nella memoria e converte sé in piacere
nel suo prezzo, il quale non muta giammai, come mutano le monete d'
v-2-592: giaceva [la campagna] muta, come incenerita fra l'immane coro
nella visione di michelangelo, la rappresentazione muta e vivente del mistero essenziale della fede
felice da massa marittima, 40: muta sentenza alto dio immobile / per riavere
/ perché col carro e tutta la sua muta / de'cavallacci, in marmo si
superi, immutabilissimo). che non muta; che non può assumere diversa natura
voluntà di dio... non si muta mai, perché lo intelletto e la
in alto, per eccesso di mente muta il luogo delle cogitazioni vane e caduche
costituiscono la pianta del grano... muta però secondo che fu più o meno
e tranquillità. campailla, 20-22: muta il tutto [dio], e immutabile
un fil le attacca, / e la muta in civetta. brancoli, ii-280:
3-519: il clericato romano, sebben muta i corpi, non muta il genio né
, sebben muta i corpi, non muta il genio né il vezzo, e che
impaziente / al calor si solleva e muta loco? -ant. intollerabile,
imperativo è un comando che mai non si muta, qualunque sia la materia a cui
non conosce se medesimo, tutto si muta dentro e di fuori,...
anziché giovare, allora il teatrino si muta in un campo trincerato, e giù
impietà. crescenzi volgar., 4-47: muta il vizio dell'anima in virtù,
inconsci / via per la solitudine / muta, fredda, infinita sospinge. e.
poi cessi l'impressione del senso, non muta ella concetto. pinamonti, 545:
. venat. arrestarsi per fare fronte alla muta dei cani o per cambiare direzione avendo
natura o d'arte / fatta inanime e muta. oriani, x-20-271: pianoforte
/ che di fortuna col mutar si muta. a. verri, ii-32: siila
. pirandello, 9-522: prima che muta e spoglia / a dormir sonni tristi /
: al nuovo morbo / incerta, muta, attonita si stava / la medic'arte
-sostant. i né si muta / la gran tela orotessuta / col suo
i-13-140: un altro, secondo che si muta la moda ne'colori de'vestiti,
pioggia incolga. berchet, 405: muta, o vergine bella, i tuoi patti
. prati, i-146: sui vetri della muta stanza / s'incolora un gentil raggio
variabile moda, che qual novello proteo muta forma e sembiante ogni dì, hanno
immutabile; condizione di ciò che non muta. zanobi da straia [s
., 1-4-238: [dio] non muta il pensiero da questa cosa in quella
incommutante, agg. ant. che non muta, che non si muta; immutevole
che non muta, che non si muta; immutevole. bianco da siena,
incommutévole, agg. ant. che non muta, che non si muta; immutevole
che non muta, che non si muta; immutevole. francesco da barberino
ritorno di creonte dall'oracolo, fino alla muta zione del suo stato. siri,
famoso poeta, egli... si muta di colore e già vien meno,
e gentil personaggio,... gli muta il sembiante,... incorda
ad essa segue l'articolo, si muta in * nel ', e s'incorpora
di pluto. 4. che muta carattere e aspetto col tempo; che
riudì la sua propria voce, così muta, che aveva proferito parole tanto gravi
gadda, 6-235: s'addobbano, di muta polvere, tutte le filze e gli
/ dond'arde il fuoco in che si muta un astro, / alle pleiadi,
(un corpo); che non muta le condizioni di equilibrio (una forza
cavalca, 20-393: ell'era sorda e muta, / siccome cosa ch'era tutta
disposizione d'animo); che non muta (un'espressione del viso).
e mutabili: e così com'ella si muta, si mutano 1 suoi sottoposti.
vela nella a quello che no inferma né muta, né infermare né mutare iacopone, 64-2
adirato non conosce se medesimo, tutto si muta dentro e di fuori,..
gentil personaggio,... gli muta il sembiante,... aggrinza le
giuoco, / la fedeltà che non muta. 4. ispirato a dura
annunzio, iii-2-345: la cretese non muta attitudine ma parla tenendo la gota sul
di cento o di mille angoli, è muta zione bastante a ridurre all'
plettro e tace e la mia lira è muta. patrizi, 648: ma ella
., 11-14: in color bianco si muta 'l vin vermiglio, se la lavatura
, entrato nella spugna della poppa, muta colore e convertesi in latte, così
. aretino, ii-256: che muta amore e che inganna pen
simintendi, 3-35: quegli ingannevolmente si muta in tutte le cose che non hanno
: l'inganno e la frode in guerra muta natura e nome, e si chiama
sto mondo pien de ingano; / muta è colei, che in omo se 'namora
. cesari, i-63: il peccare non muta natura, per mutar popoli né costumanze
la mia buona sorte che or si muta. sarpi, viii-110: non fanno
la individuale tirannia di roma... muta ed egoistica s'ingoia i popoli e
ognor m'ingombra: / poi si muta in un punto, e mostra ch'ombra
; / pensate pur che l'officio si muta. g. m. cecchi
ii-2-1263: è una giovane scema e muta, cenciosa, sempre ingravidata, non
sol gira, o 11 ciel non muta stilo. / se ciò non fosse,
dove il quarnaro s'innesta nell'adriatico, muta di colpo. piovene, 7-487:
i-3-235: l'innocenza filosofica del poeta non muta la sua conoscenza intuitiva in cattiva conoscenza
'n tutto il corpo / innumerabilmente ognor si muta, / poiché ciò che dal mare
: a me non preme, se tu muta resti, / o in broncio mi
casa di mio padre, unica e muta, / dove l'inonda e muove la
silenzio / sulla mia cetra inoperosa e muta / mesto sedette. manzoni, ii-32
con tuttociò mi duole ch'ella sia muta e inoperosa per sì grande intervallo.
in feroci agonie, / a la solitudine muta imprecanti invano. govoni, 7-81:
innocente sei, te iddio, te muta / insanguinata ombra al sepolcro mio /
, all'uom che i passi / torbido muta e del doman pensoso, / pura
di stabilità intellettuale o emotiva; che muta con grande facilità le proprie idee o
la voce intatta. -che non muta di quantità (una sillaba, una
origine. -figur. che non muta di intensità, di veemenza (un
è conosciuta, / tu, come cosa muta, / t'ab- borri e fuggi
bellori, i-71: essendo l'arte muta, usa ogni mezzo per farsi intendere
, i-282: di dì in dì muta nuovi mezzani e interpetri a'nuovi suoi
moglie col viso e con la mano una muta interrogazione. lucini, 4-11: l'
tut- tociò mi duole ch'ella sia muta e inoperosa per sì grande intervallo.
d'annunzio, i-343: ella era muta; muto io era. breve intervallo /
non inteso!, - ay, lingua muta! m. palmieri, 1-14-2
, ultima voce sulla terra ormai negra e muta. -inabissarsi (un corso d'
scorta di moralità politica, accetta oggi muta il fatto compiuto. emiliani-giudici, ii-56
commerciali s'arrestano davanti a un orizzonte che muta a ogni istante. b. croce
bronchi intricato, a grave stento / muta per l'erta il tragittante i passi.
per sì impensata risposta, prima quasi muta, e poi intricata nel parlare e mal
tra uomo e uomo] secondo che muta continuamente lo stesso uomo e secondo che in
alberti, i-282: di dì in dì muta nuovi mezzani e interpeti a'nuovi suoi
il canto per rispetto della mutazione o muta. nievo, 1-475: toccati i
e gentil personaggio,... gli muta il sembiante,... aggrinza
il mondo / a l'atra notte che muta lo invade. pirandello, 5-25:
, poiché crescendo et invecchiando tuttavia si muta. 9. tr. rendere
di questo paese, che in simil voci muta il d, volentieri, in due
, assente dalla vita delle forme che si muta. pavese, 8-15: nemmeno importa
ungheria... e, se non muta proposito, vuole invernare a buda.
, acida o amara / si muta e inverte ogni ottimo alimento. onofri,
battuta se il mastro sospende, / muta a'suoi cenni la musica pende: /
d'annunzio, v-1-780: la preghiera muta nelle labbra dei condannati s'era fatta
non mi dici almen, perché stai muta, / dov'ha l'involator drizzato il
ove discende / di parigi al romor muta la senna, / non già in piume
pirrichio: muta però spesso nella prima dipodia lo spondeo
entusiasta della tensione espressiva e affettiva che muta e allarga i sensi i significati (li
capello un'iride, che il bene / muta in estasi, e in spasimi le
irremutàbile, agg. letter. che non muta, che è sempre uguale; immutabile
. avrebbe veduto all'eccitazioni dell'altro muta o minacciosa e irridente quella plebe che in
desio, che in fiamma anch'ei si muta. prati, i-144: m'invade
è raro che appaia / nella bonaccia muta / tra l'isole dell'aria migrabonde
vita. foscolo, v-182: disprezzo chi muta istituto di vita. leopardi, 902
riceve scosse e si sveglia, e muta semplicemente la sua posizione di dormiente.
suo instrumento arguto, / che spesso muta corda e varia suono, / ricercando
. deiminio, ii-148: l si muta in i: placeo piaccio, plus più
nomi che cominciano con vocale o h muta (/ '); unito con
; ha come unica specie la lachesis muta, chiamata 'terrore dei boschi '
d'annunzio, v-1-780: la preghiera muta nelle labbra dei condannati s'era fatta
; piagnucoloso. giamboni, 31: muta la vecchiezza all'uomo i reggimenti;
rompea / del sacro chiuso una lugubre e muta / lampa; e la fiocca luce
lampante. idem, 8-64: una muta de drappi lampanti, se sai trovare modo
: il lancio dei vessilli non ti muta / nel volto; troppa vampa ha
una famiglia che non fu mai né muta, né reticente nella storia lariana.
hanno purificato il lor sangue per causa della muta. gadda conti, 2-78: la
, per lo terren fecondo / li muta, altri in abete, altri in oliva
piaceli [al pavone] solitudine erma e muta / o qualche parte latebrosa e cava
. l'istinto rimane indeciso, si muta, si attua lentamente; e ammette
quinci e or vien quindi, / e muta nome perché muta lato. ottimo,
quindi, / e muta nome perché muta lato. ottimo, i-523: greppo è
. 23. prov. chi muta lato, muta fato: cambiando paese
23. prov. chi muta lato, muta fato: cambiando paese, più facilmente
condizione. pataffio, io: chi muta lato, disse, muta fato.
io: chi muta lato, disse, muta fato. = voce dotta, lat
/ ripresse, e l'idra si fe'muta al suono. mascardi, 2-422;
quattrocento, lxiv-132: donna, chi muta milli 'namorate / frustar se deverria come
laudabili disposizioni, così il savio coltivatore muta il campo a laudabili disposizioni per coltivamento
gli avvenne di trovar... una muta di ferrai, che lavoravano a gran
'lavorazione', segnatamente di quel lavoro che muta la materia per farla servire a nuovi usi
., chiede la vivanda come bestia muta. 2. boccone squisito,
del magno volume / du'non si muta mai bianco né bruno, / solvuto
ed è raro che appaia / nella bonaccia muta / tra l'isole dell'aria migrabonde
annunzio, i-714: una suora, muta nel soggolo, / è a piè del
il lioncel dal nido bianco, / che muta parte da la state al verno.
di statura inferiore alla lepre comune e muta di colore passando gradualmente dal grigio-bruno dell'
nessuna emozione. -disus. lettera muta o mutola: consonante. l.
, perciocché sentenzia quasi non se ne muta. passavanti, 209: l'altra
, / nota, cancella, muta, aggiungi, leva: / fretta io
quella che seconda, / come 'l sol muta quadra, l'ora sesta. serdini
ben, se 'l voler non mi muta, / ch'eo stesso li uccidrò,
non inteso!, -ay, lingua muta!, / ay, libertà perduta!
comparazione è quella del morbo libidinoso che muta tutto il temperamento pure, onde con
. carmini, lx-1-225: intesa la muta licenza, si partì tutta confusa quella rea
che lingua esprimer ben non potè, / muta eloquenza ne'suoi gesti espresse. marino
del cuore. pisani, 76: muta lingua d'arena, in vetro frale
poi i segni di quelli. -lingua muta: mimica. vico, 4-i-927:
. vico, 4-i-927: dalla lingua muta de'bestioni di obbes, semplicioni di
, / ch'ogne lingua deven tremando muta. idem, inf., 18-60:
in bocca. -non poter tenere muta la lingua: non poter tacere,
due o più consonanti, vocale davanti muta e liquida, la sinalèfe, l'
non dura, perché una parte si muta in litargirio, un'altra in molibdena.
sparse. savi, 1-501: siccome la muta delle penne accade lentamente in alcune stagioni
variamente colorato, degli uccelli e che muta più volte, in moltissime specie,
il mondo / a l'atra notte che muta lo invade. pascoli, 42:
costuma dire, cioè che il lupo muta pelo e non cangia vizio. berchet,
francia pei quali vittoria o sconfitta non muta abbiezione: e noi italiani uomini per gratificarci
così lunga, piena di misteri, muta e inesorabile; dopo una così lunga
nel magno volume / u'non si muta mai bianco né bruno, / soluto
, che la pittura è una poesia muta. fagiuoli, ii-3: sempre ho sentito
come... non stai tu muta? / se bene ardessi dello amor verace
aria adusta, / che i regni muta e i feri morbi adduce, / a
, 1-358: quel lavacro così alla muta rimise una tal qual concordia e lucidezza
così lunga, piena di misteri, muta e inesorabile. jahier, 2-78: tutto
innanzi a tutti / stassi, e non muta né color né loco. pascarella,
lupo. pascoli, 876: muta un'angoscia ci doma, / ché ci
impunemente. -il lupo cambia (o muta o perde) il pelo, ma
costuma dire, cioè che il lupo muta pelo e non cangia vizio. g.
lupo muti il pelo, e'non muta natura. fagiuoli, 1-1-47: chi è
è altro remedio se non metterlo alla muta e lassarlo cresciere. redi, 16-iii-205:
la rammenti [l'araucaria] delirante muta / sopra tre palmi d'un rotondo ciottolo
a tutti / stassi, e non muta né color né loco. brusoni, 2-184
condizioni del magnanimo, che non si muta nelli atti di fuori, benché oda
leggendo del magno volume / du'non si muta mai bianco né bruno, / solvuto
quattro volte, il che dicesi 'muta, dormita, malattia 'ec.,
alla gioventù, perché non li venera muta, noi abbiamo dritto di chiedere:
che lo stato loro d'innocenza si muta in maledizione, vi è figurato il leone
-anche: che esprime lieve mestizia, muta inquietudine, propensione al vagheggiamento, alla
ii-vii: or siamo al purgatorio e dante muta tuono e quasi linguaggio: qui sentimenti
ella traeva? saba, 473: muta il destino lentamente, a un'ora /
. cavalca, 6-1-478: non si muta né minima l'efficacia e la virtù
che si dice della volpe, che muta bene il pelo ma non la naturai
grazia, i-166: la provincia rinuova e muta gente e signoria per le 'ngiure e
forza / quella gentil di sùbita paura / muta e malviva. nievo, 8-59:
e nello abbassare del sole, che muta e varia li tempi dell'anno,
è sempre colpa loro se la gioia si muta talora in noia, se la curiosità
medicina. cagna, 1-54: stette muta, mandando giù l'amaro. tozzi,
); sciame (di api); muta (dicani). guido da pisa
, come il veltro di dante, muta parvenze e attitudini secondo spira il vento
allucinante. baldini, 4-42: scena muta che si colora leggermente di manicomio.
, dirima; / tolle e perde, muta e sta primero; / la sua
/ quella gentil di sùbita paura / muta e malviva. colletta, i-125: molti
spallanzani, 4-iii-497: il tempo della muta, che seguì in giugno, vestì
non par esso poi, sì 'l muta tutto. dante, vita nuova, 5-3
ha figliato, / ei la rifiuta e muta macellaro, / né guarda al prezzo
parabosco, 4-29: mai non si muta cibo, sempre si mangia d'una sorte
, iv-2-987: dov'era mai la muta promessa fatta al compagno nell'incerto commiato
vedeva appena appena, distesa sul letto, muta, col viso nerastro da cui colavano
assente dalla vita delle forme che si muta. sinisgalli, 6-36: riprende i suoi
iv-1-90: la villa albani fredda e muta come un chiostro, selva di marmi
vedrò il mio bene, e starò muta / in così gran martire? / sì
[plinio], 245: nessuno animale muta e mascellari, e quali sono dopo
tuo viso, / quando in te muta m'affiso / muto, e la genuflessa
consonante o da vocale diversa dalla e muta; il verso che la contiene.
del corpo consiste in quella forza che muta violentemente il sentito, la qual mutazione
, 163: vedea nell'ombra qualche muta stella / gli uomini arare. nella mattinata
/ per bianca gemma e in iride si muta, / ella [l'anima]
, / garrula donna impari ad esser muta. varano, 1-234: smarrito ed
calma ora prima della morte, si muta in meditazione. pavese, 9-79:
ripiena, / gorgo vota d'amor, muta sirena, / o medusa,
nave, pel fecondo mare / che muta vista ogni filar di viti, / tra
due membri, et al secondo si muta. i primi versi son iambici,.
che il memore / ultimo dì non muta. tommaseo [s. v.]
che il memore / ultimo dì non muta ': quelli di che l'uomo non
referendari, uno de'quali, a muta, doveva star sempre nella corte del
dio mi menava / disse: « muta pensier: pensa ch'i'sono / presso
quale è messo, cosie l'anima muta la sua forza per la propietade di
essere mortale, differì istantaneamente dalla sua muta greggia che non sapeva di dover morire
annunzio, iv-2-987: dov'era mai la muta promessa fatta al compagno nell'incerto commiato
allora le piante vengono a merito e muta la proprietade delle salvatiche proprietadi nelle dimestiche
follia quello per cui la scienza era muta;... mescidando ai fornelli
ogni poca alterazion che faccia / lo muta in spasmo, e ne fa l'uom
, prescindendo dalla evaporazione, punto si muta ogni qual volta, a cagion d'esempio
], che è la metatesi, è muta mento dell'ordine delle lettere
nelle loro cellette e ritornandovi dopo una muta, per completare il suo ciclo evolutivo
più preciso, resta l'anima, muta il corpo; la vera traduzione è
è giusta. mutando corpo, si muta anche anima. si tratta, dunque,
dal gr. [iex&, che indica muta mento, e 6vu (
partire dalla metà verso l'esterno, muta inclinazione rispetto alla sezione interna.
alberti, i-282: di dì in dì muta nuovi mezzani e interpreti a'nuovi suoi
conducente fermava,... e con muta e irrefutabile intimazione apriva lo sportello,
mezzo al buio che precipita / e muta il mezzogiorno in una notte / di globi
mezzo al buio che precipita / e muta il mezzogiorno in una notte / di
loro [dei cedri] agresta si muta in dolce, se 'l seme che si
è raro che appaia / nella bonaccia muta / tra l'isole dell'aria migrabonde
[di batto]... lo muta in sasso, ch'altri dicono la
sm. millimicron. numerevoli forme, che muta continuamente di = voce dotta, comp.
felice adeguazione al vero, ma restava muta dinanzi all'ineffabilità dell'arte. vittorini,
, il gesto, la scena rapida e muta. ungaretti, xi-43: l'invito
pavese, 2-211: il vero mito non muta valore, lo si esprime a parole
; che manca alla parola data o muta idee e posizioni per opportunismo o leggerezza
. si rimane finora inerte, adoratrice muta di romagnosi, e la di lui influenza
cavalca, 6-1-478: non si muta né minima l'efficacia e la virtù
minimi termini (numeri primi), muta di forma, non di sostanza.
? le viscide minugia sull'acqua muta del porto. 3. per
/ vi stride su benché da sé sia muta. aleandro, 1-37: un minuto
carta, la quale ogn'anno si muta con nuova stampa. machiavelli, 1-iii-1333
? convien rispondere che la mira non si muta altrimenti, perché, se lo scopo
più che foglia, che tutto dì si muta. dante, vita nuova, 3-3
vive le parvero le cose d'una loro muta, enigmatica vita indipendente da quella delle
di secreto venen misto, / che muta in odio l'amorosa cura, / fa
11-86: in cinque minuti la terra muta faccia. da ilare e colorita s'è
parabosco, 4-29: mai non si muta cibo: sempre si mangia d'una sorte
, 2-211: il vero mito non muta valore, lo si esprima a parole
innanzi a sé nel suo trono e la muta per grandezza più e più volte.
di energia e di costanza; che muta continuamente, con estrema leggerezza e facilità
/ qual piuma al vento, / muta d'accento / e di pensiero.
più che foglia, che tuttodì si muta. livio volgar., 2-259: costoro
restarsene silenzioso e impalato, fare scena muta, fare da tappezzeria. 5.
fico di coloro i quali ammettono che tutto muta e nulla sta fermo (come,
variabile moda, che qual novello proteo muta forma e sembiante ogni dì, hanno
1-38: un altro, secondo che si muta la moda ne'colori de'vestiti,
materiali sia ideali; che cambia, che muta, che trasforma.
è quella la quale massimamente ciba e muta i sapori e i modi de'frutti
. bizoni, 46: quivi si muta modo di vascelli per navigar per venezia.
modular t'intesi / sull'arpa or muta, a cui fa vel la polve.
., 10-50: ogni dì ci si muta con una foggia, / e que'
/ né dal modo che stava punto il muta. ammirato, 1-i-255: il duca
non dura, perché una parte si muta in litargirio, un'altra in molibdèna.
lentano i molli tralci / sull'acqua muta e chiara? govoni, 2-154: mi
roma... divien serva, si muta, si trasforma; i rozzi e
il suo posto, in quello si muta in 'z', senza che possa conoscersi differenza
, quale si presenta durante la muta con guscio cartilaginoso e tenero (e co
: nei momenti che precedono la muta, i nostri pescatori li raccolgono [i
lo rendeva simile al cancer moenas in muta, nelle monete coniate dalla repubblica di
tenero e molle (un crostaceo in muta). citolini, 240: la
per pietà si mollifica né per paura si muta né per amor si piega. guiniforto
, ma un sistema au- todeformantesi che muta o deforma o almeno raddoppia e triplica
parer de gli uomini / molte volte si muta et il medesimo / che la matina
quinci e or vien quindi, / e muta nome perché muta lato. g.
quindi, / e muta nome perché muta lato. g. villani, 2-11:
nel suo prezzo, il quale non muta giammai. p. neri, i-vi-
90: al chinare del firmamento si muta una volta l'anno la montanza d'un
senza commetterne. se la penna si muta nella sferza, se lo scherno le
: se pettine mordace non percote / e muta la testudine ch'io stringo, /
.. / senza lacrime a terra muta cadde; / ma le grazie l'
non vi nascono peli e il luogo tocco muta il colore in vitilagine, cioè morfea
primo morso;... e poi muta gli altri quattro denti prossimani, cioè
chiama puledro di secondo morso. appresso muta gli altri quattro, cioè due di sopra
alveo che resta quando il fiume si muta di letto o a caso o per
, / ma tu mi fai più muta parlatura, / che non fa la pintura
alveo che resta quando il fiume si muta di letto o a caso o
forteguerri, ii-229: se fortuna non muta mostaccio, / io ti giuro,
: pensate pur che l'officio si muta, / e che la malvagia divenga
sua mostra tutta sua propria che non si muta. comisso, 7-83: un armadietto
lo stato loro d * innocenza si muta in maledizione, vi è figurato il leone
il magistrato mostra l'uomo, non muta l'uomo. -costituire una spiegazione
, se non acqua che si corrompe e muta in terrena sustanza? f. f
). lettera senese, v-203-171: muta lunidì, cinque dì in- trante lullio
marino, 7-239: con lingua d'amor muta risponde / a l'angue lusinghier l'
non ha una dimora fìssa o chi muta spesso residenza generalmente non ha idee e
questa parte della musica fu nominata 'muta '. memorie per le belle arti,
diventare i nostri versi quasi una musica muta e nulla è ch'essa non possa sopra
in magione, / perché non fai tal muta senza lutto? -muta dei cavalli
.]: al vino si fa la muta quando e asciutta la stagione.
. lambruschini, 5-133: per la muta dei letti, si distendono, senza
: se alcuno lascerà l'ufizio per muta o per renunzia o per promozione ad impieghi
stavano distribuiti a quartieri, avendo ogni muta di paggi cura del quartiere suo.
rezasco], 502: si fece una muta d'anziani, che furono dodici,
i vicecapi sono otto, due per muta, i primi per la prima muta de
per muta, i primi per la prima muta de i capi, e successivamente fino
capi, e successivamente fino alla quarta muta. s. maffei, 5-4-27:
s. maffei, 5-4-27: ogni muta ha tre capi, che sono i più
turno semestrale con inizio ad aprile [muta d'estate) e a ottobre [muta
muta d'estate) e a ottobre [muta d'inverno). sanudo, lvii-624
due opinioni in diversi fogli di una muta di cittadini, che non avevano fatta
e nobile gioventù: e terminata una muta, ne sottentrava un'altra. massaia
ugual numero, e finalmente una terza muta. 3. in senso generico:
non vengano a rallegrare i convitati una muta di commedianti. idem, 6-4-120:
e cacciato dall'inghilterra con la prima muta de gli esuli che dicemmo, ricoverò al
spontone, i-m: circa la prima muta delle sentinelle della notte, furono fatti
sorveglianza o di guarnigione. -marin. muta di guardia', marinaio assegnato a un
iii-4-53: mi pregò di dargli una muta di biancherie. d'annunzio, ~ v-2-245
cameriere appendeva al capezzale il sacchetto della muta. volponi, 3-39: -dobbiamo preparare
, la bottiglia di colonia e la solita muta di biancheria. -portata di
di vivande e vuoisi osservare che ciascheduna muta di vivande era per poco una splendida cena
poco una splendida cena. -marin. muta di vele, di bandiere, di tende
di ricambio. -teatr. muta di scena', insieme di arredi,
adatto per i lavori pesanti. -marin. muta di macchina: tuta da lavoro di
, 10-286: il corpo dinoccolato entro la muta di tela crocchiava come un guindolo.
della taglia di lui, tanto la muta gli andava larga. 8.
d'abbaco, fatta a guisa d'una muta di regoli, tutto quello che egli
fatto... ac- commodare una muta di viole vecchie. d. bartoli,
ad alcuni suoi nipoti in dono una muta di poeti latini. -per simil
freddo, applicar la mente a comporre una muta di prediche domandatagli da'canonici di quella
villa sabina e si fermi l'intera muta degli esercizi. -per estens. misura
misura... 'caricare sopra la muta ', cioè sopra la misura fissata dalla
costantino da loro, lxii-2-11-115: una muta di scene sì dolorose che fa raccappricciare
di pensieri per volta, una sola muta o seguenza di concetti e di sentimenti.
o marzaruolo o mutato o di prima muta. f. giorgi, i-2-11:
si domanda mudato a ramo de prima muta, cioè a mezo maggio, mezo giugno
crosta. nei momenti che precedono la muta, i nostri pescatori li raccolgono. savi
savi, 2-i-47: primario oggetto della muta si è... quello di sostituire
, si accresce e si compie la muta, in guisa da avere almeno diciotto
accorto e diligente, perché dopo la muta ovver sonno, perché dormendo come la serpe
lastri, v-22: durante la prima muta, bisogna nutrire i bachi con foglie
seta, subita che abbia l'ultima muta, cessa di mangiare e comincia a
la loro vita, e che dicesi * muta '. -per metonimia. locale
se mutarà, e non lo movere della muta infine che non sie bene compiute le
penne; e quando lo lievi di muta, nollo tenere in alcuno modo a lo
calore. 10. fisiol. muta dei denti', caduta e sostituzione dei
di latte con quelli definitivi. - muta della voce', passaggio della voce infantile a
manifesta durante la pubertà. -venat. muta delle corna', cambiamento annuale delle corna
delle due terzine (prima e seconda muta) dell'antico sonetto musicato, definita
, xxxv-n-385: al meo parer nell'una muta dice / che non intendi su'sottil
abiti strani a cento mute. -a muta, a muta a muta, per muta'
cento mute. -a muta, a muta a muta, per muta', dandosi il
. -a muta, a muta a muta, per muta', dandosi il turno
14-55: s'elli stanchi li altri a muta a muta / in mongibello a la
s'elli stanchi li altri a muta a muta / in mongibello a la focina negra
quartieri di pisa e scambia- vansi a muta. fazio, iii-1-108: la fama qui
le guardano di continovo, scambiandosi a muta a muta quelle che fanno la guardia.
di continovo, scambiandosi a muta a muta quelle che fanno la guardia. grossi,
assise in compagnia / le reggevano a muta un vago ombrello. -vicendevolmente.
pari passo nell'intrapresa carriera, a muta si porgono amichevolmente la mano.
ne l'ombra ride e piange a muta a muta. -dare, fare
ombra ride e piange a muta a muta. -dare, fare la muta'
capiggi, che a vicenda si dànno la muta. f. corsini, 2-330:
..., e si davano la muta con tal ordine che a capo all'
nostri che stavano qui quartierati facevano la muta ogni giorno. manzoni, pr. sp
stabilì tore e i modi di dar la muta, come in un campo. tommaseo
fanciulli si davano a brevi intervalli la muta. pratesi, 1-397: se non fanno
se non fanno presto a dargli la muta al cancelliere, il marito di giovanna gli
gli fa la pelle. -essere per muta: essere di guarnigione o di sentinella
.. erano... per muta in nella rocca di castillioncello.
rocca di castillioncello. -fare a muta: alternarsi, avvicendarsi. s.
: se diranno che sempre facessono a muta la miseria e la beatitudine, che talvolta
natura. -mettere, porre in muta: rinchiudere gli uccelli da richiamo o
cantare, bisogna il giugno ponerli in muta, che è il levarci le penne dell'
poco la pancia. -ricevere la muta: essere sostituito nel servizio di guardia
non si suicidi; il soldato riceve la muta ogni sei ore. 13
tiro, equipaggio. - corsiero da muta: adatto per il traino veloce di
12-24: col carro e tutta la sua muta / de'cavallacci, in marmo si
signor duca ha qui spedita una sua muta, la quale ci conduca in un giorno
le razze de'più veloci corsieri da muta. d'azeglio, 6-23: colla muta
muta. d'azeglio, 6-23: colla muta a sei prendeva la voltata del portone
mi aveva ridotto a vendere tutta la muta del mio bestiame. 2
. magalotti, 4-161: la doppia muta de'correnti cani. cantù, 487:
da caccia. gozzano, i-1104: la muta, numerosa, dei cani svelti percorreva
che ci è venuti a pigliare con una muta di madame. pratolini, 9-766:
pratolini, 9-766: dietro, veniva la muta degli scolari, perdendo terreno ora che
.. avere alle calcagna tutta la muta dei radicali e dei dottrinari italiani.
italiani. papini, iii-933: la muta dei malevoli approfittò di questa disavventura per
. mi par di sentirla, la loro muta, ronzare intorno. 5.
dizionario di marina, 490: 'muta di baronetti ': sulle coste delle
(nel 1340) e spagn. muta. muta3 (ven. muda)
mòta penetrata nel lat. mediev. muta, mutta (sec. ix) e
ix) e nell'alto ted. * muta, quindi nel medio tedesco mute e
muttàbile), agg. (superi, muta bilissimo). che può
o per casi o per tempi si muta. soffici, v-6-440: cosi faremo noi
. cambio d'abito o di biancheria; muta. cavalca, 6-1-312: morendoci noi
muta, che ha tendenza a mutare o a
, 1-24: vorrei saper quando si muta stanze, / chi va, chi viene
ant. che ha subito la prima muta delle penne allo stato selvatico, prima di
'a ramo 'o 'di prima muta 'diconsi quegli uccelli di preda
falcone da caccia che ha compiuto la muta in cattività. trattato di falconeria
quale è messo, cosìe l'anima muta la sua forza per la proprietade di
che a suo piacere arbitra volge e muta / la man che fabbricò l'aurora
, se alcuna cagione strinseca non la muta. canteo, 352: a i miglior
secreto venen misto, /... muta in odio l'amorosa cura. trissino
cesari, i-63: il peccare non muta natura per mutar popoli né costumanze:
mezzo al buio che precipita / e muta il mezzogiorno in una notte / di
l'aria adusta, / che i regni muta e i feri morbi adduce, /
da la terra... esso muta li quattro tempi de tanno, primavera,
morire / e vede ch'ogni cosa muta stato, / e non si sa '1
1-206: togli via lo capo, che muta altrui in sasso, della tua medusa
natura. ariosto, 6-51: li muta, altri in abete, altri in oliva
: quegli [pantaso] ingannevolmente si muta in tutte le cose che non hanno anima
di leggerezza e apparenzia ma non d'anni muta l'età sua. -assumere un
, non cangia aspetto, / non muta voce il signor nostro ardito. pascoli,
.., quando è molta, muta eziandio gli animi de'buoni padri che li
. dio soprastà a tutte le cose e muta li cuori secondo il suo santo beneplacito
da'terreni desideri [la santa scrittura] muta il cuore a'sovrani. cavalca,
rettor., 14-6: l'anima muta la sua forza per la propietade di
il lioncel dal nido bianco, / che muta parte da la state al verno.
che 'n dubbio si raccerta / e che muta in conforto sua paura, / poi
d'amico vera simigliansa, / ché muta fede per l'aversitate. petrarca, 332-71
gli sottentra? di giacomo, ii-902: muta or pure la sua maniera nei disegni
dio mi menava / disse: « muta pensier; pensa ch'i sono / presso
si volse a lei... 'muta pensier ', cioè intende ad altre
quattrocento, lxiv-132: donna, chi muta milli 'namorate / frustar se deverria corno
non ha figliato / ei la rifiuta e muta macellaro, / né guarda al prezzo
per un molli o cadi che si muta ogni anno. bocalosi, ii-185:
ha fatto uno giuoco, se ne muta una altra e così ad ogni fallo
procede di ciò, c'alcuna azione si muta d'un luogo ad altro e d'
io ben veduto, se egli noi muta di là ove egli era testé ».
arai la prima volta ambedue i lati, muta gli aghi dall'una mano all'altra
, iv-28: la prima volta si muta [l'olio] da un vaso in
a sé nel suo trono, e la muta per grandezza più e più volte.
panni finché suda molto bene, poi muta de panni e sia cusì in letto
ghiaccio che fonde e della stagione che muta si adombra non so quale ardita e
fede, quella grande rapsodia moderna che muta la storia in tragedia, la leggenda
di quel moto, tra i quali si muta abitudine. salvini, 40-68: volentieri
di conflitti. graf, 5-328: muta invan negli oppugnati cieli / la progenie
e questa materia per tale disposizione si muta in pietra. = = deriv