. conciliatore, ii-607: le opinioni musulmane nel maometto di voltaire non sono altro
boriili, 2-116: le graziose casette musulmane... portano tutte le tracce d'
a promuovere l'indipendenza politica delle popolazioni musulmane, e in primo luogo di quelle
informatori che debbono passare tra le tribù musulmane di assaorta e degli aasu, per vie
sottile e aguzza, annessa alle moschee musulmane, avente alla sommità un terrazzo o
religioso e militare sorto fra le popolazioni musulmane del caucaso nella prima metà del
. spianata o piazza che nelle città musulmane (e soprattutto del marocco) è riservata
ritirate, mettono in pratica tutte le musulmane virtù: digiunano non solamente ne'giorni
, 1-iii-168: le genuine memorie nostrali e musulmane scoprono vieppiù la fallacia del cronista.
in partic., quella greco-latina) e musulmane (anche nell'espressione a modo pagano
pipistrelli. -velo che le donne musulmane portano per nascondere il volto.
architettoniche destinate alla predicazione nelle moschee musulmane. leone africano, cii-1-163: dentro
dopo il quale, secondo le leggi musulmane, debb'esser restituito in libertà.
1-iii-184: cadute in sicilia le ultime città musulmane indipendenti, ruggiero adoperò, senza tema
. -che raccoglie in sé truppe musulmane (un accampamento, le tende che
angelini, 1-69: donne, molte musulmane e poche cristiane, vengono a sbatter panni
, cultore delle tradizioni canoniche musulmane. -anche so- stant.
nell'islamismo, studio delle tradizioni canoniche musulmane. = deriv. da tradizionista.
dal turco bayram, nome di due feste musulmane. bairàm, sm. invar
fecola, in uso fra le popolazioni musulmane per la preparazione di dolci.
prossimamente, per rispettare anche le festività musulmane, buddiste, taoiste, geoviane, dianetiche
boukayé ('aiutiamoci') riunisce cristiane e musulmane di una decina di etnie differenti. l'
invar. nell'abbigliamento tradizionale delle donne musulmane, velo, per lo più nero