passeggio (cavallo o giumenta, mulo o muletta). cfr. chinea.
ii-824: la siliqua, che ingrassa la muletta / dall'ambio lene. panzini,
ii-824: la siliqua, che ingrassa la muletta / dall'ambio lene e in carestìa
. / la siliqua che ingrassa la muletta / dall'ambio lene e in carestìa disfama
di donare a me o voglia una muletta o voglia x ducati d'oro.
paese qualche volta a cavalcioni di una muletta bianca, con due triangoli d'oro
martini, 1-iv-442: la mia muletta stamani mi s'è inginocchiata poco prima
soccorso, se no rimirarla [la muletta] a gorgogliare, e bevere, più
paese qualche volta a cavalcioni di una muletta bianca, con due triangoli d'oro
netta ben il morso / de la muletta nostra. corte, 99: i morsi
triulzi, che disarmato in su una muletta correva al rumore. galileo, 8-xv-240
: messer ceseri s'era servito della muletta per andar a fiesole. pananti, i-310
a quel pugnetto di monete / una muletta che non mangiò pula. d'annunzio
paese qualche volta a cavalcioni di una muletta bianca. -spreg. mulettàccia.
netta ben il morso / de la muletta nostra. nardi, 469: altri
. frugoni, vii-79: gli strappai la muletta, non curandomi punto dei di lui
della casa, iv-189: circa la muletta, per le penultime scrissi che la
a quel pugnetto di monete / una muletta che non mangiò pula. valeri,
a quel pugnetto di monete / una muletta che non mangiò pula. 5
nero flagello di vittoria, sorpassò la muletta. -passaggio, transito. baldinucci
triulzi, che disarmato in su una muletta correva al rumore. selva, 3-194:
politica e filosofica concentrata in qualche for- muletta. -con due soldi in saccoccia,
fave] se ne dànno per colazione alla muletta, la quale è diventata così altiera
dove tiene il sacco della biada della muletta, l'empie, e gliela porta.
al paese qualche volta a cavalcioni di una muletta bianca, con due triangoli d'oro