magnificò la carne / misera; mai con émpito più grande / l'anima pura vinse
taranno sopra, te faran sentire l'émpito de la carca che portano, e
la carne / misera; mai con émpito più grande / l'anima pura vinse
echeggiò di fragore / come d'un émpito d'acque / irrompenti da cataratte / aperte
si awentaranno sopra, te faran sentire l'émpito de la carca che portano. chiabrera
. d'annunzio, iv-2-565: l'émpito interiore cresceva così violento d'attimo in attimo
a salda pietra, ove sostiene / ogn'émpito di fiumi, piogge e venti.
udite le fiumane / di primavera, l'émpito che romba / al ringorgo dei porti
riconoscesse questo caso, e frenasse lo émpito di manlio. g. stampa, 134
la quiete lor potea turbare / l'émpito de le guerre amaro ed empio,
patrie battaglie, io vidi splendere con émpito primitivo tanto entusiasmo d'ogni alta cosa
di ferro, strido / di ruote, émpito e ringhio di cavalli, / polvere
soli quelli che vengono da un naturale émpito, da un soverchio amore del bene.
. d'annunzio, iv-2-565: l'émpito interiore cresceva così violento d'attimo in
. cavalcanti, 242: fu tanto l'émpito per la falsa accusa, che quel
aveva confuso il pòlline e la cenere nell'émpito dei suoi più alti canti e divinamente
udite le fiumane / di primavera, l'émpito che romba / al ringorgo dei porti
è oggi ridetto, è oggi ridomandato nell'émpito della vittoria. slataper, 2-72:
indistinte. pirandello, 7-392: ma un émpito di sangue impedì al corsi di rispondere
, arditamente immaginosi, perfino per troppo émpito sconcordanti, che l'autore adopera,
tuo cuore / a me che anelo l'émpito profondo / d'un ritmo innumerevole e
le fiumane / di primavera, l'émpito che romba / al ringorgo dei porti,
udite le fiumane / di primavera, l'émpito che romba / al ringorgo dei porti
udite le fiumane / di primavera, l'émpito che romba 1 al ringorgo dei
ora domando l'endecasillabo a ricevere l'émpito dell'allegria, ora piegandolo a rilevare le