vecchio, il quale ha una grazia e movenza bellissima, ed è molto di panni
particolare; modo di presentarsi, gesto, movenza; espressione del volto.
cura un'espressione al volto, una movenza al corpo. cennini,
70: si considera [la grazia della movenza] nel soave moto di tutto il
dar loro, secondo il bisogno, movenza e bravura. d. bartoli 40-ii-363:
: al ritorno cantava una canzone dalla movenza vivace di tarantella, cacciandosi innanzi con
: al ritorno cantava una canzone dalla movenza vivace di tarantella, cacciandosi innanzi con
in piedi all'improvviso, con la movenza ciceroniana della prima catilinaria, pronunziò d'
/ la nostra donna in sua gentil movenza ritrasse ignuda in mezzo a 'l gran
di fare, costume. -anche: movenza, figura; gesto esagerato, smanceria,
. / la nostra donna in sua gentil movenza / ritrasse ignuda in mezzo a 'l
'di sette versi, che ha movenza archilochea. -rivolto (la parola
figure che hanno ad essere fiere con movenza e con gagliardia, e sfugga quelle che
semplice intento e pensiero religioso, la movenza del loro processionale incedere, rituale e
di togliersi il fastidio, con la movenza del levriere che si gratta.
i-io: come in quell'istante ogni movenza / d'edmengarda, e le fuggenti
nell'ambrogiana di milano, ha una movenza ingenua, cara oltre ogni dire,
iv-2-60: nascondeva ancora la faccia con ima movenza di gatta dormigliosa. soffici, v-1-597
2. per estens. portamento, movenza; espressione dello sguardo, inflessione del
baldinucci, 70: 1 grazia 'di movenza... è quella piacevolezza di
e semplice intento e pensiero religioso, la movenza del loro processionale incedere, rituale e
/ in sua voce ritrova e in sua movenza. 3. intr. diventare
concetto dell'interesse, come di quella movenza interiore in cui il conoscere e l'
iii- 1-316: v'è nella sua movenza qualche cosa di manchevole, che suscita
letter. ant. atteggiamento o movenza beffarda del volto; scherno, beffa.
a conferire maggiore espressività alla parola; movenza, atto, gesto, cenno.
e scult. atteggiamento del corpo, movenza o gesto ritratto in un quadro o in
11. movimento del corpo, gesto, movenza. s. carlo da sezze,
a conferire maggiore espressività alla parola; movenza, mossa, atto, gesto, cenno
. 10. per estens. movenza, attegeiamento. carducci, iii-23-354:
figure che hanno ad essere fiere con movenza e con galiardia. galileo, 3-1-124
, sebben tutto lo spirito e la movenza era opera delle sue mani. g.
l'infermo devoto e doglioso spera con movenza che mostra il suo male, e
/ la nostra donna in sua gentil movenza / ritrasse ignuda in mezzo a 'l
ella gustava come era fatto e ogni sua movenza. saba, 68: tu
, parlandomi, si curvasse con una movenza insieme di protezione e di omaggio.
di togliersi il fastidio, con la movenza del levriere che si gratta. comisso
moto in sé, il quale pone in movenza
/ bench'abbia tonde, in sua movenza è fermo. l. bellini,
/ in cui di senso e di movenza priva / trassela, giunta in ciel,
obbedisce ad alquanto di freno / la movenza, la pressa, la folta / dalle
scacchiere con quei tanti pezzi di diversa movenza e di diversa operazione.
guerrazzi, 1-543: il papato in sua movenza fermo, con tutti i venti gira
attività umana un'attitudine istintiva e una movenza che va oltre i termini naturali di
non ne sentite la propria e particolare movenza? e dico, * sentite '
', a bella posta: giacché questa movenza non basta pensarla per ritrarla.
tommaseo [s. v.]: movenza del periodo. dare al periodo migliore
del periodo. dare al periodo migliore movenza, del numero poetico, del componimento.
it., ii-26: guarda alla movenza dell'ottava, con tanta semplicità che
un poema di sette versi, che ha movenza archilochea. d'annunzio, iii-1-1093:
col suo passo inimitabile, con la movenza che è propria di lei sola,
. v. l: potrebbesi anco 'la movenza del terreno 'per quel che dicono
che, diverse nella postura nel punto di movenza nella grandezza nell'altezza, e ciascuna
e di tagli e d'ogni sforzosa movenza fornito qual sono gli strumenti taglianti nel
uno specchio ottico, tutta la varia movenza delle passioni più mature. manzini,
: narcisi: ognuno con una particolare movenza di petali. = voce dotta
a conferire maggiore espressività alla parola; movenza, mossa, cenno; attività motoria
a conferire maggiore espressione alla parola; movenza, atto, gesto. -anche: modo
. mota1. muovènza, v. movenza. muòvere (ant. mòvere)
. moto. - al figur.: movenza ritmica. carducci, iii-3-166: dante
che, diverse nella postura nel punto di movenza nella grandezza nell'altezza, e ciascuna
paventasse un serio pericolo, e con movenza ondulatoria. brancati, ii-34: il
uno specchio ottico, tutta la varia movenza delle passioni più mature.
a pero altissimo davano alla ragazza la movenza della fantasma. -cogliere il pero
, forse involontariamente, ella aveva una movenza o una posa o una espressione che
diverse nella postura, nel punto di movenza, nella grandezza nell'altezza..
diverso dal solito, o una particolare movenza del corpo, una determinata posizione delle
semplice intento e pensiero religioso, la movenza del loro processionale incedere rituale e ritmico
brusco. - in partic.: movenza nel ballo, giravolta. bembo,
tecnica, da vocabolo fisso, ridiventa movenza di linguaggio espressivo, da rinventare ogni
... ha una grazia e movenza bellissima ed e molto di panni abbigliato,
8-82: dire- che a spiegare una movenza dell'anima, in cui si combinavano
santa maria maddalena espressa in atto di movenza comeserpillante, la quale ferma leggiadramente una pianta
sfumò le sue pitture e dette una terribil movenza alle sue cose per una certa oscurità
annunzio, iii-1-316: v'è nella sua movenza qualche cosa di manchevole, che suscita