q o q: simbolo di quantità di moto (in meccanica), di quantità
compì, di stato in luogo o di moto a luogo reale o figurato)
onda stanno, / perduto è quaggiù il moto o non si trova. giuliani,
dal basso (e ha anche valore di moto da luogo). boccaccio,
-preceduto dalle prep. da e di indica moto da luogo. bianco da siena
come vorrebbero i giornali ufficiali, un moto comunista. landolfi, 15-163: vi
, per qualificarsi non sol agile al moto, ma ben anche agevole alla cascata
, 40: segue poi la division del moto secondo la qualità; e quivi sarà
sette quesiti, riguardanti il tempo del moto passibile -la qualità, i caratteri del
passibile -la qualità, i caratteri del moto -e la possibilità per essi di prendere
di prendere o no, compiuto il moto, l'offensiva. -maniera di
l'estensione, la compattezza, il moto o la quiete) considerate indipendenti dalla
la quantità dell'aria participante di tal moto abbassarsi sin presso alle sommità delle più
12. fis. quantità di moto: grandezza fisica definita come prodotto della
nel mobile siavi necessaria quantità preesistente di moto equabile (stante quell'assioma che '
che due corpi abbiano eguali quantità di moto, non avranno difficoltà di dire che
meno, come il tempo, il moto, il peso, la forza, restensione
vi-1-160: quantunque la terra quel moto non abbia che moderno matematico ha tentato
braccio, a fare ogni quantunque violento moto. d. bartoli, 9-29-1-53: non
, sf. dimostrazione, manifestazione, moto politico del 1848, per lo più tumultuoso
! pecchi, 13-39: filippo ebbe un moto d'indignazione, voleva partire subito in
, e questa mattina era in grande moto tutta la truppa civica che si è
sì ratto, ch'avria vinto i quel moto che più tosto il mondo cigne;
] 1 primi che s'annoverano è un moto da tramontana a mezodì e da mezodì
. il procedere o il far procedere con moto più lento. d'annunzio,
. mazzini, 48-33: nessuno vuol moto isolato o in quel punto; ma una
di ferro di stretta impanatura, co 'l moto della quale viene a sollevarsi e sbassarsi
mente incerta / fra il misto di pensier moto e d'affetti / ch'io mi
trova nell'acqua... un moto perenne che può tenere sollevate delle particelle di
cieli, onde sospinta / con più fervido moto / fosse dietro giustizia e libertade /
. far girare rapidamente, trascinare con moto vorticoso (il vento, la tempesta
non altro che imprimere un così lene moto al fluido elettrico e determinare una cotal
de notari, 130: per conto del moto, alcuni [serpenti] ne van
vive in famiglie, è sempre in moto arrampicandosi destramente sugli alberi in caccia d'
[in lacerba, ii-139]: il moto relativo è il moto della forma non
]: il moto relativo è il moto della forma non in sé ma rispetto a
: nel tuo motto un mal represso / moto d'ira si rannicchia.
74: per poi esercitarsi nel moto delle braccia, si potrà starsene '
]: le ho rantolato soltanto il moto più desolato del mio cuore: « non
non restasse inghiottita. -celerità del moto del cielo e degli astri. 5
di via xx settembre. -con moto celere, vorticoso o repentino. buti
. ant. e letter. celerità del moto di un corpo fisico. -in partic
. magalotti, 9-2-33: parlandosi del moto della terra, mi domandò come i
scagliate in alto per la rapidità del moto terrestre. martello, 217: de'
sì veloce / rapidità, velocità di moto / quel navilio terren, quel legno
un'interazione, e la quantità di moto della particella in direzione della particella che
6. celere, veloce (il moto, l'andatura, la corsa).
proporzione di declivio con la quantità del moto che si fa in questi cinque piedi
piedi: se passato li sei, il moto è rapido, e nel quinto sarà
, per raggione del velocissimo e rapidissimo moto di questo globo. buonafede, 2-iii-42:
a stobeo, il rapido e naturai moto degli atomi è una 'necessità 'ed
a poco a poco lasciate adietro nel moto. galileo, 3-1-278: questo principio,
, 5-12: il sole, col suo moto diurno o di rapimento nello spazio d'
godimento della persona amata. -ajiche: moto o momento di intensa passione amorosa o
mente di sé l'animo di qualcuno; moto vivo della fantasia, dell'animo.
specie di scoglio, si mettono tutti in moto. rapinatóre, sm. (femm
rapinoso. -rapido, velocissimo (il moto di un veicolo, un gesto,
[ala dei vari uccelli] il suo moto, e tutte / una sola bufera
è sopra saturno, di proprio suo moto si muove da oriente in occidente in ore
compresi da lei... di questo moto è rapito il cielo stellato da un
se direte che l'aria sia priva di moto, assegnatene la ragione e dite anco
terra nel rapire cosi giustamente col suo moto quest'aria. diceste già di sopra
] insieme. marchetti, 5-57: il moto nasce / dal cuore, e.
muove la natura e spinta dalla celerità del moto, come da bombarda o da balestro
li vedeva sempre cosi rappallottolati, senza moto e letargici. rappallozzolare, intr
, 10-i-432: le idee sono in moto e vivono. nel generale si escludono e
riscaldandosi il sangue rappigliato e mettendosi in moto giusto ed uguale, fece che cessasse
peso molesto e la sforzano quasi per moto di naturale repulsione a liberarsene al più
battaglie di giorgio il nero; e sul moto di quella guerra compose un poema.
... [il mare] il moto del sole e della luna, non
e rarefatto, certa turgenza e moto. a. cattaneo, ii-221: le
.. per la continuazione del moto la carne loro si pinge e si rarifica
fitto ora più raro a seconda del moto dei venti. -con riferimento a
ràschio. il raschiar la gola. moto simile per avvertir qualcuno di qualcosa.
. { ra$énto). sfiorare nel moto, nello spostamento, passando rasente a
, ii-21: perché tana ubbidisce il moto del sole che sì da lungi sopra le
di fianco (con riferimento a un moto rettilineo anche figur.). c
batte e raspa il fondo col suo moto, ivi accaderà profondità. -portare
lascia sua maestà di tenere sempre in moto i soldati... con moltiplicate rassegne
zione, alzandosi ed inchinandosi secondo il moto e quiete di essa, siccome tonde
carogna, a cui non resta altro moto che quello che le dànno i cani che
s. reverendissima... il moto di questa penna si ridurrà ad una semplice
in fuga. -con riferimento al moto di un astro, del cielo,
e talvolta indica anche l'immediatezza del moto); svelto, veloce. -in partic
e cala / naturalmente, fu sì ratto moto / ch'agguagliar si potesse a
girava sì ratto ch'avria vinto / quel moto che più tosto il mondo tigne.
alla destra. -che gira con moto veloce (una ruota). -anche
misurati. - forza, impetuosità del moto ondoso. busone da gubbio, 1-118
ratto ': rattissimamente. -con moto celere, veloce. a. pucci
. nella concezione astronomica tolemaica, il moto trainante (detto anche moto di ratto)
, il moto trainante (detto anche moto di ratto) che il primo mobile
oltre a'moti propri, hanno il moto che chiamano rapto, perché sono rapiti
verso occidente, che chiamasi comunemente 'moto di ratto ', è così proprio di
con la particella pronom. volgersi con moto vorticoso. graf 5-676: corron del
gambe rattrappito stassi, / sarebbe senza moto, a dargli aiuto, / se in
la storia della scuola dimostra un continuo moto di orientamento verso il concetto irrigidito del
lago, dove l'acqua con tardissimo moto pare raumiliata. raùna, sf
vergogno: i bagni di mare, il moto, rozio di mente, l'essere
caro, 12-ii-14: io vi dissi di moto mio proprio che mi si pareva ben
oriente all'occidente. -compiere un moto di rotazione (un corpo celeste).
. zonca, 89: si dà il moto con un ordigno chiamato da vitruvio lingula
spirituale, liquido, capace loco di moto e di quiete, sino immenso e
ruote de'carri, quando per trattenerne il moto nelle scese se ne arresta una dal
diretta, eiettando in senso opposto al moto un getto di materia (detta propellente
la violenza dell'urto ma con il moto dell'onda. papini, 42-96: leonardo
pasolini, 3-73: lello mise in moto, girò e partirono a razzo verso
battute. -rispondere con un moto interiore, con parole o con
mai di niente. -con riferimento al moto interiore stesso. fanzini, i-157:
fisico. leonardo, 2-270: il moto reale, fatto con veloce impeto,
beati. -non apparente (il moto di un pianeta, del mare)
loro sforzi. guglielmotti, 1429: moto reale della terra, del flutto.
quale cammini e viva, rifletta un moto reale d'idee. labriola, iii-290
, 1-i-534: solo chi ha avuto un moto di ribellione in quei giorni, chi
essere, allora sarà necessario che nel moto secondo la qualità si faccia resistenza o
la azione e reazione, è il moto, è la diversità, è la moltitudine
del corpo nostro si può risvegliare e moto ea impeto. genovesi, 1-144: siccome
risultato ha luogo così nello stato di moto come in quello di riposo. così un
vertenze e tutti gl'intoppi frapposti presero moto o dalla dubbia intelligenza delle cose dettate
del suo tempo, si condensa quel moto operoso di rigenerazione letteraria, ond'è
predominio sul secondo periodo segnatamente del recente moto parigino. leoni, 53: abbiamo
occhio a quella parte dove l'uno moto si percuote con l'altro, cioè il
percuote con l'altro, cioè il moto dell'accessione e recessione della ottava spera.
8. astron. ant. moto di allontanamento di un astro da un
gran maestro. varchi, 8-1-519: il moto della trepidazione ovvero dell'accesso e del
che possiamo conoscere la grandezza del moto dello accesso e ricesso di essi tropici
tropici. bruno, 3-165: il quarto moto si prende dalla trepidazione, accesso e
la quiete e per lo mancamento del moto, fa sedimento e arrenamento. guglielmini,
che i pianeti operino sopra la terra col moto e col lume, forse la terra
primo, avanti che vi si estingua il moto primiero. mazzini, 1-240: l'
in senso contrario al precedente; avere moto alterno. livio volpar.,
sm. meccanismo atto a trasformare un moto circolare in moto rettilineo; inversore.
atto a trasformare un moto circolare in moto rettilineo; inversore. =
. 3. movimento alternato, moto di va e vieni; ripetizione di
va e vieni; ripetizione di un moto oscillatorio. -in partic.: oscillazione
parola 'vibrare 'significa propriamente un moto reciproco, tremulo e veloce, non di
sì che l'argento di essa concepisse moto: per lo che vibrandosi con reciprochi abbassamenti
occhi: d'un tratto cedetti a un moto di malevolenza. = voce
i-393: il colonnello, con un rapido moto, s'era levato il vestito,
egli è forza che... il moto sia figurato di que'gesti ed atti,
galileo, 3-1-250: non si perturberebbe il moto..., quando ben si
. siri, i-741: nel medesimo moto proprio ci è la facoltà concessa al duca
, 71: non può succedere che il moto radente del mare dai numi reflui s'
. -per estens. interessato dal moto ondoso (il lido).
.. recettacolo del sangue refluo nel moto circulatorio. spallanzani, 4-iv- 353
[del sangue] ha rallentato u moto rispetto alla legittima. 3. tecn
gozzano, ii-303: conduce un filo il moto che tu rubi / all'acqua e
rosmini, xxvii-284: l'appetito con subitaneo moto persuade l'uomo al godimento istantaneo:
secondo date condizioni o fasi del suo moto. -anche in contesti figur.
ciascuno dei quattro elementi tende nel proprio moto. bruno, 3-153: il fuoco
è una pura apparenza e che il moto è causa di calore. buonarroti il
aver trovato quest'onde con forza di moto a luogo o per luogo. foscolo,
11. leonardo, 2-272: ogni moto ha terminata lunghezza, secondo la potenzia
. bruno, 3-143: il vario moto, che si vedeva in sette ed
fa parer a tutte quelle convenir un moto, una fissione ed un orbe. a
nervi] sono la prima cagione di moto nel cuore come negli altri muscoli:
sopra l'altro curdo, regolandolo al moto sotto il marmo che trascorre. p.
. moleti, 7: ad un moto regolare gli altri si referiscono e da
, non essendo... altro il moto regolare, se non quello che in
18-158: il cilindro si agita con moto regolarissimo. barilli, 5-10: intorno a
ameno, fiorito, elegante e pieno di moto e di vita. 8.
sua lunghezza. 4. uniformità di moto di un corpo fisico o di velocità
per il movimento dell'equi- nozziale il moto irregolare del zodiaco a regolarità. bruno,
una continua oscillazione: la regolarità del moto conserva le cose. arbasino, 9-54:
(un modo di vivere, un moto dell'animo, un senso, un desiderio
danzi in regolato errore, / darle il moto al bel piede amor riveggio / come
viene. bruno, 3-143: il vario moto che si vedeva in sette ed uno
fa parer a tutte quelle convenir un moto, una fissione ed un orbe. casoni
il primo, che deve dar il moto a queste macchme, deve esser l'artefice
dirittura della canna è la regolatrice del moto della palla. de luca, 1-266:
induriti. regressióne, sf. moto all'indietro; arretramento.
, non uno stato, ma un moto di regresso continuo dalla propria origine, sì
. galileo, 3-3-31: oltre a questo moto diurno, il sole ha il regresso
). vallisneri, iii-16: il moto reimpresso dalle pareti de'pori è minore
. periodici popolari, i-222: il moto universale dell'era rigeneratice...
16. riattivare (una funzione, un moto). malpighi, 80: nell'
parti esterne possano risvegliare e reintegrare il moto anche delle interne. 17
alla debolezza del raggio colla velocità del moto. -per estens. riprodurre uguale
né quattro né sei si mette in moto gagliardo ed impetuoso, ma con molte e
voi. pacichelli, 5-319: il moto di questa penna si ridurrà ad una semplice
dipendenza di un fenomeno (come il moto) dai parametri spazio-temporali di un determinato
identiche su due sistemi di riferimento in moto rettilineo e uniforme uno rispetto all'altro
scoprire se egli è in quiete o in moto rettilineo uniforme. -relatività einsteniana o di
costante e indi- pendente dalle condizioni del moto della sorgente e dell'osservatore),
per ciascuno degli osservatori che siano in moto relativo rettilineo e uniforme, nonché l'
. relativo alla legge della propagazione del moto nei corpi elastici. tommaseo [s.
fosse solidale a un sistema di riferimento in moto rispetto a un altro fisso. -moto
, 3-447: non possiamo apprendere il moto se non per certa comparazione e relazione a
de'sistemi; ogni culto è in moto verso un culto superiore, per giungere
sul ciclico ritorno degli astri nel loro moto apparente (un orologio).
8. locuz. -a remeggio: con moto ritmico simile a quello di un remo
mano natava, remigava, con lento moto solenne. moretti, ii-508: trascino abbastanza
de la impulsione, che è naturale moto. idem, inf, 26-125: volta
rinascimento avrebbe la capacità di arrestare il moto delle navi). landino [
32-111: non scese mai con sì veloce moto / foco di spessa nube, quando
in trent'anni del cerchio adempie il moto. g. gozzi, i-21- 65
tu stabile e costante, non con moto, / tutte le cose muovi a certo
da considerare corpo, figura, sito, moto e quiete; nelle tenebre o luce
centro fa la facilitate e difficultate del moto. galileo, 3-3- 478: poste
in cui le particelle tendono durante il moto ad agglomerarsi in una massa solida, aumentando
gambe, le quali non hanno più il moto ordinario. = voce dotta,
manifesta tutt'a un tratto (un moto interiore, un sentimento). fr
aer torbido, e fosco; orribil moto / fender face il terren, romper i
gli insetti] ancora nella maniera del moto, poiché non solo ne van rependo
mission di sangue ricuperò il senso e moto perduto... ma il pericolo di
dominare o reprimere un impulso, un moto dell'animo o una passione.
un sentimento, una passione, un moto delf animo, un pensiero, un
sempre intorno al sol girarsi, / dal moto circolar gli sforzi impressi / han di
non posso reprimere in me un certo moto di disprezzo quando vedo il genio dell'
lato / tenta e ritenta, s'alcun moto sente; / e perché altri ancor
in relazione con un compì, di moto da luogo figur.). fra
1-13-34: nott'era allor che dal diurno moto / ha requie ogni pensier, tregua
sai che, dopo il primo moto invincibile di repugnanza de statogli
un corpo egualmente grave in alcun suo moto vien da quello offeso. galileo, 4-3-326
segno tal ghita sorprese / che alcun moto non fé di resistenza. galanti, xvm-5-1028
oppone a quella tendente a imprimergli un moto; inerzia. benci, 1-17:
l'effetto della perfettissima causa, che questo moto sii naturale da principio interno e proprio
misurato l'intervallo tra i termini del moto, esso mobile viene ad averlo passato
quiete con ciò che fa resistenza al moto. v piccati, 354: la forza
un corpo che vuol comunicare il suo moto ed in un corpo che ne riceve la
. contrasto che un'entità fìsica fa al moto di un corpo, tendendo a rallentarlo
esercitate da un fluido, con un moto di verso opposto, su un corpo
su un veicolo aereo o nautico in moto relativo rispetto a esso (e tradizionalmente
v.]: 'resistenza al moto di una nave ': quella esercitata dal
calore non si prende il principio del moto verso il freddo? quindi è aperto
corpo il quale resista onninamente al suo moto allora il detto mobile percuotendo in esso
di mezo, aiuta anch'ella fi moto alla parte opposta. foscolo, iv-360
. respirànzia, sf. ant. moto alterno delle acque del mare.
: mettono [i vini generosi] in moto di turgenza [i fluidi],
da altro procede che dalla violenza del moto nostro nel correre, il cui impeto,
, il cui impeto, opponendosi al moto del torace e de'polmoni, gli ha
ii-90]: questo è per noi il moto assoluto, che si potrebbe chiamare il
i muri di pietra. 7. moto ondoso del mare. pascoli, i-417
, 6-73: intese plutarco del passaggio e moto e portamento che... sia
]: contrapponesi a idea di moto. onde il motto attribuito a dante (
il tempo); fermare il proprio moto celeste (un astro). poliziano
, sf. marin. ant. violento moto ondoso del mare, che sbatte le
che le membra dello animale sono al moto pigre e restie, e talora alcune
allo sfarsi. -con riferimento al moto, anche apparente, di un astro
un rimedio che restituisse la dovuta fluidità e moto, scongelando il sangue, saria ottimo
dai sepolcri, che ha restituito il moto a chi era impietrato dalla paralisi.
. marsili, 69: pongo per primo moto quello della corrente costante naturale fatta dal
lago verso peschiera, apparisce qualche leggierissimo moto. maironi da ponte, i-i- 196
si prendeno nelfeterea ragione, non hanno moto se non di restrizione ed amplificazione. goldoni
fondo, catturando la preda in questo moto dall'alto verso il basso; reti
causa disagio, che blocca ogni spontaneo moto interiore. g. cozzi, 526
strinse il mondo così che ogni suo moto vi si propagò colla rapidità delle onde
: ella rivolse il capo con un moto sì risoluto che i capelli, appena trattenuti
gotta sparse su la terra perdono il moto e sono condensate dal- paria. le
e dei loro riposi. ora tocca al moto, alla furia francese, ed ora
si raccoglie e si distende alternamente nel moto. moravia, 23-81: il serpente
], 262: il sole col suo moto apparente è ritroceduto dall'occidente in oriente
oscillazioni, ma col semplice diminuirsi del moto finiva la circolazion nelle arterie.
in codesti torchi [da stampa] il moto della mazza... fa sollevare
volendo dirigere a tutti i significatoli col moto diretto; altri volendo dirigere retrogradamente
, in senso contrario a quello del moto apparente del sole sull'eclittica; presentare
apparente del sole sull'eclittica; presentare moto retrogrado (soprattutto nel linguaggio astrologico)
ritrogradagióne), sf. astron. moto retrogrado di un corpo celeste.
volendo dirigere a tutti i significatoli col moto diretto; altri volendo dirigere retrogradamente i
fortuna. -con riferimento al moto stesso. patrizi, 3-17: la
moti numero sette... il terzo moto si chiama diretto... il
, ne che i corpi celesti abbiano moto retrogrado. capriata, 580: era fin
). -anche con riferimento a tale moto. fazio, v-1-92: sei chiare
marea). -anche con riferimento al moto stesso. galileo, 3-1-301: veggo
hg colla stessa velocità hg dovesse con moto retrogrado diramarsi ne'due rami,..
praticare al primo sostegno incanalando o con moto retrogrado le acque mescolate con la mota
le stesse vie, contro 'l moto del sangue e perciò retrograda, sino
vi-68: in simil modo si spiega il moto retrogrado di qualsivoglia arma da fuoco allo
mazza, i-39: tempo, d'inegual moto egual misura /... /
fornisce una spinta in senso contrario al moto e serve a modificare l'orbita, a
: lattai saettanti nella domenica [sulla moto]: con cosciame di femmine sul retrosella
: allo improvviso un urto irresistibile con moto retroverso [della porta che si sta aprendo
bruno, 3-119: non dal termine del moto onde si parte, né dal termine
sua ricongiunzione fia rettangula, allora il moto fatto dopo tale congiunzione fia revertiginoso,
che il tic-tac e le sfere in moto di un orologio, che l'entrata
formazione ': di una forza navale in moto, quando le sue navi riprendono gli
, aver la vita, / avere il moto, il senso e la ragione,
il volo, il passo e il moto inchinavano al creator loro. romoli,
-ipotesi rettilinea: quella che riguarda un moto con andamento in linea retta.
ma sarrebbe necessario, che il velocissimo moto della terra se la lasciasse molto a
proiezione dentro la terra è necessario che col moto di quella si venga a mutar ogni
-che ha traiettoria rettilinea (un moto; v. anche moto1).
negavano il movimento, dicendo che ogni moto retto non potea essere, perché bisogna che
in infinito. leonardo, 3-295: moto retto dell'acqua è quello, che dal
intorno, e ene- sia ha il moto retto. bruno, 3-491: ogni moto
moto retto. bruno, 3-491: ogni moto, o circulare o retto,
pensare che al fuoco non convenga altro moto che il retto, poiché questo non è
che il retto, poiché questo non è moto, ma un ritorno alla sua stanza
e quindi non divisa ancora, che col moto impresso si divide in quadrelli e impedita
mette in necessità di sforzarsi a muovere in moto retto. -milit. marcia retta:
. leonardo, 2-159: quarto [moto] è quello delle spezie delle cose
villani, 9-95: di poi di proprio moto del santo padre, l'uficio e
3-143: la vita non è che moto. il rallentarcisi d'un movimento, l'
ancor che per minor percossa / pòn del moto vital gli ultimi avanzi / vincer sovente
è inquieto e mobile, il cui moto è revolubile sopra il mezzo, cioè sopra
bombicigno che siano: che poi col moto de la testa meravigliosamente scintillano.
: intorno a lei la natura racquista il moto e il riso. = comp
i circuiti; rimettere un motore in moto riattivando i contatti elettrici e i processi
altre di sopra notate diligenze per risvegliare il moto e riaccendere il calore.
santa famiglia. 2. rimesso in moto, avviato di nuovo (un motore)
/ rapido rispondeva / a ogni moto dell'anima un consenso / esterno
affrettarsi di nuovo, dopo allentato il moto frettoloso di prima. = comp.
traetto- ria descritta la prima volta con moto vorticoso (una tromba d'aria)
di pietre. rocco, 261: quel moto all'insù non procede dall'istesso principio
quel lieve ribalzo ognuna ammette / un moto di vertigine o vibrato. milizia,
. 7. placarsi (un moto popolare, una ribellione). testi
nulla. -con riferimento al moto ondoso del mare che si riproduce indefinitamente
ribattuta del chiodo. 2. moto che si oppone a un altro; il
contrasto che un ostacolo fa a un moto e la reazione che ne deriva.
tale tendenza (un atteggiamento, un moto dell'animo). cassiano volgar.
tenuto, per qualche tempo, il moto di irlanda essere una ribellione generale. g
rivoluzione, per sottolinearne il carattere di moto non organizzato, repentino e improvviso.
b. martini, 2-2-310: il moto veloce e il suono aspro della lima
, si rianimavano come ali ad ogni moto delle braccia. cassola, 6-31: la
e nel senso e di là riprendere il moto ascen- sivo, iniziare il ricorso.
delle maniche, continuano a rilevare il moto inquieto dei muscoli. -chinare, abbassare
schiacciare. leonardo, 2-253: il moto della terra contro alla terra ricalcando quella
, o relative alla medesima, che dieno moto a qualche vigorosa passione. delfico,
dal pref. re- (che indica moto contrario) da calcitrare (v. calcitrare
ricalcitrazióne, sf. ant. spinta, moto all'in- dietro. leonardo,
saluto, un gesto affettuoso, un moto d'affetto (o anche un comportamento
[29-vu-1945], vii: autotecnica -auto moto. tutto per l'elettricità pompette.
, il quale tra tanto sportato dal moto della terra si saria per grande spazio
suo corso, n ricausa uno secondo moto. = comp. dal pref
novelli, famoso scultore, ricuperò il moto delle gambe e delle braccia.
si sente correre dappertutto, portandovi un moto piacevole a noi... 'la lettura
, ci ricerca tutti', diffondendo un moto piacevole fin quasi ne'sensi. nievo,
di jacopo dalla quercia sanese hanno più moto e piu grazia e più disegno e diligenza
66: né può questa machina ricevere il moto se non con un motore dato al
nelle sue mille pieghe, con un moto da viluppo di serpi che si snodi al
miei pensieri; da lui riceveranno il moto. c. carrà, 422: la
esistenze manterrà in ultimo le mutazioni ed il moto con la gran legge del periodo,
che un dì o l'altro il nostro moto ricominci da roma, ma sia seguito
sua ricongiunzione fia rettangula, allora il moto fatto dopo tale congiunzione fia revertiginoso.
mestre. dannunzio, iv-1-260: il primo moto dell'anima sua fu di ricongiungersi a
dall'azione, dal portamento, dal moto, dal gesto ha per base non solo
che nascono dal sesto pari e dànno il moto alla lingua. morgagni, 179:
. 6. meccan. moto di ritorno nell'oscillazione del pendolo di
e la terra informò di senso e moto, / operosa una forza alternamente / strugge
intensità di un sentimento, di un moto dell'animo. f. corsini,
dalla quiete, recuperi la velocità del moto col ripassare per quei medesimi gradi di
ritrovai fra certe ostregne, et avea moto a modo di verme, di extensione
nella sanguigna sera. 3. moto vorticoso e disordinato di foglie, fiocchi
, di suoni, ecc., in moto incessante e convulso (e il moto
moto incessante e convulso (e il moto stesso). c. boito,
riddi. -con riferimento enfatico al moto dei corpi celesti. govoni, 9-408
'ridiscendere': scender di nuovo (di moto corporeo). carducci, iii-4-242: quel
/ ch'ha vita e senso e moto: / se la riguardi immoto, /
questo stesso somma stoltizia, quiete e non moto, stasi e non dinami, unità
0. rucellai, 2-14-2-281: il suo moto e il tempo in che ella [
s'aggira e volve, / e un moto istesso con egual misura / voi strugge
vertical cangian ritrose, / se non col moto del terrestre globo. cesarotti,
e intanto che essi stanno in questo moto di reduzione verso le loro piccole tane,
comisso, 7-17: quel mezzo [la moto]... faceva un grande
rimarrà d'importanza vitale nella storia del moto italiano. -comporre un testo con argomenti
disenfiano; e se poi si ritorna al moto, rienfiano, perché le valvule o
-che segue una traiettoria centripeta (un moto). spallanzani, 4-iii-481: ella
leoni, 244: la toscana per moto spontaneo rievocò il granduca, perché non
di tutto l'espres- sion generale del moto di una particella del fluido e la
proiezioni sui tre assi fissi cui il moto si riferisce. 8. ant
molineri, 2-131: aveva bisogno di moto, di dare parecchie buone rifiatate di
(unito a un compì, di moto a luogo figur.). giuseppe
-unito a un compì, di moto a luogo figur.: che si
, 1-22: questi ebbe da prima un moto di rifiuto contro la prepotenza che gli
linea secondo la quale si svolge il moto di una massa fluida, determinata dall'
delle due acque d'egual grandezza, moto e potenza, scontrandosi insieme, sempre l'
ambedue si trovi. -declinazione del moto di un corpo celeste. zilioli,
. leonardo, 2-381: se 'l moto d'essi uccelli fia molto declinante,
pensiero immanente secondo noi non è in moto ma in quiete, non è discontinuo ma
-mosso da un altro paese (un moto rivoluzionario). bocalosi, ii-173:
. fisiol. atto, azione riflessa o moto, movimento non è. chiamasi questo
'moto o atto riflesso'chiamasi quel moto che si compie senza il concorso della
ostacolo o una forza contraria (un moto, la corrente di un corso d'
leverà in alto, il quale con moto circulare a uso di vite farà il moto
moto circulare a uso di vite farà il moto refresso contro all'avvenimento del vento e
peroché in alto traendo, dopo el moto violento, per lo naturale della gravezza
taragona. 8. ant. moto da un punto a un altro.
quale cammini e viva, rifletta un moto reale d'idee. sbarbaro, 4-80:
dopo il discendo del- l'obbliquo suo moto non può entrare sopra vento e col
al vocabolo 'riflettere'è la nozione del moto di un corpo il quale, incontrando un
. 2. propagazione di un moto in una massa liquida. leonardi,
dianzi fluiva. questo rifletti- mento di moto, ch'è la causa prima dei movimenti
/ e del flusso e riflusso il moto prende, / ch'or l'allontana ed
le loro parti sono in continua alterazione e moto ed hanno un certo flusso e reflusso
di struttura e quella di mettere in moto direttamente le masse per dare a questa
non dico altro se non che il moto maggiore della riforma in francia è stato ragione
osservazioni su i vegetabili abbiano messo in moto i miei spiriti, quantunque non me le
e tommaseo] hanno legalmente secondato il moto riformativo e perciò il governo li vuole
una mission sì vicina che metta in moto di nuovo la città tutta, massimamente
col domandarsi se il soffocamento di quel moto religioso fu un bene o un male.
all'automatismo: buttarsi dai veicoli in moto, identificare gli appostamenti adatti, piazzare
ei si va spargendo per via di moto per essa aria. = nome
già allora parecchie conseguenze ed applicazioni del moto del pendolo, il telescopio rifrattivo,
-in relazione con un compì, di moto a luogo figur.: trasformare il
andamento elicoidale allo scopo di imprimere un moto rotatorio al proietto. -anche, con
che ne fa divallare i fronti, il moto del ghiacciaio. 2. figur
quelli in cui la localizzazione quel moto operoso di rigenerazione letteraria, ond'è contrassegnato
g. arsoli, 198: perde moto il malvaggio e torpe e rige /
: questa velocità e presto e rigirevol moto impressole [dia fortuna] dalla necessità viene
ubbidisce, colle sue tortuosità, al moto dei venti. = deriv.
. che l'asserirsi da me istantaneo il moto della luce l'intendesse ella nel senso
: in questa e nel concorso del moto della persona, che si vede, col
della persona, che si vede, col moto dell'aria, che si ascolta,
magi portasse soccorso; / è 'l moto tardo, e poco tempo basta; /
e improvvisamente, facendo trasalire (un moto dell'animo). g.
: sparso qua e là, un moto, o piuttosto uno stiparsi dei corpi più
per un fitto spasimo improvviso o per un moto d'ira e d'impazienza, a
vento, esso va sempre declinando per moto obbliquo; e quando si vole rilevare
è la figura, il luogo, il moto e la positura delle cose, l'
: le figure di rilievo che paiano in moto, posandole in piè, per ragione
fr. martini, i-359: per quello moto la terra alquanto aprendosi e facendo più
quei, che non è tardo al moto, / in un momento v'e quasi
267: la rivoluzione italiana non fu di moto primo, ma di rimando. quando
., 4-81: il mezzo cerchio del moto superno, / che si chiama equatore
[massimina], seduto ancora sulla moto, vedendo molta terra dietro di lei,
, è costretto a rallentare il suo moto ed allagare l'adiacente pianura. tommaseo
stato già buon tempo quasi in continovo moto. -pensiero di cose future che inevitabilmente
la ban12- 65: le rimesse in moto sono indicate dalla ripresa del diera della
ottimo, iii-109: il... moto [del cielo] è uniforme, non
6. più lento (un moto); più debole (una forza)
(benché più rimessa) di questo moto. il corago, 44: in
una vertigine in se stessa contraria al moto proietto. leopardi, 829: così
e stavan ferme. -rimettersi in moto: v. moto1, n. 19
mente in che s'inizia / tuo moto e tua virtute, che rimiri / ond'
tutti nella medesima urna della mutazione e moto, sono equale a tutti, tutti
più svelta delle altre a mettersi in moto, per via della forma affusolata e dell'
unita e raccolta aver parte nel cagionare il moto, come rimovente di chi l'impediva
pref. lat. re-, che indica moto contrario, e da impallare (v
anno decorso s'è inserito un altro moto che ha fatto come i rimpalli sul
ebbe scorto, si levò con un moto rapido la pipa di bocca, rimpiattandosela
con valore intens. e che indica moto inverso, e da implacidire (v.
con valore intens. e che indica moto inverso, in-illativo e da premere (v
. dal pref. re-, che indica moto inverso, e da munus munéris 'dono'
. sieno tratti li uomini per necessario moto del cielo, niente meno ciascuno uomo per
/ né men spirto mi dà, moto mi presta, / il gran fattor che
male, rinchiuso, senz'aria, senza moto, e, quel ch'è iù
/ dentro alla nube, e quel moto l'accende: / è la fiamma
occhio facta da l'aiere per il veloce moto induce lacrime, perché noi vedemo ch'
, perciò che le spiritali hanno il moto dallo spirito rinchiuso e le semoventi dalla
-scontrare, nell'inversione del proprio moto (l'onda). - anche
2. correre dietro a un veicolo in moto o a un oggetto che rotola via
famiglia rincosàuridi, con arti adatti al moto terrestre e acquatico e ossa premascellari terminanti
); inasprire, fomentare (un moto di avversione, le manifestazioni di
pref. lat. re-, che indica moto contrario, in-illativo e da culo;
.). rinculata, sf. moto all'indietro compiuto senza voltare le spalle
di ciò che dà indietro per reazione di moto, e dicesi comunemente della soldatesca.
arretrando progressivamente. -anche con riferimento al moto apparente di un astro nel cielo.
iniziatrice gli animi intormentiti e il semi-spento moto d'italia..., dar
si può rendere più veloce (un moto). piccolomini, ii-72: affermar
, i-61: nasce grand'impeto e moto... e rinforzaménto di vento.
soderini, iv-165: facendo di lor moto [i cavalli] questo esercizio,
al- zare grandissimi pesi, ancorché con moto tardissimo, si soffregano, se col
-riprendere vigore (un moto popolare). ranieri sardo, 126
. { ringoilo). reprimere (un moto fisico o dell'animo).
ringozzare. 3. reprimere un moto dei sensi o dell'anima. boine
g. argoli, 631: al moto de la rampa, al vento poco /
come m'è parso di scoprire dal moto che t'è rimasto nelle guance per sonare
italia. idem, 9-ii-1: il moto italiano incominciato circa un lustro addietro e
d'annunzio, iv-1-260: il primo moto dell'anima sua fu di ricongiungersi a lei
, 3-154: -per qual causa è il moto lo umana, la rinnovazione
della terra? -la caggione di cotal moto è la rinova zione della
, vi-1-160: quantunque la terra quel moto non abbia che moderno matematico ha tentato
modo. 9. causare il moto sussultorio della terra (le onde sismiche
che rinsaccano. dice con modi comune il moto ondulatorio e sussultorio. 10
, procedeva infatti sul terrazzo, con quel moto rinsaccato e impercettibile che hanno le lumache
plur. -chi). ant. violento moto ondoso; vortice.
pref. lat. re-, che indica moto contrario, in-illativo e da un denom
alcune cognizioni intorno al cervello ed al moto degli animali. -far riemergere dalla
pref. lat. re-, che indica moto contrario, e da intramettere (
pref. lat. re-, che indica moto contrario, in-, illativo e da
, con i pref. re-che indica moto contrario, e in-illativo. rintuzzato
16-84: l'aria della sera e il moto della carrozza, che ai vecchi dà
, o intens. o che indica moto inverso, e da invertire (v.
io. aumentare di velocità (un moto). magalotti, 23-281:
poter avvenire che si rinvigorisca il moto di una ruzzola dopo uscita delle mani
muta la natura o la trasmissione del moto rivevuto dalla potenza motrice. 10
. 8. regolare nuovamente nel suo moto un corpo celeste. algarotti,
il corso ascendente coi propri mezzi ed il moto intrinseco. 3. che può
con li fluidi interni e con il loro moto levano ciò ch'è superfluo, overo
: quasi ella di vicino senta strepito o moto d'alcuno che sopraggiunga, travolge la
prima di asti. -rimettersi in moto, riavviarsi (un veicolo, un
, quell'asta portatavi per esempio di un moto, principiato in un mobile di estensione
partendosi dalla quiete, recuperi la velocità del moto col ripassare per quei medesimi gradi
: gravità è una potenzia creata dal moto, il quale mediante la forza transporta l'
.. pensarsi non solo diverso nel moto uniforme, ma continuamente arricchentesi e crescente
sono le dolorose che ci dànno quel moto di gravitazione che ci porta verso i
ei si va spargendo per via di moto per essa aria, incominciandosi ove si è
vapore riscaldato,... il moto del quale è per qualunche verso, è
perché l'aria, dopo avere col suo moto portatoci il suono la prima volta,
suono la prima volta, proseguisce il suo moto, ed incontrando qualche resistente materia,
morte per me. -compiere un moto di reazione a un impulso. vittorini
con valore iter, e che indica moto contrario, e da pescare (v.
/ le membra di febbre votate / al moto che si ripete / in circolo breve
a ripetuti colpi di verga mettendo in moto 1 più lenti. mazzini, 92-120:
pref. lat. re-, che indica moto contrario, e da piccar e *
sorrideva ora... senza neppure quel moto di ripicco femminile che poteva averla indotta
precipizio. 2. con turbinoso moto all'ingiù. f. michelini,
complessione, benché ripieno e tardo al moto. scannelli, 61: le persone
forse ripiglierò. -avere impresso nuovo moto in seguito a un urto (una
poco il polso alle arterie, il moto a'nervi. leopardi, i-7: dopo
). sacchi, 2-12-45: il moto de'passi è continuo;...
agitato, che mentre ha tacque in moto / lascia de'pastorelli suo fondo ai
uomo: che sempre si muove in moto circulare e uniforme, né mai si riposa
mai si riposa, e col suo moto sostiene in vita tutt'il corpo umano.
. d'annunzio, iv-1-260: il primo moto dell'anima sua fu di ricongiungersi a
, 295: la luce con incomprensibile moto riempie in un subito il tutto, la
la virtù virginale empie con non inteso moto d'emulazione e di gloria tutti gli
piedi del cavallo, con impedimento di moto, cagionata da umori sottili che discendono
, perché tarila, dopo avere col suo moto portatoci il suono la prima volta,
suono la prima volta, proseguisce il suo moto, ed incontrando qualche resistente materia,
intendete che dovunque sono austriaci, il moto dovrebbe essere simultaneo e con colore di
interposizione dell'aria fredda, né per lo moto repugnante può concorrere alla generazione degli animali
germinava spine. sarpi, vti-153: questo moto divino non ripugna al libero arbitrio,
divino non ripugna al libero arbitrio, essendo moto sforzato quello che viene da una causa
. pallavicino, ii-706: né faceva altro moto che direpulse con dispettosi sporgimenti di volto
abbracciata stretta, lei aveva avuto un moto di ripulsa. -reciproca avversione o
con valore iter, e che indica moto contrario, e da rendere (v.
. risacca, sf. moto di ritorno impresso a un'onda da
2. rumore prodotto da tale moto. montale, i-8$: sempre che
. ciò che è gettato a riva dal moto delle onde. d. fontana,
pref. lat. re- (che indica moto contrario) e da sacar 'togliere'(
con valore iter, e che indica moto inverso, e da saettare (v.
pref. lat. re-, che indica moto contrario, e da sala (v
sì che l'argento di essa concepisse moto: per lo che vibrandosi con reciprochi
da morte. -innalzarsi ritmicamente sul moto delle onde (un'imbarcazione).
idea che possa recarsi a immagine di moto, o 'è di tale o tal tempo
con valore iter, e che indica moto contrario, e da salire (v.
risaltaménto, sm. ant. moto di ritorno; rimbalzo.
. risaltare, intr. subire un moto di ritorno a causa di un ostacolo
alto si ha da rappresentare il suo moto e massime quando, per- cotendo sopra
con valore iter, e che indica moto contrario, e da saltare (v.
salteranno assai più alto, perché il moto della risaltazióne fia molto più veloce che
con valore iter, e che indica moto contrario, e da salutare (v.
risanarà, sendo agitata e portata con moto continuo e regolato al suo ordinario fine
/ l'industria, le vicende, il moto e 'l gioco / potria de la
ore dopo la rottura, era più in moto e più efficacemente di noi tutti adoperavasi
-sostant. galileo, 3-4-512: il moto del riscaldante è causa di calore.
un fuoco, una stufa) o col moto o stringendosi a un'altra persona.
i passi longhi aveva come per il moto della carrozza. a. cocchi, 5-1-107
dall'accademico di pozdam, pose in moto tutto l'acume del suo ingegno.
l'aria può ricevere riscaldazióne alcuna dal moto del sole poi che tanto i corpi
mazzini, 33-44: ora in sicilia il moto è sopito, gli animi frementi tuttavia
pietre subito si richiude, e quel moto fatto dal subito aprire e serrare dell'acqua
] di rinvigorire, nseccare ed accrescer moto. -causare nuovamente uno stato di secchezza
con valore iter, e che indica moto contrario, e da sedere (v.
dal pref. re-, chi indica moto contrario, e da sidére (v.
1-83 (195): fattosi acconciare il moto propio, il
re-, con valore iter, e di moto contrario, e da semantizzazione (v
straordinari resintimenti. 7. moto prodotto per reazione. bacchetti, ii-437
concatenate in guisa che la forza del moto di qualunque degli anelli propaghisi dall'uno
. v.]: 'risentito': di moto. oriolo, polso risentito...
tanto più è tranquilla e queta e ogni moto, ancor che lontano, di leggieri
fadigati, e, dopo il primo moto di allarmato sbalordimento, quasi all'ammirazione,
elementi e il cielo, che quella del moto naturale. -metodo risolutivo: v
cavour il risoluto incarico di provocare un moto nel popolo e un pronunziamento a modo
non gli cagionò un totale abolimento di moto, ma solamente una grandissima e considerabile
li quali resolvano el calor naturale per moto intrinseco e extnnseco. pisanelli, 176:
. -finire, esaurirsi (un moto politico). botta, 6-i-90:
. arici, i-315: nuovo / moto dal pondo naturai concepe, / che la
altro mai. mazzini, 50-27: il moto operato per sorprese nelle località di provincia
comporre. grandi, 5-90: il moto per ab si può risolvere ne'due moti
che 'l cielo tutto si muova d'un moto, cioè del primo mobile, e
motore e unica leggie, come da unico moto, nelli suoi movimenti e motori è
. lat. re-, con valore di moto contrario, e da un denom.
di fronte alla chiara singola risonanza del moto e delle forme. -impressione.
. -anche: trascinare in mare col moto delle onde. tesauro, 2-37:
colpo si sommerge con essa e con veloce moto resurge in alto. caro, 5-255
'indigene'italiane dopo il mille, cioè il moto che portò ai comuni e al rinascimento
strani, fu preso da un subitaneo moto di rimorso e di pietà. montale,
iv-2-585: egli si abbandonava a un moto lirico ricordando le vite splendide e festose degli
move / dentro alla nube, e quel moto l'accende: / è la fiamma
, come desiderata e come fine del moto loro, si fermano l'altre creature:
gran resistenza, se non quando il moto di quella eccede il moto di questa,
quando il moto di quella eccede il moto di questa, con la proporzione contrariamente
che nel mio cor non rispondesse un moto? tarchetti, 6-ii-614: mi sono
ovonque la toccassi e per ogni minimo moto risuonavano per tutto. tarchetti, 6-i-628
, / rapido rispondeva / a ogni moto dell'anima un consenso / esterno.
di castro, 3-421: se il moto risponde al declivio, sì come accade
solo non generano ristagnamento, ma dànno moto impetuosissimo agli averi. = nome d'
un astro); interrompere il proprio moto in cielo. marchetti, 5-42:
(un rettile nel compiere il proprio moto). tasso, 11-iii-1084: del
dall'acqua che non ha pur libero il moto che si vogliano i moderni speculativi.
unità di un'azione e di un moto, ove la poesia, ancorché tratti il
, come la pittura, ad un moto e ad un tempo solo. algarotti,
: la questione di guerra e di moto è ristretta alle terre lombardo-venete. il
: problema inerente alla quiete o al moto di un sistema materiale, nel quale
attirato a sé dall'onda nel proprio moto di ritorno al mare (la sabbia
è un rivolgimento d'acqua, un moto vorticoso ed un'agitazione parziale delle acque
reazioni elettromagnetiche in genere. 2. moto di ritorno delle onde al mare, dopo
cioè in ciascuno di essi l'asse del moto, la traslazione e la rotazione,
traslazione e la rotazione, trovar il moto risultante, cioè l'asse del moto,
il moto risultante, cioè l'asse del moto, la traslazione e la rotazione,
e la rotazione, che a un tale moto spettano: e reciprocamente.
agenti sulla superficie di un corpo in moto relativo rispetto a un fluido. 9
parti esterne possano risvegliare e reintegrare il moto anche delle interne. -far risuscitare
quando col mezzo di uno stimolo si dà moto ai teneri organi della pianticella.
caso né nell'altro alcun ritardaménto nel loro moto. 3. impedimento allo svolgimento
provoca la diminuzione della velocità di un moto. galileo, 4-3-92: quando
2. rallentamento della velocità di un moto o di una corrente, decelerazione.
venga attribuita alle sue parti ritardanza di moto e accelerazione? delle colombe, 138
primo causata si allontanano, così il moto lor naturale è più celere.
retardare), tr. rallentare un moto, renderlo meno celere, rapido o spedito
, e quest'è la causa del moto circulare. patrizi, 3-287: sappiamo che
abbia azione nell'accellerare o ritardare il moto. c. i. frugoni, i-1-01
si va ella continuamente ritardando nel suo moto, sicché finalmente si conduce al termine altissimo
muove, come spiegheremo quell'altro fenomeno del moto de'pendoli, che si ritarda sotto
fu la causa per cui ritardò il moto. 13. segnare un'ora
rocco, 245: che il moto retto non sia incompossibile col circolare,
movimento). -anche: frenato nel moto (un corpo). tasso
velocità, che rende più lento il moto o il cammino di una persona.
bruno, 3-161: non conosceva altro moto che il diurno, ed era a'
suoi tempi un poco de suspizione d'un moto di re- tardazione, simile a quello
ch'è cagione dell'apparente ritardazióne del moto. guglielmini, 2-297: questa ritarda-
, 2-297: questa ritarda- zione di moto non nuoce punto alla mia dottrina, per
avere io supposto nella controversa proposizione il moto libero, aspettando di parlare del ritardamento
un altro. -anche: rallentamento del moto. guglielmotti, 750: il ritardo
stabile. grandi, cxxix-47: il qual moto ha il suo effetto, qualunque volta
chiamano passi, sono tardissime nel moto. -sbarra di chiusura, chiavistello
-bloccare o rendere meno rapido il moto di un veicolo, di un'imbarcazione
oltre al vivo, di senso e cu moto, e tali sono gli animali;
già volgeali / la tema palpitante / con moto involontario 7 le fuggitive piante.
commissioni) i veneti in gelosia, moto e spesa. -intrattenere rapporti cordiali
, vii-29: imperciocché un solo è il moto preso per riti, e noi pigliamo
né si altera. ma quando un moto per riti preso non viene, allora
grande o piccola si dice; onde il moto, mentre è tempo, non si
. ci rappresenta la prima propensione al moto in giù. viviani, iv-213: se
che le membra dell'animale sono al moto pigre e restie, e talora alcune del
periodica milanese, i-291: rimesso in moto lo scandaglio, esso attraversò il terreno
le stagioni; in lunghezza non fa moto sensibile. manzoni, vi-1-583: le
una successione di movimenti ritmici (un moto, una marcia, una danza).
o fasi (un'azione, un moto, un processo fisico, un fenomeno naturale
così il ritmo è una specializzazione del moto indistintamente continuato. labriola, i-31: a
ritmo: aritmia cardiaca. 12. moto alterno delle onde del mare; il rumore
del mare; il rumore che tale moto produce. -anche: il susseguirsi di
14. numero di volte che il moto di un meccanismo si compie nell'unità
girare ripetutamente un oggetto; imprimergli un moto rotatorio. pratesi, 5-454: afferrò
, invertire la direzione naturale del proprio moto (un corpo celeste). dante
-compiere la seconda parte di un moto pendolare (un grave).
a un punto dell'universo sul proprio moto orbitale (un astro). petrarca
, vii-85: vuol aristotele che un moto retto non possa continuo ritornare, ma
: il latte, le uova, il moto, la nettezza lo ritornarono in vita
g. ferrari, 11-10: il moto circolare de'sentimenti mostrasi evidente nelle arti
succhiante come una ventosa. con un moto istintivo, che non potè frenare,
alla battigia (il mare, nel moto ondoso o nella marea); ritirarsi
: 'ritrecine', macchina che facilita il moto, de'mulini a acqua, onde 'andare
. -che resiste per inerzia al moto impresso (un oggetto).
il sentiero. -con riferimento al moto dei pianeti. tasso, n-iii-950:
si muovono i pianeti or co 'l moto propio, ora quasi sforzati da violenza,
dolor non iscrivo. -che ha moto contrario. tasso, n-iii-1119: antichissime
i passi allunga e stende / con moto egual le timidette braccia, / pende sul
delle quali do la definizione per via del moto e in uivaltra maniera. zucchelli,
24: ogni più piccolo suo moto riesciva loro insopportabile ed antipatico. comisso
mazzini, 26-67: se il moto non ha luogo ora, a rivederci
casoni, 295: la luce con incomprensibile moto riempie in un subito il tutto;
rivoluzioni sono talora inevitabili, decretate dal moto eternamente ascendente della civiltà e rivelatrici del
presenza di particelle atomiche o subatomiche in moto o, anche, di radiazioni elettromagnetiche.
rimbalzare. rocco, 261: quel moto all'insù non procede dall'istesso principio
fuoco della fucina, da impedire il moto verticale della fiamma, farla anzi ripiegare
inclinazione delle spalle, accompagnata da un moto del piede. pananti, i-234: feci
pref. lat. re-, che indica moto contrario, e da un denom.
pref. lat. re-, che indica moto contrario, e da verseggiare (v
il qual si cole. / il moto della luna per sé sente, / la
inerte, scheletro senza carne e senza moto; spetta al romanzo, ad esso
prima di rivestirsi, per risvegliare col moto il calore nelle sue membra infreddolite dal
più squadre, alla fonda o in moto, in assetto di parata. g.
consunte. -invertire la direzione del moto o del cammino. dante, inf
un punto fisso o a un asse, moto circolare, movimento rotatorio.
animati da perpetui tremori, e il moto loro convertesi in una minuta vibrazione o
medesimo. -in partic.: veloce moto rotatorio di una massa d'acqua o
ceda con le sue dolcissime piegature al moto della corrente. settembrini [luciano]
un budello, il sangue non rallenta il moto. -figur. complicazione storica e
: il tempo impiegato per completare il moto. a. pucci, ii-4
la città. getti, 15-89: questo moto del primo mobile, considerato semplicemente e
è altro che un rivolgimento e un moto circolare, fatto da un corpo sferico
larga e riposata rivolta, sicché il suo moto non avesse già del ballo affatto,
. corso di un astro nel cielo; moto celeste. patrizi, 1-17: ora
timoniero toccando e voltando al contrario del moto di prima (oltre che da sé si
4. che intende promuovere un moto insurrezionale (un'ideologia, un partito
(con par- tic. riferimento al moto di accrescimento di una pianta).
b. croce, iv-12-358: il moto della storia ha due estremi astratti e
garofani della rivoluzione. -per estens. moto di ribellione all'autorità religiosa da parte
una collettività (con riferimento a un moto scismatico). mazzini, 27-147:
11. ant. e letter. moto rotatorio di un corpo. -anche:
[l'acqua] quando con accidental moto si leva, quando con naturale corso
quadrato. 17. astron. moto orbitale che un corpo celeste compie intorno
centro di gravitazione (ed è il moto che la terra compie intorno al sole;
intorno al sole; anche nell'espressione moto di rivoluzione). -anche: ciascuno
che il corpo celeste compie in tale moto. -periodo di rivoluzione: la durata di
completa della galassia. -con riferimento al moto che secondo la concezione geocentrica tolemaica si
, pigro pianeta, la misura del cui moto (s'è vera la opinione de
, rotare. -anche con riferimento al moto delle sfere celesti nella fisica aristotelica.
di protozoi privi di organuli permanenti di moto e dotati della capacità di emettere degli
fauni sol stan vigilanti, / e al moto d'una frasca 0 d'una paglia
il viso), a indicare un moto di commozione, di emozione o di
macchine, ma portan- dovele con lento moto e poi collocandole sopra un fermo appoggio
più alti ideali o ancora resiste un moto politico. leoni, 136: tutti
dell'abitacolo e sostenuto da cinghie di moto con la funzione di sospensioni o di ammortizzatori
prode / che rode la marea col moto alterno. -assol. petrarca,
siero, i quali restano privi del loro moto, perciò si disciolgono e si putrefanno
di patimenti, di angosce o di un moto di fastidio, ai insofferenza per qualcuno
, che si muoveva; e in un moto più brusco brillò un occhio rosso,
da un punto che si muove di moto oscillatorio armonico sopra una retta che ruota
in modo uniforme intorno al centro del moto armonico; rosa. = voce
al proprio asse longitudinale a causa del moto ondoso (un'imbarcazione).
intorno al proprio asse longitudinale causata dal moto ondoso. stratico, 1-i-400: 'rullio'
cioè a destra ed a sinistra; moto cagionato dal sollevarsi ed abbassarsi alternativamente delle
. ferrari, 3-378: il moto italiano, sì vasto, sì complicato e
non credo d'aver sentito affetto né moto altro che spontaneo, e non ho in
quelle ombre che scuotono e mettono in moto la più pigra immaginazione. cicognani,
ai una gara automobilistica, misero in moto i rombanti motori, svintende a scappamento libero
gozzano, ii-303: conduce un filo il moto che tu rubi / all'acqua e
/ allentò il piombo, che dal moto acceso / squa- gliossi, e con
oggetto o verso cui si sposta il moto ondoso o dalla quale spirano i venti.
mare. -per estens.: contrastare il moto delle onde o risalire la corrente di
: i corpi tutti, movendosi e col moto l'aere rompendo, fanno suono,
, / rotto il costante ed equilibre moto / ch'era di libertà fennento e vita
: li cavalli falsificano, nel progresso del moto rompono la lor battuta, benché insensibilmente
una rondinetta! ed ella ebbe un moto infantile d'esitazione, prima di raccoglierla.
, illuminata e quali scabrosità nel moto di essi vanno urtando, nell'aria
ronzini si frustavano via le mosche col moto metodico delle code. 2.
appena gonfio. -improntato a un moto spontaneo dell'animo. bacchelli, 2-xxiii-547
l'ostruzione. 14. fis. moto a rosetta: moto proprio degli elettroni
14. fis. moto a rosetta: moto proprio degli elettroni dotati di orbita molto
rossetto e assai grazioso, / di moto grave e d'ardir copioso. g.
vergogna, per timidezza, per un moto di rabbia, per ira, per un'
in onore, non potè trattenere un moto di stupefazione scorgendo il sacchetto dei diamanti
i-74: la quarta [sorta di moto] finalmente revolgimento o rotaménto si può chiamare
, i... i l'eterno moto e tutta la sua forza, i.
per affetto. -con riferimento al moto degli atomi (nelle antiche concezioni fìsiche
rotante a cui le ali trasmettono il moto. del giudice, 2-69: passarono
si svolge circolarmente, rotatorio (un moto); che si raggiunge in tale moto
moto); che si raggiunge in tale moto (una velocità). manifesti del
proprio asse gravitazionale; muoversi secondo il moto rotatorio (un corpo celeste). -anche
asse (con partic. riferimento al moto di un congegno meccanico). -
giovanotto. -con riferimento al moto delle corone di beati del paradiso dantesco
di cerchio la chiuse, / e moto a moto e canto a canto colse.
cerchio la chiuse, / e moto a moto e canto a canto colse.
-per simil., con riferimento all'apparente moto delle immagini visive determinato da un capogiro
. fenoglio, 1-81: l'esattore moto su se stesso, ma poi sospirò e
sé un precipite passo sull'asfalto e moto verso di esso. 4.
intorno a un altro astro; imprimergli il moto per il quale si sposta nel cielo
nel cielo (anche con riferimento al moto che secondo la fisica aristotelica veniva impresso
siano rotati nell'aria per virtù del moto di essa? marchetti, 5-218: io
a un asse fisso; rotatorio (un moto). bono da ferrara volgar.
ferrara volgar., 197: ogni altro moto volubile ruotativo e non circolare gli è
di un motore, anziché col tradizionale moto alternativo di un pistone, attraverso un
e quello di arrivo coincidono (un moto). -moto rotatorio: v. moto1
di forma circolare, animato da un moto d'oscillazione rotatoria di un piano orizzontale
una rotazione variabile istante per istante; moto vorticoso. 2. sm. operatore
(ruotazióne), sf. astron. moto rotatorio di un astro, di un
particelle fermentanti [del fuoco], in moto vibrativo, per la reiterazione continuata dall'
dal compiere la loro parabola ascendente nel moto provvidenziale di rotazione imposto dalla legge fisica
collega. 7. fis. moto rotatorio: v. moto, n.
. fis. moto rotatorio: v. moto, n. 1. 8.
giocatore per imprimere alla palla un particolare moto di rotazione e quindi un rimbalzo a terra
roteamento de'cieli. 2. moto vorticoso provocato dal vento (e il sibilo
6. che si sposta nell'aria con moto vorticoso. ungaretti, xl87: quelle
dagli alisei nella zona equatoriale -con riferimento al moto dei cieli secondo la -rotare intorno al proprio
il destrier sparso a rotelle, / di moto altiero e di fattezze snelle.
40: machina per arrotar armi col moto dell'uomo... la ruota grande
, 37: machina per arrotar armi col moto dell'acqua... puossi aggiunger
diversa foggia, per le quali il moto dell'aspo si comunica all'andivieni e
stelle. 5. meccan. moto di un corpo rispetto a un altro
passa l'asse di rotazione istantanea del moto relativo (e in casi particolari,
della ruota e la rotaia durante il moto del veicolo. = nome d'azione
corpo di forma tondeggiante facendolo procedere con moto rotatorio. serdonati, 9-90:
fra i palmi delle mani imprimendogli un moto rotatorio alterno. arti e mestieri,
lungo un piano inclinato, imprimendogli un moto rotatorio. -in senso generico: gettare
acqua. -spostarsi su un piano con moto rotatorio alterno. carena, 1-358:
... mi comunica pure un moto interno, quasi nervoso. nievo, 1-vi-147
fondo alla cassetta. -spostato con moto rotatorio. algarotti, 1-vii-269: messi
grande rupe. -per estens. moto di ritorno dell'onda nella risacca.
. arici, i-315: nuovo / moto dal pondo naturai concepe, / che
si muovono [i cieli] d'un moto semplicissimo, cioè circolare, hanno una
fis. quanto energetico relativo a un moto rotatorio quantizzato. = deriv.
(un gesto); affannato (il moto del cuore). lomazzi, 4-ii-535
erano rotte e qualcuna con un moto corto ed un altro più lungo, che
corpo bianco, il quale, impedendo il moto ah'altro sangue, cagiona rottura ne'
, sfrenato (un sentimento, un moto delfanimo). boiardo, 3-1-n:
di moderati, i quali rovinarono il moto 1831 con la capitolazione d'ancona.
fatti. 2. con moto precipitoso, di corsa. giuseppe flavio
allunga. -che si muove con moto velocissimo. g. l. cassola
e più avide di vita e di moto. -imitato (una posa).
dell'ovo fuso e rarefatto certa turgenza e moto che, impresso in una più attiva
delle suave aure instabillule et per il moto corporeo, fina alle lactee suffragine cadente
povere mani brancolavano sulle lenzuola con un moto incosciente, suoni indistinti le uscivano dalle
, non dimostra, essendo questa dal moto, che i moderni difendono, molto lontana
l'aer torbido e fosco; orribil moto / fender face il terren, romper
, / cozzano senza fin, con moto alterno, / come in travolto mare
rotolano fra due anelli, permettendone il moto e dando luogo a un attrito minore di
della bicicletta, che trasmette loro il moto senza avanzare (anche in un contesto metaforico
compiuti da un'imbarcazione a causa del moto on doso del mare.
,... persuadendosi che questo moto s'avesse a risolvere più tosto in
rumore contro qualcosa: suscitare un violento moto di protesta. papi, 2-1-84:
della pace publica, né si venga a moto o a romore d'arme.
stravasato, che per lo petto con moto violento e romoroso gli si ravvolgeva,
: organo di collegamento e trasmissione del moto fra elementi rotanti, costituito da sezioni
poetica del sole, per rilevarne il moto e, anche, lo splendore, e
2-70: se una rota infuriata nel suo moto, poi che 'l suo motore
motore il voltare in sopradetta velocità di moto, pare che essa perseverazione sia fatta da
vitruvio come ritrovate dal medesimo ctesibio, col moto delle quali egli dava il moto a
col moto delle quali egli dava il moto a figurette, a mete et ad altre
meglio... di trasferire il moto alle macine col mezzo d'una ruota dentata
dimenticare che il tic-tac e le sfere in moto di un orologio, che l'entrata
di ghisa, il cui asse comunica il moto agli altri ordigni, a far girare
forma, usato per la trasmissione del moto fra assi incidenti. -ruota corona:
elementi di torma circolare che hanno un moto regolare o ordinato. s. giovanni
-ruota cannona: quella che mette in moto le lancette. carena, 1-126
mota d'ottone che riceve il moto dalla calza ed ha nel suo centro un
, azionate dall'acqua, trasmettono il moto alle macine. dante, inf,
che in voi si scema / moversi al moto de'vostr'occhi amore. g.
una carenatura che riduce la resistenza al moto. -ruota di alaggio: congegno applicabile
inteso come corpo sferico e dotato di un moto di rivoluzione. gioberti, 4-1-329
ruota importa due cose: rotondità e moto... la 'ruota'è un'espressione
nero di quelli che si chiamavano a tutto moto e che fasciavano un uomo da capo
scende verso sud;... o moto, un bel nome che corrisponde al
dal fondo, / fu di natura moto, anzi bisogno. giusti, 4-i-33:
la carestia nella mascella, / hanno il moto angustiava il pensiero che qualcuno potesse
rodono il freno, e con feroce moto / i cavalli calpestano il sabbione. berchet
, 8-135: non potè trattenere un moto di stupefazione scorgendo il sacchetto dei diamanti
io. che nasce da un moto profondo e intenso o anche misterioso dell'
-con uso enfatico, per rilevare un moto di stizzo o di insofferenza.
qualche cosa d'inverecondo in ogni loro moto,... mani improntate di
espressioni comparat., per indicare un moto rapidissimo o che segue un percorso non rettilineo
.. si persuadesse nella velocità del moto essersi ella [la freccia] di tal
nuvole. -mosso rapidamente con un moto alterno. c. e.
unitamente al grado anche la direzione del moto. rosmini, 5-1-46: distinzione sagacemente
/ l'industria, le vicende, il moto e 'l gioco / potria de la
-compiere la prima fase ascensionale nel moto apparente su per il cielo (la
addietro; ma la riforma comunicò un moto più veloce agli ingegni. b. croce
in modo da poter compiere un alterno moto di salita e discesa (un sistema di
e azzurra si cullava in un comune moto di saliscendi, in una comune stanchezza
. 9. per estens. moto verso l'alto di un corpo soggetto
contastante terra, lì di sé causan u'moto refresso, b
alla lingua gran copia di saliva per il moto e gusto, la natura vi pose
: nello stato di sanità dal moderato moto della fermentazione del sangue si producono.
la bocca sali- vante agli angoli nel moto della bisbigliata preghiera, scarne te mani
salpare. -per estens. mettersi in moto (un'auto). volponi,
lunghezza del suo debito viaggio per circulare moto o per altri vari sàltamenti o balzi
, chiamato punto saltante, è originato il moto, lo spirito e la vita dell'
tassoni, xvi-830: il correre eccede il moto naturale non pur degli uomini, ma
-per estens. sobbalzare, trasalire per un moto di sorpresa, di paura, di
medesime fondamenta, forse per essere stato moto saltellante e pulsante dal centro alla superficie
214: gli uccelli hanno vario moto e in terra e in aria:
e l'ombre loro ne secondano il moto, gli armenti saltellano. tarchetti, 6-i-487
; caduta d'acqua per mettere in moto una macchina idraulica o un generatore di
di energia elettrica adoperando generatori messi in moto da piccoli salti d'acqua. 5
: mentre dino si aggiustava dietro la moto..., partii a salto,
dalla quieta, recuperi la velocità del moto col ripassare per quei medesimi gradi di
, non deve rispondere che con un moto delle labbra e lasciare al suo lacchè
. la campagna è salute. il moto è salute. c. cederna, i-23
: con una salva di schioppettii rimise in moto il furgoncino e partì. -elencazione
369: nell'assegnare la proprietà del moto e la maniera della traslazione de'corpi
una appresso l'altra per l'istesso moto, cioè due quinte e due ottave,
leggianti, da cui fu ispirato il moto decabrista del splendens), originaria
egli non pensa meglio a questo suo moto ed a sangue freddo non mi fa intendere
tratto il torace è percorso da un moto di contrazione, muscoli del dorso e
nazionale, nella quale si ponga in moto la massima cifra possibile delle forze spettanti
18 novembre, ossia l'entrata in moto delle sanzioni ignominiose. a. delfìni,
letter. fluidamente, silenziosamente e con moto regolare. marinetti, 2-i-904:
. toscanella, 3-33: sarcasmo significa moto mordace come « i ladri non doverebbono
2-402: bisognava decidersi a mettersi in moto o rimanere lì, serrati come sardelle
prassitelli, / ch'ai sassi dànno il moto in settignano. giuglaris, 4-264:
per saturazione, quella ridicola smania del moto perpetuo che crea complessi di inagibilità nei
combinandosi o imponendosi, la ricerca del moto. gramsci, 6-231: la caratteristica del
quello che ne deletta, è il moto da l'uno a l'altro. papi
impressionista. -con balzi; con moto irregolare. tarchetti, 6-i-467: gli
soffocato, represso (un sentimento, un moto deltanimo); reso non più presente
in risa. -disordine, moto sovversivo; improvviso mutamento politico o sociale
di quello che fanno poi nel conservarla in moto. 2. radere della barba
a quella del '3i per base; moto contemporaneo in sicilia; occupazione dell'isola
della linea equinoziale (il sole nel suo moto apparente). galileo, 3-3-25:
o contro qualcosa, anche in un moto d'ira o di stizza. casalicchio
alla signora erminia, sono già in moto per prepararle la polenta meno sbiadita, i
che abbia il pendio verso dove è il moto? 2. striscia di stoffa
che né per temore né per moto o perpendicolare o orizzontale né per isbilancia-
s'era sbilanciato. -spostarsi nel moto apparente. landolfi, 2-181: la
sua veronica con la difesa sbilanciata mette in moto hierro, poi llorente e michel,
campanella, i-420: in quante maniere il moto dell'aria, che appelliamo suono,
il corso de'venti e fassi inel moto di qualunche altro vento mediante le sboccature
vi è scioltezza di mano, ma moto di spirito: questo non tolse che
2-393: lo sborniato casca in terra senza moto né senso. e. ceccni,
esteriore di un sentimento, di un moto dell'animo. loredano, 1-195:
, far arrivare qualcosa (imprimendo un moto dall'alto verso il basso).
non è, ma deve tirare la moto ». « come una mula. dovresti
. 8. sbuffare (come moto d'insofferenza oppure nella concitazione di un
fissato ne'plessi cardiaci e messo in moto alle occasioni di moto d'animo o di
e messo in moto alle occasioni di moto d'animo o di corpo, massime
corpi solidi, le quali scabrosità nel moto di essi vanno urtando nell'aria o
di figura liscia e sferica e di moto velocissimo, altrettanto i corpi del freddo
di scabrosità ed in conseguenza pigri nel moto. pindemonte, iv-140: supponete uno d'
. bentivoglio, ii-116: era in gran moto allora la spagna per lo scacciamento de'
sono portate all'insù, imperoché il suo moto molto più è veloce vicin al luoco
la violenza dell'urto ma con il moto dell'onda. ojetti, 1-21: non
strazione del galileo, dove mostra che il moto del sasso g. strange [
per la perpendicolare verso il centro prevale al moto di il quale per altro è
si scagliano in che vigore non montano col moto dello scagliamento che moto impresso suol dimandarsi
non montano col moto dello scagliamento che moto impresso suol dimandarsi? 2.
scagliate in alto per la rapidità del moto terrestre. g. del papa, 3-73
. lat. ex-, con valore di moto contrario, e da [incagliare (
galileo, 1-2-61: quasi che il moto velocissimo... non sia quello
contro il muro. -sottoposto a moto centrifugo. e. cecchi, 5-157
di applicare allo spazio qualche misura del moto, sempre la figura che ne risulta dirassi
scaldate arder le cose / veggiam nel moto, ond'anco il lungo corso / strugge
fino che non muta forma e che il moto è libero. = deriv. da
: il battello stava per mettersi in moto, quando un signore scalmanato vociò dalla
lasciano tra di loro l'intervallo necessario pel moto del remo, il cui manico è
turno. leonardo, 2-350: il moto titubante scambievolmente infra le braccia della bilancia
e unito con un compì, di moto da luogo. -unito con un compì,
. -unito con un compì, di moto a luogo: rifugiarsi in un luogo.
non può vedere lo scampatore per primo moto e impeto di natura. barilli,
non può vedere lo scampatóre per primo moto e impeto di natura. fanfani [s
scancio. galileo, 4-3-246: se il moto verrà obliauamente e, come diciam noi
buttandosi d'un salto a sinistra con un moto di scancio, che lo pone in
: il rumore del treno filante col moto rapido e uguale quasi scandeva le sue
, su l'aleardi, io di moto proprio non gli avrei fatti.
la forza del cavalcatore e con tutto quel moto che può fare il braccio.
logio meccanico che trasferisce il moto del bilan ciere alle ruote
non mi conducesse. -ant. moto di ribellione. siri, vii-1265:
via, rincorsero la circolare già in moto e ci saltarono dentro di corsa.
scappi e fuggì), sm. moto rapido degli occhi che non si soffermano
., per lo più in un moto di stizza o di ira.
a sé, per lo più m un moto di disperazione, o ad altri,
1 -9 7: 'deriva, scaronzo': moto di fianco e sottovento, la cui
, 20-64: la carovana si mette in moto e si scar- piccia tutti insieme su
dalla secchia. -con riferimento al moto della girella stessa. magalotti, 20-163
dal bilanciere o dal contrappeso provocando un moto accelerato e disordinato (le rotelle di
ascoli, 31: nella scarsità del moto complessivo delle menti, che è a
belli, 348: ferretti è già in moto pe'ricevimenti... la moglie
brusco di direzione di un veicolo in moto. 2. figur. azione avventata
furioso si buttò l'àncora, e col moto grande della nave avvertimmo che il grupès
affacciato finché la vide a cavalcioni della moto... la ferraglia scatarrò due cupi
. verdinois, 201: con un moto svelto della mano sinistra cavò l'orologio
stizzirsi; dare improvvisamente sfogo a un moto d'ira o di disappunto; sbottare.
la molla del cane, messa in moto dal grilletto, scappa della sua tessitura e
fogliare che due salde / mandibole con moto orizzontale / tagliano a scatto, in
di un turbamento interiore, di un moto d'ira, di violenza, d'
sue decisioni improvvise. 2. moto repentino di cordialità. papini, iv-937
la quale, stando in continuo e velocissimo moto, non è mai la medesima,
quello del case questi saltellano, il moto è la spia dei ciechi scavamenti.
.. sieno tratti li uomini per necessario moto del cielo. epigrammi latini dei secoli
acque; e per questo scemamente di moto le immondezze e le arene piombano al
di oppormi a garibaldi e a un moto che mira a scemare autorità al papato.
io, tenendo per fermo che tanto moto non è disegnato senza li gesuiti,
spesso unito a un compì, di moto da luogo). -in partic.:
per la forza di gravità o per un moto che è stato impresso o per il
che è stato impresso o per il moto delle onde. s s
potere, col mezo loro, dar il moto ad alcuna altra cosa. galileo,
32-109: non scese mai con sì veloce moto / foco di spessa nube, quando
perché essendo le cose umane sempre in moto, o le salgano o le scendano
temperata è necessaria alla perfettibilità e al moto ciclico. b. spaventa, 1-5:
(unito a un compì, di moto da luogo o di moto a luogo)
, di moto da luogo o di moto a luogo). buonarroti il
che fosse possibile, così schedavo ogni moto dell'animo, catalogavo sensazioni.
core / che la sembianza e 'l moto e sei nel resto / dirupata, cre-
d'alzare il braccio ignudo con leggier moto e piacevole, quello strumento sospenditore metta
lontano / scosse tua man col propagato moto / e accorser pronti a spalancar gli opposti
espressioni comparat., con riferimento al moto degli astri. dante, purg.
e allo schiacciamento ai poh e al moto di rotazione. 3.
. di cooperazione, perché un suo moto non venga o schiacciato da napoli o
violenza qualcosa contro qualcuno, in un moto di rabbia o di sdegno; scagliare
. -battere l'acqua col proprio moto alterno (una pala di mulino)
sono disposti non meno alla quiete che al moto. bonarelli, 1-169: due,
. (anche in seguito a un moto di sorpresa, di stupore o di paura
svanisce presto, presto ancora svanisce quel moto che si fa nel congiugnersi insieme.
. ricoperto di schiuma per effetto del moto ondoso (il mare). fatti
la terra ha in corpo, messo in moto ed agitato fino al centro, schizza
gambe larghe e un po'arcuate, con moto ondeggiante. note al malmantile
, e dicesi così perché fanno lo stesso moto colla persona che fa uno che sciacqui
di questo lambire-le rive con un carezzevole moto sciacquante. -gorgogliante (l'acqua
mulino ove l'impeto dell'acqua dà moto alle macine. 5. locuz
battuta, calpestata ripetutamente; movimento o moto che produce tale rumore; sciaguattio.
. l'agitare un liquido; il moto a cui tale liquido è sottoposto.
che riceve esso umore per lo continuo moto che fanno esteriormente i raggi d'intorno
una bilancia che ne venga messa in moto. -la coppa che si forma
gravissime, acciò più lungamente ritengano il moto conferitogli. muratori, 7-i-178: fra gli
teorema essenzialissimo allo stabilimento delle scienze del moto da me promosse. mascheroni, 9-25
, 7: oimè! priva or di moto e di parole, / scolorata il
poco sotterranee alla strada, o dal moto de'cavalli e carri che vi passano sopra
all'avere. 6. violento moto ondoso del mare. giraldi cinzio,
di impotenza e di paralizzante inadeguatezza; moto di timore o di terrore che provoca
/ tutto è terror, grido, tumultoe moto, / sgorgano nelle vie le genti a
. guerrazzi, 1-627: mirabile il moto partorito dalle dottrine del gioberti, perché
agg. che dendoli o facendo del moto. -in partic.: smuovere ha liberato
rassicurato dalcessar delle grida, e dal rapido moto della carrozza e da quelle parole,
petulante che terminava in patatina, il moto delle labbra, che si aprivano di
sguernita la rocca: pochi uomini moto di gustare vivande. g. m.
. 4. sfuggire con un moto repentino, scappare; filarsela (anche
con verbi intr. di stato e di moto o dichiarativi vrebbe stimar temerità il
il vapore che piglia sibilante il suo moto. c. boito, 120: si
panzini, 1-686: appena un lieve moto di quelle mani, ela grossa vettura ubbidiva
ecc.) che tagli paria con moto rapido e violento o che vibri.
, / mi additano in più giri il moto e l'ore, / con del
secche, questa siccità se gli accresce col moto, il che non può avvenire a
. ascoli, 31: nella scarsità del moto complessivo delle menti, che è a
la cazzuola nell'altra, ebbero un moto di simpatia verso il tavolino dello scrittore
dei monti. -che governa il moto degli astri (una legge naturale).
astro che si sposta in seguito al moto diurno della sfera celeste; disponendo lo
si destòe [brunaspina] mettenqual novo moto e sopranaturale, / qual nobil sido aposto
, iii-206: la processione si rimise in moto serpeggiando nella siepaglia della gente.
volendo dirigere a tutti i significatori col moto diretto, altri volendo dirigere retrogradamente i retrogradi