renna] mangia ancora molto volentieri il mosco, che nasce sopra il corpo e
dei tempi nostri, che sia il 'mosco marino ', qui recitato da dioscoride
: * corallina è una spezie di mosco che si trova nel mare, attaccata agli
, e talvolta anche più rozzo. mosco è più delicato, più fiorito,
in teocrito piace la negligenza, in mosco la delicatezza. de sanctis, i-136
i sovrani del nort e caterina di mosco via lor graziosa compagna, e i
, detto comunemente 'sorcio muschiato di mosco via '. = voce dotta
. leopardi, 582: quanto a mosco, poinsinet l'ha trattato crudelmente. lasciando
, la delicatezza e la semplicità di mosco. fracchia, 123: forse commetto
non è drammatico come negl'idillii di mosco e teocrito, ma è riportato o
642: il driòpteri nasce tra 'l mosco delle querce vecchie, simile alla felce.
. in su le quercie vecchie tra 'l mosco, con fronde simili alla felce,
in su le querce vecchie tra 'l mosco, con frondi simili alla felce,
ariosto, 16-60: chelindo e mosco, i duo figli bastardi però, e
e versi eletti. leopardi, 575: mosco è più delicato, più fiorito,
qual chiamano teligono, ha fiondi di mosco, e di colore più verdi dell'olivo
guddèri, sm. zool. ant. mosco (moschus moschiferus), cervide proprio
lat. scient. moscus (cfr. mosco). ièna1 (ant. iène
, 1-14: trovai in quella selva tanto mosco rosso secco imbevuto di acque. magalotti
come ci s'incapriccia! non gli basta mosco, piglia ana- creonte, e lo
greco il siculo giovanni aurispa e demetrio mosco lacedemonio. 2. che proviene
palustre, e lenticularia ': è un mosco simile alle lenticchie; nasce con foglie
: 4 lenticularia ': è un mosco simile alle lenticchie; nasce con foglie
quali due cose sono nel libretto del mosco. lucini, 4-12: continuerò a professarmi
e gli epigrammi dell'antologia, teocrito e mosco gli prestano [al poliziano].
la sentinella addormentata. alvaro, 17-107: mosco ripensò a costantinopoli, come se la
'strega ', provenz. mod. mosco, ir. masque 'ragazza sfrontata
'vetro 'o 'talco di mosco via ', che si adopera in qualche
/ mora il tiranno del gran regno mosco. bocalosi, ii-122: quel calore poetico
basso ventre di un mammifero, il mosco [moschus moschiferus).
del moscado. -per estens. mosco. pulci, 14-80: mufo,
i suoi sudori / ed olezzanti il mosco anche i tumori. domenico da fano
(plur. -chi). ant. mosco vita, russo.
fumata di particolari ghiandole del mosco (v. mosco1) o
de moscune. = acer, di mosco, var. di muschio *.
moschiola, dimin. di moschus 'mosco '. muschiétto2, sm. bot
più mammiferi, e in partic. del mosco (moschus moschiferus) ', è
ii-22: odorava la carne delli piccioni a mosco. federici, iii-397: dicono
elettissimo licore di mistura d'ambra, mosco e zibetto. idem, 4-i-199:
mattioli [dioscoride], 49: il mosco, il quale chiamano alcuni splacno,
certi tumori di una quasi erba rosa o mosco che come spugne imbevute di acqua piovana
. c. durante, 2-301: mosco terrestre...: questo mosco se
: mosco terrestre...: questo mosco se ne va serpendo per terra lunga
o. targioni tozzetti, iii-409: mosco terrestre: licopodio. -muschio corallino,
c. durante, 2-301: il mosco marino è sottile, capiglioso, senz'alcun
, 1-14: trovai in quella selva tanto mosco rosso secco imbevuto di acque.
/ sudar col nasamon, gelar col mosco. 2. che è che
imitazioni d'epi grammi di mosco, di anacreontee, di carmi catulliani o
/ di benzuì amigda- lato e caldo mosco. = voce dotta, deriv.
e gli epigrammi dell'antologia, teocrito e mosco gli prestarono [al poliziano].
/ sudar col nasamon, gelar col mosco; / di ferrea scorza aver le membra
'pastoréccio 'dei bucolici greci, dei mosco e degli anacreonte. = lat
maggior parte delle pellettarie che vanno al mosco. ambrogio contarini, ii-113: la
, la sanguinaria, il fenicolo, il mosco aquatico, la coda di volpe,
] è quello che fu dipinto da mosco, da properzio e dal petrarca:
per estens. vescica del muschio, nel mosco. fra giordano, 7-215: d
l'uomo l'àe presa [la bestia mosco], l'uomo truova tra.
di rose contriti e saccaro insulare, mosco; adulterata di oro prezioso trito,
sua parte e che abbia odore di mosco marino overamente d'alga, ramosissimo e
a'preghi de'marsiliesi fu approvato che volcazio mosco, di roma bandito e fatto cittadino
rigettato che il saggio di traduzione annesso al mosco. -non ammettere all'uso un
tumori di una quasi erba rosa o mosco, che come spugne imbevute di acqua
, la sanguinaria, il fenicolo, il mosco aquatico, la coda di volpe,
tricocto zacaro, amilo, sandalo citrino, mosco et aqua rosea. marsilio ficino,
s'industnano di sostentarsi col mangiar il mosco o altri virgulti. muratori, 7-iv-235
0-134: l'autore immagina che ci- mosco avesse inventato lo schioppo, e sparasse sopra
, / e scordio e spicanardo e 'l mosco appresso. gazola, i-677: si
vestita intorno e di viv'edra e mosco, / fa profonda caverna arcata selce
, 50: la similitudine del vocabolo [mosco] m'ha ridotto a memoria il
: ho petto da sprezzar il regno mosco / e tornar solitario / a mendicar la
/ e scordio e spicanardo e 'l mosco appresso. anonimo [c. acosta]
grado suboliva uno spumamento che referiva olido mosco, cum tanto lumine trasparente il
questi zomi proximi el strenuo misier zuam mosco cavalier e capitano del devedo da lepanto
tumori di una quasi erba rosa, o mosco, che come spugne imbevute di acqua
suoi sudori, / ed olezzanti il mosco anche i tumori. f. celti,
], 50: chiamasi volgarmente il mosco degli alberi nelle speziarie usnea, perché
113: o cittadini del gran regno mosco, / soffrirete ch'un vile, un
con un brieve istmo a regni della mosco via. vincolatóre, agg. e
ma la pidocchia- vischio, il mosco e seco il polipodio d'ambe le specie
i suoi sudori, / ed olezzanti il mosco anche i tumori. franzoj,
composito ai amigdalato benzuì, ladano, mosco, ambra, zilibéth. = alter
cervidi, a cui appartiene il solo genere mosco. = voce dotta, lat.