: in segno di vergogna, di mortificazione, di rispetto. ugurgieri, 186
, quanti di umiliazione, quanti di mortificazione ancora austerissimi. di brente, conc
ed in lontananza, di quella cristiana mortificazione, che fa tutta la nostra perfezione.
alla moglie adultera quella guisa o di mortificazione o di morte, che più gli
marchese tanto che beatus assaporasse tutta la mortificazione di essere non soltanto l'agente dell'
persuasione. idem, 1-186: la mortificazione, il moderato dolore che vengono dal
midolla. salvini, 30-2-39: questa mortificazione viene più vivamente spiegata dalla parola d-avàtcoots
stretta ed angosciosa del digiuno e della mortificazione. fioretti, xxi-949 (26):
, 9-47: il segno della sua mortificazione [della fistola] è, allora
esercizi (di austerità, rinuncia, mortificazione, raccoglimento interiore) che l'insegnamento
ascetica; volontà di sacrificio e di mortificazione, ricercati come strumenti di perfezionamento interiore
, di penitenza e purificazione); mortificazione. fiore, 89-13: e sì
è costretti a sopportare; umiliazione, mortificazione che si deve subire senza protestare.
ricci, 190: dice che accetterà ogni mortificazione; ma che vi si getterà nelle
3. figur. maltrattamento, mortificazione; danno, ingiuria. iacopone
si uccise); condizione morale di mortificazione e costrizione. collodi, 620:
suo pellegrinaggio col non piccol merito della mortificazione. giordani, ii-119: questa unica
persuadeva la mansuetudine agl'iracondi, la mortificazione ai carnali, distruggeva le machine della
la loro parte di aspre critiche di mortificazione, al tempo dei cavalieri, ovvero
che fa vita di sacrificio e di mortificazione, in solitudine. -vita da certosino:
da certosino: ritirata e piena di mortificazione e di astinenze. -lavoro da certosino
portata stretta sulla carne per penitenza e mortificazione). uguccione da lodi, v-151-121
, tormento fisico; tortura morale, mortificazione, penitenza. manzoni, io:
locuz. cingolo della castità: castità, mortificazione della carne. zanobi da strato
: né astinenza tanto di cibi, quanto mortificazione di vizi e di desideri, li
vita spirituale: cioè, doversi accoppiare la mortificazione segneri, ii-136: raggiunse per
6. umiliazione, vergogna, mortificazione; disonore, scorno. iacopone
è l'avversione del mondo per la mortificazione del senso, e conseguentemente per tutto
affetto. 3. ant. mortificazione corporale, per fine religioso. storia
suo pellegrinaggio col non piccol merito della mortificazione. g. b. casotti,
afflizione ', spagn. corroto 4 mortificazione \ v. corruccio. corrottóre,
del mal augurio che gongolano della nostra mortificazione. 4. figur. come
proprie colpe; percuotersi in segno di mortificazione. ordini della compagnia de'fiorentini,
completamente o in parte dal cibo per mortificazione o penitenza. fra giordano,
di digiuno: opporre alle tentazioni la mortificazione della carne e la penitenza.
digiuno. -digiuno del cuore: mortificazione interiore. fazio, ii-14-51:
: una personadedita interamente alle devozioni, alla mortificazione; bacchettone. g.
dolore... era in gran parte mortificazione di trovarmi così debole e vile,
13. letter. macerazione, mortificazione, penitenza. paolo da certaldo,
umiltà, austera modestia, spirito di mortificazione. s. caterina da siena,
concreto: ciò che è causa di mortificazione, di offesa, di danno; contrarietà
indifferenza, anche per una sorta di mortificazione ascetica). - anche sostant.
serva, giura di farlo per voto di mortificazione e non costretta dall'avidità altrui.
, e bisogna accoglierle per emenda e mortificazione. -rimprovero. sergardi,
esibizione, voluttà di castigo e di mortificazione e di vergogna; e una specie
della vescica,... per mortificazione della vertude espulsiva. gelli, 15-ii-
dalla bottega in preda a una rabbiosa mortificazione, la mammina lottava in quel momento
palazzo quasi ogni sera, con grande mortificazione della principessa che non poteva soffrire la
del suo cordoglio, co 'l ferro della mortificazione svena la tenerezza del proprio affetto.
per il lungo abito della finzione e della mortificazione, di sfogarsi a parole come don
era praticata la flagellazione come mezzo di mortificazione e di penitenza. muratori,
sempre. -figur. mezzo di mortificazione e di purificazione. attribuito a dante
dare a quel buon galantuomo l'inutile mortificazione ch'egli si sarebbe pur meritata.
dentro di noi sentivamo tutti una certa mortificazione per non sentirci l'animo abbastanza agguerrito
le altre, aiutarmi a trarre dalla mortificazione ogni vantaggio possibile. d'annunzio,
ant. mancanza di umiltà, di mortificazione, di penitenza; incapacità a mortificarsi
, atto contrario all'umiltà e alla mortificazione). segneri, i-54:
'. non tanto il contrario di mortificazione, quanto l'abito o l'inclinazione
in im-) con valore negativo e mortificazione (v.); calco del fr
con importanza, illudendosi di sgattaiolare dalla mortificazione in cui lo ha gettato l'idea
snervamento dell'anima...; di mortificazione all'infralimento del corpo che si dissolve
spensieratezza, la soggezzione all'età, la mortificazione nell'ingranaggio sociale. michelstaedter, 94
, non sapendo come rimediare alla evidente mortificazione del principe per quella domanda inopportuna,
digiuno non è un'astinenza ed una mortificazione, come presso di noi; ma una
d'un sacco, chiusa nella sua mortificazione,... isolata nella folla,
: il marchese aveva un moto di mortificazione e apriva nervosamente la busta, con
questa lapidea insensibilità, la quale è mortificazione dell'anima e morte della mente innanzi
tra spoglie ch'erano tutte lingua di mortificazione ed attestati di cambiamento, non sapendo
tra spoglie eh'erano tutte lingue di mortificazione ed attestati di cambiamento, non sapendo
e dello spirito; sottoporre a dura mortificazione. giamboni, 141: vogliamo essere
nel linguaggio ascetico: dura e prolungata mortificazione dei sensi e dello spirito, mediante
per tante macerazioni e per si rigida mortificazione de'sensi e d'ogni sua voglia
cui le mancava il tempo, cercava ogni mortificazione come fosse lei peccatrice in pentimento.
10-ii-63: la santa umiltà, la mortificazione, la negazione del suo proprio volere
s'ella è tolta tutta, procede per mortificazione della vertude espulsiva. i. riccati
, incenso d'orazione e mirra di mortificazione. groto, 1-12: questi,
o, anche, di umiliazione, di mortificazione (una condizione, una situazione,
. f. frugoni, iv-180: maggior mortificazione mai non può funestar l'animo del
. lettere inedite, ii-192: notabile mortificazione e rossore [provo]...
: la frugalità e la parsimonia e la mortificazione somministrano dei tesori secreti ignorati dal molle
preghiera, alla meditazione, alla totale mortificazione dei sensi, all'ascesi o
gli insegnamenti evangelici di povertà, di mortificazione,
di cavalleria. -come simbolo di mortificazione e di lutto. f. f
dalla pazienza, con la mortella della mortificazione, dentro il fosso dell'umiltà,
'. mortificagióne, v. mortificazione. mortificaménto, sm. ant
. riferimento alle pratiche ascetiche); mortificazione. cavalca, 20-109: non sono
mortificarlo. -guidare nella pratica della mortificazione. segneri, 12-95: mi piace
riferimento alla mirra, come simbolo di mortificazione. felice da massa marittima, xliii-251
. mi mortifica, mi riempie di mortificazione; sono mortificatissimo di averla offesa '
debbono mortificare, ed anche riempire di mortificazione, chi sa di non meritarle.
). mortifìcataménte, aw. con mortificazione, nell'astinenza, nella penitenza,
inquieti. -suscitato dal desiderio di mortificazione. piovene, 1-41: crebbe in
mezzo di umiliazioni inflitte allo spirito { mortificazione interna o interiore), di
e del distacco dai beni terreni { mortificazione esterna), per espiare le colpe
di mente... proviene dalla mortificazione delli desideri mondani e carnali, li
4-1-32: appo iddio più vale la mortificazione de'vizi che l'astinenzia de'cibi.
per digiuni, per orazione, per mortificazione di carne e che tu sia paziente e
cosa che ricerca da'suoi fedeli è la mortificazione della propria volontà. g. p
. maffei, 216: da cotale mortificazione della sua carne... venne quella
d'una continua, massimamente interna, mortificazione. salvini, 302- 39: quella
salvini, 302- 39: quella cristiana mortificazione... fa tutta la nostra
tutta la nostra perfezione. e questa mortificazione viene più vivamente spiegata dalla parola d-avà-tcocn
spirituale. muratori, 16-138: la mortificazione... non solamente significa il
per tante macerazioni e per sì rigida mortificazione de'sensi e d'ogni sua voglia
dell'anima mia che ha bisogno della mortificazione nella vanità. vittorini, 5-36:
evoluzione della scultura europea: sempre a mortificazione della carne, ad esaltazione di un
mansuetudine, da quelli aspra penitenza e mortificazione. fr. morelli, 238:
e dall'altra non inculcano se non mortificazione e negazione in sé di questa vita
], ii-203: la fatica è mortificazione de'cattivi desideri e niuna cosa è
nei digiuni / ed in ogn'altra mortificazione. g. p. maffei,
toccar purgatorio, per non sentire quella mortificazione in privarsi di quei danari, de'
la povertà fu predicata dai più come mortificazione e benedizione; da
d'un sacco, chiusa nella sua mortificazione, rigata in volto di silenziose lacrime
lungo silenzio poetico e di assidua mortificazione erudita. montano, 418: ne è
che il presente sia un periodo di mortificazione e quaresima letteraria. 3.
n-51: io non credo che la vera mortificazione si possegga da neuno senza la vera
monaco, le quali rendono testimonianza della mortificazione sua nel mondo e della sua vicinanza a
tra spoglie eh'erano tutte lingue di mortificazione ed attestati di cambiamento, non sapendo
, quando bisogni, in qualche parte la mortificazione e la tolleranza. durazzo, 1-20
palazzo con tanta umiltà e con tanta mortificazione che pareva un reo citato al tribunale
i-16-178: quell'aria modesta e di mortificazione, quegli occhi ora verso il cielo
considera il teschio, ma senza ipocrita mortificazione e senza terrore. 4.
fu condannato il conte ad un'aspra mortificazione. de luca, 1-14-1-122: quando un
muratori, 7-i-472: questa sorta di mortificazione o pena in franzese si chiama 'cale
volgar., x-162: sempre portiamo la mortificazione di iesù cristo d'ogni lato nel
stelle nuove, e per mia maggior mortificazione dite che io medesimo l'avevo alle
arnoux ha mostrato di restare con qualche mortificazione. zilioli, i-59: il santa
chiamare clemente ottavo, convenne ridursi con mortificazione grandissima in camera. a. cattaneo,
presente una certa, dirò così, mortificazione di tutta una famiglia, quando in
amore. lessi nel di lui volto la mortificazione, il dispiacere, la rabbia.
1-456: il giovane, pieno di mortificazione e addolorato, uscì della bottega e
, silenziosa, cresceva: una immensa mortificazione scendeva su quelle fanciulle; esse provavano
, non sapendo come rimediare alla evidente mortificazione del principe per quella domanda inopportuna,
con un'alzata di spalle. ma la mortificazione stava passando; e la prendeva la
abitanti... quanta fu la mortificazione degli spagnuoli. pallavicino, 6-1-128:
, 6-1-128: al quale toccò la mortificazione d'esser rimosso dal suo principe ad
. nievo, 1-395: ebbe la mortificazione di vederla sbadigliare mentre le commentava le
di battaglia. ho dovuto subire un'ultima mortificazione: la carrara suggestionata dal figlio ha
di proveditor alle biave, ricevo qualche mortificazione nel vedere la grandezza del suo merito
nel quale mi trovava, mi diventò mortificazione. monti, vi-224: il ripartire
il ripartire appena arrivati sarebbe troppo grande mortificazione al mio amico, il cui sommo studio
impossibile esecuzione e prodotta a me la mortificazione di doverla disingannare con sensibile mio disvantaggio
i grandi uomini della terra che, a mortificazione della spagna, non furono chisciotti.
merito. caimo, 65: non mortificazione, rispose il piccolo- mini, deve
diletto che necessariamente mi arrecano, notabile mortificazione e rossore. metastasio, 1-iv-433:
espressi la mia riconoscenza e la mia mortificazione per l'inaspettata dedica a me assolutamente
s.... mi riempie di mortificazione. 8. sminuimento, svilimento,
, né doveva ricevere questo abbassamento e mortificazione. pirandello, ii-1-66: avrei commesso
, ii-1-66: avrei commesso una malaugurata mortificazione della bellezza della mia opera, da
, ma... incline alla mortificazione delle alte ambizioni creative. -condizione o
è finita. piccoli segni di una mortificazione grande che vuol essere superata. slataper
tanto col cristianesimo, che gli sembrava mortificazione miseria e debolezza. -diminuzione
bocchelli, 4-205: era l'ora della mortificazione nella loro amicizia. era l'età
giottiana, della sua nervosa, espressionistica mortificazione crepuscolare. -carattere di un luogo squallido
, in america, la noia e mortificazione dell'uniformità provinciale. 10.
quadro;... da certa mortificazione di tinta a rispetto de'più vicini
chiamano i greci,... o mortificazione, come dicono i latini, è
e i differenti gradi d'una tale mortificazione. botta, 5-430: trasudava..
ogni cosa si volgeva a putredine ed a mortificazione. -zona di mortificazione:
a mortificazione. -zona di mortificazione: area circostante ferite contuse o lacerocontuse
s'ella è tolta tutta, procede per mortificazione della vertude espulsiva, imperciò che non
13. locuz. dare una mortificazione a qualcuno: umiliarlo o rimproverarlo aspramente
al conte attilio ariosti, conoscerete quale mortificazione abbiamo risoluto di dargli per l'eccesso
franzese in fiandra diede non so qual mortificazione a un giovane nobile suo subordinato.
vergognoso rossore e di darle un'acuta mortificazione. 14. dimin. e
, riduzione; privazione. -anche: mortificazione. fra gidio [crusca]:
municipalisti ea altri impiegati volontari, una mortificazione, e privati di ogni impiego,
umano e dedicarsi alla penitenza, alla mortificazione e alla preghiera. novella d'
aveva sentito mutamento o affanno per questa mortificazione, per troppa gran vergogna. poliziano
regressivi e degenerativi. -anche: mortificazione locale di un tessuto o di un organo
. v.]: 'necrosi ': mortificazione del tessuto osseo, caratterizzata dall'annerimento
tranvai. 7. umiliazione, mortificazione (di sé, della propria personalità
volontà. muratori, 6-311: la mortificazione... possiam chiamare negazione della
: il marchese aveva un moto di mortificazione e apriva nervosamente la busta, con
: esci su via delle catacombe, o mortificazione glorificata, ché vo cingerti alla fronte
dell'anima universale, provo una tale mortificazione di questo sapere che non sa far
chiari, 2-ii-246: ho trovata una mortificazione degna di me nel primo volume delle
di costernazione, di avvilimento, di mortificazione per una situazione o per un comportamento
basse, fiacche: in atteggiamento di mortificazione, di umiliazione. caro, 9-2-145
v.]: 'osteonecrosi ': mortificazione delle ossa. =
casistica. muratori, 16-138: la mortificazione... comprende un gran paese
, così... da questa parziale mortificazione si esce... con una
si esce... con una mortificazione parziale. -di piccolo taglio;
pratica penitenziale di rinuncia, astinenza, mortificazione; la percezione soggettiva più o meno
patire martirio: essere martirizzato; patire mortificazione: essere mortificato; patire prigione'.
che intraprendeste è quella appunto / di mortificazione e pazienza. 3. capacità di
rude imposizione; brusco rimprovero, aspra mortificazione 0 umiliazione. carducci, iii-24-440
capiva che quell'incomodità voleva significare la mortificazione del corpo in attesa della mortificazione degli
la mortificazione del corpo in attesa della mortificazione degli spiriti sotto la sferza della satira
, gravosa. -in partic.: mortificazione inflitta allo spirito o al corpo per
, i tormenti. -in partic.: mortificazione o umiliazione inflitta allo spirito o al
, la penitenza e le pratiche di mortificazione, proponendosi come fine l'espiazione dei
delle vostre lettere mi fa partecipar della mortificazione e non del merito di cotesto penitente
peccaminosi. -anche: pratica continuata di mortificazione dei sensi e dello spirito che caratterizza
10-ii-63: la santa umiltà, la mortificazione, la negazione del suo proprio volere
devote; dedicarsi a pratiche ascetiche, di mortificazione. guittone, 121-2: se solamente
il ravvedimento dai propri peccati, la mortificazione dei sensi e dello spirito, l'
vestita d'un sacco, chiusa nella sua mortificazione, rigata in volto di silenziose lacrime
'. -usato a scopo di mortificazione corporale. segneri, i-549: portar
a un atto riparato- rio o alla mortificazione ascetica; castigare con provvedimenti disciplinari i
fare penitenza, punito con pratiche di mortificazione; colpito da una sanzione dell'autorità
alla penitenza, a una vita di mortificazione. pagliaresi, xliii-78: cavalcando el
penuriosa refezione e lo dì dell'acerba mortificazione, mo l'uno mo l'altro
, di disperazione o come atto di mortificazione). s. carlo da sezze
la madre priora non gli dà qualche mortificazione e umiliazione non rimane mai libera di
del 'wille', l'innaturale ^ tensione e mortificazione del cenobita. nencioni, 2-93:
della penitenza e delle continue pratiche di mortificazione (e tale denominazione aveva presso i
pene; vivere nella penitenza e nella mortificazione. dante, par., 23-134
dante]. -come mezzo di mortificazione, di penitenza o di espiazione.
luogo per pianti intende ogni maniera di mortificazione e vuol dire che s'affliggerà tanto
che confessa le sue male abitudini per sua mortificazione, dovrebbe lasciare un po'riposare il
da quel piovanello, per significarmi la mortificazione che egli provava a quello spettacolo.
ii-62: aveva già sofferto abbastanza la mortificazione del pitoccare l'elemosina.
confessa le sue male abitudini per sua mortificazione, dovrebbe lasciare riposare un po'il
, ii-9-234: l'esempio maggiore [di mortificazione degli intelletti] è dato dalla teocrazia
porti o ti porterai in avvenire circa la mortificazione. -agire producendo un determinato effetto
cui non ne trassero che una rigida mortificazione con molto vantaggio e riputazione della francia
odio catilinario. essi mi rappresentavano la mortificazione, la solitudine, la privazione di
: quale e quanta fu la mia mortificazione di non essere incluso fra 1 promossi,
interessi di potere; e cioè la mortificazione, la pietrificazione e mummificazione propagandistica dei
oltre. t'imagini tu la terribile mortificazione d'un uomo che, essendo giunto
confessa le sue male abitudini per sua mortificazione, dovrebbe lasciare riposare un po *
, nella pratica della penitenza e della mortificazione). f f faba
il purgatorio. -esperienza di mortificazione, di frustrazione fisica o intellettuale.
lo più con pratiche di penitenza e mortificazione (ed è processo tipico della spiritualità
2. espiato con la penitenza e la mortificazione (un peccato). laude
è quella compiuta con atti volontari di mortificazione e penitenza). 2.
che il presente sia un periodo di mortificazione e quaresima letteraria. 6. scherz
. maffei, 216: da cotale mortificazione della sua carne, benché per altro
segneri, i-166: per arrivare alla vera mortificazione, alla vera umiltà, alla vera
smagrita, rattrappita e raggelata da una mortificazione profonda. -impacciato. montale
le risposte ai quelle, con grandissima mortificazione odo il loro cattivo ricapito. g.
magalotti, 1-9: per mia maggior mortificazione mi è anche convenuto il passare qualche
istinti considerati moralmente negativi o biasimevoli; mortificazione degli impulsi sensuali. -anche: correzione
sempre più a battere le vie della mortificazione servirà di molto e spesso più che
che confessa le sue male abitudini per sua mortificazione, dovrebbe lasciare riposare un po'il
passione; il reprimere un istinto biasimevole; mortificazione degli impulsi sessuali. francesco
...: antica per la mortificazione e nuova per la rilassazione di se
bassezza sua e la grandezza, la mortificazione nostra e vivificazione, la elezione e
rispetto poteva costarmi d'avvilimento e di mortificazione, e vuole che proprio ora, ora
o come forma di penitenza e di mortificazione del corpo, o come segno di
considera il teschio, ma senza ipocrita mortificazione e senza terrore. silone, 5-14:
-vivere o fare vita da romito: in mortificazione e penitenza (e, per estens
rozzo com'è, e non darmi la mortificazione di vederlo ritornare indietro. fanfani,
, in segno di penitenza, di mortificazione, di umiltà o di lutto (
con l'esercizio della meditazione, della mortificazione, della contemplazione; amare sempre più
a rimirare un così santo spettacolo di mortificazione cristiana e di salubre penitenza! s
mozzò, e voi con la generosa mortificazione non la domerete almeno, no?
comunque, da vivacchiare, incline alla mortificazione delle alte ambizioni creative, alla contemplazione
e d'ignoranza. -avvilimento, mortificazione della personalità. alvaro, 14-46:
. fera. martini, 4-187: la mortificazione mi veniva da tale che, se
. barilli, 9-78: esponenti della mortificazione costoro, la musica loro è un foglio
moravia, 22-126: la spia a questa mortificazione, pietrificazione e mummificazione dei valori intercambiabili
iii-454: poverino! è una gran mortificazione in vero balzar dal collegio al talamo
per tante macerazioni e per sì rigida mortificazione de'sensi e d'ogni sua voglia
custodia di sé impredabile, la. mortificazione della fornicazione, la ignoranza d'avere
sodisfatti, essendo loro più detiti alla mortificazione che al gusto e sensovalità cella gola.
'l vostro desiderio venga appagato con mia mortificazione. manzoni, storia della colonna infame
.. è una total corruzzione e mortificazione delle membra organiche e sensitive, talché
capiva che quell'incomodità voleva significare la mortificazione del corpo in attesa della mortificazione degli
la mortificazione del corpo in attesa della mortificazione degli spiriti sotto la sferza della satira
con importanza, illudendosi di sgattaiolare dalla mortificazione in cui lo ha gettato l'idea
i latini, è una total corruzzione e mortificazione delle membra organiche e sensitive, talché
2-4-267: il principale suo studio eranell'interior mortificazione e signoria de'propri affetti: nel
di lungo silenzio poetico e di assidua mortificazione erudita. 8. interruzione,
della mia, non volli dargli la mortificazione di chiedergli quello che non avrebbe potuto
evoluzione della scultura europea: sempre a mortificazione della carne, ad esaltazione di un
secoli del cristianesimo, che attuava la mortificazione di sé vivendo sulla cima di un
dei santi che praticarono tale tipo di mortificazione. beicari, 6-47: a
grandi uomini della terra che, a mortificazione della spagna, non furono chisciotti.
cavati per idrolisi dalle strofantine convenevole mortificazione per reprimere l'imperfezzioni na
stupidaggine. serao, i-o68: una immensa mortificazione scendeva su quelle fanciulle; esse provavano
fierezza del suo cordoglio, col ferro della mortificazione svena la tenerezza del proprio affetto.
27-285: raggiungere, colla meditazione e la mortificazione, il totale svincolamento da ogni apparenza
, iii-2-48: i nomi poi di mortificazione, di modestia, di croce, sono
star colla guardia de'sensi, colla mortificazione che cristo comanda a tutti. ungaretti
. bacchelli, 9-420: qui la mortificazione si farà simile a quella di non essere
evoluzione della scultura europea: sempre a mortificazione della carne, ad esaltazione di un tormento
una febbre; una sgridata; una mortificazione. bonghi, 1-207: osserva questa varietà
. letter. penitenza corporale, mortificazione praticata volontariamente e protratta a lungo.
morte e di resurrezione, di spirituale mortificazione e rassegnazione. 2. filos
. cintura con nodi usata a scopo di mortificazione; cilicio. marotta, 5-5
, non con troncamento, ma con mortificazione. morando, 241: fu recata ad
universale. lubrano, 1-161: la mortificazione implacabile de'sensi interdetti ad ogni cosa
, 330: non dissimile fu la mortificazione, che dio signor nostro, umiliator
reprimendo ogni orgoglio e amor proprio; mortificazione dell'animo. passavanti, 199
profondo e intenso di turbamento, di mortificazione, derivante dalla consapevolezza che un atto
vivere vergognata. -che prova mortificazione, imbarazzo. g. villani,
e una blandizia; e a preferire la mortificazione della sporcizia, se la lindura doveva
penuriosa refezione e lo dì dell'acerba mortificazione, mo l'uno mo l'altro,
guardare. 3. umiliazione, mortificazione di sé. iacopone, 42-12:
: sanità corporale, infermità spirituale; mortificazione corporale, vivificazione spirituale. 2
scala del paradiso, 7: per la mortificazione e discioglimento dell'amore vizioso, per
ricerca da'suoi fedeli, è la mortificazione della propria volontà. loredano, 2-i-124
impeto, vendetta. comincio a sentire la mortificazione, mi so riconoscere vinto.
gioventù avea dovuto rinunciare, con sua mortificazione indicibile, al contrabbando de'tabacchi, zuccaro
, nell'umiltà, nell'interna ed esterna mortificazione dei sensi, e specialmente nella carità
vii-823: non se gli volea dar la mortificazione di disambasciatorarlo.
intellectus'invece difarlaballare, nonsocon somma mia mortificazione d'aver commesso un peccato mortale dal