. d. bartoli, 34-229: un mortalissimo fermento di spiriti da infettarsene, e
suo congiunto; e questo è peccato mortalissimo. s. degli arienti, 55:
terra, ed acqua, e non un mortalissimo fermento di spiriti da infettarsene e ammorbare
,... tu degli uomini mortalissimo idio, in danno sempre della nostra
secondo, il quale è pessimo, e mortalissimo, si noma il demone cattivo,
di siila nacque; di questo fuoco mortalissimo, cioè della battaglia cittadina e di siila
: sollecitamente cavalcarono, in bocca portando mortalissimo e velenoso accordo, componendo col duca
refe, intinto e bene inzuppato in quel mortalissimo olio. jahier, 3-115: primo
per loquace, ma l'abborrirà come loquacemente mortalissimo. salvini, 39-v-203: un piccol
loquace, ma l'aborrirà come loquacemente mortalissimo. 2. in modo chiaramente espressivo
mortale1, agg. (superi, mortalissimo). che è soggetto alla morte
. sollecitamente cavalcarono, in bocca portando mortalissimo e velenoso accordo, componendo col duca
suo congiunto; e questo è peccato mortalissimo. pulci, 18-120: io n'ho
tu [o amore], degli uomini mortalissimo idio, in danno sempre della nostra
parassita). magalotti, 1-444: mortalissimo nemico della palma è un certo verme
e al cugino portava, convertì in mortalissimo e fora di misura crudelissimo odio. guerrazzi
chiudeasi, scorgea solamente le fiamme di mortalissimo odio che fuori ne divampavano. muratori
zio e al cugino portava convertì in mortalissimo e fora di misura crudelissimo odio. berni
giamboni, 4-345: di questo fuoco mortalissimo, cioè della battaglia cittadina e di