annunzio, v-2-508: affogavo di sete, morivo di sete. soffici, 6-79:
6-1-1: uh che danno! s'io morivo ieri, andavo di là senza saperlo
, 8-1-1: chi lo sapeva? se morivo ieri, andavo di là con quella
iii-259: uh che danno! s'io morivo ieri, andavo di là senza saperlo
una cesta sotto il capo, che morivo tuttavia. poliziano, orfeo, 386:
d'uva e di cocomeri, che mi morivo proprio dalla frega di farmene una panciata
facilmente comprensibile, evidente (un morivo, una ragione, la verità).
1176: voi maladetti mi vedeste che mi morivo di fame, e non mi voleste
ero ammazzato dalla fatica; col prete morivo dall'uggia. 4. figur