del tutto uom di corte, ma morditore. c. gozzi, i-13: io
il nimico, ed a mordere il morditore. = comp. da contro e
nominano buon compagno, il licenzioso e morditore faceto. oliva, 399: esclamano
del tutto uom di corte, ma morditore... era similmente in quei
citolini, 426: cavai... morditore, restìo, duro di bocca.
... è caparbio, capriccioso, morditore, tiratore di calci, intrattabile.
del tutto uom di corte, ma morditore, e ad usare con coloro che
ciò, ripercuotono la ragione del primiero morditore. minturno, 128: del
astuto, fallace, ribaldo, ebriaco, morditore, esemplo vi sarà davo, siro
nominano buon compagno, il licenzioso è morditore faceto e il medesimo osservano negli altri
: riusciva [il duca] pungitivo e morditore. g. gozzi, 1-456:
comecché non si applaudisca in cuore al morditore. cantù, 528: molti.
al vedere tolto di mezzo questo implacabile morditore [il buffone]. 3.
che chi non sa essere adulatore, morditore, simulatore,... non sia
anni nemico d'ogni innocente novità e morditore d'italiani bene meriti.
chi sa dove s'è sperduto il morditore bilbìlico! avevo gli epigrammi nella nova
essere non del tutto uom di corte ma morditore e a usare con coloro che ricchi
riusciva [il duca] pungitivo e morditore. 7. diretto a stimolare
novellino, xxviii-041: era a guisa di morditore e avea nome paolino. fece a
morditore, simulatore, chi non si fa avvanzare