, seguiva in lei un accasciamento quasi morboso. bontempelli, 4-125: il medico
caso. 8. medie. fenomeno morboso che si manifesta all'improvviso, nel
il 4 punto culminante di un processo morboso ', in cui i sintomi hanno il
2. veter. adenite equina: stato morboso (che colpisce i puledri) dovuto
7. medie. ant. stato morboso. bertini, 7-84: diceste che
. agonia, sf. periodo morboso che precede la morte, durante il
. sf. medie. stato morboso d'angoscia per i grandi spazi o
alismo2, sm. medie. stato morboso d'incoscienza intellettuale per cui la mente
. 2. medie. stato morboso che impedisce di parlare coerentemente.
zione sudorale, in seguito a processo morboso (nevrosi, nefrite, malattie
irregolare; che presenta uno squilibrio; morboso. arila, 31: io credo
corpi animati, e con che apparato morboso di viscere si filtrino; con che
corpi animati, e con che apparato morboso di viscere si filtrino; con che grado
), sf. medie. processo morboso, acuto o cronico, di natura infiammatoria
in un sentimento, l'arrestarsi quasi morboso in una sensazione, anche dolorosa.
... è il principio del sopore morboso. deledda, ii-675: il cane
s'affeziona in modo sentimentale e quasi morboso. 0. rucellai, 2-2-4-293
di decadimento morale; infezione, contagio morboso. panzini, iii-133: ho paura
ma non è, come la palpitazione, morboso, frequente o continuo. si dirà
corpi animati, e con che apparato morboso di viscere si filtrino, con che
. biofobìa, sm. medie. morboso senso di angoscia, paura, repulsione
esempio: « mani bruciacchiate da calore morboso ». bruciacchiatura, sf. il
caro4, sm. disus. sopore morboso; carosi. a. cocchi
]: 'caro ': sonno morboso, durante il quale l'infermo è in
sf. sonno d'infermo; sopore morboso. = voce dotta, registrata dal
catàlisi1, sf. disus. stato morboso che precede l'agonia. tramater
sf. medie. disus. raffreddamento morboso del corpo. tramater, ii-133:
prodotta in un organo da un processo morboso. -caverna polmonare o tubercolare: cavità
'cerebrifórme', nome di un tessuto morboso che s'incontra negli organi cancerosi.
-malattia chirurgica: ogni stato e processo morboso che deve essere curato o corretto mediante
), sf. medie. aumento morboso dello stimolo della fame: bulimia.
amore \ claustrofobia, sf. senso morboso di angoscia che alcuni soggetti provano per
cleptomanìa, sf. medie. impulso morboso al furto (dovuto a malattie
legale. 3. psichiatria. fenomeno morboso che si presenta caratterizzato dal sorgere di
episodio temporaneo o terminale di un processo morboso: emorragie, infezioni, stati agonici,
. 5. medie. stato morboso grave, caratterizzato dalla perdita parziale o
e dell'odierna critica e storia: un morboso convellersi di nervi eccitati, oggetto di
cosmomanìa, sf. cosmopolitismo eccessivo, morboso. gioberti, 1-iii-493: la loro
: trovi in questo iacopo un sentimento morboso, una esplosione giovanile e superficiale, più
criptogèneri, sf. medie. processo morboso la cui identificazione sfugge alle indagini
non ha cause note (un processo morboso). = deriv. da
sé un sentimento (non senza un morboso indugio, un sottile compiacimento).
, poi anche invadente e scorazzante e morboso nella società, nella filosofia, nell'arte
depravati che si ammalerebbero per il piacere morboso di sentirsi immorali). depravatóre
che consiste nel riconoscimento di un processo morboso in base ai sintomi che presenta e
adopera più comunemente in significato di stato morboso. 2. gramm. nella
accoglieva con un'avidità che aveva del morboso; ascoltava con dilettazione morosa.
). -che suscita un piacere morboso. d'annunzio, v-3-31: gironzano
formasse uno stato d'animo diviso e morboso. -scherz. cantoni,
ii-403: un timore poi, diventato morboso dopo la scappata materna, di andar per
si formasse uno stato d'animo diviso e morboso. 12. estraneo a determinati modi
vi cresceva in disordine, un fulgore morboso gli accendeva le pupille, illuminando la
condizione infelice e povera se non un affetto morboso, unica rivalsa di tante umiliazioni e
follia del dubbio ', stato morboso di perplessità continua per cui il malato
sensi vi tà, con isfoggio di egotismo morboso, con affettazione di trecentismo. svevo
d'alberti, 343: 'elmintiasi', stato morboso prodotto da vermini intestinali.
embolia, sf. medie. processo morboso che si determina quando un corpo solido
virchow [1821-1902] a quel processo morboso per il quale un corpo solido (
emofilia, sf. medie. stato morboso costituzionale che si manifesta con spiccata tendenza
encefalomielite, sf. medie. processo morboso che interessa tutto l'asse cerebrospinale con
. si può anche intendere per tumore morboso accidental delle piante. -figur
dello strano e dell'enorme e del morboso, alle quali tanto facilmente cedono segnatamente
epilettoidismo, sm. medie. stato morboso caratterizzato da forme epilettoidi.
dire che l'organismo espelleva il principio morboso. d'annunzio, iv- 1-608:
dai consigli che gli venivano dal fegato morboso. moravia, iv-250: era la
ecc.); aggravare lo stato morboso (di parti del corpo, di
con un cerchio imperlato. -elemento morboso, parassitario, che si sviluppa da
-medie. la conclusione del processo morboso o del ciclo di una malattia.
del globo oculare, dovuta a un processo morboso che tende a farlo fuoriuscire dall'orbita
obnubilata, avrebbe avvertito un che di morboso nella collettività concorrente, e si sarebbe
dire che l'organismo espelleva il principio morboso. gozzano, 1095: certi organismi dopo
(e in medicina indica un fenomeno morboso di eccitazione ed esaltazione eccessiva, derivante
prendere dai consigli che gli venivano dal fegato morboso. pirandello, 7-271: -il fegato
fronte al dolore del prossimo; compiacimento morboso delle sofferenze altrui. guido da
a un organo dovuto a un processo morboso in atto o in pregresso.
violento, ostinato, fastidioso (un accesso morboso, un disturbo fisico); maligno
. medie. derivazione di un fenomeno morboso dal substrato organico del paziente (ed
apparenze, alle esteriorità; che rivela un morboso attaccamento alle convenienze sociali (un
beatrice. morante, i-75: un fulgore morboso gli accendeva le pupille, illuminando la
dal sufi, -ite che indica stato morboso. galattòforo, agg. e sm
un tratto nella geena del desiderio fremebondo e morboso. d'annunzio, v-1-780: la
dai consigli che gli venivano dal fegato morboso. 2. relig. piena
del sangue è separata, il siero morboso continua a sgorgar fuori. targioni tozzetti
. -spasmo della glottide: fenomeno morboso, caratterizzato da respirazione stridula e accessi
figur. che si distingue per attaccamento morboso a persone o cose (un individuo)
anche concupiscenza, desiderio sensuale); morboso. dante, conv., iv-xn-20
gonfióre, sm. ingrossamento, rigonfiamento morboso di una parte del corpo (ed è
malattia; forma specifica di un fatto morboso. c. mei, 101:
linfogranuloma maligno. -granuloma eosinofilo: fenomeno morboso che consiste in una proliferazione granulomatosa caratterizzata
med. -osi, che indica stato morboso. granulometrìa, sf. tecn.
med. -osi, che indica stato morboso. granulosità, sf. l'essere
portan seco un prurito più o men morboso di letture eleganti e d'esercizii accademici
. quelle glandole miliari riempite di fluido morboso avendo otturato il loro foro o vaso escretorio
né in conseguenza di un altro processo morboso. d'alberti, 451:
medico -osi, che indica uno stato morboso; cfr. fr. hydrargyrose (nel
medico -osi, che indica uno stato morboso; cfr. fr. hydrarthrosis (nel
, sf. medie. disus. impulso morboso di gettarsi nell'acqua, riscontrabile frequentemente
più malsano, più debole, più morboso, più ignorante e più inabile d'
. ant. colpito da amore morboso. lalli, 6-8: pasife
idee: in psicopatologia, stato mentale morboso degli alienati, o sintomatico di taluni
che non procura dolore (un fenomeno morboso). vallisneri, iii-122: gli
santo. 3. medie. processo morboso consistente nella reazione da parte dell'organismo
. bontempelli, 20-10: è un fenomeno morboso, prodotto in noi da una malsana
procurare di nascondere qualche cosa al furore morboso da cui pareva invasato quel terribile uomo
da assumere l'aspetto di alcunché di morboso, di innaturale. d'annunzio,
. lat. insànltas -àtis * stato morboso '. insanito (part.
un fenomeno (specialmente di un fenomeno morboso, di una malattia).
da quello tipico della famiglia. instabile, morboso, eccitabile: troppo inferiore al carattere
insorgenza improvvisa e violenta di un fenomeno morboso; accesso, attacco, colpo.
ledere (una malattia, un processo morboso). a. cocchi, 8-237
o intorpidiscano la mente in un languore morboso. 4. rallentare, ritardare.
intossicazióne, sf. medie. stato morboso provocato dall'accumulo nell'organismo di sostanze
un canalicolo; endocanalicolare (un processo morboso). = comp. da
capsula di un organo (un processo morboso). = comp. da
gli offriva la campagna. -attaccamento morboso. cesari [imitazione di cristo]
.]: * iperaussesi ', aumento morboso d'una parte organica. =
medie. emotività eccessiva, di carattere morboso. = voce dotta, comp
zione eccessivi (e talora di carattere morboso) della tendenza a soddisfare gli
, col sufi, -osi che indica stato morboso. ipermotilità, sf. medie
ipertireòsi, sf. medie. quadro morboso da ipertiroidismo, caratterizzato da tremore delle
col suff. -osi che indica processo morboso. ipocolesterinemìa, sf. medie
irrequietezza essere un moto quasi meccanico e morboso; può durare alcun tempo e restarsi
e 'irritativo 'chiamano quello stato morboso del corpo che procede per lo più da
; causato da ischemia (un fenomeno morboso, un dolore). 2
operare della natura nello stato sano e morboso. a. cattaneo, i-14: essendo
e il suo uso produce uno choc morboso, contro cui si adoperano come mezzi
grande suggestionabilità, intensa emotività, egocentrismo morboso, tendenza a deformare la verità fino
, col sufi, -osi che indica processo morboso. istopoièsi, sf. istol.
med. -osi, che indica processo morboso. làbium, sm. lat
vaga e indeterminata o da un sentimentalismo morboso; abituato a esprimersi in tono mesto
ispirato a profonda mestizia o anche a morboso sentimentalismo (uno stile, un modo
medie, -osi che indica uno stato morboso. lagnóso, agg. (
dal melodioso languore delizioso ma un po'morboso di verlaine. gozzano, i-49:
13. processo biologico, fisiologico o morboso, per lo più lento e prolungato
sofferenza fisica; fare regredire un processo morboso. bencivenni [crusca]:
l. cassola, 199: pe 'l morboso calor la terra aprica, / non
suff. -osi che indica uno stato morboso. lentìcola (lenticula),
medie. associazione di lentiggini a carattere morboso con poliposi del sigma.
, medico -osi, che indica stato morboso. lentigginóso (lentiginóso, letigginóso
è adoperato maggior tempo che nello stato morboso. 30. eseguito molto adagio
med. -osi, che indica stato morboso. leucocito ^ òo, sm
. med. -osi, che indica stato morboso. leucomelanodermìa, sf. medie
med. -osi, che indica stato morboso. leucòsia, sf. zool
di partito. 6. compiacimento morboso. carducci, iii-26-331: l'idea
6. letter. capriccioso, bizzarro, morboso (un atteggiamento, una sensazione)
med. -osi, che indica stato morboso. liguorino (liguoriano), agg
. -osi, che indica processo morboso. linfòide, agg. medie.
suff. -osi, che indica processo morboso. linfonodale,
suff. -osi, che indica processo morboso. linfoscròto, sm. medie.
suff. -osi, che indica processo morboso; voce registr. dal tramater.
diventa livida. -lingua di legno: stato morboso cronico dei bovini, provocato da attinomiceti
della lingua. -lingua nera: stato morboso dei cani e dei gatti, simile
. -osi, che indica stato morboso. lingueggiaménto, sm. letter
. -osi, che indica stato morboso. liplnico, agg. (
med. -osi, che indica stato morboso. lipoidùria, sf. medie
lipomatòsi, sf. medie. stato morboso caratterizzato da una serie di lipomi raggruppati
med. -osi, che indica stato morboso; cfr. fr. lipomatose.
med. -osi, che indica stato morboso; cfr. ingl. listerosis.
suff. -osi, che indica stato morboso; voce registr. dal d. e
portare a maturazione, risolvere uno stato morboso. stefani, 7-141: di questa
sovente intorpidivano. -sostant. pallore morboso. lubrano, 1-3: oggi mi
per sorridere. 2. stato morboso caratterizzato da magrezza patologica. targioni
delusioni degli amori, lo aveva sentito morboso e cattivo. papini, v-884: la
). -medie.: processo morboso caratterizzato da impoverimento delle riserve di adipe
malària, sf. medie. stato morboso che insorge nell'uomo quando ospita nel
ci avrebbe guadagnato. -anormale, morboso. carducci, ii-6-136: è un
dovevano queste alterazioni attribuirsi a uno stato morboso del suo organismo? « sono malata
dei cassoni o dei palombari: quadro morboso di soffocazione, collasso, vertigini,
da leggerezza, da stoltezza; attaccamento morboso; idea fissa, mania; tormento
, 1-349: era un viziato e un morboso, ma troppo conscio della sua malattiòla
in modo precoce e con un compiacimento morboso, si trova di fronte alle prime
ferita; manifestazione esteriore di uno stato morboso. fra giordano [crusca]:
-in senso concreto: atteggiamento, pensiero morboso. b. croce, iii-34-395:
corpi animati, e con che apparato morboso di viscere si fil trino
fastoso e glorioso. 7. morboso (un'abitudine, una sensazione).
anche in età adulta, un bisogno morboso di protezione, specialmente da parte della
in seguito a vecchiaia o a stato morboso. bibbia volgar., viii-265:
dominato o manifesta un interesse esclusivo e morboso per tutto ciò che concerne il sesso
. che ha o manifesta un attaccamento morboso, una passione incontenibile, un'infatuazione
, influenzato, posseduto da un sentimento morboso, da una passione insana, ecc
, una qualità negativa, un desiderio morboso, un proposito malvagio o, anche
-figur. autocompiacersi in modo eccessivo e morboso. gramsci, 11-206: è senza
. 2. figur. autocompiacimento morboso, comportamento narcisistico. marinetti,
. accelerare la risoluzione di un processo morboso e, in partic., di un'
(anche solo mazzucco): stato morboso caratterizzato da forte raffreddore accompagnato da un
sufi, -ismo, che indica stato morboso di natura prevalentemente cronica; voce registr
. v.]: 'megalosplancno': incremento morboso od ostruzione de'visceri addominali.
med. -osi, che indica un processo morboso. melióne12, v. milione12
med. -osi, che indica stato morboso. meningoencefalite, sf. medie
. 2. recessione di un fenomeno morboso. crescenzi volgar., 5-48:
2. psicol. interesse esagerato o morboso per ciò che appare straordinario, magnifico
: 'metàbole': passaggio d'uno stato morboso all'altro, ossia cangiamento di carattere di
subisce l'organismo nello stato sano e nel morboso. = voce dotta, lat.
. medie. che segue un processo morboso polmonare. -in partic. empiema metapneumonico
della sifilide, successive al processo morboso vero e proprio (e in seguito si
. riproduzione a distanza di un processo morboso, che si manifesta in un focolaio
'vale trasporto o sviamento dell'umor morboso in parte ove possa men nuocere,
mielinopatìa, sf. medie. processo morboso a carico delle guaine mieliniche.
del midollo delle ossa (un processo morboso o degenerativo e, in partic.,
attaccamento eccessivo e fastidioso (e perfino morboso), un atteggiamento ozioso e improduttivo
dove quelle glandole miliari riempite di fluido morboso, avendo otturato il loro foro o
-osi, che indica uno stato morboso. miocastòro, sm. zool.
. -osi, che indica uno stato morboso. miocettóre, sm. anat
-osi, che indica uno stato morboso. miogènesi, sf. biol
miomatòsi, sf. medie. stato morboso caratterizzato dalla formazione di miomi raggruppati.
med. -osi, che indica uno stato morboso. miòsico, v. miotico
miso fobìa, sf. medie. timore morboso di essere sporcati o contaminati da qualsiasi
fare regredire una malattia, un processo morboso. boccaccio, viii-1-252: quando
. essi vivono in uno stato continuamente morboso. non saprei decidere se patiscano di
monopatofobìa, sf. medie. timore morboso di una malattia determinata. =
tutte morbide? 23. morboso, moralmente ambiguo. g. capponi
2. che è connesso con uno stato morboso; che ne è sintomo.
proprio di una malattia o disponea essa; morboso. f. f. frugoni,
. morbile, agg. letter. morboso, malato. c. h
inferma. = deriv. da morboso, per epentesi. morbisciatto (
accontentavi. = comp. di morboso. morbosità, sf. letter
'insalubrità ', da morbósus 'morboso '. morbóso, agg.
17- 116: fa lo stato morboso al corpo umano / di una specie
veggo asciuttarsi appesi / panni inzuppati di morboso umore. guadagnoli, 1-ii-279: mi
in quell'infelice una specie di letargo morboso. bacchelli, 1-iii-730: l'uomo
. sotto l'oppressione d'uno stimolo morboso, supplicava il medico a liberarlo dello
il fiore nato in un concime / morboso. -che è in preda a
xv1ii-7-508: si è dubitato se l'anno morboso posteriore alla scarsità., possa essere
frugoni, 3-ii-348: più del male fu morboso il rimedio e la medicina fu più
sovente più malsano, più debole, più morboso, più ignorante e più inabile d'
dai consigli che gli venivano dal fegato morboso. -sostant. f.
ginanni, 1-90: io vidi un grano morboso nella villa di campiano, che poi
madre, l'amava morbosamente. 'morboso ', parola che le dava un
quello tipico della famiglia. instabile, morboso, eccitabile: troppo inferiore al carattere
inebriante. era un viziato e un morboso, ma troppo conscio della sua malattiola
un tratto nella geenna del desiderio fremebondo morboso senza speranza! ferd. martini,
il contatto, quel non so che di morboso che vi era in lei, avrebbero
da assumere l'aspetto di alcunché di morboso, di innaturale. de marchi, ii-334
strano a dirsi, anche il desiderio morboso di non troncarlo. d'annunzio, iv-
pratesi, 1-200: c'è del morboso, c'è dello strano, del
esaltarmi era così acuta da rasentare il morboso. b. croce, iii-25-
il sette e l'ottocento, il morboso venisse prendendo un posto che non aveva
, 2-112: questo riguarda lo stato morboso e non il sano di società, la
sterilità di pratiche ripetute con un bisogno morboso: qualcosa di simile alla morfinomania,
accoglieva con un'avidità che aveva del morboso; ascoltava con dilettazione morosa; eppoi
lioncello. -in modo opprimente, morboso. imbriani, 1-186: questa donna
: in modo anormale, con carattere morboso. b. fioretti, 2-3-273
malvagio; desiderio depravato; sentimento morboso; azione perversa. d. battoli
- anche: che costituisce peccato; morboso, peccaminoso. cavalca, 9-44:
; che sfiora l'anormale e il morboso (un sentimento, uno stato d'
corruzione o ambiguità morale; torbido, morboso; lascivo. papini, 27-744:
con suff. che indica stato morboso. mucolattònico, agg. chim
con suff. che indica uno stato morboso. mucoprotèide, sm. biochim.
con suff. che indica uno stato morboso. mucronato, agg. che termina
mulciménto, sm. ant. allettamento morboso, seduzione, lusinga.
agg. ant. cupido in modo morboso. bruno, 3-919: uomo stemprato
'narcotismo': instupidimento, sopore, sonno morboso prodotto dall'azione di sostanze narcotiche.
suff. -osi, che indica uno stato morboso. nefroipertrofia, sf. medie.
genuina, non riferibile a un processo morboso, la nefrosi paranefritica che insorga durante
2. complicazione di un processo morboso preesistente. = voce dotta, comp
co-funzionale, sia sotto il profilo morboso. = voce dotta, comp.
del sistema nervoso. -anche: psicologicamente morboso. e. cecchi, 5-418:
il tessuto nervoso (un agente morboso). = voce dotta,
-arrestato, debellato (un processo morboso). leopardi, iii-1086: sono
, questo nodo torbido, impuro e morboso va distrutto. dessi, 10-65: i
. crisi nel decorso di un processo morboso. = voce dotta, comp.
, sf. medie. disus. desiderio morboso di essere malato. = voce
, nosofobìa, sf. medie. timore morboso delle malattie (che può indurre a
di organi già colpiti da un processo morboso, che non ha azione patogena primitiva
. medie. che produce un processo morboso. = voce dotta, comp
. tossina associata a un determinato processo morboso. = voce dotta, comp
lesioni patologiche di un determinato processo morboso (ed è contrapposto a eziotropo).
sogno, cioè la condizione o stato morboso di coloro che, addormentati, non
. intolleranza o, anche, timore morboso di rimanere svestiti. = voce dotta
odinofobia, sf. psicol. timore morboso del dolore. =
oicofobìa, sf. disus. senso morboso di ango scia che alcune
interpreta come espressione sintomatica di uno stato morboso generale le diverse affezioni locali.
, dolore fisico causato da uno stato morboso. -anche: malattia, acciacco.
i tessuti normali (un tessuto morboso). lessona, 1019:
. istol. 'tessuto omologo', tessuto morboso analogo a quello di organi in condizioni
è). -figur. autocompiacimento morboso, narcisismo. -anche: attività culturale
narcisistico, dettato da autocompiacimento eccessivo e morboso. papini, iv-921: croce.
naturale limpidezza a causa di un processo morboso (una parte del bulbo oculare).
o, anche, di uno stato morboso. crescenzi volgar., 9-29
scompare o si attenua (un sintomo morboso); cronico; che guarisce con
ma lattia o un processo morboso attenuandone i sintomi, ma senza eliminarne
s. v. palpebrare]: il morboso agitare delle palpebre, chi volesse denotarlo
e con uso improprio: qualunque processo morboso che comporti evidenti alterazioni strutturali a carico
pantofobìa, sf. patol. stato psichico morboso in cui ogni oggetto e circostanza dà
papillomatòsi, sf. patol. stato morboso caratterizzato da elevata presenza di papillomi.
prati, 1-321: 'parafasia '. stato morboso per cui si pronunzia una parola per
parafilìa, sf. psicanal. attaccamento morboso a un tipo di soddisfazione anormale dell'
paragrafìa2, sf. patol. fenomeno morboso che si rivela nel linguaggio scritto e
che si sviluppa collateralmente a un processo morboso polmonare (una pleurite, un empiema)
7. medie. malattia parassitaria: stato morboso provocato dall'azione di parassiti.
parassitofobìa, sf. medie. timore morboso dell'azione di parassiti. =
parassitòsi, sf. medie. stato morboso più o meno grave o semplice disturbo
che interessa zone circoscritte (un processo morboso). = dal fr. parcellaire
, sm. psicol. atteggiamento di morboso attaccamento e di eccessivo autoritarismo di un
parto patologico o distocico, con andamento morboso per cause materne o fetali, detto
parto fisiologico o eutocico, o andamento morboso, nel caso del parto distocico, nel
o di un organo (uno stato morboso, un trauma!. a.
, iv2- 244: il processo [morboso], che tende a diffondersi,
nostri. -evoluzione di uno stato morboso. a. cocchi, 4-1-150:
, di un tessuto (un fenomeno morboso, in partic. un'emorragia);
ispirato a un esclusivo (e a volte morboso) sentimentalismo, a un'affettata ostentazione
il meccanismo secondo il quale un processo morboso si determina in un organismo (e
batterico a suscitare nell'organismo un processo morboso; potere patogeno. = deriv
patogeno. - per estens.: morboso. tommaseo [s. v.
'. può dirsi più semplicemente 'morboso ', contuttoché non dica per l'
attitudine a provocare un ben preciso quadro morboso nell'organismo ricettivo; patogenicità (e
dell'organismo. -anche: il quadro morboso che ne deriva. targioni tozzetti,
non normale, estrema; ossessivo e morboso vagheggiamento di essa. carducci,
che consiste in una degenerazione m senso morboso. b. croce, i-4-291:
libidinoso. 3. figur. morboso (un affetto). bacchelli,
o nel sonno o in un accesso morboso (il corpo di una persona).
stanno intorno alla prostata (un processo morboso). = voce dotta, comp
). 2. eccessivo e anche morboso interesse per la propria persona; tendenza
della vecchia reggia. -lascivo, morboso, torbido (un testo letterario).
autore a comporre opere ispirate a un morboso sentimentalismo. baldini, 9-270
, o chilosa. non è uno stato morboso, ma bensì uno stato normale temporaneo
a poco. e stato considerato come morboso, perché non si è che nei
picnolessìa, sf. medie. quadro morboso dell'età infantile consistente in episodi numerosi
. piromanìa, sf. impulso morboso ad appiccare il fuoco; mania incendiaria
da corruzione di pituita (uno stato morboso). bencivenni [crusca]
polidipsìa, sf. medie. aumento morboso dello stimolo della sete, che induce
). 3. medie. aumento morboso dello stimolo della fame, bulimia.
obesità, per indicare uno stato anormale o morboso dei bruti, in cui si osserva
, impulso disordinato, atto o pensiero morboso. popini, iv-1176: tale è
il dolore dentario insorge quando un processo morboso, come la carie, distruggendo i
la temperanza. / fa lo stato morboso al corpo umano / di una specie di
postencefalite, sf. medie. evento morboso conseguente a un'encefalite. =
conseguenza di una pleurite (un processo morboso, un'alterazione fisica).
è effetto o conseguenza (un processo morboso). c. e. gadda
da herpes zoster (un altro stato morboso). = voce dotta,
potamofobìa, sf. medie. timore morboso dell'acqua corrente, in partic.
appaia evidente la sintomatologia di un processo morboso. -eiaculazione precoce: eiaculazione che avviene
prescòrbuto, sm. medie. stato morboso anteriore alla manifestazione dello scorbuto, in
vera (una sindrome, un fenomeno morboso). pretestazióne, sf. nel
si manifesta all'inizio di un processo morboso (una sintomatologia). a.
in cui si manifesta (un processo morboso; e si contrappone a secondario).
originale. -determinato da un certo fattore morboso (una malattia). fasciculo
determinato o scatenato da un certo fattore morboso (una malattia); essere dovuto a
malattia o un malessere (un fattore morboso). - anche in un contesto figur
e preannuncia l'inizio di un processo morboso, anche di carattere psicologico, o
malattia, la manifestazione di uno stato morboso, di una sindrome, di un
quegli effetti che nello stato sano e morboso deh'animale s'osservano nella vista.
espressione da quella ai un profondo e morboso disgusto, il qual torceva in
manifesti uno stato fisiologico o un processo morboso o che insorga una malattia (un
il prodursi di un fatto o sintomo morboso prima del tempo solito; si dice
diagnosticare l'insorgenza di un determinato stato morboso. -anche, al plur.,
'prottosi ': nome generico dell'allungamento morboso di certi organi, come dell'ugola
corso d'acqua. 2. stato morboso del corpo umano, dovuto alla scarsità
.]: 'prosciugamento ': stato morboso del corpo, quando mancano o pare
rapporto con l'insorgere di uno stato morboso, di una sintomatologia. ann.
wilde abbia protestato contro l'aggettivo 'morboso ', applicato al sostantivo 'arte '
o lesione; primitivo (un processo morboso). bonavitla, i-iv-370:
, sf. medie. malattia, processo morboso provocato da protozoi. =
prottostenosi ': coartazione o ristri- gnimento morboso dell'ano o dell'orificio dell'intestino
solo apparentemente origine bulbare (un quadro morboso). -paralisi pseudobulbare: caratterizzata da
pseudolalìa, sf. medie. fenomeno morboso consistente in un linguaggio insensato, proprio
. -i). medie. tessuto morboso ai nuova produzione costituito di elementi dissimili
, 1210: 'pseudoplasma ': prodotto morboso di nuova produzione, e di cm
pseudotabe, sf. medie. quadro morboso d'incoordinazione completa di ogni movimento,
che determina l'insorgere di un processo morboso. enr. morselli, 6-i-99
agg. atto a determinare un processo morboso a carico delle funzioni psichiche.
psicopolinevrite, sf. medie. quadro morboso, spesso determinato da intossicazioni croniche (
1 soli sintomi, ma sullo stesso processo morboso che si manifesta nei sintomi. f
psorofobìa, sf. patol. timore morboso di essere affetto da scabbia, per
una passione, un comportamento); morboso (l'immaginazione, una fantasia);
colore tocca in un punto il sublime morboso: là dove nell'ode 'all'
dolore ed è segno di un processo morboso a carico dell'organo corrispondente (anche
più curiosi contatti. 4. morboso, insano (una passione).
a quelli della rabbia (un quadro morboso). = voce dotta, comp
sistema mucoso nel qual esiste il processo morboso. raddolciare, v. raddolcare.
acque gelate. -far regredire un processo morboso. dino da firenze [tommaseo]
notevole per la gravità (uno stato morboso). arlia, 4-179: '
v.]: rammollimento del cervello (morboso). lessona, 1235: '
esso (per esempio, un esasperato e morboso pudore come esito di una tendenza esibizionistica
: ricomparsa dei sintomi di un processo morboso, apparentemente avviato alla convalescenza; il
o che si riacuisce (un processo morboso). e. minetto [
tessuti (un'alterazione o un processo morboso). 6. tecnol. polvere
un soggetto guarito da un precedente processo morboso senza aver acquisito l'immunità assoluta (
medie. cessazione temporanea di un sintomo morboso o di uno stato anomalo. -in partic
. medie. remissione di un fenomeno morboso, in partic. della febbre.
alterazione dell'organismo, a un fenomeno morboso. landino [plinio], 452
lor prove. -scomparire (un sintomo morboso); guarire (una malattia)
reticolopatìa, sf. medie. processo morboso che interessa il sistema reticoloendoteliale.
. tendenza psichica, talora di carattere morboso, alla rievocazione di episodi trascorsi.
completamente (una lesione, un processo morboso). -per estens., con
boglie / pestilente nel petto e sì morboso / ch'offend'a chi quel alito
il corpo, prevenga o temperi il morboso calore. prenda dei rinfrescanti. decotto che
una malattia; ritorno di un sintomo morboso. redi, 16-iv-435: sebbene qualche
verificarsi una seconda volta (un accesso morboso). mazzini, i-575: ora
organo; periodica recrudescenza di un sintomo morboso. -in partic.: stato di
il medico, data la gravità del quadro morboso in esame, si astiene dal formulare
medie. cessazione di un qualsiasi fenomeno morboso, sia per processo spontaneo sia come
che favorisce la risoluzione di un processo morboso e, in partic., il
ognuno. -manifestarsi nuovamente (un sintomo morboso o doloroso, un attacco febbrile)
plesioterapia, consistente nell'irradiazione del focolaio morboso con una sola dose massiva.
per l'eccitazione o per uno stato morboso (l'occhio). carducci,
salutevole. -guaribile (un fatto morboso). gazola, 1-23: non
5. che ha efficacia contro uno stato morboso; che giova a ristabilire o a
-destinato a guarigione (uno stato morboso). fausto da longiano, 4
tradizione; gusto del peccaminoso e del morboso. carducci, ii-7-185: dolce donna
un tratto nella geenna del desiderio fremebondo morboso senza speranza! 3.
xviii-7-508: si è dubitato se l'anno morboso p p osteriore alla scarsità
. 2. medie. processo morboso infettivo con decorso cronico che, a
tascopofobìa, sf. medie. timore morboso di osservola, distribuendole invece fra i
, poi anche invadente e scorrazzante e morboso, nella società, nella filosofia,
da una sostanza o da un processo morboso (un viscere, una mucosa).
, brillante in modo eccessivo, quasi morboso (gli occhi). manzini,
esatto in cui si produce il fenomeno morboso. g. del pafa, 6-i-134
i denti. -figur. autocompiacimento morboso per le proprie capacità intellettuali, più
sèpsi, sf. medie. processo morboso infettivo che colpisce l'intero organismo
velocemente letale, fulminante (un processo morboso). = voce dotta, lat
compaiono nel siero nel corso di un processo morboso e in partic. nelle malattie infettive
'fenomeno sintomatico'quello che caratterizza lo stato morboso di un organo. b. croce,
la perdita della memoria (uno stato morboso). borgese, 1-30: assaporava
. -risoluzione di un qualsiasi fenomeno morboso (e in partic. indica il
. favorire la risoluzione di un processo morboso o l'eliminazione di un dolore.
colpito da una malattia, da un sintomo morboso vanda). 0 anche
espressione da quella di un profondo e morboso disgusto, il qual torceva in spasimo
uno 'stato della carne', un bisogno morboso della carne, un vizio generato dallo
. ferrio, 1-238: 'spasmofilìa': stato morboso con proclività alle convulsioni. =
hanno un influsso speciale su qualche processo morboso, ad es. il chinino su le
splenizzazióne, sf. medie. processo morboso di un organo, in partic.
splenoepatopatìa, sf. medie. quadro morboso con- tracldistinto da sofferenza della milza e
di volume della milza (un processo morboso). 2. affetto da
. stafilococcìa, sf. medie. processo morboso provocastafilotomìa, sf. chirurg. intervento
pediatri chiamano distrofia... uno stato morboso caratterizzato da stazionarietà. 2
-fissazione del disagio psichico in un quadro morboso prestabilito. f. basaglia, 1-i-422
, maniera in cui si attua un evento morboso o esistenziale o un fenomeno storico.
, strangullóne), sm. stato morboso provocato dalla tumefazione delle ghiandole della gola
l'ultimo gemere o sgocciolare del flusso morboso. guerrazzi, 16-305: maria si può
per lo più dovuta a uno stato morboso anche occasionale. opuscoli scelti sulle scienze
per lo stupore o per uno stato morboso fino ad apparire vacuo e imbambolato oppure
annunzio. 2. medie. morboso disgusto della vita, proprio di soggetti
in partic. con- figurantesi nel quadro morboso della retinite pigmen- tosa).
: fantastico telemelodramma d'amore, molto morboso: tutto si svolge infatti tra medici
termofobìa, sf. psicol. timore morboso del calore e di tutto ciò che
relativo al terzo stadio di un processo morboso. 11. zool. remigante terziario
tematismo, sm. patol. nel decorso morboso della sifilide, il manifestarsi, in
titillomanìa, sf. psicol. desiderio morboso di grattarsi. = comp. da
topofobìa, sf. psicanal. timore morboso per determinati luoghi o ambienti.
il contatto, quel non so che di morboso che vi era in lei, avrebbero
nere un fatto personale del modo più morboso e crudele. 3. per
signornò, perché troppo grande fu il morboso apparato, di cui nonostante tanta trasmession
sf. medie. in psichiatria, impulso morboso che induce il paziente a strapparsi peli
. in soggetti di sesso femminile, timore morboso di essere deturpati da un eccessivo sviluppo
. medie. piede da trincea: quadro morboso caratterizzato da lesione vascolo-muscolare provocata da
cocchi, 8-311: l'origine di questo morboso flusso 'uretrale'si trova quasi sempre nella
e veglia. -perdurare (un sintomo morboso). bicchierai, 199: sentì
12. superare uno stato morboso, guarendo; debellaquesto parere d'abraim
piacere, diletto; intenso e talvolta morboso godimento (e in partic. quello che
vulvovaginismo, sm. patol. stato morboso carat quaglino, 2-185:
, sf. invar. medie. quadro morboso caratterizzato dalla presenza di xantomi multipli.
medico per indicare il terrore patologico o morboso che taluni hanno di certi animali
sia strutturata la personalità sconvolta dal processo morboso. = comp. dal pref.
, agg. che è affetto da timore morboso verso tutto ciò che attiene alla sfera
linfadenopatìa, sf. medie. processo morboso di natura infiammatoria, che colpisce ghiandole
maniofobìa, sf. psicol. timore morboso di diventare maniaco. =
microbiofobìa, sf. psicol. timore morboso dei microbi. = comp.
partic. sessualmente) o, anche, morboso di un film, di un racconto.
soppinmanìa], sf. invar. desiderio morboso e ossessivo di fare shopping.
. r claustrofobìa, sf. senso morboso di angoscia che alcuni soggetti provano per
espandersi infiltrandosi nei tessuti (un processo morboso); che comporta la penetrazione nei
pre- (lat. prae 'prima') e morboso. r premòrto (part.
, agg. atto a determinare un processo morboso a carico delle funzioni psichiche.
che favorisce la risoluzione di un processo morboso e, in partic., il riassorbimento
spartiatismo, sm. psicol. interesse morboso femminile per rapporti erotici tra maschi omosessuali
che tende a cronicizzarsi (un processo morboso). labriola, 1-iii-803: ero