sole / e 'l re di francia morì senza reda, / e carlo suo fratei
presa dalla malaria, curata male, morì in preda a una terribile febbre d'infezione
evangelio della salute, fece miracoli infiniti, morì, risorse. giuglaris, 314:
.. come il primo in brevissimo tempo morì, nulla avendogli giovato le predicate virtù
vaneggiava democrito, all'ultimo s'infermo e morì, come gli altri uomini. b
colpo. trasportato al manicomio, vi morì poco dopo, ruggendo (non l'
pucci, cent., 72-23: quivi morì in assai vile stato, / e
prodissimo della colonna genovese, che vi morì da forte ed ebbe quindi la fortuna
profetissa,... poi che le morì il marito suo, sempre volse stare
andò con tutti i pesci sotto e morì. leonardo, 2-305: dove si
impicciolito dal consorzio di gente piccola, morì consunto. -ingegnoso (un congegno
il crisolora tra primi: ma ei vi morì di dolore nel 1415, per vedere
un colpo apopletico, di cui morì il giorno 9 novembre 1796,
la ragazza] in pianto perché le morì lo sposo ceice di trachima, prole
mise in colei tal tristezza che ne morì. 2. per estens.
sopradetto giovanni, fu signor di avenna e morì senza figliuoli l'anno 1280..
come tommaso moro pochi anni innanzi, morì: segnale che iddio volle gastigar arrigo
'; inscrisse il dodecaedro nella sfera. morì di
relazione dell'impero ottomano, lii-12-447: morì allora il povero gran-visir, onde si
giovanni di paura la notte propia si morì, e frate ramondo impazzì, che
esclusivo tornaconto. carducci, iii-19-74: morì ieri giovanni prati: dimani quelli che
quali furon di un mio fratello che morì senza pure aversegli una sol volta potuti
. verri, ii-46: mario al fine morì di crapula e provetto, il quale
. davanzati, i-310: la stessa notte morì britannico, e fu arso con esequie
ii-249: avendo regnato ventiotto anni, morì nel prusiano, lasciando per suo legitimo erede
carducci, ii-i 1-256: il bambino morì nel triste novembre del triste anno 1870,
infermatasi, tra pochi giorni se ne morì. mazzini, 23-310: ora,
personaggio. gualdo priorato, 8-464: morì carlo stuard re della gran bretagna per
ad quattro ore, e lo puerperio morì nante a lei. 5. etnol
visse quasi più che tre anni e niuno morì di morte ordinaria: tutti furono condannati
chiuse le pugna allato a lei si morì. bibbia volgar., i-475: se
vuoto, / chinò il capo e morì / sotto il muro, tacendo.
comunemente la pulzella d'orléans, che morì condannata al fuoco. monti, 5-70:
re erminione e partorì questo animale e morì di dolore nel parto. e il re
di lavorare e con buonissimo disegno. costui morì che appunto cominciava a pugnere la barba
boccaccio, viii-2-126: così addormentata si morì [cleopatra], quantunque, avendo
punte di un'inferriàta del giardino sottostante. morì di colpo, senza soffrire.
1-59: meluzza comasca... morì di ponta, e onorevolmente fu per le
vita. bresciani, 6-viii-219: mio padre morì d'una punta di petto, presa
solito, 'qui giace 'oppure 'morì ', ecc., ecc.
. pascoli, i-116: il capo morì: cioè, si addormentò d'un
, avendo sempre 1 peggiori alloggiamenti, ne morì la maggior parte prima che potessero veder
qualità fossero i suoi dolori. non morì perché la consolazione, ch'ei provava
soltanto a dieci anni, nell'inverno quando morì la virgilia, seppi per caso che
questo m. marchionne alla cefalonia se ne morì. aretino, 20-255: a questo
da uno cavaliere con uno dardo, morì. 3. figur. proprio
eran quieta in modo che se ne morì poi. 22. non agitato
ebbe fin al 1547, ch'ella morì di parto, quindici figliuoli, quattro maschi
idem, inf, 33-72: quivi morì; e come tu mi vedi, /
non m'aiuti? » / quivi morì. idem, purg., 5-54:
e altre cose che si venderono poi che morì. lud. guicciardini, 3-23:
alcuno la cagione, miseramente se ne morì. salvini, q8- 139:
raccolse i figliuoli prima o dopo ch'ella morì, sono particolarità delle quali niuno,
dell'oriolo. tommaseo, 2-ii-102: morì seduto col fucile a armacollo, retto da
ii-1-282: baciò la sua mamma e morì. e avanti gli aveva racquetati col gesto
gioia negli occhi, assunse l'ostia e morì. -splendere di giovinezza.
rotta di roncisvalle, 7-18: così morì quel fior d'ogni masnade: / l'
sue ragazze, la più favorita, gli morì in pochi giorni. verga, 8-290
/ rammemorando il mio destin crudele: / morì per troppo amarmi il mio fedele.
dolse e enfiò si forte che crepò e morì. ibidem, 5-259: la topo
-parla, landolfi, 2-206: morì di nuovo ancora per un paio d'ore
di maggio martin papa / in perugia morì: e 'n suo mortorio 7 non fu
malattia o inaspettata. leoni, 722: morì una cara e leggiadra fanciulla, maria
voce robusta, finiti i tre anni, morì per subito ratra- pamento de'nervi.
delle gambe senza potere aiutarsi, si morì di stento in una sua casipola che
ratratto di podagra e chiragra, si morì di anni 55, alloraché dimorava nelle
in apparenza tutte le imprese sue, morì non iscoraggiato. nievo, 283:
. c. dati, n-102: non morì la donzella e pur l'uccise /
tutti gli altri fratelli: il quale morì pochi anni sono ed ha lasciata di due
carlo imperator romano. leti, 6-i-226: morì nel medesimo tempo in londra nel principio
cent., 56-72: nel detto anno morì messer maffeo / visconti da melan,
vo'amare el salvatore, / che morì in croce per me. / iesù mio
di reagire? piovene, 14-183: morì di cirrosi epatica. dire che m.
antiquario, il quale è poco che morì, avendo lassato la moglie, che è
proprio diritto. compagni, xh-3-366: morì 'l marito; un lor figlio il retaggio
maresciallo. casti, iii-184: anna morì in quel tempo e lasciò per testamento
nel sessagesimo quarto anno della sua vita morì. g. bentivoglio, 4- 681
tasso, 1-37: poscia ch'ugon morì, de'gigli d'oro / seguì
e cominciò da l'ora / che pallante morì per darli regno. boccaccio, dee
montano, 251: a suo tempo morì e fu sepolto regolarmente. 10
nella faccia, onde allora se ne morì. sagredo, 1-89: aperte le breccie
lì a qualche settimana, la marcella morì senza che emanuele argenti potesse assistere a'
'apocalipsi '. landino, 38: morì [ovidio] nell'isola di
cheren, poi relegato ad assab dove morì in sospetto di tradimento. pirandello, 8-736
dentro i guelfi, e poco appresso vi morì di rema. fiori di medicina,
, sanza riposo, / poi che morì; cotal moneta rende / a sodisfar chi
a cavallo, e in questa servitudine morì questo valeriano. = lat.
il nesto si trovo aggravato troppo e morì di replezione. -figur. presenza
le piroghe] ai replicati colpi e vi morì la maggior parte della gente vi era
chiari, li-103: il cane non morì sì tosto, perché forse 0 veleno
calvino, 17-33: quando improvvisamente la ragazza morì, i dignitari trassero un respiro di
guerriero che mento la ricompensa elei duca morì l'anno mcccclxiv,. otto anni prima
linfa. foscolo, ix-1-370: arrigo morì; l'imperio restò vacante. giuliani
del suo restìo e furioso cavallo cascò e morì. z. valeresso, xxx-6-253
restrinseno. tommaso di silvestro, 99: morì come se diciva, che se volse
avuto sfogo. leoni, 722: morì una cara e leggiadra fanciulla, maria
dal dì in qua che maestro fuccio morì. = dal lat. teda [
origliare. 'a -200: morì ancora egli pur giovane, ucciso miserabilmente
del mondo, il detto bartolommeo ne morì. = deriv. da ricadere
e ricalcitranti. tesauro, 3-752: morì la tua [dell'italia] libertà
di patrimonio. bisticci, 1-i-3: morì il padre, sendo lui molto giovane,
/ nel ricco peplo, e che morì di fame, / v'era una stirpe
donne furo in roma; a ciascuna morì il figliuolo... l'una si
19: amalo et in pochi dì si morì, riconciliato colla chiesa romana. brasca
qualche pietoso, ma in quella notte morì. giuliani, i-205: i cani poi
5-1-28: credo in quel signor che morì in croce / sol per ricovrar il
. lorenzo de'medici, i-27: morì questa eccellentissima donna del mese d'aprile,
calce tanto sinistramente ch'egli se ne morì. segneri, iii-3-187: se per la
. casoni, 3-34: così visse e morì torquato tasso, anzi così morto egli
ebbe fin al 1547, ch'ella morì di parto, quindici figliuoli, quattro maschi
e per sua buona sorte la non morì, ma rimase storpiata. a. dandolo
; ed egli, overetto, ne morì di dolore rientrato. deledda, v-795:
come prima. moretti, ii-959: morì gabriele d'annunzio il i° marzo 1938 e
piacque a dio nostro signore, / morì l'uno de quiste e have grande onore
sua dolce incarnazione, e poi isfiorì e morì nell'acerba sua passione, così rifiorì
. leoni, 441: il corioli morì da spartano, come dottesio rifiutò le
donne furo in roma; a ciascuna morì il figliuolo... l'una si
un atto che risulta lor mai non morì: fanno voti a un idol muto /
d'uno alto monte. nondimeno non morì e campò e, rimenata dinanzi al giudice
alle gambe: se ne riddi ect morì de spasimo. 2. apparire
m giovenchi e quali rimasero quando binduccio morì. -durare come avanzo di un
era rimasa / d'un suo fratei che morì a brettinoro. -di animali
armento eli pecore e di capre avvenne che morì una pecora e rimasene uno agnello piccolino
. v. colonna, 2-7: morì il rimedio allor che nacque il danno.
avrai. pascoli, ii-1457: alfonso morì giovane; e dante ne rimpiange la
vieusseux, cix-i-27: il magheri che morì era un coglione; e quel 'rimpiccinito'
dai teolori? piovene, 14-183: morì di cirrosi epatica. dire che
, nella quale bacmano figliuolo di cassiano morì. sarpi, i-1-247: se la guerra
assalti e battaglie... non morì in firenze nullo uomo di rinomea. marsilio
., rinunziò li suoi stati e morì monaco cassinese. monti, x1- 380
e cavatali la lingua, lo leone morì. offici dei flagellanti di pomarance, 217
della sicilia]..., si morì. -rifl. guicciardini,
esule di sicilia, si riparò e morì in roma. botta, 6-ii-200: toccò
che non lo potei aiutare, e morì. a. cocchi, 8-189: passato
sono ripieni. ottimo, i-257: morì il detto attila in certe nozze: e'
preti e le loro speculazioni sui moribondi: morì senza timore e senza prete.
ed esser poco amata / visse e morì infelice, ed or qui giace / la
, sanza riposo, / poi che morì: cotal moneta rende / a sodisfar chi
non ha ancora l'anno che si morì la sua moglie e ne ha già
5-3-440: il canonico carlo cannelli, che morì ottuagenario pochi anni sono, ripescò nelle
guerito. tommaso di silvestro, 52: morì un figlio ad minati poeti che
prese una puntura di cui in pochi giorni morì. leopardi, ferrara, tanto
tommaso di silvestro, 53-39: non morì de peste ma de riscaldato e refredato
. sansovino, 6-195: il duca non morì altrimenti, ma si riscattò per dugento
ii-273: il principe... non morì, ché solleciti rimedi e gagliardi
finalmente... la povertà in cui morì carlo cattaneo e alcuni titoli di prestiti
imprese. b. davanzati, ii-406: morì paulo iii, sommo pontefice: e
disse, pianse e gemè e sanguinò e morì in quel tempo: noi risoffriremo,
di viver ancora qualche anno, si morì per risoluzione a'2 di novembre tanno 1570
infermità che d'un naturale risolvimento, morì. -annientamento. fiori di filosafi
della salute, fece miracoli infiniti, morì, risorse. s. maria maddalena de'
, postasi due serpenti alle vene, morì quasi dormendo. -cosparso di macchie
guerra, accrebbe la prosperità dello stato e morì rispettato. ojetti, iii-125: baldini
1-x-1-280: ido- meneo... morì ne'suoi stati amato e rispettato dai sudditi
ch'essa [la moglie] gli morì giovine, lasciandogli due bambine. per
musica). colletta, iv-76: morì nel 1816 giovanni paisiello. la musica
guevara], ul-87: il nostro salvatore morì in venere su l'ora di nona
molto malato », disse. « morì e resuscitò! ». -riprendere i
7-51: sai che il povero placido morì... è stato un grande dolore
errore, e alla fine bene adventurosamente morì. del quale ritracta- mento sì fa
un'opera letteraria). de'morì, 1-176: cavaliere, per lo vostro
con grand'impeto e trapassato il petto, morì subito. buonarroti il giovane, 9-868
. guerrazzi, 217: giotto visse e morì in patria, onorato, riverito,
di cristo albergo eletto, / dove morì, dove sepolto fue, / dove
. visconti venosta, 41: quando morì, il sentimento pubblico còminciava a rivolgersi
uomini virili si conviene, francamente combattendo morì. lancellotti, 1-645: le cose della
che non godeva tutta la salute, morì... di rivoluzione di bile
. tommaso di silvestro, 57: morì anche uno romipeta quale era stato infermo
uno scolare sì sconciamente che tosto si morì. c. campana, ii-32: deliberò
[turpino] ottantaquattro anni, e dipoi morì del male della rosolìa. piccolomini,
si erano laureati. quando il padre morì, gli affari della famiglia andarono subito a
rotta. piovene, 8-49: petra morì quando, sotto i romani, le carovane
della qual rottura poi in spacio di tempo morì. p. cattaneo, cxx-393
. tommaso di silvestro, 431: morì lo povaro ciptadino de ruptura, 'idest'
fianco di suo padre, che gli morì dopo il rovescio di novara. panzini,
si ruppe il collo e se ne morì. tasso, aminta, 1905: don
. cavalli, lii-4-315: sua maestà quando morì non gli mancava più d'un mese
cingerà di fiamma / la sposa che morì priva di nozze! -che dà
. scarfoglio, 87: il tarchetti morì in casa di salvatore farina, meschino
b. davanzati, ii-354: morì ne'medesimi giorni guglielmo uvarano, arcivescovo
, iii-13-230: povero carbone! e morì tutto e da vero. chi gli
i-379: nel quarto mese la creatura morì, e tutto andò in fumo;
del calice per uno suo diacano, onde morì. 4. offerta volontaria della
tornò alle sue montagne di sommerberg ove morì quattro o cinque anni dopo. b.
). cesari, iii-296: cacciaguida morì combattendo sì, ma in guerra sacra
. sbarbaro, 5-17: quando il padre morì, tutto nella casa diventò sacro.
. boccaccio, viii-3-99: egli si morì, e dopo la morte sua fu dagl'
metando li medisi medigamenti venenadi, el morì. trattato delle mascalcie, 1-277:
de vena per caxon de neron si morì. = nome d'azione da salassare
pirandello, 8-867: in carcere il bambino morì, e tutti rimasero come tante statue
quale egli subito cadde boccone e si morì. saltarono al romore di molti scolari
codimozzo, che su un ponte d'arno morì sventrato dalla stanga tronca del baroccio a
vivente e innanzi la sua morte: morì salutato, da scipione maffei, '
umile italia fia salute / per cui morì la vergine cammilla, / eurialo e turno
della salute, fece miracoli infiniti, morì, risorse. -disus. esercito
della speranza nel perdono di lui che morì per salvarci. • j.
trovò salvate, dopoi che marco antonio morì. -che non è stato gettato
vero di virtù e d'affetto, che morì per lui a forza di dolori e
sua dolce incarnazione e poi isfiorì e morì nell'acerba e dura sua passione e
, sazio d'anni, quel giobbe morì. 7. avallare pubblicamente.
presenza statunitense nel suo paese e che morì assassinato. sandinista, sm.
disse, pianse e gemè e sanguinò e morì in quel tempo: noi risoffriremo,
da qualche pietoso, ma in quella notte morì. foscolo, xii-634: de'sanguinosi
. b. corsini, i-185: morì don michele becciani nostro priore, prete
cecchi, 8-61: eieusi invecchiò e morì fuor della propria vocazione. la santità
ranieri sardo, 196: lo santo padre morì sabato, alle due ore di notte
re di francia..., morì nel 1270. -come epiteto premesso
. per loro fedite di ventidue piaghe morì. seneca volgar., 3-302: le
saputo ». cronica riminese, 909: morì madonna elisa, moglie di misser galaotto
sola in quella casa che ella ne morì di disperazione e di crepacuore. e
a firenze, fu troppo tardi, perché morì pochi giorni dopo della malattia contratta nell
nella persona e isbandito e in esilio morì in francia. tavola ritonda, 1-425
fato taia da sì ducati 100, che morì; altri feridi et altri è morti
e. gherardi, cxiv-20-374: mercordì notte morì il zendrini... da un
ora, quella gente, / ne morì dieci mila certamente. sanudo, axviii-529
vicina, cadde d'una scala e morì. alessandri, lii-13-no: sedici ladri armati
.., scalfitosi leggiermente la vena, morì d'angoscia. de roberto, 1-62
vi ritornò e si scalmanò tanto che morì. guerrazzi, 16-147: va'pure al
durata. nievo, 721: morì colpito dal fulmine mentre scampanava durante un
tommaso di silvestro, 283: morì de schirinzia martedì ad notte. idem
de schierinzia e cascoglie lo catarro e morì. citolini, 261: l'asprezza de
. davanzati, i-310: la stessa notte morì britannico e fu arso con esequie scarse
pirandello, 7-1316: prima di mezzogiorno morì. e tutto il popolo di favara
qualche pietoso, ma in quella notte morì. colletta, ii-9: la plebe scatenata
tommaso di silvestro, 92: item morì el figlo de spa- trano, quale
sostenere questo re da scena, che poi morì povero in inghilterra nel 1746.
il lunghissimo corso della sua malattia: morì pieno di rassegnazione, di fortezza e
tommaso di silvestro, 128: morì uno schiattóne quale stava con sisto macellaro
fu frate bonacorso da massa: questi non morì; l'altro fu- tolosano, l'
del barrese furo quasi tutti prigioni; morì guglielmo ruffo di schioppettata. l.
molto nella caccia, e per questa morì, perché fu per disgrazia colpito da una
vostra signoria ha da sapere che si morì già molti e molti mesi sonno, né
: l'ultimo giorno di marzo cristina morì, guardandolo [cristo] ostinatamente, ancor
domestiche sciagure, dopo circa tredici anni morì in età di cinquanta. misasi,
? collodi, 299: quando il re morì..., fece subito bandire
1310] a dì x di maggio morì lo re carlo sciancato. cronica riminese,
7-533: venne isadora duncan, che morì in automobile strangolata dalla lunga sciarpa che
e tutti quei che lo sorbirono chi morì pazzo e chi subitaneamente. 4
medico; ma si hannocasi di gente che morì per non sottoporsi ad un facile intervento
un libro intorno a quella materia e morì di tristezza. -volgere in forma
. a. cocchi, 5-2-46: egli morì per un effetto di quella melancolia ipocondriaca
tutti i sacramenti della chiesa, morì. ant. terreno irriguo.
piglio, fu che un pesciaiolo napoletano morì a roma con segni di pestilenza nello
della politica ecclesiastica del frettoloso crispi, morì di glorioso rimorso, venuto in sospetto
che non ha potuto confes11 gran giornale morì prima di nascere, e l'arciduca venisarsi
sp., 31 (529): morì, non già di ferite sul campo,
. con urli e scontorcimenti orribili si morì. tarchetti, 6-i-76: quella sera i
quale la trafisse, ond'ella ne morì. laude cortonesi, 1-iii-52: gio
f. è frugoni, 3-i-277: morì landoaldo sopra di un palco, con animo
dei letti vicini c'era un caporale che morì il giorno dopo. era in sé
per istella e segno, / ove morì dio stesso in corpo umano. gioberti
si precipitò nel pericolo, nel quale morì, non come capitano, ma come semplice
io credo nel tuo dio, che morì in croce ». castellani, xxxiv-302:
compito o quello affanno / ella morì, come qui vedi scorto. boccaccio,
non ardirà sano toccare / donna che già morì di peste. atti del processo alla
di silvestro, 181: simone de giannino morì partiscianella in mano..
del tradimento, / per cui ne morì il giallo, che fu sciocco.
, imbroglio. leoni, 570: morì altro levi, famoso usuraio, detto beppe
silvestro, 357: antonio... morì lo povaromammolecto... e morì de
. morì lo povaromammolecto... e morì de certe scruopoli, quali lui avivain più
,... il detto bartolommeo ne morì. statuto detto spedale di siena,
corpo al mio scudiere e di subito morì. ovidio volgar., 6-583: ilias
appena fornì queste parole ch'ella si morì, e mi rimasono sì sculte nella mente
della luna in qua, nel qual punto morì monsignor arrigo, ultimo de're portoghesi
volgar., ii-382: moisè, quando morì, si era di cen
cascaro giù le budella e de quello morì. = deriv. probabilmente dal
tommaso di silvestro, 337: item morì ogie, che fu sab- bato,
tommaso di silvestro, 331: item morì uno mammolectoferenziamento (v.).
angustogiro d'una botte sdruccita e sdrucciola, morì contento per ebbi libera la
luglio, come tommaso moro pochi anniinnanzi, morì: segnale che iddio volle gastigar arrigo della
giorno della merendina si costipò... morì otto giorni dopo... magalotti,
gittasse fuori le intestine, miseramente si morì. 4. evacuazione delle feci
divotamente accettando, pregò per lui e morì quivi, secondoché lungo tempo avea disiderato
fiorì circa il 1230 e 1260, morì prima del 1300. benché dotto astronomo
menti della terra venne e morì, e noi, sì come suoi suc
: fu segato con sega di legnoe così morì martire. catzelu [guevara], ii-185
suo grido. fenoglio, 4-39: tutto morì, tranne il buio ed il vento
: una femena religiosa... morì... era sega per mego,
luglio, come tommaso moro pochianni innanzi, morì: segnale che iddio volle gastigar arrigo
edili tribuni pretori e consoli, ne morì uno. guazzo, 1-30: 1 marinari
che uno de'frati che abitavano quivi morì: la qual cosa non seppe l'abate
eletto. -la croce su cui morì cristo. malatesta malatesti, 1-199:
di pompeo, per timore di cesare morì in esilio volontario. visconti venosta, 242
, iii-536: a messer piero rucellai morì la figliuola, e segue la mortalità qui
annunzio, 8-86: il povero marchese morì in seguito a un raffreddore preso nelle paludi
boccaccio, vii-94: quel che morì per trarne di servaggio / mercé n'avrà
rimasa contezza in madrid, nella cui corte morì: in urbino stesso, che fu
stole, orazioni e poesie e morì comandando che le sue 12-1:
negare il racconto del vasari: che morì suicida. montale, 3-33: il signorzebrino
»; e così dicendo con queste parole morì. -impazzire. onesto
mase ammutita ammutita. quale dopo tre giorni morì. -cavare qualcuno di sentimento,
g. villani, iv-1-17: antinoro morì e rimase in padova, e infino
». a. dei, 123: morì tante genti nel mese di maggio,
ventidue anni del nostro arrivo a quest'isola morì la mora, e la feci sepellire
, 275: del detto 'mani'mubaca morì una donna 'manceba'seu imbarazata con un omo
né ti posso mai saziare ». lippoma-non morì ancora. petrarca, 237-7: di dì
l'arciduca che restò colpito alla testa e morì sul colpo. d'annunzio, 1-ii-785
, andato giovinetto a militare in piemonte, morì di trentun'anno sergente maggiore in torino
il quale la trafisse, ond'ella ne morì. fausto da longiano, iv-261:
5-i-518: si voltò di scatto e quasi morì a scoprire i partigiani uscenti dalla sua
. tommaso di silvestro, 298: morì uno mammolecto de octo o nove dì
de octo o nove dì, e morì de serra. 7. tose
pratolini [philippe], 102: morì, i denti serrati e il collo teso
bembo, 10-vii-161: a me si morì quest'anno il mio piero antonio, che
la 'nsegna, / e là morì del suo comun servente. 13.
, / vò amare el salvatore / che morì in croce per me. s.
e comportano limitazioni anche gravose servitùdine morì questo valeriano. al libero esercizio
iii-10-338: piero il primogenito di dante morì nel 1363, certo assai più che sessantenne
cinquantanove- simo di sua vita, si morì. bontempi, 3-2-239: il nuovo numero
braza stese in terra; / tanti omini morì digentil setta, / fideli al suo re
già d'età di settantotto anni, morì. g. brancati [plinio],
ma è della regione. visse e morì, senza mai uscirne, a bosco
leoni, 690: il io marzo morì in pisa giuseppe mazzini...
e mise le mani nelle fedite, e morì per lo sangue ch'egli perdé.
fece sferrare la ferita, della quale si morì. -rifl. andrea da
, portando pesi eccessivi alle forze, morì di corto per isfian- camento di cuore
quale poi che l'ebbe bevuta si morì più facilmente. s. maria maddalena
sua dolce incarnazione e poi isfiorì e morì nell'acerba e dura sua passione.
ne scamparon e quel signor / ferito si morì poi poco stante. bellincioni, 1-81:
in santa lucia sopr'arno, si morì. caro, 9-842: la gente infranta
, 2-104: nella sua assenza, morì il padre, sfracellato sotto le ruote di
ogni modo. guerrazzi, 1-825: morì nella speranza che roma la potesse sgarare
fenoglio, 5-i- 939: quasi morì a scoprire i partigiani che sgorgavano dalla
9: nel * 51, quando morì il principe, che era un chigi,
compassionevolmente shakespeariano, è a roma dove morì giorni or sono il padre della signorina vittoria
). città di firenze poi che morì il grasso karlo duca di ca- moretti,
di tutti gli altri fratelli, il quale morì pochi anni sono. alfieri, iii-1-225
, rammarico. ammirato, 39: morì nel noi, con sinistro non piccolo de'
spesso la lor città, in quella si morì. -ant. in senso concreto
903: appena... spadini morì si slegarono le campane. e oggi
gherardi, cxiv-20-251: mercoledì verso la sera morì il proccurator pietro foscarini del carmine,
smagata saggezza etnisca, anch'essa invecchiò, morì, crollò giù. baccheui, 2-xxi-238
smentisci. m. leopardi, i-64: morì nel 1806 con ilarità e rassegnazione cristiana
fede i suoi. zilioli, iii-85: morì l'anno 1627, non avendo ricevuta
e incadaverito fu colto da apoplessia, onde morì; ciò vedendo disse il giudice:
umilia il nostro paese. quando morì il mio cervello fu snebbiato; la sua
a'soci latini, esso e vi morì oppresso dalla gran mole di tanto affare,
, sanza riposo, / poi che morì: cotal moneta rende / a sodisfar chi
terra. fenoglio, 5-iii-88: cecilia morì tra le braccia della sua maestra, di
muoiono nel seno della chiesa, come morì, benché perseguitato, savonarola; e
e tanto in quello trastullò infin che si morì sof- fucato ne tonde.
tre lustri / che, se vive o morì, qual mar, qual terra /
4-264: non tramontò il terzo sole che morì il giovine. metastasio, 1-i-344:
fermossi per lo calore del sole e morì lo settimo dì. boccaccio,
solstizio d'estate: 21 giugno 1883; morì nel solstizio d'inverno: 21 dicembre
a terra e tutto fracassato in sua dannazione morì. della casa, ii-244: può
c. e. gadda, 13-285: morì accerchiato da nemici sopraffacenti di numero.
si chiama sprimanzia, in pochi giorni si morì di 45 anni. metastasio, 1-iii-18
alcuno la cagione, miseramente se ne morì. della porta, 2-183: cintia
sopravisso molti anni in questa quiete, si morì finamente negli agi e nello ozio.
: arquanti dì sovra- vise e poa morì. bibbia volgar., i-359: chi
tombari, 4-33: non ricordo più se morì da sindaco, certo è che la
leone ebreo, 397: poi che costui morì, sorse in sua vece un re
: le malattie sursono in septembre. morì paulantonio e francesco. -iniziare le
, e, sorpreso da febbre maligna, morì in pochi giorni. a. cattaneo
fugirono; uno però di loro addormentato morì in quel fuoco. -derivare da
prodissimo della colonna genovese, che vi morì da forte ed ebbe quindi la fortuna
g. villani, iv-12-19: morì papa giovanni... rivocando il suo
non credendo sì tosto morire, e elli morì il dì seguente. bencivenni, 4-80
lasciato scritto da papia che egli non morì per essersi appiccato, ma sopravisse alquanto
: fu ferito nel petto e subito si morì in casa di vincenzo dalle palliotte,
. nardi, 135: in quella zuffa morì quinto aulio maestro de cavalieri. gaio
di lui [tolstoi]... morì un altro colosso [dostoevskj].
, 9-2-35: ditemi: di che male morì oi il nostro paolo? o dove
mischia sotto torino, nel piemonte, morì colpito d'archibusata. beltramélli, ii-338:
finalmente, avendo regnato anni trentadue, morì di folgore con tutta la sua famiglia.
: io aveva una putta, che mi morì di tredeci anni, tuffolotta tuffolotta,
spiriti loro. carducci, iii-6-36: morì per la corruzione nata dal caldo soverchio e
che, destituto 'ogni sovegno, morì combattendo contro turchi. = deverb
fidavano dubitando de'cavalli; e così ne morì gran parte sovvoltati dall'acqua.
già spacciato. lanzi, i-186: morì in tale uffizio, sciaguratamente avvelenatosi da se
legge che lucio valerio, il quale morì nel suo consolato, fu tanto povero che
guerreggiare. machiavelli, 1-i-39: alessandro morì dopo cinque anni che elli aveva cominciato
. fratelli, 5-78: andrea ferretti morì a helsinki, dove si era stabilito
vi erano / che sogni / apollinaire morì di spagnola. -rogna spagnola:
: subito che '1 signor nostro morì, la lor [degli ebrei] città
. parini, 387: ove morì, ove visse ed ove nacque, /
schiavi in roma e, sconfitto, morì crocifisso nel 71 a. c.)
genti. leoni, 441: il gridi morì da spartano, come dottesio rifiutò le
pena. f. casini, i-437: morì, spasimò, fu crocifisso, acciocché
all'ospedale, due giorni dopo, tito morì, dopo aver spasimato tutta la notte
e martoriandolo i medici, di spasimo si morì. sacchetti, 156-93: la fanciulla
sardo, 152: fra cavalli morti, morì giovanni da settimo di spasimo,.
iv-2-129: il marito di donna cristina morì d'una malattia urinaria, dopo lunghe
giorni le salì al capo, ed ella morì fra acuti spasimi. -con riferimento
ari- giso, quand'egli inaspettatamente si morì. = voce dotta, gr
da'sua teneri anni infino a quelo dì morì. guicciardini, 2-2-126: intra tutte
ch'era infatti; il quarto giorno morì. collodi, 193: rinocchio mio,
. fausto da longiano, iv-39: gli morì verissimo cesare suo figliuolo di sette anni
ritornò fra la turba e senza gloria morì. f. f. frugoni, 4-423
/ né chiusi gli occhi a chi morì cercando, / a chi non pianse tutto
inghiottito dalla balena, non solo non morì, ma visse, come m'immagino,
t. bianchi, 1-vii-195: morì misser tomaso..., el quale
carducci, iii-13-294: ben presto gli morì anche il cugino pandolfo: del quale
per quanto io seppi, poi, si morì in francia, e d'aloisio non
al detto anechino d'una spingarda, e morì. anonimo romano, 1-97: ora
spirato da miglior grazia, si riconobbe e morì in mano ad uno della compagnia.
sparse sopra le spolpate ossa di chi morì per noi, fu depositato in un nuovo
cicognani, 3-269: quando don socci morì e gli eredi ebbero spolverato anche 1
che di fame e di sete miserabilissimamente morì. prose e rime spirituali antiche,
. vasari [zibaldone], 5-168: morì [nicolò iv]...
spriman- zia, in pochi giorni si morì di 45 anni. m. adriani,
molto tempo vi stette che 'l vecchio padre morì e, perché era cavaliere a spron
i lor corsieri. comisso, 5-74: morì alla testa di uno squadrone di cavalleria
sia, overo nel giorno in cui morì. 7. ristrettezza, grettezza
si va a veder chi sul legno / morì per trarci di noia e resia!
e. cecchi, 9-288: angelica morì nel 1807, a sessantasei anni;
la parola, e in brieve egli si morì. molza, 2-30: non molto
quel sommo filosofo... che morì nell'anno appunto in ch'io nasceva,
e così steo fine che la badessa morì. savonarola, iv-234: voi avete
tempo, toltogli lo stato, si morì a bologna. alberti, i-180: non
, 8-867: in carcere il bambino morì, e tutti rimasero come tante statue di
e così stentando, in brievi giorni morì. lomazzi, 4-ii-106: non è di
iv-9-88: poco tempo appresso amalo e si morì il detto marchese azzo in grande misena
, 1-xxxiv-191: da lì a pochi mesi morì, logorato meno dall'infermità che dagli
essendo povero,... si morì di stento. brusoni, 9-392: più
zia patema: la materna sterile / morì. manzoni, iv-8: ermengarda fu ripudiata
indarno io desiando imbianco, / e morì la pietade e la speme anco, /
! d. bartoli, 1-8-103: ne morì il re, senza lasciar di sé
il suo primogenito fu donno anfriso: questi morì giovanetto pieno di buona stificanza. s
/ nel ricco peplo, e che morì di fame, / v'era una stirpe
con una povera esile mamma che ne morì. d'annunzio, 8-180: pendolin si
che stradato era per la computisteria, morì dopo. tommaseo [s. v
1-3-102: non fece poi bonacorso, perché morì giovane, molt'opere come arebbe fatto
letto e si ammalò e se ne morì. batacchi, 2-77: vede la cameriera
7-533: isadora duncan... morì in automobile strangolata dalla iunga sciarpa che
livio volgar., 3-14: ne morì gran parte sovvoltati dall'acqua, e
fare compassione. biffi, 3: morì di parto il dì 4 ottobre la signora
no fan! oliva, i-1-206: morì la prima volta il reprobo quando suo
l'acqua nell'addome,... morì in capo a tre giorni spasimata.
stravizi. carducci, iii-23-31: federigo morì d'uno stravizio gastronomico. pavese,
cavalli impauriti stravolsero la carretta onde ipolito morì. bibbia volgar., vi-100: la
: il carro si stravolse e ivi morì ipolito. ottimo, iii-390: li cavalli
da qualche pietoso, ma in quella notte morì. 3. devastato (un
fianchi. carducci, ii-7-6: mi morì un figlioletto mio...: mi
un figlioletto mio...: mi morì, in pochi giorni, d'un versamento
ché il giovanotto fu accoppato, e morì dopo quindici giorni d'un colpo datogli
purgatorio. nieri, 333: mi morì per appunto questi giorni passi una cugina:
... la forza del tossico, morì miseramente in viaggio il terzo dì da
dalla fatica, si buttò giù e morì. sanminiatélli, 11-1-126: si era appena
sp., 31 (520): morì, non già di ferite sul campo
de roberto, 8-248: giovanni verga morì con lo struggimento di non aver potuto
memoria, di animo docile... morì di anni 22. misasi, 2-27
nella sua vita rischiato tutti i pericoli morì in quel tempo, stupidamente, come
la morte di papa niccola, che morì l'agosto seguente. ariosto, 26-40:
c. marzocchi, ii-157: la regina morì per lo sturbo, il re si
, 805: donato... si morì sullo scorcio dell'autunno. pascoli,
che lo sorbirono [il mercurio] chi morì pazzo e chi subitaneamente. baretti,
la morte d'un suo nemico, morì subbitamente. n. agostini, 4-2-
for ^ a; e elli subitamente morì di subitana morte. boccaccio, i-i-
c. campana, iv-86: francesco morì d'idropisia e non di subitana come dice
bisaccioni, i-40: ferito di due archibugiate morì di subito. g. gozzi,
latini. v. quirini, lii-6-32: morì ancora l'arcivescovo di magonza e quello
due aspidi, per modo ch'ella morì. -tenere fra le labbra un
feroci. m. leopardi, i-174: morì archibugiato confor tandolo il padre
cuore / né chiusi gli occhi a chi morì cercando, / a chi non pianse
terra, superstite di altre campagne garibaldine, morì in quella che, per ora,
. con riferimento alla croce su cui morì gesù cristo). b. pulci
resurrezione generale, né ancora suscitò subito come morì, ma aspettò lo terzo dì.
sassetti, 7-225: e1 re morì, perdessi l'esercito, mutossi nuovo
de roberto, 44: « quando morì il principe nostro nonno, si svenò
vecchio marchese di pescara... morì sventuratamente ne l'insi- die moresche.
sì povero, sì vile, e morì sì svergognato. 3. smascherato
, tutto il fiaccarono, e subito morì. trattato de'falconi, 17: incontanente
il secondo [figlio]... morì tabico a 18 anni. =
di adulazione. foscolo, iv-343: morì nondimeno scevro di taccia e di colpa.
pesaro e per quella tagliatura della lingua morì. cronica degli imperatori romani, 41
, i-379: nel quarto mese la creatura morì, col suo dialetto, /
. perché egli visse molto tempo e morì molto vecchio; e questo pianeta pena
d'estate: 21 giugno 1883; morì nel solstizio d'inverno: 21 decembre 1915
cicognani, v-1-295: allorché mio padre morì, nel sorriso a cui dischiudeva la
. 7-53: l. giulio medico [morì] mentre che ugneva, e tassava
). cicognani, 9-131: quando gli morì anche la mamma e rimase solo con
recitare in qualche teatrùccio di provincia, e morì dopo poco. -acer.
e1 segnore giuan francesco de la cerbara morì... e le candele del telaio
e, scalfittosi leggiermente la vena, morì d'angoscia. buonafede, 3-112: nella
di tempo e dalle montagne del sabbione morì. s. gregorio magno volgar.,
, i-703: tacque il poeta, o morì? morì: poiché hieronymo, pure
: tacque il poeta, o morì? morì: poiché hieronymo, pure sbagliando l'
, pure sbagliando l'anno, afferma che morì giovane: a roma. e giovanili
geremei, xxxv-i-874: molti glie'm morì de quella gente / ghibilina; / sì
11 vero, ch'egli poco poi morì. -dominare, sopraffare (un sentimento
nel cervello, onde su l'atto morì. = dal fr. tente
, e da quella povera setta, che morì fra le risa universali nei teofilantropi della
: il dì avanti la notte in che morì, gli si diede uno sfinimento,
, conv., iv- xxvm-14: morì ortensio: per che si significa lo termine
: la giovane... piagnendo si morì e così il suo disaventurato amore ebbe
terra il suo vivace aspetto, / morì la voce in quel ch'ella creossi.
. a. cocchi, 5-2-46: egli morì per un effetto ai quella melancolia ipocondriaca
s. ballestra, 2-65: « possi morì inculata » ripete fra sé, tendendo
iii-647: molier... morì il pover uomo senza soccorso fra le braccia
[philippe], 102: e morì, i denti serrati e il collo teso
dì ancora battista zeno cardinale in padova si morì, molti denari e grande quantità d'
, ii-119: subito che 'l signor nostro morì, la lor città fu desolata,
, 98: uno figliuolo de messer ginese morì. ebbe lo tiro. giusti,
misero e reo uomo che la tolse tosto morì, e quella fuggì e pervenne a
uomo. piovene, 2-51: mio padre morì d'improvviso, ed io toccai l'
virile quel medesimo giorno che lucrezio poeta morì. fausto da longiano, iv-135:
vita. frezzi, iii-5-76: quando morì il grand'ercol virtuoso, / che la
avea tolto l'estrema unzione e poco dopo morì. 69. stare a sentire
fu frate bonacorso da massa: questi non morì; l'altro fu tolosano, l'
, ove ancor giace, / perché morì di fame senza poppa. sacchetti, 175-30
male de torcebudello. idem, 73: morì di torcia budello. panzini, iii-188
silio granduca di moscovia, quest'anno morì, essendo vissuto cinquantasei anni e morì
morì, essendo vissuto cinquantasei anni e morì miserabilmente, percioché infraci- dendosi a poco
nacque diciannove anni avanti cristo; il quale morì ne'34 di sua età, o
testa al toro, perché filippo ii morì nel 1598 e il caro era morto trentadue
del trecento, lxxxiv-289: astio non morì mai. / nel foco semre ardendo
intrinseco. busini, 1-115: morì di subito che ebbe nuova che un suo
l'era contro, e così si morì la trista pecora. = dal
tossico. d. bartoli, 2-4-47: morì in poche ore d'una presa di
: ser poulo indiano... morì lagiù al ponte de pagla in una trabacca
. francesco, 2-145: subbito che esso morì, dalli angeli sancti fo menato e
quale la trafisse, ond'ella ne morì. s. bernardino da siena, 139
bersezio, 185: quando il vecchio soldato morì, ella si volse dare per disperata
e fattosi portare in gerusalemme, quivi morì. -mettere qualcuno in una posizione diversa
dileguate in lontane isole disabitate, ove morì di fame qualunque non sofferse manicare le
, come ognuno è transitorio, / morì. 2. dir. che regola
. machiavelli, 1-i-39: ma alessandro morì dopo cinque anni che elli aveva cominciato
. nacque quello enoc, il quale non morì, ma si dice che piacendo a
cesare assolvere, trattenne tanto che si morì di vecchiaia. brusoni, 4-i-279: di
carte d'un povero innamorato, che morì di crepacuore pei tra divenuto
arrigo grande desidero, / nel tredici morì. carducci, iii-14-81: su t finire
. v. quirini, lii-6-32: morì ancora l'arcivescovo di magonza e quello
d'un trierarca. e se quei morì mentre demostene era ancora fanciullo, l'orfanezza
). musso, ii-474: quando morì mosè, tutto l'essercito pianse per
[lucio paolo] preso e trionfato, morì di vergogna e di dolore fra le
s'inamorò di laura e che ella morì, quasi che egli noi sapesse vegghiando e
f. f. frugoni, 3-ii-45: morì la negra ed emelaide scherzando, con
l'era contro, e così si morì la trista pecora. fiacchi, 86:
nella riabilitazione dei neurolesi, dove però morì, per una tromboembolia nella notte del
la ditta pantassilea ivi a pochi giorni morì. pantera, 1-226: rompendosi l'arbore
: io aveva una putta che mi si morì di tredeci anni, tuffolotta tuffolotta bella
? a. cocchi, 5-2-46: egli morì per un effetto di uella melancolia
, accioché odano la nostra gloria. morì, morì il nostro cristo signori saraceni,
odano la nostra gloria. morì, morì il nostro cristo signori saraceni, che vi
valore. g. villani, 5-18: morì [arrigo] scomunicato nella città di
al tempo che regnava alessandro macedonico; morì in ultima vecchiezza. -in espressioni
umile italia fia salute / per cui morì la vergine cammilla, / eurialo e turno
mezzo intirizzito. carducci, iii-6-315: morì in pontormo il 6 settembre 1714, lasciando
avvenne che tecmessa ammalò, e brevemente morì, ed eufranio che l'amava assai ne
pirandello, 7-595: quando il vecchio marruca morì, il nipote -marruchino come lo
inf, 33-140: ché branca doria non morì unquanche, / e mangia e bee
tolto l'estrema unzione e poco dopo morì. panigarola, 296: tu non
marzo del 1853 il marito di donna cristina morì d'una malattia urinaria, dopo lunghe
d'otobre. giamboni, 8-i-89: morì 'l secondo dì all'uscita di de-
di commercio dei peruzzi, 520: apresso morì la giovanna mia donna, dì 30
comune. bacchelli, 13-267: enrico vi morì d'improvviso in sicilia, lasciando vacante
. tommaso di silvestro, 86: morì una figlia del morello vaccaro. ramusio,
[plinio], 144: bebio iudice morì volendo che il vadimonio ciò è il
tommaso di silvestro, 89: item morì uno valcheraro alla val- chiera.
tommaso di silvestro, 89: item morì uno valcheraro alla valchiera. palmieri,
di maggio martin papa / in perugia morì: e'n suo mortorio / non fu
un gran vallone, di che subito morì. guerra di volterra, n: la
alcun valsente. guicciardini, ix-80: morì piero mio padre, lasciato cinque figliuoli maschi
f. f. frugoni, vii-396: morì lisia fulminato obsorto da un folgore col
, secondo il vaticinio [omero] morì cieco. boiardo, 1-10: nel principio
tommaso di silvestro, 95: morì uno forestiero vattelana in casa della catterena
v-444: tornato a casa da un banchetto morì in parigi nel 1803 di vecchiaia e
negli stati ecclesiastici. bianciardi, 3-119: morì ultraottantenne di vecchiaia. -pensare
. novellino, xxvlii-868: la damigella morì di mal d'amore, e fu
mangiarono vivande velenate, de quali uno morì di subbito, due s'infermarono a
). frezzi, iii-5-76: quando morì il grand'ercol virtuoso, / ché
], iii-87: il nostro salvatore morì in venere su l'ora di nona,
e venne a tanto che la reina morì per lo puzzo. pallavicino, 1-437:
vecchiezza la vita gli venne meno, e morì nel 1296. forteguerri, 4-22:
, che doveva esser suo erede ancora esso morì. = deriv. da ventaglio.
, 10-86: forte come una quercia, morì stroncato da una grande ventata, sembra
. betussi, 3-410: vergine se morì, più tosto che vivere vergognata.
quale facendo veritevole il sogno del padre morì incontinente. = allotropo di veritàbile
tutto il corpo, dipo'pochi giorni morì miseramente. luna [s. v
], iii-2-173: con miserabile fine morì di settantanni, come degno figliuolo di
vespro). capace, / ma morì finalmente d'un vespaio. vèspero1,
, inf, 33-141: branca doria non morì unquanche, / e mangia e bee
. lorenzo de'medici, 1-27: morì questa eccellentissima donna del mese d'aprile,
via, sicché per la sete un morì, e l'altro era presso a morte
dal viceré spagnuolo nelle carceri della vicaria dove morì, componeva un libro, sciaguratamente smarrito
funebri. giamboni, 8-ii-359: egli morì nelle mani dei suoi nimici, egli
d'età di xxx anni o più, morì per la mortalità del 1348 in pregione
: presa da grandissima doglia di stomaco, morì violentemente in due ore. -con
cavalli, lii-4-315: sua maestà quando morì non gli mancava più d'un mese a
il povero toppa non è più! morì di vecchiaia cinque anni sono, ed ora
in fatti, e in due giorni morì. 4. sottoposto a ispezione
si trovava ammalato, onde poco dopo morì, furono alcuni suoi amici i quali
valore di 60 'grossetti', che corrisponde, morì nel 1544. bacchetti, 13-46: doveva
1-ii-148: -oh, quel meschino / si morì bene a un tratto! - sì
giacomo soranzo, lii-3-39: poco dopo morì, che fu alli 6 luglio 1553
in contado. parini, 387: ove morì, ove visse ed ove nacque,
naturai chi nasce more: / se morì il corpo, ancor vive l'onore.
vivo magnato da un canchero, si morì. -sepolto vivo: chi è
1-342: compagni, 3-22: morì il vescovo lottieri dalla tosa: chia
. g. villani, iv-10-48: morì uno degli spini e uno de'bosti-
: io aveva una putta che mi si morì iv-736: il carducci non aveva soverchia stima
oblique risposte dell'oracolo, brevemente si morì. 4. sfavorevole, avverso
per tutta la città, e così morì. slataper, 1-53: i sassi voltolano
ingorde zanne? siri, ii-1204: morì il grande con fierezza più tosto, che
lamenti storici, iii-315: tanti ne morì de'bon'campioni / ben cinque milia,
o dei babi o babisti, e morì fucilato a tabris. moravia, 28-913:
dei babi o babisti, e morì fucilato a tabris. moravia, 28-913:
il quale dopo lunghe crudeli sofferenze morì in una prigione turca nel 1892.
di età. bianciardi, 3-119: morì [croce] ultraottantenne di vecchiaia.
il giusti, nell'anno tale, morì di consunzione per un'avvelenatura di papa
ruvidezza. marinetti, 4-135: morì [il cavallo] sotto i miei piedi
il ciangottamento di tutte quelle persone trattenute morì in una lunga pausa, quasi ciascuno stesse
], 32: la blixen, che morì per denutrizione dopo una lunghissima dieta a
burro sia difficile da ottenersi, perché questi morì ammazzati prediligono l'olio. =
= dalla diffusa imprecazione roman. va'a morì ammazzato. r mormone1, sm.
dove, per un paradosso storico, morì nel corso di un'inondazione all'inizio del