]. pascoli, 760: la montagna tetra / parea pili presso, e come
scoscese, il sole cade dietro la montagna più aguzza. d'annunzio, iv-1-762:
sola da quella eguaglianza si levava la montagna apponendo allo spazio liquido la solidità incrollabile
.. da secoli, abbandonata la montagna, giacevano là caoticamente a ridosso l'
27: tutta è mia casa la montagna, e sponda / al desiderio il cielo
delle valli lunari. -ant. montagna ardente, montagna gettante fuoco: vulcano
. -ant. montagna ardente, montagna gettante fuoco: vulcano. bottari
: volli mostrare all'amico come quella montagna morenica fosse distintamente tripla. -catena
3-24: con pochi cavalli passò la montagna, per le terre del conte di
, 19-40: indi saliron verso la montagna / che divide la francia da la spagna
egli era, a farlo impeditissimo per montagna di terreno che egli vi porta.
, lavorando in vie frequentate, di far montagna a lor piacere d'ov'era pianura
volgar., ix-294: tutta la montagna di iudea era ripiena di queste cose e
, / me ne conviene andare alla montagna, / e con una mia ragna
podestà di castello san niccolò overo della montagna fiorentina, recevente per lo detto comune
per gesù cristo a un castello della montagna di siena, che si chiama arcidosso
appresso a sé, si mosse contro alla montagna di modena. della casa, 5-iii-148
, 5-iii-148: non volere stare in montagna in tanta solitudine senza frutto e sanza
e gli altri luoghi de'medici nella montagna, ciò vedendo e nuli'altro sapendo
: un tale a. cecchi della montagna di pistoia. jahier, 122
crebbero le dette parti che tutta la montagna tenea chi con l'uno e chi con
ad sua santità i due terzi di quella montagna in suo favore. -mal di
in suo favore. -mal di montagna: v. mal di montagna.
-mal di montagna: v. mal di montagna. 3. per estens.
mesi. aveva imparato a nuotare. ma montagna, niente. 4.
, 1-74: era morgan te come una montagna. idem, 9-60: meridiana aveva
un palafreno / quartato che pareva una montagna. leonardo, 2-58: o quante
e nero dosso, a guisa di montagna, e con grave e superbo andamento.
cede, / e quinci e quindi di montagna in guisa / curvata pende e 'n
, la moglie, e pareva una montagna, pareva. moretti, i-904: il
corpo dell'omone, pareva quasi una montagna. fracchia, 109: sotto la cintola
, ch'era una specie di mostruosa montagna su cui essa teneva sempre incrociate le
: due giorni dopo ci arrivò addosso una montagna d'acqua. — letter.
prominenza. buzzi, 88: la montagna rosea / della mammella. 6.
): le coperte gli parvero una montagna. le buttò via, e si rannicchiò
.]: mi par d'avere una montagna addosso. zena, 1-594: compare
che saliva le scale, massime con quella montagna addosso. soldati, vii-47: avevo
tregua, come un peso, come una montagna sul cuore, che mi schiaccia,
4-142: intanto mi son levato una montagna dal petto. 7. quantità
pena, ché gli ho posto una montagna di panni addosso. d. bartoli,
esserle avvenuto come a chi truova una montagna di gioie e ne parte con le
4-200: pompeggiava sur un tavolo una montagna di carte di visita blasonate. alvaro
come un ruscello torbido dal seno di quella montagna d'uve. comisso, 1-188:
nel sogno mi pareva di aver lavato una montagna di panni. -con riferimento
la francia... paga con una montagna d'orgoglio fiumi di sangue. bonsanti
sangue. bonsanti, 4-253: una montagna di perplessità rendeva tarde e opache le
: adesso ho... una montagna di cose da sbrigare. calvino, 3-96
, 3-96: il peso di questa montagna di falsità che ha distorto il corso
: aquilino era uno, esperto della montagna del latino. papini, ii-741: dopo
9. costr. autostrada, ferrovia di montagna: che si snoda in zone montuose
intendere la lingua zerga, 350: 'montagna '. io. 11
. 12. milit. artiglieria da montagna: specialità dell'arma di artiglieria,
con le truppe alpine. -pezzo da montagna: pezzo di artiglieria di piccolo o
trasporto a someggio. - truppe da montagna: truppe alpine. garibaldi,
con adeguati sostegni di due pezzi di montagna. guglielmotti, 551: 'milizia di
. miner. ant. cristallo di montagna: varietà di quarzo cristallino.
neri, 1-114: calcina il cristallo di montagna, infocandolo in uno correggiuolo et estinguendolo
del vetro trovato il cristallo detto di montagna,... ne possa anche di
manca la bottiglia / di cristallo di montagna. 14. radiotecn. tuffetto montagna
montagna. 14. radiotecn. tuffetto montagna: errore nei rilevamenti radiogoniometrici, dovuto
rilievi montuosi. 15. relig. montagna sacra: nella tradizione di molte religioni
grande museo, il tempio nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il
razza. -discorso, sermone della montagna: discorso pronunciato da gesù cristo,
molti anni non leggo il sermone sulla montagna. 16. sport. sport
16. sport. sport di montagna: alpinismo; sci. — scuola
; sci. — scuola di alta montagna: scuola istituita o gestita dal club
maggiori difficoltà. — gran premiò della montagna: nel ciclismo, speciale classifica a
, re, gigante, specialista della montagna: corridore ciclista particolarmente abile in salita
rivoluzione i più arditi, 'la montagna \ e in francia e altrove, dice
... piglierei parte per la montagna e anche un po'per babeuf.
po'per babeuf. -capitano della montagna: capo delle forze di polizia che
e liberi, eleggendo per capitano della montagna gasperino di andrea. -ordinanza
di andrea. -ordinanza della montagna: milizia contadina delle vicarie di lucca
della repubblica. capitoli delle ordinanze di montagna della repubblica di lucca, 12 sett
considerare i capitoli sopra le ordinanze di montagna. 18. locuz. -a
. 18. locuz. -a montagna: in gran quantità. nievo,
lo scilocco. -di, della montagna; di montagne (con valore aggettivale
, assai bene (come paese di montagna) popolato. carducci, ii-19-130:
segretario, ch'ero ih abito di montagna, e fin con gli scarponi. sbarbaro
, nei borghi liguri, specie di montagna, il rito della mensa non si conosceva
gialli dal tronco duro che sembrano di montagna. -che è originario, è
... è una ragazza di montagna sui trent'anni. landolfi, 2-92:
certo senso a giovancarlo alcuni uomini della montagna nei loro lunghi cosciali di pelo di capra
capponi, galline e altri uccelli di montagna; perché gli uccelli di paduli son
ispendere in... amori di montagna sì bella e sì cara occasione e ventura
ventura. — essere come la montagna di maometto: con riferimento a cose
alcun risultato, gridò: « se la montagna non viene a maometto, maometto andrà
viene a maometto, maometto andrà alla montagna »). leopardi, iii-83:
a voi. ma io sono come la montagna di maometto, che tutto si può
trovare. — sembrare sceso dalla montagna: essere o apparire alquanto rozzo nel
poesie 'sembra sceso pur ora di montagna e frega su i tappeti delle anticamere
, vincere ogni difficoltà. -tenere la montagna: darsi alla latitanza, vivere alla
e alla confisca. ma tenne la montagna per ben cinque anni con feroci avventure,
v.]: 'i pifferi di montagna, che andarono per suonare e furono
« è proprio il caso de'pifferi di montagna! ». così pensava lui.
lampedusa, 231: chi sta in montagna non si cura delle zanzare delle pianure
delle zanzare delle pianure. -la montagna partorisce o ha partorito il topo:
[s. v.]: la montagna e il topo. parto della montagna
montagna e il topo. parto della montagna. la montagna partorisce. la montagna
topo. parto della montagna. la montagna partorisce. la montagna ha partorito (
della montagna. la montagna partorisce. la montagna ha partorito (misere sequele di grandi
attuale; fate risalire al potere la montagna, e una montagna che non partorisca un
al potere la montagna, e una montagna che non partorisca un topo come i
: quando uscirà [il libro] la montagna avrà partorito il topo.
topo. — non v'è montagna su cui non batta il sole:
beltramelli, iii-106: non v'e montagna su cui non batta il sole,
il sole, figlio, e per essere montagna non si può perdere il cuore.
. g. raimondi, 5-256: questa montagna che gli stava davanti, aveva,
corrisp. al class, montanus 'di montagna ', da mons montis 'monte'
disus. che è scolpito in una montagna (una statua, un monumento).
: che semiramide facesse effigiare una montagna in una statua della sua immagine alta
ragionare. = deriv. da montagna. montagnardo, agg. che
. che è originario o vive in montagna; montanaro. - anche sostant.
francese, seguace del gruppo politico detto montagna (v. montagna, n.
gruppo politico detto montagna (v. montagna, n. 17). -anche:
montagnaro, sm. disus. uomo di montagna, montanaro. delfico,
montagnari. = deriv. da montagna. montagnata, sf. letter
. gita, escursione, ascensione in montagna. giacosa, 1-197: con
diverse. = deriv. da montagna. montagnésco, agg. (
ant. si tuato in montagna, di montagna. ovidio volgar
tuato in montagna, di montagna. ovidio volgar., 56
luoghi. = deriv. da montagna. montagnóse, agg. disus
è originario, vive o risiede in montagna (una persona, una popolazione
muntagnisi. montàgnia, v. montagna. montagnino, agg. che
, vive, risiede in località di montagna (una persona, una popolazione)
che si riferisce, che concerne la montagna; tipico, caratteristico delle zone montane
zone montane; che si parla in montagna (una lingua, un dialetto)
: si vede... scendere dalla montagna alla pianura, qual lupacciotto famelico,
'l parnaso. = deriv. da montagna. montagnola (montagnuòla; ant
è diviso lo stato di siena nella montagna copiosissima, nella montagnuola feracissima,
i pini. = dimin. di montagna. montagnolo (montagnuòlo; raro monta
originario, è nato o risiede in montagna; montanaro. patrizi, 718:
1-39: stavano di più inselvati nella montagna... altri montagnuoli volun-
pascolava una meschina vaccherella a'piedi della montagna di san pietro. d'annunzio,
2. tipico, caratteristico della montagna; che cresce nei territori alpini (
che si trova, che è situato in montagna; che si svolge nelle zone montane
consorte. = deriv. da montagna. montagnóso, agg. che
montagnóso, agg. che si trova in montagna; che presenta le caratteristiche tipiche
». = deriv. da montagna. mónta-in-ària, agg. e sm
testi, 3-205: in un abitatore di montagna hassi a compatire qualche montanaresca inciviltà.
nato, che vive o risiede in montagna (una persona, una popolazione;
la propria potenza prevalentemente su territori di montagna (unacasata, una famiglia nobile).
luogo dove suol fare, che è la montagna, onde dicesi passera montanina o montanara
3. che presenta le caratteristiche della montagna, che ha conformazione montuosa (un
. tipico, caratteristico della gente di montagna, e della civiltà che esprime.
. 5. adatto per la montagna; che si usa in montagna (
la montagna; che si usa in montagna (un indumento). carducci,
: secondo l'uso della gente di montagna. -minestra alla montanara: con verdura
let- ter. ant. vivere in montagna (un animale). salvini
letter. ant. che vive in montagna; montanaro. luca pulci, i-19
. che è proprio o si riferisce alla montagna considerata sotto l'aspetto turistico.
2. che proviene o si ricava dalla montagna. sanudo, xxiii-350: quanto a
, agg. ant. che vive in montagna (un animale). obizzo
ant. pelle di pecora di montagna. -anche: la calzatura confezionata con
è nato, vive o risiede in montagna; montanaro, montagnolo (una persona
-caratteristico, tipico delle popolazioni di montagna. de amicis, i-416: eran
2. che presenta le caratteristiche della montagna, che ha conformazione montuosa (un
sviluppa, si diffonde nelle zone di montagna (un tipo di vegetazione, una
luogo dove suol fare, che è la montagna, onde dicesi passera montanina. tanara
che è proprio, che si riferisce alla montagna, al suo aspetto fisico-geografico, all'
aratri montanini. -che spira in montagna (un vento, una brezza)
); che soffia, che proviene dalla montagna; che si respira in montagna;
dalla montagna; che si respira in montagna; caratteristico dell'atmosfera, del clima
caratteristico dell'atmosfera, del clima di montagna. foscolo, gr., ii-119
-che si svolge attraverso luoghi di montagna, che ha per meta una località
6. che ha per oggetto la montagna (un pensiero, un sentimento)
secondo l'uso delle popolazioni di montagna (con partic. riferimento al modo di
deriv. dal lat. montànus 'della montagna, dei monti ', attraverso il
agg. che presenta le caratteristiche della montagna, che ha conformazione di montagna;
della montagna, che ha conformazione di montagna; montuoso, montagnoso (un luogo
, una regione); che attraversa la montagna (una strada, un passo)
(un viaggio); trascorso in montagna (un soggiorno). bembo,
, si sviluppa, si diffonde in montagna (una pianta, un frutto).
peculiare dei luoghi e dei territori di montagna (un aspetto o un fenomeno fìsico
; che avviene o si percepisce in montagna (un fenomeno meteorologico). boccaccio
di luci. -prodotto da viti di montagna (un vino). dalla croce
3. che si trova in montagna (un edifìcio, un centro abitato
stagno. -gallo montano: gallo di montagna (v. gallo1, n.
5. ant. che vive in montagna (una persona, una popolazione)
più comuni di una stessa zona di montagna, costituita con lo scopo di tutelarne
vegetazione particolarmente adatto al clima di montagna, differenziato da quello delle regioni basali
lat. montànus 'dei monti, della montagna ', da móns móntis 'monte
[il tempio] su un ciglio di montagna, tutta sasso vivo e sì erta
guicciardini, ix- 108: questa montagna ha dalla parte di italia una lega
di curve, assecondando il capriccio della montagna. -con riferimento al corpo umano
aggettivale): che si trova in montagna, montano. latini, ii-14:
che cresce, che si sviluppa in montagna. crescenzi volgar., 6-30:
aggettivale): che sorge su una montagna o su un'altura. g.
montése, agg. ant. di montagna, montano. benzoni,
trasferisce e soggiorna sui pascoli estivi di montagna (unpastore). carrera,
). trasferirsi sui pascoli estivi di montagna persoggi ornarvi (con riferimento sia al
delle mandrie nei pascoli estivi in montagna; transumanza, alpeggio. =
montigiano2, agg. che vive in montagna, che ne è originario; montanaro
o meno accentuato; zona montuosa; montagna, monte; dosso, collina.
rilievo alpino; che ha conformazione di montagna; caratterizzato dalla presenza, nella maggior
e scoscese, il sole cade dietro la montagna più aguzza. e. cecchi,
2. che si trova in montagna, fra le montagne o sulle pendici
un'altura o in una zona di montagna (un'abitazione, una città, ecc
fulmine. -che attraversa zone di montagna, che si inerpica per una montagna
montagna, che si inerpica per una montagna, per un pendio per lo più
: che si svolge attraverso luoghi di montagna (un viaggio, un'escursione)
giunta non selciata. -che cresce in montagna (una pianta). domenichi [
da una vita trascorsa in luoghi di montagna, dai costumi, dagli usi,
. 6. simile a una montagna per la forma. d'annunzio,
): le coperte gli parvero una montagna. le buttò via, e si rannicchiò
del mare era come torino quando in montagna ha nevicato e fa sereno. davo
di vitella, mortatelle, vin di montagna. talli, 2-6-57: seimila mortadelle
bensì dai tedeschi, con mortai da montagna a tiro ricurvo. -carretta del mortaio
mortale cavallo, che pareva pure una montagna. 21. che può arrecare
suscitavano ogni tratto l'eco dell'opposta montagna. gozzano, i-634: dai bastioni
diè nella rete, / perocché alla montagna senza motti / per gente er'ito
di cono (un cratere, una montagna, un albero); capitato (una
rialto, nella profonda boscaglia, sotto la montagna nuda. bacchelli, 2-v-244: il
. gadda conti, 1-464: la montagna si è riempita del mugghio delle mandre
dalla città, alla falda di una montagna scaturisce, di tempo in tempo, certa
o montana), detto anche pino di montagna, comune in europa nelle zone di
europa nelle zone di media e alta montagna, cespuglioso, con tronco basso e contorto
nelle regioni di collina e di montagna (ed è anche in dotazione
montagne. d'annunzio, i-363: la montagna in contro, armoniosa al giorno /
-in partic.: fianco roccioso di una montagna; catena impervia di monti.
: tra li confini de la gran montagna e del lago vi è un sito cavato
le mura -che si snodano su la montagna come i nostri acquedotti. d'annunzio
anche il nome di 'liquorizia di montagna '. -muschio rosso: specie
museo, il tempio nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio
a tramontana infra terra, vederai la montagna, che se mostra musa da mar e
calzolaio che pregasse iddio che mutasse la montagna. boccaccio, dee., 8-6
tutti gli cristiani, credendo che la montagna non si mutasse. istando gli cristiani
croce ginocchioni..., la montagna cominciò a rovinare e a mutarsi.
li vien portate per la via de la montagna, verona aria fato mutazione. guicciardini
. pirandello, 6-646: mutila la montagna; ne cava pietre. -privare dei
stricta'), detto ancora fieno di montagna, è una pianticella della famiglia delle
che erano verso la montagna di kalemberg e li nasareni sono spartivi
s'innalzò nell'aria di quella sera di montagna. -scoppiare (un tumulto,
orizzonte o, anche, dietro una montagna, una nuvola o altri ostacoli (
in quel momento si nascondeva dietro la montagna. tommaseo [s. v.]
essere a picco sul mare (una montagna). tansillo, 40: qual
). tansillo, 40: qual montagna nell'acque il piè nasconde, /
, 2-60: verso la planizie [la montagna] era densata di cornuli, di
e nuova natura di trinciere valorosamente la montagna tutta. vico, 269: per
vesuvio non sia... una montagna formata a poco a poco...
: però, quand'ella [la montagna] ti parrà soave / tanto che sù
, il re, che sopra l'alta montagna dimorava,... ficcando gli
la nebbia che falcia il cocuzzolo della montagna. manfredi, 5-53: l'istessa nebbia
dinanzi come la nebbia a chi sale una montagna. svevo, 3-629: di quei
se spicchi / che de una gran montagna avea imagine, / qual sopra l'alte
alla fantasia infantile del regno inaccessibile della montagna, abitato da forze ostili. le
. carducci, iii-23-401: su la montagna si vede le greggi dormire e a
studio, come usano al mare o in montagna. -sostant. tasso,
attrattiva del 'cantuccio 'quell'anno in montagna era il cantante negro. -caratteristico
gli olandesi inalberato sull'alto d'una montagna. quivi fatto sbarcare venti soldati per
: io sono, negro, la montagna calva, / io sono il caso,
anche il còrso grananti 'folletti della montagna negronato, sm. zootecn.
atomo di traversia l'apprende per una montagna di asprissimi e malaggevoli affanni.
cammino: si avvicinavano sempre più alla montagna che si stagliava nettamente nell ^ aria
[viena] si pervene alla nevicosa montagna nominata la rossa montagna. pindemonte,
pervene alla nevicosa montagna nominata la rossa montagna. pindemonte, 19-413: le vellose vesti
, quasi a somma a una grandissima montagna, di molte balle ossa di pesce
4-118: quel granello è incompenetrabile dalla montagna e perciò riman sempre un ente e
come la neve (una roccia, una montagna). carducci, iii-3-248: in
.: per metafora lo dicono nella montagna pistoiese di un uomo piccolo e mingherlino.
e'suoi santi propositi, giunse alla montagna dov'era un castello mezo rovinato ed
, non vado in slitta, la montagna mi sembra noiosa in estate e insopportabile
stagionale e climatico e che avvengono dalla montagna alla pianura e viceversa, dando spesso
tutta la zona tra il mare e la montagna, inclusa la località in cui ci
sportive, il suo salutismo d'alta montagna, in tutti quei paesaggi più cattivi
, e più nostrani del vecchio della montagna, ad aver piacere che il raguseo fosse
» mi ripeteva « uno della nostra montagna ». -arrivano i nostri!
^ ombra, / di mobil fuoco la montagna ingombra / freme e minaccia. botta
addormentato il vento / nella rupe giacea della montagna, / quando nunzia d'amor venne
atmosfera cittadina, in percentuale minima in montagna e sugli oceani; quelli di dimensioni
sapienza che pronunciò il sermone su la montagna? -che prescinde dall'elaborazione concettuale
braccia dietro la testa, paesaggi di montagna, con gli alberi, le casette
una nuvola come s'ella fusse una montagna di marmi, e pur la materia della
che a grandi cércini bianchi incappella la montagna e di- stendesi a bioccoli lunghi come
d. bartoli, 1-6-8: un'altissima montagna... si aprì nel sommo
veleggiavano... beccheggiando verso la montagna. pirandello, 8-1004: tutto il
iii-10-6: capitato alle falde d'una montagna vede una turba magna di animali incominciarsi
e la mezza luna all'alto della montagna. algarotti, 1-v-32: voleasi marciare obbliqua-
nuvola nera sul mare, un'eterea montagna. ci accostiamo quasi di sorpresa, obliquiamo
nella sua lunghezza, presa sull'obliquità della montagna, non oltrepassava le venti braccia,
, xiii-183: montò a cavai d'una montagna un'occa, / sfidando ai pugni
il vento / nella rupe giacea della montagna, / quando nunzia d'amor venne
, e facendo l'occhiolino a quella montagna che vedete laggiù... come
, l'aveva occultamente mandato sopra una montagna onde fosse presentatosi all'immaginazione, all'
/ esce fuor d'essa, siccome montagna. / oceano è detto quel che la
. ojetti, i-664: tutta la montagna battuta dal sole traverso odora d'erbe
innumerevole poveraglia discesa dai casali di montagna. -adibito alla conservazione dell'olio
i-312: gli oliveti che velavano la montagna come una nebbia. pascoli, 82:
seminati oltraggiati. monelli, i-90: montagna..., gli uomini graffiano la
[i popolani] nel miluogo della montagna di san martino ove appiccarono una fiera
non sapete quanto è poco lontana la montagna di sant'angiolo dall'aquila, e
bretagna, / ke vegnamo de la montagna / kejl'omo apella mongibello. boccaccio
nome di un quadrupede, di una montagna e di una costellazione. carducci,
: sono salito su la più alta montagna: i venti imperversavano; io vedeva le
.. ogni nostro altare è una montagna di piedestalli con colonne che nulla sostengono
. 16). testo volgare della montagna pistoiese, 8: alpicione dr.
ontanèlla, sf. bot. ontano di montagna (alnus incana).
come combustibile; vontano verde o di montagna (alnus viridis o minor), proprio
quest'inverno si trovava in albergo di montagna solitario nella neve, incandescente nell'opacità
. gadda conti, 2-141: sulla montagna si indovinavano i muretti delle vigne,
inquieta. bonsanti, 4-253: una montagna di perplessità rendeva tarde e opache
inghilterra co'propri nomi, fossero nella montagna di pistoia rifatti italiani da colora che
, acciocché per opposizione d'alcuna gran montagna aperto e dischiuso da queste due parti
, 7-i-130: indi veloce allor l'aspra montagna / passa, oppressando la nivosa fronte
7. che si trova sottoposto a una montagna troppo alta. soderini, ii-n
per la scesa ripida et erta della montagna andare alla pietra non si potea,
di faccio de'pasi, capitan della montagna, è opulentissimamente ricevuto. siri,
gli umani. bacchelli, 9-278: la montagna, tanto meno opulenta della pianura,
gli antichi, è rimasto vivo nella montagna pistoiese. esempio: 'spicciati, se
, essendo venuto a caccia in questa montagna che limitava col suo feudo, si
. -stor. ordinanza di o della montagna: milizia istituita nel 1541 nel territorio
di lucca. capitoli delle ordinanze di montagna della repubblica di lucca, 12 settembre
considerare i capitoli sopra le ordinanze di montagna. -move dell'ordinanza e milizia'
/ ordine senta la religione / de la montagna, o che sia fuor d'usanza
3-39: ordunque fate rimuovere quella montagna o io v'ucciderò tutti, o voi
americanus, detta comunemente capra di montagna o capra bianca o capra delle nevi,
. ant. prezzemolo o appio di montagna. landino [plinio], 431
che se bene alberto ha iurisdizione nella montagna di modena posseduta dal duca ed è
vedeva l'oro pallido del sole sulla montagna e più in alto ancora una trasparenza serena
e vegetazioni che allignano nelle zone di montagna. = voce dotta, comp.
, che cresce nelle zone di alta montagna ben esposte al sole, dove il clima
pieghe orogenetiche verso il culmine di una montagna a cono. g. m. pace
orommìa, sf. terminologia relativa alla montagna. -anche: studio linguistico degli oronimi
linguistica, termine relativo all'ambito della montagna. lingua nostra, xxxiii (
fluiscono i torrenti del disgelo, la montagna si spoglia del suo orpello di neve.
, il piombo, il verde di montagna, l'orpino, l'ocra, ecc
i-iv- 350: havvi anche una montagna piena di caverne orri bili
fia non altramenti che a'camminanti una montagna aspra e erta, presso alla quale
: gli antichi non amavano l'alta montagna perche orrida e poco amena; l'
mosso, / e po'dentro una montagna / se ritorna a far un fosso,
[plectrophanes lapponica). -ortolano di montagna o nivale: zigolo della neve [
..., ortolano nivale o di montagna. -ortolano giallo: zigolo giallo
alla panificazione. testo volgare della montagna pistoiese, 8: alpicione dinari xxviiii
città industriale manda all'aria ossigenata della montagna suoi poveri folli. lucini, 32
e cavato quasi a sommo una grandissima montagna de molte bailie, ossa de pesce
il disco è un'ostia infuocata sulla montagna difaccia, ostia pura di luce e
straordinaria come sono le otarde o galli di montagna. savi, 2-ii-275: le otarde
se il gusto religioso e idillico della montagna non vada tramontando nel nostro costume con
per ciascuno e due per quello di montagna..., ai quali ai unì
: gli antichi non amavano l'alta montagna perché orrida e poco amena; l'
giupponi, e si ritirarono sopra la montagna. g. gozzi, 3-5-374: veggo
aiuta [filippo buonarroti] godiosamente la montagna e ne è rimeritato dalla onvenzione
/ dentro le cupe cavernosità / della montagna sicula. -lento nel movimento.
boccaccio, viii-3-245: oltre su salendo la montagna, /... /.
avevano gli olandesi inalberato sull'alto d'una montagna. -per estens.: riparo
cavalli tenuti in pastura dai padronati della montagna e del piano. viani, 19-439
napoletano e che dal suo paesùcolo di montagna si vedeva, si e no,
la francia... paga con una montagna d'orgoglio fiumi di sangue. nievo
salame e di prosciutto, formaggi di montagna, pagnotte fatte in casa.
, del bellunese e del cadore), montagna di forma allungata con versanti quasi verticali
e nuova natura di trinciere valorosamente la montagna tutta. siri, 1-vi-360: la
un palafreno / quartato che pareva una montagna; /... / e non
a monteforte, pigliò la via della montagna, dove erano quattro palmi di neve.
che salivano in fila su per la montagna. 5. spranga di ferro
un romitorio e neppure ascendere un picco di montagna per palpitare con l'universo, e
pampanóne, sf. region. acero di montagna. = voce marchigiana, accr
panattiere dorate, belliconi, cristalli di montagna. fagiuoli, i-m: segue la
6. profondità interna di una montagna o della terra; viscere.
un pozzo che scendeva nella pancia della montagna. 7. interno, cuore
il collo, amarono meglio pigliar la montagna. bacchelli, 13-627: guido ha trovato
un panierino) ho creduto di salire una montagna per poi subito ridiscenderla.
]: 'pannare ': lo dicono nella montagna pistoiese e si trova usato anche in
traccheggiare / e a chicco: sulla montagna col papi andale / e gioietta: papi
iv- 370: voi siete una montagna di cuccagna, dove piovon le pappardelle
per strade e linee ferroviarie in alta montagna, dove le nevicate sono tanto abbondanti
ferroviarie tracciate lungo i fianchi di una montagna. = comp. dall'imp
-per estens. passo, valico di montagna. gaiucci [g. acosta]
versante alquanto ripido e scosceso di una montagna, di una valle, di una collina
-in partic.: superficie di una montagna a strapiombo che è affrontata dagli scalatori
buti, 1-685: da quella montagna venne uno impeto di vento, o
che un giorno furono parlate su una montagna. -con sineddoche. cavalca
, 8-3 (1-iv-682): eravi una montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato. burchiello
. degli albizzi, 1-70: di quella montagna parnasura / con te mi chiami,
quella parte dell'apennino che volgarmente chiamasi montagna di pistoia. -plur. territorio
contentarmi delle intraprese in quella particella della montagna. viani, 4-153: erano i
che dice orazio del parto d'una montagna che partorisca finalmente un sorcio. c
loro alfin di vedere la meschina prole della montagna partoriente. la 'marfisa ',
sì che non v'aspettate il parto della montagna. tommaseo [s. v.
. tommaseo [s. v. montagna]: 'parto della montagna'...
v.]: * il parto della montagna quando a grandi promesse tien dietro piccola
cosa. 'e stato il parto della montagna; è nato, invece d'un
creatura. 15. prov. la montagna partorisce un topo (o un sorcio
(o un sorcio); la montagna partorisce e ne esce un topo',
e ne esce un topo', la montagna partorisce aborti', i monti partoriscono e
anche da orazio: v. anche montagna, n. 19). piccolomini
che dice orazio del parto d'una montagna che partorisca finalmente un sorcio. c
usate. passeroni, 2-75: vicina una montagna / a partorir, si lagna,
dal grave acerbo duolo / che la montagna offende, / gran cose il mondo
topo. pananti, i-359: la montagna sta per partorire, / ecco le
chiasso per nulla, a così grande montagna partoriente miseri aborti intellettuali.
io mi restava su d'uno scaglione della montagna. -braccio, fascia di
comp. dall'imp. di passare e montagna (v.), per calco
ecc.); valicare (una montagna, una catena montuosa). testi
passa l'assessino / del veglio de la montagna isperato, / che per mettersi a
luogo dove suol fare, che è la montagna onde dicesi passera montanina o montanara,
bersaglieri, no per le truppe di montagna; passo accelerato quello più rapido,
alto passo, j quando n'apparve una montagna. salvini, 13-30: i buoi
in collina, in valle o in montagna, e nello sfruttamento dei prodotti che
emigrare. jahier, 239: una montagna che nutre tre mesi ti nega
all'uomo ci vuole la casa, nella montagna, per fare l'amore..
chiamano pattonai i pistoiesi, perche la montagna pistoiese è ricca di castagne. settembrini
petrocchi [s. v.]: montagna pistoiese. « ò più paura d'
forte io era come una cataratta della montagna. tommaseo, 3-i-367: d'ogni mutamento
notte. piovene, 14-80: amo la montagna... ma anche da parte
qualche bacio furtivo dalle maliziose pecoraine della montagna. paolieri, 233: vedevo
6-184: forma de pecorino bono de montagna, de quando nun c'era ancora
collegio erano per la maggior parte pecoroni di montagna, rozzi, sudici, ignoranti.
tagliati a buona luna, pedagnuoli e di montagna. carena, 2-216: 'legne
là dove surge al ciel l'alta montagna: / indi poi che nel pian
certo senso a giovancarlo alcuni uomini della montagna nei loro lunghi cosciali di pelo di
6-187: pin è seduto sulla cresta della montagna, solo: rocce pelose d'arbusti
. d'annunzio, vi-326: una montagna verde, tutta coperta d'una pelurie
alzava gli occhi alle creste [della montagna] pencolanti sopra di loro.
bolgia tura. cantari, 79: questa montagna è di sì grande altura, /
tenebrosa per la grande foresta pendente dalla montagna, sopra la strada postale.
giamai alloggiar il suo essercito in pendente di montagna, non in luogo che sia
polo volgar., 3-271: a questa montagna pendono catene di ferro sì ordinate che
22-m: già era orlando sopra una montagna / donde si vede il campo de'
americana... questi agricoltori di montagna e pastori, auto-flagellatori, stretti nelle
e di zibibbo, intrisi nella montagna pistoiese. pirandello, 7-74: certi
tal viaggio per un'altissima e penosissima montagna. spallanzani, xxiii-432: coll'esperienza
ch'i'corsi / su questa antica montagna de gli orsi, / de l'aere
in un monte opposto e contrario alla montagna deserta penzolò a un legno l * uomo
del pepe. -pepe di montagna o montano: denominazione di varie specie
che mi dissero alcuni paesani, tutta la montagna di s. fiora costa della medesima
i-474: tutte rerbe e i fiori della montagna hanno respirato a quel soffio..
gemelli careri, 1-ii-45: montammo poscia una montagna... la quale dalla parte
viani, 14-39: la gente della montagna era andata in perdizione per le annate
massaia, i-57: poiché questo declive della montagna versava a perfetto levante, per non
volta di non esser piffero / di montagna / -perché? / -i'fo del pratico
colonna, 2-60: verso la montagna la planizie era densata di.
regioni polari o subpolari o dell'alta montagna, in cui la temperatura media annua
il modo di colorire il cristallo di montagna in color permanente di rubino, balascio
pernice. -pernice bianca o di montagna o delle nevi: nome volgare dell'
demostrare per demostrazione l'altezza di quella montagna, e dice che l'ascesa era più
... fino al punto dove la montagna è nuda, perpendicolare ed inabitabile.
, ix-87: salita per tre quarti la montagna di emmavrat dove (come altrove notai
tiene ad affitto perpetuo dall'abbate di montagna. baldi, 4-2-170: racquistata guidobaldo
. boccaccio, 1-vi-210: una gran montagna, la quale, dal mare oceano
colati per tortuosi pertugi nel cuore della montagna. -tana, covile.
perturba il flusso delle acque motrici sulla montagna. -in partic.: concorrere a
maggiore torre di parigi o la maggiore montagna del mondo in su le spalle. pulci
chiama no le filatrici di montagna una girellina corpacciuta e bucata nel mezzo
tanto elegante ed intelligente, conosciuta in montagna d'agosto. la capria, 1-176
: 'pestare le castagne': dicono in montagna il chiudere le castagne già seccate in tanti
.]: 'pestatoio': così chiamano nella montagna pistoiese il ceppo sul quale battono le
istinto, avevano ritrovato il passo di montagna, lento e regolare, così che non
'pèttina': così chiamasi su per la montagna pistoiese il pettine da lino. viani,
luccica come il versante nevoso di una montagna. piovene, 3-47: entrava una
pepe. e comune nei boschi di montagna a piè di grandi alberi, come querce
non so che cosa. -pezzo da montagna: v. montagna, n. 12
. -pezzo da montagna: v. montagna, n. 12. -pezzo da
5-88: mandò in pezzi di fiegra la montagna. foscolo, xvii-99: presso al
e vide turpino lo qualle dessendeva della montagna, che era ferito de v piage
a questo modone in su d'una montagna a mezza piaggia ha una chiesa. documenti
tanto ch'ai giogo va de la montagna. / zafir, rubini, oro,
e sempre stato così, che la montagna fa le spese al piano. linati,
pianigiani un lungo viaggio per portarsi in montagna a far gualcare le loro tele di
casa loro calano dalle colline e dalla montagna bassa a far ricerca dove fidare le loro
fia non altrimenti che a'camminanti una montagna aspra e erta, presso alla quale
dè avere quattro cose: mare, montagna, piano e acqua. alberti,
monte, piaggia, colle, montagna, mare, con valore enfatico per
piano agricoli e prosperi e comuni di montagna poveri, rozzi, ma forti e pieni
. ibidem, 192: quando la montagna ride, il piano piange. ibidem,
contrappone sia alla collina, sia alla montagna). -in senso generico: spazio
, lasciare il bagaglio ideale sopra la montagna, prender contatto con la realtà piatta
: essendosi radunati li cavalieri del seggio di montagna per tener piazza, per il donativo
visibili. 5. piccozza da montagna. carducci, iii-4-232: spezzato il
ghiaccio, il domatore / de la montagna ne la bara giace. 6
muove i passi / verso una picciolissima montagna / ch'era di spin coperta e
sommità aguzza e ripida di una montagna; cima, vetta, spuntone.
o 'perpendicolarmente'. carducci, iii-n-56: nella montagna che quasi tagliata a picco termina la
che si estende a picco sotto la montagna. -con valore aggett.:
. ibidem, 62: piè di montagna, porto di mare, fanno l'uomo
varthema, 26: al pede de dieta montagna trovassimo un reducto d'acqua. ariosto
che si estende alla base di una montagna o di una catena montuosa.
di uso comune nel volgo e nella montagna pistoiese. beltramelli, iii-60: un
contentarmi delle intraprese in quella particella della montagna. colletta, 2-i-323: se il vacani
di un toponimo, per indicare una montagna o una rupe di roccia nuda.
, v-4-5-1: 'far come i pifferi di montagna:... andarono per pifferare
per lo più nell'espressione piffero di montagna). firenzuola, 719: niega
a questa volta come i pifferi di montagna. g. m. cecchi, 1-ii-363
voi / farete come il piffer di montagna, / che andò per sonare e
, / e farà come i piffer di montagna. giannone, 2-i-576: questa briga
temeva gli accadesse come ai pifferi di montagna. imbriani, 1-186: « è proprio
è proprio il caso de'pifferi di montagna! », così pensava lui. sono
almeno compatito: un orfeo piffero di montagna. 6. figur. persona
le castagne secche. e voce della montagna pistoiese. giuliani, i-293: appena
i-33: appena sfogato l'inverno, la montagna cade tutta a maremma, e poi
marito a pigliare immediatamente su per la montagna la via del confine per mettersi in
entro un'ora si sarebbe pigliata la montagna, per venire qui a campo. di
: pinastro. -pino montano o di montagna o nano: mugo. mattioli
, ii-308: scuota aquilone / sovente ogni montagna ed ogni rocca / con la gonfiata
pinocchi e di zibibbo, intrisi nella montagna pistoiese. -in espressioni comparative.
strumenti mattematici posto a lato di una montagna che è quivi e si chiama chimbora
. 7. versante di una montagna. maironi da ponte, 1-ii-227:
? - questa gente son piovuti di montagna, e s'erano annidati in maremma
dini successivi (un edificio, una montagna, per lo più dalle proporzioni
spalle. 3. pistacchio di montagna o falso o selvatico: pianta del
2-iii-168: dàssi il nome di pistacchio di montagna o nostrale ad un altro nocciolo il
d'onde il nome di pistacchio di montagna. idem, 3-i-218: 'pistacchio selvatico o
(plur. -chi). bastone da montagna alquanto lungo e munito di punta ferrata
in italiano). dunque bastone da montagna. l'adattamento che alcuno tentò in
voce fanciullesca; ma su per la montagna pistoiese lo dicono anche gli adulti.
come li troiani mangiavano, d'una montagna, che aveano sopra lo capo, scieseno
. sommità aguzza e ripida di una montagna; cima, picco (anche in relazione
di granate in arrivo: tutta la montagna è un vulcano di ghiaccio, è
dietro le ignude spalle / de la montagna plumbea / ride l'aprica valle.
mai di visitare le solitarie casucce della montagna,... per aver a
lustri, 1-ii-160: nella sola montagna di pistoia si fanno svernar bene
a terra. -imponente (una montagna). stuparich, 5-49: l'
; da molte altre potestàrie de la montagna di modana e di reggio avevo avuto
atletico, sempre con un sacco da montagna in ispalla, era quasi immancabilmente tedesco
, si mette a piè a poggiar la montagna. benivieni, xxx-10-71: desto dal
-nel linguaggio della 'commedia', la montagna del purgatorio. dante, purg
guardano in corte, e l'immensa montagna pesante di tutta la sua neve invernale
piano agricoli e prosperi e comuni di montagna poveri, rozzi, ma forti e pieni
e paduli. bicchierai, io: una montagna più elevata e remota...
pollice invisibile modella la nebbia contro la montagna. -con sineddoche: la mano
'polume'. e di uso neua montagna pistoiese; e specialmente a momi
anche 'latte di luna, latte di montagna, midolla delle pietre e farina fossile'
tti, 54: un prosciutto di montagna, agghiacciato di zuccaro, servito con
savinio, 22-329: la testa di montagna, nel drappo, ricordava il tovagliolo
4-200: pompeggiava sur un tavolo una montagna di carte di visita blasonate, in
marmorea nube entrò pomposamente nel seno della montagna come in un golfo. 4
/ rompe là da ponente, alla montagna. massaia, iii-20: le chiese abissine
il mare jonio, cui la barriera della montagna difende dai venti di ponente e di
stesse porcherie che in città, e in montagna peggio ancora. 7. espressione oscena
. -per estens. massa rocciosa, montagna. d'annunzio, iv-2-853: fissarono
lite piano, ma aspro piè di montagna che si porgeva in mare, quivi campò
: ella è già vicina / l'aspra montagna e si vede la torre, /
del vinadol e i più colpevoli alla montagna. beltramelli, iii-160: aveva avuto
g. ramusio, lii-15-315: montagna levò per impresa una montagna, porto
lii-15-315: montagna levò per impresa una montagna, porto un uomo selvatico con un pugnale
mio portafogli il viaggio da me fatto alla montagna di s. fiora. tommaseo,
, 1-i-482: perché dalla parte della montagna erano tutto giorno portate in parma molte
di quattro metri ricavata nel fianco della montagna. alvaro, 12-166: le gavette
, 3-140: alla nostra destra la montagna si leva solitaria e dirupata, a sinistra
veneziani restarono rotti, e parte fuggirono alla montagna e parte in manfredonia per un portello
portentosa? carducci, iii-11-56: nella montagna che quasi tagliata a picco termina la
: si videro innanzi levare / un'alta montagna selvaggia.. / non era quel
. v.]: piè di montagna, porto di mare / fanno l'uomo
sm. ant. passo, valico di montagna, in partic. pirenaico.
? -dice glauco, guardando sorpreso la montagna di valve che ha sul piatto. e
e di lontan rivela / serena ogni montagna. -essere collocato; cadere (
acciocché, per opposizione d'alcuna gran montagna aperto e dischiuso da queste due parti
papi, 1-1-255: una parte della montagna... voleva por fine al governo
armenti di suo padre, discese della montagna al lido di fenicia; e presa
tutti s'aspetti, / ditene dove la montagna giace, / sì che possibil sia
lustri, 1-3-120: v'è poi nella montagna più remota un altro ostacolo assai notabile
i giorni a tagliare gli orni sulla montagna; sono un potatore, io.
d'innumerevole poveraglia discesa dai casali di montagna. b. croce, iv-12-353:
ebbono. la qual terra è in montagna e non ha poci né fonte né fiumi
: nelle zone di media e alta montagna, cavità poco profonda dovuta all'azione
pratellini. giacosa, 176: dove la montagna, fra dirupi impraticabili, spiana un
scuole nel piccolo paese di montagna, necessità di un sicuro avvenire per
volta di non esser piffero / di montagna. / -perché? / -1'fo del
cominciammo a dilungarci alla cima di una montagna per una spiaggia non gran fatto scoscesa
.). -gran premio della montagna: nel ciclismo, la classifica speciale
a quelle giornate trascorse con lui in montagna come a una vita prenatale.
in senso, in sentire quell'odore di montagna e quel fetore di pecoraia che usciva
, 8-3 (i-iv-682): erari una montagna tutta di formaggio
contraro, / e press'a la montagna a gran vallea. boccaccio, dee.
non altra- mentì che a'camminanti una montagna aspra e erta, presso alla quale
manifatturiera ha pressoché distrutto quella della montagna. -con una negazione in costrutti idiomatici
, d'un drago, d'una montagna, d'una bombarda? certo no.
non ci fu... bicocca di montagna né torraccia di pianura da cui i
35: l'era un bel pretone di montagna poco amico degli abatini d'allora.
.. ordina che li capitani della montagna, le podestarie e vicarie e soprastanti
si direbbe che la natura violenta della montagna ricompaia qua e là nella sua selvatichezza
massaia, viii-208: emmavrat è la montagna più alta dello scioa: formata come
di grotte scalpellate nella rocca d'una montagna e sostenute da prodigiosi pilastri della stessa
in un grado inferiore rispetto a una montagna, il 'mosè 'di fronte o
. ariosto, 33-127: quasi de la montagna alla radice / entra sotterra una profonda
realtà del fatto, al parto della montagna che produsse in topo, onde in francia
posso più prolungare il mio soggiorno in montagna. montale, 3-15: avendo così
, che si prolungano su per la montagna. misasi, 3-158: il legno resinoso
agostino giustiniani, 238: circondò la montagna dalla parte destra della città, nominata
bene. ieri hai salvato il pezzo da montagna ed incoraggiato i tuoi compagni. ti
di aver bevuto l'acqua spremuta dalla montagna, diventare una vena del mondo,
si diparte; contrafforte (di una montagna); estremo declivio (di un
contraro, / e presso a la montagna à gran vallea, / e 'l bene
nel 1821. giuliani, ii-340: sulla montagna di pistoia gli è comunissimo il dettato
, induce a far d'un sassotino una montagna. stuparich, 4-80: lo slataper
dei rifugi mi trascinavano riluttante fuori nella montagna ancora notturna, e vigliaccherie ciondolavano nel
, in: in cima di questa montagna si è uno devotissimo romitoro in sul proprio
un presciuttino sano: un presciuttino de montagna de pochi chili ». pareva che
-censurare. algarotti, i-iv-55: montagna fu segnatamente proscritto dall'accademia come autore
, agricoli e prosperi, e comuni di montagna, poveri, rozzi ma forti e
... ordina che li capitani della montagna, le podestarie e vicarie e soprastanti
in fondo e prossimo a valicare la montagna. soldati, v-144: il sole
scure / le prostende sul fianco alla montagna. 3. figur. ampliare
certo senso a giovancarlo alcuni uomini della montagna nei loro lunghi cosciali di pelo di capra
244: questo è veramente il re della montagna, che è vicina al suo cielo
del globo terracqueo, cioè una vasta montagna, con diverse punte più alte e
l'aria divenuta più rara [in montagna], ne obbliga ad una velocissima respirazione
'trovammo una tavolata di gente della montagna, che discorrevano ad alta voce nel loro
poter tagliare nelle enne e boscaglie della montagna di pistoia, con alcune proibizioni e nuovi
n'andò [abramo] sopra una montagna, e quivi, essendo per uccidere
a un certo punto s'inabissa sotto una montagna e il pescara nasce a distanza,
, 23- 84: attraversare una montagna morta, sul piano psicolo'co,
co, è cosa diversa da attraversare una montagna viva. gernari, 8-151: queste
dossi, iii-279: ella era una montagna di grascia; un puddingo di butiro
... si trovavano attualmente in montagna, affidati a un personale esperimentato e
: tutto nnvemo uscimmo insieme, e in montagna una notte mi chiamò nella sua camera
: cfr. il discorso della montagna, in matteo 7, 7 e in
guerra. 2. mal di montagna. lessona, 1217: 'puna
, 18-102: maria corse con fretta alla montagna, / e cesare, per soggiogare
mette in mare di là dalla punta della montagna del gorpo. machiavelli, 1-i-353:
puntando le lenti scintillanti di un binocolo da montagna in direzione di chi passa e non
: la destra era andata dal vecchio della montagna, od il vecchio era passato a
a. cattaneo, ii-159: una montagna, rispetto a tutta la terra, è
doverglielo dato loro là, su la montagna. -essere un purgatorio: affliggere
/ verso un prato de'giunchi, una montagna / murata in megio e salgliesse a
.. appresso la quale è una montagna che butta olio negro di gran puzza,
un palafreno / quartato che pareva una montagna. b. giambullari, iii-302: leardo
villini civettuoli che raggiungono le pendici della montagna e si inseguono lungo le spiagge balneari
uso a pistoia. testo volgare della montagna pistoiese, 9: casa de scor-
: varie terre e sassi di questa montagna... concorrono a determinarne il composto
, contado di bologna, e nella montagna, dove isterie alquanti giorni, e più
de granu quatru. testo volgare della montagna pistoiese, 9: casa de scorreciani denari
persona indicata. testo volgare della montagna pistoiese, 9: quelli di casa
: sono salito su la più alta montagna: i venti imperversavano; io vedeva
medesimo luogo. testo volgare della montagna pistoiese, o: questa cosa sì
dante, purg., 4-88: questa montagna è tale, / che sempre al
, 1-163: dal suo paesucolo di montagna si vedeva, sì e no, nelle
e un sindaco d'un comunelle della montagna pistoiese, un grave dissidio. de marchi
bizoni, 34: salimmo la montagna dove feci raccòrre una palla di neve
commerciale che si chiama brunate; la montagna non ci ha a che vedere con
, quando raddolca anche su l'alta montagna, solevamo... anaare all'incontro
sosteneva così come una pianta o una montagna di cui gli uomini occupavano la vetta.
, xii-546: pervenni alle radici della montagna, là dove il freddo si venne tuttavia
carducci, iii-22-321: presso alle radici della montagna, tutte vestite di castagni, giace
masso di granito]... la montagna camminava su le uova, tirata da
, nei borghi liguri, specie di montagna, il rito della mensa non si conosceva
strenne. jahier, 215: questa montagna dove nessuno ha mai radunato un poco
.. entrano per varie strade nella montagna e lo traggon con gran fatica tutto
con cui ragguaz- zavo e avviluppavo una montagna di maccheroni. -figur. mettere
, infagottato. è di uso nella montagna pistoiese. p. petrocchi [s.
insufficenza delle scuole nel piccolo paese di montagna, necessità di un sicuro avvenire per
il filo di ferro in modo che la montagna tutta e le altre son coperte da
16: v'a [in quella montagna] dodici maniere d'acqua che si ragunano
mal umore tra i vecchi messeri della montagna, venuti giù dalle loro capanne per
capo della tonnara. -rais di montagna: vedetta che nelle tonnare, tenendosi
ai lavori marinareschi. 'rais di montagna ': le vedette che, nelle tonnare
]: 'ramanzinare ': usasi nella montagna pistoiese per rimproverare, rampognare, fare
comune in italia in pianura e in montagna fino a 1800 m, fa vita
luogo dove si comincia a scendere la montagna e dove erano preparate le ramaze per
. maironi da ponte, 1-ii-146: nella montagna poi marifondo e nella discesa della vailetta
, / ch'io vedeami a una montagna, / in un sito assai solingo;
fantoni, 1i-94: sento fischiar della montagna il vento / per la ristretta valle
. -incunearsi ai piedi di una montagna (un anfratto). stampa periodica
. -diminuire di altezza (una montagna in un contesto iperb.).
gli agnelli / che ha rapinato alla montagna. jahier, 234: la lavina ha
-povero di ossigeno (l'aria d'alta montagna). f. savorgnan di brazzà
po'di storia di questo formaggio di montagna che dà il nome alla sagra. il
]: 'raschierà ': termine della montagna. arnese per raschiar la madia.
.]: 'rasicciare ': nella montagna pistoiese vale, in un terreno sterile
a vivere in una grotta, sur una montagna. pisacane, iv-183: rassegnato il
dalle bocche del cratere e rassomigliavano quella montagna ad un immane incensiere elevata dalla natura
150: da una banda è la montagna ratissima, 'adeo 'ch'el mar
, 8-3 (i-rv-682): eravi una montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato, sopra
.]: 'ravvenare ': nella montagna pistoiese per rianimarsi le vene delle polle
/ gle- cona e per l'orcomena montagna / scorre, rawilupandosi, quel drago
casa dove abitava, una 'tanca 'nella montagna... e un podere nella
razzamaglia ed è di uso per la montagna pistoiese. periodici popolari, ii-327: vi
tutti è riverito / come re della montagna. fogazzaro, 5-150: fu allora
scrivessono in soria e al veglio della montagna e al gran cane, che mandassono in
, i-v-15: le case dell'alta montagna son basse come capanne co'tetti acuti assai
va rimettendo, e dimani parte per la montagna, ma in non molta distanza da
(e si distingue nei tre tipi di montagna, collina, pianura). -anche
che questo edificio arebbe ad essere una montagna, perché alla prima piena non fosse
d'istinto, avevano ritrovato il passo di montagna, lento e regolare.
la religione / de la montagna, o che sia fuor d'usanza.
una remora '. e di uso nella montagna pistoiese, e specialmente a momigno.
in cui è suddiviso un pascolo in montagna e che sono pascolate a turno per
altro paese / aspera tanto e repente montagna, / quant'una che trovammo sì alpestra
i-202: ecco già tutta repente / la montagna che sfavilla / ed in foco si
turba di già incamminata per la cima della montagna, portando torce accese a fastelli di
, si allungava fino alla vetta della montagna in lunghe spire luminose. d'annunzio,
13-33: un gran mucchio, una montagna di foglie di granturco, fragili e insieme
a pena / robusta quercia che in montagna alpestre / cotanto le radici al centro
erano ancora penetrati dal respiro vasto della montagna. pavese, 10-71: il ricordo /
ii-479: di là da piè de la montagna / arba v'era città famosa e
] in caverne cieche nel ventre della montagna, forse restituiva l'acqua attraverso vene
fuggiti in montagna, ci informarono che a valle i tedeschi
vedo il monte tremendo o vedo la montagna materna? la maiella mi riprende e mi
. echeggiato a guisa del cucù della montagna quelle ribadite similitudini del leon nemeo,
278: tutti i villeggianti di mezza montagna, giovani e vecchi, madri ricamanti
, usan di dire per 'fanciulla'nella montagna pistoiese. 'chi te gli ha fatti que'
altra [parte] si ricolse / alla montagna e furon molto savi. storie pistoiesi
e ad un cittadino / per di montagna il vin ricolto 'n piano.
d'innumerevole poveraglia discesa dai casali di montagna. -per estens. prodotto,
industria manifatturiera ha pressoché distrutto quella della montagna, ma quest'anno di guerra,
negata loro la speranza del ricorso alla montagna. antonio di meglio, lxxxviii-ii-76:
, 14-126: i ragazzetti scesi dalla montagna vendevano la ricotta facendola sgusciare, candida
tanto differenti strati, che compongono questa montagna,... sono in
bensì dai tedeschi, con mortai da montagna a tiro ricurvo. -che presenta
829: io sono, negro, la montagna calva. /... /
/ con tutto il volto l'oscura montagna. carducci, ii-9-66: il sole accenna
di sole, che gli è parato dalla montagna a ridosso. verga, 7-371:
varthema, 26: al pede di dieta montagna trovassimo uno reducto d'acqua. alamanni
i particolari di quell'allegra scorrazzata in montagna, vedrebbe quanto sieno ancora vive ed
potè, si ridusse alla falda della montagna. -introdursi nascostamente. vita di
se redugamo a quella ande costa de montagna con nostra zente ». benvenuto
molti rieli che veniva zoso da la montagna in mar. = voce ven.
san siro, le gite invernali in montagna e in riviera. -rammentare,
altro. è di uso per la montagna pistoiese, e lo scrisse il lori nella
acqua dolce grande e refonde soto la montagna. 18. per estens.
quanto prima il trinceramento già cominciato dalla montagna fino al lago. rifrescatóre
e turisti in località di media e alta montagna; nei primi esempi, risalenti alla
anche nelle espressioni rifugio alpino o di montagna). f f deledda
a un'esecuzione sociale del sermone sulla montagna. -ritornare a manifestarsi.
acciocché, per opposizione d'alcuna gran montagna aperto e dischiuso da queste due parti
conforti, / salendo e rigirando la montagna / che drizza voi che 'l mondo
, nelle pareti e nei canaloni in montagna, le scariche di pietre e di
, i-32: questa gente son piovuti di montagna, e s'erano annidati in maremma
non era però spiccato totalmente da questa montagna, ma era ataccata da piè. granucci
: sono salito su la più alta montagna: i venti imperversavano; io vedeva
condizioni di un ritorno della gente in montagna, perché occorre rimboschire e adoperarsi per
lavorare), si va su per la montagna a ritagliar legna di verde e di
ribaltato il calesso appiè della scesa della montagna di somma, gli si slogò un ginocchio
piedi o in bicicletta una valle di montagna... è un'impresa talmente remunerativa
volgar., 3-39: fate rimuovere quella montagna o io v'ucciderò tutti, o
, quanto su quella che guardava la montagna. 2. sostituzione di macchine
rincrudita, le permetta di andare in montagna. 4. divenuto ancor più atroce
della stagione pessima pensando ai villeggianti di montagna. pirandello, 7-103: tino làbiso
uno spezzatino di montone immerso in una montagna di riso al forno. -acqua.
boterò, 9-38: li contadini della montagna, ribellatisi dall'imperatore massimiliano..
, che consolano di cupa verdura la scarna montagna; e l'incendio che, sull'
gange, il quale passa presso ad una montagna nella quale egli nasce. tramater [
ripa romana dal regno di napoli, dalla montagna di somma. crescenzio, 2-3-394:
). marinetti, ii-377: sulla montagna, che si vede dalla finestra,
coperte, senza ripari, tenacemente aggrappati alla montagna, attendiamo che il nemico avanzi.
mommio, tra pianura ben coltivata e montagna selvosa,
per la scesa ripida ed erta della montagna andare alla pietra non si potea,
, 3-36: la domenica passammo una montagna fastidiosissima, perché la strada era
cagione delle pietre ch'erano rovinate della montagna, che aveva tra due monti ripiena
penna più volte. -ripigliare la montagna: ricominciare a scalarla. de amicis
, ix-22: 1 più ripigliavan la montagna appena rifocillati. -ripigliare la
., 4-95: ouand'ella [la montagna] ti parrà soave / tanto che
tanto tempo e riletti, del galantuomo montagna, lasciatimi dall'amico mio, ed
, traendosi un altro tometto del suo montagna di tasca, sta leggendo e ridendo
attigua alla sacrestia nel taglio scavata della montagna, con più loculi, per seppellirvi
. valicare da meridione verso settentrione una montagna, percorrere una valle dal fondo al
-scherz. il ritornare a stabilirsi in montagna. rebora, 3-i-515: avevo desiderio
un risalto orridissimo e quasi perpendicolare della montagna. lastri, vt-133: pria erano risalti
comune nel pistoiese e su per quella montagna. idem, lvii-28: la natura
che le nuvole scaricavano ogni giorno sulla montagna era mista a neve e ghiaccio e pungeva
per nascondersi, cime per inalzarsi, montagna per ndurvisi... e danaio con
il basilisco / stava nel passo sopra una montagna, / e spaventa ciascun sol col
un giogo d'alpe rispetto a una montagna è alto, a una collina e
la parte avanzata che faceva risega alla montagna dove stavano appoggiate le teste degli arbori
vedo il monte tremendo o vedo la montagna materna? la maiella mi riprende e mi
gliuoli del prete ianni volle fuggire ài una montagna, dove il padre gli tiene
careri, 1-iv-350: hawi anche una montagna, piena di caverne, orribili a riguardarsi
corsini, 2-255: comincia poi [la montagna] a trovarsi tutta sterile, parte
etto / gli concedea la cura di montagna, / era sempre a raspar sitila lavagna
monti, 22-244: come veltro cerviero alla montagna / giù per convalli e per boscaglie
, nei borghi liguri, specie ai montagna, il rito della mensa non si
, oggi valicando un fiume domani una montagna, il volere dei capi ci ritrasse
niccolò da poggibonsi, cxxxi-92: la montagna le fece luogo [alla madonna]
di milano, iii-136: trovai la montagna a strati paralleli e di diverse grossezze
recente formazione e diverso dal totale della montagna, il quale riturata aveva una fessura
con l'esterna superficie del granito della montagna. -intr. con la particella
rinchiuda, e incontanente la bocca della montagna mirabile si riturò. 4. impedire
ai milano, iii-137: vi sono nella montagna grossissime fenditure perpendicolari, ma riturate da
, 6-i-325: volendo che il parto della montagna riuscisse ad un sorice.
, e ai lontan rivela / serena ogni montagna. gozzano, ii-188: pare che
rivelazione stando sospeso detto re ove tal montagna si potesse trovare, gli fu di
putti, castagne secche, cucchiaroli di montagna e rizzi dal lago di mantoa.
. fortis, 1-148: la vicina montagna... pell'orrida sua nudezza riverbera
prato riverzicava, quando l'ombra della montagna si faceva più breve sul prato verso
n altro paese / aspera tanto e repente montagna. sercambi, 1-i-499: innella rivera
bosco, foresta o a monte, montagna). - anche: pendice di una
: ai fon- tamaresi, abitanti della montagna, era stato sempre negato il diritto
di napoli, appariva, accanto alla montagna furiosamente vomitante fuoco, don luigi palmieri
brasca, no: a pie'de questa montagna è uno fiumicello o vero rivulo,
chi m'avria tratto su per la montagna? simintendi, 3-103: io ritrassi loro
, ma veniva da un paese della montagna, era roba della montagna, come
un paese della montagna, era roba della montagna, come dicono quelli delle marine.
fo io, essendo qui in faccia una montagna che farebbe sbigottire le fornaci. delfico
: la conoscenza di codimonte è una montagna alta alla marina rocata e tonda.
, agg. ant. roccioso (una montagna). g. argoli,
, il piombo, il verde di montagna, l'orpino, l'ocra, ecc
sole, / in un aspro paese di montagna, / sfiora, sdegnosa di rustici
che si porta, si giunge vicino alla montagna chiamata in lingua lapponica vappa vara.
/ rompe là da ponente, alla montagna. carducci, iii-4-240: l'alta /
che in quella sua solitudine a mezza montagna non aveva nessuno con cui rompere un
rompersi il petto, ma varcare la montagna, scansare partinico. -rompersi in
: quell'altro aveva per sé la montagna, la fame, la paura; si
1-i-218: tutta poi la pendice della montagna è a ronchi industriosamente sostenuti da grandi
* roccinus nel senso di 'cavallo da montagna, da rocce'. cfr. lat.
, tenendo ferma contro il muro quella montagna di carne rorida di sudore,
bel gusto trovarsi alla falda d'una montagna che arde in una campagna deserta dove
sol più alto fiede / tutta quanta la montagna, / miran sorgere sul rosa /
bernardo cu spenna, « per la montagna colle altre gurù ». =
: la conoscienza di città è una montagna piana non troppo alta e fa un cerchio
misasi, 3-175: dal sommo della montagna scendeva un uomo a cavallo, visibile anche
alberi e faceva rotolar sassi giù della montagna. carducci, iii-9-157: salì su
, 5-1-131: il villaggio della nostra montagna inferiore, volgarmente detto frizelane o frezelana
fame come l'anima dentro, levando una montagna di terra, rimescolativi de'danari,
italiani, 253: mostra al porto una montagna redonda amuodo un pan. leonardo,
ha configurazione aspra e rocciosa (una montagna). boine, iii-170: il
iii-170: il mio mondo è quest'arsa montagna, rotta-ossuta di gran gobbe nude.
orazione. ottimo, i-217: fu una montagna, su la quale fu una città
intimorirono e furono rovesciati giù per la montagna. muratori, 9-275: dieci mila
1-87: -nel tesoro ci sarà una montagna di luigi filippi? -tutto al contrario:
marco polo volgar., 3-41: la montagna cominciò a ru- vinare e mutarsi.
piano agricoli e prosperi e comuni di montagna poveri, rozzi, ma forti e
armenti di suo padre, discese ella montagna al lido di fenicia. boiardo, 1-28-5
vider per la campagna / la magica montagna / e con gioia rubesta, /
fortezza a piè di qualche colle o montagna dove fusse la profondità e latitudine d'
armata di un suo rude dialetto di montagna. fratelli, 5-159: la roma di
e. cecchi, 13-531: sulla montagna, le capre nere si schiacciavano come
rimbombo prodotto dallo staccarsi delle frane dalla montagna. -fruscio fortissimo prodotto dallo stormire
della valle, 24: acqua di montagna ruinosa /... ogni or rompe
di ferro, sorge sul ripido pendio della montagna come una parete enorme e si inalza
eravamo saliti, per la solita strada della montagna, oltre il locale della notte,
1-481: immaginatevi il ripido fianco d'una montagna, irto di mpi d'acciaio
. gioc. montagne russe: v. montagna, n. 11. 6.
bambino l'aveva occultamente mandato sopra una montagna onde fosse allevato alla rustica da una
. bartolini, 1-227: appare una montagna celeste d'un celeste lattiginoso e gentile
avranno mai visto rutilare insieme una tale montagna d'oro. -in partic.
pavimento. bottari, 4-13: in una montagna sopra sciortino il tremoto distaccò dal terreno
sparsa di macigni ruzzolati e piombati dalla montagna. viani, 13-45: ruote di
, 161: a uno stretto di montagna / fuor venendo d'un sabbion, /
zaino (anche nelle espressioni sacco da montagna, sacco alpino). garibaldi,
sé, dentro il suo sacco da montagna, negli esterni dei film e nelle gite
godimento del saettante sole invernale d'alta montagna. jovine, 3-97: si allontanava stanco
rimarrebbero salariati, mentre il montanaro sulla montagna è signore. anzi sovrano governatore.
vampata del salcio. -salcio di montagna: salica (salix caprea).
, il salicone (chiamato anche salcio di montagna) non è strettamente legato ai terreni
, e specialmente per le pecore della montagna, che in tal tempo si sogliono
, 1-235: dal fianco di essa [montagna] che guarda loparo, scendeva al
. -fermo, stabile (una montagna, l'argine di un fiume)
, che dinanzi suona, / una montagna, ch'era tutta salda, / per
si trova pur un'erba per esser montagna di sale. -saggio, assennato.
ad una abrupta et invia e selebrosa montagna. idem, 3-267: repente..
), diffuso nei luoghi aridi di montagna, con foglie grandi, ovali, dalla
il salicóne (chiamato anche salcio di montagna) non è strettamente legato ai terreni
g. gozzi, 436: una certa montagna... con un erto e
g. bianchetti, 1-296: vedete quella montagna dall'opposto lato, oltre il fiume
di mezzo al mar sonante, / una montagna smisurata sale, / negra nel baglior
, avevano l'impressione di andare in montagna con vdiymper o con qualcun altro di
percorso che si snoda su strade di montagna con notevole dislivello (anche nelle espressioni
tentennava e così... scendevo dalla montagna carico di legne e di pietre inutili
le nuvole nomadi trasmigravano dalla marina alla montagna, come carovane con buone salmerie d'
comp. dall'imp. di saltare e montagna (v.). saltamontóne
sparta per tutti li salti de la montagna andava vagando. bernardo accolti, 1-5:
di guide famose per morti tragiche sulla montagna o per salvamenti eroici. bacchelli,
racemosa, detto sambuco racemoso, di montagna o rosso, cresce nei boschi e
una località, in partic. di montagna). eco fin « alfabeta
originariamente per il soccorso in alta montagna e ora come cani da valanga e da
gue- vara], i-122: nella montagna sono l'erbe più delicate,..
buio, avrei dovuto smarrirmi per la montagna. bonsanti, 3-iii-201: egli doveva
in su le spalle, / per montagna e per valle, / per sassi acuti
. monte roccioso, rupe scoscesa di una montagna; balza ripida e rupestre.
], 1-iii-82: si dà altresì alla montagna il nome di 'retta'o di 'sasso'
di stritolarla più che quel sassicèllo svelto dalla montagna non stritolò quel gran colosso famoso comparso
circa miglia x, intrarono ne la montagna molto saxosa e trista a cavalcare,
, circondati da massi e da frane di montagna. -acciottolato (una strada)
de libero, 1-66: eri la montagna che dice / la storia del iorno
ragazza bella. lo dicono su per la montagna pistoiese. = femm. sostant.
, i-160: 'fare la sbarra'dicesi nella montagna pistoiese l'andar molti giovani incontro alla
. -ridursi d'altezza (una montagna). targioni tozzetti, 12-2-87:
che a grandi cércini bianchi incappella la montagna. cagna, 1-142: il sole piatto
delle campagne fermane. 'se la montagna sbraca'(scoprasi della neve che si scioglie
allontanano perché alle volte sbranano pezzi di montagna che sono uno spavento. pecchi,
massi, roccioso e impervio (una montagna). -anche: privo di vegetazione,
o costituito di massi, roccioso (una montagna). fr. colonna, 3-7
mi restava su d'uno scaglione della montagna. cattaneo, vi-2-149: non sembra
ampliati dai geli. 3. montagna. cattaneo, iii-1-189: il solo
ascensione per raggiungere la vetta di una montagna o la sommità di un rilievo,
, per raggiungere la sommità di una montagna o di un rilievo. fortis,
nelle caverne della più alta parte della montagna, mi spinse ad intraprenderne la scalata.
terre: la scalata della vite alla montagna. 3. sport. nel ciclismo
ed oro. -balza di una montagna. ramusio [hoz], cii-vi-817
cii-vi-817: si cominciò a montare una montagna asprissima e lunga, tutta fatta a scaloni
v'è da far da zuffol di montagna ». -mandare qualcuno scalzo a
potatura, è di uso per la montagna pistoiese, come accerta il padre giuliani nelle
erosioni longitudinali (il fianco di una montagna). targioni tozzetti, n-1-2:
in abruzzo, sulla cima d'una montagna, di lungi da detta città 22 miglia
, i-162: 'scandola': lo dicono nella montagna pistoiese per asse, tavola.
la cima smussata, arrotondata (una montagna). linati, 8-24: oltre
tali che con essi potrei frenare la montagna che stesse per scapicollare. 2
-che ha la cima arrotondata (una montagna). pancrazi, 1-188: in
-spuntare dietro le nuvole o dietro una montagna; sorgere dopo la notte (il
adesso adesso dietro la punta di una montagna acuta e l'enorme cono della montagna
una montagna acuta e l'enorme cono della montagna acuta è diventato nero ad un tratto
simil. privo del manto nevoso (una montagna). fenoglio, 1-i-1468: non
2. fianco dirupato di una montagna. panzini, iv-612: 'scaranto':
: considero... ch'essendo la montagna delle muse, dalla quale si traviano
che le nuvole scaricavano ogni giorni sulla montagna era mista a neve e ghiaccio.
tra i fumi violastri e scarlatti nella montagna. linati, 11-79: questa era proprio
tutto lo sprona. il suo lavoro nella montagna è il lavoro primitivo, indifferenziato,
lunga e faticosa, per lo più in montagna. frateili, 5-12: si facevano
dotata di chiodi, soprattutto nei modelli di montagna). -in senso generico: scarpa
importanza intemazionale in un paesino scarrupato sulla montagna = voce di area napol.,
{ scavèrnó). scavare profondamente una montagna, praticandovi caverne o gallerie.
e far una certa strada per una montagna dieta tonai. -troncare l'albero
al principio de l'ottavo cerchio che la montagna era tagliata e molto alta.
mille scempiate commedie e trae soprattutto una montagna di stoltissimi melo- mi secondati da una
. frugoni, i-3-157: appiè de la montagna / d'un ricco onor silvestre /
, 1-361: frettoloso i'scendea dalla montagna. d'annunzio, 8-160: l'ancor
che non si vede, su quella montagna, ma la illuminavano dentro e fuori
, con lanterne e sonagli e scendeva la montagna. -scendere il letto: alzarsi,
da cremma sette giornate si truova una montagna c'ha di scesa ben due giornate.
piovene, 14-126: i ragazzetti scesi dalla montagna vendevano. la ricotta facendola sgusciare,
solitario sullo sfondo rossastro e scheggiato della montagna. -sostant. praga
sassoso. pascoli, 760: la montagna tetra / parea più presso e,
1-1i-800: qual cadendo ta- lor dalla montagna / turgido fiume pei disciolti umori /
gli alberi e faceva rotolar sassi giù della montagna. de roberto, 3-82: avanzavano
che quasi sempre vi regna [in montagna]. d'annunzio, iii- 1-45
lamenti storici, iii-226: subito la montagna ebbe ordinata / che in una notte
si schiara, la luna sorge da una montagna di nuvole. 10. attenuarsi,
, come usano al mare o in montagna. 5. per simil.
: gli parve non soltanto che la montagna fosse tutta coperta di quella bestia schifosamente
lamento / schiuse le tombe e la montagna scosse, / adamo rabbuffato e sonnolento
e gli agnelli / che ha rapinato alla montagna. savinio, 2-118: il cielo
leva l'ululato degli sciauso per la montagna pistoiese. nieri, 3-192: infilatele amcalli
, per darsi l'illusione di salire in montagna. = nome d'azione da
scialpinismo. p gobetti [« la montagna », 1-x-1971], 3: più
mare di lave vomitate un tempo dalla montagna. c. levi, 3-100: un
non capiva il fatto che io andassi in montagna, a sciare. = denom
in una commedia che prende nome dalla montagna, la montagna stessa si presentasse sulla
che prende nome dalla montagna, la montagna stessa si presentasse sulla scena del quirino
burchiello, 59: cerchisi la montagna della roccia, / lì troveranno quella
, che abita in cima a quella montagna tanto alta. 2. locuz
: ecco... da dietro una montagna, riprese. nel
fili di refe scodinzolanti sul petto della montagna. 3. figur. che
sulle falde più alte della montagna. sbarbaro, 2-80: inerte vorrei
apparenza disabitata, ultima scolta verso la montagna, inerpicatosi faticosamente per il vallone del
il castello di lemborgo ch'era in montagna si scommosse: rovinando fu trasportato per lo
scompagna / da la maggiore una minor montagna. -scindere le varie parti di
da genova scognosciuto per la via della montagna. molza, 2-44: gli disse
piu pla- ser per valle e per montagna / esro scovai de spine da roma
seravezza ha scoperto [michelangelo] una montagna di mischi durissimi e molti belli sotto
trascurammo intanto il salire alla cima della montagna che sovrasta a montieri e che ne pren
fare scorticatoio. che sembrano di montagna: avevo sempre saputo che si
/ recato s'era in su l'alta montagna. scòrto2, agg. accompagnato o
iv12- 26: una falda de la montagna di falterona, da la parteche discende verso
oblique per obbedire allo scosceso della montagna. cinelli, 2-352: a pochi
segneri, 12-85: le strade della montagna, oltre all'essere assai scoscese,
polverosa e scoscesa, adesso ritrovo la montagna e la gente mia. -che
a correre il sentiero e farci arrampicaresulla scoscesa montagna [dell'arte e della scienza].
voce di uso comune su per la montagna pistoiese. pascoli, 1239: la
lavori di cattura d'acque vive in montagna). = nome d'azione
temeva gli accadesse come ai pifferi di montagna. svevo, 2-460: l'argomento
inghilterra e la scozia si taglia oggi una montagna di pietra di tal natura che brucia
strariparsi col poggiar alperta faticosa d'una montagna in una valle aggiacente. baretti,
'scrediente': usasi a pistoia e nella montagna pistoiese a significare persona ritrosa, contumace
, che è tutta scoscesa e aggrappata alla montagna..., si stende una
salame e di prosciutto, formaggi di montagna, pagnotte fatte in casa, fresche
30-150: a destra s'apre la montagna, un vasto scrigno di valle piena di
. praga, 3-45: scendea dalla montagna / in sottanetta bianca, / cantando a
lamento / schiuse le tombe e la montagna scosse. -urtare gli argini;
scura. brancati, ii-50: la montagna sale coperta di vigne e castagneti, fino
il famoso e insieme ignoto sermone della montagna. boine, cxxi-iii-512: il cattolicesimo.
avete osservato quando dalla cima d'una montagna si stacca un fiocco di neve che
ingrossa e, divenuto al fine della montagna, diviene e pare un'altra montagna
della montagna, diviene e pare un'altra montagna di neve, e pure il suo
erbaggi. jahier, 171: ma la montagna, alpino, è franata, /
.., si va su per la montagna a ritagliar legna di verde o
. laicizzare. nievo, 225: la montagna è il solito semenzaio del cleroforese..
purg., 4-93: quand'ella [montagna] ti parrà soave / tanto,
un fiume o il fianco di una montagna (una persona); procedervi accanto
rogge dall'ardore. -sedano di montagna o di monte-, nome comune del
ii-181: l'origano e il sedano di montagna sono mera al detto diploma
ventura ove alcun poggio / di propinqua montagna incontro all'ira / boreal ti sorgesse
, lii-15-314: istituì quattro altri seggi, montagna, forcella, porto e portanova,
persone, soprattutto in località turistiche di montagna per superare notevoli dislivelli, nella quale
sanate, e tornerà a risplendere sulla montagna come signàcolo delle genti. pavese,
o susseguente. algarotti, 1-iv-55: montagna fu segnatamente proscritto dall'accademia, come
). indicazione usata negli itinerari di montagna e costituita da uno sfondo di vernice
sole] per ispuntare dietro a quella montagna che dalla sua forma è chiamata il
arrivammo appiè del taranta, la gran montagna che servedi ertissima scala all'altipiano del tigrè
seravezza ha scoperto [michelagnolo] una montagna di mischi durissimi e molti belli sotto stazema
libertà selvaggie di cui son signorigli uomini della montagna, nel dileguarsi sotto il dominio d'
italia. nievo, 225: la montagna è il solito semenzaio del clero forese.
visto finora, a un ambiente di montagna. = comp. di semico
1-ii-44: a comalba appartiene la grande montagna semiconica chiamata alben, che signoreggia sopra
moglie del semplicista, ed è in montagna a raccoglier l'erbe. targioni tozzetti,
certo senso a giovancarlo alcuni uomini della montagna nei loro lunghi cosciali di pelo di
fiamma..., che sopra una montagna abbruci, si distenderàed arriverà a noi costituiti
/ chi m'avrìa tratto su per la montagna? petrarca, 106-4: poi che
passo serra, / e quindi una montagna inabitata, / sì come tien la scozia
parte'. seppellir. / seppellire lassù in montagna / sotto l'ombra di un
questa passione ». -sermone della montagna: v. montagna, n. 15
-sermone della montagna: v. montagna, n. 15. -libro o
di fuoco. bottari, 4-33: la montagna di somma alcuni anni fa..
, 606: si sgroppò di verso la montagna unvento, il quale percosse la nave e
, iii-1-655: s'ode il gridoterribile di montagna salire di sotterra. francesca trasale e
piovene, 14-126: 1 ragazzetti scesi dalla montagna vendevano la ricotta facendola sgusciare, candida
'ntoni carico di reti, che pareva una montagna, e non gli si vedeva la
voce sicura i tristi paesi siciliani di montagna. fenoglio, 5-ii- 145:
... quella notte sopr'essa [montagna] per più sicurtà del suo esercito,
di mezzo al mar sonante, / una montagna smisurata sale, / negra nel baglior
rimarrebbero salariati, mentre il montanaro sulla montagna è signore. anzi sovrano governatore.
quando i lucchesi ebbono la signoria di tuttala montagna, fornirono tutte le fortezze di loro gente