si trascinavano, o saltellavano tristi e monotone. svevo, 5-368: le misi
più tetra con le sue rade e monotone piantagioni di maguey, ch'è una
la callaie. baldini, i-118: le monotone abetaie che ammantano le più basse schiene
ed empier di brutti ghirigori queste linee monotone, invece di parlarci con la lingua con
facevano che leggere: letture lunghissime, monotone, attedianti. attediare, tr.
qualche grugnito sommesso, poi le peste monotone, monotono il cantilenare dei carrettieri,
qualche grugnito sommesso, poi le peste monotone, monotono il cantilenare dei carrettieri,
girare lentamente ondeggiando su le rozze e monotone note dello strumento, che suonasi da
ripetute venti volte, in quelle doglianze monotone come un ritornello. de roberto,
esclamazioni studiate, prive di sentimento e monotone. beccaria, i-268: lo stile
col riesporre e confutare quelle ormai monotone discettazioni. = voce dotta,
da queste distrazioni, che finiscono col diventare monotone, per organizzare qualcosa di eccezionale,
girare lentamente ondeggiando su le rozze e monotone note dello strumento, che suonasi da un
studiate, prive di sentimento e monotone. pananti, i-413: e queste
ripetute venti volte, in quelle doglianze monotone come un ritornello. pirandello, 8-1036
passavano in ima luce senza pietà, monotone nella attesa del tramonto. -in
andavano in giro quelle canzoni un poco monotone e soavi. alvaro, 10-n:
noia in cui le cose gli apparivano monotone e grigie. e. cecchi, 10-267
più strane fantasie, inventando lunghe storie monotone, e confondendo una favola con l'
musica, uscita dagli inciampi e dalle monotone iterazioni del provare e riprovare, finalmente
: la canzone di gesta cantata in monotone lasse dai trovieri francesi cedé, su 'l
sempre più tetra con le sue rade e monotone piantagioni di * maguey ', ch'
1 loro monotoni uffici per raggiungere le loro monotone case. pavese, 5-16: non
udire... gli interminabili rintocchi di monotone campane. -con valore awerb
iii-6r-27: meglio... che dalle monotone stanze delle canzoni... dai
altra (sono state chiamate perfino « monotone »!). 2. caratterizzato
,... inventando lunghe storie monotone, e confondendo una favola con l'
avevamo le donne fiere di alfieri e monotone e linguacciute. serao, 3-250:
covoni, 133: domeniche calme e monotone / come dei galli sonnolenti / che
... occupazioni troppo faticose e monotone e bestiali, insomma, per uno della
... noncuranza per le cose monotone di quaggiù. palazzeschi, i-69:
loro monotoni uffici per raggiungere le loro monotone case. 6. che procede
1-46: al meriggio le strade continuano monotone e dolci. -figur. che
corazzini, 3-33: è nelle tue monotone fontane, / vita che piange,
coltivate. baldini, i-118: le monotone abetaie che ammantano le più basse schiene
, né alte né basse, vi erano monotone con solide finestre, cornicioni pesanti.
ha allineato una serie di conferme pressoché monotone al diario di fromentin. 10.
ripete i modi e le forme musicalmente monotone e dolci delle cantilene infantili.
: quelle cannonate così regolari, così monotone, così ostinate, pensavo, mettevano
più tetra con le sue rade e monotone piantagioni di 'maguey ', ch'è
musica, uscita dagli inciampi e dalle monotone iterazioni del provare e riprovare, finalmente
chiamate sui margini bianchi, peperando le monotone postille con qualche frizzo rubato ai vicini
luminosi. govoni, 1128: le monotone sere sopra il lago / di tanto
dei temporali d'italia, ma a battute monotone, pesanti, isocrone, fatali,
qualche grugnito sommesso, poi le peste monotone, monotono il cantilenare dei carrettieri,
da una situazione incresciosa, da azioni monotone e ripetitive (e la causa stessa
sghignazza negli arsicilindri lunghi scrosci di risa, monotone, isocrone, voluttuose. bartolini,
diventare dei vecchi assassini che si raccontano monotone storie di vecchi sgozzamenti, sventramenti di
, giochi di specchi previsti, cadenze monotone. -in senso concreto: elemento
... noncuranza per le cose monotone di quaggiù. brancati, ii-154:
. -serie di opere banali e monotone. marinetti, 2-iii-150: alla galleria
diventare dei vecchi assassini che si raccontano monotone storie di vecchi sgozzamenti, sventramenti di
; che la noia di quelle lezioni monotone, nelle quali la memoria sola non ha
sempre più tetra con le sue rade e monotone piantagioni di maguey, ch'è una
occupazioni consuete (e anche ripetitive, monotone) o degli eventi che caratterizzano il
und drang5 fiorentino egli recava preoccupazioni disperatamente monotone e pratiche. pasolini, 9-316:
alle vedute di proiezione, qualche volta tanto monotone. vittorini [in v. bompiani