m. villani, 8-69: quelli errori mondani che più paiono orribili e abominevoli,
, che la fortuna, acconciatrice de'mondani accidenti, conscia del futuro, sostenne
dante], cioè di rimuovere gli mondani dagli vizi e adirizzargli in vivere di
fatta insensibile al tumulto di questi desideri mondani. g. m. cecchi, 78
permuta- trice de'regni, e de'mondani casi adducitrice. giov. cavalcanti,
non adomava ancora i tavolinetti dei salotti mondani. palazzeschi, 1-302: ho cercato di
grandi viltà che accompagnano i dolci adulterii mondani, gli parvero ridur l'amore una
boccaccio, i-259: ella ha lasciati i mondani affanni: non le volere porgere nuova
convien passar questo fiumicello [degli onori mondani]. idem, dee.,
l'anime amatrici del corpo, e ne'mondani affari volentieri involte, e dal piacere
il quale non al sommo amministratore de'mondani vizi, né alla fredda pigrizia nutrice
peccato, come ammutolisce: ché questi mondani peccatori mai non lodano iddio. b
ai più, che seguitarono a rimanere mondani e carnali come al tempo pagano.
chiesa non è legata a singoli interessi mondani..., perché l'unico suo
chiesa non è legata a singoli interessi mondani..., perché runico suo interesse
filo dove sono appiccati questi nostri beni mondani. ojetti, i-684: ti vien fatto
, 3-2-113: noi abbiamo otto corpi mondani, cioè la terra ed i sette pianeti
fuggi e schifi maliziosamente i corporali e mondani disonori, e desideri sì avaramente gli
] permutatrice de'regni, e de'mondani casi adducitrice, sollevi e avvalli con le
quella cieca cupidigia che ammalia sì gli mondani, che sempre eleggono lo peggio; unde
boccaccio, i-259: ella ha lasciati i mondani affanni: non le volere porgere nuova
d'interessi mondani venisse a turbarlo! nievo, 683:
beni del mondo, beni materiali, beni mondani, beni di fortuna: piaceri,
/ mostrato ciò che può ne'ben mondani. idem, dee., 2-6 (
, 226: così interviene de'mondani stati, / che tal, che
/ mostrato ciò che può ne'ben mondani. boiardo, canz.,
voi; piantate negl'impicci noi poveri mondani, vi ritirate a fare una vita beata
dello eterno regno... che mondani, mal capitanti e imprigio- nandi nel
colpe carca / e col cor da pensier mondani involto. guidiccioni, ix-495: quanto
, / ch'attuta e vince li furor mondani, / e tocca il cor con
voi; piantate negl'impicci noi poveri mondani, vi ritirate a fare una vita beata
: la fortuna ciecamente trattante i beni mondani. idem, 18-17: li quali,
donna sono dipinti gli cimieri de'peccatori mondani, con versi falsi, mostrando quelli
crusca]: si trovano certi mondani cinguettatori della plebe. = deriv
mostra il modo della consistenza di corpi mondani; e dechiara essere infinita la mole
clero abbia quella giusta porzione de'beni mondani che gli tocca di ragione. parini
sorta con scopi politici, letterari, mondani e dotata di una sede propria,
e sì fatte, che sono pochi mondani, che non le commendassono. anonimo,
.; pagare a caro prezzo (beni mondani, piaceri, ecc.).
sì fatte, che sono pochi mondani, che non le commendassono.
segganvi, in cui muti / sono i mondani affetti: il ver rifulga / per
mostra il modo della consistenza di corpi mondani. galileo, 207: ora io dico
: uomini affaccendati nella ricerca de'contenti mondani d'ogni genere, nemici d'ogni
giordano [crusca]: di questi beni mondani se ne faccia il contrappesaménto con quelli
. plur. doveri di cortesia; obblighi mondani, convenienze (ant. anche al
voi; piantate negl'impicci noi poveri mondani, vi ritirate a fare una vita
luna, il sole e gli altri corpi mondani, siano essi ancora di figura rotonda
contemplativa. -cose temporali: beni mondani. s. agostino volgar.,
ma non curiosi, mondi ma non mondani: erano umili, perché di lana
ma non curiosi, mondi ma non mondani: erano umili, perché di lana
ma non curiosi, mondi ma non mondani. magalotti, 21-144: assai curioso è
307: 'l mondo, cioè i desidèri mondani dell'uomo sono a me in odio
, e a tutti i piaceri sensuali e mondani. bisticci, 3-118: fu di
filo dove sono appiccati questi nostri beni mondani, mandarono la gente ad imola,
chiesa non è legata a singoli interessi mondani, e ingiustamente in questo riguardo vien
gli si accostarono alcuni preti un po'mondani, fogazzariani, democratico-cristiani. cassola,
tutti pensieri carnali, e ordì, e mondani, e così pregherai tuo padre del
, inf, 7-81: similemente agli splendor mondani / ordinò generai ministra e duce,
vivo sasso / dimette a voi, mondani, che corrotta / la mente avete
voi; piantate negl'impicci noi poveri mondani, vi ritirate a fare una vita
usata d'essere, vedendomi questi panni mondani e discollati e vani in dosso.
finito ora? roberti, i-i77: i mondani, qualora garzoni veggono e donzelle sorde
luminoso ch'erano le teste dei due mondani. -essere gran disgrazia: essere un
despiaciente, e a'cielestiali e a'mondani in dispregio e in ira, e più
ma quella dispiacere. così la chiamano i mondani: e così pare loro, non
despiaciente, e a'cielestiali e a'mondani in dispregio e in ira, e più
dispiacente, e a'cielestiali e a'mondani in dispregio e in ira, e più
mostrati grande disprezzamento di tutti i diletti mondani, ché non gli volle. cicerone
). roberti, ii-270: i mondani non si assottigliano tanto per sollazzarsi quanto
lontananza, il tempo, gli svaghi mondani dei quali era sempre avido, non
vi è apparenzia) seguita per fini mondani, è credibile che trasporterà l'autore
fu di quelli che furono carnali e mondani; però dice che la dote che
, inf., 7-78: alli splendor mondani / ordinò generai ministra a duce /
vadano raccontando certi romanzieri, che i salotti mondani siano covi di corruzione...
: eccedentissimamente si danno in preda a'mondani divertimenti. magalotti, 1-446: due
vuol gl'imperi / su fondamenti fabricar mondani. d. bartoli, 19-243: meglio
purificazione, liberazione, distacco dai pensieri mondani, meschini, dalle miserie della vita
quale è dunque la ragione perché i mondani non s'empiono? la ragione si è
tu sottilissima entratrice con disusate cure ne'mondani petti rompi le caste leggi. giov
, la lussuria, le cacce, i mondani diletti musici, che per quelli si
onori, le voluttà, gl'imperii mondani e mille altre cose sì fatte,
come incontra in quasi tutti i godimenti mondani. -con valore attenuato.
i fini, le passioni e gl'interessi mondani, che resero possibili quei decreti e
eterea, per la quale i corpi solidi mondani vadano con lor propri movimenti vagando.
segniamola pure col dito tal mercede ai mondani; giacché finalmente non sono etnici,
cri- stianesma / nunziava futura a li mondani, / la legge evacuando giudaesma.
da parte la villa e gli splendori mondani, ora si consolava con il miraggio della
. fra giordano, 1-69: i mondani hanno molte, faccie, e della
sfrenata licenza de'principi e de'signori mondani? parabosco, x-810: la innamorata
un sogno, i beni, gli affetti mondani, ecc.). giamboni,
volgare ordine de gli elementi e corpi mondani è un sogno ed una vanissima fantasia
opinioni, e perché le fogge de'mondani govemamenti son come dir a grotesche, bisogna
. fra giordano, 5-406: i mondani, le loro pasque e le loro
contemporaneo è espressione caratteristica degli ambienti mondani e snobistici, particolarmente in argomento di
quale è dunque la ragione perché i mondani non s'empiono? la ragione si è
dei prìncipi, negli affari dei governi mondani, sono giudici, cancellieri, secretari
flussibili, ricchezze, onori, diletti mondani. lemene, 11-88: i cieli non
fatti e formati di nuovo tutti li mondani figliuoli, quali hanno con la materia
apparenze che da quelli negli altri corpi mondani scorger si dovrebbero. manzoni, 369:
e ordina queste mutazioni di questi beni mondani, secondo la providenzia di dio.
sono le bestie? gli uomini terreni mondani, che vanno pure col capo alto:
; effimero, transitorio (i beni mondani). guercio da montesanto, vii-334
. torini, 251: ne'quali [mondani onori] neun altra cosa è che
: cotale è la stoltìa loro [dei mondani] come di colui che volesse empiere
gagliarda lotta de'sensi e diletti mondani. boccalini, i-56: voleva che.
: dedita ai piaceri, ai divertimenti mondani. baruffaldi, 135: 'far il
-anche: che si riferisce agli ambienti mondani, alla vita gaudente e spensierata,
alla ricerca e alla soddisfazione dei piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei piaceri della
. egualmente convengano a tutti i corpi mondani. -sostant. leone ebreo
, inf., 7-78: alli splendor mondani / [dio] ordinò generai ministra
, la lussuria, le cacce, i mondani diletti musici, che per quelli si
: e avvegnaché queste ultime appo i mondani sieno riputate piccole, nondimeno ciascuno religioso
cri- stianesma / nunziava futura a li mondani, / la legge evacuando giudaesma.
la scostumatezza de'sacri uomini e de'mondani... fecero spargere e autenticare
di illusorietà della fama e degli onori mondani. giamboni, 18: certo e'
alla ricerca e alla soddisfazione dei piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei piaceri della
di voltare le cose sante ai loro mondani profitti. -aspetto tozzo e sgraziato
, e a tutti i piaceri sensuali e mondani. machiavelli, 662: giova veramente
frutti della carne misera seguitano i savi mondani, servi dei sensi e de'corpi
allegri, 5-28: le fogge de'mondani governamenti son come dir a grotesche.
allegri, 5-28: le fogge de'mondani governamene son come dir a grotesche.
in- trano in certi oflfisii ecclesiastichi e mondani propriamente per involare e per rapire quelle
che intrano in certi offisii ecclesiastichi e mondani propriamente per involare. iacopo da cessole
vendicarsi delle ingiurie, ciò non sia a mondani petti molto gustosa cosa e soave.
grandi viltà che accompagnano i dolci adulterii mondani, gli parvero ridur l'amore una
c'è uomo, neppure fra i mondani e alieni dalla religione, il quale
insegnato ciò che tu ammiri negli scienziati mondani. carducci, iii-9-108: girava solo
dello eterno regno felice e glorioso che mondani mal capitanti e imprigionandi nel sempiterno fuoco
giordano, 2-156: or così degli stolti mondani. sono incaricati e vogliono essere atati
di seta con trine d'oro fra i mondani. -eccitazione. beicari, 6-340
fra giordano, 3-294: però i mondani sono così debili e inclinevoli al peccato
una è la legge ordinatrice de'primi esseri mondani, che sono gl'incorporei, cioè
corona de'monaci, 75: negli esercizi mondani l'animo nostro molto infrigidisce, e
, 3-6-7: per questa via gli spiriti mondani / retro a quel ben che più
stessa maniera l'animo de'peccatori, de'mondani patisce tal ripienezza di estimazioni false,
: amarissime cose sono quelle che i mondani sostengono per amore della vita presente,
grandi viltà che accompagnano i dolci adulterii mondani, gli parvero ridur l'amore una
, è molto noto, negli ambienti mondani e intellettuali, in italia e altrove
officio, benefici e doni dalli signori mondani, lungo tempo e per diversi modi
dal cielo nuova progenie nacque intra i mondani, di nobili parenti discese ima vergine
i-452: i terzi [dei beni mondani] sono paragonati allo sterco già inverminito
secrete non investighevoli né intendevoli agli uomini mondani. = agg. verb.
invitazioni ed allettazioni che fanno li beni mondani. rinieri dei rinaldeschi, 1-83:
, 3-2-113: noi abbiamo otto corpi mondani, cioè la terra e i sette pianeti
, i nostri vizi, i nostri mondani costumi. marino, 20-351: ch'
422: pare che non per altro gli mondani prìncipi, e da dio, da
con li quali soliamo parlare degli amori mondani. tasso, 13-30: chiamato da goffredo
, i-77: tutti i lusinghieri e mondani laudatori vendono quest'olio. imitazione di
mondo, così gli costumi e gli lavorieri mondani sono diversi. sanudo, xii-33:
volgar., 690: sciolti da'mondani legamenti,... liberi e
, iii-618: quale stella pare a noi mondani più picciola, parrebbe appresso quello acuto
sfrenata licenza de'prìncipi e de'signori mondani? albertano volgar., ii-207: cinque
lo eccitavano al godimento rapido dei piaceri mondani. saba, 71: l'incubo
donna sono dipinti li cimieri de'peccatori mondani, con versi falsi, mostrando quelli
giordano, 5-133: così fanno i mondani, che non sentono per la miseria loro
riferisce ai beni materiali 0 ai godimenti mondani (in contrapposizione ai valori spirituali)
. egualmente convengano a tutti 1 corpi mondani, cioè tanto ai celesti quanto agli elementari
fuggi e schifi maliziosamente i corporali e mondani disonori e desideri sì avaramente gli onori,
come nel boccaccio e nel sacchetti novellieri mondani, egli [savonarola] pronunziò la
grandi per divenir grandi, cercare onori mondani dalle cose divine, mantelleggiarsi di dio
parigi, la via massima dei trionfi mondani. gozzano, i-1261: dopo i
sentita / cotal saetta, che'sughi mondani / tutti conobbe, non seppe vedere /
cavalca, 9-2: appreso i signori mondani veggiamo che non solamente la presenza,
: grande mercato n'ebbe. ma i mondani non ne vogliono appena dare neente,
intrano in certi offisi ecclesia- stichi e mondani propriamente per involare e per rapire quelle
: ponete meta ai vostri desideri mondani e carnali. anguillara, 2-136: ella
radicale della prospettiva nel giudizio dei valori mondani, necessario per aderire al messaggio evangelico
sfrenata licenza de'principi e de'signori mondani (lasciando le minori e le mezzane
di fuori, ch'eglino [i mondani fortunati] abbiano in dispregio quelli che
ma non pure il più minimo dei mondani. bartolomeo da s. c.,
, 7-78: similemente a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce [la
422: pare che non per altro gli mondani prìncipi e da dio, da la
di ficelles, tra i soliti scenari mondani, pseudo-artistici, sportivi e naturalistici,
vita cristianesma / nunciava futura a li mondani, / la legge evacuando giudaesma. /
verun patto scompagnarsi dall'acquisto de'beni mondani. mamiani, 4-260: debbono [
donna che ama la vita e i piaceri mondani ': nell'italiano classico -benché raro
inclinazione, attaccamento ai valori temporali, mondani, materiali, ai piaceri terreni,
con dio; umano. - beni mondani: v. anche bene2, n.
, 7-77: similemente a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce /
, non intrandoci mondo di tutti i mondani affetti. g. zane, 143:
vuol gl'imperi / su fondamenti fabricar mondani, / ove ha pochi di patria
a che ci giovino né gli studi mondani né le lettere sacre. -che
e dell'uno e dell'altro li mondani diletti abbandonassero. landino, 31:
sensualità, seguita la voluptà e dilecti mondani, e quali non sono beni existenti,
crapole, al bere e ad altri piaceri mondani. manzoni, pr. sf>.
cavalca, 18-35: di questi desideri mondani l'uomo si dee pentere e confessare,
/ ch'attuta e vince li furor mondani / e tocca il cor con divina
si serve dell'autorità divina per interessi mondani. tortora, iii-i: possiamo molto
abusate le cose della religione per fini mondani, per non dire violenti. tortora,
per motivi religiosi, il consolo per mondani. -sostant. d.
.], 3-20: questi cotali uomini mondani alcuna volta perseguitano col malvagio parlare,
fu di quelli che furono carnali e mondani. sacchetti, 25: ben dorme e
le ricchezze... gli avari uomini mondani accumulano con tanta ansietà e affanno.
con questo guadagnarsi il seguito degli uomini mondani e carnali, l'hanno escluso [il
che si farebbe da giovinastri dissoluti e mondani. berchet-borsieri, conc., iii-64:
fra giordano, 1-7: la letizia de'mondani si dovrebbe dire tristizia. dominici,
dire tristizia. dominici, 4-177: i mondani fanno mondana letizia con " turba mondana
s. antonino, 3-74: li mondani cercano la laude delle cose temporali.
. selva, 3 -pref.: i mondani, avvezzi alle immondizie e ubriachezze,
maddalena de'pazzi, ii-96: i mondani, ricoprendo co'peccati il lume della grazia
da pensare ad altro, non de'mondani, che vivono del continuo in mille
. casini, i-346: le azioni de'mondani non fanno esempio che tragga con violenza
si sapevano in paese. onde certi mondani, punti o stizziti delle sue critiche
fructi della carne misera seguitano i savi mondani, servi dei sensi e de'corpi
fa nel divino onore e da'savi mondani è ripetuto stoltizia. sarpi, viii-27
del 1848, allora incredibile ai savi mondani. 5. che conduce una
bisogna pure che tutti i vostri letterati siano mondani, poiché voi non potete concepire un
noia dipinta sul viso di tutti i mondani di roma. bacchetti, 2-xix-177:
bizantina. brancati, 3-132: i due mondani dormirono, l'uno veramente, l'
, è molto noto, negli ambienti mondani e intellettuali, in italia e altrove
1-10: male accostumato fra i passatempi mondani. l. gualdo, 473: la
grandi viltà che accompagnano i dolci adulteri mondani, gli parvero ri- dur l'amore
palazzeschi, 1-507: frequenta ritrovi viziosi e mondani di gran lusso, che gli stimolano
zucaro inmuschiao, tutto pien di soareti mondani. -elegante, ricercato nelle rifiniture
, 30-39: molti signor v'avia, mondani e sacri. s. caterina da
calmo, 2-315: è meio esser boni mondani / che andar religiosi e star da
perdona più tosto iddio che non fa a'mondani. p. minio, lxxx-3-763:
onde li religiosi hanno più comodità de'mondani. manzoni, pr. sp.,
voi; piantate negl'impicci noi poveri mondani, vi ritirate a fare una vita beata
: quando vi vedevo con i panni mondani, vi giudicavo uomo con gli arnesi
intrano in certi offisii eccle- siastichi e mondani propriamente per involare e per rapire quelle
esistenze e la successione costante dei fenomeni mondani. g. ferrari, 542: all'
/ i consigli poco sani / de'politici mondani. roberti, ii-388: quando egli
fu santo, fu amato ancor da'mondani. -sostant. bambagiuoli,
vita cristianesma / nunziava futura a li mondani, / la legge evacuando giudaesma.
e mondo sarà e tratterà i suoi mondani come mondo. malvezzi, 4-17: a
[la gloria] aspirano tutti i mondani, se non sono stolidi.
dell'arme / cacciata avea fuor de'mondani alberghi. batacchi, ii-230: del
lice esser più meco / fra gli agoni mondani, almen fa'ch'io / su
giusti altri premi promessi, se non mondani e terreni. a. boito, 1-762
sentita / cotal saetta, che'sughi mondani [delle erbe di esculapio] à
è cosi bene ordinata nel reggimento de'mondani corpi che secondo i fisici sempre sceglie
stelle fisse, sia privo d'altri corpi mondani? g. del papa, 5-71
le voci: né solo gli dei mondani sono pieni de le muse, come disse
non è attratto da interessi terreni, mondani; purezza, innocenza. fra
, non intrandoci mondo di tutti i mondani affetti. c. gozzi, i-204:
disegni ben mondi ad abbattere de'diletti mondani ogni machina. pirandello, 7-1078:
i valori materiali; rifiuto dei piaceri mondani. 5. giovanni crisostomo volgar
.. proviene dalla mortificazione delli desideri mondani e carnali, li quali sempre tengono
coll'affetto ri- nunziar facilmente i beni mondani, le ricchezze, i diletti,
ogni mozzamento di ricchezze e d'onor mondani. scala del paradiso, 45:
, è molto noto, negli ambienti mondani e intellettuali, in italia e altrove.
abusate le cose della religione per fini mondani, per non dire violenti. algarotti
tutto dì tempestano? questi sono i mondani. corona de " monaci, 127:
e ordina queste mutazioni di questi beni mondani. 5. bernardino da siena, i-103
per questa via pare a molti savi mondani, seguaci d'erode, passare con laudevole
forza di ficelles, tra i soliti scenari mondani, pseudo-artistici, sportivi e naturalistici,
esclusivamente ai valori naturali, terreni, mondani, materiali. e. cecchi,
, 1-507: frequenta ritrovi viziosi e mondani di gran lusso, che gli stimolano
] a purgare / ciascuna nebbia delli cor mondani. t rissino, 2-2-78: la
sul compimento del buono negli ordini sovra- mondani. 2. necrologia.
1-38: un uomo temperato negli affetti suoi mondani potrà facilmente aver questa fortezza di negar
171: la mente mia fastidita dai negozi mondani e negòzio (ant. negòcio
scioglimento... nel corso degli eventi mondani è agevole che più volte quell'accidente
abusate le cose della religione per fini mondani, per non dire violenti. loredano,
il piacere di passare alleterrena, i valori mondani. acque. -ritornare sul nostro
16-38: la sua presenza nei ritrovi mondani era più o meno costante. aveva
visione divina. -rinuncia volontaria ai beni mondani; povertà estrema » miseria.
. -libero dai pesi terreni, mondani. benivieni, xxx-io-104: dal bel
creazione del mondo tutti gli spazi mondani erano un zero. dov'era
, panni trananti, balli, canti mondani, suoni fuor delle chiese, dalla vedova
guittone, i-3-301: d'esti mondani gioiosi è noia grande: gaudi'de
è necessario che moia ne gli obbrobri mondani. giannotti, 2-1-171: i figliuoli de'
obbusione della loro mente avi- luppata ne'mondani viluppi stupefatti e sciaborditi, si vogliono
sulla terra sian degni di compassione alcuni mondani i quali studiano tanto affìn d'imparare
della vita permanente, come sono i mondani della vita che fugge. petrarca,
., 7-81: a li splendor mondani / [dio] ordinò generai ministra e
giorno, / perché non credo che mondani omei / potesson far d'oscuro tanto
mondo, in polemica contrapposizione ai valori mondani. p. petrocchi [s
., 7-78: similemente a li splendor mondani / ordinò [dio] generai ministra
fuori tutti pensieri carnali e ordi e mondani. -indegno, indecoroso.
che cristo non preghi per gli uomini mondani, perché non resta loro se non
sangue sparso e faceva delirare i cervelli mondani. -che non appartiene alla tradizione
ant. voto di rinuncia ai beni mondani. trattato del ben vivere,
partecipa delle male qualità di no'altri mondani. foscolo, ix-1-318: le sue parole
stesser lungi dal sacrificio, i colloqui mondani, i passeggiamenti, gli strepiti.
e a sproposito, immerso in interessi mondani, materiali). uguccione da lodi
, ma contro a malvagi pastori e mondani; e certo questo non è stato in
temperanza. fra giordano, 1-31: i mondani... mostrano per alcuna apparenza
incartapecorito. popini, 31-220: quei mondani che sarebbero arrivati all'età di scriver
della vita permanente, come sono i mondani della vita che fugge. -con
inf., 7-79: a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce /
], permutatrice de'regni e de'mondani casi adducitrice, sollevi e avvalli con le
v-124: la fortuna permutatrice de'beni mondani. 2. che scambia una
. bruno, 3-477: gli corpi mondani sono dissolubili, ma può essere che
in via, in case, co'mondani, co'religiosi, con donne. ser
piagnevole e conturbato animo per perdita de'mondani beni. boccaccio, v-70: erano
184: li... piangitori mondani sono percossi da quatro diversi venti.
voi; piantate negl'impicci noi poveri mondani, vi ritirate a fare una vita
allo sposo conculcando per suo amore i mondani gaudi che la scuravano, ma andò
officio, benefici e doni dalli signori mondani, lungo tempo e per diversi modi
vita cristiana, sull'astinenza dai piaceri mondani, sulle opere di pietà, sulla
1-2-48: vedren con lor gli spiriti mondani / hanno a governo questa gran cittade
fu accolta con grande favore nei saloni mondani europei e divenne molto popolare anche come
s'appartengono ai preti e altre a'mondani; alcune si convengono ai signori e altre
moglie il porto di tutti gli affetti mondani, non ha fine la mia allegrezza
oli in porto entrar desia de'ben mondani / convien le vele impir del suo [
e perciò inferiori nella stima de'cuori mondani. -con riferimento a un elemento
lo eccitavano al godimento rapido dei piaceri mondani. e. cecchi, 5-494: di
, 437: questo mondo precipitosissimo ai mondani che l'amano par forse che sia
-al plur.: gli onori mondani, le ricchezze, i privilegi di
sustanzie temporali, cioè le ricchezze, i mondani
: quando le ricchezze sono prese da'mondani i quali non hanno virtù, or
nella presa di piaceri e d'onori mondani. 8. il prendere una decisione
l'eterna dopo la morte. i mondani vogliono goder nella presente di corti e
cavalca, 9-2: appresso i signori mondani veggiamo che non solamente la presenza,
genere di pubbliche manifestazioni o di appuntamenti mondani. l. satta, miti
borgogna e al brabante per gli inserti mondani di masolino nelle figurazioni sacre, perché
temporali, cioè le ricchezze, i mondani onori e le mondane preeminenze, le quali
, quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta stanzia procurare. s
scopi ecclesiastici, per usare a fini mondani. bisticci, 1-i-127: aveva il
umano e del mondo, negli ordini mondani e oltramondani. papini, v-691: un
-elevazione, purificazione, distacco dai pensieri mondani, dalle miserie della vita quotidiana;
giusti altri premi promessi, se non mondani e terreni. metastasio, 1-ii-1010: quale
vecchio, 105: similemente alli sprendor mondani / ordinò [dio] generai ministro e
grandi viltà che accompagnano i dolci adulteri mondani gli parvero ridur l'amore una mescolanza
a quello vero nei rapporti pubblici, mondani. -anche: nome fittizio dietro il
riflessione: che il fuoco degl'innamorati mondani esser dèe simile a quel dell'inferno,
, pensieri o desideri peccaminosi o comunque mondani, per lo più con pratiche di penitenza
l'autore riprende la pusillanimitade de'mondani, che non attendono a scienza né
conviti, con buffoni e con uomini ricchi mondani, riempiendo i loro ventri per medio
cose del mondo che appo li uomini mondani sono alcuna cosa tenute...
che vuol gl'imperi / su fondamenti fabricar mondani, / ove ha pochi di patria
prodezze. boccaccio, i-359: de'mondani diletti e delle mondane noie qui- stioniamo
guiniforto, i6a: per li quali [mondani] beni si rabbuffa la umana gente
si rabbuia / il cuor deluso da mondani fasti. 4. assumere un'
. raccogliti. -abbandonare pensieri e desideri mondani. segneri, ii-118: cominciate un
era lui, lui il raccoglitore dei pettegolezzi mondani da servire alla marchesa durante il tè
1-2-28: contate ora di questi piaceri a'mondani e persuadete loro che senza teatri,
.. coinvolgere tanto facilmente in giri mondani. -ragazzo del * 99: ciascuno
3-6-6: per questa via gli spiriti mondani / retro ad quel ben
in bocca così esperta piuttosto di ragionamenti mondani. -con riferimento a un discorso
la gloria vana e fallace degli stati mondani. trattatello di colori rettoria, 1-18
: non si trovavano ravviluppati negl'interessi mondani, ed altro commercio non avevano che
422: pare che non per altro gli mondani prìncipi e da dio, da la
come dottata di maggior esperienza negli accidenti mondani, apprendeva con maggiore sentimento i pericoli
regge il mondo ed è sconosciuto da'rettori mondani. pallavicino, 1-383: talora una
subito riassorbita da un fastoso gruppo di mondani di roma. -sport. raggiungere
; ospitarli presso di sé per trattenimenti mondani. carducci, ii-14-39: faccia stampare
, doppo che avete ragionato de'conviti mondani e non durevoli, a pensar anco a
volte a indirizzare a svaghi e intrattenimenti mondani non contrari alla morale cattolica.
soffici, iv-324: autore di ritratti mondani dall'espressione ridarellona e dai colori bacchici
il mondo, alfine andranno dove vanno i mondani. boccaccio, i-16: voi sapete
. mengoli, 114: li corpi mondani alcuni son composti perfetti e durano,
il rigetto delle vanità e dei sollazzi mondani. 8. rimessiticcio; nuovo
. papini, iv-1331: i rigiri mondani e le rigovernature patetiche de'suoi romanzi
, godendo per l'ultima volta i piaceri mondani, avesse l'aria di rimangiarsi la
, 16-38: la sua presenza nei ritrovi mondani era più o meno costante. aveva
al possesso o al godimento dei beni mondani. -rinunziaménto di sé: annullamento ascetico
. 3. rinuncia ai beni mondani compiuta per spirito penitenziale e ascetico.
sm. ant. rinunzia ai beni mondani. buti, 3-335: finge come
scesi, dell'eredità paterna e dei beni mondani. = forma masch. di rinunzia
maniera l'animo de'peccatori, de'mondani patisce tal ripienezza di estimazioni false,
frugoni, 3-iii-282: il fuoco degl'inamorati mondani esser dèe simile a quel dell'infemo
fuori tutti pensieri carnali e lordi e mondani, e così pregherai tuo padre del
nella sua 'commedia'per rimuovere li mondani da'vizi e drizzarli in via di
quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta stanzia procurare; ne'
: che follia è mai codesta, o mondani, de innamorarsi di cose già vicine
. frugacchiando nelle cronache e negli stelloncini mondani del tempo, avrebbe cercato di risuscitare
evitando i rapporti sociali e i piaceri mondani. -anche: vita appartata, solitaria,
evitando le relazioni sociali e i piaceri mondani (con partic. riferimento alla condotta
privo di intense relazioni sociali e piaceri mondani (un tipo di vita).
evitando le relazioni sociali e i piaceri mondani. p. venier, li-5-519:
che con tutto questo trovano questi signori mondani chi serva loro infin alla morte,
: o misera fortuna subita rivolgitrice de'mondani onori e beni. erizzo, 3-28:
come noi rivoltiamo tutto dì gli stati mondani, così vorremmo rivolgere li divini.
fra giordano, 5-17: or veggiamo di mondani che per avere una femmina vanno di
un amante, vogliendosi astenere in tutto da'mondani diletti, rompe fé all'altro se
, i-q: nel fastidio acerbo / de'mondani rumor, ben si ripara / a
usato in contrapposizione a quelli materiali e mondani). bibbia volgar., ix-377
., 30-39: molti signor v'avia mondani e sacri. boccaccio, vtìl-2-161:
chi più va drieto a questi ben mondani. ritmo nenciale, 1-147: bene spesso
, 3-123: tutto lo studio de'mondani non è altro se non come possano
, agg. frequentatore assiduo di ambienti mondani. - anche sostant. papini,
inf, 7-80: a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce / che
soprattutto nei rapporti sociali e in ambienti mondani. monti, iv-341: lo
-distogliersi dalle occupazioni e dagli interessi mondani in previsione della morte e per preparare
mondo, e spiccarli da questi beni mondani fallaci. mazzei, xxi-244: fu sofficiente
tra gli uomini. -abbandono dei rapporti mondani. scala del paradiso, 348:
del paradiso? -divenuto indifferente agli interessi mondani. iacopone, 92-83: annega onne
a umiltà e a rinuncia dei beni mondani. lubrano, 1-170: la colonna
notte e offerendosi in vittima espiatoria de'mondani delitti. 4. figur.
filicaia, 2-2-99: quegli onor [mondani]..., di sostanza
negli ozi e trastulli e negli intrighi mondani, nelle schermaglie galanti, nelle avventure
già molti anni, / per fuggir mondani inganni. g. b. adriani,
ma strepita, con tuono schernitore de'mondani, l'autor dell'opera imperfetta.
sfavilla / ch'attuta e vince li furor mondani / e tocca il cor con divina
immutabil legge. -allontanarsi dai beni mondani. colombini, 166: abbandonate un
partic., dalle seduzioni dei beni mondani); sereno. -in partic.:
più tosto iddio che non fa a'mondani. = comp. dal pref.
anonimo fiorentino, iii-569: soccorri agli mondani, che sono scorsi nel peccato,
fingimenti, leggerassi l'errata corrige de'barbarismi mondani. -estrapolare da un testo
gravi e fastidiosi; libero dai desideri mondani. boccaccio, iii-10-51: così disio
allo sposo, conculcando per suo amore i mondani gaudi che la scuravano, ma andò
forma già molte volte si mostrò al mondani. rinaldeschi, 1-145: pone quini
-ant. dedito agli interessi e ai piaceri mondani. bestiario moralizzato, 1-159: non
che le sollecitudini secolari e gli affanni mondani sieno per diletto e che il suo
vita che pone al centro i beni mondani. s. caterina da siena
paradiso, 42: lo disprezzamento de'mondani e di coloro che vivono secolaresca- mente
ai balli, ai giuochi sozzi, mondani ed all'altre vanitadi secolaresche! cavalca,
-ant. dedito agli interessi e ai piaceri mondani. passavanti, 99: non sia
sf. inclinazione e dedizione a interessi mondani. pascoli, ii-1325: pier damiano
della vita che si fonda sui valori mondani. guittone, ii-xxn-3: bene è
occupazioni, attività, interessi terreni, mondani. fiori di filosafi, 112:
/ e così ho, de'peccati mondani, / non aver per pigrizia o
-l'altro segno: i beni mondani che si oppongono all'insegnamento di cristo
ora pongono nella immaginativa sembianze vigorose di mondani piaceri. -personificazione di una qualità
inf., 7-81: a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce /
sensi: dai beni e dai valori mondani. b. cerretani, 2-9
, 333: ringanni..., mondani, materiali dell'esistenza, di cui si
e a tutti i piaceri sensuali e mondani. lorenzo de'medici, ii-48: diletti
-privare qualcuno dei beni e degli affetti mondani, dividerlo dalle persone care (la
vita che comporta l'abbandono dei beni mondani. segneri, 2-3-428: io prego
, giornale scandalistico, fatto di pettegolezzi mondani e sulla gente dello
-chi interamente si dedica agli interessi mondani. iacopone, 58-3: o papa
era lui, lui il raccoglitore dei pettegolezzi mondani da servire alla marchesa durante il tè
come di un istromento per arrivare ai fini mondani loro. -ricorrere per i propri scopi
lutti, alle occupazioni e ai piaceri mondani, l'edificante pietà l'avevano messa
officio, benefici e cloni dalli signori mondani, lungo tempoe per diversi pregargli, cercare
/ ch'attuta e vince li furor mondani. algarotti, 1-x-88: il nostro dottor
fronte. -far dileguare i beni mondani. petrarca, vi-1-62: o mente
reprimere un vizio; dominare i valori mondani restandovi superiori e non lasciandosi coinvolgere nelle
cose del mondo che appo li uomini mondani sono alcuna cosa tenute, sì come
patisca / sì grave pena come li mondani / avegna ch'elli senza fin sitisca.
fatto di baciamani, smancerie e salamelecchi mondani, otello non valeva un bel niente
di avve nimenti importanti o mondani che si svolgano gene ralmente
il desiderio; far obliare i desideri mondani; tenere a freno un impulso;
satireggia le abitudini e il gergo dei ceti mondani. creato per radio milano da franca
città. 12. dedicandosi ai piaceri mondani, indulgendo ai beni terreni.
mondana, che è compiuto in ambienti mondani. c. carrà, 393:
relazioni, di feste, d'intrattenimenti mondani che è propria di tale ambiente.
3. l'intrattenere rapporti sociali e mondani; atteggiamento mondano, mondanità.
i-2-141: non mai otterrano [gli ecclesiastici mondani] o la confidenza de'soggettati o
, il rigetto delle vanità e dei sollazzi mondani, il ritorno alla antica purezza cristiana
causa. goldoni, xiii-192: lu dei mondani onori sollecito sol quanto / basta
. 3. eliminare i legami mondani o del peccato. guittone, ii-xm-33
borgogna e al brabante per gli inserti mondani di masolino nelle figurazioni sacre, perché
favoloso in- troducimento di tali operatori sopra mondani sia mezzo atto per questa guisa di
ii-14: chi vuole ricevere i prìncipi mondani ne la casa sua, l'adorna
iii-597: qui esclama contra la cupidigia de'mondani; e dice, come appare ch'
intelletto delle sue acque, cioè de'mondani beni. 3. di nascosto
. mengoli, 114: li corpi mondani alcuni son composti perfetti e durano;
e letter. disperdersi psicologicamente in pensieri mondani e vani, distogliendosi da dio e da
suoi. -il complesso dei piaceri mondani riprovevoli nel giudizio dei moralisti.
mengoli, 114: li corpi mondani alcuni son composti perfetti e durano:
arme de l'apostolo e, sciolti da'mondani le 325: una più
settori, di informatori e di cronisti mondani. io. ant. teatro
peccaminosi o dall'eccessivo attaccamento ai beni mondani. corona de'monaci, 140:
. 27. distogliersi dai beni mondani, dall'attaccamento a essi. -per
-distaccato dai beni e dagli interessi mondani; che rifugge da comportamenti o da
magistrale, santa, spietata analisi dei motivi mondani che agiscono in noi uomini religiosi,
al distacco dai beni e dagli interessi mondani. - anche sostant. guidone,
conviene fuggire la vicinanza e l'amistà de'mondani. boccaccio, viii-1-265: questo trasportamento
., 7-77: similemente a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce.
ardisca volere spogliarli? -privare dei beni mondani (la morte). laude cortonesi
; distaccarsi dalle passioni, dagli interessi mondani; uscire da uno stato d'animo;
-ripulsa dei beni e dei piaceri mondani (anche come mezzo per avvicinarsi a
partic.: che non cura i valori mondani e i beni materiali e li respinge
distacco, delle ricchezze e dei beni mondani. sarpi, i-1-30: le persuasioni
. -rifl. distaccarsi dai beni mondani. f. f. frugoni,
quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta stanzia procurare. aretino
quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta stanzia procurare. cicerchia
mondo-, attribuire valore unicamente ai valori mondani. segneri, ii-274: or questo
. frugacchiando nelle cronache e negli stelloncini mondani del tempo, avrebbe cercato di risuscitare
2. figur. abbandono radicale dei beni mondani. abate isaac volgar., 1-65
la malizia, pensieri peccaminosi e desideri mondani, discordie, disposizioni d'animo malvage
guittone, i-3-301: d'esti mondani gioiosi è noia grande: gaudi'de
come pazzo. -distacco dai beni mondani. 5. gregorio magno volgar.
plur. i bisogni materiali e i desideri mondani in quanto ostacolo all'ascesa verso dio
privo di intense relazioni sociali e piaceri mondani; ritirato (un tipo di vita)
uomini, taci, riposati dagli stropiccìi mondani, e serai salvo. 3
e letter. vagheggiamento ozioso di pensieri mondani che distolgono dal pensiero di dio.
perdersi nel vagheggiamento di oggetti futili e mondani che distolgono dal pensiero di dio.
. -staccarsi dall'attrattiva dei piaceri mondani e materiali (l'animo umano)
fisica dell'uomo; disgiungere dai beni mondani. -anche: allontanare un sentimento dall'animo
, privo di relazioni sociali e piaceri mondani o anche furtivo, clandestino (un tipo
-teatro de'vari e diversi cervelli mondani: titolo di un'opera pubblicata da
; che è ordinato secondo i princìpi mondani della politica e del diritto (uno
adimari, 4-32: la dolcezza de'diletti mondani non termina in altro che in un
possesso di beni materiali, di godimenti mondani, ai piaceri fìsici, carnali.
lo sconvolgono. cesari, 6-12: i mondani vogliono goder nella presente di corti e
questo mondo passerà per arsione delli fuochi mondani, come fu fatto il diluvio per traboccamento
riverenza. mazzei, xxi-255: noi mondani il tramutiamo [dio] troppo, e
corpo et ispacciatevi di dirizare sì i trafici mondani che questo brieve tempo resta il possiate
, panni trananti, balli, canti mondani, suoni fuor delle chiese, dalla
questo canto una invettiva contro li uomini mondani, riprendendoli del desiderio dei beni mondani
mondani, riprendendoli del desiderio dei beni mondani transitori e mutevoli. guarini, 1-i-169:
. gioberti, 1-ii-194: gli uomini mondani non si fanno scrupolo delle calunnie,
al fine di allontanare l'anima dagli interessi mondani o di purificarla (dio).
di seta con trine d'oro fra i mondani. l. adimari, 1-113:
successi artistici, culturali, sociali, mondani; che è oggetto del plauso entusiastico
. guittone, i-3-301: d'esti mondani gioisi e noia grande: gaudi'de
intesa. dominici, 4-177: 1 mondani fanno mondana letizia con turba mondana 1
e dato, e curator eletto eziandio de'mondani pupilli, e sempliciotti nostrali, e
che intrano in certi offisi ecclesiastici e mondani propriamente per involare e per rapire quelle cose
mai aveva studiato i libri de'savi mondani. livio volgar., 1-69: tutto
materia sono attive, movendosi esse negli spazi mondani, per urto e resistenza reciproca sieno
vani, futili, perseguendo i piaceri mondani e materiali. -anche sostant.:
carnai lussurioso / e pigliami i diletti mondani, / messo sarai nel fuoco tenebroso /
21-26-80: se in loro, come ne'mondani potrei, potessi le mie ire vengiare
nelli nostri cuori le fiamme delli desideri mondani. 9. colpire in viso con
cne giamai fosse, dispensiera di scettri mondani e di tesori celesti, e divenuta regia
abusate le cose della religione per fini mondani, per non dire violenti. capriata,
, svanire (i beni, i pregi mondani, la bellezza). dante
. fra giordano, 1-15: 1 mondani, ne'quali non è lo spirito di
-trascorso nei godimenti, nei piaceri mondani (una circostanza, un periodo di
, 133: e così ancora molti de'mondani sensuali, zuppi di fango e di
maligna, in partic. degli ambienti mondani. montale, 22-934: gli
e allo stesso tempo celebrità corteggiata dai mondani losangeleni. = dallo spagn. messicano
, 10-28: t'incontro fra mille impegni mondani / di poeta di successo, molto
per lo più durante ritrovi, avvenimenti mondani ecc. arbasino, 10-17: 'spesa
: si riesce finalmente ad evitare i saloni mondani, i tabarins, le automobili di
neldefatiganteelenco dei 'chic'era', avevanoavuto fremiti mondani nell'annotare... il grigio controcorrente
dalle grandi griffe in occasione degli eventi mondani. r glassa, sf. copertura