, si squagliano e svaniscono, come le monachine quando vanno a letto.
le daranno almen qualche diletto / le monachine, quando vanno a letto. muratori
spesso alcune madri, portanti in collo monachine e fratini cuccioli d'un anno o
ha venire a udire cantare le sue monachine. galileo, 8-xv-32: ricevei la lettera
siena e la mandai subito alle sue monachine. buonarroti il giovane, i-343: le
fan di nuovo i convenevoli / con quelle monachine. fagiuoli, iii-132: quelle monachine
monachine. fagiuoli, iii-132: quelle monachine nel loro orto / non vi possono
terrorizzate; ecco com'erano, queste monachine bianche. 2. per estens.
(anche nell'espressione popol. le monachine vanno a letto, con allusione alle
le daranno almen qualche diletto / le monachine, quando vanno a letto. note
formicolava di stelle, che parevano le monachine quando corrono sul fondo nero della padella
sere con le identiche parole: « le monachine -diceva -vanno a letto, andremo a
pensando, mentre dal cantone / le monachine rincorrea con gli occhi. tèrésah, 2-30
camino che manda a letto / le monachine sul tetto / non mi vede,
ecco i passaggi i grappoli, le monachine, gli zimbali, i trilli.
mi fu di tutto punto / che quelle monachine nel lor orto / non vi possono
sedea pensando, mentre dal cantone / le monachine rin- correa con gli occhi. marinetti
corbelletti inargentati / per le man di monachine / colmi un'altra a roselline. soldati