. lat. tardo monticulus * monacello '). ammonticchiato (part.
rei uomini. cavalca, 9-34: uno monacello giovane era in una badia di s
: quando risana, lo vestono da monacello, con una tonaca grossolana, col cordone
, 19-120: si fece portare innanzi lo monacello morto, che era tutto lacerato,
padre benedetto si fece portare innanzi lo monacello morto tutto lacerato, lo quale non
cavalca, 20-167: essendo domandato un monacello piccolo da un frate qual era meglio
di virgilio, ma di un qualche monacello de'tempi più scuri, il quale nella
abbia potuto contro la verità un debole monacello, che non in favore di essa
sco: quando risana, lo vestono da monacello, con una tonaca grossolana,
7-47: la magia di un monacello più che la scienza dello storico
altrimenti di virgilio, ma di un qualche monacello de'tempi più scuri, il quale
di virgilio, ma di un qualche monacello de'tempi più scuri, il quale
francesco: quando risana, lo vestono da monacello, con una tonaca grossolana, col
. cavalca, 20-126: allora quel monacello minore... prese [l'aspide
di virgilio, ma di un qualche monacello de'tempi più scuri, il quale nella
la quale stipulò per el re messer lo monacello d'anna. capriata, 483:
che essi eran stati veramente stregati dal monacello. -per estens. stordire, intontire
) è un essere subumano, un monacello. -mezzo subumano-, formula che nel
francesco: quando risana, lo vestono da monacello. 2. per estens.